“L’opera degli dèi la interrompiamo noi,
esseri frettolosi, effimeri, inesperti.
Nei palazzi di Eleusi e di Ftia
Demetra e Teti avviano opere grandi
tra fiumi densi e alte fiamme. Ma
dalle stanze del re irrompe sempre,
scarmigliata e atterrita, Metanira
e Peleo interviene sempre, impaurito.”
(C. Kavafis – Interruzione)