Calice gemmato (1761) – Museo del tesoro di San Gennaro, Napoli – Foto: Giorgio Manusakis
Nel 1761, Re Ferdinando IV a soli 10 anni, rievocando un’usanza adottata dal padre Carlo III di Borbone, donò a San Gennaro lo straordinario calice in oro, rubini e brillanti dal costo esorbitante di cinquemila ducati. Il calice fu commissionato dal presidente del consiglio di reggenza del Regno di Napoli, Bernardo Tanucci, all’orefice Michele Lofrano in quanto per la sua giovane età Ferdinando era ancora sotto tutela. Lofrano fu personalità di spicco nel mondo dell’oreficeria napoletana ed artista curioso ed esigente. L’eleganza, l’accuratezza e l’unicità dell’opera rendono il calice uno dei pezzi di maggiore pregio dell’arte orafa napoletana oltreché europea. (fonte: didascalia museo)