Antonio Sebastiani – Ritratto di Carlo di Borbone in abiti da cacciatore (1732-1734 ca.) – Olio su tela – inv.Q 488 – Museo Nazionale di Capodimonte, Napoli- Foto: Giorgio Manusakis

Nell’inventario della Pinacoteca del Museo Nazionale di Napoli compilato a partire dal 1930 dall’ispettore Armando Ottaviano Quintavalle (da cui la sigla Q), al numero 488 è registrato il ritratto di Carlo di Borbone in abiti da cacciatore, considerato il primo ritratto di Carlo giovinetto. La caccia, assidua passione del sovrano, era quasi una funzione di Stato per il carattere ‘pubblico’ che veniva ad assumere. Nei vari siti reali si programmavano le battute di caccia in base al periodo dell’anno, al mese, o alle specie cacciate. Il ritratto di Carlo è stato realizzato dal pittore di corte Antonio Sebastiani che dipinse anche altri ritratti inviati in dono presso le sedi diplomatiche. Accusato di delazione a causa del rapporto intimo e amicale con i reali fu costretto all’esilio per volere del marchese Montealegre, segretario di Stato del re. (fonte didascalia museo)

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