Mostra Hayez, GAM Torino – Foto: Giulietta Vizzotto

Anche con il nuovo anno prosegue il nostro appuntamento dedicato ai principali eventi culturali in Italia. A tal proposito segnaliamo, il 7 gennaio, in occasione della prima domenica del mese, l’apertura gratuita di tutti i musei e siti archeologici statali, iniziativa del MiC che proseguirà anche durante il 2024.

Di seguito, pertanto, riportiamo la nostra selezione di mostre ed eventi riguardante il periodo dal 6 al 19 gennaio.

NAPOLI E CAMPANIA

Alla Biblioteca Nazionale di Napoli, è possibile visitare sino al 6 febbraio la mostra “DI PORPORA E DI LUCE”. Nell’allestimento sono presenti due manoscritti: il primo è un Vangelo di fine V secolo, il secondo, invece, un lezionario di IX-X secolo, forse commissionato da uno degli Imperatori d’Oriente, ovvero Basilio I il Macedone oppure Basilio II. Ad accomunare i due manufatti, provenienti dal convento di S. Giovanni a Carbonara, è l’uso del colore porpora che, passando dagli originari riferimenti al potere politico all’ambito religioso, allude qui al sangue di Cristo. Il percorso è contraddistinto altresì da vari nuclei tematici dedicati alla storia di questi codici e alla conoscenza di specifiche tecniche esecutive.

Al Museo del Tesoro di S. Gennaro è aperta sino al 15 gennaio la personale di Nicola Samorì intitolata “Luce e Sangue”, i cui protagonisti sono i santi Gennaro e Lucia. A quest’ultima è dedicata la seconda parte dell’allestimento collocata nella Chiesa di S. Lucia alla Badia di Siracusa. All’interno del museo partenopeo, Samorì propone due installazioni composte da lamine di rame e caratterizzate da richiami cromatici al rosso del sangue di San Gennaro. Per l’impostazione di tali opere l’autore ha tratto ispirazione dalla visione di due quadri: San Paolo Eremita di Luca Giordano, custodito al Virginia Museums of Fine Arts, e S. Maria Egiziaca di Luca Giordano, conservato al Prado di Madrid.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • “Manolo Valdès”, “WEST”, “It’s raining gods – and goddesses “, mostre visitabili al Mann rispettivamente sino al 6 gennaio, all’8 gennaio ed all’11 marzo;        
  • “Adorazione dei Magi di Botticelli”, al Museo Diocesano in mostra sino al 31 gennaio;
  • “Pasìon Picasso 1953-1973-2023”, all’Archivio di Stato sino al 14 gennaio;
  • Ara Starck, personale dell’artista e storyteller alla Fondazione Made in Cloister sino al 20 gennaio;
  • “Napoli/Anders Petersen”, alla Spot Home Gallery sino al 31 gennaio;
  • Van Gogh Experience, prorogata, nella Chiesa di S. Potito, sino al 6 gennaio;
  • Mostre di Arte Presepiale presso le Chiese di S. Marta (a cura dell’Associazione Presepistica Napoletana) e di S. Severo al Pendino (a cura dell’Associazione Amici del Presepio) rispettivamente sino all’8 ed al 7 gennaio;
  • “NAPOLI EXPLOSION”, al Real Bosco di Capodimonte sino al 1 aprile;
  • “J LIFE”, alla Shazar Gallery sino al 14 gennaio;
  • “Napoli – Cuzco. Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization”, a Palazzo Carafa sino al 12 gennaio;
  • “TRAME SOTTO PROCESSO”, all’Atelier di via del Parco Margherita 18 sino al 26 gennaio;
  • “SINE FINE”, alla Casa Palazzo Degas sino al 20 gennaio.

Nell’ambito della rassegna “Tu scendi dalle scale”, patrocinata dal Comune di Napoli, segnaliamo gli ultimi appuntamenti in calendario. Sabato 6 gennaio, a cura dell’associazione Gentle Green Events, si terrà Quant’è bello il Moiariello, itinerario che permetterà di scoprire storie e aneddoti legati a quest’antica strada napoletana. Domenica 7 gennaio, alle 10, appuntamento presso la Porta Piccola del Bosco di Capodimonte con Quanno nascette Ninno. Un percorso di rinascita. Insieme all’Associazione Amici del Real Bosco di Capodimonte i partecipanti esploreranno vicoli e scalinate del borgo collinare, giungendo sino alla Grotta di Betlemme del Tondo. Nella stessa giornata, alle 10,30, dall’incrocio tra via Foria e via Michele Tenore si svilupperà la Passeggiata al Paradisiello. Guidati dalla Pachamama ODV si potrà conoscere l’antico e suggestivo vicolo e visitare un agrumeto assaggiandone, a conclusione del percorso, i prelibati frutti.

In provincia di Napoli, a Sorrento prosegue la manifestazione “M’illumino d’inverno 2023”. Sabato 6 gennaio, oltre alla processione di Gesù Bambino, che avrà inizio dalla Chiesa del Carmine e sarà accompagnata dalle musiche degli zampognari, si svolgerà al Teatro Tasso lo spettacolo di Fiorenza Calogero intitolato Ex voto – Canti alla divinità. Due, invece, gli appuntamenti in programma al Teatro S. Antonino. Domenica 7 show di Diego Moreno dal titolo Todos – Napolincontrabaires. Martedì 9, invece, si terrà il concerto del duo musicale Fede’n Marlen. A Forio di Ischia, presso la frazione di Panza, si terrà nella serata di sabato 6 gennaio il concerto dei Matia Bazar, storica band della musica leggera italiana i cui brani saranno interpretati da Silvia Dragonieri. Al Parco Archeologico di Pompei, sino al 30 aprile, dal lunedì al venerdì, previa prenotazione, si potrà visitare il cantiere della Regio IX, accompagnati da archeologi e tecnici tuttora qui operanti. Il quartiere dell’antica città vesuviana ha restituito di recente alcune straordinarie scoperte, tra cui il famoso affresco della “pseudo-pizza”, per i cui dettagli vi rimandiamo al link di un nostro precedente articolo https://rivistanaos.it/una-sorprendente-testimonianza-di-arte-figurativa-dallantica-pompei/

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti della provincia di Napoli già menzionati in precedenza:

  • “Natura in-trasparenza”, presso la Casa-Museo di Salvatore Emblema a Terzigno sino al 26 gennaio;
  • “L’altra Pompei”, al Parco Archeologico di Pompei sino al 15 dicembre.

In provincia di Caserta, alla Reggia Vanvitelliana, presso il Vestibolo Superiore, si svolgerà sabato 6 gennaio lo spettacolo Quadri di vita a corte. Curato da Progetto Sonora e dall’Associazione Arabesque, l’evento di danza e musica farà immergere gli spettatori nelle tipiche atmosfere di corte settecentesche. In contrada Vaccheria, nel pomeriggio del 6 e del 7 gennaio si svolgerà il tradizionale Presepe Vivente a cura della locale Pro Loco. Sempre in queste due date, tra le 17 e le 21, si terrà a San Leucio il suggestivo Corteo Storico della Real Colonia. In tali occasioni sarà possibile al contempo visitare gratuitamente il Museo della Seta e la Casa del Tessitore. Sempre nel fine settimana del 6 e del 7 gennaio, al Teatro Civico 14 di Caserta andrà in scena la commedia Antuono e i doni dell’orco, tratta dall’opera Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile. Il protagonista della storia è un giovane di nome Antuono, il quale, nonostante la sua scarsa voglia di lavorare, riesce ad arricchirsi grazie al sostegno della dea della Fortuna.

Di seguito un breve riepilogo degli altri appuntamenti già citati precedentemente:

  • “Nino Longobardi alla Reggia di Caserta”, alla Quadreria della Reggia di Caserta sino al 16 marzo;
  • “Nel segno di Luigi”, videomapping dedicato al grande architetto della Reggia di Caserta, proiettato ogni sera sino al 7 gennaio nel secondo cortile della residenza borbonica;
  • “Le pietre e la Reggia da Apricena a Caserta”, alla Castelluccia del Parco della Reggia vanvitelliana sino al 3 marzo;
  • “ANIMA 23”, al Museo dell’antica Calatia, a Maddaloni, sino all’8 gennaio.   

Ad Avellino, nella Cripta del Duomo, si svolgerà, nella serata del 6 gennaio, alle 20, il concerto dell’Epifania intitolato Gospel, Spirituals and Carols. Alla Libreria L’Angolo delle Storie, a cura di Info Irpinia, si terrà venerdì 12 gennaio l’incontro-dibattito “Turismo e accoglienza: l’Irpinia, una fucina di idee e talenti”. A tenerlo sarà Ernesto Donatiello, assessore al turismo del comune di Caposele. Al Teatro Partenio, sabato 13 e domenica 14 gennaio andrà in scena lo spettacolo di Paolo Caiazzo “Separati ma non troppo”, con l’attore Francesco Procopio.  Nelle stesse date alla Casina del Principe appuntamento con “La città del Disco”, fiera che offrirà la possibilità di acquistare e scambiare storici vinili, CD e DVD. In provincia, a Solofra, il 6 e 7 gennaio, l’Associazione ArTeatro ospiterà, presso la sua sede, lo spettacolo “Il mio primo Eduardo”, per la regia di Alfonso Grassi. L’evento rientra nella quarta edizione della rassegna Incontri. Come già fatto precedentemente, vi ricordiamo che sono ancora aperte le mostre “Atomi erranti”, sino al 31 agosto alla Biblioteca Capone di Avellino, e “Sguardi”, alla Dogana dei Grani di Atripalda sino al 6 gennaio.

A Benevento, al Teatro Comunale Vittorio Emanuele andrà in scena martedì 9 gennaio alle 20,45 “TAXI A DUE PIAZZE”. La celebre commedia è stata riscritta in chiave femminile dal suo autore Ray Cooney, dopo il grande successo ottenuto negli anni Ottanta con gli attori Dorelli, Quattrini e Panelli. A salire sul palco in questa serata saranno Barbara D’Urso e Rosalia Porcaro. Sempre a Benevento, alla Galleria APIS PIU’, sino al 10 febbraio è allestita la collettiva intitolata “L’ALBERO È CADUTO E NESSUNO LO HA SENTITO”. Focus dell’allestimento è un arbusto realmente caduto nella città sannita sul quale il pubblico, insieme agli autori, ha deposto alcuni oggetti in occasione della sua inaugurazione. A corredo dell’esposizione vi sono la proiezione di un video che ha documentato tale particolare evento e 4 quadri che mirano a sensibilizzare l’attenzione sul tema della tutela dell’ambiente. Vi ricordiamo, come già fatto precedentemente, che sarà possibile visitare la mostra “Lo sguardo nell’anima”, aperta al Museo del Sannio sino al 18 febbraio.

A Salerno, al Teatro Verdi, dall’11 al 14 gennaio andrà in scena Massimo Ranieri con il suo “Tutti i sogni ancora in volo”. Nello show l’artista partenopeo proporrà i migliori brani del suo repertorio, scritti da autori come Pino Donaggio, Bruno Lauzi e Ivano Fossati. Al Teatro Arbostella, nei weekend 6-7 e 13-14 gennaio, la compagnia napoletana Zerottantuno si esibirà con “GENNARO BELVEDERE – TESTIMONE CIECO”, divertente commedia di Gaetano Di Maio. Al Teatro Ghirelli, il 13 e il 14 gennaio, sarà di scena Nando Paone con lo spettacolo-monologo “SAGOMA”.L’attore partenopeo dialogherà sul palco con un tecnico esperto di illuminazioni scenografiche, il quale lo aiuterà a fare luce sugli aspetti più problematici della sua personalità.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti relativi a Salerno e provincia e già citati in precedenza:

  • “Elea – La Rinascita”, al Parco Archeologico di Velia sino al 30 aprile;
  • “Luci d’Artista: luminarie artistiche natalizie, esposte ed accese nelle principali piazze e strade di Salerno sino al 21 gennaio;
  • “REIMAGINARIUM”, alla Pinacoteca Provinciale di Salerno sino al 10 gennaio;
  • “Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione”, prorogata, al Museo Archeologico di Pontecagnano, sino al 2 giugno;
  • Lenzuola d’Arte, al Museo Archeologico di Eboli e della Valle del Sele sino al 7 gennaio.

ROMA

Manifestazioni

Cocktail di raggi X, gamma e molto altro

Il 10 gennaio, al Palazzo delle Esposizioni di Roma si terrà un aperitivo scientifico con Marco Feroci e Silvia Piranomonte, dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia e dell’Osservatorio di Roma, rispettivamente. Il dialogo con i due scienziati mira a far scoprire al pubblico alcune delle sorgenti fisiche più estreme e violente del cosmo, dove si raggiungono temperature inimmaginabili e dove lampi, esplosioni e scontri frontali non danno tregua.

Premio De Andrè

Torna la XXII edizione del Premio Fabrizio De Andrè, evento dedicato alla musica d’autore, alla pittura e alla poesia. L’obiettivo è stimolare una creatività sperimentale, libera da tendenze legate alle mode del momento. La giuria sarà come sempre presieduta da Dori Ghezzi. L’evento avrà luogo il 9 gennaio all’Auditorium di Roma. 

Nuova vita delle Domus Romane di Palazzo Valentini

Dal 3 gennaio al 4 marzo sarà possibile visitare l’ampia area archeologica che giaceva sotto il Palazzo Valentini, nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza Venezia. Dopo un lungo restauro, grazie all’intervento di Piero Angela e Paco Lanciano, finalmente aprono le antiche Domus che i visitatori potranno conoscere attraverso una innovativa esperienza immersiva che prevede l’utilizzo di sistemi di proiezione e di diffusione audio di nuova generazione.

Luce in scatola

Tra le attività didattiche del Palazzo delle Esposizioni di Roma, il 7 gennaio sarà possibile partecipare a Luce in scatola. Il pubblico potrà esplorare luce, ombre e colori e costruire storie in movimento utilizzando oggetti di tutti i giorni, plastica colorata, fili, ritagli di cartone e qualche lampada. Alla fine, le creazioni saranno disposte insieme a costruire un’installazione luminosa collettiva.

Concerti

The Dark Side al CrossRoads

Sabato 20 gennaio sul palco del CrossRoads Live Club di Roma torna The Dark Side of the Wall, una band di 10 elementi che riproporrà lo storico concept album dei Pink Floyd, The Dark Side of the Moon con l’ausilio di luci, laser e immagini proiettate.

Die Zauberflote (Il flauto magico)

Dal 12 gennaio e fino al 21 al Teatro dell’Opera di Roma andrà in scena Die Zauberflote, musica di Mozart su libretto di Schikaneder. L’opera è ambientata in un Egitto immaginario ed è caratterizzata da un’alternanza di riferimenti al giorno e alla notte e da un graduale passaggio dalle tenebre dell’inganno verso la luce della sapienza.

I 30 anni di Daniele Silvestri

Trenta concerti per celebrare i primi 30 anni di carriera di Daniele Silvestri. Il musicista romano torna dal vivo da gennaio e fino ad aprile con il nuovo spettacolo Il Cantastorie recidivo. Si esibirà all’Auditorium Parco della Musica di Roma il 18 gennaio.

Teatro

La Clitennestra di Toibin

Al teatro Argentina di Roma, dal 10 al 21 gennaio andrà in scena Clitennestra, da un adattamento del regista Roberto Andò di un testo di Colm Toibin in cui il mito classico della regina assassina e del vendicatore matricida diventa una tragedia di passioni e debolezze profondamente umane.

Boeing Boeing al Teatro Petrolini

Con la regia di Marco Tagliaferri arriva al teatro Petrolini di Roma la commedia francese più rappresentata al mondo, opera di Marc Camoletti. Boeing Boeing ci racconta di relazioni difficili da gestire per un uomo, soprattutto se sono tre in contemporanea. Può aiutare un appartamento nel centro di Parigi, un mappamondo e una domestica efficiente che possieda abilità e conoscenze culinarie a livello internazionale. La commedia andrà in scena il 12, 13 e 14 gennaio. 

Ginger e Fred al Teatro Quirino

Dal 9 al 21 gennaio, Pippo e Amelia, ovvero Ginger e Fred, tornano in scena, questa volta nello storico teatro Quirino. La storia dei due ex ballerini nati dal genio di Federico Fellini e incarnati sul grande schermo dai grandissimi Marcello Mastroianni e Giulietta Masina, si conferma emblematica del mondo spietato dello spettacolo.

PUGLIA

Dal 12 al 19 gennaio, all’Aendor Studio di Bari sarà possibile visitare la mostra “LITTLE MONSTERS”. La personale di Clelia Giannuoli, detta Cleliamente, offre con i suoi lavori un’analisi dura e profonda delle varie sfaccettature dell’io umano, affrontando tematiche delicate come la ricerca d’identità e la depressione. A conclusione dell’allestimento, venerdì 19, un finissage che coinvolgerà un gruppo di psicologi e psichiatri.

Nel suggestivo scenario delle Grotte di Castellana, ritorna, nelle sere del 6 e 7 gennaio, il tradizionale appuntamento con il Presepe Vivente, realizzato dall’ente gestore del sito naturalistico e dalla Pro Loco di Castellana. Circa 100 tra attori e figuranti, vestiti con abiti d’epoca, riprodurranno la tipica rappresentazione della nascita di Gesù accompagnati dal suono melodioso del violino dell’albanese Cherisha Illir. Nella serata del 7, in particolare, si aggiungerà come sottofondo musicale il SiFaCoro del maestro Nicola D’Alessandro.

Il 6 gennaio, a Modugno, in provincia di Bari, sono in programma visite guidate del Casale Medievale di Balsignano. Sarà questa un’occasione per conoscere non solo il Castello e la Chiesa di S. Maria di Balsignano, con i suoi affreschi del ‘300 e del ‘400, ma anche visitare l’edificio romanico della Chiesa di S. Felice e passeggiare nell’uliveto in cui è immerso l’intero complesso monumentale.

A Taranto, al Palazzo Galeota sabato 6 gennaio alle 21 concerto con il duo CANTO E CUNTU, formato dalle artiste Cinzia Pizzo e Giù Di Meo. L’evento, che farà viaggiare i presenti nella storia della musica popolare pugliese, rientra nella kermesse Natale tra devozione e arte piscatoria dell’APS Tarantinidion e dell’associazione Maria D’Enghien.

Lunedì 8 gennaio, al Teatro Comunale Lucio Dalla di Manfredonia, Leo Gullotta e Fabio Grossi si esibiranno nella commedia “In ogni vita la pioggia deve cadere”. Gli attori impersoneranno Papi e Piercarlo, due compagni che, grazie alla forza dell’amore, riescono a superare i classici problemi di una vita di coppia.

Al Teatro Kennedy di Fasano, in provincia di Brindisi, si terrà, mercoledì 10 gennaio, la rappresentazione della commedia “La sorella migliore”. L’attrice Vanessa Scalera vestirà i panni di Giulia, un avvocato che, vivendo rapporti problematici con suo fratello e sua sorella, si ritrova ad essere combattuta tra amore e senso del dovere e della giustizia. Lo spettacolo sarà replicato anche giovedì 11 al Teatro Tommaso Traetta di Bitonto.

Al Teatro Mercadante di Altamura, in provincia di Bari, il 13 ed il 14 gennaio è in programma la rappresentazione de “Il Malloppo”, commedia di Joe Orton che mette in evidenza, in modo salace, le falsità e le negatività dell’alta borghesia britannica degli anni Sessanta del Novecento. Tra gli interpreti gli attori Gianfelice Imparato e Marina Massironi.

Sempre il 13 e il 14 gennaio, al Nuovo Teatro Abeliano di Bari andrà in scena “Non tutti i ladri vengono per nuocere”, rilettura di Vito Signorile di una celebre commedia scritta dalla coppia Dario Fò e Franca Rame. Successive repliche sono previste il 17 gennaio, al Roma Teatro Cinema di Cerignola, e il 19 gennaio, al Teatro Kennedy di Fasano.

Infine, doppio appuntamento con lo show “Tra Musica e Parole” della cantante Nada, accompagnata dall’Orchestra della Magna Grecia diretta da Roberto Molinelli: domenica 14 gennaio, alle 20,30, presso la Chiesa San Pio X di Molfetta, in provincia di Bari, e lunedì 15 gennaio alle 21 al Teatro Orfeo di Taranto.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • “1875-2005-2023 Il riposo – Raffaele Belliazzi Giuseppe Caccavale”, alla Pinacoteca Provinciale Corrado Giaquinto di Bari sino al 14 gennaio;
  • “Nuovi tesori arricchiscono il MuMA”, al Museo della Maiolica di Laterza, in provincia di Taranto, sino al 31 dicembre;
  • Lucus di Yuval Avital, alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce sino al 7 gennaio;
  • “Terra Infirma”, al Museo Pino Pascali di Polignano a Mare, in provincia di Bari, sino al 24 marzo;
  • “FilmmakHER”, al Museo del Territorio Casa Pezzolla di Alberobello, in provincia di Bari, sino al 7 gennaio;
  • “GENIUS GENIUS”, alla Galleria Sangiorgio Arte di Bari sino al 27 gennaio;
  • “Waiting for”, alla Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia sino al 10 gennaio;
  • “Terrafuoco”, alla Pinacoteca Michele De Napoli di Terlizzi, in provincia di Bari, sino al 7 gennaio;
  • Anna Karenina, in scena al Teatro Piccinni di Bari sino al 7 gennaio.

MILANO

Alla Fondazione ICA sino al 16 marzo è visitabile la mostra “I have lost and i I have been lost but for now I’m flying high”. Essa accoglie sculture in gesso e cemento, ceramiche, fotografie e riproduzioni audio create dal celebre frontman dei REM, Michael Stipe. Il titolo dell’allestimento corrisponde ad una sua pubblica affermazione nella quale sottolinea la notevole fragilità personale e dell’intera umanità di oggi. Il fine del progetto espositivo è quello di trasmettere all’osservatore un senso di calma e di accettazione della propria condizione, secondo quanto affermato da Max Ehrmann nella poesia Desiderata del 1927, alla quale sono ispirati alcuni dei lavori del percorso milanese.

Al Museo Bagatti Valsecchi è esposta sino al 25 febbraio la mostra “Pier Fausto Bagatti Valsecchi e l’architettura di paesaggio”. Tratte dall’archivio della fondazione da lui stesso istituita negli anni Settanta, circa 80 tra fotografie, schizzi e diapositive documentano le principali opere concepite dal grande architetto di recente scomparso. Di particolare rilievo le sezioni incentrate sullo studio dei giardini olandesi e nipponici così come sulla botanica e sul rapporto tra paesaggio ed archeologia, con riferimento, in quest’ultimo caso, ad un progetto sul Parco Archeologico di Pompei.

Domenica 14 e mercoledì 17 gennaio, al Teatro alla Scala sarà rappresentata l’opera Medèe di Luigi Cherubini, su libretto di Francois-Benoit Hoffman. La versione francese del dramma, tratto dalla mitologia classica e reso celebre in Italia soprattutto da alcune magistrali interpretazioni di Maria Callas, pone maggiormente in luce lo stato d’animo ed i sentimenti della maga assassina. La rappresentazione sarà coordinata dalla regia di Damiano Michieletto.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • “Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021”, all’Armani Silos sino all’11 agosto;
  • “Incontri. 50 anni di fotografie e racconti”, alla Fabbrica del Vapore rispettivamente sino al 1 aprile;
  • “El Greco” mostra sul grande artista del Cinquecento al Palazzo Reale sino all’11 febbraio;
  • “TEMPO PERSO”, alla Tempesta Gallery sino al 1 marzo;
  • “SULLA PELLE”, alla Fabbrica Eos Gallery sino al 18 gennaio;
  • James Lee Byars, retrospettiva dell’artista americano alla Pirelli HangarBicocca sino al 18 febbraio;
  • “Morandi 1890-1964” e “La ribellione della ragione”, entrambe al Palazzo Reale rispettivamente sino al 4 febbraio ed al 3 marzo;
  • “Mario De Biasi e Milano. Edizione Straordinaria” e “Francesco Londonio e la tradizione dei presepi di carta”, entrambe al Museo Diocesano sino al 21 ed al 28 gennaio;
  • “Di polvere e luce”, alla Galleria San Fedele sino al 13 gennaio;
  • “LOOK OUT – SEE HIM”, alla Boccanera Gallery sino al 13 gennaio;
  • “Calculating Empires. A genealogy of technology and power”, all’Osservatorio Prada sino al 29 gennaio;
  • “Via Crucis”, al Museo della Permanente sino al 4 febbraio;
  • “MORONI – IL RITRATTO DEL SUO TEMPO”, alle Gallerie d’Italia sino al 1 aprile;
  • “And they laugh at me”, al Mudec, Museo delle Culture, sino al 28 gennaio
  • “Visibile/Invisibile – Tecniche della Meraviglia”, alla Casa degli Artisti sino al 21 gennaio.

TORINO

Presso la sede della Società Promotrice di Belle Arti, situata nel Parco del Valentino, si potrà visitare sino al 26 maggio “LA PRIMA MONNA LISA”. La mostra propone alla visione del pubblico quella che viene ritenuta da alcuni studiosi come la più antica e meno famosa versione della celeberrima tavola di Leonardo da Vinci. Nel percorso è possibile conoscerne l’intera storia: dalla sua scoperta, ad inizio Novecento, presso una villa privata inglese da parte di Hugh Blaker sino all’ultima acquisizione di un consorzio svizzero nel 2008.

Al CAMERA, il Centro Italiano per la Fotografia, è possibile visitare sino al 2 giugno “Robert Capa e Gerda Taro – La fotografia, l’amore, la guerra”. L’allestimento torinese, con i suoi oltre 100 scatti, racconta la vicenda professionale ed amorosa di due fotoreporter conosciutisi negli anni Trenta del Novecento in Francia. Trasferitisi in Spagna, entrambi seppero immortalare alcune cruente scene della guerra civile, durante la quale uno dei due, Gerda, trovò la morte nel 1937. Un focus specifico della mostra è dedicato a Death in the Making, volume dedicato alla Taro dal suo compagno Robert.

Sino al 31 marzo al Centro Flashback Habitat è aperta al pubblico “Time Square – L’arte in piazza trascende il tempo”. La mostra, traendo spunto dal nome di una delle più famose piazze di New York e del mondo, propone nelle sue sedici stanze le riproduzioni di alcune opere di arte contemporanea, poste in relazione con insegne pubblicitarie e messaggi di natura commerciale. L’allestimento è stato ideato e curato dall’artista Alessandro Bulgini.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • “Senza Tempo” di Mimmo Jodice alle Gallerie d’Italia sino al 7 gennaio;
  • “Il mondo di Tim Burton”, al Museo Nazionale del Cinema sino al 7 aprile;
  • “Andrè Kertesz 1910-1980” e “Nuova Generazione”, entrambeal CAMERA sino al 4 febbraio;
  • “Car Crash. Piero Gilardi e l’arte povera”, al PAV – Parco Arte Vivente, sino al 28 aprile;
  • “Body Worlds Vital”, alla Stazione di Porta Nuova sino al 14 gennaio;
  • “The Circle”, mostra fotografica di Luca Locatelli alle Gallerie d’Italia sino al 18 febbraio;
  • “Lee Miller: Photographer & Surrealist”, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi sino al 7 gennaio;
  • “Hayez – L’officina del romantico”, mostra sul pittore veneziano alla Galleria d’Arte Moderna sino al 1 aprile;
  • “Picasso Rendez-Vous”, retrospettiva dedicata al grande pittore cubista, esposta al Palazzo Saluzzo Paesana sino al 14 gennaio;
  • “Omaggio a Mirò”, al Mastio della Cittadella sino al 14 gennaio;
  • “Visual Persuasion”, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo sino al 25 febbraio;
  • “Un nuovo sguardo”, alla Galleria d’Arte Roccatre sino al 12 gennaio;
  • “Liberty. Torino Capitale”, al Palazzo Madama sino al 10 giugno;
  • “Luci d’Artista”, luminarie artistiche allestite lungo le strade e nelle piazze principali di Torino sino al 14 gennaio;
  • “METRONOME”, all’OGR – Officine Grandi Riparazioni – sino all’11 febbraio;
  • “Da Casorati a Sironi ai Nuovi Futuristi”, al Museo Accorsi-Ometto sino all’11 febbraio;
  • Arte alle Corti, installazioni di arte contemporanea esposte in vari luoghi cittadini sino al 6 gennaio;
  • “Trad u/i zioni d’Eurasia”, al MAO, Museo di Arte Orientale, sino al 1 settembre;
  • “Giulia e Tancredi Falletti di Barolo – Collezionisti”, ai Musei Reali sino al 7 aprile;
  • “ONCE UPON A TIME”, a Palazzo Carignano sino al 6 gennaio;
  • “Carlo Mollino – Atlante”, al Nuovo Teatro Regio sino al 14 gennaio;
  • “Antonio Campi a Torre Pallavicina”, alla Galleria Sabauda dei Musei Reali sino al 10 marzo;
  • “Contemporary Monogatari”, al MAO, il Museo d’Arte Orientale, sino al 5 maggio;
  • “Michelangelo Pistoletto – Molti di uno”, al Castello di Rivoli sino al 2 febbraio;
  • “IO SONO MARIA CALLAS” e “CALLAS MEDEA”, entrambe visitabili alla Biblioteca Storica Arturo Graf rispettivamente sino al 14 gennaio ed al 29 febbraio
  • “MARIA CALLAS OFFSTAGE”, al Palazzo del Rettorato dell’Università di Torino sino al 29 febbraio.

VENEZIA

Al Palazzo Vescovile di Portogruaro è possibile visitare sino al 19 maggio la mostra “La dogaressa tra storia e mito”. Protagoniste dell’esposizione sono alcune di queste figure politiche della storia della Serenissima, divenute celebri per particolari fatti e vicende oppure per alcune novità da esse introdotte: dalla produzione dei profumi, voluta nell’XI secolo dalla moglie di Domenico Selvo, Teodora, a quella dei merletti, patrocinata da Giovanna Dandolo, consorte di Pasquale Malipiero, nel corso del Quattrocento.

Al Museo di Arte Orientale, sino al 28 aprile è aperta al pubblico la mostra “MIAO – Costumi e gioielli dalla Cina del Sud”. Ad essere esposto qui è un interessante corpus di manufatti realizzati dagli artigiani appartenenti ad uno dei ceppi più antichi della popolazione cinese. Tali lavori, nel loro contenuto, sono legati a speciali credenze animistiche locali e ad una peculiarissima visione del mondo e dell’umanità. 

Segnaliamo, infine, alle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, mercoledì 17 e giovedì 18 gennaio alle 20, un nuovo appuntamento con la rassegna “Musikamera”. Andrea Mastroini, al basso, e Mattia Ometto, al pianoforte, proporranno l’opera Die Schone Mullerin, composta da Franz Schubert nel 1823.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • “Umberto Mastroianni. Figure e astrazioni – 1931-1996”, al Palazzo Pisani Revedinsino al 18 gennaio;
  • “Raghav Babbar: Layers of life”, alla Galleria di Piazza S. Marco sino al 28 gennaio;
  • “Il ritratto veneziano dell’Ottocento” e “Me stesso e io”, entrambe alla Galleria d’Arte Moderna Ca’ Pesaro sino al 1 aprile;  
  • “Chagall. Il colore dei sogni” al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 13 febbraio;
  • “CHRONORAMA. Tesori fotografici del 20° secolo” a Palazzo Grassi sino al 7 gennaio;
  • “Le Galeazze dell’Arsenale di Venezia”, all’Arsenale di Venezia sino al 15 febbraio;
  • “Il filo del cuore”, al Museo del Merletto di Burano sino al 6 gennaio;
  • “Cento anni di Nason Moretti”, al Museo del Vetro di Murano sino al 6 gennaio;
  • “EGO”, collettiva di Palazzo Bonvicini sino al 5 febbraio;
  • “VISION”, alle Procuratie Vecchie sino al 15 gennaio;
  • “L’orizzonte degli eventi”, alle Stanze della Fotografia dell’Isola di S. Giorgio sino al 7 gennaio;
  • “Venezia! Tornerò mai più a Venezia?”, al Negozio Storico Olivetti sino al 7 gennaio;
  • “Rosalba Carriera, miniature su avorio”, al Museo del Settecento Veneziano Ca’ Rezzonico sino al 9 gennaio;
  • “Marcel Duchamp. La seduzione della copia”, alla Collezione Guggenheim sino al 18 marzo;
  • “Un uomo, la sua terra”, all’Hotel Ruzzini Palace sino al 7 gennaio;
  • “Hotel-Dieu”, all’A plus A Gallery sino al 20 gennaio;
  • “EAST WEST CALLIGRAPHY”, al Museo Correr sino al 7 gennaio;
  • “Il mondo e Venezia: 1936-1956”, a Palazzo Grimani sino al 17 marzo;
  • “Esoterica Exhibition”, a Palazzo Zaguri sino al 31 gennaio;
  • “Genesis”, a Palazzo Loredan sino al 18 febbraio 2024;
  • “BUZZATI, VENEZIA E LA POP ART”, al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 25 febbraio;
  • “Campo di ricerca”,al Palazzetto Tito sino all’11 febbraio.

FIRENZE

Al Palazzo Vecchio, sino al 28 gennaio, è possibile visitare “DIVINI BAMBINI”, mostra di arte sacra che accoglie tre statuette di Gesù Bambino provenienti da chiese della diocesi fiorentina. I manufatti, realizzati in gesso, legno e terracotta dipinta, sono stati concessi in prestito, per l’occasione, dalla Basilica di S. Maria Novella alla Chiesa di S. Maria a Settignano e dal Museo Beato Angelico di Vicchio. Tra gli ulteriori motivi di interesse dell’allestimento vi sono alcuni contenuti extra che inducono lo spettatore a meditare sulla necessità di rivalutare la tipica innocenza dei bambini, in un mondo come quello odierno dilaniato da guerre e violenze.

Sino al 12 gennaio, all’Archivio di Stato, è aperta al pubblico la mostra “ADOLFO COPPEDE’ – TRADIZIONE LOCALE E RESPIRO INTERNAZIONALE”. L’esposizione offre una narrazione della biografia dell’architetto fiorentino vissuto tra la seconda metà dell’Ottocento ed i primi decenni del Novecento. Nello specifico, il percorso racconta i suoi esordi giovanili come artigiano presso la bottega paterna, ai quali fece seguito la maturità in campo architettonico. Nell’allestimento si possono visualizzare alcuni suoi grandi progetti, dalla decorazione della Nuova Borsa di Genova alla costruzione, mai poi messa in atto, del Palazzo del Littorio di Roma. Grande attenzione, infine, è rivolta alle relazioni intrattenute da Coppedè con il mondo culturale fiorentino e con alcuni importanti soggetti imprenditoriali, come la fabbrica Richard-Ginori e la Fonderia del Pignone.

Al Teatro Verdi, segnaliamo il 6 e 7 gennaio la rappresentazione di “DOVE ERAVAMO RIMASTI”, show del duo Solenghi – Lopez, come sempre ricchissimo di sketch e momenti musicali con la band del maestro Gabriele Coreggio. Dall’11 al 14 gennaio, invece, sarà la volta di Luca Ward con il musical Matilda, ispirato al libro di Roald Dahl ed incentrato sulla figura di una bambina dotata non solo di superpoteri ma anche di grandi interessi per la cultura e di sani principi.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • “Riviste. La cultura in Italia nel primo ‘900”, alla Galleria degli Uffizi sino al 7 gennaio;
  • “Between Sky and Heart”, personale di Joana Vasconcelos, allestita tra la Galleria degli Uffizi ed il Palazzo Pitti ed aperta sino al 14 gennaio;
  • “Senza te, senza nord, senza titolo”, personale di Giovanni Ozzola alla Manifattura Tabacchi sino al 28 gennaio;
  • “Community”, a Castelfiorentino sino all’8 gennaio;
  • “INSIDE VAN GOGH”, alla Cattedrale dell’Immagine sino al 28 gennaio;
  • “Untrue Unreal”, mostra di Anish Kapoor a Palazzo Strozzi sino al 4 febbraio;
  • “Mapplethorpe von Gloden. Beauty and Desire”, al Museo Novecento sino al 14 febbraio;
  • “Split Face”, personale dell’artista americano Nathaniel Mary Quinn allestita tra il Museo Novecento ed il Museo Stefano Bardini, aperta al pubblico sino all’11 marzo;
  • “Pensieri Diversi”, a Villa Bardini sino all’11 febbraio;
  • “La seduzione dell’art nouveau”, al Museo degli Innocenti sino al 7 aprile;
  • “Pier Francesco Foschi (1502-1567). Pittore fiorentino”., alla Galleria dell’Accademia sino al 10 marzo;
  • “Verso la modernità”, nella sede fiorentina della Banca d’Italia sino al 10 marzo;
  • “Giovanni Stradano a Firenze: 1523-2023”, a Palazzo Vecchio sino al 18 febbraio;
  • “Federico Angeli. Il Rinascimento fiorentino nel XX secolo”, “La Natività. Sentire e vedere l’admirabile signum e “Viaggio di Luce”, a Palazzo Medici Riccardi rispettivamente sino al 7, al 16 ed al 21 gennaio 2024;
  • “Odysee”, alla Brancacci Art Gallery sino al 7 gennaio.

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