Sguardo lungo sulla Piccola Londra – Foto: Luciana Pennino

A Flaminio un pezzetto di Londra

a cura di Luciana Pennino

Mentre mi godo due passi in un pomeriggio capitolino senza la solita fretta, complice un gradevolissimo sole che ha poco di invernale e già molto di primaverile, vedo un ragazzino salire su un muretto, aggrapparsi alla cancellata e con lo sguardo lungo avanti a sé gridare: Mamma, la piccola Londra!

Colonne e gradini al numero 23 – Foto: Luciana Pennino

Incuriosita mi giro verso questa strada piccina picciò e faccio, se non proprio un tuffo, almeno una calata in un’atmosfera londinese. Sono nel quartiere Flaminio, dove due strade private hanno le abitazioni che richiamano lo stile Notting Hill.

La targa sulla casa – Foto: Luciana Pennino

Una è dedicata a Bernardo Celentano, che è, come leggo sulla targa toponomastica, Pittore 1835 – 1863. Aggiungo ora, dopo opportuno controllo nel web: esponente del verismo, nato a Napoli e morto a Roma. Nei fatti si tratta di una traversa di Viale del Vignola, di centocinquanta metri su per giù, dove sorge anche un hotel.

Roma chiama Londra – Foto: Luciana Pennino

Approfondisco poi che l’urbanizzazione di questa zona – chiamata oramai abitualmente Piccola Londra, come aveva gridato il ragazzino – risale agli anni ’10 del ‘900, all’epoca in cui Roma è amministrata da Ernesto Nathan. Dalla fine del 1907 a tutto il 1913, il sindaco Nathan, a cui si attribuisce l’espressione non c’è trippa per gatti (ben noti sono i tagli che fece al bilancio pubblico!), dona alla città un periodo ‘luminoso’, di profondo e positivo cambiamento, e di respiro aperto verso l’Europa.

Number five! – Foto: Luciana Pennino

Quadrio Pirani, architetto e ingegnere marchigiano di ampie vedute, seguendo le precise direttive del Piano Regolatore di Nathan, progetta questa zona residenziale ispirato ai nuovi concetti dell’edilizia sociale e la realizza ‘a tema’, conferendole l’aspetto londinese che ora tanto ci intriga, ma che allora non ebbe seguito; sembra che decise per Londra come omaggio proprio al sindaco, che in quella città era nato.  

Clean & Tidy a Roma – Foto: Luciana Pennino

Continuo beatamente a respirare questo mood clean and tidy (!) per lasciarmi riprendere, di lì a pochi passi, dalla frenesia e dalla minore pulizia, ahi noi, della città eterna!

Cielo azzurro e case basse – Foto: Luciana Pennino

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