Afrodite Sosandra – Marmo bianco di Paros – Da Baia – Età adrianea (prima metà del II secolo d.C.) da originale greco del V secolo a.C. – Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) – Foto: Giorgio Manusakis

Presso le Terme di Baia, riconosciute come il Palatium imperiale noto dalle fonti letterarie, nel settembre 1952 fu portata alla luce la statua di donna avvolta da pesante mantello. Posa e abbigliamento permettono di riconoscere l’opera come una replica della Afrodite Sosandra dello scultore greco Calamide, attivo tra il 480 e il 440 a.C. L’originale bronzeo dell’Afrodite Sosandra, dal greco “che salva gli uomini”, è descritto da Luciano di Samosata (Imagines, IV. 6) e da Pausania (Periegesi, I. 23.2): dalle fonti si deduce che la statua era collocata all’ingresso dell’Acropoli di Atene. La statua rinvenuta a Baia era in fase di completamento da parte di una bottega locale che lavorava per il Palatium imperiale (fonte: didascalia mostra Oltre il visibile – I Campi Flegrei – MANN, 27 luglio – 10 novembre 2016)

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *