Donato di Niccolò di Betto Bardo, detto Donatello, David – Bronzo con tracce di dorature – 1440 circa – Dalle collezioni medicee-granducali – Museo Nazionale del Bargello, Firenze – Foto: Angelo Zito

Il David è sicuramente una delle più note di Donatello nonché, secondo gran parte della critica, il primo nudo a tutto tondo dopo l’antichità classica. L’opera in bronzo fu commissionata al grande scultore da Cosimo il Vecchio intorno al 1440. Sistemata in un primo momento nel cortile di Palazzo Medici, in seguito alla cacciata dell’influente famiglia fiorentina, avvenuta nel 1494, la scultura fu trasferita a Palazzo Vecchio. Nel David, Donatello unisce mirabilmente le iconografie biblica e pagana. Alla tradizionale nudità del giovinetto, simbolo di coraggio e di umiltà, si associa un cappello ornato con foglie di alloro e nastri, che ricorda il petaso, ossia il tipico cappello indossato da Mercurio. Alcune dorature della statua sono riemerse in corrispondenza dei capelli e di alcune decorazioni grazie ai restauri eseguiti tra il 2007 e il 2008. (Testo a cura di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere)
