L’ingresso del Museo Filangieri di Napoli, dov’è in corso la mostra “Memomirabilia” fino al 30 settembre – Foto: Giorgio Manusakis
Amiche e amici di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere, l’estate è ormai entrata nel vivo e il caldo inizia a farsi sentire! Per vivere al meglio queste giornate di relax o, per chi non è già in vacanza, i ritagli di tempo libero dal lavoro e da altri impegni personali, vi suggeriamo di visitare una bella mostra oppure di assistere ad uno dei tanti spettacoli e concerti in programma nelle principali città e località italiane. Ecco, allora, la nostra ricchissima proposta relativa al periodo dal 6 al 19 luglio 2024.
NAPOLI E CAMPANIA
Alla Biblioteca Nazionale di Napoli si potrà visitare sino al 23 luglio Nel silenzio, mostra al cui interno sono raccolte le opere di Paolo Gubinelli. L’autore marchigiano usa come supporto per i suoi lavori le riproduzioni di manoscritti di alcune poesie di Giacomo Leopardi, quali A Silvia e L’infinito, applicando su di esse strisce e macchie di colori ad acquerello. In questo modo, combinando scrittura e arte visiva, Gubinelli intende celebrare uno dei più grandi autori della letteratura italiana.
Sino al 30 settembre il Museo Filangieri ospita Memomirabilia, personale di Carmela De Falco. Le sculture e le installazioni della giovane artista irpina fanno leva su due concetti: da un lato, la memoria collettiva; dall’altro la meraviglia, sensazione, quest’ultima, che va sempre più perdendosi nel mondo di oggi. Da qui l’iniziativa da parte dell’autrice di creare opere che possano colpire l’osservatore per la loro singolarità, come ad esempio due indumenti simili tra loro, accostati ma non del tutto combacianti, al fine di richiamare il valore della diversità (Camicie identiche), oppure due maniglie messe in posizioni contrapposte (Aperto e chiuso). Per la realizzazione di alcuni lavori si è rivelata preziosa la collaborazione della Fonderia Del Giudice di Nola.
Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:
- Federico Fellini – Disegni erotici e fotografie dal set, alla Galleria al Blu di Prussia sino al 31 ottobre;
- Storie di alterazioni spaziali, allo Shazar Gallery sino al 25 luglio;
- Prove per un paesaggio d’insieme, a Palazzo Leonetti sino al 16 dicembre;
- Un’esca a catenelle, all’Andrea Nuovo Home Gallery sino al 27 luglio;
- Croma, alle Gallerie Riunite di Chiaia sino al 12 luglio;
- Sette opere per la misericordia, al Pio Monte della Misericordia sino al 13 novembre;
- What a…krazy life, alla Cappella Palatina del Maschio Angioino sino al 4 agosto;
- Campania Divina, alla Stazione Marittima sino al 30 settembre.
È in corso, a cura dell’Assessorato al Turismo e alle Attività Produttive del Comune di Napoli, la rassegna Vedi Napoli e poi torni, volta alla riscoperta di festività legate ai valori di identità e di appartenenza culturale. Sabato 6 luglio, nel quartiere Barra, in occasione della ricorrenza di Santa Grazia, è atteso l’attore comico Simone Schettino con il suo Fondamentalmente show. Nella serata di lunedì 15 luglio, vigilia della festività di Maria SS.ma del Monte Carmelo, compatrona della città di Napoli, si terrà in Piazza del Carmine uno spettacolo musicale con i cantanti Valentina Stella, Lello Converso e Mario Maglione. Al concerto farà seguito il tradizionale Incendio del Campanile, evento che commemora, secondo gli storici, la vittoria riportata nel XVI secolo dalle truppe cristiane su quelle islamiche nella Battaglia della Goletta. Lo spettacolo di fuochi artificiali, che si svilupperà lungo la torre che fiancheggia la basilica, si concluderà con l’esposizione in piazza del quadro della Madonna Bruna.
Al Teatro S. Carlo, domenica 14 e mercoledì 17 luglio è prevista la rappresentazione de La Traviata di Giuseppe Verdi, ispirato al dramma La signora delle camelie di Alexandre Dumas figlio. La direzione dell’orchestra del Massimo partenopeo sarà affidata a Giacomo Sagripanti. Venerdì 19 sarà di scena Serata Jerome Robbins, spettacolo in cui il noto coreografo proporrà balletti in quattro movimenti tratti dai Notturni di Chopin.
In provincia di Napoli, al Parco Archeologico di Pompei, dove vi ricordiamo, come sempre, l’apertura sino al 15 dicembre della mostra L’altra Pompei, è stato inaugurato recentemente un nuovo spazio per bambini e famiglie. Trattasi del Children Museum, polo museale allestito presso l’ottocentesca Casina Rosellino, situata a poca distanza da Porta Anfiteatro, e gestito dalla direzione del parco insieme al Consorzio Aion. Già a partire dal mese di luglio sono in programma alcune interessanti iniziative ed attività. Domenica 7 luglio, alle 11, si potrà partecipare ad uno speciale itinerario dal titolo Vita da gladiatore. Passeggiando tra l’Anfiteatro, la Palestra Grande e le strade della Regio II, si potranno scoprire segreti e storie riguardanti questi veri e propri divi delle folle, paragonabili, come fama, agli odierni atleti del calcio e dello sport in generale. Dal 15 al 19 luglio avrà luogo invece il primo Summer Camp. L’iniziativa prevede tutti i giorni, dalle 9 alle 15,30, lo svolgimento di laboratori, giochi ed attività educative per i più piccini i quali, oltre a vivere preziosi momenti di socializzazione, avranno modo di scoprire luoghi affascinanti dell’antica Pompei come, ad esempio, il Bosco Sacro. Prosegue al Teatro Grande la rassegna Theatrum Mundi. Sabato 6 luglio il regista Andrea De Rosa porterà in scena una moderna rilettura dell’Edipo re di Sofocle mentre nelle serate dall’11 al 13 luglio lo scozzese Paul Curran ci condurrà in un viaggio nel mondo della psiche umana attraverso la rappresentazione di Fedra – Ippolito portatore di corona di Euripide. Restando in ambito vesuviano, ci spostiamo al Parco archeologico di Ercolano, all’interno del quale è stata riaperta dallo scorso 19 giugno l’area dell’antica spiaggia seppellita anch’essa nel 79 d.C. dall’eruzione del Vesuvio. Caratterizzata già a partire dall’età imperiale e sino agli ultimi decenni da problemi di gestione e smaltimento di acque piovane e reflue, la zona è ora totalmente accessibile grazie ad una serie di interventi curati dalla direzione del parco e dallo staff dell’Herculaneum Conservation Project. A rendere famoso in tutto il mondo il sito è stata la scoperta, avvenuta negli anni ’80, dei resti di circa 300 vittime della catastrofe vesuviana, alle quali si è aggiunta un’altra rinvenuta durante le ricerche svoltesi sul finire 2021. Di questi scheletri è possibile tuttora vedere alcune riproduzioni al di sotto dei Fornici, strutture ricavate nel banco roccioso al cui interno furono ritrovati diversi oggetti di vita quotidiana, come chiavi, lucerne e persino gruzzoli di monete.
Restando sempre ad Ercolano, sarà inaugurata a Villa Campolieto lunedì 8 luglio, alle 18, la mostra Incontaminate Radici Vesuviane. Il percorso offre un saggio delle qualità artistiche di Peppe Pappa e Eduardo Zanga. Nelle opere del primo sarà possibile cogliere la caratteristica poetica del cambiamento e dell’“aderenza al reale” mentre in quelle del secondo saranno riconoscibili soluzioni sperimentali legate al linguaggio informale e non-figurativo. Secondo quanto afferma il curatore Salvatore Marciano, il merito dei due autori è di aver saputo trasformare l’“energia magmatica vesuviana” in “pura bellezza artistica”, lasciando così un segno e un’importante eredità nel loro territorio d’origine. Ancora nel Vesuviano, al Museo del Parco Nazionale del Vesuvio, a Boscoreale, è visitabile sino al 16 luglio la mostra Esistenze Efimeras. Due artisti come Flavio Gioia e Nicola De Luca, influenzati dallo studio dell’arte antica classica e dalle loro origini magnogreche, uniscono in questo itinerario gli esiti delle loro personali indagini sul concetto di identità. Da un lato, infatti, nel percorso, si assiste ad una serie di scatti (realizzati da Gioia) raffiguranti manichini dai volti indefiniti, che esprimono l’idea del conformismo, molto diffusa soprattutto presso le giovani generazioni; dall’altro, invece, si possono vedere disegni di donne connotate da una bellezza statuaria e sublime (è il caso delle opere di De Luca), che le rende uniche e ben distinte dalla massa.
Al Museo Correale di Sorrento, sono in programma ulteriori concerti del gruppo I 3 Tenori, composto da Alessandro Fortunato, Francesco Fortes e Vincenzo Tremante. Da segnare in agenda le serate del 6, 9, 11, 13, 16 e 18 luglio. Per la rassegna La Primavera di Caivano, patrocinata dalla locale amministrazione comunale e dalla Scabec, si terrà venerdì 19 luglio nell’area mercatale Caivano Start, uno show nel quale giovani attori del territorio, al culmine di un periodo di formazione, potranno esibirsi assieme ai loro affermati insegnanti, ovvero Lello Arena, direttore della kermesse, e Paolo Caiazzo. A San Giorgio a Cremano, prosegue a Villa Bruno la kermesse Cinema intorno al Vesuvio, a cura di ArciMovie. Ricchissimo il programma delle proiezioni, per la cui completa consultazione vi rimandiamo al sito ufficiale dell’ente organizzatore. Da segnalare, in particolare, la visione di Caracas, pellicola di Marco D’Amore, nelle serate dell’8 e 9 luglio, così come di Comandante, film di Edoardo De Angelis, che sarà presente per l’occasione, avente come attore protagonista Pierfrancesco Favino.
Nell’ambito dell’Ischia Film Festival, si terrà sabato 6 luglio, nella Piazza d’Armi del Castello Aragonese, la proiezione di Quel maledetto film su Virzì. La trama racconta di tre documentaristi che per oltre dieci anni tentano di realizzare un lavoro sul grande regista mediante interviste e reportage. Al termine della visione il pubblico potrà interagire direttamente con l’autore della pellicola, Stefano Petti. A Capri, invece, all’interno di Villa Lysis si può visitare sino al 22 luglio Di mare e il suo orlo. La prima personale in Campania di Roberto Maria Lino, il cui titolo riporta alla mente alcuni versi de I canti dell’isola di Ada Negri, racconta attraverso le opere qui esposte il Mediterraneo, mare con il quale l’autore instaura uno speciale ed intimo legame sin dall’infanzia. La suggestiva location scelta per l’allestimento contribuisce senz’altro ad accrescerne la componente di romanticismo. Sempre a Villa Lysis, vi ricordiamo che potrete ancora visitare sino all’8 luglio Jeunesse d’Amour, personale di Roberto di Alicudi.
In provincia di Caserta, ritorna l’appuntamento con Un’estate al Belvedere, kermesse che come contesto vedrà quest’anno anche alcuni spettacoli in Piazza Carlo di Borbone. Da non perdere le esibizioni musicali di Tony Hadley, l’11 luglio, de I Ricchi e Poveri, il 16, e di Edoardo De Crescenzo insieme al pianista Julian Oliver Mazzariello, il 19 luglio. Nell’ambito del Caserta Summer Fest, al Parco della Musica Maria Carolina, sono previste in cartellone le esibizioni dei gruppi Mecna, il 18 luglio, e 24 Grana, il 19. Quest’ultimo si contraddistingue, in particolare, per la capacità di fondere nelle proprie melodie tonalità indie con accenti tradizionali partenopei.
Di seguito vi proponiamo un breve riepilogo delle mostre ancora aperte in Terra di Lavoro e già descritte in precedenza:
- Nel giardino del re – Un tesoro di luce e foglie, alla Castelluccia del Parco della Reggia di Caserta sino al 13 luglio;
- Brick Live Ocean, ai Giardini Maria Carolina sino al 14 luglio;
- Visioni, alla Gran Galleria della Reggia di Caserta sino al 15 luglio.
In Irpinia, al Castello di Gesualdo, sabato 6 e domenica 7 luglio, gli studenti dell’università americana di Princeton, al termine di una summer school svolta nel piccolo borgo per conoscere la locale cultura popolare, porteranno in scena Lo cunto de li cunti. L’opera di Giambattista Basile è stata scelta per la sua notorietà internazionale, comprovata dal grande influsso da essa esercitato su celebri scrittori di fiabe come i fratelli Grimm e Charles Perrault. A Lauro, sabato 13 luglio alle 20,30, presso il Museo Umberto Nobile, ubicato presso Palazzo Pignatelli, sarà proiettato un docufilm sulla storia del Dirigibile Italia dal titolo Polarquest. Ad Atripalda, a cura della Pro Loco, è in programma domenica 14 una Passeggiata culturale lungo le rive del fiume Sabato. Come già fatto in precedenza, vi ricordiamo che sarà nuovamente possibile viaggiare a bordo dell’Irpinia Express, treno storico che vi condurrà alla scoperta di meravigliosi borghi e cittadine. Domenica 7 luglio sarà effettuata la tratta da Avellino a Cairano mentre domenica 14, sempre partendo dal capoluogo irpino, si potrà raggiungere il centro di Calitri. Per acquistare i biglietti delle corse potrete utilizzare i normali canali di vendita di Trenitalia, il sito internet di Fondazione FS oppure rivolgervi ad alcune agenzie di viaggio accreditate. Vi ricordiamo, inoltre, che potrete ancora visitare le seguenti mostre di cui vi abbiamo già parlato precedentemente:
- Anatomia del vuoto, aperta al Museo Irpino di Avellino sino al 27 luglio;
- Atomi erranti, alla Biblioteca provinciale S. e G. Capone di Avellino sino al 31 agosto;
- Angelo Michele Risi – Opere Recenti, alla Fondazione De Chiara-De Maio di Solofra sino al 16 settembre.
A Benevento è in corso l’edizione 2024 del Sannio Music Fest, con tanti appuntamenti dislocati in varie location cittadine. In Piazza Roma, sabato 13 luglio alle 21, si terrà il concerto dell’Agro Jazz Band, diretta da Matteo Franza. Giovedì 18 luglio è in programma nell’Area Eventi Hortus Conclusus lo show About Bill Evans, a cura del D’Errico-Martino-Capasso Trio. Nella stessa location, venerdì 19, Antonio Fresa delizierà i presenti con lo spettacolo L’arte della Felicità. Per la già menzionata kermesse Domeniche Armoniche, a cura della Fondazione Città Spettacolo, si terrà domenica 7 luglio, alle 18,30, il concerto dell’Orchestra Filarmonica di Benevento Juni, diretta da Letizia Vennarini, mentre domenica 14, alla stessa ora, è attesa l’esibizione del Conservatorio Statale di Musica N. Sala.
A Salerno, fervono i preparativi per la 12esima edizione della Notte Bianca, organizzata dalla Fenailp (Federazione Nazionale Autonoma Imprenditori e Liberi Professionisti), con il sostegno degli enti locali. Tra i principali appuntamenti segnaliamo in Piazza Mons. Grasso, a Mercatello, sabato 6 luglio alle 22, il concerto degli Alunni del Sole e lo show di Angelo Di Gennaro. In contemporanea, a Piazza della Libertà, spettacolo con Demo Morselli, Peppe Iodice e Marcello Cirillo. In Piazza Gloriosi, al quartiere Torrione, si terrà il concerto di Ciccio Merolla, che proporrà un mash-up di musiche anni ’90. Domenica 7 luglio, alle 22, in Piazza Portanova è attesa l’esibizione canora di Gigi Finizio. In provincia, sabato 6 luglio, alle 21, all’Arena dei Templi di Paestum avrà inizio il programma di spettacoli dell’estate 2024 con lo show Nostalgia 90. A Cava dei Tirreni, ritorna l’appuntamento con la Disfida dei Trombonieri. La kermesse rievoca l’intervento di un gruppo di soldati della cittadina metelliana nel 1460 a sostegno del re aragonese Ferrante d’Aragona, il quale, grazie anche al loro aiuto, riuscì ad avere la meglio sulle truppe francesi di Giovanni d’Angiò. Sabato 6 luglio, alle 19, si svolgerà lungo le principali vie del centro il tradizionale corteo storico dei figuranti che indosseranno i tipici abiti del XV secolo. Momento clou della manifestazione sarà la gara di sparo tra gli archibugieri di domenica 7 luglio allo Stadio Simonetta Lamberti. La competizione, che inizierà alle 19, prevede come premio l’assegnazione al casale vincitore della pergamena bianca, documento inviato da Ferrante alla città di Cava, in segno di gratitudine, affinché i suoi abitanti potessero scrivere qualsiasi richiesta da sottoporgli. San Valentino Torio ospita dal 4 al 7 luglio l’Outdoor Film Festival. Nata da un’intuizione di Giuliano Squitieri ed organizzata dall’associazione no-profit ETS, la manifestazione mira ad avvicinare i giovani del territorio al mondo del cinema e della cultura. Tre le sezioni che caratterizzano questa seconda edizione dell’evento: Jur-Off, che prevede la proiezione di corto e lungometraggi in concorso all’interno del cortile di Palazzo Formosa, valutati da un’apposita giuria; Ciak-Off, che si articolerà in lezioni e masterclass, presso Palazzo Montefusco, tenute da docenti universitari e volti noti del cinema nazionale; Main Stage, serie di incontri con vari protagonisti della scena italiana ed internazionale che si avvicenderanno ogni sera alle 21 sul palco di Piazza Amendola. In particolare, tra gli ospiti di sabato 6 luglio ci sarà Ivan Silvestrini, regista della fiction Mare Fuori, e Katherine Kelly Lang, famosissima per l’interpretazione del personaggio di Brooke Logan nella soap Beautiful. Domenica 7, invece, sono attesi Sebastiano Somma, insieme agli attori de Il diavolo è Dragan Cygan, la regista Valentina De Amicis e alcuni membri del cast della serie Il paradiso delle signore. In Costiera Amalfitana, a Positano, la kermesse Mare, Sole e Cultura si conclude con due illustri ospiti. Mercoledì 10 luglio, in Piazza Flavio Gioia, è atteso Carlo Cottarelli, noto economista che esporrà alcune delle riflessioni sull’attuale scenario politico italiano indicate nel suo volume dal titolo Dentro il palazzo. Venerdì 12, il conduttore Daniele Bossari illustrerà il suo saggio Cristallo, in cui elabora una personale teoria sul potere magico di alcuni minerali esistenti in natura. Sempre a Positano, mercoledì 17 luglio, nell’ambito della rassegna Vicoli in arte, è previsto in Piazza dei Racconti lo spettacolo-monologo dell’attore Maurizio Casagrande. Entra nel vivo il Ravello Festival 2024 con gli eventi presso il Belvedere di Villa Rufolo. Due, in particolare, saranno i concerti tenuti dall’Orchestra del Teatro San Carlo di Napoli: domenica 7 luglio, alle 20, con la direzione di Giacomo Sagripanti e la voce del soprano Marina Rebeka, si potrà ascoltare una selezione di brani tratti dal repertorio di Wagner e Puccini; sabato 13, invece, Edward Gardner dirigerà l’esecuzione della Sinfonia n. 9 in re minore op. 125 Corale di Beethoven. Giovedì 11, alle 20, ad esibirsi sarà l’Orchestra Filarmonica di Benevento che, sotto la direzione di Michele Spotti, proporrà melodie di Beethoven e Caijkovskij. Come appuntamenti già citati in precedenza vi ricordiamo le mostre Mondi in scatola, presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno, aperta sino al 7 luglio, ed Elea – La rinascita, al Parco Archeologico di Elea-Velia, prorogata sino al 31 dicembre.
ROMA
Teatro
“Teatri di Pietra” all’Arco di Malborghetto
“Teatri di Pietra” è una rassegna che porta teatro, musica e danza nelle aree archeologiche italiane. All’Arco di Malborghetto, in via Flaminia a Roma, mercoledì 10 luglio alle 21, andrà in scena Angeli senza tempo (regia e coreografia di Aurelio Gatti con Lucia Cinquegrana, Rosa Merlino, Paola Saribas e Mario Brancaccio). Lo spettacolo è un viaggio canoro tra il Seicento e Settecento a Napoli, centro di attrazione per artisti e musicisti, un racconto del fenomeno degli “evirati cantori” e della castratio euphonica, aspetto singolare della scuola operistica napoletana barocca, in cui sacro e profano sconfinano nell’immaginario e nella seduzione.
“Il sogno di Aiace”
“Attraversamenti. La via Appia tra pietra e visione”, il progetto che esplora, attraverso le arti performative, il legame tra paesaggio, arte e archeologia, presenta sabato 6 luglio alle 21, presso la Chiesa di San Nicola (davanti al Mausoleo di Cecilia Metella a Roma), Il sogno di Aiace, la tragedia di Sofocle nella rilettura di Ghiannis Ritsos. Scritta tra il 1967 e il 1969, descrive un eroe pieno di dolore per non essersi aggiudicato le armi di Achille dopo la sua morte. Accecato da Atena Aiace fa strage di greggi, credendo di vendicarsi sugli Achei, ma una volta tornato in sé, però, non riesce a sopravvivere alla vergogna.
“Ce l’ho, ce l’ho, mi manca”
Il 12 luglio a Piazza Testaccio a Roma, alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo Ce l’ho, ce l’ho, mi manca, diretto da Ariele Vincenti e interpretato da Matteo Cirillo, all’interno del progetto innovativo “Edicole” ideato da Fabio Morgan. Lo spettacolo trasforma per una sera un’edicola in un palcoscenico portando in scena una pièce che racconta le edicole e il loro ruolo di istituzione pubblica, in grado di raccogliere, negli anni, le molte umanità che nel tempo l’hanno attraversata. La storia di Carlo, terza generazione di “giornalai”, fa riaffiorare ricordi sopiti dal tempo: dalle figurine Panini e l’agguerrito mercato ai pezzi mancanti, come l’iconica Pizzaballa, alle Settimane Enigmistiche con la tanto amata rubrica “non tutti sanno che”, ai Cioè che hanno segnato i ragazzi di quattro diverse generazioni, fino alle notizie che hanno tenuto un Paese intero col fiato sospeso, dall’ingresso delle truppe alleate sino alla tragica storia di Alfredino.
Mostre
Vincent Peters. Timeless Time
Fino al 25 agosto a Palazzo Bonaparte di Roma è aperta al pubblico una delle mostre fotografiche più visitate dell’anno: Timeless Time. È un viaggio tra gli scatti iconici e senza tempo del fotografo Vincent Peters che presenta una selezione di lavori in bianco e nero in cui la luce è protagonista nel definire le emozioni e raccontare le storie dei soggetti ritratti. Christian Bale, Monica Bellucci, Vincent Cassel, Laetitia Casta, Penelope Cruz, sono solo alcuni dei personaggi famosi ritratti. Scatti realizzati tra il 2001 e il 2021 da Vincent Peters che, usando un’illuminazione impeccabile, eleva i suoi soggetti a una posizione che spesso trascende il loro status di celebrità.
“Et Lux in Tenebris”
C’è tempo solo fino al 12 luglio per visitare Et Lux in Tenebris, la mostra organizzata per la ricorrenza del centenario dalla fondazione del quartiere Coppedè, progettato e realizzato tra il 1915 e il 1927, anno di morte dell’architetto Gino Coppedè, dal quale prende il nome. La Galleria SpazioCima intende rendere omaggio all’eclettico quartiere tra le vie Salaria e Nomentana con una serie di iniziative espositive e di eventi che coinvolgano la cittadinanza romana tra mostre, concerti e spettacoli all’aperto.
“Oltre il presente. Archeologia del domani”
Sarà ospitata fino all’8 settembre al Museo di Roma in Trastevere la mostra di Claudia Peill Oltre il presente. Archeologia del domani, in cui verrà presentata l’ultima produzione dell’artista (2019-2023) composta da sedici tele di grandi e piccole dimensioni, oltre ad alcuni disegni a tecnica mista su carta. La mostra si propone di esplorare l’essenza nascosta e spesso trascurata di alcuni elementi che contraddistinguono l’aspetto di una città, facendosi testimoni silenziosi della sua storia, dall’era dell’industrializzazione alle tracce del passato che ancora permeano il tessuto urbano.
L’ultimo ritratto: Mazzini e Lega, storie parallele del Risorgimento
Il VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia – inaugura la mostra L’ultimo ritratto: Mazzini e Lega, storie parallele del Risorgimento, in corso fino al prossimo 8 settembre a Roma, presso la Sala Zanardelli del Vittoriano. Al centro del progetto espositivo Gli ultimi momenti di Giuseppe Mazzini di Silvestro Lega, un dipinto di straordinaria intensità, oltre che di assoluto rilievo artistico, in cui il Padre della Patria viene ritratto qualche ora prima della morte in tutta la sua fragile e composta umanità. Ad oggi la tela è conservata nel Museum of Art, Rhode Island School of Design di Providence (USA), e viene esposta a Roma grazie alla collaborazione tra le istituzioni italiane e statunitensi.
“Mare vento e calcare”
L’Aleph Rome Hotel, affascinante struttura nel cuore di Roma, prosegue il suo percorso attraverso l’arte inaugurando una nuova imperdibile mostra, Mare, vento e calcare di Paolo Ferroni. Le opere, esposte con cura nel suggestivo Lobby Bar del famoso hotel della capitale, consentono di ammirare l’arte di Paolo Ferroni sempre attento allo studio della realtà. Infatti, dopo diversi anni in cui ha privilegiato l’astrazione, l’artista dal 2020 indirizza la sua ricerca verso la rappresentazione trasfigurata della realtà naturale, che carica di suggestioni espressive ed emozionali. La mostra è gratuita e sarà aperta fino al 18 luglio.
Concerti
Fabi, Silvestri e Gazzè, concerto al Circo Massimo
Fabi, Silvestri, Gazzè, il trio romano torna insieme, a dieci anni esatti dall’album Il Padrone della Festa, in un grande concerto-evento in programma il 6 luglio – unica data – al Circo Massimo. I tre cantautori ripercorreranno live il loro primo e unico album insieme, certificato doppio platino e parte di un percorso che li aveva impegnati per quasi due anni in un tour europeo, una grande tournée nei principali palasport italiani e due memorabili eventi live, all’Arena di Verona e a Rock in Roma.
Deep Purple all’Auditorium Parco della Musica
I Deep Purple tornano in Italia nell’estate 2024. Si esibiranno dal vivo, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il prossimo 10 luglio.
“Cat Power Sings Dylan” a Rock in Roma 2024
Il 7 luglio all’Auditorium Parco della Musica di Roma sarà di scena “Cat Power Sings Dylan”. L’artista Cat Power porta in Italia il live del suo nuovo album: Cat Power Sings Dylan: The 1966 Royal Albert Hall Concert. Cat Power è salita sul palco della Royal Albert Hall di Londra regalando al pubblico la rievocazione magistrale di uno dei concerti dal vivo più leggendari di tutti i tempi. Tenutosi al Manchester Free Trade Hall nel maggio 1966 – ma denominato comunemente “Concerto della Royal Albert Hall” – lo spettacolo originale vide Bob Dylan effettuare il suo iconico passaggio da acustico a elettrico a metà esibizione. La performance ipnotica di Cat Power non solo rende omaggio all’impronta del suo eroe sulla storia, ma conferisce anche una nuova e sbalorditiva vitalità a molte delle sue canzoni più venerate.
Vinicio Capossela a Ostia Antica
Vinicio Capossela è uno dei primi artisti annunciati del cartellone 2024 di Ostia Antica Festival; si esibirà nel Parco Archeologico di Ostia Antica il prossimo 17 luglio. Un repertorio che trae origine dal disco Ovunque proteggi, che Capossela portò dal vivo in un live proprio ad Ostia Antica nel 2006, a cui si aggiungerà parte di Camera a sud, nell’anniversario del suo trentennale.
Summer Festival 2024 a Valmontone Outlet
Torna la grande musica al Valmontone Outlet. Le notti dell’estate della cittadina laziale si animeranno tutti i giovedì di luglio quando sul palco del Summer Festival di Valmontone si esibiranno alcune star del panorama musicale, nazionale ed internazionale. Ad inaugurare la kermesse, giovedì 4 luglio, saranno Renga e Nek. Cambio radicale di genere con il gruppo britannico The Darkness che si esibirà giovedì 11 luglio. Si rimane in territorio britannico anche per l’appuntamento di giovedì 18 luglio, questa volta con gli UB40 feat. Ali Campbell. Grande chiusura, giovedì 25 luglio, con il dj set del performer da mezzo milione di stream Jimmy Sax che, con il suo inseparabile sassofono, coinvolgerà il pubblico in un viaggio emozionante tra sonorità deep-house, funky ed electro.
PUGLIA
A Foggia, nella location di Borgo Turrito, sarà possibile ammirare sino al 31 agosto le peculiari installazioni di Francesco Petrone riunite nella mostra dal titolo Rossi Cardinali. L’artista pugliese sceglie come soggetto di questo percorso gli uccelli, rappresentandoli attraverso un materiale inedito, come la cera, e dipingendoli di rosso. La loro collocazione lungo i viali alberati di Borgo Turrito ha un grande significato implicito, ossia esaltare il legame tra mondo animale – di cui fa parte anche l’uomo – e mondo vegetale, al quale queste creature possono rimandare grazie alla loro capacità di volare e di spostarsi tra cielo e terra.
In provincia di Brindisi, nell’ex fabbrica di marmi IMARFA di Fasano, è stata collocata una significativa installazione di Michelangelo Pistoletto intitolata Love Difference. Realizzata già in occasione di una delle passate edizioni torinesi di Luci d’Artista, l’opera contiene su lastre di luci a neon la ripetizione in 20 lingue diverse della frase amare le differenze. La decisione di collocarla in questo contesto, nel quale sarà esposta sino al 20 ottobre, si lega alla concomitanza con il G7, evento politico svoltosi di recente proprio in Puglia. A tal proposito, a ciascuno dei governanti che ha preso parte ad esso, Pistoletto ha donato una sua singolare opera, dal titolo conTatto, la quale, riproducendo due mani che si sfiorano, si richiama al suggestivo motivo della Creazione effigiato da Michelangelo nella Cappella Sistina.
Restando nel Brindisino, ad Ostuni, la Orizzonti Arte Contemporanea accoglie sino all’11 luglio Cantica, personale di Valeria Patrizi. Leitmotiv delle creazioni dell’artista romana è l’amore così come viene raccontato nel biblico Cantico dei cantici e nel Cantico delle creature di San Francesco. A quest’ultima opera, di cui colpisce, tra l’altro, la straordinaria attualità dei contenuti, Patrizi fa spesso riferimento scegliendo come supporto un tessuto trattato e decorato a somiglianza del saio tuttora indossato dai frati Minori.
Al Museo Civico di Bari da non perdere sino al 15 luglio la possibilità di visitare la personale di Mariarosaria Stigliano denominata Luci sulla Città. Strade e piazze di un centro urbano non specificato, mediante la scelta di colori ad olio e smaltati, vengono rappresentate dall’autrice in qualità di spazi dell’interiorità, in cui, sino al chiarore delle prime luci dell’alba, possono emergere ansie, sogni, speranze.
A Lecce, presso Sala Giardino, nell’ambito della 54esima Stagione Concertistica della Camerata Salentina, segnaliamo sabato 6 luglio Romanticismo al pianoforte. Lorenzo Napoli eseguirà note melodie di Chopin, Grieg, Rachmaninov e Beethoven. Domenica 7 sarà la volta di Armonie immortali, con il pianista Niccolò Alberini che delizierà il pubblico con ulteriori brani di Chopin e Beethoven e con pezzi di Schubert e Liszt.
Al Palazzo Pesce di Mola di Bari, per la rassegna Corte all’Aperto, sabato 6 luglio si terrà For-th-bidden Colours, esibizione di Ryuichi Sakamoto, che proporrà il meglio del suo repertorio in cui si intrecciano l’elettronica, il jazz e altri filoni musicali contemporanei. Venerdì 12 luglio è previsto Remembering Ues Montgomery, in cui Guido di Leone, alla chitarra, e la sua band riproporranno i più noti brani dell’artista americano che seppe unire blues, be pop e jazz. Sabato 13 spazio a Brit Girls, spettacolo durante il quale la vocalist Gianna Montecalvo omaggerà alcune cantanti inglesi degli anni 60 e 70. Giovedì 18 recital lirico degli allievi del Masterclass Daniela Barcellona, con arie del grande repertorio operistico. Venerdì 19 ci sarà King’s Subjects, omaggio a Carole King attraverso la voce di Patty Lomuscio.
Di scena a Taranto l’ottava edizione del Festival Chitarristico Internazionale Città dello Ionio. Il duo formato dal tedesco Anton Isselhadt e dal tailandese Pongpat Pongpradit si esibirà martedì 9 a Palazzo di Città, mercoledì 10 al Chiostro dei Padri Riformati di Pulsano e venerdì 12 all’Ospedaletto di Martina Franca. Giovedì 11, invece, al Chiostro della Chiesa Regina Pacis è attesa l’esibizione del gruppo italiano Funk Jazz Quartet.
Al Palazzo Beltrani di Trani è in programma domenica 7 luglio il concerto di Ray Gelato con i suoi Giants. L’artista americano, attivo dagli anni Ottanta, è considerato uno dei massimi esponenti dello swing contemporaneo. Durante la serata saranno eseguiti alcuni brani dell’album Locked Down but not out, registrato in quarantena nel periodo della pandemia.
Dall’11 al 13 luglio Manduria diventerà capitale del cinema con la prima edizione del Comedy Film Fest. La rassegna intende omaggiare alcuni grandi nomi del cinema italiano, come Manuela Arcuri, Enrico Montesano e Massimo Boldi, dare visibilità ad alcuni registi emergenti e al contempo valorizzare la locale produzione del vino Primitivo. A condurre le tre serate sul palco di Piazza Garibaldi saranno i comici Francesco Romano e Giulia Cavallo mentre il comitato d’onore che giudicherà le pellicole in gara sarà presieduto da Stefano Fresi.
Sabato 13 luglio allo Stadio San Nicola di Bari ci sarà l’ultima tappa del Max Forever – Hits Only, tour del cantante ed ex leader degli 883, Max Pezzali, che intratterrà il pubblico con alcuni suoi storici cavalli di battaglia ed altri brani composti negli ultimi anni.
Si segnala a Castellana Grotte la rassegna Festivarts, patrocinata dalla locale amministrazione comunale. Obiettivo principale della manifestazione è quello di avvicinare al grande pubblico personaggi del cinema e dello spettacolo, i quali avranno modo di aprirsi raccontando storie e vicende afferenti soprattutto alla sfera della vita privata e familiare. A salire sul palco di Piazza Nicola e Costa sarà, martedì 16 luglio, l’attore Salvatore Esposito, reso celebre dalla partecipazione alla serie tv Gomorra.
A Martina Franca è in programma la 50esima edizione del Festival della Valle d’Itria, una delle maggiori rassegne musicali della regione. Al Palazzo Ducale, mercoledì 17 luglio alle 21, andrà in scena la prima di una serie di rappresentazioni della Norma di Bellini, tragedia in due atti su libretto di Felice Romano. Diretta da Fabio Luisi e con la regia di Nicola Raab, l’opera verrà riproposta secondo lo schema a due soprani, meglio congeniale, secondo lo stesso Bellini, all’atmosfera e al contenuto della trama. Si segnala, inoltre, il primo degli appuntamenti della sezione Il canto degli Ulivi, che si svolgeranno in orario serale nelle tipiche masserie del territorio della Valle d’Itria. Giovedì 18 luglio al Leonardo Trulli Resort di Locorotondo il soprano Louise Guenter e il tenore Zachary McCulloch offriranno all’ascolto dei presenti brani di Brahms, Beethoven e Schumann.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Warhol a Vieste, al Castello Svevo-Aragonese sino al 30 settembre;
- Oliviero Toscani – Professione Fotografo, al Museo Archeologico Petrone di Vieste sino al 30 settembre;
- Tesori svelati – Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra, al Teatro Piccinni e al Museo Civico di Bari sino al 7 dicembre;
- Chagall – Sogno d’amore, al Castello Conti Acquaviva d’Aragona di Conversano sino al 27 ottobre;
- Bob Gruen – John Lennon, the New York years, al Museo Archeologico Nazionale di Taranto sino al 14 luglio;
- I pescatori e i marinai molfettesi del 1800, presso la sede dell’associazione Il Porto di Molfetta sino all’8 luglio.
MILANO
Palazzo Reale rende omaggio sino al 1 settembre ad uno dei più grandi ritrattisti della fotografia del secolo scorso come Philippe Halsman. Tratti dall’archivio di New York a lui intitolato, i circa cento scatti dell’esposizione meneghina illustrano i caratteri più tipici della sua produzione. In particolare, sarà possibile apprezzare le immagini afferenti alla serie jumpology, nelle quali famosi personaggi del cinema e della politica, come Marylin Monroe ed alcuni membri della royal family britannica, sono immortalati nel gesto liberatorio di saltare da terra. L’allestimento offre alla visione del pubblico alcuni approfondimenti sulla vita privata del fotografo, il quale vantò tra le sue illustri amicizie il pittore surrealista Salvador Dalì.
Sempre all’arte fotografica è dedicata la mostra del Castello Sforzesco dal titolo Ballo e Ballo – Fotografia e design a Milano, 1956-2005. Al suo interno è raccontata la vita e la carriera dei coniugi Aldo Ballo e Mariarosa Toscani, quest’ultima scomparsa nel 2023. La coppia si distinse in ambito nazionale ed internazionale per la collaborazione con prestigiose riviste culturali nonché con grandi designer, architetti e pittori. Gli scatti presenti nella retrospettiva documentano l’evoluzione tecnica e stilistica dei Ballo dagli anni Cinquanta sino alla morte di Aldo nel 1994. Infine, grazie ad alcune installazioni curate da Studio Azzurro, si potranno comprendere alcuni aspetti legati all’elaborazione delle pellicole in laboratorio in un’epoca ancora lontana dall’attuale digitalizzazione.
Sino al 12 luglio alla Fondazione Mudima è aperta al pubblico la mostra Dove il grottesco regna sovrano. Ksenia Pasyura propone mediante una trentina di dipinti una visione ironica del mondo contemporaneo. I personaggi delle tele esposte, connotati da forme fisiche grossolane e talvolta ripugnanti, aggrovigliati tra loro e muniti di comuni oggetti di vita quotidiana, come ad esempio le sigarette, sono l’emblema di una concezione ideologica in cui non esistono classi sociali dominanti e valori etici precostituiti.
Al Teatro alla Scala sono previste repliche della Turandot di Puccini nelle date del 6, 9, 12, 15 luglio, con direzione musicale di Michele Gamba e regia di Davide Livermore. Lunedì 8 debutto del balletto L’Histoire de Manon, curato da Kenneth MacMillan nella coreografia ed ispirato all’omonimo dramma di Prevost incentrato sull’amore. Ulteriori repliche sono previste nelle serate del 10, 11, 13, 16, 17 e 18 luglio.
Al Teatro Arcimboldi giovedì 18 luglio sarà di scena Nick Mason’s saucerful of secrets. Il batterista dei Pink Floyd proporrà alcuni pezzi della band inglese risalenti agli anni ‘80 assieme a due colleghi d’eccezione come Lee Harris dei Blockheads e Gary Kemp degli Spandau Ballet. Venerdì 19 luglio spazio alla musica etnica brasiliana con il concerto di Djavan.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021, all’Armani Silos sino all’11 agosto;
- Lucia Di Luciano – Works from 60s to 2024, alla Galleria 10 A. MART sino al5 settembre;
- Exposure, al Mudec – Museo delle Culture sino all’8 settembre;
- Dal cuore alle mani – Dolce e Gabbana, al Palazzo Reale sino al 31 luglio;
- Io sono un drago e Gae Aulenti, entrambe alla Triennale sino al 13 ottobre e al 12 gennaio 2025;
- Ground Break., alla Pirelli HangarBicocca sino al 28 luglio;
- Pino Pascali, alla Fondazione Prada sino al 23 settembre;
- Ottocento Lombardo – Ribellione e Anticonformismo, alla Villa Reale di Monza sino al 28 luglio;
- Small is beautiful, alla Fabbrica del Vapore sino al 22 settembre;
- Black Fame, alla Galleria Fumagalli sino al 13 settembre;
- Atelier du peintre, alla Galleria Gaburro sino al 15 settembre;
- Sony World Photography Awards e Robert Capa – L’opera. 1932-1954, entrambe al Museo Diocesano Carlo Maria Martini rispettivamente sino al 29 settembre e al 13 ottobre.
TORINO
Sempre ricca, come di consueto, la proposta culturale del CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di cui segnaliamo in questo articolo due interessanti esposizioni. La prima è Il giorno dopo la notte, personale di Paolo Novelli nella quale sono racchiusi i lavori afferenti a due serie realizzate tra il 2011 ed il 2018 ed accomunate dal leitmotiv della finestra. Quest’ultima, chiusa dalle comuni persiane, funge in questi scatti in bianco e nero, eseguiti con tecnica analogica, da soglia tra un mondo interiore nascosto e buio ed un mondo esteriore spesso caotico. Finalità del percorso, fruibile sino al 21 luglio, è di ricreare una dimensione temporale sospesa, che concilia in ogni spettatore silenzio e meditazione. La seconda delle due mostre è Margaret Bourke-White – L’opera 1930-1960. Essa omaggia la grande fotoreporter statunitense, morta nel 1971 dopo una lunga malattia, offrendo alla visione del pubblico immagini afferenti agli anni più importanti della sua fortunata carriera. Oltre ai volti di Mahatma Gandhi e Stalin si possono qui visualizzare personaggi e scenari di guerra, dai soldati impegnati sui fronti alla Berlino occupata dalle truppe alleate sino ai campi di sterminio. Non mancano, tuttavia, opere in cui l’autrice riesce col suo obiettivo a rappresentare la straordinaria condizione di benessere economico degli States.
Da segnalare una mostra che funge da ponte tra il capoluogo piemontese e Napoli. Il riferimento è a Capodimonte – Da Reggia a Museo, allestita sino al 15 settembre alla Reggia di Venaria. Essa propone alcuni capolavori custoditi nella Pinacoteca partenopea spaziando dal Quattrocento, in cui si distingue la figura di Masaccio, al Novecento con le produzioni pop di Andy Warhol. Dagli inizi di giugno l’allestimento torinese è impreziosito dalla presenza di un’altra sublime tela, costituita dalla Flagellazione di Caravaggio.
Al Teatro Carignano segnaliamo ancora repliche di Prato inglese, rivisitazione moderna della tragedia shakespeariana Romeo e Giulietta, nelle date del 7, 9, 10, 13 e 14 luglio.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- La grande saggezza, alle Gallerie d’Italia sino al 1 settembre;
- Mythos-Creature fantastiche, alle Antiche Ghiacciaie di Porta Palazzo sino al 7 luglio;
- Trad u/i zioni d’Eurasia, al Mao – Museo di Arte Orientale sino al 1 settembre;
- Guercino – Il mestiere del pittore, ai Musei Reali sino al 28 luglio;
- Torino anni ’50 – La grande stagione dell’informale, al Museo Accorsi Ometto sino al 1 settembre;
- Henri de Toulouse Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre, al Mastio della Cittadella sino al 21 luglio;
- La scandalosa e la magnifica, alla Galleria Sabauda sino al 10 novembre;
- Vulcanizzato, alla Pinacoteca Agnelli sino al 31 agosto;
- Giorgio Griffa – Una linea, Montale e qualcos’altro, al Castello Miradolo di San Secondo Pinerolo sino al 25 dicembre;
- Insurrezioni – Fotografie di una protesta, presso la sede di Flashback Habitat sino al 28 luglio;
- Italo Cremona – Tutto il resto è profonda notte, alla GAM (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea) sino al 15 settembre;
- Movie Icons, al Museo Nazionale del Cinema sino al 13 gennaio 2025;
- Simbionti, al Museo della Frutta Francesco Garnier Valletti sino al 7 settembre.
VENEZIA
All’antico e tradizionale artigianato del merletto sono ispirate le opere di Deirdre Kelly e Mandy Bonnell esposte nella mostra Fragile Stories. Nella stupenda cornice del Museo del Merletto si potranno ammirare sino all’8 gennaio 2025 manufatti in carta traforati che, a guisa di ricami, richiamano la forma delle mappe geografiche. Scegliendo questo topos, le due artiste intendono valorizzare ed esportare, seppur idealmente, produzioni di grande pregio che hanno alle spalle una storia plurisecolare.
Il Museo del ‘900 ospita sino al 12 gennaio 2025 Burtynsky – Extraction-Abstraction. In esposizione oltre ottanta scatti del fotoreporter canadese che in oltre quarant’anni di carriera si è occupato di varie tematiche, tra cui quella attualissima del rapporto tra uomo e ambiente. Caratterizzate spesso da dimensioni simili a quelle di un murales, le foto di Burtynsky si soffermano su elementi facenti parte di paesaggi naturali ed antropizzati, dagli ulivi pugliesi colpiti dal morbo della xylella a fabbriche i cui processi minano spesso la stabilità degli ecosistemi. Degna di nota la possibilità di assistere, nella sala Orizzonti, alla proiezione di un documentario incentrato sugli effetti dell’industrializzazione dal titolo In the Wake of Progress, realizzato nel 2022 dal fotografo in collaborazione con Phil Strong e Bob Ezrin.
Alle Gallerie dell’Accademia vi attende sino al 15 settembre la prima grande retrospettiva italiana dedicata alla produzione di Willem de Koonig. Nel percorso – denominato appunto Willem de Koonig e l’Italia – sono collocati circa 75 tra dipinti e sculture dai quali traspaiono le intense emozioni provate dall’autore nel visitare la Laguna, Roma ed altri importanti luoghi del Belpaese tra gli anni ’50 e ’60. Da alcuni lavori si potranno evincere, altresì, richiami alla sua soggettività spesso sofferente, tormentata dall’alcolismo e da un rapporto altalenante con sua moglie.
Al Teatro La Fenice doppio appuntamento sabato 6 e domenica 7 luglio con l’Orchestra del Massimo veneziano diretta da Markus Stenz, che proporrà brani dal Parsifal di Wagner e altri pezzi tratti dalla Norma di Bellini e dal repertorio di Charles Ives. Martedì 9, nell’ambito del Venezia Jazz Festival, si terrà il concerto di Gregory Porter, che offrirà un repertorio caratterizzato da echi di melodie soul e gospel. Sabato 13 la programmazione del Teatro si sposta nel magnifico scenario di Piazza San Marco con Omaggi a Puccini dal mondo. Orchestra e Coro del Massimo, diretti da James Conlon, proporranno all’ascolto dei presenti non solo estratti di opere liriche del grande compositore italiano, come Tosca e Turandot, ma spazieranno anche nel repertorio di Gershuin, Verdi e Ravel. Mercoledì 17, alle Sale Apollinee, si svolgerà la 15esima edizione del premio Mattador, rassegna di scrittura cinematografica che rappresenta una vetrina per giovani sceneggiatori italiani e stranieri.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:
- Lion of God, all’Ateneo Veneto sino al 22 settembre;
- Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
- Out of focus e Helmut Newton – Legacy., alle Stanze della Fotografia rispettivamente sino all’11 agosto e al 24 novembre;
- Il molo verso Riva degli Schiavoni con la Colonna di San Marco, al Palazzo Ducale sino al 21 luglio;
- Le forme del vetro, al Negozio Olivetti sino al 1 settembre;
- Passengers in transit, alla 193 Gallery sino al 24 novembre;
- I confini dell’alterità, al Museo Ebraico sino al 27 ottobre;
- Seminare speranza, a Palazzo Querini sino al 24 novembre;
- Anime di Venezia, al Museo Cà Rezzonico sino al 15 settembre;
- La via della scrittura, al Museo Correr sino al 15 ottobre;
- Marco Polo – I costumi di Enrico Sabbatini e L’albero della vita, entrambe al Museo di Palazzo Mocenigo sino al 30 settembre e al 24 novembre;
- Omaggio a Ennio Finzi, alla Galleria Ca’ Pesaro sino al 6 ottobre;
- Federica Marangoni. On the road – 1970-2024. Non solo vetro, al Museo del Vetro di Murano sino al 24 novembre;
- Daniele Calabi, all’ex Convento dei Tolentini sino al 14 ottobre;
- La figura e i suoi doppi, al Palazzetto Bru Zane sino al 14 settembre.
FIRENZE
Sino al 3 novembre il Museo degli Innocenti, in piazza Santissima Annunziata, ospita la mostra Yokai – Mostri, spiriti e altre inquietudini nelle stampe giapponesi. L’allestimento narra l’immaginario figurativo dell’epoca Edo, sviluppatasi tra Seicento ed Ottocento, nella quale il paese del Sol Levante, in una sorta di autarchia, si chiuse completamente ad ogni contatto con l’Occidente. Tale situazione di isolamento, culturale e politico, favorì, soprattutto presso i ceti popolari, la nascita e la diffusione di leggende e aneddoti aventi come protagonisti questi singolari personaggi. Di grande impatto emozionale, lungo il percorso fiorentino, la visita ad una sala immersiva in cui si potrà rivivere il rituale delle 100 candele compiuto dai samurai per temprare al meglio il proprio coraggio e vincere così ogni paura.
Degno di nota il progetto artistico Louise Bourgeois in Florence, dedicato al compianto artista parigino e sviluppato in due mostre. La prima, presso il Museo del Novecento e dal titolo Do Not Abandon Me, ha come tema dominante il rapporto d’amore madre-figlio, presentato in alcuni lavori con riferimenti autobiografici. La tecnica utilizzata, quella della gouache, così come il ricorso al pigmento rosso consentono di richiamare alla vista elementi corporei umani quali ad esempio il liquido amniotico e il sangue. Di carattere monografico la seconda delle due mostre, allestita al Museo degli Innocenti. Cell XVIII Portrait rielabora l’iconografia della Madonna della Misericordia, molto sentita dalla secolare istituzione assistenziale fiorentina, e rappresenta un omaggio a tutte le fanciulle che qui sono state amorevolmente educate e curate. Entrambe le mostre dedicate a Louis Bourgeois saranno aperte sino al prossimo 20 ottobre.
Riaprono al pubblico per la stagione estiva una serie di siti storici afferenti alle antiche mura cittadine. Al Forte Belvedere, sino al 30 settembre, sarà possibile partecipare ogni venerdì e domenica pomeriggio a speciali visite guidate che si focalizzeranno su alcuni elementi e spazi cinquecenteschi così come sul rapporto con le circostanti fortificazioni di età medievale. Ulteriori siti militari aperti nei fine settimana estivi sono Porta San Frediano (sino al 30 settembre sabato e domenica dalle 17 alle 20), Torre San Niccolò (da poco restaurata, aperta dal venerdì alla domenica, sempre di pomeriggio, con ingressi contingentati ogni mezz’ora) e Torre della Zecca.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamonti di Palazzo Bartolini Salimbeni;
- Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
- Angeli Caduti e Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi rispettivamente sino al 21 luglio e al 26 gennaio 2025;
- L’incanto di Orfeo, al Palazzo Medici Riccardi sino all’8 settembre;
- Ritorni – Da Modigliani a Morandi, al Museo Novecento sino al 15 settembre;
- Empoli 1424 – Masolino e gli albori del Rinascimento, al Museo della Collegiata di S. Andrea e alla Chiesa di S. Stefano degli Agostiniani sino al 7 luglio;
- Welcome to Barerarerunga, al Mad – Murate Art District e al Museo di Antropologia ed Etnologia sino al 28 luglio;
- Mimmo Jodice – Senza tempo, a Villa Bardini sino al 14 luglio;
- Toscana, alla Galleria Poggiali sino al 1 settembre;
- Pulcherrima Testimonia, alla Basilica di San Lorenzo sino all’8 dicembre;
- Luisa Lambri, presso BASE – Progetti per l’Arte sino all’8 settembre;
- Pittura e poesia – Ungaretti e l’arte del vedere, alla Galleria Tornabuoni Arte sino al 12 luglio;
- Archeologia svelata a Sesto Fiorentino, alla Biblioteca Ernesto Ragionieri sino al 31 luglio.