Gruppo statuario dei coniugi Pendua e Nescia, rispettivamente sacerdote e cantatrice di Amon – Basalto – XIX dinastia (1295-1186 a.C.) – Collezione Borgia, Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) – Foto: Giorgio Manusakis

Pendua e la moglie Nescia sono accompagnati dal figlio Amenemope, la cui figura è incisa in bassorilievo a fianco della madre. L’uso di rappresentare i funzionari con una o due insegne della divinità si sviluppò soprattutto durante il periodo ramesside. (fonte: didascalia museo)