Fontana di Diana, Arethusa e Alpheus – Piazza Archimede, Siracusa – Foto: Giorgio Manusakis

Monumento creato da Giulio Moschetti nel 1907, voluto dal Consiglio Comunale di Siracusa il 1 febbraio 1906, raffigura il mito di Aretusa nel momento in cui Diana la nasconde dalla vista di Alfeo: “Alfeo… con la sua voce roca mi aveva domandato per ben due volte <<Dove scappi, Aretusa?>> Io presi la fuga, nude come mi trovavo. Tanto più egli si mise a incalzarmi in un impeto di passione. Stremata dalla fatica gridai: mi prende, aiuto, vieni in soccorso, o Diana, della tua scudiera. La dea si commosse e da un gruppo di dense nubi ne scelse una e me la getto addosso. Il fiume si guardò intorno e aggirò per ben due volte la nuvola che mi avvolgeva, non sapendo che io ero lì. Egli non se ne andava: sentendomi assediata un sudore freddo mi ricopriva le membra, gocce azzurre stillavano giù da tutto il mio corpo; rugiada mi fluiva dai capelli e, in men che non ti dicano i fatti, mi trasformai in sorgente. Il fiume riconobbe l’amata pur sotto forma d’acqua e, deposto l’aspetto umano che aveva assunto, si riconvertì nelle consuete onde per congiungersi a me” (Ovidio, Le Metamorfosi, Libro V, II canto di Calliope. La didascalia che introduce la citazione letteraria è a cura di Comune di Siracusa, Regione Siciliana e Soprintendenza per i Beni Culturali ed Ambientali di Siracusa).

