“Se fosse stata appannaggio di tutti, la ricchezza non avrebbe più conferito distinzione. Era possibile, senza dubbio, immaginare una società in cui la ricchezza, nel senso di proprietà e beni voluttuari personali, sarebbe stata equamente distribuita, ma con il potere nelle mani di una piccola casta di privilegiati. In pratica, però, una simile società, se ci fosse, non rimarrebbe stabile a lungo. E questo perché se tutti potessero godere allo stesso modo di agio e sicurezza, la maggior parte degli esseri umani di norma vessata dalla povertà si libererebbe dall’analfabetismo e imparerebbe a pensare da sé; e una volta fatto questo, prima o poi si renderebbe conto che la minoranza privilegiata non ha una funzione e la spazzerebbe via. A lungo termine, quindi, una società gerarchica sarebbe possibile solo sulla base di povertà e ignoranza.” (George Orwell – 1984)
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