Jacob Philipp Hackert – Vendemmia a Carditello/Mietitura a Carditello (1791 circa) – Olio su tela – Napoli, Museo di Capodimonte – Foto: Giorgio Manusakis
I dipinti sono due bozzetti preparatori per gli affreschi, in gran parte perduti, realizzati dal pittore di corte Hackert nel 1791 per il Casino Reale di Carditello. Vi sono rappresentate scene di vita agreste, che si riferiscono alla vocazione del sito anche come azienda agricola. Nella scena della Mietitura a Carditello è riconoscibile il ritratto della famiglia reale. Ferdinando e Maria Carolina, ben identificabili, sono rappresentati in tenuta da villici con i sette figli. Il sito reale, realizzato per volere di Carlo di Borbone nel 1744, trovò maggiore sviluppo durante il regno di Ferdinando IV che nel 1787 affidò a Francesco Collecini, allievo di Vanvitelli, l’incarico di progettare in quell’area la residenza reale, il casino di caccia e un’azienda agricola. ‘Reale delizia’ per i piacevoli soggiorni che offriva ai reali, ideale per le battute di caccia perché ricca di boschi e animali selvatici, a Carditello si allevavano anche cavalli di razza e buoi. Al pittore di corte Hackert i reali affidarono tra i tanti incarichi anche i cicli decorativi dei siti reali della Casina del Lago Fusaro (1783) e di San Leucio (1793) (fonte: didascalia museo).