Massimo Stanzione – Lucrezia -1630-1635 ca. – Olio su tela – Collezione Borbone (acquisto 1802 tramite Domenico Venuti) – Museo Nazionale di Capodimonte, Napoli – Foto: Giorgio Manusakis

L’eroina romana Lucrezia è colta nell’attimo prima del suicidio dopo essere stata violentata da Sesto Tarquinio, figlio dell’ultimo re di Roma. Lucrezia si uccide per risparmiare il disonore alla sua famiglia, ma questo atto violento portò alla ribellione e all’istituzione della Repubblica Romana. Sotto il versante dello stile la tela è databile agli anni in cui Stanzione si confronta con Artemisia Gentileschi, quando entrambi erano impegnati nel cantiere del Duomo di Pozzuoli. Gli echi del linguaggio prezioso di Artemisia si riscontrano soprattutto nel disegno del pavimento e nella resa materica dei tessuti. (fonte: didascalia museo)

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