Enrico Berlinguer – Autore: OpenClipart-Vettori (pixabay.com) – Licenza: Pubblico dominio da Needpix.com
Lo scorso 31 ottobre è uscito nelle sale l’ultimo film di Andrea Segre, con protagonista Elio Germano, che racconta la storia e la vita di Enrico Berlinguer.
Berlinguer – La grande ambizione, l’ultimo film di Andrea Segre, uscito nelle sale il 31 ottobre, esplora con una grande accuratezza storica la vita di Enrico Berlinguer, una delle figure più emblematiche della politica italiana del ventesimo secolo. La storia ripercorre l’ascesa politica di Berlinguer all’interno del Partito Comunista Italiano fino al momento della sua tragica morte intrecciando i momenti salienti della sua carriera politica con aspetti della sua vita privata. Proposta in anteprima nell’ultima edizione della Mostra del Cinema di Roma, la pellicola sarà proiettata al Quirinale il prossimo 18 novembre alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Sceneggiatura, cast e colonna sonora
La sceneggiatura è caratterizzata dalla cura e dall’attenzione per i dialoghi; i fatti sono riportati con estrema fedeltà consentendo così allo spettatore di immergersi nel clima politico di quegli anni. La fotografia, con variazioni cromatiche fatte in base agli stati d’animo del protagonista, aggiunge ulteriore profondità alla narrazione.
Le interpretazioni attoriali rappresentano sicuramente uno dei punti di forza del film: Elio Germano, nei panni di Enrico Berlinguer, si conferma essere un attore estremamente versatile ed espressivo. Nel film offre una performance intensa e ricca di sfumature, in grado di cogliere varie sfaccettature del carattere di questo personaggio, mettendo in risalto da un lato la sua nota passione per la politica, dall’altro le sue fragilità umane. Elena Radonicich, nei panni di Letizia Laurenti, moglie di Berlinguer, offre una interpretazione di alto livello, che si abbina perfettamente a quella ricca di pathos di Elio Germano. Nel cast sono presenti anche Fabrizia Sacchi nel ruolo di Nilde Iotti, Paolo Calabresi che interpreta Ugo Pecchioli e Andrea Pennacchi nei panni di Luciano Barca.
La colonna sonora, composta e suonata da Iosonouncane, rimarca efficacemente i ritmi del film e contribuisce a ricreare l’atmosfera degli anni ‘70 e ‘80. La cura dei dettagli scenografici e dei costumi si combina con una regia decisamente raffinata che utilizza il costante contrasto tra luci e ombre rendendo il lungometraggio un’esperienza visivamente accattivante.
Segre è stato in grado di combinare fedeltà storica e dramma creando, più che un film, una testimonianza storica unica nel suo genere.
Settembre 1980 – Comizio di Berlinguer davanti ai cancelli della Fiat-Mirafiori a Torino – Autore: sconosciuto – Licenza: CC BY-ND 2.0 da Flickr
L’impronta registica di Segre e il suo messaggio di fondo
Rispetto al suo ultimo film, Welcome Venice, girato nel pieno della crisi pandemica del 2020 in una Venezia completamente deserta, Berlinguer – La grande ambizione fa emergere in maniera ancora più marcata la sua impronta registica peculiare. Segre è infatti riuscito a creare un’opera cinematografica a tutto tondo che fa riflettere lo spettatore su temi universali come l’ideologia politica, il valore della storia e il sacrificio personale. Berlinguer – La grande ambizione rappresenta un interessante spunto di riflessione su quale sia l’eredità lasciataci di Berlinguer. Il lungometraggio, che riesce a commuovere e a far porre dubbi e domande, merita di essere visto non solo per il suo valore storico ma anche per la qualità artistica e delle interpretazioni.
Specifiche foto
Titolo: Enrico Berlinguer
Autore: OpenClipart-Vettori (pixabay.com)
Licenza: Pubblico dominio da Needpix.com
Link: https://www.needpix.com/photo/95203/
Foto modificata
Titolo: Settembre 1980 – Comizio di Berlinguer davanti ai cancelli della Fiat-Mirafiori a Torino
Autore: sconosciuto
Licenza: CC BY-ND 2.0 da Flickr
Link: https://www.flickr.com/photos/cameradeideputati/14211147367/in/photostream/
Foto non modificata