Domenico Mondo, ‘Apoteosi di Ercole’ (1778-1787 ca.) – Olio su tela – Museo degli Uffizi, Firenze – Foto: Giorgio Manusakis
Dopo la prima formazione nella bottega del Solimena, quale si evince dalle prime opere stilisticamente debitrici della “macchia” dell’ultima produzione solimenesca, il pittore si aprì a soluzioni di maggiore grazia disegnativa e cromatica al ritorno del Giaquinto a Napoli. Il bozzetto non è riconducibile ad alcuna composizione finita, ma appare probabile – in considerazione della tradizionale associazione tra iconografia erculea e ideologia monarchica – il collegamento con la decorazione di una residenza reale. (fonte: didascalia museo)