Cappellone di Sant’Anna – Chiesa di Santa Maria dell’Incoronatella nella Pietà dei Turchini, Napoli – Foto: Angelo Zito

Alla destra dell’altare maggiore si erge la grande cappella dedicata a Sant’Anna, fondata dal regio consigliere Francesco Rocco nel 1667. L’apparato marmoreo è opera del toscano Dionisio Lazzari. Al centro, sull’altare, è la tela con Sant’Anna che offre Maria all’Eterno di Andrea Vaccaro. Ai lati due olii di Giacomo Farelli: a sinistra la Nascita di Sant’Anna, datato 1671, e a destra la Morte di Sant’Anna. Sulla parete laterale sinistra vi è il monumento sepolcrale di Francesco Rocco, scolpito da Lorenzo Vaccaro nel 1678. A destra si legge una lunga iscrizione incisa su un cartiglio marmoreo. La fascia superiore della cappella è occupata da tele di Nicola Vaccaro che raffigurano l’Apparizione di Sant’Anna e altri episodi miracolosi. Ai lati del finestrone vi sono le tele del napoletano Giuseppe Mastroleo con, a sinistra, le Nozze della Vergine, a destra, il Transito di San Gioacchino. Dello stesso maestro, di lato, a sinistra, la Cacciata di Anna dal tempio, a destra, l’Annunciazione. Il sottarco ospita due dipinti del 1733, anch’essi del Mastroleo: un angelo musicante, a sinistra, l’Assunzione della Vergine al centro. Affrontati sulle pareti laterali della cappella vi sono gli stemmi di casa Rocco, in marmi policromi: l’arme presenta nel capo tre rocchi a forma di torre. (fonte didascalia Chiesa Pietà dei Turchini)

Morte di Sant’Anna

Nascita di Sant’Anna

Sant’Anna che offre Maria all’Eterno
