Antonio Canova, Paolina Borghese Bonaparte come Venere vincitrice – Gesso – Possagno, Gypsotheca e Museo Antonio Canova – Foto: Giorgio Manusakis (dalla mostra Canova e l’antico – MANN, 28 marzo – 30 giugno 2019)
Modello della statua di Paolina Borghese Bonaparte (Roma, Galleria Borghese). Acefalo per danni causati nella prima guerra mondiale, è stato integrato in tempi recenti. L’opera raffigura Paolina, sorella di Napoleone Bonaparte e consorte, dal 1803, del principe romano Camillo Borghese, che viene immortalata come Venere vincitrice: regge nella mano sinistra il pomo di Paride segno della vittoria nella contesa con Minerva e Giunone. Canova preferiva raffigurare i personaggi in maniera allegorica: in questo caso sceglie la figura di Venere in omaggio alla bellezza dell’effigiata che è ripresa seminuda su un divano adagiata su un fianco, mentre porta il braccio destro piegato sulla tempia. Paolina è qui ripresa in una posa di riposo che ha come modello, tra le altre, le figure giacenti dei sarcofagi etruschi. (fonte didascalia mostra)
