Napoli, Chiesa della Pietrasanta, mostra ‘Impressionisti e la Parigi fin de siecle’, visitabile fino al 27 aprile – Foto: Giorgio Manusakis
Care amiche e cari amici, ritorna l’attesissimo appuntamento quindicinale di Naòs-Nel cuore dell’arte e del sapere con i principali eventi culturali e spettacoli in Italia. Nell’ambito della nostra ricchissima proposta, che di seguito potrete consultare, evidenziamo la 33esima edizione delle Giornate FAI di Primavera. La kermesse, a cura del Fondo per l’Ambiente Italiano, prevede, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 marzo, l’apertura straordinaria di circa 750 luoghi di grande interesse storico, artistico e naturalistico. Per sapere orari e modalità di accesso ai numerosi siti visitabili in tutta Italia, vi rimandiamo ai canali informativi ufficiali dell’ente organizzatore della rassegna, che celebra, anche attraverso quest’iniziativa, il cinquantesimo anniversario della sua nascita. Non ci resta, dunque, che augurarvi una buona lettura e un buon weekend!
NAPOLI E CAMPANIA
Al Palazzo Reale di Napoli fervono i preparativi per la mostra Pino Daniele Spiritual, il cui taglio del nastro avverrà giovedì 20 marzo. L’esposizione celebra l’indimenticato artista a dieci anni dalla sua prematura scomparsa, delineando un approfondito excursus sulla sua gloriosa carriera. Nello specifico, si potranno individuare nel percorso due sezioni cronologiche: la prima si articola dagli esordi giovanili, caratterizzati dai primi concerti nei pub e club napoletani, alla pubblicazione del primo album Terra Mia, nel 1977; la seconda, invece, si sofferma sul periodo della maturità artistica, estendendosi sino alle ultime apparizioni in pubblico. La mostra di Palazzo Reale, ricca di foto, video e documenti inediti, fa emergere la costante ricerca da parte di Pino di nuove sonorità e soluzioni musicali, che lo ha portato sovente ad intrecciare generi in apparenza distanti fra loro – dal blues ai ritmi afro e della tradizione partenopea – e a collaborare con artisti di caratura nazionale ed internazionale.
Alla Fondazione Banco di Napoli, in Via dei Tribunali, c’è ancora tempo fino al 31 marzo per visitare la mostra Giacomo Matteotti a cento anni dal suo assassinio. La vicinanza politico-morale con Bruno Buozzi. L’esposizione offre una narrazione a 360 gradi sulla vita del parlamentare assassinato dai fascisti nel giugno 1924. In particolare, ad essere qui rappresentate sono vicende e circostanze meno note al grande pubblico, come la giovinezza vissuta nella sua terra natale – il Polesine – le sue prime attività di carattere sindacale e l’amicizia con il socialista Bruno Buozzi, il quale fu vittima della violenza nazista nel 1944.
Alla Galleria Solito, dopo averle già presentate in anteprima negli spazi dell’ex Lanificio, a Porta Capuana, Grace Lee espone sino al 21 marzo le opere della sua personale Uncut. L’immagine più ricorrente nei suoi lavori è quella di uno squalo che emerge dalle onde del mare, desunta dall’omonimo e celebre film di Steven Spielberg. Associata ad altri soggetti famosi della storia dell’arte, estrapolati dai dipinti di Giotto o dalle creazioni di altri maestri del Novecento, come ad esempio De Chirico, tale icona cinematografica acquista nel percorso di Lee un particolarissimo significato. Lo squalo diventa qui metafora dell’ombrosità dell’animo umano, provocata da traumi e sofferenze spesso nascoste, ma anche emblema dei problemi che affliggono l’ambiente e la società di oggi.
Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:
- Documentare gli scavi – Pompei nelle imprese editoriali del Regno e Da Pietro Fabris a Vincenzo Gemito. Nuove acquisizioni del Mann, entrambe al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, prorogate sino al 31 marzo;
- The World of Banksy – The Immersive Experience, all’Arena Flegrea sino al 4 maggio;
- Andy Warhol – Triple Elvis, prorogata, alle Gallerie d’Italia, sino al 4 maggio;
- Impressionisti e la Parigi fin de siecle, alla Chiesa della Pietrasanta-Lapis Museum sino al 27 aprile;
- Gli anni – Capitolo 1, al Madre – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina sino al 19 maggio;
- Cento anni di Rotary per Napoli, a Palazzo Reale sino al 15 giugno;
- It Takes a While to Learn to Talk the Language of the Rocks (Ci vuole un po’ per imparare il lungo linguaggio delle rocce), alla Galleria Tiziana Di Caro sino al 26 aprile;
- Sete, al Museo Nazionale di Capodimonte sino al 18 marzo;
- Artemisia Gentileschi – Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni, al Complesso Monumentale di Santa Chiara, prorogata sino al 30 marzo, in merito alla quale vi suggeriamo la lettura di questo nostro articolo.
In Piazza del Gesù, mercoledì 19 marzo, si terrà Je sto vicino a te – Forever, concerto-omaggio a Pino Daniele in quello che sarebbe stato il suo 70esimo compleanno ed il suo onomastico. Allo spettacolo, organizzato dal fratello del cantautore, Nello, prenderanno parte artisti di grande fama, alcuni dei quali grandi amici di ‘Pinotto’: da Tullio De Piscopo a Gigi Finizio; da Mario Biondi ad Enzo Gragnaniello e ai 99 Posse. L’evento, che celebrerà l’indissolubile legame tra il ‘Mascalzone latino’ e la sua terra natia, è promosso e patrocinato dal Comune di Napoli e della Regione Campania.
Al Mann, prosegue la rassegna Incontri di Archeologia 2024-2025, giunta quest’anno alla sua trentesima edizione. Giovedì 20 marzo potrete assistere ad una conferenza di Vittoria Minniti intitolata Il Museo Nolano della famiglia Mastrillo nella Biblioteca del Mann – Dalla prestigiosa committenza a Michelangelo Merisi all’evoluzione della Wunderkammer. La settimana seguente, giovedì 27, sarà la volta di Raffaella Bosso la quale discuterà su dati e progetti inerenti ad un nuovo allestimento su Parthenope e Neapolis da realizzarsi all’interno dell’Archeologico. Entrambe le relazioni si terranno alle ore 17 presso l’Auditorium del polo museale.
Al Maschio Angioino, per la rassegna Voci e suoni mediterranei, a cura dell’Associazione Scarlatti e della Società Napoletana di Storia Patria, è in calendario sabato 15 marzo alle 11,30 il concerto Tra colto e popolare. Introdotti da una relazione di Tommaso Rossi, i musicisti Francesco Scelzo e Federico Maddaluno riprodurranno, alla chitarra e al mandolino, melodie tratte da repertori partenopei del tardo Ottocento.
Al Teatro di San Carlo, mercoledì 19 marzo il Coro del massimo napoletano, diretto da Fabrizio Cassi e accompagnato al pianoforte da Vincenzo Caruso, eseguirà un ricchissimo programma composto da brani di Brahms, Ravel, Elgar e Rachmaninov. Grande attesa, giovedì 20, per il debutto di Salomè. Il dramma di Strauss, su libretto di Hedwig Lachmann, tratto dall’omonimo poema di Oscar Wilde, sarà diretto da Dan Ettinger sia in questa data che in quelle successive di domenica 23 e mercoledì 26 marzo. Sabato 22 l’Orchestra del San Carlo, sotto la direzione di Constantinos Carydis, riprodurrà melodie di Sostakovic e Schumann. Venerdì 28 la stessa formazione, coordinata e supervisionata da Constantin Trinks, spazierà nel repertorio di Caijkovsky e Beethoven.
Anche in questa seconda metà di marzo, l’associazione Itinerari Alchemici Napoli vi propone ogni sabato e domenica, alle ore 18, gli appuntamenti della kermesse Magie d’Autunno – Streghe, miti e desideri tra borghi, laghi e palazzi incantati. Di seguito un sintetico prospetto:
- Decumani – Napoli esoterica: dal Campanile della Pietrasanta si svilupperà un itinerario in cui incontrerete fantasmi e spiritelli abitanti tra strade e vicoli del centro storico sin dall’antichità;
- Pedamentina – Fantasmi al tramonto: il percorso vi consentirà di esplorare questa suggestiva scalinata che collega la Certosa di San Martino al rione popolare di Montesanto. Tra i personaggi che vi intratterranno nell’itinerario, ci sarà, con i suoi oracoli, anche una janara, ovvero una delle streghe dell’antichità pagana;
- Pizzofalcone – Napoli esoterica: dal quartiere di Santa Lucia sarete condotti sino alla sommità del Monte Echia. Una volta giunta nei pressi di Villa Ebe, troverete la mitica sirena Parthenope, la quale vi svelerà incredibili leggende riguardanti le sue sacerdotesse in epoca greco-romana.
In provincia di Napoli, segnaliamo al Parco archeologico di Pompei nuovi appuntamenti della rassegna Raccontare i cantieri, il cui scopo è di far conoscere la straordinaria importanza delle attività svolte da archeologi e restauratori all’interno di strutture attualmente non accessibili. Giovedì 20, in compagnia di personale specializzato, potrete esplorare il Balcone Pensile mentre giovedì 27 vi addentrerete nell’ambito della Casa di Adone Ferito. Come sempre, ai fini della partecipazione a ciascun evento, è necessario inviare alla direzione del Parco un’e-mail di prenotazione così come sottoscrivere la MyPompei Card. Camminando tra le strade dell’antica città sepolta dall’eruzione del 79 d.C., giunti alle Terme del Foro, vi attende Colloculi, installazione di Annamaria Di Luggo visibile qui sino al prossimo 4 maggio, capace di coniugare archeologia e problematiche di grande attualità quali l’etilismo, la discriminazione e il bullismo. Al Parco archeologico di Ercolano, giovedì 27 marzo, ultima occasione per partecipare all’iniziativa Close up-Cantieri, la quale, similmente a quella di Pompei poc’anzi descritta, mira ad illustrare le operazioni svolte quotidianamente dagli “addetti ai lavori” durante scavi e restauri. Come nelle precedenti date, saranno due gli itinerari in programma, con inizio rispettivamente alle 10.30 e alle 12 – in quest’ultimo percorso, a richiesta, il personale accompagnatore potrà effettuare alcune spiegazioni in inglese.
Ad Ischia, all’interno della Villa La Colombaia, continua a svolgersi la rassegna Francesco Rosi – Alle radici del cinema italiano. Domenica 16 marzo, alle 10.30, l’Accademia Note sul Mare svolgerà un workshop dal titolo SuoniAmoci Su, volto a far conoscere a grandi e piccini il mondo della musica e, nello specifico, quello delle percussioni. Giovedì 20 sarà la volta di Streghe e Gattopardi, laboratorio teatrale incentrato sulla produzione di uno dei più famosi registi italiani, che tra l’altro ebbe la fortuna di abitare in questa meravigliosa residenza ischitana: Luchino Visconti. Sull’isola di Capri, vi ricordiamo, invece, la possibilità di visitare ancora sino al 30 marzo, a Villa San Michele, la già citata e descritta mostra Abitanti di un altrove.
A Caserta, sabato 15 marzo, al Teatro Civico 14 andrà in scena la commedia Rimbambimenti, scritta ed interpretata da Andrea Cosentino. Tema della vicenda narrativa, avente come protagonisti un musicista ed un marionettista affetto dal morbo di Alzheimer, è la dicotomia tra scienza e tempo. Da venerdì 21 a domenica 23 potrete assistere ad un nuovo episodio della serie Bar Tales, ideata da Ilaria Delli Paoli, in cui si raccontano “inciuci” e pettegolezzi all’interno di un caffè della città di Caserta. Al Teatro Comunale Parravano, venerdì 28 marzo, andrà in scena una rivisitazione della celebre commedia di Eduardo Scarpetta, Na Santarella, a cura di Massimo De Matteo. La protagonista della storia, interpretata da Angela De Matteo, svelerà la sua duplice indole nascosta: da un lato bigotta e timorata di Dio, dall’altra ribelle e sregolata. Nella giornata di giovedì 20 marzo, all’interno della Sala Romanelli della Reggia vanvitelliana, sarà esposta l’installazione Crash. Creata da Giuseppe Loffredo e dal gruppo Iconic Art System, l’opera, che consiste in una scultura raffigurante una donna africana, nella quale si intrecciano pigmenti, legno e plexigas, celebra l’universo femminile e sensibilizza al contempo il pubblico sull’attuale tematica dell’uguaglianza di genere. Sempre nel sito monumentale UNESCO, in tema di mostre, vi ricordiamo l’opportunità di visitare due interessanti allestimenti già descritti nei nostri precedenti articoli: Metawork, in cui troverete sino al 30 giugno una selezione di lavori del maestro Michelangelo Pistoletto, e La corona di Re Carlo di Borbone, percorso visitabile sino al 21 marzo, nel quale, partendo da un prezioso oggetto, si sviluppa una digressione sull’ultima dinastia governante sul Mezzogiorno prima dell’Unità d’Italia. A Capua, domenica 16 marzo alle ore 19.00, presso il Fazio Open Theater, Via Seminario, andrà in scena Soliloquy, uno spettacolo che esplora la molteplicità dell’essere donna attraverso un viaggio emozionante e profondo. A esattamente una settimana dalla Giornata internazionale della donna, Soliloquy, della coreografa e ballerina Nicoletta Severino, è un’intensa riflessione sullo show quotidiano vissuto giornalmente da ogni donna e un invito a esplorare il loro buio interiore per riscoprire la luce e la meraviglia che si cela dentro di esse. Lo spettacolo avrà una colonna sonora tutta al femminile con canzoni di Fiona Apple, Kate Bush, Sara Mclanahan, Nancy Sinatra, The Hole, Sinead o’ Connor, PJ Harvey, Tori Amos, Alanis Morrissette e Patty Smith. Le voci di queste pietre miliari del cantautorato femminile accompagnano ogni movimento della danzatrice, evocando la forza e la fragilità della donna. La danza diventa un mezzo viscerale per esprimere la complessità della condizione femminile. Tra risate e lacrime, ogni gesto rivela una parte, un richiamo all’entusiasmo infantile, alla spensieratezza dell’adolescenza e alla maturità dell’età adulta. Per info e prenotazioni è possibile contattare la produzione Attitude al numero 327 985 67 37 oppure all’indirizzo e-mail attitude.accademia@gmail.com
Ad Avellino, al Teatro Partenio si esibirà nel fine settimana del 15 e 16 marzo il duo Ebbanesis con lo spettacolo Bek Steig. Ad essere rappresentato sarà il contesto privato del camerino, nel quale attori e performers, in piena libertà, rivelano spesso giudizi, pensieri e segreti. Presso la Biblioteca S. e G. Capone, per la rassegna Incontri in Biblioteca, Edmondo Lisena e Antonio Iuliano terranno, sabato 22 marzo alle 17, una conferenza dal titolo Disputa filosofica sulla democrazia. Rimanendo sempre ad Avellino, forniamo di seguito un breve riepilogo riguardante le mostre allestite al Museo Irpino: Dentro e Fuori la Cornice, aperta sino al 5 aprile; Sguardi antichi e moderni, visitabile sino all’11 aprile; Lucy-Storia di un’evoluzione, percorso storico-antropologico, con annesse iniziative didattiche per ragazzi, fruibile sino al 31 maggio. In provincia, segnaliamo uno degli appuntamenti della rassegna Innamorati della Musica, a cura dell’Associazione Igor Stravinsky di Avellino ed in programma alla Sala delle Arti di Manocalzati: sabato 15 marzo, Luca Provenzani e Fabiana Barbini, con il concerto Wanderer…Cello, vi faranno riscoprire la bellezza di uno strumento, come il violoncello, attraverso una ricca scaletta di brani.
A Benevento, sabato 22 marzo, al Teatro Comunale, nell’ambito del cartellone 2024-2025 dell’Accademia di Santa Sofia, il gruppo Oblivion si esibirà nello show Tuttorial. Personaggi storici famosi, come Leonardo da Vinci, Alessandro Manzoni e Galileo Galilei, verranno catapultati nei contesti sociali e nelle atmosfere musicali del XXI secolo, sollevando interrogativi e questioni di natura etica e politica. Al Teatro Mulino Pacifico, venerdì 21 marzo, nell’ambito della programmazione della Compagnia SOLOT, si rifletterà sul rapporto fra psiche e dimensione scenica attraverso una performance di Alessandro Paschitto denominata Afànisi.
A Salerno, poniamo in evidenza per venerdì 21 marzo, al Complesso di San Michele, l’ultimo degli spettacoli collegati all’apertura della mostra La Presa di Cristo – il dipinto e l’annesso allestimento saranno ancora visitabili sino a domenica 23 marzo. Nell’ambito del concerto Gli strumenti del Caravaggio, con inizio alle ore 19, potrete ascoltare stupende melodie di Haydn, Vivaldi, Devienne, Loillet e Stamitz. Al Teatro Verdi, prosegue la stagione di prosa 2024-2025 con la rappresentazione de L’anatra all’arancia, commedia sulle meschinità dell’essere umano, scritta da Home e Sauvajon ed interpretata da un cast guidato da Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli. Al Teatro Arbostella, nei weekend del 15-16 e 22-23 marzo, si prevedono repliche della commedia di Antonio Petito dal titolo Don Pascà passa a vacca, a cura della Compagnia Zerottantuno, supervisionata dalla regia di Felice Pace. In provincia, al Teatro Giuffrè di Battipaglia, domenica 16 marzo, Peppe Barra parlerà della sua straordinaria carriera, ed in particolare delle sue esperienze professionali assieme alla madre Concetta e alla Nuova Compagnia di Canto Popolare, nell’ambito dello show Buonasera a tutti.
ROMA
Teatro
L’ospite inatteso
Al Teatro Ciak di Roma è di scena un capolavoro della regina indiscussa del giallo: Agatha Christie. Fino a domenica 30 marzo è possibile assistere a L’ospite inatteso, uno spettacolo carico di suspense e colpi di scena. Attraverso dialoghi brillanti e personaggi enigmatici, lo spettacolo esplora temi universali come la giustizia, la verità e la fragilità dell’essere umano.
Omaggio a Frank Sinatra
Gianluca Guidi rende omaggio a Frank Sinatra in un tributo musicale accompagnato da un trio di famosi jazzisti: al pianoforte Stefano Sabatini, al contrabbasso Dario Rosciglione, alla batteria Marco Rovinelli. Lo spettacolo si chiama Sinatra. The Man and His Music e sarà in scena fino al 23 marzo al teatro Golden di Roma.
Il curioso caso di Benjamin Button
Nato ottantenne nel corpo di un bambino, Nino Cotone vive una vita inversa. Vittima di un curioso scherzo del destino, affronta l’infanzia come se fosse un anziano e la vecchiaia come se fosse un bambino. Nell’adattamento di Pino Tierno, la straordinaria favola moderna di F. S. Fitzgerald, Il curioso caso di Benjamin Button, diventa La vita al contrario e sarà in scena al Teatro Manzoni di Roma fino al 30 marzo.
Il Golem
Partendo dalla grande leggenda ebraica del Golem, il testo, forse l’opera più importante che Juan Mayorga abbia scritto, racconta la storia di una donna che, per tentare di salvare suo marito da una malattia incurabile, si affida ad un’organizzazione segreta che promette di curare l’uomo, a patto che la donna impari tre nuove parole al giorno. La sensazione è che nel Golem Juan Mayorga abbia condensato tutto il sentimento (e lo smarrimento) del nostro tempo, chiamando a raccolta molti dei suoi autori di riferimento: da Borges a Kafka, passando attraverso Primo Levi e Gershom Scholem. Lo spettacolo sarà in scena al Teatro India di Roma fino al 23 marzo.
Pirandello all’Argentina
Valerio Binasco torna ad affrontare uno dei capolavori di Luigi Pirandello, il testo che meglio di qualunque altro ha saputo contrapporre le contraddizioni della scena e del teatro: Sei personaggi in cerca d’autore. Lo spettacolo andrà in scena al rinomato teatro Argentina di Roma dal 19 al 30 marzo.
Mostre
Dinosauri all’Eur
Arriva a Roma – e per la prima volta in Italia – Dinosaurs Live Jurassic tour Exhibition: un viaggio nella storia del nostro pianeta per conoscere le specie che lo abitarono milioni di anni fa. Sarà per la prima volta nella Capitale, nel quartiere Eur, dal 26 febbraio al 30 marzo 2025. Un folto gruppo di ricostruzioni animatroniche a grandezza naturale simulerà il comportamento di tali animali preistorici con il fine di ricreare il mondo di questi giganti ai quali il nostro pianeta apparteneva più di 65 milioni.
Picasso lo straniero
Picasso lo straniero apre le porte a Roma: oltre 100 opere – con un nucleo inedito – e una sezione dedicata alla primavera romana del 1917, oltre a un approfondimento sulla ceramica come pratica sovversiva. Dipinti, sculture, disegni, ceramiche, fotografie, documenti presentano il percorso di Picasso straniero in Francia. L’esposizione, organizzata da Fondazione Roma con Marsilio Arte, sarà visitabile al Museo del Corso – Polo Museale, fino al 29 giugno.
Stefania Ceccariglia al Margutta
Fino al 31 marzo, la galleria del ristorante Il Margutta, in via Margutta a Roma, ospita la mostra Sguardi nell’anima, personale dell’artista Stefania Ceccariglia. L’esposizione, curata da Flaminia Gallo, racconta l’intensità degli sguardi e la profondità delle emozioni attraverso opere vibranti, dense di colore e materia. La sua arte è un’esplorazione della libertà espressiva: le sue pennellate energiche e materiche danno vita a volti, occhi e fiori che sembrano emergere dalla tela, superandone i confini. Ingresso gratuito, vernissage su invito.
Concerti
Almamegretta a Ciampino
Gli Almamegretta annunciano il tour celebrativo dei 30 anni dalla pubblicazione di Sanacore, secondo iconico album del 1995, pietra angolare della loro discografia e riconosciuto come uno dei dischi più importanti di un’intera generazione artistica. Sanacore Live Tour farà tappa all’Orion Club di Ciampino il 16 marzo.
Deribe & Maggio alla Casa del Jazz
Sacred Times è il disco di debutto del duo Martha Deribe, voce, e Simone Maggio, pianoforte. Il 22 marzo i due musicisti si esibiranno alla Casa del jazz di Roma.
Luca Barbarossa di nuovo sul palco
Il noto cantautore e presentatore romano, Luca Barbarossa, si esibirà il 17 e il 18 marzo all’Auditorium Parco della Musica di Roma nello spettacolo Cento storie per cento canzoni. Dopo aver conquistato il pubblico dei lettori con l’omonimo libro, giunto alla terza ristampa, Luca Barbarossa porta il suo progetto in teatro. Con lo spirito del cantastorie, in giro nei maggiori teatri d’Italia, Luca canterà e suonerà dal vivo le canzoni protagoniste della sua opera letteraria e ne racconterà i retroscena e le curiosità.
Eventi
Libri Come, XVI edizione
Torna Libri Come, la sedicesima edizione della Festa del Libro e della Lettura e quest’anno la parola centrale sarà “Pace”. Libri Come Pace, dunque, prodotta da Fondazione Musica per Roma, si svolgerà dal 21 al 23 marzo all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Una festa che vedrà coinvolti circa duecento ospiti per un totale di oltre cento incontri, tra lezioni, dialoghi, reading e mostre.
PUGLIA
A Galatina, in provincia di Lecce, presso la Gigi Rigliaco Gallery è ospitata sino al 25 marzo Attendo notizie, personale di Gianluca Marinelli che trae il suo nome dalla più importante opera presente nell’allestimento: una cartolina sgualcita, ritrovata quasi per caso, nella quale, oltre al suddetto brevissimo messaggio, si riconoscono alcune rose rosse. In questo lavoro così come negli altri di questo itinerario, Marinelli riesce a coniugare amore e morte in un contesto romantico che ci induce a guardare al passato – in questo caso specifico agli anni della Prima guerra mondiale – ma allo stesso tempo ai drammi e alle violenze che segnano il nostro presente. A contraddistinguere la poetica dell’autore, infine, è il profondo legame affettivo con la sua terra, la Puglia dell’Altopiano delle Murge, alla quale, tra l’altro, è dedicata Trazzonara, opera vincitrice nel 2023 del Premio di Pittura Giuseppe Casciaro.
Alle Mura Urbiche di Lecce fa tappa sino al 10 novembre la mostra itinerante I Love Lego. I rinomati e colorati mattoncini attireranno indubbiamente grandi e piccini per la capacità di rappresentare personaggi, immagini e scenari di vario tipo. Si va, infatti, dai protagonisti immortalati in celebri opere d’arte – ad esempio la leonardesca Mona Lisa – alle incursioni marine di pirati, passando poi alle riproduzioni di luoghi dell’antica Roma e di suggestive cittadelle fortificate di epoca medievale. I Love Lego costituisce, in sostanza, una preziosa occasione per riunire e far incontrare le famiglie consentendo loro, al contempo, di apprezzare le testimonianze archeologiche custodite all’interno delle Mura Urbiche leccesi e di passeggiare tra i viali dei Giardini di Palazzo Giaconia.
Al Teatro Umberto Giordano di Foggia, nel weekend del 15 e 16 marzo, si potrà assistere ad una reinterpretazione del balletto La sagra della primavera, composto da Igor Stravinsky. Lo spettacolo, che unisce i temi del sacro, della morte e della rinascita, sarà curato sul piano coreografico da Roberta Ferrara e su quello musicale da Benedetto Boccuzzi.
Al Palazzo Rubino di Triggiano, in provincia di Bari, sabato 15 marzo ci sarà una serata dedicata al compianto Pino Daniele e ad uno dei suoi primissimi album. Nero a metà – Storia di un disco memorabile, a cura di Carlo Valente e Laura Rizzo, analizzerà questo ed altri lavori prodotti dal cantautore partenopeo nella fase giovanile della sua carriera, approfondendone i legami amichevoli e professionali instaurati con artisti del calibro di James Senese, Tullio De Piscopo ed Enzo Gragnaniello. Un ulteriore appuntamento dedicato a Pino Daniele è quello di mercoledì 19 marzo al Circolo del Cinema Dino Risi di Trani. In quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno e del suo onomastico, Happy B-Day omaggerà il ‘Mascalzone Latino’ raccordando il contenuto di alcuni suoi celeberrimi pezzi a frasi e pensieri di un altro dei personaggio-simbolo della Napoli contemporanea, anch’egli prematuramente scomparso, come Massimo Troisi. Ad esibirsi in scena saranno l’attore Manuel Severino e il cantante e chitarrista Silvano Santacroce.
Domenica 16 marzo la Compagnia Italiana di Operette porterà in scena al Teatro Fusco di Taranto l’evento La divina Fougez. Trattasi di un omaggio, in musica, danza e prosa, alla sciantosa tarantina che incantò il pubblico dei tabarin italiani nei primi decenni del Novecento. Nel corso della serata, la cui organizzazione sarà a cura dell’Associazione Amici della Musica, saranno letti alcuni passi della sua autobiografia intitolata Il mondo parla e io passo.
Grande attesa, lunedì 17 marzo, al Teatro van Westerhout di Mola di Bari per l’evento Uto Ughi e i Filarmonici di Roma. Il noto violinista, assieme alla formazione capitolina, delizierà i presenti con un vasto repertorio di gusto classico, formato da brani di Vivaldi, Paganini e Mozart. Rimanendo nella cittadina pugliese, segnaliamo ulteriori eventi della rassegna Appuntamenti a Palazzo, aventi come location il Palazzo Pesce. Sabato 15 marzo Samantha Spinazzola interpreterà alcuni brani di Joni Mitchell nel concerto Lady of the Canyon. Venerdì 21 marzo Gianna Montecalvo sarà la protagonista di Contro tutto e contro tutti, excursus musicale nella produzione di Giacomo Puccini. Sabato 22 marzo, Rie Matsuhita eseguirà al piano pezzi di Legrand, Antonio Carlos Jobim e John Lennon nell’ambito dello show Piano Cantabile. Venerdì 28 marzo Rosanna D’Ecclesiis, assieme al Trio d’Archi Symphony, si esibirà in Cine Music 4et – Viaggio tra le colonne sonore del cinema.
Al Cinema Teatro Valentino di Castellaneta, in provincia di Taranto, segnaliamo per venerdì 21 marzo Musiche da film, concerto-omaggio dedicato ad Ennio Morricone. A riprodurre le più belle colonne sonore del celebre compositore sarà l’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Josè Rodilla ed accompagnata dalla vocalist Gaia Gentile.
Al Teatro Comunale Giovanni Laterza di Putignano, sabato 22 marzo, Sara Bevilacqua interpreterà La stanza di Agnese. Lo spettacolo ricostruisce la vita della moglie del giudice Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia nel 1992, secondo la tecnica del flashback. A far partire il racconto, infatti, è una telefonata ricevuta dalla vedova del magistrato dall’ex Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga, il quale bollò quel terribile evento come un vero e proprio colpo di Stato. La rappresentazione del Laterza di Putignano farà luce altresì su aspetti poco noti della personalità di Borsellino, uomo capace di essere un buon padre e un buon marito, nonostante i tanti impegni professionali vissuti.
Al Teatro Fusco di Taranto, domenica 23 marzo, è prevista un’esibizione del pianista coreano Arsenii Moon. L’artista, vincitore dell’edizione 2023 del Concorso Internazionale Ferruccio Busoni, eseguirà brani del repertorio di Debussy, Scriabin e Rachmaninov. Sempre domenica 23, il Touring Club Italiano organizza un evento dal titolo Andria sotterranea e Dante. Partendo dal centrale Largo Grotte, il percorso vi condurrà nella casa-museo Borgo Murgia, al cui interno, in un ambiente ipogeo, rivivrete atmosfere infernali dantesche grazie alla performance di Gianluca Belsito. Tappa finale dell’itinerario, cui giungerete non prima di aver degustato, al Museo del Confetto, alcune prelibatezze della storica Fabbrica Mucci, sarà la Cattedrale della cittadina pugliese.
Al Cinema Teatro Nuovo di Martina Franca, lunedì 24 marzo, Paolo Crepet proporrà il suo nuovo one-man show dal titolo Mordere il cielo. Collegato all’omonimo libro scritto e pubblicato dal famoso psichiatra, lo spettacolo indurrà a riflettere sull’atarassia, ossia l’assenza di emozioni che sta pervadendo sempre più il mondo attuale ed in particolare le nuove generazioni. Per far fronte a questo problema, Crepet ci invita a riscoprire la bellezza e l’autenticità delle relazioni familiari ed amichevoli.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Omaggio a CB, al Convitto Palmieri di Lecce sino al 2 aprile;
- Pino Pascali – Toti Scialoja – Confluenze, al Teatro Kursaal Santa Lucia di Bari sino al 4 maggio;
- Sandro Chia – I due pittori. Opere su carta 1987-2017, alla Fondazione Biscazzi Rimbaud di Lecce sino al 15 giugno;
- Chiara Says Chiara, alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare sino al 20 aprile;
- Omaggio a Totò – Il genio senza tempo, al Mu-Pa – Museo Palazzo Multimediale di Ginosa sino al 16 marzo.
MILANO
Al Palazzo Reale segnaliamo un’imperdibile retrospettiva dedicata ad uno dei protagonisti dell’arte italiana della prima metà del Novecento. Casorati è un percorso che indaga le varie fasi della carriera dell’autore piemontese a partire dai suoi inizi legati all’estetica simbolista e secessionista, vissuti tra Verona e Torino. Grande enfasi è attribuita al dipinto dell’Annunciazione, vero e proprio spartiacque nella sua variegata produzione, in cui il pittore riesce a fondere luce, geometrismo e naturalismo in un interno domestico intriso di misticismo. Tra le tematiche illustrate nell’itinerario di Palazzo Reale spiccano indubbiamente il mondo femminile, ben documentato dalle protagoniste dei quadri degli anni Trenta; le nature morte, dove spesso si notano elementi insoliti come uova e cimieri, e il teatro, contesto molto caro all’artista, il quale produsse i bozzetti per diverse scenografie allestite al Teatro alla Scala. La mostra, aperta sino al 29 giugno, è resa possibile grazie alla collaborazione di prestigiose istituzioni quali la Galleria d’Arte Moderna di Torino, il MART di Rovereto e la Galleria d’Arte Moderna di Genova.
All’Antonio Colombo Arte Contemporanea sono visitabili sino al 29 marzo due allestimenti di peculiare interesse. Densamente spopolato è la personale di Silvia Negrini dalla quale emerge una visione della realtà del tutto asettica ed essenziale, oscillante tra astrazione e geometrismo. Privi di sentimenti ed emozioni, i contesti rappresentati dalla pittrice, originaria di Sondrio, sono contenitori in cui ricorre molto di rado la presenza dell’uomo e di ogni altra forma vivente. La seconda delle due mostre in questione, Anamnesi, raccoglie le principali opere di Arduino Cantafora. Il focus di questo percorso riguarda il tema della memoria individuale attraverso la raffigurazione di paesaggi naturali e scenari urbani ed architettonici. Risentendo nella sua poetica dell’influsso rinascimentale così come delle correnti artistiche divisionista e metafisica, l’autore milanese rivela una straordinaria attenzione per i minimi dettagli, con uno stile di grande eleganza caratterizzato dall’armonia tra linee e colori.
L’ADI Museum ospita sino al 22 marzo Gianni Sassi – Gioia e rivoluzione. L’esposizione omaggia l’imprenditore culturale scomparso nel 1993 che seppe unire editoria, marketing, arte e letteratura, dando vita a riviste e kermesse di respiro nazionale ed europeo. Curata e prodotta da Aldo Colonetti, la mostra spazia nei settori verso i quali Sassi rivolse il suo interesse sul piano sia economico che sentimentale. Dal mondo della grafica, documentato da copertine e manifesti singolari, si passa alle iniziative afferenti all’ambito culinario e alimentare, divulgate sulle pagine del mensile La Gola. Oltre a ricostruire i legami con grandi artisti dell’era contemporanea, come Arnaldo Pomodoro e Franco Battiato, il percorso meneghino illustra le motivazioni che portarono l’imprenditore ad istituire Milano Poesia, kermesse capace di unire teatro, letteratura e danza in un’ottica di contaminazione e sperimentazione.
Al Teatro alla Scala, si terrà sabato 15 marzo l’attesissimo debutto della Tosca. Il classico pucciniano, diretto sul piano artistico da Michele Gamba e curato in regia da Davide Livermore, sarà ulteriormente replicato nelle serate del 18, 20, 22, 25, 26 e 28 marzo. Nel pomeriggio di lunedì 17 marzo appuntamento con Donne alla Guerra di Troia, spettacolo sulle eroine dei poemi omerici, scritto e diretto da Mario Acampa. Seguirà in serata un concerto della Filarmonica della Scala che, sotto la direzione di Myung-Whun Chung, proporrà composizioni di Schubert e Beethoven. Successive repliche dell’evento si terranno nelle date del 19 e 21 marzo. La stessa Filarmonica del massimo meneghino tornerà ad esibirsi lunedì 24 marzo, sotto la direzione di Daniele Gatti, con una scaletta di brani composti da Wagner, Berg e Webern.
Al Teatro degli Arcimboldi, farà tappa Claudio Baglioni, sabato 15 marzo, con il suo tour Piano di Volo. Domenica 16 e martedì 18 marzo, ad esibirsi con il suo vasto repertorio sarà un altro grande cantautore italiano come Riccardo Cocciante. Lunedì 17 spazio a Lo zoo di 105, versione teatrale del fortunato programma radiofonico ideato da Marco Mazzoli. Alle melodie di Samuele Bersani, che potrete ascoltare giovedì 20 marzo, seguiranno le risate assicurate da Max Giusti, venerdì 21, con il suo Bollicine. Sabato 22 marzo sarà la volta del punk di Naska, che sta girando l’Italia col suo Unplugged Tour. Da non perdere per i più piccini, domenica 23, l’appuntamento con Magic School Musical – I misteri di Hogwarts, al quale seguirà la stand-up comedy di Edoardo Ferrario, chiamata Performante. Lunedì 24 marzo l’Arcimboldi ospiterà la tappa milanese del Not That Kind Tour di Anastacia mentre giovedì 27 e venerdì 28 potrete assistere al musical Sapore di mare, tratto dall’omonimo film di casa Vanzina, con protagonisti gli attori Paolo Ruffini e Fatima Trotta.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- George Hoyningen Huene – Glamour e Avanguardia, al Palazzo Reale sino al 18 maggio;
- Visions in Motion – Graffiti and Echoes of Futurism, alla Fabbrica del Vapore sino al 23 marzo;
- Lonely Are All Bridges, alla Fondazione ICA sino al 15 marzo;
- Il nostro tempo, alla Triennale sino al 16 marzo;
- Immagini eterne – L’arte nell’antico Egitto, al Civico Museo Archeologico sino al 31 maggio;
- Ode to Transience, alla Tempesta Gallery sino al 21 marzo;
- A Kind of Language, all’Osservatorio Prada sino all’8 settembre;
- Il valore della misura, alla Camera di Commercio sino al 18 luglio.
TORINO
Al Museo Civico di Arte Antica, presso Palazzo Madama, vi attende sino al 25 agosto un interessante percorso dal titolo Visitate l’Italia! – Promozione e pubblicità turistica 1900-1950. Mediante cinque sezioni tematiche, l’allestimento illustra il valore e l’impatto che il comparto turistico ha esercitato nell’economia del Belpaese durante la prima metà del secolo scorso. Corredata da poster, manifesti e cartelloni, la mostra documenta il grande ruolo propulsivo svolto dall’ENIT – l’Ente Nazionale Industrie Turistiche – nell’immediato primo dopoguerra, mettendo in luce, tra l’altro, il richiamo prodotto a livello mondiale, ancora oggi, da località balneari prestigiose – da Rimini alla Riviera ligure – siti archeologici e città ricche di storia – ad esempio Pompei e Napoli.
Due sono le mostre proposte al pubblico sino al 6 aprile dal CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia. La prima, Henri Cartier Bresson e l’Italia, indaga il rapporto tra il celebre fotoreporter, co-fondatore dell’Agenzia Magnum, e il Belpaese, partendo dal suo primo viaggio qui effettuato nel 1932 all’indomani della formazione surrealista a Parigi. A colpire particolarmente l’artista fu il Mezzogiorno, stravolto dal dramma della seconda guerra mondiale ma desideroso di rimboccarsi le maniche e di far rivivere le sue secolari tradizioni popolari. Inoltre, agli scatti riguardanti piazze e strade di Roma, Venezia e Napoli si associano, nel percorso, i volti di famosi esponenti del panorama culturale nazionale, come ad esempio De Chirico, Rossellini e Pasolini. Concludendosi con le immagini di Matera, ultima città italiana ad essere stata visitata da Cartier Bresson, la mostra fa emergere uno dei tratti tipici dello stile del fotoreporter francese, ossia la capacità di combinare una fedele ed oggettiva rappresentazione della realtà ad una visione dell’umanità del tutto soggettiva ed originale.
La seconda delle due mostre del CAMERA si intitola Riccardo Montalvo – Fotografie 1932-1990. Si tratta di un excursus inerente alla carriera dell’artista torinese, morto nel 2008, che ha saputo raccontare col suo obiettivo le trasformazioni sociali, economiche e culturali della sua città d’origine e dell’Italia. Tra i primi ad usare le pellicole del rinomato marchio Kodak a fine anni Cinquanta, Montalvo rivela nell’arco della sua lunga attività un’ampia gamma di interessi. Da quello per i musei e le loro collezioni – in particolare, il suo sguardo si soffermò spesso sull’Armeria Reale e sul Museo Egizio di Torino – l’artista riesce a passare in maniera brillante a quelli per il mondo dell’imprenditoria – alcuni scatti immortalano scene di vita quotidiana nelle fabbriche Fiat e Pininfarina – e per gli ambienti dell’alta borghesia con i suoi valori e i suoi personaggi. L’esposizione, che annovera circa cinquanta lavori di gusto vintage, si basa principalmente sui prestiti concessi tanto dall’archivio intitolato all’autore piemontese quanto da istituzioni pubbliche e mecenati.
Al Teatro Carignano andranno in scena, nel fine settimana del 15-16 marzo, ulteriori rappresentazioni di Coup Fatal, poliedrico spettacolo di Fabrizio Cassol nel quale si associano la musica classica di Bach e Vivaldi a peculiari danze africane. Dal 18 al 23 spazio al testo di Wajdi Mouawad dal titolo Come gli uccelli, in cui si racconta di un amore particolarmente influenzato dal vissuto di ciascuno dei protagonisti. Diretta in regia da Marco Lorenzi, la piece vedrà salire sul palco un cast presieduto da Federico Palumeri e Lucrezia Forni. Lunedì 24 e giovedì 27 marzo Stefano Massini illustrerà i contenuti più profondi e per certi versi più inquietanti del Mein Kampf, autobiografia di Adolf Hitler. Avendo come sottofondo musiche di Andrea Baggio, lo spettacolo-monologo è un invito a non dimenticare una delle pagine storiche più brutte e dolorose del XX secolo.
Al Teatro Gobetti, sabato 15 e domenica 16 marzo si prevedono repliche di Toccando il vuoto. Il testo di David Greig, collegato ad un evento di cronaca connotato da una forte valenza etica, sarà interpretato da un cast guidato in regia da Silvio Peroni. Dal 18 al 23 marzo Laura Curino racconterà la vicenda biografica di una delle più autorevoli ambientaliste del Novecento in Rachel Carson – La signora degli oceani. Scritto da Massimiano Bucchi, lo spettacolo è curato in regia da Marco Rampoldi.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- ARCA e Spazi Altri, alle Gallerie d’Italia sino al 6 giugno e al 7 settembre;
- Heilmann, Maria Morganti e Grasso, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna sino al 16 marzo;
- Cleopatra – La donna, la regina, il mito, ai Musei Reali sino al 23 marzo;
- Mutual Aid, al Castello di Rivoli sino al 23 marzo;
- Rabbit Inhabits the Moon e Hanauri – Il Giappone dei venditori di fiori, al MAO- Museo di Arte Orientale rispettivamente sino al 23 marzo e al 4 maggio;
- Arrivare in tempo, alla Pinacoteca Agnelli sino al 25 maggio;
- Era come andare sulla luna – K2 1954, al Museo della Montagna Duca degli Abruzzi sino al 30 marzo;
- Giro di Posta – Primo Levi, le Germanie, l’Europa, al Museo Civico di Arte Antica, presso Palazzo Madama, sino al 1 maggio;
- Ero Nessuna, presso Flashback Habitat sino al 31 marzo;
- 125 Volte FIAT, al MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile sino al 4 maggio;
- Il Diario di Noa Noa e altre avventure, al Mastio della Cittadella sino al 29 giugno.
VENEZIA
Al Museo Fortuny va in scena la “commedia umana” di Sergio Monari. L’artista bolognese propone con una nuova personale dal titolo Sincronie, allestita qui sino al 4 maggio, un vasto repertorio di statue e busti i cui protagonisti sono legati a temi eterni come l’amore, la poesia, la guerra, la morte e il Fato. Il tutto viene raccontato attraverso un linguaggio sì innovativo ma ancorato al contempo a modelli figurativi dell’antichità greco-romana. In particolare, i volti di alcuni personaggi effigiati da Monari appaiono tanto espressivi da trasmettere all’osservatore un desiderio di riscoperta del proprio io, al quale dovrebbe associarsi, nelle intenzioni dell’autore, un maggiore e concreto impegno nella complessa realtà sociale di oggi.
Presso la Fondazione Bevilacqua La Masa è aperta al pubblico sino al 20 aprile Franco Renzulli. Opere 1963-2020. La retrospettiva narra l’intensa carriera dell’artista veneziano che frequentò per anni la location artistica della Casa dei Tre Oci, intessendo relazioni professionali ed amicizie con maestri di rango internazionale. Nelle circa ottanta opere qui esposte, che spaziano tra disegno, pittura e scultura, si può cogliere la straordinaria capacità di Renzulli di valorizzare semplici fatti di vita quotidiana ed eventi di cronaca, coniugando arte e poesia in un linguaggio del tutto coinvolgente.
La tormentata interiorità dei degenti di un ospedale psichiatrico riaffiora attraverso la mostra Riscritti e Rimossi. Allestita sino al 30 marzo al Museo del Manicomio, collocato sull’isola di San Servolo, l’esposizione contiene manufatti ed elaborati grafici realizzati dal duo Zeroscena, formato da Luka Bagnoli e Elisa La Boria. Gli autori, specializzati nel campo dell’arte visiva, hanno estrapolato frasi e parole riportate in diari, lettere e taccuini scritti circa un secolo fa dai pazienti dell’ex nosocomio lagunare, ricomponendoli in un racconto emozionante nel quale si alternano testi ed immagini. L’itinerario ha dunque il pregio di far riemergere storie dimenticate dalle quali si evincono gli stessi dolori e le stesse debolezze e fragilità che attanagliano gli uomini e le donne del nostro tempo.
Al Teatro La Fenice, ultima rappresentazione, sabato 15 marzo, de Il trionfo dell’onore, capolavoro di Alessandro Scarlatti curato da Aaron Carpenè. Venerdì 28 ci sarà il debutto di Anna Bolena. La celebre opera di Gaetano Donizetti sarà supervisionata a livello artistico da Renato Balsadonna e coordinata in regia da Pier Luigi Pizzi. Alle Sale Apollinee doppio appuntamento, martedì 18 e mercoledì 19 marzo, con il Vision String Quartet, che vi intratterrà con le melodie di Webern, Ravel e Brahms. Ai due eventi musicali farà seguito, giovedì 20, la presentazione di Venezia e il ghetto, saggio di Donatella Calabi dedicato al cosiddetto “recinto degli ebrei”. Sabato 22 potrete immergervi nelle tipiche atmosfere jazz in compagnia del Kevin Hays Trio mentre domenica 23 l’Ensemble 400 omaggerà il compositore Francesco Landini, a 700 anni dalla sua nascita, con l’esecuzione di alcuni dei suoi più noti testi – da Ecco la primavera a La bionda trezza e Selvaggia fera. Al Teatro Malibran, domenica 16 marzo, l’Orchestra della Fenice, diretta da Enrico Onofri, ritornerà a deliziarvi con pezzi memorabili di Sacchini, Boccherini e Haydn. Da segnalare, infine, alla Basilica di San Marco il concerto della Cappella Pontificia Sistina. La formazione, diretta da Marcos Pavan, interpreterà musiche di Giovanni Pierluigi da Palestrina, Andrea e Giovanni Gabrieli.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:
- Leaps, Gaps and Overlapping Diagrams, al Museo Cà Rezzonico sino al 31 marzo;
- Roberto Matta 1911-2012,alla Galleria Cà Pesaro sino al 23 marzo;
- Storie di fabbriche – Storie di famiglie, al Museo del Vetro sino al 30 giugno;
- A Cabinet of Wonders, a Palazzo Grimani sino all’11 maggio;
- Cutini – Canto delle Stagioni, alla Villa Pisani di Stra sino al 16 marzo;
- About Us, presso The Human Safety Net sino al 28 aprile;
- Gold Is God, presso Le Zoie Art e Design sino al 27 marzo;
- L’animale che dunque sono, presso A Plus A Gallery sino al 21 marzo;
- Ruins-Rovine, al Museo Nazionale Concordiese di Portogruaro sino al 4 maggio;
- Glass Art in Dialogue, presso Barovier e Toso ARTE sino all’8 giugno
- Pistils Embedded Under Nails, allo spazio Panorama sino al 5 aprile;
- Moon Killers,a Palazzo Donà Brusa sino al 15 marzo.
FIRENZE
Sino al 4 maggio è visitabile al Museo della Specola la personale di Arianna Fioratti Loreto dal titolo Terra Incognita. Il luogo inesplorato, cui si fa riferimento nel titolo dell’esposizione, è quello della fantasia e dell’immaginazione dell’autrice stessa, popolato da creature mitologiche, animali estinti millenni addietro o ancora oggi superstiti sul nostro pianeta. Nei circa settanta lavori presentati alla Specola, realizzati con la tecnica del disegno a tratteggio, si passa dalla rappresentazione di un’Idra o di un esemplare di Ceratosaurus a quella di protagonisti scaturiti dalla mente creativa di Fioratti Loreto, come l’ape-elefante o il pesce-cinghiale, caratterizzati da una particolare verosimiglianza anatomica.
A Palazzo Strozzi si inaugura 16 marzo Sex and Solitude, personale di Tracey Emin. Il vasto corpus di opere qui esposto sino al 20 luglio – dalle sculture ai dipinti, dalle fotografie alle videoinstallazioni – non si limita in realtà ai temi della sessualità e della solitudine ma esplora anche le complesse realtà della malattia e dell’amore, vissute in talune circostanze dalla stessa autrice sulla propria pelle. In questo modo le sue esperienze biografiche, tramite il potente medium dell’arte, acquisiscono un significato collettivo ed universale, richiamato nei punti salienti dell’itinerario da frasi e slogan retroilluminati a led.
La Deposizione di Santa Trinita, opera eseguita dal Beato Angelico e da Lorenzo Monaco, torna a risplendere nelle sale del Museo di San Marco dopo un lungo e meticoloso restauro. L’intervento, patrocinato e finanziato dalla Direzione Regionale dei Musei della Toscana e dalla Fondazione Friends of Florence, ha permesso di restituire, in particolar modo, i giochi di luce e ombra del paesaggio che fa da sfondo ad uno degli episodi principali del Vangelo. Considerato come uno dei primi autorevoli manifesti del Rinascimento italiano, il dipinto presentava una serie di lacerazioni e strappi causati dal sovrapporsi degli strati di vernice. Pertanto, è stato necessario attuare operazioni conservative e ricostruttive inerenti sia all’aspetto pittorico – su quest’ambito si è soffermata Lucia Biondi – che al supporto ligneo – quest’ultima parte dei lavori è stata curata da Roberto Buda. I dati emersi da tali recenti restauri costituiscono, in sostanza, una solida base per il prosieguo degli studi su uno dei più grandi capolavori del Quattrocento.
Al Teatro Verdi, sabato 15 marzo, sarà dato spazio al varietà con Anche meno, one-man show di Max Angioini mirante ad indagare, con leggerezza, il senso delle cose e della vita. Mercoledì 19 l’Orchestra Regionale della Toscana, diretta da Diego Ceretta, spazierà nei repertori di Schonberg, Prokofiev e Schumann. Da venerdì 21 a domenica 23 si potrà assistere a Tootsie, musical tratto dall’omonimo film degli anni Ottanta con Dustin Hoffmann, incentrato sul mondo dello showbusiness ed interpretato da Paolo Conticini ed Enzo Iacchetti. Giovedì 27 marzo sarà nuovamente di scena l’Orchestra Regionale della Toscana con una scaletta di opere composte da Beethoven e Brahms, la cui esecuzione sarà diretta da Erina Yashima. La suddetta formazione musicale, nell’ambito della kermesse I concerti aperitivo della domenica mattina, si esibirà il 23 marzo col Quintetto d’Archi al Baglioni Hotels and Resorts nel concerto Incanto di Madrid, caratterizzato dall’esecuzione di melodie di Luigi Boccherini.
Infine, al Teatro di Fiesole, andranno in scena, sabato 15 e domenica 16 marzo, le ultime repliche di Rumori fuori scena, commedia di Michael Frayn, volta ad illustrare segreti e dinamiche della vita da palcoscenico, supervisionata sempre dalla regia di Massimo Chiesa.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Retroscena – Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, al Museo Novecento sino al 2 aprile;
- Visioni di miti e riti etruschi, al Museo Archeologico di Firenze sino al 7 aprile;
- Chambres 2024, all’MH Florence Hotel e Spa sino al 30 maggio;
- Impressionisti in Normandia, al Museo degli Innocenti sino al 4 maggio;
- Antologia scelta per l’anno 2025, presso Tornabuoni Arte sino al 30 novembre;
- L’impotenza celeste dei pianeti, alla Galleria Il Ponte sino al 18 aprile;
- Botteghe Fiorentine, all’Istituto dè Bardi sino al 31 maggio;
- Amor nel Kaos, presso Banca Generali Private sino al 28 marzo.