Alcuni degli scatti di Mimmo Jodice in esposizione a Napoli presso il Maschio Angioino fino all’1 settembre – Foto: Paola Germana Martusciello

Care amiche e cari amici di Naòs-Nel cuore dell’arte e del sapere, pur essendo ormai trascorso Ferragosto, l’estate 2025 propone ancora tantissime occasioni per vivere un sano relax all’insegna di arte, cultura e intrattenimento. Di seguito, dunque, una nuova edizione della nostra quindicinale rubrica sui principali eventi e spettacoli in Italia, relativa al periodo dal 16 al 29 agosto. Buona lettura e buon weekend!

NAPOLI E CAMPANIA

Come già accennato brevemente nell’ultimo numero della nostra rivista, nell’ambito del riepilogo inerente alle mostre, rinnoviamo il nostro invito a visitare l’esposizione Capodimonte – Doppio Caravaggio, allestita in una delle regge borboniche – divenuta pinacoteca dagli anni Cinquanta del secolo scorso – e imperniata su due capolavori di Michelangelo Merisi. Alla Flagellazione, di proprietà del Fondo Edifici di Culto ma conservata in museo già da alcuni decenni, commissionata da Tommaso De Franchis per la sua cappella di famiglia nella chiesa di San Domenico Maggiore, si associa nel percorso un Ecce Homo proveniente dalla Spagna e solo recentemente riconosciuto come capolavoro del pittore lombardo. Il dipinto in questione, forse realizzato per il vicerè Garcia Avellaneda y Haro e oggi posseduto da un filantropo inglese, è stato già esposto nel corso del 2024 al Museo del Prado di Madrid. Inizialmente attribuito a Jusepe de Ribera – solo Roberto Longhi, seppur mediante una copia, ne ipotizzò prudentemente la fattura caravaggesca – il quadro ha come protagonista il Cristo presentato da Pilato alla folla – e idealmente al pubblico spettatore – rivestito di un manto rosso da un aguzzino. L’itinerario di Capodimonte, dunque, ricostruisce le attività del Merisi svolte a Napoli nei suoi due soggiorni e ne documenta l’influenza esercitata su giovani pittori di inizio Seicento come Battistello Caracciolo, di cui viene proposto un Ecce Homo riscoperto nei depositi della pinacoteca partenopea.

Alla Galleria Tiziana Di Caro è aperta sino al 12 settembre Tomaso Binga – Io sono io. Io sono me. Oltre al valore dell’identità individuale, uno dei principali leitmotiv di questa ulteriore personale dell’artista salernitana nella città di Napoli – l’altra è Euforia, al Museo Madre– è la scrittura. Questo antichissimo ma al contempo attualissimo medium assume varie interpretazioni nella produzione di Binga. Dai simboli desemantizzati delle opere degli anni Settanta si passa ai Ritratti analogici, dove si assiste all’intreccio di lettere iniziali di nomi e cognomi, e ai Grafici d’amore, nei quali vengono illustrate in modo originale le numerose sfumature dei rapporti sentimentali. Ciò che unisce tutte queste creazioni dell’autrice è l’intento di esaltare uno strumento comunicativo immortale, con cui gli uomini di ieri, di oggi e del futuro possono divulgare grandi ideali, così come la propria soggettività.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • Euforia, al Madre – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina sino al 15 settembre  – in merito a questo allestimento vi invitiamo a leggere un nostro articolo, cliccando sul collegamento ipertestuale;
  • Tesori ritrovati – Storie di crimini e di reperti trafugati, al MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sino al 30 settembre, di cui vi suggeriamo la lettura di un nostro articolo;
  • Mimmo Jodice per Napoli – Napoli metafisica, al Maschio Angioino sino al 1 settembre; su questa mostra il nostro articolo al collegamento ipertestuale;
  • Per grazia ricevuta – Visioni contemporanee dell’Ex Voto, al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 30 settembre;
  • Il miglio della memoria, mostra diffusa articolata tra varie location lungo i decumani del centro storico, visitabile sino al prossimo 28 dicembre;
  • Picasso – Il linguaggio delle idee, alla Basilica della Pietrasanta – Lapis Museum sino al 30 settembre;
  • OH!, installazione site-specific di Marcello Jori esposta in piazza Mercato sino al 29 settembre;
  • Chi sei, Napoli?installazione dell’artista francese JR, esposta tra la Cattedrale di Napoli e le Gallerie d’Italia di via Toledo sino al 5 ottobre;
  • Dinosaurs Experience, alla Mostra d’Oltremare sino al 31 agosto;
  • Due cuori e una capanna e David, entrambe esposte rispettivamente sino al 14 settembre e al 26 ottobre alle Gallerie d’Italia;
  • Silente Hortense, installazione di Jaume Plensa, esposta in piazza Municipio sino al 19 agosto;
  • Silence Is a Gift, alla Galleria Al Blu di Prussia sino al 13 settembre.

Alla Fondazione FOQUS – ente culturale ospitato nell’ex Istituto Montecalvario, ai Quartieri Spagnoli, e dedito ad attività di rigenerazione urbana e sociale – si sta svolgendo l’edizione 2025 di Estate a Corte, tradizionale rassegna di cinema all’aperto che propone un vasto carnet di titoli. Nella sezione Retrospettiva, dedicata quest’anno alla memoria di David Lynch, evidenziamo la proiezione di The Elephant Man, lunedì 18 agosto, Eraserhead, martedì 19, e Cuore Selvaggio, lunedì 25 agosto. Venerdì 22 ci sarà un’anteprima nazionale, Jane Austen ha stravolto la mia vita, di Laura Piani, mentre sabato 23 agosto si potrà assistere al recente lavoro di Francis Ford Coppola intitolato Megalopolis. Domenica 24 spazio al cinema d’autore con Nonostante di Valerio Mastandrea mentre giovedì 28 sarà il turno del ciclo Campania e dintorni con la visione di Sottocoperta di Simone Cocozza.

In provincia di Napoli, ricordiamo il ricco carnet di ‘attrazioni’ fruibili nei siti archeologici dell’area vesuviana. A Pompei, sarà sempre possibile visitare ogni martedì la Casa del Giardino di Ercole – riaperta dopo un restauro e una ricostruzione filologica del suo “polmone verde” – così come partecipare, dal lunedì al venerdì, previa prenotazione a mezzo mail, ai tour guidati di Cantiere Aperto – tra le domus oggetto di ricerche ed inserite nell’iniziativa spicca la Casa del Tiaso, di cui vi abbiamo parlato in un nostro articolo. Alla Palestra Grande, invece, sarà ancora aperta sino al 31 gennaio 2026 la mostra Essere donna a Pompei, focalizzata su alcune icone femminile dell’età imperiale e sul ruolo che ebbero nel contesto sociale dell’epoca. A partire dallo scorso 4 agosto sono stati potenziati i collegamenti da e verso le ville Arianna e San Marco ed il Museo archeologico Libero d’Orsi di Castellammare di Stabia mediante il servizio Pompei Artebus. Le navette, con partenza da piazza Giovanni XXIII, effettuando fermata presso la stazione della circumvesuviana, offrono l’opportunità ai turisti provenienti da Pompei – Villa dei Misteri di raggiungere questi altri importanti siti del territorio vesuviano. Per maggiori dettagli sugli orari delle corse ferroviarie e automobilistiche su menzionate, vi rimandiamo ai siti internet dell’azienda di trasporti EAV – Ente Autonomo Volturno e del Parco archeologico di Pompei. All’Antiquarium di Boscoreale avrete modo di esplorare sino all’11 gennaio 2026 la già descritta personale di Cerith Wyn Evans dal titolo Pompeii Threnody, che fa rivivere con grande intensità emotiva la tragedia del 79 d.C. – per raggiungere questo museo così come il sito di Oplontis, a Torre Annunziata, potrete utilizzare specifiche navette con partenza da piazza Esedra. Un’altra grande mostra da non perdere è Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola a Ercolano. L’allestimento, visitabile sino al 31 dicembre, descrive mode e abitudini seguite a tavola dagli abitanti della Campania felix in età romana.

In penisola sorrentina, nella città di Agerola, prosegue il festival Sui sentieri degli dei. Tra le ospiti attese al Belvedere Punta Corona vi sono Chiara Galiazzo – che si esibirà in Allegria bugiarda lunedì 18 agosto – e Grazia Di Michele – martedì 19 con Le donne e la vita. Mercoledì 20, al Parco Colonia Montana, è in programma il concerto di Fausto Leali, il quale per l’occasione riceverà il Premio Agerola alla Carriera. Giovedì 21, all’Anfiteatro, spazio al monologo di Erri De Luca intitolato Andare fuori tema. Spostandoci a Sorrento, vi segnaliamo al Museo Correale nuove esibizioni de I Tre Tenori, gruppo formato da Stefano SorrentinoFrancesco Fortes e Alessandro Fortunato, nelle serate del 16, 19, 23 e 26 agosto. Come sempre, cogliamo altresì l’occasione di ricordarvi un’altra grande kermesse musicale come O’ sole mio, ospitata a Villa Fiorentino. Elena Memoli e Marco Ferrante vi faranno riascoltare le più belle e famose melodie tratte dai repertori dell’opera lirica e della canzone napoletana. Sempre in questa location, avrete l’opportunità di conoscere l’immaginario di un grande autore surrealista del secolo scorso attraverso la mostra Mirò – Il costruttore di sogni, aperta sino al prossimo 9 novembre.

Ad Ischia, dopo la pausa ferragostana riprendono gli spettacoli della kermesse Bellissima, la cui location è la stupenda villa La Colombaia, appartenuta al grande Luchino Visconti. Sabato 23 agosto Antonio Ciacca sarà l’interprete di Donne di fiamma e le voci di Shakespeare. Ulteriori appuntamenti saranno quelli di mercoledì 27 – La Terza Estate della Colombaia, a cura di Autocton Garden APS – e di venerdì 29 – L’Eclissi – con il Collettivo Barberia. Da segnare in agenda è senza dubbio l’edizione 2025 della rassegna Piano e Jazz Ischia, i cui eventi si terranno nell’Auditorium Leonardo Carriero di Lacco Ameno. Al concerto del Lorenzo Hengeller Trio, in programma mercoledì 27 agosto, seguiranno le esibizioni di Danilo Rea e della sua band, giovedì 28, e di Stefano Bollani, con Piano Solo, venerdì 29. Sempre a Lacco Ameno vi ricordiamo che potrete visitare sino al 31 agosto, a Villa Gingerò, la bi-personale Le De Luise – Fotografe, che raccoglie la produzione di due sensibili voci ischitane. Nella vicina Capri, presso la Certosa di San Giacomo è aperta al pubblico sino al 30 ottobre Insula, personale di Antonio Biasucci che rappresenta l’esito finale di un progetto di ricerca e di un soggiorno artistico durato alcuni mesi. L’autore descrive nei suoi scatti un’isola che non è solo una grande e famosa meta turistica ma anche e soprattutto uno speciale luogo del cuore, dove si fondono natura, memoria ed emozioni. Disposte su sette monoliti le immagini fissano scenari capresi iconici – dai resti di Villa Iovis alla Grotta di Matermania e alla terrazza di Villa San Michele – dai quali emerge un vero e proprio microcosmo, popolato da elementi naturali e da una fauna di straordinario pregio. Sempre in argomento di mostre, sino al 31 agosto, invece, potrete ancora visitare, alla Liquid Art System, Tribute to, personale di Carla Chiusano. Prosegue il fitto programma di Emozioni d’Estate, kermesse a cura della locale amministrazione comunale. All’alba di lunedì 18 agosto Renato Esposito vi condurrà in una suggestiva Passeggiata d’autore tra le strade principali dell’isola. Il percorso avrà come meta Villa Lysis, dove potrete ascoltare un concerto del violinista Riccardo Zamuner e del Sea Quartet. Mercoledì 20, al Cinema Internazionale, l’Associazione Palosky si esibirà in Musiche da Oscar, evento nel quale saranno eseguite celeberrime colonne sonore. Due gli appuntamenti letterari previsti sabato 23 agosto. Alla Terrazza Internazionale, Andrea Nastri presenterà Itinerari dell’architettura nell’isola di Capri mentre, al Centro Caprense I. Cerio, Dora Liguori parlerà del suo volume La Bastardella, incentrato su una delle più note cantanti del XVIII secolo come Lucrezia Agujari. Mercoledì 27, nell’ambito di Jazz Inn Capri, Mario Rosini si esibirà nel Chiostro Grande della Certosa di San Giacomo.

In provincia di Caserta segnaliamo al Castello di Rocca d’Evandro, sino al 9 settembre, la retrospettiva Mario Raciti – Opere 1970-2025. La mostra documenta in modo esaustivo il pensiero del maestro milanese, imperniato sul concetto di pittura come epifania dell’anima. In tal senso, trova giustificazione, nell’arco del percorso, il riecheggiare di una frase di Proust, secondo la quale un quadro altro non è che un “cantuccio” di un mondo misterioso, quale è appunto l’interiorità umana. I suoi dipinti, tanto degli inizi quanto della maturità, sono permeati da forme e immagini spesso indefinite, le quali però, richiamando un senso di dinamismo, assurgono a simboli di speranza in un mondo migliore. Rimanendo nell’ambito delle mostre, vi ricordiamo sino al 1 settembre alla Reggia di Caserta Metawork, allestimento dedicato ad uno dei maggiori artisti italiani dell’era contemporanea come Michelangelo Pistoletto. Al Belvedere di San Leucio, invece, potrete ancora esplorare sino al 15 settembre la poetica di Antonio Nocera mediante una personale intitolata I viaggiatori delle nuvole. Al Parco Regionale di Roccamonfina, presso il borgo di Foresta, per la quinta edizione di Forestate, manifestazione realizzata da Massimo Pastore e Antonio Maiorino, si terrà venerdì 29 agosto il concerto Kalikà. Ago, filo e parole. L’evento musicale vedrà l’esecuzione di brani della tradizione partenopea e siciliana, mescolati a sonorità popolari lusitane, a cura di una band capeggiata da Vania Di Matteo. Tra gli ospiti attesi all’Arena dei Pini di Baia Domizia, ci saranno, invece, l’attore Francesco Cicchella – domenica 17 agosto con il monologo Tante belle cose – e Gigi Finizio – martedì 19 con il suo live Storie…

Ad Avellino, presso la chiesa dell’Immacolata resterà aperta sino al 31 agosto la mostra Avellino sotto il manto dell’Assunta. L’allestimento racconta la devozione dei fedeli irpini verso la loro patrona attraverso documenti, foto, cimeli ed ex voto custoditi dall’Arciconfraternita dell’Immacolata, sodalizio organizzatore dei consueti festeggiamenti religiosi e civili. Ai visitatori dell’itinerario sarà data la possibilità di accedere alla Cripta di San Biagio, un tesoro unico di arte e architettura risalente all’età longobarda. Sempre in tema di mostre, vi ricordiamo che al Museo Irpino rimarrà aperta sino al 6 settembre Dante + Leopardi, personale di Donatella Donatelli. In provincia, a Calitri, ritorna dal 28 al 30 agosto Sponz Fest. La manifestazione, ideata da Vinicio Capossela, celebra il grande valore dell’arte, della poesia e della musica, tale da riunire una comunità intera attraverso i suoi costumi e le sue tradizioni plurisecolari. Nello slogan Sponz Eden si intende richiamare l’esigenza di riscoprire un contesto paradisiaco in cui sia cancellata ogni traccia delle diseguaglianze e della violenza che segnano i tempi odierni. Tra i principali appuntamenti della kermesse ci saranno alcuni spettacoli-tributo a Carlo Levi – ad ottant’anni dall’uscita del suo romanzo Cristo si è fermato ad Eboli –, Roberto De Simone e Pier Vittorio Tondelli. Per maggiori dettagli vi rimandiamo ai canali informativi e social del festival. Prosegue, inoltre, l’iniziativa di Fondazione FS volta a far conoscere, attraverso uno dei suoi treni storici, numerosi borghi ricchi di fascino e storia. L’Irpinia Express, partendo come sempre da Avellino, vi porterà domenica 17 agosto a Conza della Campania, cittadina di origini romane, fortemente danneggiata da vari terremoti – tra cui quello del novembre 1980 – mentre domenica 24 il convoglio vi condurrà nel suddetto centro di Calitri, la cui chiesa più antica, risalente all’VIII secolo, è dedicata a San Canio. Anche per queste due tratte restano invariate le consuete modalità di acquisto dei biglietti – distributori automatici, sito internet, agenzie di viaggio convenzionate. Infine, vi ricordiamo che presso la Biblioteca dell’Abbazia di Montevergine avrete l’opportunità, ancora sino al 30 novembre, di visitare la già descritta mostra Pharmakon – Monaci eredi di cura e bellezza.

A Benevento, sono collocate sino al 7 gennaio 2026, presso e lungo centrali location urbane – dal Teatro Romano al corso Garibaldi – le installazioni create da Helidon Xhixha per il progetto Benevento in luce. Le sculture in acciaio da lui prodotte, che sembrano risplendere grazie ai riflessi della luce solare ed artificiale, riproducono figure e soggetti antichi, secondo uno stile molto vicino a quello di Igor Mitoraj. Considerabili alla stregua di specchi, questi manufatti acquisiscono un significato volutamente aperto, che intende coinvolgere in maniera diretta la sensibilità di ogni spettatore. L’esposizione è parte integrante del programma della 46esima edizione di Benevento Città Spettacolo. La kermesse – dal motto Tutta un’altra storia – propone come sempre tantissimi eventi fra letteratura, musica e teatro, che vedranno protagonisti grandi nomi della scena nazionale. Domenica 24 agosto anteprima della manifestazione con Serena Rossi e la sua SereNata a Napoli al Teatro Romano. Il taglio ufficiale del nastro avverrà invece lunedì 25 in piazza Cardinal Pacca con Fiorella Mannoia e il suo Fiorella Sinfonica Live Orchestra. Da evidenziare alcuni concerti in piazza Roma, dall’Omaggio a Lucio Dalla di Pierdavide Carone, mercoledì 27, all’esibizione degli Avion Travel, giovedì 28. Ospite illustre della sezione Piazze d’Autore, che si svolgerà in piazza F. Torre, sarà venerdì 29 agosto Chiara Francini, la quale parlerà del suo romanzo Le querce non fanno limoni. Grande chiusura, domenica 31, al Teatro Romano con la commedia Ogni promessa è debito di Vincenzo Salemme. Vi ricordiamo, come già avvenuto in precedenza, che potrete approfondire la poetica di Paolo Laudisa visitando una sua personale, Pequod, al Museo ARCOS sino al 14 settembre. In provincia, tra i grandi nomi della musica italiana attesi con i loro live ricordiamo una doppia tappa dei Nomadi a Montesarchio – località Varoni – domenica 17 – e Casalduni – domenica 24 agosto – mentre lunedì 18 agosto ci sarà un concerto di Fabrizio Moro a Molinara. Ai visitatori del Grand Hotel Telese ricordiamo che potranno ammirare alcune opere di Alessandro Rillo, qui esposte sino al 5 ottobre nell’ambito di una personale dal titolo Duality.

Ad animare le calde serate estive nella città di Salerno vi è la 40esima edizione del Barbuti Festival, rassegna di teatro e musica avente come storico epicentro l’omonimo largo di origini longobarde del centro antico. Nel ricco carnet di eventi segnaliamo venerdì 22 agosto un concerto dell’artista partenopeo Peppe Barra mentre giovedì 28 sarà ricordato Giacomo Casanova, a 300 anni dalla sua nascita, con uno show di Andrea CarraroUna notte con Casanova. Come da tradizione, ogni giovedì sera l’Associazione Erchemperto terrà speciali visite guidate tra vicoli e chiese del centro storico salernitano. In tema di mostre, vi ricordiamo la possibilità di visitare gli allestimenti Lo sguardo – Un’espressione contemporanea dell’arte antica – aperto al Museo Diocesano San Matteo sino al 28 agosto – e La casa del silenzio imperfetto, alla Pinacoteca Provinciale sino al 30 agosto. In Costiera Amalfitana, entra nella sua fase conclusiva il Ravello Festival, con i suoi grandi concerti ospitati nella cornice del Belvedere di Villa Rufolo. Venerdì 22 agosto la Dresdner Philharmonie, diretta da Kent Nagano, eseguirà alcune composizioni di Wagner – tra cui il Preludio di Parsifal – e di Mendelssohn Bartholdy. Domenica 24 il gruppo Il pomo d’oro, presieduto da Francesco Corti, sarà di scena con un repertorio di pezzi di Handel, Vivaldi, Galuppi e Latilla. Gran finale lunedì 25 con la Royal Philarmonic Orchestra di Vasilj Petrenko che, in esclusiva per l’Italia, delizierà i presenti con le colonne sonore di The Sea Hawk, Superman ed E.T. In merito all’Amalfi Summer Fest, segnaliamo venerdì 22 agosto, in piazza Municipio, l’esibizione dei Gemelli di Guidonia, che proporranno il loro solito repertorio eclettico tra tv, cinema e teatro. Martedì 26 agosto ci sarà Di Giacomo in the mood, grande omaggio al poeta napoletano con un’orchestra diretta da Raffaello Converso, che spazierà anche nel ricordo del maestro Roberto De Simone. Nel versante meridionale della provincia di Salerno, volge al termine la kermesse Musica e Parole 2025 con il concerto di Lusaint, domenica 17 agosto, nel Parco archeologico di Paestum, con i suoi tipici ritmi soul ed elettronici. Sabato 16 agosto, a Campagna, è in programma A Chiena di Mezzanotte, speciale allagamento notturno del paese che rientra nel programma della nota e già citata festività popolare. L’ultimo appuntamento è previsto domenica 24 con le passeggiate al mattino, tra le strade e le piazze inondate dalle acque del torrente Tenza, e le divertenti secchiate a partire dal primo pomeriggio.

ROMA

Eventi

Chi me lo ha fatto fare

Il 16 agosto al Castello di Santa Severa si esibisce il comico Marco Mazzocca con il suo spettacolo Chi me lo ha fatto fare. L’evento fa parte della rassegna Vivi il Castello di Santa Severa 2025. Si tratta di uno spettacolo a ingresso gratuito ma con prenotazione obbligatoria.

Swinging by the River

Il 16 agosto al Parco Marconi di Roma si balla fino a mezzanotte. Alle 21:30 si parte con i primi passi di Rock’n’Roll con il maestro Alfonso Esposito. Dalle 22, si passa al Lindy Hop, ma senza disdegnare shag, balboa, blues e boogie.

Gli Stereophonics

Il 29 agosto all’Auditorium Parco della Musica, nell’ambito del Roma Summer Fest, si esibiscono gli Stereophonics. La band proporrà i successi del suo vasto repertorio, tra cui Dakota, Have a Nice Day, insieme ai brani del nuovo album in studio, Make Them Laugh, Make Them Cry, Make Them Wait, in uscita in primavera.

Passeggiate serali ai Fori Imperiali

Fino al 28 settembre è possibile visitare i Fori Imperiali di Roma di sera, tutti i venerdì, sabato e domenica dalle 19:30 alle 22:00. L’ingresso si trova accanto alla Colonna Traiana, attraverso una scala si accede all’area archeologica per passeggiare nell’antico sito. La visita dura circa un’ora. 

Racconti di luce alla Galleria Borghese

C’è tempo fino all’11 ottobre per visitare la Galleria Borghese e partecipare ad un evento straordinario. Racconti di luce è un progetto grazie al quale viene illuminata la facciata sul retro del celebre museo di Villa Borghese che si trasforma in uno schermo sul quale saranno ripercorse in ordine cronologico le tappe fondamentali della sua nascita e del suo sviluppo. Un racconto che intreccia arte e tecnologia per celebrare l’evoluzione di uno dei musei più ricchi di Roma.

Il cinema alla Casa del cinema

Prosegue fino al 4 settembre la rassegna al Teatro all’aperto Ettore Scola, alla Casa del cinema di Roma. La kermesse porterà gli spettatori in alcune tra le più belle isole del Mediterraneo, con una selezione di nove film ambientati fra Procida, Capri, Ventotene, Lampedusa e le Eolie. Tra gli altri, il 21 agosto si potrà assistere a Caro diario di Nanni Moretti, il 27 agosto a L’isola di Arturo di Damiano Damiani.

Mostre

Omaggio a Carlo Levi

Fino al 14 settembre, alla Galleria di Arte Moderna di Roma, è aperta la mostra Omaggio a Carlo Levi. L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo. Si potranno ammirare più di sessanta opere di Carlo Levi e Piero Martina, messe in costante dialogo, a partire dalla produzione degli anni Venti per finire al dopoguerra, una stagione vivace e intensa di impegno sociale e ricerca espressiva che i due amici condivisero.

Echi del tempo a Palazzo Merulana

Fino al 28 settembre il Palazzo Merulana di Roma presenta Echi del tempo, personale di Zhang Xiaotao che torna ad esporre in Italia dopo la partecipazione alla 55sima Biennale di Venezia del 2013. Attraverso pittura e animazione digitale, Zhang Xiaotao ci offre la sua riflessione sui concetti di tempo, spazio, natura, spiritualità e condizione umana.

Sul filo della memoria, mostra fotografica

Fino al 26 settembre, il collettivo di fotografi LostItaly espone le proprie fotografie presso la biblioteca Vilfredo Pareto dell’Università Tor Vergata. La mostra, intitolata Sul filo della memoria, è dedicata alle industrie tessili abbandonate e vuole essere un omaggio a un settore industriale nel quale l’Italia fu leader nel mondo.

Carole A. Feuerman al Palazzo Bonaparte

Palazzo Bonaparte di Roma apre le porte all’artista americana Carole A. Feuerman, una delle protagoniste del superrealismo pop contemporaneo, nota per le sue sculture di forte impatto realistico che rappresentano bagnanti, nuotatori, ballerini. La mostra sarà visitabile fino al 21 settembre.

PUGLIA

Al Palazzo Nervegna di Brindisi è aperta al pubblico sino al 20 settembre Il silenzio delle ombre. Con questa personale Antonio Schiavano illustra le enormi potenzialità espressive di una tecnica, la fotomorfia, che prevede l’applicazione di graffi, abrasioni e verniciature su immagini fotografiche. Finalità di tale procedimento artistico è di offrire una singolare visione del mondo, la cui oggettività e materialità sono mediate dal pungente sguardo critico dell’autore milanese. Dalla sezione Languishing, dove Schiavano rivela l’esigenza di vivere nuove emozioni in un contesto storico complicato come quello della pandemia del 2020, si passa ai risultati di indagini sulla bellezza corporea presentati nelle raccolte L’attesa, The Beauty and the Bane e Dysmorphia. Nella collezione Amarcord, infine, l’artista ripropone immagini storiche di Brindisi risalenti agli anni Ottanta.

Sino al 17 agosto la Sala Templari di Molfetta, in provincia di Bari, ospita una collettiva dal titolo Attraverso l’arte la metamorfosi del mondo. Le opere esposte sono state realizzate da un gruppo di autori capeggiato da Mario Surbone, accomunati non solo da una formazione estetica di tipo astratto ma anche dall’intento di cambiare le sorti del mondo attuale. In tal senso, il fare arte diventa un mezzo per esprimere ideali e opinioni nonché per stimolare la creatività di altre potenziali voci.

A Cisternino, in provincia di Brindisi, presso la Torre Civica è allestita sino al 19 agosto Itineris – Dalla terra al cielo, personale di Daniela Chionna. La designer, già distintasi negli anni Novanta per la partecipazione al Festival dei Due Mondi di Spoleto, ha alle spalle una formazione legata da un lato ai principi dell’astrattismo ma dall’altro alla valorizzazione della luce in campo artistico. Da qui scaturisce l’idea di Chionna di trasformare in opere d’arte semplici contenitori fatti in vetro o in altri materiali riciclati, illuminati da fonti interne o esterne e agghindati con rametti d’alberi e pietre, quasi a suggellare una dialettica tra umano, naturale e divino. Tutto il percorso acquisisce ulteriore suggestione in virtù della peculiare location espositiva, costituita da una torre normanna in posizione strategica e panoramica sulla valle d’Itria.    

Segnaliamo a Lecce, presso il Parco archeologico di Rudiae, lo svolgimento della rassegna di visite guidate Rudiae – Storie dal sottosuolo, a cura della direzione del sito e degli studiosi Dario Corritore e Pio Panarelli. Nel fine settimana del 16 e 17 agosto sarete condotti in un percorso dal titolo Storie e nomi degli antichi abitanti, nel quale saranno evidenziate, anche attraverso speciali testimonianze monumentali ed epigrafiche, le varie denominazioni con cui venivano identificati i popoli che hanno abitato la Puglia nell’antichità. Sabato 23 e domenica 24 agosto, in occasione dei festeggiamenti per i santi patroni Oronzo, Giustino e Fortunato, scoprirete miti, aneddoti e personaggi attinti dalla pietà e dalla fantasia popolari mediante l’itinerario tematico Santi, poeti e fantasmi, tra storia e leggenda.

Restando nel Salento, poniamo in risalto la 28esima edizione del festival itinerante della Notte della Taranta. Nata con l’intento di rivalutare e divulgare antichi rituali associati al fenomeno del tarantismo, la manifestazione – il cui slogan di quest’anno è Plurali – avrà come momento clou il tradizionale Concertone di Melpignano, in programma nella serata di sabato 23 agosto. In quest’occasione l’Orchestra Popolare, diretta da David Krakauer, proporrà un viaggio alla scoperta di melodie poco note che spaziano dall’ambito mediorientale a quello americano della East Coast, con un grande finale ovviamente dedicato alla pizzica. Tra gli ulteriori eventi della kermesse si segnala domenica 17 agosto a Zollino il concerto del Canzoniere Grecanico Salentino – storico complesso che festeggia nel 2025 i suoi cinquant’anni di vita – le attività del Taranta Village di Galatina, lunedì 18 agosto – con lezioni e masterclass su strumenti tipici come i tamburi a cornice – e la serata finale di venerdì 29, ad Alessano, con uno show che vedrà protagonisti i gruppi Jonica Popolare e Taranta Project e Marmo.

Tra i grandi nomi della musica italiana in giro per la Puglia vi sono i Tiromancino – che si esibiranno a Taranto, al Mon Reve, domenica 17 agosto – Gianna Nannini – con il tour Sei nell’anima alla Cava dell’Erba di Apricena, lunedì 18, e al Foro Boario di Ostuni, martedì 19 – e Fiorella Mannoia –  attesa alle Cave di Fantiano di Grottaglie sabato 23 agosto con il suo Sinfonica Live.

Domenica 24 agosto, all’Arena Villa Peripato di Taranto andrà in scena Il fantasma dell’opera, una rivisitazione teatrale del noto romanzo di Gaston Leraux che ha per protagonista un musicista tormentato da ansie e passioni, relegato nel dietro le quinte di un teatro parigino. La trama sarà portata in scena dalla compagnia Garbo Teatrale, con Luigi De Biasi che vestirà i panni del famoso fantasma e presiederà al contempo alla regia della rappresentazione. In questa stessa data, all’Anfiteatro di Lucera, Massimiliano Gallo si esibirà in Lettera ad Eduardo. Quello proposto dall’attore partenopeo, assieme all’ensemble NapoliNord Big Band e a Carmen Scognamiglio, è un sentito omaggio in musica e prosa ad uno dei più grandi drammaturghi del secolo scorso. Sempre domenica 24 agosto Stefano De Martino farà tappa al Foro Boario di Ostuni con il suo spettacolo itinerante Meglio stasera. Il noto ballerino e conduttore televisivo, richiamando il verso di una canzone di Miranda Martino, farà conoscere molti lati della sua personalità poco noti al grande pubblico, in un’atmosfera spensierata e allegra. Lo show sarà replicato lunedì 25 in piazzale Santa Maria Colonna a Trani.

A Bari, presso il Cortile di Ateneo, giovedì 28 agosto si terrà l’ultimo appuntamento della rassegna I Giovedì della Camerata, a cura della Camerata Musicale Barese, capace di unire musica, prosa e teatro, valorizzando sonorità e tradizioni del Mezzogiorno. Vincenzo De Michele e l’Ensemble Suoni del Sud vi condurranno in un viaggio nella storia della canzone partenopea dal titolo Ride bene chi ride a Napoli. Al Palazzo Pesce di Mola di Bari segnaliamo, come sempre, ulteriori concerti della kermesse Appuntamenti a Palazzo. Sabato 16 agosto Sara Rotunno sarà l’interprete di Marylin, racconto in musica sull’incantevole attrice americana del Novecento. Venerdì 22 si terrà Partenopea – Voci e suoni del Golfo, excursus sulla tradizione musicale di Napoli condotto da Rose Mary Nicassio. Sabato 23 agosto è in programma Ida Travel Jazz, spettacolo con la vocalist Ida Gigante e il pianista Giuseppe Leo. Venerdì 29 Alberto Di Leone omaggerà due grandi compositori come Ennio Morricone e Nino Rota in uno show intitolato La musica oltre le immagini.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • I Love Lego, alle Mura Urbiche di Lecce sino al 10 novembre;
  • M.C. Escher, al Castello Conti d’Acquaviva di Conversano sino al 29 settembre;
  • Banksy e altre storie di artisti ribelli, a Casa Alberobello sino al 30 settembre;
  • Il tempo degli impressionisti, da Monet a Boldini, al Castello Normanno Svevo di Mesagne sino al 26 novembre;
  • SublimAzioni – Tracce di Umano e Al, ai Rifugi Antiaerei di Monopoli sino al 31 ottobre;
  • Salvador Dalì – Arte e psiche, Jeff Koons a Vieste e Steve McCurry – Cibo, visitabili nella cittadina daunia alla Community Library, alla Torre San Felice ed al Museo Civico Archeologico sino al 31 agosto, al 14 ed al 28 settembre;
  • CGS 50 – Il Canzoniere Grecanico Salentino, al Palazzo Marchesale di Melpignano sino al 30 settembre;
  • Il dono dell’arte – Donazioni, acquisizioni, restauri. 2004-2025,alla Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari sino al 19 ottobre;
  • Mosaici e carte dipinte, a Lecce, presso il Museo Castromediano e la Biblioteca Bernardini, sino al 28 settembre;
  • Available Light, alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare sino al 27 settembre.                                                         

MILANO

More Than Kids è una straordinaria mostra di Valerio Berruti, allestita sino al 2 novembre a Palazzo Reale, dove il tema dell’infanzia viene visto non solo in chiave nostalgica ma in qualità di punto di riferimento valoriale per il futuro del mondo. L’autore piemontese plasma una serie di sculture e installazioni caratterizzate da un’alternanza fra toni leggeri e spensierati – è il caso di Cercare silenzio, in cui egli intreccia arte e musica, avvalendosi del contributo di noti cantanti come Samuel Romano, leader dei Subsonica – e argomenti di scottante attualità – dal cambiamento climatico alla tutela dell’ambiente. Alcuni gruppi statuari, come Nel nome del Padre, invitano a riscoprire la bellezza dell’essere comunità; un’esigenza, questa, che Berruti esprime anche attraverso una folta galleria di disegni e affreschi.

Alle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo è ancora visitabile sino al 5 ottobre Una collezione inattesa. La mostra, a cura di Luca Massimo Barbero, annovera una sessantina di opere provenienti dalla raccolta di Luigi e Peppino Agrati, che vanno a comporre una narrazione incentrata sugli sviluppi dell’arte contemporanea negli anni Sessanta. Dalla rivoluzione formale di Piero Manzoni e Lucio Fontana si passa, infatti, a inediti documenti di Arte Povera e del Minimalismo ‘made in USA’. Oltre ad alcuni classici della pop art di Warhol, il pubblico potrà scoprire un suggestivo omaggio a Robert Rauschenberg, ad un secolo dalla sua nascita, artista eclettico che seppe dare ampio risalto al settore della grafica.

Ad un protagonista dell’arte ottico-dinamica è dedicato, presso la Dep Art Gallery, un percorso dal titolo Alberto Biasi – Politipi. Provenienti dall’omonima collezione personale, le opere dell’artista padovano sono esiti di un’indagine sulla realtà espressa su un tipico supporto pittorico come la tela, in cui si intrecciano luce, volume e cromatismo. L’abilità singolare di Biasi è di aver conferito un’aura di mistero a tali creazioni –  esposte sino al 13 settembre – spesso connotate dall’inserimento di elementi in PVC: un materiale in apparenza privo di ogni significato estetico, ma che in questi manufatti si carica di inedite sfumature.  

Quanti si recheranno nel Centro Commerciale di Rescaldina, tra un acquisto e l’altro, potranno visitare una mostra capace di incantare grandi e piccini. Mattoncini Lego – Milano offre sino al 5 ottobre la possibilità di apprezzare le tipiche colorate costruzioni, famose per la riproduzione di luoghi e personaggi di fama mondiale. Dal Campidoglio di Washington a Gotham City; da monumenti simbolo dell’Italia come il Duomo milanese e la Torre di Pisa ad altri esteri come il Big Ben di Londra, sino ad arrivare al mondo delle fiabe e ai protagonisti di Guerre Stellari, l’esposizione renderà senz’altro più piacevole la permanenza in un contesto spesso caotico e legato solitamente ad interessi e attività extra-culturali.

Nel programma di Estate al Castello, kermesse ospitata negli spazi del Castello Sforzesco, poniamo in evidenza la sezione Arena Cinematografica, a cura di Cineteca Milano. Articolata in varie sottocategorie, la rassegna prevede la visione di film cult, pellicole famose di recente restaurate ma anche lavori cineastici poco noti. Per gli amanti dei grandi classici italiani del secolo scorso segnaliamo la proiezione de Il sorpasso di Dino Risi, lunedì 18, e di Otto e mezzo di Federico Fellini, martedì 19. Per gli appassionati di Tim Burton ci sarà la visione di Edward mani di forbice nella serata di martedì 26 mentre il giorno seguente, mercoledì 27 agosto, sarà omaggiato Charlie Chaplin con Il monello.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Mario Giacomelli – Il fotografo e il poeta, al Palazzo Reale sino al 7 settembre;
  • Sony World Photography Awards, al Museo Diocesano Carlo Maria Martini sino al 28 settembre;
  • Manifesto Meccanico, all’M77 Gallery sino al 27 settembre;
  • Parallax, presso Palazzo Citterio sino al 14 settembre;
  • Elpis, all’Università Cattolica del Sacro Cuore sino al 30 settembre;
  • Il Cerchio Schiacciato nel tempo della globalizzazione e degli equilibri instabili, alla Fondazione Mudima sino al 3 ottobre;
  • The Living Sea, al Museo di Storia Naturale sino al 5 settembre;
  • Giorgio Armani Privè 2005-2025, presso Armani Silos sino al 31 dicembre;
  • Promptitude, al MEET – Digital Cultural Center sino al 7 settembre;
  • I Only Want You to Love Me, al PAC – Padiglione di Arte Contemporanea sino al 14 settembre;
  • Pulci più di prima. Ora, alla Casa della Memoria sino al 21 settembre;
  • Il caos e l’uomo contemporaneo, alla Fabbrica del Vapore sino al 5 ottobre.

TORINO

A Palazzo Lascaris, sede della Galleria Carla Spagnuolo, vi attende sino al 5 settembre una mostra fotografica dal titolo Il Piemonte all’opera, una storia di uomini e donne. Organizzata dal Consiglio regionale del Piemonte e con il prezioso supporto del centro CAMERA, l’esposizione è un racconto dedicato al prolifico tessuto produttivo ed economico piemontese. Negli scatti visibili al pubblico emergono non solo le iconiche figure delle mondine delle risaie di Vercelli ma anche gruppi di operai al lavoro nelle più importanti industrie metalmeccaniche. Non manca, altresì, uno sguardo rivolto al piccolo artigianato – da quello legato alla sartoria alla produzione dei cappelli a marchio Borsalino – e alle innovative tecniche di restauro applicate in alcuni poli museali e culturali della regione. A corredo del percorso, infine, vi sono alcuni dipinti di Pietro Morando e Massimo Quaglino, presenti già nelle collezioni dell’ente organizzatore, ed alcune statuette prese in prestito dalla raccolta di Emilio Sperati.

Presso la sede della Città Metropolitana di Torino si potrà visitare sino al 29 agosto la mostra Torinesi di Spagna. Il capoluogo piemontese intende celebrare i suoi figli che tra il secolo scorso e gli anni più recenti hanno preso parte alla Vuelta, rinomata competizione ciclistica che proprio quest’anno, sabato 23 agosto, prenderà il via dalla Reggia di Venaria. Nel percorso, perlopiù fotografico, si potranno identificare i volti di grandi atleti come Zilioli, Balmamion e Felline, i quali hanno avuto modo di distinguersi anche in altre gare prestigiose come il Tour de France. Realizzata dal giornalista Aldo Peinetti, l’esposizione annovera al suo interno taluni rari modelli di biciclette da corsa.

Al MAUTO – Museo dell’Automobile è aperta sino al 31 agosto Ultraleggera, mostra-omaggio alla figura di Marcello Gandini. Il designer italiano, recentemente scomparso, è diventato famoso in tutto il mondo per la realizzazione di celebri vetture – dalla Lancia Stratos alla Alfa Romeo Carabo e alla Lamborghini Miura – sapendo coniugare funzionalità, razionalità ed estetica. In esposizione, nell’itinerario del MAUTO, vi sono inediti schizzi, disegni e fogli di calcolo, che documentano l’attento e prolifico lavoro di Gandini, il quale è stato fonte di ispirazione e punto di riferimento per un gruppo di studenti del Qatar. I visitatori, infine, potranno addentrarsi nella conoscenza del pensiero del designer ascoltando quattro video-lezioni del 2023 che lo vedono interagire con Simone Carena.

Nell’ambito della rassegna Estate Reale, in corso presso i Musei Reali, per la sezione Torino Crocevia di sonorità, si terrà venerdì 22 agosto Fiori sonori da giardini lontani – Gugak, concerto di musiche tradizionali coreane a cura del Chonnam National University di Guangju, in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi. Venerdì 29 sarà il turno di Verso il futuro – Stagioni del suono, evento dedicato a nuove visioni elettriche e sperimentazioni con una formazione dell’Università di Torino e del suddetto Conservatorio Verdi. Ogni venerdì e sabato, invece, sino alla fine del mese, vi ricordiamo l’appuntamento con Sere d’Estate alla Reggia. La manifestazione sarà caratterizzata da spettacoli di tango, swing e danze popolari nonché da suggestivi giochi d’acqua e passeggiate a lume di candela tra le sale e gli spazi all’aperto del palazzo reale di Venaria.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Spazi Altri, alle Gallerie d’Italia sino al 7 settembre;
  • Visitate l’Italia! – Promozione e pubblicità turistica 1900-1950, Jan Van Eyck e le Miniature Rivelate, Bianco al femminile, al Museo Civico di Arte Antica, presso Palazzo Madama, rispettivamente sino al 25 agosto, all’8 settembre e al 2 febbraio 2026;
  • Giosetta Fioroni, Dove lo spazio chiama il segno e Fausto Melotti – Lasciatemi divertire, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna sino al 7 settembre;
  • Asa Nisi Masa, ai Musei Reali sino al 16 settembre;
  • Guido Rey – Un amateur tra alpinismo, fotografia e letteratura, al Museo Nazionale della Montagna sino al 19 ottobre;
  • Alfred Eisenstaedt, al CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia sino al 21 settembre;
  • Frames, Solid Light e Le magnifiche collezioni della Genova dei Dogi, alla Reggia di Venaria rispettivamente sino al 31 agosto – le prime due – e al 7 settembre;
  • Oculus Spei, alla Cappella della Sindone sino al 26 agosto;
  • Donato Sansone – Metaversi, al Museo Nazionale del Cinema sino all’8 settembre;
  • Carol Rama – Geniale sregolatezza, alla Fondazione Accorsi Ometto sino al 14 settembre;
  • Carlo Felice Trossi – Eroe incompiuto, al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile sino al 28 settembre;
  • Seeds of time, al PAV – Parco Arte Vivente sino al 19 ottobre;
  • Ritratti – Collezione Florence e Bachelot, al Museo Nazionale del Risorgimento sino al 5 ottobre;
  • Frida Kahlo e Marilyn Monroe – Vite parallele, alla Galleria Sottana sino al 5 ottobre.     

VENEZIA

Nella location di IKONA Gallery, situata a pochi passi dal Ponte di San Moisè, sarà possibile esplorare il linguaggio e il pensiero di un grande fotografo del secondo Novecento. William Klein – Encore – Still – Ancora è una retrospettiva sulla figura dell’artista americano che, con il suo obiettivo, ha descritto l’evoluzione delle più importanti metropoli e capitali mondiali – New York, Tokyo, Mosca, Roma – e ha raccontato i mutamenti sociali attraverso il filtro della moda. Le immagini proposte nell’allestimento veneziano, circa una quindicina in bianco e nero, provenienti dall’atelier parigino di Klein, riunite sotto il medesimo sottotitolo, sembrano ribadire in qualche modo l’enorme potere comunicativo del mezzo fotografico nel corso della storia presente e futura. L’esposizione è aperta al pubblico sino al prossimo 30 novembre.

A Palazzo Cini sarà ancora possibile ammirare sino all’8 settembre un ospite d’eccezione come il Cristo Crocifisso di Anton Van Dyck. L’opera, documentata per la prima volta nel 1821 tra gli acquisti di Carlo Felice di Savoia, registrata poi negli archivi del Palazzo Reale di Genova nel 1836, è l’unica, tra i quadri riproducenti questo tema religioso ed eseguiti in Italia, ad essere stata firmata dal pittore fiammingo. A livello stilistico, la figura di Gesù, la cui sofferenza è posta ancor più in risalto dalle nubi tempestose del cielo retrostante, ricorda tratti tipici di Rubens. Ad accentuare ulteriormente la dolorosità della vicenda rappresentata sono i vividi contrasti di luce e ombra nonché la scelta di una specifica gamma di colori. Il Cristo Crocifisso – esposto nell’ambito della annuale rassegna L’Ospite a Palazzo, a cura della Fondazione Giorgio Cini – è stato oggetto di interesse di Conversazioni d’arte, ciclo di conferenze svoltosi proprio in questo polo museale lagunare nelle scorse settimane.

Dopo la sosta ferragostana riprendono gli spettacoli della stagione 2024-2025 del Teatro La Fenice. Venerdì 29 agosto ci sarà la prima della Tosca di Giacomo Puccini, noto dramma all’insegna del binomio romantico amore-morte, ambientato nella Roma papalina al tempo di Napoleone. L’Orchestra del Massimo veneziano sarà diretta da Daniele Rustioni mentre la regia della rappresentazione sarà affidata a Joan Anton Rechi. Martedì 26 l’opera sarà illustrata in anteprima alle Sale Apollinee nell’ambito di una conferenza organizzata dall’associazione Gli Amici della Fenice e tenuta da Fabio Sartorelli.

Nella cornice del Lido prenderà il via mercoledì 27 agosto l’82esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Diretta da Alberto Barbera e da Pietrangelo Buttafuoco, la kermesse sarà inaugurata dalla proiezione de La grazia, ultimo capolavoro di Paolo Sorrentino. Tra i 21 film in gara si segnalano altre 4 pellicole italiane – Elisa di Leonardo di Costanzo, Duse di Pietro Marcello, Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi e Un film fatto per bene di Franco Maresco. Tra i cineasti esteri di caratura internazionale emergono i nomi di Francois Ozon, Yorgos Lanthimos, Jim Jarmusch mentre tra i film fuori concorso spicca il recente lavoro di Luca Guadagnino dal titolo After the Hunt, con protagonista Julia Roberts. La giuria della Mostra, presieduta da Alexander Payne, conferirà i Leoni d’Oro alla carriera a Werner Herzog e Kim Novak. Per saperne di più sugli eventi relativi alle varie sezioni tematiche del festival, vi rimandiamo agli specifici canali informativi.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • Arte salvata – Capolavori oltre la guerra dal MuMa di Le Havre, al Museo del ‘900 sino al 31 agosto;
  • Fondo Vendramin, alla Casa di Carlo Goldoni sino al 25 gennaio 2026;
  • Orama, L’oro della Laguna e Giulio Aristide Sartorio – Il poema della vita umanaalla Galleria Cà Pesaro rispettivamente sino al 27 settembre – la prima – e al 28 settembre;
  • Spazi, soglie, luci, a Palazzo Cini sino all’8 settembre;
  • L’oro dipinto – El Greco e la pittura tra Creta e Venezia, a Palazzo Ducale sino al 29 settembre;
  • Robert Mappletorpe – Le forme del classico, alle Stanze della Fotografia sino al 6 gennaio 2026;
  • Anatomia di uno spazio, alla Collezione Peggy Guggenheim sino al 15 settembre;
  • Un ostriarum romano nella Laguna di Venezia, al Museo di Storia Naturale sino al 2 novembre;
  • Born Twice, all’Omnium Art Department sino al 23 novembre;
  • Elaborating New Codes, a Palazzo Ferro Fini sino al 17 ottobre;
  • Ars Gratia Artis Veneziaal Museo Fortuny sino al 5 ottobre;
  • La forza del colore, al Museo Nazionale Villa Pisani di Stra sino al 2 novembre;
  • Viaggio nella storia del profumo, al Museo di Palazzo Mocenigo sino al 30 novembre;
  • Venezia e le epidemie, alla Biblioteca del Longhena sino al 19 dicembre;
  • Di storia e arte. Tre secoli di vita a Palazzo Vendramin Calergi, a Palazzo Vendramin Calergi sino al 23 novembre;
  • Deep Surfaces – Architecture to Enhance the Visitor Experience at Unesco Sites, a Palazzo Zorzi sino al 23 novembre;
  • LINES, al Museo Archeologico Nazionale sino al 28 settembre;
  • Storie di fabbriche – Storie di famiglie, al Museo del Vetro sino al 24 novembre;
  • Guizzi su tela, al Ruzzini Palace Hotel sino al 30 novembre.

FIRENZE

Frittelli Arte Contemporanea ospita sino al 28 settembre Blast – From Dust to Noise, personale di Gianluca Codeghini. L’elemento clou dell’itinerario, come ben richiamato nel titolo, è la polvere, cifra stilistica dell’artista che, per la sua natura versatile, può apparire come l’esito di processi di esplosione e distruzione ma anche essere punto di partenza per la creazione di nuove opere. Dai pentagrammi capovolti a sculture in frammenti, da schizzi caotici somiglianti al contempo a mappe a performance sonore ottenute grazie alla porcellana, la produzione di Codeghini assurge così nella sua originalità e nella sua accezione partecipativa.

Alla Galleria Poggiali è visitabile sino al 4 ottobre la personale di Philippe Decrauzat dal titolo Teatro Anatomico. Le tele sagomate dell’artista svizzero, tra i principali esponenti dei movimenti internazionali optical e cinetico, vanno viste e interpretate come metafore del corpo umano e con un approccio estetico e scientifico simile a quello adottato dai pittori e dagli scultori del Rinascimento. Caratterizzate da forme irregolari ma al contempo fondate su strutture lignee solide, ravvivate da tinte accese, le installazioni di Decrauzat hanno il pregio di esaltare una singolare dialettica tra arti visive, architettura e scienza.

Da porre in evidenza è altresì un ciclo di mostre fotografiche in corso di svolgimento presso un’insolita location cittadina. Ci riferiamo a Fotografia – Tracce fiorentine, una suggestiva narrazione di Firenze, con le sue bellezze monumentali, la sua storia e i suoi protagonisti, condotta attraverso l’obiettivo di sei artisti coinvolti in un progetto culturale ideato dallo staff della Trattoria 4 Leoni. Dopo una prima tappa curata da Franco Cammarata, nella quale si è indagato il rapporto tra paesaggio urbano e memoria familiare, e una seconda che ha visto esposti gli scatti intrisi di arte e natura di Lorenzo Bojola, è stato inaugurato lo scorso 8 luglio un terzo capitolo a cura di Massimo D’Amato. L’autore, che nel gennaio 2025 ha già presentato i suoi Ritratti Rifiutati in una personale al Palazzo del Pegaso, ha scelto di approfondire temi e questioni di natura sociale, rivolgendo una peculiare attenzione ai tanti immigrati presenti nel capoluogo toscano. Le sue opere saranno visibili nella Trattoria 4 Leoni sino al 10 settembre.

Da segnalare è la rassegna Cinema in Manifattura, serie di proiezioni open-air presso la location della Manifattura Tabacchi, selezionate a cura della Fondazione Niels Stensen. Tre le anteprime assolute che arricchiscono il programma della manifestazione vi sono Bolero, di Anne Fontaine, sabato 23 agosto, Il nascondiglio di Lionel Baier, domenica 24, e Kneecap di Rich Peppiatt, martedì 26 agosto. Ospite d’eccezione sarà il regista fiorentino Maurizio Lombardi, il quale, nella serata di domenica 24, illustrerà dettagli e curiosità riguardanti Marcello, ultimo film con cui si è aggiudicata l’edizione 2025 del Corto d’Argento. La serata conclusiva di mercoledì 27 agosto prevede la visione di No Other Land, docufilm di un gruppo di registi capeggiato da Yuval Abraham, nel quale saranno raccontate le difficili condizioni di vita della comunità cisgiordana di Masafer Yatta. In provincia, un’altra rassegna cinematografica degna di nota è Cinema sotto le stelle al Teatro Romano di Fiesole. Anch’essa organizzata e patrocinata dalla Fondazione Stensen, essa si concluderà con due importanti proiezioni. Venerdì 22 agosto si potrà assistere a Leggere Lolita a Teheran, pellicola di Eran Riklis che racconta la vicenda di Azar Nafisi, una professoressa iraniana dedita coraggiosamente all’insegnamento dei classici letterari occidentali, nonostante i veti imposti dal regime islamico. Sabato 23, invece, sarà proiettata Amare nell’onda del risveglio, opera trasversale di Franca Maria Impallari che propone riflessioni su scienza, filosofia e spiritualità nell’ambito di luoghi siciliani di grande fascino, come ad esempio il Teatro di Selinunte.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Antologia scelta per l’anno 2025, presso Tornabuoni Arte sino al 30 novembre;
  • Sex and Solitude e The Hollow Men, entrambe a Palazzo Strozzi sino al 31 agosto;
  • Thomas J Price in Florence, mostra diffusa tra Piazza della Signoria e Palazzo Vecchio, visitabile sino al 14 settembre;
  • Giovan Battista Foggini – Architetto e scultore granducale, a Palazzo Medici Riccardi sino al 9 settembre;
  • Vertigine – Fotografie zenitali, alla Libreria Brunelleschi sino al 31 agosto;
  • Boboli – Giardino dei sensi, rassegna di visite guidate presso la Botanica superiore del parco mediceo, in programma sino al 2 ottobre;
  • 1925-2025 – Cento anni di storia della scienza a Firenze, al Museo Galileo sino al 19 ottobre;
  • Shadow of Teenage Daydream, alla Crumb Gallery sino al 13 settembre;
  • Manuale, al Giardino dei Semplici dell’Orto Botanico sino al 31 agosto;
  • Da Vinci Experience – Immersive Exhibition, alla Cattedrale dell’Immagine sino al 5 ottobre;
  • Un passo avanti tanti dietro, Siamo Natura e La città delle donne, al Museo Novecento sino all’8 ottobre – la prima – e al 29 ottobre – le altre due;
  • Moda in luce 1925-1955, al Museo della Moda e del Costume sino al 28 settembre;
  • Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, alla Collezione Roberto Casamonti sino al 31 dicembre;
  • Stefano Rovai – Manifesti 78-25, allo IED – Istituto Europeo di Design sino al 26 settembre.

Di admin

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