Leandro Da Ponte, detto Leandro Bassano – Lucrezia – 1610 – Tela – Provenienza: dono di Girolamo Contarini 1838 – Gallerie dell’Accademia, Venezia – Foto: Angelo Zito

Si tratta di un tema storico inconsueto per i Bassano. Modello di virtus femminile, la figura di Lucrezia è portata sul primo piano, col busto tagliato di tre quarti e sensualmente discinto, con lo sguardo rivolto verso l’alto nel compiere il disperato gesto che la purificherà dal disonore della colpa di aver ceduto a Tarquinio il Superbo. Nella figura agisce potente il ricordo di modelli veneziani del primo Cinquecento, specie tizianeschi (Tarquinio e Lucrezia del Kunsthistorisches Museum di Vienna), probabilmente familiari a Leandro che aveva preso stabile dimora in laguna fin dal 1588 (fonte: didascalia museo)
