Statuetta del cosiddetto Narciso – I sec. d.C. – Uno dei reperti in esposizione dal 30 giugno al Museo Archeologico Nazionale di Napoli (Mann) nella nuova esposizione intitolata ‘Domus. Gli arredi di Pompei– Foto: Giorgio Manusakis

Care amiche e cari amici di Naòs-Nel cuore dell’arte e del sapere, l’estate 2025 si accende sempre più, non solo da un punto di vista climatico ma anche e soprattutto culturale, con un ampio ventaglio di interessanti mostre e di spettacoli al chiaro di luna, all’insegna del cinema, del teatro e della buona musica. Ecco, di seguito, la nostra consueta selezione di appuntamenti, relativa al periodo dal 19 luglio al 1 agosto 2025. Buona lettura e buon weekend!

NAPOLI E CAMPANIA

All’Osservatorio Astronomico di Capodimonte è ancora possibile visitare sino al 25 luglio Napoli tra città e cosmo. Il percorso, associando cartografia, topografia e astrofisica, celebra i 250 anni dalla pubblicazione della Mappa del Duca di Noja, prima rappresentazione dettagliata e su base scientifica dell’area urbana partenopea. Ad una sezione composta prettamente da vedute e planimetrie, se ne associa un’altra interamente dedicata alla raffigurazione di galassie, costellazioni e pianeti, sino a giungere ad un focus di natura tecnologica riguardante strumenti di misurazione e di rilevazione sempre più precisi e sofisticati. Curata da Mauro Gargano e sostenuta dalla casa d’arte Hubert Bowinkel, la mostra documenta a pieno gli enormi passi in avanti compiuti dall’umanità nella conoscenza della Terra e dell’universo.

Sino al 27 luglio Shazar Gallery accoglie al suo interno 2 Paint or Not to 2. Si tratta di una collettiva che illustra il grande valore che la pittura, nella sua globalità, riveste nell’immaginario degli artisti della nostra epoca. Tante le sfumature apprezzabili in questo peculiare itinerario. Dalle visioni di Lorenzo Conforti, legate ai contesti urbani della street art, si passa alle raffigurazioni concettuali di Lello Lopez e a quelle astratte di Thai Manhard, sino alle originali installazioni di Aleza Zheng, dove si intrecciano elementi biografici, seta e tecnologia.

A Palazzo Ricca, sede della Fondazione Banco di Napoli, è aperta al pubblico sino al 30 luglio Il tempo migliore – Fotografie dalla collezione Rita e Riccardo Marone. La mostra raccoglie un centinaio di opere realizzate da autori dilettanti, perlopiù attivi in società, gruppi e associazioni nei decenni a cavallo della metà del Novecento. Uno degli obiettivi di tale esposizione, sul piano comunicativo, è di scardinare un preconcetto diffuso. Il dilettantismo non deve essere più visto come espressione di mancata professionalità bensì interpretato come amore e impegno per un’arte o una disciplina da coltivare nel tempo libero. A caratterizzare, dunque, il percorso della Shazar Gallery è la sua organizzazione in base al tipo di professione svolto da ciascun fotoamatore coinvolto nel progetto – dagli avvocati ai commercianti, sino agli ingegneri e agli industriali – Tra i nomi di maggiore spicco si evidenziano quelli di Giuseppe Cavalli, Arrigo Orsi e Paolo Monti.

In piazza Municipio rimarrà esposta sino al 19 agosto un’installazione site-specific di Jaume Plensa chiamata Silente Hortense. Il volto di una giovane donna, che si porta le mani davanti alla bocca, realizzato in poliestere, legno e acciaio, invita lo spettatore ad allontanarsi dal frastuono del quotidiano per meditare al meglio su sé stesso. Tale figura, ottenuta tramite un processo in cui si combinano tradizione scultorea e nuove tecnologie, è contraddistinta da quella purezza estetica e stilistica tipica dei capolavori dell’arte greco-classica. L’esposizione di Silente Hortense si inserisce nella programmazione 2025 della kermesse Napoli Contemporanea.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • Euforia, al Madre – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina sino al 15 settembre  – in merito a questo allestimento vi invitiamo a leggere un nostro articolo, cliccando sul collegamento ipertestuale;
  • Giambattista Pittoni e l’epoca di Casanova, a Palazzo Reale sino al 15 agosto;
  • Tesori ritrovati – Storie di crimini e di reperti trafugati, al MANN, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sino al 30 settembre, di cui vi suggeriamo la lettura di un nostro articolo;
  • Mimmo Jodice per Napoli – Napoli metafisica, al Maschio Angioino sino al 1 settembre;
  • Per grazia ricevuta – Visioni contemporanee dell’Ex Voto, al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 30 settembre;
  • Il miglio della memoria, mostra diffusa articolata tra varie location lungo i decumani del centro storico, visitabile sino al prossimo 28 dicembre;
  • Picasso – Il linguaggio delle idee, alla Basilica della Pietrasanta – Lapis Museum sino al 30 settembre;
  • OH!, installazione site-specific di Marcello Jori esposta in piazza Mercato sino al 29 settembre;
  • Chi sei, Napoli?installazione dell’artista francese JR, esposta tra la Cattedrale di Napoli e le Gallerie d’Italia di via Toledo sino al 5 ottobre;
  • In Good Shape, bi-personale di Marta Martynova Stan van Steendam, allestita nelle sedi di Galleria Solito – a piazza Bellini e all’ex Lanificio – sino al 25 luglio;
  • Dinosaurs Experience, alla Mostra d’Oltremare sino al 31 agosto;
  • Due cuori e una capanna e David, entrambe esposte rispettivamente sino al 14 settembre e al 26 ottobre alle Gallerie d’Italia;
  • Enzo Cannavale – Il magnifico dilettante, a Palazzo Zapata sino al 20 luglio.

Al Teatro di San Carlo, si terranno ulteriori repliche della tragedia di Donizetti Roberto Devereux, basata su libretto di Salvadore Cammarano, nelle date del 19, 22 e 25 luglio. Per la rassegna Muse, giovedì 24 luglio, il Coro femminile del Massimo partenopeo si esibirà nello show Voci contro il silenzio, il cui tema di fondo è la violenza di genere.

Sabato 26 luglio, sarà nuovamente possibile visitare i resti del Teatro dell’antica Neapolis insieme ai professionisti della società Apoikia. Durante i tour, cadenzati ogni ora tra le 9 e le 13, avrete modo di ascoltare interessanti aneddoti, tra cui la descrizione svetoniana della celebre esibizione canora di Nerone. Per la partecipazione, come sempre, è obbligatorio effettuare la prenotazione sul sito internet dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli.

Prosegue, anche in questa seconda metà di luglio, il cartellone di spettacoli della kermesse Napoli Città della Musica – Live Festival. All’Arena Flegrea si prevedono i concerti di Fabio Concato – martedì 22 – e degli Afterhours – mercoledì 23. All’Ippodromo di Agnano, invece, ci sarà un doppio appuntamento con la musica di Geolier nelle serate di venerdì 25 e sabato 26 luglio. Sempre nel programma di questa manifestazione rientrano alcuni spettacoli legati a festività religiose molto sentite nei quartieri cittadini. Domenica 20 luglio si terrà il concerto di Gianni Fiorellino presso Largo Miracoli, in concomitanza con la solennità di Santa Maria dei Miracoli. Domenica 27, per le celebrazioni in onore di S. Anna, nei pressi della Porta Piccola del Bosco di Capodimonte, il duo Enzo e Sal si esibirà con Sketch Life mentre Nicola Galletta sarà di scena sul palco di via Strettola S. Anna. Venerdì 1 agosto Ciro Giustiniani sarà protagonista di uno show, intitolato Stress, nel quartiere di Ponticelli in occasione della ricorrenza di Santa Maria della Neve.

All’Orto Botanico, per la 24esima edizione della rassegna Brividi d’Estate, a cura del Teatro Il Pozzo e il Pendolo, si potrà assistere sabato 19 e domenica 20 luglio a L’eleganza del riccio, testo di Muriel Barbery giocato sul rapporto tra poesia e apparenza, interpretato da Nico Ciliberti, Rosaria De Cicco e Sabrina Bruno. Giovedì 24 spazio al nuovo lavoro di Maurizio De Giovanni, Il Miracolo, che descrive le sensazioni vissute dalla città di Napoli alla immediata vigilia del quarto scudetto attraverso le performance di Alfredo Mundo, Marianita Carfora e Marco Zurzolo. Nel successivo weekend del 26 e 27 luglio andrà in scena una rivisitazione di Paolo Cresta del capolavoro pirandelliano Uno, nessuno e centomila. A conclusione della rassegna, giovedì 31, Diego Nuzzo, attraverso Bellissima ossessione, ci condurrà in un excursus riguardante famosissime colonne sonore cinematografiche.

Nel cortile del Maschio Angioino giunge nella sua parte finale la rassegna di cinema all’aperto Pickpocket. Sabato 19 luglio sarà proiettato Hungry Hearts, capolavoro di Saverio Costanzo, mentre domenica 20 sarà la volta di Una moglie, pellicola di John Cassavetes. Lunedì 21 doppio appuntamento con Vittoria, di Casey Kauffmann e Alessandro Cassigoli, e Silhouette, opera di Matteo Garrone tratta dalla serie Terra di mezzo. Protagonista dell’ultima serata della kermesse, martedì 22 luglio, sarà Antonio Capuano. Il regista, dopo aver illustrato in anteprima il suo ultimo lavoro, Vito e gli altri, presenzierà alla visione collettiva di Che cosa sono le nuvole. Trattasi, nello specifico, di uno degli episodi della sua fiction Capriccio all’italiana, in cui il pensiero di Pasolini rivive in una dimensione attuale, segnata da tratti shakespeariani ed ‘abitata’ dai personaggi di Totò, Ninetto Davoli e Laura Betti.

Nell’ambito del Napoli Fringe Festival, evidenziamo per sabato 19 e domenica 20 luglio a Sala Assoli lo spettacolo That Day, racconto, a cura di Akerusia Danza, i cui protagonisti sono due sposi defunti che rinascono per descrivere il giorno del loro matrimonio. Al Pio Monte della Misericordia, nella mattinata di domenica 20, appuntamento con il mondo delle guarrattelle, tipici popolari burattini portati in scena da Salvatore Gatto. Giovedì 24, alla Terrazza del Monte Echia, Luna Cenere e Renato Grieco si esibiranno in uno show tra mito, arte e storia dal titolo Sirena. Sabato 26 luglio, all’Albergo dei Poveri, sarà la volta de Il Corpo di Napoli, performance curata da Movimento Danza, ispirata alla nota scultura del centro storico partenopeo e più in generale al concetto di fisicità. 

In provincia di Napoli, al Parco archeologico di Pompei, nel cartellone della rassegna Theatrum Mundi, si segnalano al Teatro Grande le ultime repliche della Lisistrata, commedia di Aristofane rivisitata da Serena Sinigaglia e tradotta da Nicola Cadoni. Di grande rilievo è il carnet della kermesse Pompei e Musica, la cui location è costituita dall’Anfiteatro dell’antica città vesuviana. Sabato 19 sarà di scena Nick Cave, musicista versatile, capace di unire blues e rock, che sarà accompagnato per l’occasione dal bassista dei Radiohead Colin Greenwood. Giovedì 24 è previsto il ritorno del maestro Riccardo Muti alla direzione dell’Orchestra giovanile Luigi Cherubini. Venerdì 25 farà tappa al Parco archeologico Bryan Adams col suo Bare Bones Tour, in cui si mescolano nuove hit e storici pezzi. Martedì 29 Serena Rossi ci delizierà con il suo SereNata a Napoli, un incredibile show in cui l’attrice celebra in musica il suo profondo legame con Partenope. Come sempre vi ricordiamo le altre iniziative offerte dall’ente parco pompeiano: dall’apertura, ogni martedì, della Casa del Giardino di Ercole, da poco restaurata, alla rassegna Cantiere Aperto, grazie alla quale si può assistere alle attività di ricerca in corso presso importanti strutture pubbliche e private – tra le domus interessate emerge la Casa del Tiaso, di cui vi abbiamo parlato in un nostro articolo – sino alla mostra Essere donna a Pompei, aperta sino al 31 gennaio 2026 negli spazi della Palestra Grande. Al Parco Archeologico di Ercolano, invece, ritorna l’appuntamento con la rassegna I Venerdì di Ercolano. Nelle serate del 25 luglio e del 1 agosto verrà prorogata l’apertura del sito, con una serie di itinerari a tema e di spettacoli fruibili anche attraverso l’uso dell’app Ercolano digitale. Per citarne solo alcuni, ci sarà una rappresentazione sul mito di Tantalo nel Giardino della Casa dell’Albergo, a cura della compagnia Cercamond, mentre un evento sull’atletismo, organizzato dalla Cornelia Dance Company, avrà luogo all’interno della Palestra. Alla dialettica uomo-natura sarà, invece, dedicato uno spettacolo tenuto dall’Associazione Pagus tra la zona dell’antica spiaggia e la Casa del Gran Portale. Come già fatto in precedenza, vi ricordiamo che nei dintorni del Parco, a Villa Campolieto, potrete approfondire sino al 31 dicembre i gusti, le diete e le abitudini alimentari diffusi nella Campania felix mediante l’itinerario Dall’uovo alle mele. La civiltà del cibo e i piaceri della tavola a Ercolano. Sempre restando in territorio vesuviano, poniamo in risalto un altro grande ed ormai tradizionale evento come il Pomigliano Jazz Festival. Uno dei principali spettacoli di questa prima parte della kermesse – la seconda si terrà nel mese di settembre – sarà il concerto di Al Di Meola, sabato 26 luglio, presso il Gran Cono del Vesuvio. Accompagnato dalle guide escursionistiche e sedendo su appositi cuscini predisposti secondo un certo ordine, il pubblico potrà ascoltare le più note composizioni del cantautore americano che non ha mai dimenticato le sue origini familiari nel Sannio. Proprio questa terra, con le sue sonorità popolari, emergerà nei pezzi cult del suo repertorio, mescolandosi a melodie latine e mediterranee. Da non perdere, altresì, sono il concerto di Gianluca Petrella, Pasquale Mirra e Kalifa Kone al tramonto di domenica 27 luglio presso la sede dell’Osservatorio Vesuviano, così come le esibizioni alle Basiliche paleocristiane di Cimitile di Joe Lovano e The Marcin Wasilewski Trio, sabato 19, e di Nubya Garcia, domenica 20 luglio.

Spostandoci nel versante sorrentino e dei Monti Lattari, la città di Agerola si accende con la 14esima edizione del festival Sui sentieri degli dei. È questa una rassegna che riesce sempre a destare grandi emozioni attraverso la mirabile fusione di musica e natura, in un contesto paesaggistico mozzafiato, amatissimo da scrittori, intellettuali e musicisti del calibro di Salvatore Di Giacomo, Roberto Bracco e Francesco Cilea. Tra gli appuntamenti previsti al Belvedere Punta Corona si segnalano le esibizioni di Cristiana DonadioNemesi d’amore e anarchia, lunedì 21 luglio – ed Enzo DecaroRenatissimo, show dedicato a Carosone, martedì 22 luglio. Al Parco Colonia Montana sono attesi altri vip come Mario Biondi – che canterà insieme all’Aosta Classica Big Band mercoledì 23 luglio – Daniele Silvestri – martedì 29 – e i Negrita – mercoledì 30 luglio. Nell’ambito dell’appendice teatrale della manifestazione, nella location dell’Anfiteatro si terrà giovedì 24 Caro Pier Paolo, spettacolo tra musica e prosa sulla figura di Pasolini, ideato e curato da Dacia Maraini. Si svolgerà, invece, dal 19 al 27 luglio la 18esima edizione del Faito Doc Festival. La manifestazione, immersa nell’Oceano verde – area situata su una delle vette più famose dei Monti Lattari – ideata da Nathalie Rossetti e Turi Finocchiaro, propone la visione di pellicole e documentari prodotti da emergenti registi provenienti da oltre 20 paesi, che saranno analizzati e premiati da apposite giurie. Ad unificare questi lavori sarà il tema del contatto, che nella sua sottile ambivalenza può tanto alludere ad un’esigenza di amore e di cura verso il prossimo quanto ad una volontà di innescare inimicizie e conflitti. In evidenza, nel fitto cartellone della manifestazione, masterclass su cinema ed arte – una di queste sarà tenuta da Gabriele Quaranta, funzionario del Ministero della Cultura – performance visive – come quella del pittore Madior Dieng – e passeggiate tra meditazione e yoga – con Bernard Stevens e Annamaria De Gennaro. Per saperne di più su date e orari dei singoli appuntamenti, vi rimandiamo al sito internet ufficiale e ai canali social del festival. A Sorrento, sono in programma al Museo Correale nuove esibizioni de I Tre Tenori, formazione composta da Stefano SorrentinoFrancesco Fortes e Alessandro Fortunato, nelle serate del 19, 22, 26 e 29 luglio. Sempre all’insegna del repertorio operistico e partenopeo sono gli eventi di O’ sole mio, rassegna prevista ogni mercoledì e domenica sino al 12 ottobre all’interno di Villa Fiorentino, a cura del tenore Marco Ferrante e del soprano Elena Memoli. In questa residenza potrete, altresì, cogliere l’occasione per visitare la retrospettiva Mirò – Il costruttore di sogni, aperta sino al prossimo 9 novembre.   

Ad Ischia, è in corso l’edizione 2025 di Bellissima, manifestazione che unisce musica, teatro e cinema all’interno di una stupenda struttura appartenuta al regista Luchino Visconti. Martedì 29 luglio andrà in scena L’antico amore, testo di Maurizio De Giovanni, musicato da Marco Zurzolo ed interpretato da Marianita Carfora e Alfredo Mundo. Venerdì 1 agosto si potrà assistere, invece, a Fellini – La dolce vita di Federico, show tra grande schermo e danza a cura del Balletto di Siena. Nel cartellone estivo del Teatro Greco, ospitato all’interno dei Giardini La Mortella, giovedì 24 luglio la ScalzaBand si esibirà con un repertorio contemporaneo formato da pezzi da Henry Mancini, Charles Mingus e Michael Jackson. Giovedì 31 sarà il turno della Billi Brass Ensemble, che vi farà viaggiare nelle atmosfere jazz e ragtime degli anni Venti del Novecento. A Capri, si sta svolgendo in queste settimane la seconda edizione di Emozioni d’Estate, rassegna culturale patrocinata dalla locale amministrazione comunale. Venerdì 25 luglio, alla Terrazza Internazionale è in programma la presentazione del volume Mussolini io ti fermo, scritto da Angelo Polimeno Bottai in memoria del suo avo Giuseppe, voce “fuori dal coro” del regime fascista nonché teorico del corporativismo. Sabato 26 Renato Esposito, con la sua Passeggiata d’autore, vi condurrà tra i vicoli del centro antico e i viali dei Giardini della Flora Caprense. Domenica 27 luglio ai Giardini di Augusto ci sarà Capri Love, concerto che renderà omaggio alla bellezza dell’isola con il Mediterranean Jazz Quartet, Paola Lorenzoni e Riccardo Polizzy Carbonelli. Ad Anacapri, presso Villa Rosa, prosegue la rassegna Un’estate per sognare con il concerto del violinista Simon Zhu, in programma venerdì 25. Accompagnato da Sophie Pacini al piano, il vincitore della 57esima edizione del Premio Paganini eseguirà pezzi di Mozart, Brahms e Paganini. Venerdì 1 agosto spazio al recital pianistico di Jean Paul Gasparian. Infine, vi ricordiamo che alla Liquid Art System sarà ancora possibile visitare sino al 31 agosto la personale di Carla Chiusano denominata Tribute to. Dal 26 al 30 luglio Procida ospita la tradizionale Sagra del Mare. Nel programma della kermesse, giunta alla 75esima edizione, che celebra il fortissimo legame tra l’isola di Arturo ed una delle sue principali risorse – da un punto di vista sia naturale che economico – si segnala domenica 27 l’elezione della Graziella. Il concorso di bellezza, riservato alle ragazze procidane di età compresa tra i 15 e i 25 anni, vedrà le partecipanti sfoggiare abiti elegantissimi, in stile greco antico, in ossequio a quanto descrive Alphonse Lamartine nel suo celeberrimo romanzo dedicato a questo incantevole luogo. Martedì 29, a Marina Grande, ci sarà l’attesissimo concerto della band The Kolors.

Nella Reggia di Caserta, presso il Vestibolo Superiore, rimarrà esposta sino al 25 luglio Perduranza, creativa installazione di Apo Yaghmourian, imperniata su una semisfera in piperno che si riflette in una vasca colma di acqua proveniente dalla Fontana del Pastore, da poco restaurata e collocata nel vicino Giardino Inglese. L’opera non solo celebra il meraviglioso complesso borbonico attraverso alcuni degli elementi naturali che lo contraddistinguono ma instaura inediti legami fra passato e presente, tra memoria storica e tutela paesaggistica. Inoltre, fra le sale e i corridoi della Reggia vanvitelliana avrete modo di visitare due mostre di cui vi abbiamo già parlato nei precedenti numeri: Abisso, itinerario basato su un’installazione di Per Barclay, allestito sino al 20 luglio nel Teatro di Corte, e Metawork, esposizione che racconta, sino al 1 settembre, la straordinaria carriera di Michelangelo Pistoletto. Sempre all’interno della maestosa residenza borbonica si terrà la nona edizione di Un’estate da Re, kermesse musicale patrocinata e finanziata dalla Regione Campania. Ad inaugurarla, sabato 19 luglio, sarà l’Accademia Barocca di Santa Cecilia con un’esibizione accompagnata dal violino di Giovanni Andrea Zanon e da alcune letture di Toni Servillo. Mercoledì 23 e venerdì 25 sarà il turno dell’Orchestra del Teatro Verdi di Salerno, la quale, con la direzione di Daniel Oren e la regia di Riccardo Canessa, eseguirà La Traviata di Giuseppe Verdi. La stessa formazione orchestrale, coordinata da Valery Gergiev, si esibirà domenica 27 in un concerto sinfonico assieme ai solisti dell’Orchestra del Teatro Marinskij di San Pietroburgo. Mercoledì 30 sarà di scena la grande danza con i ballerini del Teatro alla Scala, guidati da Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko. Concluderà la rassegna, giovedì 31 luglio, l’attesissimo concerto di Edoardo Bennato. Spostandoci in provincia, è in corso di svolgimento la quarta edizione del Capua Film Festival, manifestazione curata dal Teatro Ricciardi, che se, da un lato, propone nuove interessanti produzioni, dall’altro approfondisce il contenuto di alcuni colossal della storia del cinema internazionale attraverso conferenze, meeting e performance. Nello scenario dei Giardini dello Sperone si terrà sabato 19 luglio una serata speciale sul genere western all’italiana e i suoi iconici protagonisti, Bud Spencer e Terence Hill, con uno show di Giuseppe Pedersoli denominato Lo chiamavano Trinità. Giovedì 24 luglio sarà la volta di un altro capolavoro legato alla fantascienza: la rievocazione di Ghostbusters, diretta da Ivan Reitman, sarà impreziosita dalla presenza non solo di interpreti travestiti da cosplayers ma anche di una riproduzione della mitica Ecto-1, ossia l’auto utilizzata dai famosi cercatori di fantasmi. Ospite della rassegna capuana, venerdì 25, sarà Peppino Di Capri, in occasione della presentazione di Champagne, recente docufilm che narra la carriera dell’artista in stretto rapporto con le evoluzioni socio-culturali del nostro Paese. Altra grande protagonista attesa è Vanessa Scalera, la quale, sabato 26 luglio, parteciperà al dibattito sulle ultime puntate di Avetrana – Qui non è Hollywood, fiction in cui vengono ricostruite le dinamiche del famigerato caso Scazzi. La kermesse sarà chiusa, domenica 27, dalla proiezione in esclusiva di Una figlia, pellicola di Ivano De Matteo incentrata sulle difficoltà dell’essere genitori al giorno d’oggi. Nella vicina Santa Maria Capua Vetere, l’Anfiteatro Campano ospita l’11esima edizione di Arena Spartacus Festival, multiforme kermesse resa possibile dalla collaborazione tra la Direzione regionale Musei Nazionali Campania ed il gruppo Amico Bio, caratterizzata da un programma mirante a sensibilizzare soprattutto i giovani in merito a grandi tematiche civili. La manifestazione si concluderà mercoledì 30 luglio con un importante dibattito pubblico sulla vicenda di Giancarlo Siani, supportato dalla lettura di alcune pagine di un libro sull’argomento scritto da Pietro Perone. Durante l’evento sarà illustrato il ruolo chiave assunto dalle inchieste sull’omicidio del cronista realizzate ad inizio anni Novanta dalla redazione del quotidiano Il Mattino. Fra i relatori della serata, oltre al fratello di Giancarlo, Paolo, e al presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, ci saranno due noti magistrati come Federico Cafiero De Raho, vicepresidente della commissione parlamentare antimafia, e Nicola Graziano, presidente di Unicef Italia. Prosegue, invece, la rassegna Un’estate da Belvedere all’interno del sito borbonico di San Leucio – al suo interno, tra l’altro, vi ricordiamo la possibilità di visitare sino al 15 settembre I viaggiatori delle nuvole, personale di Antonio Nocera. Il programma, stilato da Massimo Vecchione, caratterizzato dall’alternanza di musica, cinema e teatro, vedrà domenica 20 luglio l’esibizione del cantautore Diodato mentre a salire sul palco, mercoledì 23, sarà l’attore Edoardo Leo. A chiudere questa prima sezione del festival – una seconda parte avrà luogo a settembre alla Reggia di Caserta – sarà Vincenzo Salemme, con il suo show Ogni promessa è debito, nelle serate di giovedì 24 e venerdì 25 luglio. Altra rassegna da evidenziare è il Carditello Festival, la cui location è costituita da una delle residenze campestri della corte borbonica tra Settecento e Ottocento, situata in località San Tammaro. Giovedì 24 luglio ci sarà il concerto del Piccolo Coro di Caivano, diretto da Antonio Di Maio, durante il quale saranno interpretati storici brani del Festival dello Zecchino d’Oro. Venerdì 25 si terrà Musica e Parole, con protagonista il cantautore Mogol accompagnato dal Marenè String Quartet. Giovedì 31 l’Orchestra del San Carlo di Napoli, diretta da Oksana Lyniv, eseguirà pezzi di Respighi, Weber e Beethoven. Infine, ritorna, anche per l’estate 2025, il Summer Concert, rassegna musicale dell’Associazione Anna Jervolino e dell’Orchestra da Camera di Caserta che propone un mix di sonorità classiche, latinoamericane, sacre e balcaniche in diversi centri e località della Terra di Lavoro. A Casanova di Carinola, presso il convento di San Francesco, il Trio David illustrerà, sabato 19 luglio, suggestivi contrasti fra le musiche di Beethoven e quelle di Villa-Lobos mentre domenica 27 l’Apollon Quartet vi farà ascoltare melodie di Dvorak, Nelson, Richter. Tre gli eventi previsti nella chiesa di S. Domenico a Capua. Domenica 20 ancora il Trio David, coadiuvato dal flauto di Fabio Di Lella, interpreterà brani di Mozart, Schubert, Cras. Mercoledì 23 luglio Giuseppe Di Paola riprodurrà alla fisarmonica composizioni di Scarlatti, Angelis, Franck. A questa esibizione seguirà, nella medesima serata, Spanish Pictures, concerto in cui saranno eseguiti pezzi di Di Paola, Piazzolla, Kusyakov da parte del Duo Eos. Venerdì 25 luglio, alla Basilica di S. Angelo in Formis, Donato d’Antonio farà rivivere alla chitarra le note più suggestive di Paganini, Scarlatti, Albeniz, Granados. Lo stesso musicista sarà di scena insieme all’Apollon Quartet, sabato 26 luglio al Palazzo Filangieri di S. Potito Sannitico, nel riprodurre pezzi di Dvorak, Boccherini e Beethoven. A fine mese la rassegna si sposta al Santuario Maria SS. dei Lattani di Roccamonfina. Lunedì 28, con Balkan Sound, spettacolo di Silhana e Zana Badivuku, sarete catapultati nel repertorio sonoro di Rudi, Respighi, Beqiri. Lo stesso duo replicherà martedì 29 con un mix di classico ed etnico, alternando le composizioni di Bach e Paganini a quelle di Bartok, Peci, de Sarasate e de Falla. Mercoledì 30 andrà in scena Da Bach…a Bach, excursus sul grande autore tedesco con il pianista Cristian Sandrin. Infine, giovedì 31 luglio imperdibile confronto tra classico e romantico con Jian Ren e Hannah Elizabeth Teoh, che spazieranno nella produzione di Ysaye, Schumann e Schubert.

Spostandoci in Irpinia, c’è ancora tempo sino al 20 luglio per immergersi in un percorso di arte contemporanea che enfatizza il poliedrico valore del colore. Visioni cromatiche, collettiva allestita presso il Museo della Dogana dei Grani di Atripalda, raccoglie dipinti, statue ed installazioni di autori noti a livello locale e nazionale, accomunati dall’uso di tonalità accese, capaci di intrecciare inscindibilmente realtà materiale e dimensione spirituale. Il progetto, curato da Enzo Angiuoni, gode del sostegno e del patrocinio del Ministero della Cultura. Restando in argomento di mostre, vi ricordiamo due importanti allestimenti, già descritti precedentemente, presso il Museo Irpino di Avellino: Dante + Leopardi, personale di Donatella Donatelli aperta sino al 6 settembre, e Anime purganti, anime dannate e anime pie, focus sul pittore Michele Ricciardi, ancora fruibile sino al 26 luglio. Altra grande mostra è quella proposta dalla Biblioteca dell’Abbazia di Montevergine sino al prossimo 30 novembre: Pharmakon – Monaci eredi di cura e bellezza è un excursus interamente dedicato al concetto di terapia, considerato sia sul piano medico che spirituale, volto ad illustrare, al contempo, la storia delle farmacie di grandi monasteri italiani. Grazie a Fondazione FS e al suo treno storico Irpinia Express potrete esplorare affascinanti borghi e paesi che conservano significative tracce di carattere artistico ed architettonico. Domenica 20 luglio, partendo da Avellino, potrete raggiungere Nusco, centro dominato da un maniero di periodo longobardo. Domenica 27, invece, meta del convoglio sarà Castelfranci, cittadina che dal 2010 ospita la kermesse enologica Wine Festival. Come sempre, per l’acquisto dei biglietti potrete ricorrere ai consueti canali di vendita di Trenitalia oppure recarvi in una delle agenzie di viaggio convenzionate con Fondazione FS ed indicate sulla relativa pagina Facebook.

A Benevento, segnaliamo un grande appuntamento per tutti gli amanti della musica classica come Lirica al Teatro Romano 2025. Sabato 19 luglio i Filarmonici di Benevento, assieme a Leonardo De Stasio, saranno gli interpreti dello show The Beatles – Sinfonico. Venerdì 25 luglio si potrà assistere ad una riedizione dell’Aida, con la direzione di Leonardo Quadrini. Quest’ultimo dirigerà anche una rilettura della Turandot nella serata di martedì 29 luglio. Altro grande live che animerà il capoluogo sannita sarà quello di Umberto Tozzi, che nell’ambito dell’ultimo tour della sua lunga carriera si esibirà all’Arena Musa giovedì 31 luglio. Quanti si recheranno al Museo ARCOS avranno invece modo di visitare sino al 14 settembre Pequod, personale di Paolo Laudisa che richiama nel titolo la celebre nave del romanzo Moby Dick. In provincia, a San Nicola Manfredi si esibiranno voci del calibro di Marco Carta – sabato 19 – e Antonella Ruggiero – mercoledì 30 luglio. A Puglianello sarà di scena Ivana Spagna nella serata di venerdì 25 mentre domenica 27 luglio, a Paupisi, è atteso Riccardo Fogli. Coloro che si recheranno nelle prossime settimane al Grand Hotel Telese potranno ammirare sino al 5 ottobre i lavori di Alessandro Rillo, inseriti nella personale Duality, già descritta nel nostro precedente numero.

Salerno, presso la Sandro Bongiani Arte Contemporanea potrete visitare sino al 20 luglio Condividere l’invisibile, personale di Noviadi Angkasapura. L’artista indonesiano, molto noto a livello europeo, giunge per la prima volta nel Belpaese con una mostra che propone frame tratti da un mondo onirico, in cui si fondono figurazione e scrittura, uomini ed animali mitologici. Metafore di creatività e libertà, tali dipinti scandagliano non solo la profondità dell’anima ma anche il senso, per molti versi misterioso, dell’esistenza di ognuno di noi. Di seguito, sempre riguardo a Salerno, vi riepiloghiamo le mostre già descritte in precedenza: La casa del silenzio imperfetto, collettiva sul concetto-valore di casa, aperta sino al 30 agosto; Il mundus imaginalis, personale di Sharareh Shimi esposta sino al 31 luglio al complesso di San Michele, e Il sesto senso – Le mulieres salernitanae, itinerario su alcune protagoniste della locale scuola medica, visitabile alla chiesa di San Gregorio sino al prossimo 30 luglio. In Costiera Amalfitana, prosegue il cartellone di spettacoli del 73esimo Ravello Festival, aventi come location la meravigliosa Villa Rufolo. Sabato 19 luglio la Filarmonica della Scala, diretta da Myung Whun Chung, interpreterà brani di Beethoven e Brahms. Domenica 20 spazio al pianoforte di Filippo Gorini, che delizierà i presenti con pezzi di Schumann, Schubert e Kurtag. Venerdì 25 la SUR – Symphonieorchester, sotto la supervisione di Robert Trevino, eseguirà il Der Ring Ohne WorteIl ring senza parole, capolavoro di Wagner. Giovedì 31 luglio Danilo Rea, Stefano Bollani e Dado Moroni vi condurranno alla scoperta delle più belle note di Oscar Peterson, di cui si ricordano i 100 anni dalla nascita. Venerdì 1 agosto Roberta Gambarini, insieme a Giovanni Amato e alla Salerno Jazz Orchestra, renderà omaggio ad Ella Fitzgerald. Per l’Amalfi Summer Fest segnaliamo venerdì 25 luglio in piazza Duomo il concerto di Roy Paci, il quale unirà nel suo repertorio melodie jazz, swing, latinoamericane e mediterranee. Venerdì 1 agosto, in piazza Municipio, si esibirà la Jova Band, la più nota cover del grande Lorenzo Cherubini, che farà senz’altro ballare ed emozionare il pubblico con i suoi più famosi cavalli di battaglia. Spostandoci nel versante meridionale del Salernitano, poniamo in risalto sino al 26 luglio la 55esima edizione del Giffoni Film Festival. La rassegna, ideata da Claudio Gubitosi al fine di avvicinare sempre più ragazzi e ragazze al mondo affascinante del grande schermo, è contraddistinta quest’anno da uno slogan particolarmente significativo. Diventare umani rappresenta un invito ad analizzare a fondo i nostri valori e le nostre relazioni in un contesto sociale segnato da crisi etiche e da profondi mutamenti culturali. In gara, in quest’edizione del Giffoni, ben 99 pellicole che saranno visionate da una giuria di 5000 giovani esperti provenienti da 30 paesi. Tra gli ospiti attesi vi sono Tim Burton – è recentissima l’uscita su Netflix del nuovo episodio della sua serie Mercoledì Ornella Muti, Ambra Angiolini, Giovanni Allevi, Paolo Sorrentino. Come già accaduto lo scorso anno, un’apposita sezione della kermesse sarà dedicata al mondo dello sport, con la presenza di nomi di caratura nazionale quali Ambra Sabatini e Bebe Vio, mentre fra le star della musica sono attesi Big Mama e Rocco Hunt. Nel Cilento, presso la chiesa della SS. Trinità di Polla, è ancora visitabile sino al 30 luglio la mostra Il decalogo della democrazia in Spagna. In questo itinerario Josè Ortega, autore legato nel secondo dopoguerra agli ambienti culturali avversi al regime di Franco, espone una decina di opere ritenibili come manifesti ideologici celebranti la libertà di pensiero e di parola, la giustizia e la pace. Trasferitosi dagli anni Ottanta nella frazione Bosco di San Giovanni a Piro, il pittore ha donato a questa cittadina cilentana un suo murales raffigurante un episodio dei moti antiborbonici del 1828. Tale evento storico è particolarmente sentito tuttora da Ortega per il suo valore di ribellione e di denuncia contro ogni forma di dispotismo. Prende il via mercoledì 30 luglio la quinta edizione del Cilent Art Fest, kermesse che punta a valorizzare un territorio ancora intaccato, in molte aree, dal travolgente sviluppo industriale e caratterizzato da un patrimonio culturale materiale e immateriale di inestimabile valore. A Perito, in questa prima serata della manifestazione – curata da Vittorio Stasi e Alfredo Balsamo – sarà allestita nel Palazzo Marchesale di Ostigliano l’installazione Arthropoda, di Maddalena Parise, focalizzata sul rapporto tra paesaggio e biodiversità. A piazza della Vittoria andrà in scena la piece The Fridas, a cura di Sofia Nappi, la quale, traendo spunto dall’omonimo quadro di Frida Khalo, analizza la psiche umana mediante un approccio coreografico sostenuto da accenti ironici. In piazza Garibaldi, ulteriori riflessioni di carattere esistenziale verranno offerte dalla performance Dieci modi per morire felici, realizzata dall’Associazione Teatrale Autori Vivi. Avrà inizio sabato 26 luglio la quarta edizione di Musica e Parole, rassegna musicale che si articolerà fra le testimonianze monumentali dei siti archeologici di Paestum e Velia. Proprio nell’antica città eleate, si esibirà in questa prima serata Serena Brancale, che sta deliziando l’Italia con i suoi ritmi jazz e mediterranei attraverso l’Anema e Core Tour. Infine, vi ricordiamo che a Campagna, nelle domeniche 20 e 27 luglio, ritorna l’attesissima festa de A Chiena, che ricorda una storica bonifica del paese avvenuta nel XVII secolo. In entrambe le date, alle ore 12 avrà luogo la Passeggiata, che darà la possibilità di percorrere le strade cittadine allagate dalle acque del torrente Tenza. Nel primo pomeriggio, alle 15.30, sarà dato spazio alle tradizionali secchiate, che faranno divertire grandi e piccini.

ROMA

Mostre

Tina Modotti

In circa 60 opere la mostra Tina Modotti. Donna, Fotografa, Militante. Una vita fra due Mondi ricostruisce – anche grazie a lettere, testi, documenti e articoli – la personalità e l’ultima parte della vita di Tina Modotti. Un’esposizione, al Museo di Roma in Trastevere, che documenta il percorso biografico e l’opera della fotografa, attrice e attivista politica italo-americana, figura di rilievo che accomuna la cultura italiana e quella messicana. La mostra sarà aperta fino al 29 settembre.

Una Regina polacca in Campidoglio

Una Regina polacca in Campidoglio: Maria Casimira e la famiglia reale Sobieski a Roma è il primo appuntamento con Campidoglio crocevia di culture, una nuova serie di esposizioni curate dalla Sovraintendenza Capitolina, dedicate a personaggi, popoli ed eventi internazionali che videro protagonista il Campidoglio, da sempre luogo-simbolo dell’Urbe. La mostra è apertaal pubblico ai Musei Capitolini fino al 21 settembre.

Elliott Erwitt a Palazzo Bonaparte

Fino al 21 settembre, Palazzo Bonaparte accoglie lo sguardo più ironico e disarmante della fotografia del Novecento: Elliott Erwitt. Un evento imperdibile, che racconta – attraverso oltre 80 scatti iconici – la lunga e brillante carriera di un artista capace di cogliere l’anima del Novecento. In mostra a Roma icone di un’epoca, di un modo di guardare il mondo con leggerezza e intelligenza. Icons, perché ogni scatto di Erwitt è diventato un simbolo, della sua poetica e della nostra stessa memoria collettiva.

MemoRio, la mostra all’Ambasciata del Brasile

Fino al 14 agosto, presso l’Ambasciata del Brasile a Roma, a piazza Navona, si terrà la mostra MemoRio di Benedetta De Tommaso, dedicata alla città di Rio de Janeiro. I temi delle sue fotografie sono le città, i paesaggi e l’architettura, i dettagli e i particolari presenti in esse, lasciando via libera all’immaginazione, trasmettendo a chi le guarda la voglia di viaggiare, scoprire il mondo ed immergersi in altre realtà. 

Concerti

Fara Music Festival all’Abbazia di Farfa

Fino al 24 agosto, il Borgo di Farfa sarà ancora una volta lo scenario incantevole di oltre 30 concerti, con più di 80 artisti da tutto il mondo, tra anteprime assolute, progetti in esclusiva e appuntamenti ormai storici. Tra gli altri, si esibiranno il 19 luglio il Santiago Fernandez Quintet, il 31 luglio la formazione R-Home con Marina Rei alla batteria, il 1 agosto Javier Girotto Aires Tango.

Nick Cave

Nick Cave torna sul palcoscenico con una nuova serie di spettacoli da solista. Si esibirà a Roma, all’Auditorium Parco della musica, il 21 luglio, nuovamente accompagnato dal bassista Colin Greenwood e, insieme, eseguiranno brani che attraversano la sua straordinaria carriera.

Mare Nostrum IV

Il trombettista sardo Paolo Fresu, il fisarmonicista francese Richard Galliano e il pianista svedese Jan Lundgren si esibiranno il 27 luglio alla Casa del Jazz di Roma per raccontare le loro storie musicali attraverso Mare Nostrum. Il trio accoglie e rielabora influenze provenienti dalla musica folk, classica e popolare, senza dimenticare il jazz.

Smashing Pumpkins

All’Ippodromo delle Capannelle di Roma, il 1 agosto, si esibirà la band capitanata da Billy Corgan, che proporrà i grandi successi del passato e il nuovo album, Aghori Mhori Mei, uscito quest’anno.

Teatro

Dal 19 luglio, e in replica fino al 3 agosto, nello scenario suggestivo delle Terme di Caracalla di Roma, andrà in scena la celebre Traviata di Giuseppe Verdi. La regia è della slovacca Sláva Daubnerová, performer e pioniera del teatro sperimentale. Sul podio è impegnato Francesco Lanzillotta, mentre sul palco nei panni di Violetta ci sarà Corinne Winters.

PUGLIA

Alla Pinacoteca Corrado Giaquinto di Bari è aperta al pubblico sino al 19 ottobre Il dono dell’arte – Donazioni, acquisizioni, restauri. 2004-2025. L’allestimento, che si articola in un’ulteriore appendice presso il Palazzo della Città Metropolitana, documenta il fecondo rapporto tra l’istituzione museale pugliese e il territorio in cui essa si colloca, abitato sì da grandi interpreti ma anche da appassionati mecenati e collezionisti. Gran parte delle opere proposte, provenienti dai depositi della pinacoteca barese o da poco sottoposti ad interventi di recupero, afferisce all’ambito cronologico del Novecento, nel quale si riconoscono maestri come Mimmo Paladino, Franco Angeli, Fortunato Depero, Franco Dellerba. Tra i capolavori più antichi, invece, degna di nota è una tela cinquecentesca – restaurata di recente – raffigurante una Madonna con Bambino ed i santi Elisabetta e Zaccaria.

A Nardò, presso la chiesa di San Trifone, ci si può immergere sino al 15 agosto nel linguaggio artistico di Vittorio Tapparini. Con Canto Libero l’autore salentino offre una carrellata di dipinti raffiguranti icone femminili identificate con i nomi delle principali città del mondo da lui visitate ed amate. Tramite uno stile che fonde accenti new pop ed astratti, Tapparini, che celebra i suoi 40 anni di attività nella sua terra natia, focalizza la sua attenzione sulle donne di oggi, con i loro desideri, le loro aspirazioni, ma anche le loro problematiche sociali ancora in parte irrisolte.

A Palagiano, in provincia di Taranto, sarà esposta sino al 20 luglio al Via Murat Art Container la collezione di Mail Art di Ryosuke Cohen intitolata Brain Cell. Proprio come le cellule nervose del corpo umano e del cervello, i lavori qui riuniti creano una sorta di sinapsi fra artisti di vari paesi del mondo, accomunati dalla medesima visione estetica così come da originali stilemi. Simili alle tessere di un puzzle, assumendo l’aspetto di tipici francobolli, queste opere offrono uno spaccato della pittura contemporanea internazionale a cavallo tra Novecento e Duemila. Un excursus, quello di Palagiano, che include anche il leccese Cristiano Pallara, il quale ha collaborato insieme a Cohen alla realizzazione dell’allestimento.

Per la rassegna Luglio al MAFF – il Museo Archeologico di Francavilla Fontana – segnaliamo domenica 20 una visita guidata dal titolo Quattro passi nel passato, focus storico sulla città di origini messapiche attraverso le testimonianze materiali custodite in questo polo culturale. Domenica 27, sempre grazie ai reperti conservati in museo, ci si addentrerà in quella che era la vita dei più piccini nell’ambito di un itinerario denominato I bambini nel mondo antico. Entrambi gli eventi saranno curati e realizzati dalla cooperativa Impact.

La nona edizione di Cinzella Festival, kermesse ideata e diretta dall’attore tarantino Michele Riondino, ha come location le Cave di Fantiano di Grottaglie. Nella serata conclusiva di sabato 19 luglio, ad esibirsi in questo suggestivo contesto naturale sarà la band Public Image LTD con il suo frontman John Lydon ed una scaletta impreziosita dai brani dell’ultimo album End of the World. A fare da apripista al concerto sarà il cantautore Motta.

Domenica 20 luglio, al Museo Ribezzo di Brindisi, si potrà assistere a Itaca per sempre, spettacolo rientrante nel programma della rassegna Meridiani d’Estate. La rappresentazione, curata ed interpretata da Enrico Lo Verso, si ricollega non solo all’Odissea ma anche ad una rilettura del poema omerico proposta in un fortunato romanzo da Luigi Malerba. Il viaggio e le esperienze di Ulisse diventano, dunque, occasioni per meditare sui principali valori della vita. La performance attoriale di Lo Verso sarà accompagnata dalle musiche di Mirko Lodedo.

Venerdì 18 luglio ha avuto inizio a Martina Franca la 51esima edizione del Festival della Valle d’Itria. Il tema scelto quest’anno da Silvia Colasanti e dal comitato organizzatore da lei presieduto consiste nella dialettica attualissima tra guerra e pace, esplorabile attraverso il repertorio di numerosi compositori nel corso dei secoli. Tra gli spettacoli previsti al Palazzo Ducale si potrà assistere, sabato 26 e martedì 29 luglio, al Tancredi di Gioacchino Rossini, diretto da Sesto Quatrini e proposto nei suoi due diversi finali – quello felice, con il trionfo bellico ed amoroso del protagonista, e quello triste, in cui egli muore per via di una fatale ferita. Domenica 27 e mercoledì 30 andrà in scena Owen Wingrave, capolavoro di Benjamin Britten, diretto da Daniel Cohen, nel quale si può intravedere una denuncia dei massacri accaduti in Vietnam negli anni Settanta del secolo scorso. A tutti gli appassionati di musica sacra suggeriamo di assistere ad un concerto dell’Orchestra della Magna Grecia, in calendario mercoledì 23 luglio alla Basilica di San Martino. La formazione, diretta da Maurizio Lomartire, eseguirà brani di Taverner, Tramontano, Silvestrov. Per la sezione In-Chiostro – che propone incontri e spettacoli all’interno di suggestivi contesti claustrali – domenica 20 luglio, al complesso di San Domenico, Lucrezia Ercoli discorrerà della cosiddetta arte degradata, ovvero di quelle opere così bollate dai nazisti in quanto composte da autori ebrei, omosessuali, afroamericani o comunque appartenenti a categorie da essi discriminate. Il focus sarà accompagnato dall’esecuzione di pezzi di Korngold, Weill e Webern da parte del Quartetto Adorno. Venerdì 25, invece, al chiostro del Carmine, Bianca Sorrentino, con La chitarra ha volto di donna, farà emergere dolori e conflitti vissuti da ragazzi e ragazze nelle antiche tragedie greche. A rendere ancora più interessante tale narrazione saranno le musiche di Sacchini, Carafa e Traetta, interpretate dai cantori dell’Accademia Rodolfo Celletti. Per saperne di più sull’intera programmazione del Festival vi rimandiamo alla consultazione del sito internet ufficiale e dei canali social.

Giunge alla sua 15esima edizione il Salento Book Festival, rassegna letteraria itinerante che vede la partecipazione di importanti nomi della scena culturale nazionale. Tra i principali appuntamenti, giovedì 24 luglio a Cutrofiano, Massimo Recalcati parlerà del suo volume Uno diviso due – Fratelli e sorelle. Due, invece, sono gli ospiti di rilievo alla Rotonda Lido San Giovanni di Gallipoli: Concita De Gregorio, attesa domenica 27 luglio per discorrere del suo libro Di madre in figlia, e Antonio Caprarica, che nella serata di martedì 29 luglio racconterà i segreti della corona inglese mediante alcune pagine del suo saggio Kate e la maledizione dei Galles.

Tra i grandi live previsti nelle principali città pugliesi evidenziamo sabato 19 luglio il concerto di Marco Mengoni allo Stadio San Nicola di Bari mentre sabato 26 Nino D’Angelo approda al Castello di Barletta con il suo show I miei meravigliosi anni 80. Domenica 27 luglio sono in programma le esibizioni di Nek – nello scenario rupestre delle Grotte di Castellana – e di Roberto Vecchioni – al Palazzo Marchesale Castriota di Melpignano.

Mola di Bari, nell’ambito della kermesse Appuntamenti a Palazzo, ospitata a Palazzo Pesce, sabato 19 luglio è in programma Sinatra e Jobim, un ricordo del famoso incontro tra i due artisti a cura di Piero Dotti. Venerdì 25 spazio alla musica d’autore italiana con Luciana Negroponte mentre sabato 26 sarà la volta di Musica in 4D, concerto di Tony Quadrello nel quale saranno proposte le principali canzoni di De Andrè, Dalla, Daniele e De Gregori. Giovedì 31 si terrà Desde el Alma, spettacolo di tango argentino a cura di Elisabetta Pemati e Marinella Di Palma. Infine, venerdì 1 agosto Luciana Negroponte sarà nuovamente di scena per uno show interamente dedicato ad Aretha Franklin.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • I Love Lego, alle Mura Urbiche di Lecce sino al 10 novembre;
  • M.C. Escher, al Castello Conti d’Acquaviva di Conversano sino al 29 settembre;
  • Banksy e altre storie di artisti ribelli, a Casa Alberobello sino al 30 settembre;
  • Il tempo degli impressionisti, da Monet a Boldini, al Castello Normanno Svevo di Mesagne sino al 26 novembre;
  • SublimAzioni – Tracce di Umano e Al, ai Rifugi Antiaerei di Monopoli sino al 31 ottobre;
  • Jeff Koons a Vieste e Steve McCurry – Cibo, entrambe nella cittadina daunia, aperte rispettivamente alla Torre San Felice ed al Museo Civico Archeologico sino al 14 ed al 28 settembre;
  • CGS 50 – Il Canzoniere Grecanico Salentino, al Palazzo Marchesale di Melpignano sino al 30 settembre.

MILANO

L’Università Cattolica del Sacro Cuore ospita sino al 30 settembre, nelle sue sedi di via Carducci e Largo Gemelli, la personale di Gianfranco Meggiato dal titolo Elpis. In esposizione sette sculture dell’artista veneziano le quali, così come si può desumere dal titolo, veicolano un messaggio di speranza, rivolto in primis ai giovani frequentatori di tali luoghi accademici e in secondo luogo a tutta l’umanità del nostro tempo. Le opere – da Soffio della Vita a Risveglio, da Il Volo a L’Incontro – forgiate in alluminio e fuse a staffa, sono rivestite comunemente da una vernice bianca cotta al forno. Una scelta, questa, che permette non solo di enfatizzare la loro plasticità ma anche di rafforzare l’intento di divulgare ideali eterni, come il coraggio, la libertà e la spiritualità. 

All’M77 Gallery è visitabile sino al 27 settembre Manifesto Meccanico. La mostra raccoglie i principali lavori di Gianni Bertini, artista che reagì negli anni Sessanta alla diffusione della cultura pop mediante l’adesione alla Mec-Art. I pittori e gli scultori ad essa afferenti si connotano per l’elaborazione di linguaggi originali, in cui riescono ad intrecciare scienza e soggettività, progresso e lirismo. Nel caso di Bertini, le opere presentate in questa mostra, attraverso l’integrazione di espedienti pittorici e fotografici, nonché l’utilizzo di stilemi futuristi, astratti e concettuali, alternano alla raffigurazione di miti classici la rilettura individuale di eventi e tematiche del secondo Novecento.

Alla Fondazione Mudima, Carmelo Strano ed un gruppo di autori contemporanei presentano il manifesto di una nuova poetica. Il Cerchio Schiacciato nel tempo della globalizzazione e degli equilibri instabili è una collettiva che intende documentare e veicolare l’idea di arte ellittica. Richiamandosi a tale figura geometrica, la nuova corrente si distingue per la sua elasticità e versatilità, superando ogni preconcetto ideologico e raccontando, dunque, in una maniera quanto più obiettiva possibile le trasformazioni sociali del terzo millennio. Ad unire i lavori degli artisti coinvolti nel progetto sono i concetti di similarità, di “arte oltre la filosofia” e di comunicazione ristretta – quest’ultimo, in particolare, va interpretato come bisogno di riscoprire la bellezza di certe tradizioni culturali locali, sempre più minacciate da fenomeni di omologazione. L’allestimento sarà aperto al pubblico sino al prossimo 3 ottobre.

Al Teatro degli Arcimboldi, grande appuntamento, sabato 19 luglio, con Bill Burr e il suo tour mondiale all’insegna della comicità e nel segno della stand up comedy. L’attore ricorderà i momenti più emozionanti della sua carriera, a partire dai suoi esordi a Broadway sino a giungere agli ultimi podcast e ad alcune celebri esibizioni, come quella del 2023 al Teatro di Erode Attico di Atene. Sempre il 19, al Castello Sforzesco, per la rassegna Estate al Castello, si esibiranno i 99 Posse, offrendo all’ascolto dei presenti i loro cavalli di battaglia legati a grandi tematiche sociali. Ulteriori eventi da segnalare sono Cosa Direbbe Lucio – spettacolo su Lucio Dalla, a cura di Renzo Rubino e Gino Castaldo, in programma lunedì 21 – Game of Sforza – inedita ricostruzione storica su una delle più importanti famiglie ad aver governato Milano, a cura di Bardha Mimòs, prevista per martedì 22 – e Sister Mercy in concerto – la band si esibirà lunedì 28 riproducendo alcuni dei suoi noti pezzi come Temple of Love, Vision Thing e Alice. Per conoscere il programma completo della kermesse vi rimandiamo al sito internet ufficiale ed ai relativi canali social.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Mario Giacomelli – Il fotografo e il poeta, al Palazzo Reale sino al 7 settembre;
  • Blurred Frequencies e Storie dipinte, entrambe all’Antonio Colombo Arte Contemporanea sino al 25 luglio;
  • Sony World Photography Awards, al Museo Diocesano Carlo Maria Martini sino al 28 settembre;
  • Icarus, nella location di Pirelli HangarBicocca sino al 27 luglio;
  • Parallax, presso Palazzo Citterio sino al 14 settembre;
  • In Conversation, alla Leica Galerie Milano sino al 30 luglio;
  • Da un’altra partealla Galleria 10 Corso Como sino al 27 luglio;
  • The Living Sea, al Museo di Storia Naturale sino al 5 settembre;
  • Giorgio Armani Privè 2005-2025, presso Armani Silos sino al 31 dicembre;
  • Promptitude, al MEET – Digital Cultural Center sino al 7 settembre.

TORINO

Sino al 14 settembre la Fondazione Accorsi Ometto ospita un’esposizione dedicata ad una delle voci ‘fuori dal coro’ dell’arte italiana del XX secolo. Carol Rama – Geniale sregolatezza ricostruisce nel dettaglio, mediante un centinaio di opere, il variegato pensiero e l’acuta sensibilità dell’autrice piemontese. Dai primi acquerelli realizzati poco prima della seconda guerra mondiale, permeati da un’estrema vivacità espressiva, si passa negli anni Cinquanta e Sessanta alle produzioni legate ai canoni dell’astrattismo e dell’informalità. Nonostante questa transizione, Rama non perde la sua originalità, dando vita ai lavori eclettici della collezione Bricolages, composti da materiali usati comunemente nella vita di tutti i giorni. A chiudere l’excursus della mostra sono i dipinti realizzati dall’autrice agli inizi del XXI secolo, dove si riconoscono spesso tratti e scenari simbolici, nonché una ricostruzione del suo atelier torinese mediante una gallery fotografica curata da Bepi Ghiotti.

Al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile si segnala sino al 28 settembre un percorso dal titolo Carlo Felice Trossi – Eroe incompiuto. Ad essere descritta e analizzata è la figura poliedrica di un conte che, oltre a specializzarsi in ambito architettonico, nutrì una grandissima passione per i motori. L’itinerario torinese ricostruisce le principali tappe della sua carriera – tra queste, la presidenza della casa automobilistica Ferrari – documentando, al contempo, l’interesse di Trossi per la nautica e la sua partecipazione ad importanti competizioni sportive. Ad impreziosire l’allestimento sono proprio i modelli di diverse auto da lui guidate in alcune gare, tra cui la Alfa Romeo 8C 2300 Zagato, con la quale si classificò al secondo posto in un’edizione della Mille Miglia.

A Palazzo Madama vi attende sino all’8 settembre un itinerario incentrato sull’arte del libro manoscritto figurato tra basso Medioevo e Rinascimento. Jan Van Eyck e le Miniature Rivelate accoglie al suo interno una cinquantina di opere provenienti da un fondo del Museo Civico di Arte Antica, da poco studiate e in parte restaurate, consistenti perlopiù in incunaboli, Bibbie illustrate, Messali. Oltre al famoso Très Belles Heures de Notre Dame, codice decorato da Van Eyck, si possono ammirare in mostra alcuni volumi e documenti legati alla storia del Piemonte, tra cui, ad esempio, uno Statuto di Torino risalente alla seconda metà del Trecento. Mediante sei sezioni cronologiche, l’esposizione offre uno spaccato su una tradizione artistico-artigianale capace di esercitare ancora oggi un notevole fascino.  

Ritorna anche quest’anno la rassegna Estate Reale, curata ed organizzata dai Musei Reali. Gli spettacoli della manifestazione, che diletteranno senza dubbio il pubblico tra musica, arte e cultura, trasformano alcuni contesti di questo polo museale – dal Teatro Romano al Salone delle Guardie Svizzere e alla Corte d’Onore – in veri e propri palcoscenici, dove soprattutto i giovani possono sfoggiare le loro abilità e passioni. Nell’ambito della sezione Torino Crocevia di Sonorità, che celebra tra l’altro la riapertura del Giardino di Levante, si terrà venerdì 25 luglio Verso il futuro – Stagioni del suono, concerto di musica pop con Carlotta Togni e la sua band, in collaborazione con il Conservatorio Ghedini di Cuneo. Seguirà venerdì 1 agosto Soffio d’estate, esibizione a cura del GAMA – Quartetto di Clarinetti, supportato dagli allievi del Conservatorio Guido Cantelli di Novara.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Spazi Altri, alle Gallerie d’Italia sino al 7 settembre;
  • Visitate l’Italia! – Promozione e pubblicità turistica 1900-1950 Bianco al femminile, al Museo Civico di Arte Antica, presso Palazzo Madama, rispettivamente sino al 25 agosto 2025 e al 2 febbraio 2026;
  • Giosetta Fioroni, Dove lo spazio chiama il segno e Fausto Melotti – Lasciatemi divertire, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna sino al 7 settembre;
  • Da Botticelli a Mucha – Bellezza, Natura, Seduzione e Asa Nisi Masa, ai Musei Reali rispettivamente sino al 27 luglio e al 16 settembre;
  • Guido Rey – Un amateur tra alpinismo, fotografia e letteratura, al Museo Nazionale della Montagna sino al 19 ottobre;
  • Alfred Eisenstaedt, al CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia sino al 21 settembre;
  • Frames, Solid Light e Le magnifiche collezioni della Genova dei Dogi, alla Reggia di Venaria rispettivamente sino al 31 agosto – le prime due – e al 7 settembre;
  • Le 53 stazioni della Tokaido, al MAO – Museo d’Arte Orientale sino al 3 agosto;
  • Oculus Spei, alla Cappella della Sindone sino al 26 agosto;
  • Donato Sansone – Metaversi, al Museo Nazionale del Cinema sino all’8 settembre.

VENEZIA

Da non perdere, sino al 23 novembre, la mostra Di storia e arte. Tre secoli di vita a Palazzo Vendramin Calergi. A cura della Fondazione dell’Albero d’Oro, che in questo storico edificio ha la sua sede, l’esposizione racconta le più significative vicende delle famiglie aristocratiche che qui hanno abitato nei secoli passati mediante dipinti, vetri, ceramiche, porcellane e tanti altri cimeli. A partire dal doge Pietro Grimani, dedito non solo alla politica ma anche ad interessi ed attività di carattere letterario, l’itinerario illustra la vita di altri personaggi altolocati – appartenenti alle dinastie Grimani Giustinian e Marcello – legati non solo agli ambienti elitari veneziani ma molto noti anche a livello europeo. Attraverso specifici dispositivi di realtà virtuale, il pubblico può rivedere e persino riascoltare tali colte figure, rivivendo così le gioiose atmosfere fra Seicento e Settecento, nonché navigando tra i canali e le isole della Laguna di quell’epoca.

Nell’ambito del programma della Biennale di Architettura 2025, segnaliamo a Palazzo Zorzi – sede UNESCO per il Veneto – la mostra Deep Surfaces – Architecture to Enhance the Visitor Experience at Unesco Sites. Curata da RCU – Royal Commission for AIUla, l’esposizione illustra le potenzialità offerte dal design nell’implementare la fruibilità e la vivibilità di importanti luoghi del patrimonio culturale mondiale. A tal proposito, una specifica installazione del percorso è dedicata a Hegra, città dell’Arabia Saudita dal grande valore iconico, nella quale si stanno avviando nuove partnership tra enti pubblici e finanziatori privati. Un’altra sezione di carattere multimediale, denominata The Cloud, propone in linea generale possibili strategie di tutela e valorizzazione di noti siti UNESCO alla luce di criteri quali sostenibilità, accessibilità, gestione razionale e coinvolgimento delle comunità locali. L’esposizione resterà aperta sino al 23 novembre.

Al Museo Archeologico Nazionale è visitabile sino al 28 settembre LINES, personale di Kengo Kito. L’artista nipponico fa ricorso al ready made per elaborare opere pittoriche e tridimensionali che si rapportano armoniosamente con le decorazioni del cortile interno del polo museale lagunare, progettato nel Rinascimento da Vincenzo Scamozzi, e con il vasto campionario di reperti di età romana qui custoditi. In alcuni di questi lavori, tuttavia, si possono cogliere velati richiami all’architettura bizantina, che si manifesta in maniera elegante e sontuosa nella limitrofa Basilica di San Marco. La personale di Kito, sostenuta da Hiroyuki Maki e dal suo progetto di valorizzazione dell’arte contemporanea (Anonymous Art Project), rientra fra le attrazioni a latere del Padiglione Giappone della Biennale di Venezia. 

Alle Sale Apollinee, domenica 20 luglio, nel 300esimo anniversario della nascita di Giacomo Casanova, i Solisti Veneti, diretti da Giuliano Carella, eseguiranno pezzi di Galuppi, Vivaldi, Platti, Donaggio e Rota. Entra nel vivo, inoltre, l’edizione 2025 della Festa del Redentore, la quale commemora la fine di una terribile pestilenza che flagellò la Laguna dal 1575 al 1577. Nel fitto programma della manifestazione è previsto sabato 19 luglio, alle 23.30, il tradizionale spettacolo pirotecnico presso il Bacino di San Marco. Nel pomeriggio di domenica 20, nel Canale della Giudecca, si terranno le gare tra le tipiche imbarcazioni veneziane dei pupparini e delle gondole. A chiusura delle celebrazioni il patriarca Francesco Moraglia presiederà la Santa Messa nella chiesa del Redentore. Ulteriori eventi si terranno in varie isole della Laguna. Nello specifico, si potrà assistere a suggestivi spettacoli di fuochi artificiali ad Asseggiano e Pellestrina nella serata di sabato 19 luglio e a Malcontenta in quella di martedì 22 luglio.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • Arte salvata – Capolavori oltre la guerra dal MuMa di Le Havre, al Museo del ‘900 sino al 31 agosto;
  • Gli oggetti, le cose pensano in silenzio, a Palazzo Franchetti sino al 27 luglio;
  • Fondo Vendramin, alla Casa di Carlo Goldoni sino al 25 gennaio 2026;
  • Orama, L’oro della Laguna e Giulio Aristide Sartorio – Il poema della vita umanaalla Galleria Cà Pesaro rispettivamente sino al 27 settembre – la prima – e sino al 28 settembre;
  • Corpi moderni – La costruzione del corpo nella Venezia del Rinascimento, alle Gallerie dell’Accademia sino al 27 luglio, in merito alla quale vi suggeriamo la lettura di un nostro approfondimento;
  • Maurizio Galimberti tra Polaroid-Ready Made e le lezioni americane di Italo Calvino, alle Stanze della Fotografia sino al 10 agosto;
  • Spazi, soglie, luci, a Palazzo Cini sino all’8 settembre;
  • L’oro dipinto – El Greco e la pittura tra Creta e Venezia, a Palazzo Ducale sino al 29 settembre;
  • Robert Mappletorpe – Le forme del classico, alle Stanze della Fotografia sino al 6 gennaio 2026;
  • Anatomia di uno spazio, alla Collezione Peggy Guggenheim sino al 15 settembre;
  • Un ostriarum romano nella Laguna di Venezia, al Museo di Storia Naturale sino al 2 novembre;
  • Born Twice, all’Omnium Art Department sino al 23 novembre;
  • Lifelong Beauty, al Museo di Palazzo Grimani sino al 3 agosto;
  • Elaborating New Codes, a Palazzo Ferro Fini sino al 17 ottobre;
  • Ars Gratia Artis Veneziaal Museo Fortuny sino al 5 ottobre;
  • La forza del colore, al Museo Nazionale Villa Pisani di Stra sino al 2 novembre;
  • Viaggio nella storia del profumo, al Museo di Palazzo Mocenigo sino al 30 novembre;
  • Venezia e le epidemie, alla Biblioteca del Longhena sino al 19 dicembre.

FIRENZE

Al Museo Novecento è possibile addentrarsi sino al 29 ottobre nell’universo figurativo di Haley Mellin con la sua ultima personale denominata Siamo Natura. Il percorso, caratterizzato da un profondo connubio tra arte ed ambientalismo, presenta una serie di quadri raffiguranti boschi, foreste ed aree naturali per la cui tutela l’artista californiana si è battuta negli ultimi anni. La mostra fiorentina spiega nel dettaglio i principali aspetti della sensibile visione estetica ed etica di Mellin, tale da indurla spesso a dipingere in spazi open air per ridurre al minimo consumi energetici ed altre forme di spreco. Di grande rilievo, in ultima analisi, sono le sue collaborazioni professionali con importanti istituti scientifici ed accademici – dal Kunstmuseum Bonn alla Neue Nationalgalerie – nell’ambito delle quali contribuisce tuttora alla divulgazione di una cultura ecologista.

Sempre al Museo Novecento, c’è tempo sino al 29 ottobre per esplorare la poetica di Lorenzo Bonechi, artista scomparso nel 1994, di cui ricorre il 70esimo anniversario della nascita. Per celebrarlo la retrospettiva La città delle donne propone una ventina di dipinti aventi come soggetto ricorrente figure femminili, vestite con abiti eleganti e caratterizzate ora da pose ieratiche ora da atteggiamenti provocatori. In questo modo, dunque, le icone di Bonechi sembrano oscillare tra dimensione eterea e corporeità, tra mondo trascendente e delicata fisicità, tra sacralità cristiana e carnalità pagana. La retrospettiva, infine, è supportata da un cospicuo focus documentario che approfondisce le fasi salienti della carriera dell’autore toscano, il quale spaziò dalla Transavanguardia degli anni Ottanta alle ultime produzioni, segnate da una maggiore originalità, nonché da ricchezza coloristica e gestualità.

Al Museo della Moda e del Costume, ospitato a Palazzo Pitti, è visitabile sino al 28 settembre Moda in luce 1925-1955. Focus dell’itinerario è un periodo storico che, nonostante il dramma di un conflitto mondiale e le repressioni di un regime totalitario, ha visto sbocciare il brand del made in Italy grazie alla creatività di grandi stilisti. A comporre l’allestimento non è solo un vasto campionario di abiti – ideati da nomi del calibro di Radice, Gucci, Montorsi, Ferragamo – ma anche un ampio corpus documentario, in cui si annoverano foto inedite e video restaurati, tra cui il Sette canne per un vestito, girato da Michelangelo Antonioni sul finire degli anni Quaranta.

Entra nella sua fase conclusiva la rassegna Apriti Cinema, in corso presso la location open air di piazza Pitti. A cura del Cinema La Compagnia e dell’Associazione Quelli dell’Alfieri, la manifestazione prevede un vasto carnet di eventi e titoli afferenti a svariati ambiti tematici. Domenica 20 luglio sarà consegnato il Premio Fiesole a Luca Guadagnino, di cui verrà proiettato l’ultimo capolavoro Challengers. Degni di menzione i focus sulle produzioni coreana – lunedì 21 con Snowpiecer di Bong Joon-ho – egiziana – martedì 22 con The Settlement di Mohammed Rashad – e iberoamericano – giovedì 24 con Amores perros di Alejandro Gonzalez. Venerdì 25 spazio al mondo naturale e alle sue meraviglie con la visione di Bestiari, Erbari, Lapidari di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi. A chiudere la rassegna sarà domenica 27 un omaggio ad Orson Welles nei panni di Harry Lime, co-protagonista de Il terzo uomo, pellicola del 1949 di Carol Reed.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Antologia scelta per l’anno 2025, presso Tornabuoni Arte sino al 30 novembre;
  • Time For WomenSex and Solitude e The Hollow Men, a Palazzo Strozzi rispettivamente sino al 20 luglio e al 31 agosto – le ultime due;
  • Thomas J Price in Florence, mostra diffusa tra Piazza della Signoria e Palazzo Vecchio, visitabile sino al 14 settembre;
  • Caravaggio e il Novecento – Roberto Longhi, Anna Banti, a Villa Bardini sino al 21 luglio;
  • Giovan Battista Foggini – Architetto e scultore granducale, a Palazzo Medici Riccardi sino al 9 settembre;
  • Humanitas – La forza dell’amorealla Basilica di San Lorenzo sino all’8 agosto;
  • Vertigine – Fotografie zenitali, alla Libreria Brunelleschi sino al 31 agosto;
  • Rock e Warhol, all’Aria Art Gallery sino al 9 agosto;
  • Dissolvenze – Corrispondere al tempo, al Murate Art District sino al 2 agosto;
  • Boboli – Giardino dei sensi, rassegna di visite guidate presso la Botanica superiore del parco mediceo, in programma sino al 2 ottobre;
  • Represented by, alla Galleria La Fonderia sino al 31 luglio;
  • Maggio, alla Galleria Alessandro Bagnai sino al 19 luglio;
  • 1925-2025 – Cento anni di storia della scienza a Firenze, al Museo Galileo sino al 19 ottobre;
  • Shadow of Teenage Daydream, alla Crumb Gallery sino al 13 settembre;
  • Manuale, al Giardino dei Semplici dell’Orto Botanico sino al 31 agosto;
  • Da Vinci Experience – Immersive Exhibition, alla Cattedrale dell’Immagine sino al 5 ottobre.

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