Caravaggio, ‘Ecce Homo’ (1606-1609) e ‘Flagellazione di Cristo’ (1607) in mostra a Napoli, al Museo di Capodimonte, fino al 2 novembre – Foto (modificata) da comunicato stampa
Care amiche e cari amici di Naòs-Nel cuore dell’arte e del sapere, le attività lavorative e le scuole hanno oramai riaperto i battenti dopo la pausa agostana. Ma non preoccupatevi! A risollevarvi dal ‘trauma’ dello stress quotidiano ci pensa la nostra redazione con i suoi articoli e la sua attesissima rubrica sui principali eventi culturali e spettacoli nel Belpaese. Di seguito, la nostra ricca proposta dal 13 al 26 settembre. Buona lettura e buon weekend!
NAPOLI E CAMPANIA
Casa Di Marino ospita sino al 14 settembre Loopholes, personale di Massinissa Selmani. Nei lavori dell’artista algerino, costituiti da tradizionali disegni su carta e da installazioni, si evince la costante volontà di evadere dalla società odierna per ricercare, al contempo, soluzioni ai suoi problemi. È così che la poetica dell’autore spesso si trasforma in una denuncia verso ogni tipo di prepotenza oppure si estrinseca in paesaggi abitati da personaggi di gusto grottesco, riprodotti secondo una tecnica di stampa simile a quella dei quotidiani. Tutti questi elementi contribuiscono a dare forza e autenticità ai messaggi di natura etica che Selmani vuole divulgare e che da lui stesso sono definiti come “sabotaggi gentili”.
Alla produzione di Rebecca Horn, artista tedesca scomparsa nel 2024, è dedicata la retrospettiva Bodylandscape, visitabile sino al 15 settembre allo Studio Trisorio. Come anche richiamato nel titolo, l’allestimento raccoglie alcune illustrazioni su carta dove il tema centrale è il corpo umano, inteso come metafora dell’interiorità dell’autrice nonché in qualità di contesto aperto alle più disparate sperimentazioni. Nelle sue opere Horn riesce a fondere abilmente frammenti di testo ed immagini eseguite con colori acrilici, semplici pastelli ed acquerelli, elaborando, così, un’innovativa concezione della realtà. La mostra dello Studio Trisorio spiega, infine, il grande valore che il disegno ha rivestito nell’intera carriera dell’artista, la quale ha realizzato persino bozze per pellicole e performance sceniche.
Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:
- Euforia, al Madre – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina sino al 6 ottobre – in merito a questo allestimento vi invitiamo a leggere un nostro articolo, cliccando sul collegamento ipertestuale;
- Tesori ritrovati – Storie di crimini e di reperti trafugati, al MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sino al 30 settembre, di cui vi suggeriamo la lettura di un nostro articolo;
- La Pietà di Gricci, il modellatore del re e Capodimonte doppio Caravaggio, entrambe al Museo e Real Bosco di Capodimonte rispettivamente sino al 28 ottobre e al 2 novembre – riguardo alle due mostre vi suggeriamo la lettura dei nostri articoli cliccando sul collegamento ipertestuale;
- Per grazia ricevuta – Visioni contemporanee dell’Ex Voto, al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 30 settembre;
- Il miglio della memoria, mostra diffusa articolata tra varie location lungo i decumani del centro storico, visitabile sino al prossimo 28 dicembre;
- Picasso – Il linguaggio delle idee, alla Basilica della Pietrasanta – Lapis Museum sino al 30 settembre;
- OH!, installazione site-specific di Marcello Jori esposta in piazza Mercato sino al 29 settembre;
- Chi sei, Napoli?, installazione dell’artista francese JR, esposta tra la Cattedrale di Napoli e le Gallerie d’Italia di via Toledo sino al 5 ottobre;
- Due cuori e una capanna e David, entrambe esposte rispettivamente sino al 14 settembre e al 26 ottobre alle Gallerie d’Italia;
- Il sole nero, al Maschio Angioino sino al 24 settembre;
- Silence Is a Gift, alla Galleria Al Blu di Prussia sino al 13 settembre.
Per il mese di settembre la rassegna Napoli Città della Musica – Live Festival si sposta nella centralissima piazza del Plebiscito. Nelle serate dal 19 al 21 settembre sarà di scena Gigi D’Alessio mentre lunedì 22 sarà ospite della kermesse Riccardo Cocciante. Giovedì 25 si terrà Una, nessuna e centomila, evento che riunirà diverse cantanti italiane ed il cui ricavato sarà devoluto ad una fondazione, presieduta da Fiorella Mannoia, dedita alla lotta contro la violenza sulle donne. Sempre nel programma di Napoli Città della Musica si inseriscono vari appuntamenti legati alle cosiddette feste patronali di quartiere. Le celebrazioni in onore di Santa Maria di Piedigrotta culmineranno in due momenti clou, domenica 14 settembre, rappresentati dalla storica processione a mare dell’icona antica della Vergine e dallo spettacolo Dalla marina nuje venimmo a te…Canzoni per la Madonna di Piedigrotta, in cui vari artisti, capeggiati da Benedetto Casillo, proporranno suggestive performance tra fede e musica. Sempre domenica 14 terminerà la Festa di Santa Maria Desolata al quartiere di Bagnoli mentre sabato 13 e venerdì 26 settembre, nel centro storico di Secondigliano, sfilerà la Banda di Casandrino in occasione delle celebrazioni per i SS. Medici. Da segnare in agenda la data di venerdì 19 settembre, in cui sarà celebrato l’amatissimo patrono San Gennaro e si attenderà in mattinata nel Duomo il prodigio della liquefazione del suo sangue, già verificatosi in maniera inaspettata lo scorso 25 agosto – per approfondire la storia del vescovo beneventano e del culto in suo onore vi suggeriamo la lettura di un nostro articolo. Mercoledì 24, nell’ambito della programmazione relativa ai Gigli di Barra, ci sarà il concerto di Emiliana Cantone. Infine, prenderà il via, venerdì 26, la Festa di S. Maria della Mercede al rione Montecalvario con una kermesse culturale dedicata ai popoli latini.
Un’altra rassegna da porre in evidenza, curata e patrocinata dall’amministrazione comunale partenopea, è Vespero Napoletano. Giunta alla sua seconda edizione, la kermesse intende offrire, con i suoi eventi, una narrazione ‘alternativa’ della città, in cui possano emergere i suoi aspetti culturali più autentici. Domenica 14 settembre, l’APS Gente Green proporrà due interessanti visite guidate che si terranno rispettivamente nel complesso di San Marcellino – tra il chiostro e le sue scale – e la chiesa di S. Aniello a Caponapoli – l’evento teatralizzato, intitolato Urbs Sanguinum, farà riferimento all’omonimo saggio di Carmine Maturo e Lucia Malafronte. Sempre in questa data, nella chiesa di San Giacomo Maggiore, si potrà assistere a Omaggio a Chiara – Le note del cuore, concerto del gruppo Suaviter Nova diretto da Pietro Biancardi e dedicato alla tradizione musicale partenopea. Al Parco del Poggio, polmone verde del quartiere Colli Aminei da poco riaperto al pubblico, avranno luogo i concerti della band Sing o Swing: l’Italia degli anni Quaranta, tra guerre e canzonette – venerdì 19 settembre – e Django & Stephane di nuovo insieme – venerdì 26. Molto ricco il programma di sabato 20 settembre, giornata in cui potrete partecipare a visite guidate incentrate su luoghi di particolare interesse come il Paradisiello (Marinella Di Martino), la Villa Floridiana (Locus Iste), Forcella (Legambiente Parco Letterario Vesuvio APS) e il Bosco di Capodimonte (Amici del Real Bosco). Da non perdere, venerdì 26, un grande concerto – Tra virtuosismo e cantabilità – in Cattedrale, nella Cappella del Tesoro di San Gennaro: Riccardo Zamuner e i Virtuosi di Sansevero esploreranno le infinite potenzialità del violino riproducendo stupende melodie di gusto barocco. Per maggiori dettagli sull’intero calendario di Vespero Napoletano vi rimandiamo ai canali informativi ufficiali del Comune di Napoli.
Al Teatro di San Carlo sarà possibile assistere a nuove repliche della Tosca di Puccini nelle date del 13, 14, 16, 20, 21 e 23 settembre. Giovedì 18 andrà in scena Tre cantate napoletane, spettacolo in cui l’Orchestra del Massimo, diretta da Fabrizio Cassi, eseguirà un trittico di Rossini formato da Pel faustissimo giorno natalizio di sua maestà detta Giunone, Omaggio umiliato a Sua Maestà e Cantata per Francesco I Imperatore d’Austria. Per la sezione Festival di Musica Barocca, la cui location è il Teatro di Corte di Palazzo Reale, sabato 13 ci sarà una replica de La dama spagnola e il cavalier romano, capolavoro di Alessandro Scarlatti. La rappresentazione sarà curata dall’Orchestra da Camera di Napoli, con la partecipazione di Enzo Amato e la regia di Barbara Napolitano. Nelle serate del 19 e 20 settembre la Nuova Orchestra Scarlatti, diretta da Giuseppe Galiano, interpreterà un dittico formato da L’impresario delle Canarie – opera di Domenico Sarro su libretto di Pietro Metastasio – e Rosicca e Morano – testo di Ivano Bettin, musicato da Francesco Feo.
Domenica 21 settembre, presso il Complesso monumentale di Santa Maria la Nova, l’Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli, accompagnata dal Coro della Società Polifonica Pietrasanta APS, dal soprano Rosa Chiara Scala e dal baritono Maurizio Esposito, offrirà un’interpretazione dei Carmina Burana di Carl Orff. L’evento rientra nel programma della 32esima Giornata Mondiale dell’Alzheimer.
In provincia di Napoli, al Parco archeologico di Pompei sono in calendario nuovi appuntamenti della kermesse Pompeii Vox Feminae, la quale intende ridare voce ad alcune donne protagoniste della storia dell’antica città vesuviana. Nello scenario dell’Odeion, sabato 13 ci sarà una performance dedicata alla celeberrima sacerdotessa Eumachia mentre sabato 20 i presenti potranno conoscere nel dettaglio la vita di Flavia Agatea. Venerdì 19, la rassegna si sposta ad Oplontis dove l’immancabile protagonista sarà la moglie di Nerone, Poppea, mentre venerdì 26 si farà tappa al Museo archeologico di Stabia, ospitato nella Reggia di Quisisana, per assistere ad uno spettacolo su Fedra. Per partecipare ad ogni evento – tra questi vi sono anche talune passeggiate serali a tema nei venerdì e sabato di settembre – è obbligatorio prenotarsi online sulla piattaforma Ticketone. Per spostarvi da un sito all’altro, potrete utilizzare le navette del Pompei Artebus, messe a disposizione dalla direzione del parco e dall’azienda di trasporto pubblico EAV – Ente Autonomo Volturno. Vi ricordiamo, a tal proposito, che il mondo femminile nell’antichità romana è altresì approfondito nella già menzionata mostra Essere donna a Pompei, visitabile presso la Palestra Grande sino al 31 gennaio 2026. Come di consueto, ogni martedì avrete l’occasione di addentrarvi nella Casa del Giardino di Ercole – struttura privata in cui sono state ripiantate le specie floreali e vegetali presenti anticamente – mentre per partecipare, dal lunedì al venerdì, ai tour guidati di Cantiere Aperto – rassegna che mira ad illustrare soprattutto ai non addetti ai lavori le attività di ricerca sul campo in domus di grande pregio come la Casa del Tiaso, di cui vi abbiamo parlato in un nostro articolo – sarà necessario prenotarsi via mail. A poca distanza da Pompei, esplorando l’Antiquarium di Boscoreale, sino all’11 gennaio 2026 potrete immergervi nella personale di Cerith Wyn Evans dal titolo Pompeii Threnody in cui vengono ricostruiti alcuni dettagli dell’immane tragedia del 79 d.C. Al Parco archeologico di Ercolano, sabato 13 settembre, si svolgerà la serata finale della kermesse Gli ozi di Ercole, animata da una conferenza dal titolo Dioniso al muro, con Laura Pepe e Francesco Sirano, e da un’esibizione canora e musicale di Roberto Colella. Nella mattinata di domenica 14 avverrà, invece, l’apertura ufficiale al pubblico delle Terme Suburbane. Sino al prossimo 30 novembre sarà possibile addentrarsi nella struttura costruita dalla famiglia dei Nonii Balbi – inizialmente l’impianto era destinato alla fruizione esclusiva da parte dei suoi proprietari – ed assistere alle attività di restauro in corso. Le Terme, adornate da eleganti decorazioni e rivestimenti e munite di porte lignee conservatesi in buono stato, erano dotate di piscine riscaldate mediante il sistema a samovar. Nelle immediate vicinanze del parco archeologico, avrete ancora tempo sino al 31 dicembre per visitare a Villa Campolieto un percorso interamente dedicato all’alimentazione nella Campania felix, intitolato Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola a Ercolano. Restando in ambito vesuviano, volge al termine, mercoledì 17 settembre, presso il cortile del Palazzo del Municipio il Pomigliano Teatro Festival con lo show Ce l’ho, ce l’ho, mi manca, a cura di Matteo Cirillo. In questo monologo l’attore racconterà le speranze dei trentenni della nostra epoca con toni leggeri ed intrisi di ironia. Nelle giornate del 13, 15 e 16, presso la Sala delle Capriate, si terranno vari workshop miranti ad insegnare l’arte della recitazione a grandi e piccini.
In Penisola sorrentina, ad Agerola, giunge nella sua parte conclusiva il festival Sui sentieri degli dei. Sabato 13 settembre, a Villa Coppola, Fabio De Donno presenterà il suo libro Escursioni ad Agerola, dove parla delle sue esperienze di trekking vissute nella cittadina dei Monti Lattari ed in altre della Costiera Amalfitana. Domenica 14, sempre in questa location, ultimo appuntamento con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Di Giacomo – De Nicola ed il loro volume Tra terra e cielo. A Sorrento, presso il Museo Correale, sono in calendario nuovi concerti de I Tre Tenori, formazione composta da Stefano Sorrentino, Francesco Fortes e Alessandro Fortunato, nelle serate del 13, 16, 18, 20, 23 e 25 settembre. Spostandovi, invece, a Villa Fiorentino, sino al 12 ottobre, ogni mercoledì e domenica, con la kermesse O sole mio potrete riscoprire le più belle arie operistiche e melodie tradizionali partenopee in compagnia di Elena Memoli e Marco Ferrante. Sempre in questa residenza potrete poi visitare sino al 9 novembre Mirò – Il costruttore di sogni, mostra-omaggio ad una delle maggiori voci del Surrealismo.
Nell’ambito delle isole del Golfo, al Castello Aragonese di Ischia è visitabile sino al 30 ottobre Divinazione, personale di Allegra Hicks. Le opere dell’artista consistono in manufatti tessili ricchi di colore e spesso corredati da specifici simboli – ad esempio il sangue – i quali, raffigurando soggetti ed archetipi legati alla storia dell’Isola Verde, ne richiamano il fascino senza tempo. L’intero percorso appare dunque come un viaggio tra esoterismo, spiritualità e natura, nel quale traspare la grande capacità di Hicks di usare l’arte per molteplici finalità comunicative. Giunge al culmine la kermesse Bellissima, i cui eventi si stanno tenendo nella meravigliosa villa La Colombaia. Sabato 13 settembre si parlerà del libro di David Sassoli sulla sua esperienza alla presidenza del Parlamento Europeo insieme a Claudio Sardo, autore del volume La saggezza e l’audacia. Domenica 14 ci sarà Pazzeria degli incurabili, un monologo su Cechov di Corrado Visone, coadiuvato da Peppe Romano. Giovedì 18 Ruggiero Cappuccio ed Andrea Covotta converseranno sulla figura di Beatrice Tasca Filangieri in un incontro intitolato La principessa di Lampedusa. A chiudere la kermesse sarà, sabato 20, il Crocevia Summer Hits, di e con Valerio Sgarra e tantissimi ospiti a sorpresa. Presso i Giardini La Mortella riprendono gli Incontri Musicali organizzati dalla Fondazione William Walton. Sabato 13 e domenica 14 settembre doppio appuntamento con il repertorio di Chopin attraverso i recital pianistici di Pedro Lopez Salas. Nel successivo fine settimana del 20 e 21 settembre, spazio al Duo Corsaro e all’interpretazione di brani di Schumann e Brahms. Infine, evidenziamo ogni martedì di settembre l’apertura serale straordinaria del Museo di Villa Arbusto, un vero e proprio gioiello di archeologia che contiene numerosi reperti attinenti alla storia degli insediamenti di età greca e romana di Pithecusa ed Aenaria. Spostandoci a Capri, nella cornice di Villa San Michele di Anacapri si svolgerà giovedì 18 settembre la quinta edizione del Festival CapriArt, il cui tema di fondo sarà la rivendicazione di genere. All’esibizione al piano di Sara Amoresano intitolata Ritmi di cantiere, durante la quale saranno riprodotti pezzi di Gerard, Antheil, Viotti e Sapio, farà seguito l’interpretazione di Benedetta – saggio sulla vita di Benedetta Cappa, pittrice nonché moglie di Filippo Tommaso Marinetti – da parte di Irene Maiorino, attrice nota per aver indossato i panni di Lila nell’ultima serie della fiction L’amica geniale. Sempre in questa meravigliosa residenza anacaprese, appartenuta al medico Axel Munthe e di proprietà oggi dell’Ambasciata di Svezia, si sta svolgendo il Festival del Paesaggio – per i vari appuntamenti a latere della sezione espositiva permanente, previsti sino al 2 novembre, vi rimandiamo ai relativi canali informativi. In ultima analisi, si svolgerà dal 18 al 22 settembre il Procida Film Festival. La kermesse, giunta alla sua 13esima edizione, patrocinata dal Ministero della Cultura e dalla Regione Campania, offrirà un vasto carnet di documentari, corto e lungometraggi aventi come soggetto fatti e personaggi storici – un focus riguarderà Vaghe stelle dell’Orsa, pellicola qui girata da Luchino Visconti 60 anni fa – così come luoghi di incantevole bellezza della cosiddetta isola di Arturo. Tra gli ospiti attesi nei vari appuntamenti tra le location del Procida Hall e di Santa Margherita, ci sarà il giornalista e conduttore Antonino Monteleone, al quale sarà conferito il Premio Pensiero Libero.
A Caserta, entra nel vivo, presso la stupenda Reggia vanvitelliana, la rassegna Un’estate da Belvedere. Al concerto di Tananai, previsto sabato 13 settembre, seguiranno le esibizioni di Francesco De Gregori, lunedì 15, Giorgia, martedì 16 e venerdì 26 settembre, e Gianna Nannini, mercoledì 17. Nei dintorni della residenza borbonica, ci si potrà spingere sino al Belvedere di San Leucio per visitare un ulteriore grande sito appartenuto alla dinastia reale napoletana ed apprezzare la poetica di Antonio Nocera espressa nella mostra I viaggiatori delle nuvole – la personale rimarrà ancora aperta sino a lunedì 15 settembre.
Ad Avellino, presso il Museo Irpino, si conclude la rassegna di mostre Portfolio con la personale di Costantino Mauro denominata Who Is the Next? Il fotografo documenta nei suoi scatti il particolare contesto industriale della Isochimica SPA, fabbrica avellinese specializzata nella rimozione dell’amianto dai materiali rotabili ferroviari, la quale ha purtroppo causato danni irreparabili alla salute dei suoi dipendenti. L’esposizione offre così numerosi spunti di riflessione sulla tematica della sicurezza dei lavoratori, messa ancora oggi a repentaglio nonostante le tante ‘morti bianche’ raccontate in tempi recenti da cronache locali e nazionali. Per quanto concerne un’altra rassegna dell’Irpino, ovvero Un anno di mostre, sarà ancora possibile visitare sino al 20 settembre due percorsi sulle arti visive come Verticali equilibri, personale di Annamaria De Vito, e Sintesi astratte mediterranee, collettiva di Roberto Sanchez, Maurizio Bonolis e Maria Pia Daidone. Agli amanti dell’escursionismo suggeriamo, come sempre, di effettuare un viaggio a bordo dell’Irpinia Express. Il treno storico di Fondazione FS, partendo dalla stazione di Avellino, vi condurrà domenica 14 settembre a Montella, paese rinomato per la pregiata produzione di castagne riconosciuta dai marchi europei di qualità IGP e DOC, mentre domenica 21 la meta sarà Paternopoli, centro molto noto per le sue celebrazioni carnascialesche e per il suo Museo della Civiltà Contadina. Come di consueto, i ticket per le singole tratte saranno acquistabili mediante i consueti canali di vendita – dalle biglietterie automatiche di stazione al sito web di Trenitalia e alle agenzie di viaggio accreditate. Quanti si recheranno al Santuario di Montevergine potranno ancora addentrarsi sino al 31 dicembre, all’interno della Biblioteca abbaziale, nell’itinerario Pharmakon – Monaci eredi di cura e bellezza.
A Benevento, presso il Teatro Romano, si terrà domenica 14 settembre Fabrizio De Andrè – Atto secondo. I pezzi dell’indimenticabile Faber saranno interpretati dalla Filarmonica di Benevento, diretta da Letizia Vennarini, e dalla voce di Leonardo De Stasio. Come già fatto nei precedenti numeri vi ricordiamo la possibilità di visitare sino al 14 settembre, al Museo ARCOS, la personale di Paolo Laudisa intitolata Pequod, le cui opere si rifanno ad un’icona letteraria rappresentata dalla nave del romanzo Moby Dick. Sino al 7 gennaio 2026, lungo alcune strade ed in alcune piazze centrali della città sannita, potrete ammirare le installazioni artistico-luminose di Helidon Xhixha, inserite in una mostra diffusa chiamata Benevento in luce. In provincia, è in corso la 22esima edizione del festival Tra lucciole e stelle, patrocinato dalla Regione Campania e mirante a valorizzare sul piano culturale e turistico le cosiddette aree interne. Tra i principali spettacoli evidenziamo sabato 13, ad Apollosa, in piazza Grasso, il concerto degli Area Medina mentre domenica 14, al Palazzo Ducale di Chianche, ci sarà un omaggio a Pino Daniele a cura della Salzano’s Band. Giovedì 18, a Pietrastornina – contrada Iermano è attesa una grandissima ospite come Katia Ricciarelli, la quale mostrerà le sue risapute doti canore in compagnia del pianista Leonardo Quadrini. Come ulteriore evento musicale, poniamo in evidenza a Morcone il concerto di Massimo Di Cataldo, una delle voci più belle ed interessanti di fine anni Novanta, nella serata di domenica 14 settembre. Infine, vi ricordiamo che presso il Grand Hotel Telese sarà possibile ammirare sino al 5 ottobre le installazioni di Alessandro Rillo facenti parte di una mostra open-air dal titolo Duality.
A Salerno proseguono gli eventi de La Notte dei Barbuti, appendice finale della 40esima edizione del Barbuti Festival, ospitata presso la location di Apollonia Hub. Sabato 13 settembre Anna Nisivoccia interpreterà, assieme a Rocco Vertuccio, per la parte musicale, un testo di Giorgio Gaber dal titolo Altre parole. Venerdì 26 sarà il turno de La Messi-Cana, spettacolo prodotto da Machina srl e Teatro Grimaldello, curato in regia da Antonio Grimaldi. Nel Cilento, ad Acciaroli, frazione balneare della città di Pollica, poniamo in risalto gli spettacoli del Festival ViviamoCilento, capaci di unire teatro, letteratura e musica in una cornica paesaggistica di grande impatto emozionale. Sabato 13 settembre Dario Vergassola e Valerio Aprea saranno i protagonisti di Le parole e il mare, show nel quale si discuterà di temi e problematiche attuali in un mix di poesia e comicità. A seguire ci saranno le esibizioni canore di Tosca e Max Gazzè, così come un incontro con lo scienziato Luca Perri, incentrato sul fascino delle stelle e dell’universo. A chiudere il festival sarà il cantante tarantino Diodato in un concerto intermezzato dagli interventi della giornalista Valentina Farinaccio. Ad Agropoli si sta svolgendo la 18esima edizione del Settembre Culturale, kermesse letteraria, segnalata già in diverse occasioni al Salone del Libro di Torino per il suo valore, che quest’anno è dedicata alla memoria dello scrittore siciliano Andrea Camilleri, nato esattamente un secolo fa. Tra i principali appuntamenti della manifestazione, che si terrà nei Giardini A. Guida della location La Fornace, segnaliamo martedì 16 la presentazione del volume Il contastoria di Vigata di Gaetano Savatteri – il cui riferimento spaziale è il celebre paese in cui avvengono le indagini del commissario Montalbano – mentre sabato 20 settembre Antonio Preziosi parlerà della nuova guida della Chiesa cattolica mediante le pagine del suo Leone XIV – La via disarmata e disarmante. Giovedì 25, Milena Palminteri, vincitrice dell’edizione 2025 del Premio Bancarella, discuterà del suo recente libro Come l’arancio amaro.
ROMA
Mostre
Stop Drawing. Architettura oltre il disegno
Stop Drawing. Architettura oltre il disegno è la mostra aperta al MAXXI di Roma fino al 21 settembre. L’esposizione, a cura di Pippo Ciorra, è l’affascinante indagine sui mutamenti dell’architettura attraverso lo strumento del disegno e la sua progressiva evoluzione.
Plasticocene al Bioparco
È aperta al Bioparco di Roma l’esposizione Plasticocene, un percorso che unisce arte e scienza per informare e sensibilizzare al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente acquatico e marino. La mostra sarà visitabile fino all’8 dicembre nella Sala degli Elefanti.
Best friends, mostra di Amalia di Tecco
La Galleria Triphé di Roma propone fino al 31 ottobre la mostra personale Best Friends della giovane artista Amalia di Tecco, vincitrice nel 2023 del premio Blo- gs&Crafts. La mostra si propone al pubblico come una evoluzione del progetto da lei iniziato a seguito del Covid dal titolo le Bomboline, sculture femminili con eleganti rotondità realizzate con la cartapesta, fino ad affrontare in questa prima personale a Roma il tema dell’amicizia e del rapporto a due.
Concerti
Uto Ughi
Il Maestro Uto Ughi, uno dei più grandi violinisti al mondo, sarà protagonista di una serata musicale a Ostia, sabato 13 settembre, alle 21:15, in Piazza Anco Marzio, con ingresso libero. Accompagnato dall’Orchestra I Virtuosi Italiani, il Maestro guiderà il pubblico in un viaggio tra i capolavori per violino e orchestra.
Concerti al Parco del Celio
La nuova edizione di Jazz&Image va in scena al Parco del Celio, a due passi dal Colosseo, fino al 15 ottobre. La rassegna musicale prevede tre mesi di programmazione ad ingresso gratuito a tutti gli eventi. Il 12 e 13 settembre Brandon Allen e Alex Garnett, il 14 settembre Rosalia De Souza, il 15 settembre Angelo Mellone, il 17 settembre Sara Berni Blues Band, il 18 settembre Sarah Jane Morris con Fulvio Tomaino, il 19 settembre Alan Soul & Alanselzer, il 20 settembre, Marco Rinalduzzi & Band omaggiano Mike Francis e la pop dance, il 21 settembre, Greg, tributo a Louis Prima. A partire dal 22 settembre, fino alla chiusura del 15 ottobre, in programma big band e grandi orchestre.
Patti Smith
Il 15 settembre Patti Smith, una delle voci più influenti della scena rock mondiale, si esibirà alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma nell’ambito della rassegna Roma Summer Fest.
Pellegrino che vienghi da Roma
Dal lontano 1300, anno del primo Giubileo dell’Anno Santo istituito da Papa Bonifacio VIII, nasce un canto popolare dedicato ai pellegrini, Pellegrino che vienghi da Roma. Il 13 e 14 settembre al Teatro Marconi di Roma lo spettacolo omonimo darà modo di compiere un viaggio storico-musicale attraverso la storia dei vari papati che si sono susseguiti nel tempo, accompagnati dalla conoscenza della storia della canzone romana dal 1300 al 2000: una ricerca interessante e approfondita sulle sue diverse forme musicali. Durante lo spettacolo, il Maestro Gatti, virtuoso della chitarra classica, eseguirà diversi brani a solo arrangiati per chitarra classica. Accompagnerà le canzoni con strumenti d’epoca ed eseguirà anche brani a solo con il Decacordo, chitarra classica a dieci corde realizzata nel 1964 dal liutaio Josè Ramirez.
Manifestazioni
Tevere Book Festival
Tevere Book Festival, kermesse letteraria, annuncia la sua prima edizione. La manifestazione si terrà dal 19 al 21 settembre presso il Comune di Torrita Tiberina (in provincia di Roma), all’interno del Castello Savelli nella sala Aldo Moro. Fra gli autori presenti a questa prima edizione 2025 ci saranno: Andrea Cotti, scrittore, giallista e sceneggiatore tv; Casa Abis, attori e social content creators; Flumeri & Giacometti, scrittrici e sceneggiatrici TV; Valentina Cebeni, scrittrice; Luigi Boccia e Nicola Lombardi, scrittori, e Paolo di Orazio, scrittore, musicista, sceneggiatore e fumettista.
Bunker di notte a Sant’Oreste
A Sant’Oreste, in provincia di Roma, sabato 13 settembre, dalle 18, si svolgerà l’evento Bunker di notte. Oltre alle visite guidate a piedi e a bordo di un trenino elettrico negli spazi sotterranei della più grande opera di ingegneria militare d’Italia, nella magnifica e panoramica area esterna, scenograficamente illuminata, sarà possibile ammirare veicoli storici e figuranti in uniforme d’epoca, effettuare osservazioni astronomiche, degustare del buon cibo, ascoltare un po’ di musica e tanto altro.
Tramonti al Parco degli Acquedotti
Nel quartiere Tuscolano di Roma si trovano le maestose rovine di quelli che all’epoca romana erano i grandi acquedotti dell’antichità. Il Centro Servizi al Turismo propone visite guidate e attività didattiche per il giorno 20 settembre, ore 17:15 per apprezzare i colori del tramonto attraverso le rovine dell’Acquedotto Felice e Claudio, rese ancora più suggestive dai colori caldi della campagna romana.
Teatro
Obiezione Accolta, anzi Respinta
Obiezione Accolta, anzi Respinta è un dispositivo comico e spietato travestito da processo. Uno spettacolo che andrà in scena al Teatro Tor Bella Monaca di Roma il 26 e il 28 settembre. In scena quattro personaggi (giudice, imputato, avvocato, pubblico ministero) si affrontano in un’aula che diventa ogni volta un’arena nuova: quadri che si moltiplicano, verità che mutano, ruoli che si ribaltano sotto gli occhi (e contro i nervi) del pubblico.
PUGLIA
A Monopoli si sta svolgendo la 10ma edizione di PhEst, rassegna di arte e fotografia che propone, come di consueto, uno sguardo approfondito sulla produzione contemporanea a livello nazionale ed internazionale. Con il motto See beyond the sea, la kermesse si prefigge di documentare non solo il Mediterraneo nella sua complessità ma anche le realtà dell’astrofisica – con velati richiami di misticismo, come nel caso delle opere di Aleksandra Mir, esposte in varie case-museo del centro storico monopolitano – e dell’intelligenza artificiale – leitmotiv degli scatti di Philipp Toledano. Ad arricchire la manifestazione, inoltre, sono un focus speciale sul regista Yorgos Lanthimos, che fa spesso uso della fotografia per esprimere la sua poetica dell’assurdo, ed il ciclo de Los Caprichos, salaci incisioni di Francisco Goya riguardanti il contesto sociale spagnolo di fine Settecento e concesse in prestito per tale occasione dal Museo di Belle Arti di Valencia.
Alla Casa degli Artisti di Gallipoli, sino al 30 ottobre, Giorgio De Cesario espone 150 installazioni riunite nell’itinerario Conceptual Poop Art. Il soggetto che ricorre particolarmente in tale percorso è il volto umano, modellato in argilla su supporti di tela, anche se non mancano riferimenti ad altre sfere d’interesse dell’architetto salentino. Ad impressionare gli spettatori sono indubbiamente i bozzetti di alcune cravatte nei quali De Cesario riproduce i dettagli più suggestivi di straordinari capolavori della pittura e della scultura a livello mondiale. L’obiettivo di questa personale è di ridare nuova linfa al linguaggio dell’arte contemporanea, rimuovendo gli aspetti consumistici e commerciali che l’hanno in qualche modo contaminato nella sua purezza nel corso degli ultimi decenni e che sono esemplificati, secondo l’autore, nella banana di Comedian, nota installazione di Maurizio Cattelan.
Al Polo Museale di Trani è visitabile sino al 21 settembre la personale di Marcello Quarta denominata The King of Pop Art. L’artista leccese esprime nella sua produzione una sintesi completa delle principali correnti di gusto che lo affascinano sin dagli esordi della sua carriera – dalle avanguardie del secondo Novecento alla street art. Il tutto avviene grazie alla combinazione di colori acrilici, tinte spray e collage, il cui risultato è l’elaborazione di uno stile definito dallo stesso Quarta “simpatico, creativo e azzardato”.
Tra i grandi nomi della musica italiana in giro per la Puglia, Antonello Venditti sarà di scena a San Pancrazio Salentino sabato 13 settembre al Forum Eventi con il suo Notte prima degli esami. L’artista romano interpreterà non solo il suo celeberrimo inno generazionale ma anche diversi cavalli di battaglia della sua pluridecennale carriera, tratti, ad esempio, dall’album Cuore del 1984.
Compie 30 anni il Talos Festival di Ruvo di Puglia, kermesse di musica all’insegna della tradizione, rappresentata in modo emblematico dalle bande da giro, e della sperimentazione, con tante performance dove si coniugano danza, canto e teatro. Sabato 13, al Museo del Libro – Casa della Cultura, si terrà Where-Action2, spettacolo di un gruppo di interpreti guidato da Claudia Gesmundo, che mostrerà il valore di una corporeità lacerata da profonde ferite, allusive a loro volta a quelle altrettanto dolorose dell’anima. In piazza Matteotti si esibirà Gianluca Petrella in Cosmic Renaissance, trombonista di enorme fama che delizierà i presenti con un repertorio intriso di sonorità jazz, clubbing e hip hop. Sempre qui, nella mattinata di domenica 14, avrà luogo il concerto della Banda Talos, la quale eseguirà i più famosi pezzi di Pino Daniele. Nel pomeriggio, al Museo del Libro andrà in scena Where-Action3, ultima performance del gruppo di Claudia Gesmundo che si soffermerà sul rapporto tra danza e società. Ancora il 14 settembre, nel chiostro dei Domenicani, si terrà Arti e Mestieri, evento nel quale saranno impiegati strumenti artigianali in marmo, legno e metallo creati da maestranze locali in ossequio a tradizioni secolari. Gran finale, di nuovo in piazza Matteotti, con il duo Frankie HI-NRG MC e Donato Stolfi, protagonisti di un grande show di musica rap.
A Taranto, sabato 13 e domenica 14 settembre, presso l’Oasi dei Battendieri si terrà la 14esima edizione de La Battaglia dell’XI secolo, rievocazione storica dell’evento militare del 1060 che vide la vittoria dei Bizantini sui Normanni di Roberto il Guiscardo. La kermesse, organizzata dall’associazione I Cavalieri de li Terre Tarantine, si caratterizzerà non solo per la riproduzione dei combattimenti corpo a corpo fra le truppe ma anche per la ricostruzione filologica esatta del campo di battaglia, situato tra via Appia e Mar Piccolo, popolato altresì da figure tipiche del Medioevo come saltimbanchi, giullari e dame. Fra le attrazioni a latere si potrà partecipare a laboratori storico-didattici, corsi di tiro con l’arco e degustazioni di piatti della tradizione pugliese. Sempre nel capoluogo jonico avrà inizio giovedì 25 settembre la 64esima edizione del Convegno Internazionale di Studi sulla Magna Grecia. Il tema dell’annuale seminario organizzato dall’ISAMG (Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia), che vedrà la partecipazione di autorevoli archeologi, storici e filologi, è La Magna Grecia e l’acqua – Natura e cultura. Ad aprire i lavori saranno una relazione di Domenico Laforgia sulle risorse idriche e le relative problematiche nel contesto del sud Italia, l’intervento introduttivo di Emanuele Greco sul programma generale del convegno e la divulgazione delle più recenti scoperte avvenute nel territorio di Taranto nell’ultimo anno da parte della locale Soprintendenza. Nella successiva giornata del 26 l’acqua sarà analizzata nei suoi aspetti legati a clima e idrogeologia da Helene Bruneton per poi passare alla ricostruzione di determinati paesaggi antichi da essa modellati con le relazioni di Matteo D’Acunto e Stefania De Vido. Un approfondimento specifico sarà dedicato a strutture ed infrastrutture ad hoc presenti in grandi centri magnogreci quali Metaponto (a cura di Antonio De Siena), Velia (realizzato da Luigi Cicala), Cuma (curato da Priscilla Munzi) e Taranto (analizzato da Giovanni Mastrocinque). A conclusione di questa giornata i convegnisti si recheranno al Mar-TA per il taglio del nastro della mostra temporanea Archè – Il principio e l’acqua.
Il calendario del Salento Book Festival, rassegna letteraria itinerante tra le città della Puglia meridionale, propone nella sua parte finale ulteriori appuntamenti di grande interesse. Mercoledì 17 settembre, all’Anfiteatro Pino Zimba di Aradeo sarà ospite Alessandro Gassman, il quale presenterà il suo volume Io e i Green Heroes insieme ad Annalisa Corrado. A conclusione della kermesse, sabato 20 settembre, al Palazzo Baronale di Collepasso, Antonella Lattanzi, co-direttrice della manifestazione stessa, discuterà del suo recente lavoro Annalena.
Come di consueto poniamo in risalto gli spettacoli di Appuntamenti a Palazzo, rassegna culturale ospitata nella cornice di Palazzo Pesce a Mola di Bari.Venerdì 19 settembre si terrà Treni a vapore, concerto di Serena Fortebraccio dedicato a due icone musicali come Lucio Dalla e Francesco De Gregori. Sabato 20 spazio a Mario Rosini e al suo show Una voce – Un pianoforte. Venerdì 26 si potrà, invece, assistere a Sempre – Tante facce una voce, omaggio a Gabriella Ferri a cura di Veronica Sinigaglia.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- I Love Lego, alle Mura Urbiche di Lecce sino al 10 novembre;
- M.C. Escher, al Castello Conti d’Acquaviva di Conversano sino al 29 settembre;
- Banksy e altre storie di artisti ribelli, a Casa Alberobello sino al 30 settembre;
- Il tempo degli impressionisti, da Monet a Boldini, al Castello Normanno Svevo di Mesagne sino al 26 novembre;
- SublimAzioni – Tracce di Umano e Al, ai Rifugi Antiaerei di Monopoli sino al 31 ottobre;
- Jeff Koons a Vieste e Steve McCurry – Cibo, visitabili nella cittadina daunia alla Community Library, alla Torre San Felice ed al Museo Civico Archeologico sino al 14 ed al 28 settembre;
- CGS 50 – Il Canzoniere Grecanico Salentino, al Palazzo Marchesale di Melpignano sino al 30 settembre;
- Il dono dell’arte – Donazioni, acquisizioni, restauri. 2004-2025, alla Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari sino al 19 ottobre;
- Mosaici e carte dipinte, a Lecce, presso il Museo Castromediano e la Biblioteca Bernardini, sino al 28 settembre;
- Available Light, alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare sino al 27 settembre;
- Il silenzio delle ombre, al Palazzo Nervegna di Brindisi sino al 20 settembre;
- Le direzioni dell’essere, al Palazzo Martini di Oria sino al 18 settembre;
- Visioni mediterranee, al Castello di Gallipoli sino al 15 ottobre;
- Contaminazioni – Incursioni sul classico, al Museo della Cripta di Romualdo – collocato nella Concattedrale di Monopoli – sino al 30 settembre.
MILANO
In questo numero segnaliamo due grandi allestimenti visitabili nella cornice di Palazzo Reale. Il primo, Man Ray – Forme di luce, racconta la poetica di uno dei più grandi fotografi d’avanguardia del Novecento, evidenziando le sue incredibili doti nel passare dalla produzione di stampe di gusto tradizionale ad eclettici collage e peculiarissimi negativi. Il percorso, aperto al pubblico sino all’11 gennaio 2026, si sofferma soprattutto sulla descrizione degli anni vissuti dall’artista a New York, metropoli in cui conosce Marcel Duchamp, e a Parigi, dove si trasferisce nel 1921, esplorando i contenuti dei principali movimenti culturali europei ed innamorandosi della modella Kiki de Montparnasse. In questo primo soggiorno transalpino, durato circa 20 anni – in questa città tornerà poi nel 1951, rimanendovi sino alla morte – egli dà vita alle sue migliori opere, dalle tipiche rayografie sino ai nudi e agli autoritratti.
La seconda delle due mostre cui facciamo riferimento è Appiani – Il Neoclassicismo a Milano. L’itinerario, visitabile sino all’11 gennaio, delinea la parabola artistica di uno dei maggiori esponenti meneghini di questa corrente di gusto, il quale seppe distinguersi soprattutto durante l’età napoleonica. Non solo ritratti ma anche medaglie, disegni ed affreschi sono le forme di espressione richieste dalle sue abbienti committenze, legate tanto alla sfera nobiliare-politica quanto a quella religiosa. Il corpus espositivo è formato da opere concesse in prestito da importanti istituti e musei della Lombardia così come da poli esteri di fama mondiale quali il Louvre e il Musèe de Chateaux de Versailles.
Malpensa Fiere ospita nel fine settimana del 13 e 14 settembre Milano Comics & Games. L’evento, rivolto agli amanti dei fumetti, del cosplay e del gaming a 360 gradi, giunge alla sua 20esima edizione, offrendo numerose attrazioni nell’ampia location di Busto Arsizio. Nelle due giornate i visitatori potranno incontrare grandi disegnatori e scrittori nonché partecipare a tornei interattivi ed esplorare installazioni di realtà virtuale all’interno del VR Club. Per gli appassionati dei tradizionali giochi da tavolo ci saranno specifici stand mentre all’interno della mostra-mercato si potranno acquistare cimeli e numeri storici di famose collane.
Al Teatro alla Scala si prevedono ulteriori repliche de La Cenerentola, opera musicata da Gioacchino Rossini su testo di Jacopo Ferretti, nelle date del 13, 15, 17 e 19 settembre. Dal 22 al 26 settembre andrà in scena il Trittico Lander-Kylian-Bejart. Dei tre illustri coreografi saranno proposte opere di assoluto rilievo come Etudes, Petite Mort e Bolero. Le performance, a cura del Corpo di Ballo della Scala, saranno impreziosite dalla partecipazione di Roberto Bolle. Al Teatro degli Arcimboldi, sabato 20 settembre, si terrà un saggio del gruppo cinese Suzhou Ballet Theatre. Seguiranno, lunedì 22, il grande concerto dei Pink Floyd Legend e, nelle serate di martedì 23 e mercoledì 24, il nuovo show comico di Paolo Ruffini, Din Don Down, in cui si parlerà in maniera divertente della strana dialettica tra divino e politicamente corretto. Giovedì 25 e venerdì 26 settembre sarà ospite Alessandro Cattelan con Benvenuti nell’AI, spettacolo incentrato sul tema dell’intelligenza artificiale.
Per quanto riguarda la sezione meneghina della già citata rassegna MITO Settembre 2025, sabato 13 settembre si terrà una sorta di maratona musicale con il Coro Sinfonico di Milano che si esibirà nelle location della chiesa di San Giovanni Battista alla Creta – con un ampio repertorio di Giovanni Pierluigi da Palestrina – della chiesa di San Cipriano – interpretando pezzi di Brahms, Mendelssohn e Schumann – e della chiesa di Santa Maria delle Grazie al Naviglio – eseguendo melodie di Barber, Pitt e Hindemith. Al Teatro dal Verme, invece, per la sezione Milano Mito d’Europa, si terranno concerti-omaggio a Schumann – con Gemma Tritto, lunedì 15 settembre – Grieg – a cura di Gabriele Buccheri, martedì 16 – Rachmaninov – con Yevegeni Galanov, mercoledì 17 – e Prokof’ev – giovedì 18 con Emanuele Scaramuzza. Sempre in questo teatro ed in questa data, a chiudere la manifestazione sarà un saggio di musica e danza realizzato da Ensemble Modern e Cocoondance Company.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- More Than Kids, al Palazzo Reale sino al 2 novembre;
- Sony World Photography Awards, al Museo Diocesano Carlo Maria Martini sino al 28 settembre;
- Manifesto Meccanico, all’M77 Gallery sino al 27 settembre;
- Parallax, presso Palazzo Citterio sino al 14 settembre;
- Elpis, all’Università Cattolica del Sacro Cuore sino al 30 settembre;
- Il Cerchio Schiacciato nel tempo della globalizzazione e degli equilibri instabili, alla Fondazione Mudima sino al 3 ottobre;
- Giorgio Armani Privè 2005-2025, presso Armani Silos sino al 31 dicembre;
- I Only Want You to Love Me, al PAC – Padiglione di Arte Contemporanea sino al 14 settembre;
- Pulci più di prima. Ora, alla Casa della Memoria sino al 21 settembre;
- Il caos e l’uomo contemporaneo, alla Fabbrica del Vapore sino al 5 ottobre;
- Una collezione inattesa, alle Gallerie d’Italia sino al 5 ottobre;
- Alberto Biasi – Politipi, alla Dep Art Gallery sino al 13 settembre;
- Mattoncini Lego – Milano, al Centro Commerciale di Rescaldina sino al 5 ottobre;
- Artshow e Briganti, entrambe al Museo Novecento sino al 28 settembre;
- Milano Medaglia d’Oro, al Museo del Risorgimento sino al 19 ottobre.
TORINO
È stata inaugurata venerdì 12 settembre, a Palazzo Barolo, la mostra Bruno Barbey – Gli italiani. L’itinerario, visitabile sino all’11 gennaio 2026, raccoglie un corpus di circa 100 scatti in bianco e nero realizzati dal fotografo marocchino durante un suo viaggio nel Belpaese negli anni Sessanta. Tanti i protagonisti immortalati dal suo obiettivo, afferenti ai vari strati di una società da poco uscita dal dramma della seconda guerra mondiale – dai nobili alle suore, sino a comuni passanti delle città da lui visitate a bordo del suo maggiolino. Tra i materiali del percorso emerge un video nel quale la moglie dell’artista, Caroline Thienot, spiega i motivi alla base di questa mostra e gli elementi più caratteristici del linguaggio poetico del compianto marito scomparso nel 2020.
Le Gallerie d’Italia ospitano sino al 7 ottobre un’installazione di Erik Kessels dal titolo Un’immagine. L’artista olandese riunisce e fonde in un’unica opera diverse fotografie estrapolate dall’Archivio Publifoto custodito presso il polo museale torinese, in cui viene raccontata l’Italia del secondo Novecento attraverso eventi e protagonisti della politica, dello sport e della cultura. L’intento di Kessels è dunque di dimostrare la multiformità dell’arte, la quale, mediante le immagini, il movimento e la musica– la colonna sonora dell’installazione è stata composta da Robin Rimbaud e Stefano Pilia – può divulgare al pubblico grandi messaggi e ideali.
Proseguono gli appuntamenti del TorinoDance Festival in un’altra location come quella delle Fonderie Limone di Moncalieri. Tra i principali eventi poniamo in evidenza, sabato 13 settembre, uno spettacolo di Emma Zani e Roberto Doveri intitolato Futuri, i cui modelli di ispirazione sono rappresentati dai versi del poeta di strada, Ivan Tresoldi, e dalle opere dell’artista visivo Valerio Berruti. Sempre in questa data, così come domenica 14 settembre, la Dresden Frankfurt Dance Company si esibirà nel saggio A la carte, nel quale musica e danza si uniranno in una sorta di convivio a cui potrà partecipare direttamente anche il pubblico in sala. Venerdì 19 e sabato 20 settembre potrete assistere a RISE, piece di Daniele Ninarello incentrata sul tema della diversità, talvolta difficile da accettare nella società attuale, e Collectif Fair-E, show di Saido Lehlouh in cui si combineranno breakdance, hip hop, krump e freestyle. Nelle serate del 23 e 24 settembre, degne di nota sono, infine, le performance Komoco, di Sofia Nappi, focalizzata sul concetto di mutamento attraverso la favola di Pinocchio, e Landless, di Christos Papadopoulos, basata sulla dicotomia fra corpo e movimento.
Nell’ambito della kermesse Estate Reale 2025, ospitata nei Musei Reali di Torino, sabato 13 settembre, in collaborazione con Club Silencio, si svolgerà Vendemmia Reale. L’evento non prevedrà solo degustazioni di pregiati vini italiani ma anche il racconto di significative e fortunate esperienze a livello imprenditoriale, relative ad uno dei comparti più importanti dell’economia del Belpaese. Sabato 20, nell’ambito di un’apertura serale straordinaria dei Musei Reali, si terranno speciali visite guidate in LIS, durante le quali ci si soffermerà in siti di grande fascino come il Teatro Romano e le Basiliche Paleocristiane. L’iniziativa è a cura della LISten APS.
Per la kermesse MITO Settembre Musica 2025, tra gli eventi torinesi segnaliamo le esibizioni dell’Eliot Quartett, volte a far ascoltare un vasto repertorio di Dmitrj Sostakovic, al Teatro Vittoria – sabato 13 e domenica 14 – e all’Auditorium Grattacielo Intesa San Paolo – lunedì 15 settembre. Nella giornata conclusiva di mercoledì 17 settembre, al Teatro Vittoria il Quartetto Maurice interpreterà composizioni di Berio, Iannotta e Harvey mentre all’Auditorium Giovanni Agnelli l’Orchestra e il Coro maschile del Teatro Regio di Torino riprodurranno la Sinfonia n.13 in si bemolle minore op. 113 di Sostakovic.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Bianco al femminile, al Museo Civico di Arte Antica, presso Palazzo Madama sino al 2 febbraio 2026;
- Asa Nisi Masa, ai Musei Reali sino al 16 settembre;
- Guido Rey – Un amateur tra alpinismo, fotografia e letteratura, al Museo Nazionale della Montagna sino al 19 ottobre;
- Alfred Eisenstaedt, al CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia sino al 21 settembre;
- Carol Rama – Geniale sregolatezza, alla Fondazione Accorsi Ometto sino al 14 settembre;
- Carlo Felice Trossi – Eroe incompiuto, al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile sino al 28 settembre;
- Seeds of Time, al PAV – Parco Arte Vivente sino al 19 ottobre;
- Ritratti – Collezione Florence e Bachelot, al Museo Nazionale del Risorgimento sino al 5 ottobre;
- Frida Kahlo e Marilyn Monroe – Vite parallele, alla Galleria Sottana sino al 5 ottobre;
- Un dinosauro a Palazzo, al Grattacielo Piemonte sino al 30 novembre.
VENEZIA
Il San Marco Art Centre ospita sino al 23 novembre la mostra The Quantum Effect. Prendendo spunto dal romanzo Locus Solus, scritto da Raymond Russell, i curatori e ideatori Jacqui Davies e Daniel Birnbaum instaurano suggestivi legami e connubi tra scienza, arte, tecnologia e cinema. Personaggi, scene ed eventi desunti dal grande schermo così come dalla cultura popolare e dalla vita di tutti i giorni vengono qui presentati attraverso concetti-filtro quali la supersimmetria, la materia oscura, la teoria quantistica ed il teletrasporto. Le opere esposte nel percorso nascono dal genio creativo di importanti nomi del panorama contemporaneo, tra cui Jeff Koons, Tomas Saraceno, Man Ray e Isa Genzken.
Alla Wentrup Gallery sino al 18 ottobre è possibile visitare la collettiva Hidden Memories. Il motivo cardine di questo itinerario è costituito dal paravento, interpretato da ciascun autore come soglia di transizione fra realtà e metafisica, tra pensiero e azione, nonché spesso come deposito di memorie ed impressioni soggettive. Se il Doggy di Thomas Grunfeld condensa in sé elementi tipici della scultura e dell’arredamento di interni, le creazioni di Claudia Wieser illustrano atmosfere interiori legate al simbolismo e al sogno, mentre il trittico di John Mc Allister risente di accenti pittorici ispirati dai modelli delle nature morte. Infine, a colpire il pubblico sarà senz’altro l’installazione di Gregor Hildebrandt, in cui riecheggia il dolce suono delle onde marine della Laguna.
Da non perdere, sino al 19 ottobre, un grande allestimento come Il Correr di Carlo Scarpa 1953-1960, nel quale vengono documentati e spiegati i due interventi di restauro post-bellici progettati dall’insigne architetto in uno dei palazzi più belli della Laguna, che ospitò Napoleone, gli Asburgo e i Savoia. Essi riguardarono il primo piano – dove si procedette ad una ripulitura delle pareti e dei soffitti nonché alla realizzazione di un focus sulla nobiltà veneziana mediante l’esposizione di toghe, scudi e ritratti – ed il secondo piano – qui fu allestita una galleria contenente importanti dipinti di periodo rinascimentale. La mostra pone l’accento su alcune idee brillanti di Scarpa che hanno lasciato un segno profondo nell’apparato museografico del Correr ancora oggi esistente, dal cubicolo per la Pietà di Cosmè Tura alla saletta con il Cristo morto di Antonello da Messina, rivestita da marmi finissimi capaci di creare suggestivi giochi di luce.
Nella programmazione del Teatro La Fenice ci sarà il debutto, giovedì 18 settembre, de La Cenerentola di Prokof’ev. L’opera, portata in scena da Le Ballets de Monte Carlo, diretta da Igor Dronov e caratterizzata da alcuni riferimenti allo stile di Caijkovsky, sarà replicata nelle serate successive del 19, 20 e 21 settembre. Alle Sale Apollinee, domenica 21 settembre, l’Ensemble La Misticanza, sotto la direzione di Francesco Erle, eseguirà note composizioni di Adrian Willaert e Giovanni Pierluigi da Palestrina.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:
- Fondo Vendramin, alla Casa di Carlo Goldoni sino al 25 gennaio 2026;
- Orama, L’oro della Laguna e Giulio Aristide Sartorio – Il poema della vita umana, alla Galleria Cà Pesaro rispettivamente sino al 27 settembre – la prima – e al 28 settembre;
- L’oro dipinto – El Greco e la pittura tra Creta e Venezia, a Palazzo Ducale sino al 29 settembre;
- Robert Mappletorpe – Le forme del classico, alle Stanze della Fotografia sino al 6 gennaio 2026;
- Anatomia di uno spazio, alla Collezione Peggy Guggenheim sino al 15 settembre;
- Un ostriarum romano nella Laguna di Venezia, al Museo di Storia Naturale sino al 2 novembre;
- Born Twice, all’Omnium Art Department sino al 23 novembre;
- Elaborating New Codes, a Palazzo Ferro Fini sino al 17 ottobre;
- Ars Gratia Artis Venezia, al Museo Fortuny sino al 5 ottobre;
- La forza del colore, al Museo Nazionale Villa Pisani di Stra sino al 2 novembre;
- Casanova 1725-2025: l’eredità di un mito tra arte, storia e cinema e Viaggio nella storia del profumo, entrambe al Museo di Palazzo Mocenigo rispettivamente sino al 2 novembre ed al 30 novembre;
- Venezia e le epidemie, alla Biblioteca del Longhena sino al 19 dicembre;
- Di storia e arte. Tre secoli di vita a Palazzo Vendramin Calergi, a Palazzo Vendramin Calergi sino al 23 novembre;
- Deep Surfaces – Architecture to Enhance the Visitor Experience at Unesco Sites, a Palazzo Zorzi sino al 23 novembre;
- LINES, al Museo Archeologico Nazionale sino al 28 settembre;
- Storie di fabbriche – Storie di famiglie, al Museo del Vetro sino al 24 novembre;
- Guizzi su tela, al Ruzzini Palace Hotel sino al 30 novembre;
- William Klein – Encore – Still – Ancora, all’IKONA Gallery sino al 30 novembre;
- Controfacciata, alla Casa dei Tre Oci sino al 23 novembre;
- Genealogies e La strana vita delle cose, entrambe alla Collezione Pinault sino al 23 novembre e al 4 gennaio 2026.
FIRENZE
Prenderà il via il prossimo venerdì 26 settembre l’attesissima mostra su Beato Angelico, uno dei massimi esponenti e protagonisti della pittura rinascimentale. Articolata tra la Fondazione Palazzo Strozzi ed il Museo di San Marco, l’esposizione propone un gruppo consistente di quasi 150 opere – tra quadri, pale d’altare, disegni e miniature – concesse in prestito da note istituzioni quali il Louvre, i Musei Vaticani, il Metropolitan di New York e tante altre di notevole prestigio internazionale. In ognuno di questi lavori, messi a confronto, in alcuni punti dell’itinerario, con le coeve produzioni di Filippo Lippi, Lorenzo Monaco e Luca Della Robbia, emergono i tratti tipici del linguaggio del frate pittore: l’applicazione rigorosa della prospettiva, l’uso equilibrato della luce e il binomio armonioso tra dimensione umana e mondo divino. Realizzata a 70 anni esatti di distanza dalla prima monografica fiorentina sull’Angelico, la mostra sarà visitabile sino al 26 gennaio 2026.
Nell’ambito del ciclo di mostre Fotografia – Tracce fiorentine, organizzato e ospitato dalla Trattoria 4 Leoni, dallo scorso 10 settembre è allestita una nuova puntata costituita dal corpus realizzato da Lapo Pecchioli. Il giovane docente di arti visive, che vanta già esperienze come regista e fotoreporter presso grandi testate giornalistiche, ricorre di solito ad apparecchi analogici per fissare i soggetti a lui più cari e per indagare le possibili dialettiche tra natura e umanità. In merito a questo progetto per la Trattoria 4 Leoni, l’autore fiorentino ha deciso di cogliere volti e scorci di alcuni paesi dell’entroterra toscano, mirando ad enfatizzarne la purezza e l’autenticità alla luce del pensiero di Ansel Adams.
Alla Galleria degli Uffizi, sino al 28 novembre, è possibile addentrarsi in una grande mostra dal titolo Firenze e l’Europa. Arti del Settecento agli Uffizi. Sono circa 150 i capolavori presenti in questo percorso, che documenta i gusti estetici e le tendenze stilistiche maggiormente diffusi nel cosiddetto Secolo dei Lumi. Da Goya a Canaletto, da Tiepolo a Mengs e Liotard, l’esposizione è arricchita da un inedito quadro di Pierre Subleyras nonché dalla fedele ricostruzione del Gabinetto di Antichità Erotiche e da un vasto carnet di stampe d’epoca, porcellane e mobilia. Uno specifico focus, in ultima analisi, descrive la trasformazione degli Uffizi da scrigno privato a museo destinato alla pubblica fruizione in virtù di quanto stabilito nel testamento dell’ultima esponente della dinastia Medici, Anna Maria Luisa, nel 1737.
Sempre in questo importantissimo polo museale di Firenze e del mondo è in corso di svolgimento la rassegna Gli Etruschi – Nuove ricerche, nuove scoperte, nuove storie, mirante a divulgare gli esiti degli studi riguardanti uno dei popoli più famosi e affascinanti dell’antichità. Mercoledì 17 settembre Luca Cerchiai, docente dell’Università di Salerno, parlerà della presenza etrusca a Pompei ed in Campania mentre mercoledì 24 Gianluca Tagliamonte, studioso dell’Università di Lecce, analizzerà i rapporti tra questa civiltà tirrenica e le altre genti italiche.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Antologia scelta per l’anno 2025, presso Tornabuoni Arte sino al 30 novembre;
- Thomas J Price in Florence, mostra diffusa tra Piazza della Signoria e Palazzo Vecchio, visitabile sino al 14 settembre;
- Boboli – Giardino dei sensi, rassegna di visite guidate presso la Botanica superiore del parco mediceo, in programma sino al 2 ottobre;
- 1925-2025 – Cento anni di storia della scienza a Firenze, al Museo Galileo sino al 19 ottobre;
- Shadow of Teenage Daydream, alla Crumb Gallery sino al 13 settembre;
- Da Vinci Experience – Immersive Exhibition, alla Cattedrale dell’Immagine sino al 5 ottobre;
- Un passo avanti tanti dietro, Siamo Natura e La città delle donne, al Museo Novecento sino all’8 ottobre – la prima – e al 29 ottobre – le altre due;
- Moda in luce 1925-1955, al Museo della Moda e del Costume sino al 28 settembre;
- Luce Energia Infinito, alle Gallerie dell’Accademia sino al 21 settembre;
- Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, alla Collezione Roberto Casamonti sino al 31 dicembre;
- Stefano Rovai – Manifesti 78-25, allo IED – Istituto Europeo di Design sino al 26 settembre;
- Teatro Anatomico, alla Galleria Poggiali sino al 4 ottobre;
- Blast – From Dust to Noise, alla Frittelli Arte Contemporanea sino al 28 settembre.