GAM Torino, dove è in corso la mostra su Berthe Morisot fino al 9 marzo – Foto: Giulietta Vizzotto
Care amiche e cari amici, la redazione di Naòs-Nel cuore dell’arte e del sapere vi ripropone, come di consueto, la tradizionale rubrica sui principali eventi culturali e spettacoli in Italia. Vi invitiamo ad annotare in agenda due date relative al periodo preso in considerazione in questa edizione: domenica 2 febbraio, giornata di apertura gratuita di siti e musei archeologici statali; lunedì 10, Giorno del Ricordo, in cui si commemora l’eccidio delle Foibe – come già accaduto per il Giorno della Memoria, anche per questa triste vicenda del secolo scorso vi rimandiamo alla lettura di un nostro approfondimento che trovate a questo link: https://rivistanaos.it/una-giornata-nel-ricordo-degli-italiani-infoibati/. Di seguito, pertanto, la nostra ricchissima carrellata di appuntamenti dal 1 al 14 febbraio. Buona lettura e buon fine settimana!
NAPOLI E CAMPANIA
Alla Galleria S2 di Piazza Bellini potrete immergervi nei paesaggi rurali degli Stati Uniti attraverso l’arte di Lindsay Merrill e la sua personale dal titolo Moving Targets. I quadri qui esposti sino al 14 febbraio, dipinti ad olio, raffigurano ambienti di carattere bucolico-pastorale, pervasi talvolta da una velata malinconia e turbati, in qualche modo, nella loro serenità da intrusi quali un negozio di armi o un camper in fiamme. La poetica di Merrill, dunque, emerge nella mostra con i suoi tipici accenti ironici e sarcastici. In particolare, l’artista, mediante la rappresentazione delle tipiche decorazioni da giardino in voga nel periodo natalizio negli States, illustra gli esiti, spesso assurdi, causati dall’ideologia capitalista sull’immaginario socio-culturale dell’attuale secolo.
La Galleria Tiziana Di Caro dedica all’artista californiana Marcia Hafif un’interessante retrospettiva denominata Tra consapevolezza linguistica e risultati oggettuali. Il titolo, che parafrasa un’espressione utilizzata nel 1974 da Marisa Volpi Orlandini sulla rivista Data, si riferisce a due aspetti salienti della produzione dell’autrice statunitense, scomparsa nel 2018. Pittura e scienza si intrecciano spesso nella carriera di Hafif e nello specifico in taluni lavori elaborati durante gli anni Settanta del Novecento a seguito di alcuni soggiorni in Italia. Ispirati agli affreschi dell’antica Pompei sono i dipinti della serie Late Roman Painting mentre in un altro ciclo, quale Fresco Painting, illustrante i legami possibili tra cielo e terra, l’artista ripropone stilemi ricorrenti nei quadri di Piero della Francesca. La retrospettiva è visitabile sino al prossimo 8 febbraio.
Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:
- Les Demoiselles des bords de la Seine (etè), al Museo e Real Bosco di Capodimonte sino al 23 febbraio, per la quale vi rimandiamo ad un nostro articolo riportato nel collegamento ipertestuale;
- Documentare gli scavi – Pompei nelle imprese editoriali del Regno, al Mann sino al 3 marzo;
- Andy Warhol. Triple Elvis e Sir William e Lady Hamilton, entrambe presso le Gallerie d’Italia sino al 16 febbraio e al 2 marzo, in merito alle quali vi suggeriamo la lettura dei nostri articoli che trovate ai collegamenti ipertestuali;
- The World of Banksy – The Immersive Experience, all’Arena Flegrea sino al 4 maggio;
- Mostra di arte presepiale, visitabile nella chiesa di Santa Marta – a cura dell’Associazione Presepistica Napoletana – sino al 2 febbraio;
- Impressionisti e la Parigi fin de siecle, alla Chiesa della Pietrasanta-Lapis Museum sino al 27 aprile;
- Gli anni – Capitolo 1, al Madre – Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina sino al 19 maggio.
Al Mann, sono in programma ulteriori ed interessanti appuntamenti della kermesse Incontri di Archeologia 2024-2025. Giovedì 6 febbraio, Massimo Osanna, Carmela Capaldi e Luana Toniolo discuteranno della prospettiva di un nuovo museo archeologico per l’isola di Capri. Giovedì 13, Michele Di Gerio proporrà un excursus sugli antichi strumenti chirurgici custoditi proprio all’interno delle collezioni del Mann. Entrambe le conferenze si terranno alle ore 17 presso l’Auditorium del polo museale napoletano.
Al Teatro di San Carlo, domenica 2 febbraio, nuovo appuntamento con il Sestetto d’Archi. I Professori dell’orchestra del massimo partenopeo offriranno all’ascolto del pubblico composizioni di Brahms e Caijkovskij. Di quest’ultimo grande autore, giovedì 6, Danil Trifinov eseguirà al pianoforte celeberrimi pezzi, congiuntamente ad altri di Barber e Chopin. Sabato 8 febbraio Jean Paul Gasparian proporrà, sempre al piano, un repertorio di Verdi, Liszt e Wagner. Venerdì 14, infine, il pianista Igor Levit intratterrà i presenti con melodie di Beethoven, Brahms e Bach.
Martedì 4 febbraio, farà tappa al Teatro Acacia, al Vomero, lo spettacolo Voglio vederti danzare, dedicato al compianto Franco Battiato. Versi e note del cantautore siciliano rivivranno attraverso le performance danzanti e canore curate da Menti Associate Produzioni, dall’Orchestra Roma Sinfonietta e David Cuppari. L’evento emozionerà senz’altro il pubblico in sala, richiamando gli aspetti della poetica di Battiato maggiormente legati alle sfere della spiritualità e della filosofia.
Anche in questo numero della nostra rubrica quindicinale segnaliamo gli appuntamenti della rassegna Magie d’Autunno – Streghe, miti e desideri tra borghi, laghi e palazzi incantati, organizzata e curata dall’associazione Itinerari Alchemici Napoli:
- Decumani – Napoli esoterica: nel fine settimana del 1-2 e dell’8-9 febbraio, alle ore 18, vi sarà offerta l’occasione di addentrarvi nei vicoli del centro storico napoletano, incontrando fantasmi e spiritelli qui abitanti sin dall’antichità;
- Pedamentina – Fantasmi al tramonto: trattasi di un itinerario, articolato tra il piazzale antistante la Certosa di San Martino e il quartiere di Montesanto, che vedrà la partecipazione di una janara, strega dispensatrice di vaticini. Da segnare in agenda, anche per questo tour, le date dell’1, 2, 8 e 9 febbraio – inizio ore 18;
- Pizzofalcone – Napoli esoterica: il percorso, con partenza dal borgo di Santa Lucia, avrà come meta finale il Monte Echia, dove potrete ascoltare gli aneddoti della mitica sirena Partenope. Anche questo itinerario avrà luogo nei suddetti weekend dell’1-2 e 8-9 febbraio, con inizio sempre alle 18.
In provincia di Napoli, prosegue al Parco archeologico di Pompei la straordinaria iniziativa di Raccontare i cantieri, che offre al pubblico l’occasione di apprezzare da vicino attività scientifiche di grande rilevanza come lo scavo stratigrafico e il restauro. Giovedì 6 febbraio sarà possibile accedere in esclusiva alla Casa di Leda mentre giovedì 13 si potrà partecipare ad un percorso paesaggistico extraurbano. Per ognuno di questi appuntamenti è obbligatoria la prenotazione via mail e la sottoscrizione della MyPompei Card. Sempre nell’antica Pompei, presso le Terme del Foro, è ancora in esposizione sino al 4 maggio Colloculi, installazione di Annamaria Di Luggo, coniugante richiami all’archeologia vesuviana e considerazioni su tematiche riguardanti perlopiù il mondo giovanile, come ad esempio il bullismo e l’alcolismo. Come già accennato nei precedenti articoli, anche al Parco archeologico di Ercolano potrete visitare, giovedì 13 febbraio, nell’ambito della rassegna Close up-Cantieri, edifici pubblici e dimore della città sepolta dal Vesuvio nel 79 d.C., attualmente chiuse per via di scavi e lavori di manutenzione. Un primo itinerario avrà inizio alle 10,30 mentre un successivo, in programma alle 12, offrirà l’opportunità di ascoltare descrizioni anche in lingua inglese.
Ad Ischia, segnaliamo ulteriori eventi della kermesse Francesco Rosi – Alle radici del cinema italiano, che avranno luogo, come sempre, nella location de La Colombaia. All’interno di questa meravigliosa villa, un tempo appartenuta a Luchino Visconti, si terranno nei venerdì 7 e 14 febbraio le repliche di Streghe e Gattopardi, laboratorio ad hoc sulla produzione del suddetto grande regista italiano. Sabato 8, invece, nuovo appuntamento con il “salotto di parole e musiche migranti”, dal titolo Valerio Sgarra primo in Crocevia. Nel fine settimana dell’8 e 9 febbraio, il Cineteatro Excelsior ospiterà la rappresentazione di Uomo e galantuomo, nota commedia scritta da Eduardo De Filippo, interpretata dalla compagnia Attori per caso. Coloro che, invece, si recheranno nella stupenda isola di Capri potranno visitare a Villa San Michele, residenza-museo di Anacapri in cui visse il medico svedese Axel Munthe, la mostra Abitanti di un altrove, la quale resterà aperta ancora sino al prossimo 30 marzo.
Spostandoci nel Casertano, al Castello di Rocca d’Evandro è visitabile sino al 9 marzo la personale di Franco Marrocco dal titolo Solstizio d’Inverno. L’allestimento è incentrato concettualmente su un omonimo dipinto, in cui l’artista campano fonde magistralmente colori, luci, natura e, per certi versi, religiosità. Suddiviso in due sezioni cronologiche, il percorso del Castello di Rocca d’Evandro mette in luce la frequenza con cui Marrocco si dedica all’esplorazione di una realtà metafisica, ben esemplificata dal cielo e dagli angeli. Nella città di Caserta, sarà ancora possibile visitare per l’intera giornata di sabato 1 febbraio, alla Galleria Nicola Pedana, Missed Calls, personale di Arno Beck. All’interno, invece, della Reggia vanvitelliana, potrete ammirare le opere esposte in due importanti mostre: Metawork, omaggio all’arte di Michelangelo Pistoletto, visitabile sino al 30 giugno, e La corona di Re Carlo di Borbone, aperta fino al prossimo 21 marzo, focalizzata sul prezioso cimelio appartenuto al sovrano partenopeo ed ancora . Al Teatro Civico 14, nel weekend del 1 e 2 febbraio, Piera Russo indurrà il pubblico a riflettere sul concetto di femminilità attraverso il suo spettacolo intitolato Piacere mio. Dal 7 al 9, invece, andranno in scena nuove repliche di Bar Tales, serie teatrale, scritta da Ilaria Delli Paoli, i cui episodi si svolgono all’interno di un caffè della città di Caserta. Venerdì 14 è in programma Lezioni da palco – Amore, spettacolo nel quale Marina Cioppa leggerà le riflessioni di alcuni autori della letteratura internazionale dedicate al grande sentimento che unisce l’umanità.
Ad Avellino, Alessandro Siani porterà in scena, sabato 8 febbraio, al Teatro Gesualdo il fortunato musical Mare fuori. Al Museo Irpino, invece, vi ricordiamo due interessanti mostre già descritte nei precedenti nostri articoli: Lucy-Storia di un’evoluzione, aperta sino al 30 maggio, e Realtà irreale, personale di Lucio Finale, ancora visitabile nella giornata di sabato 1 febbraio. Domenica 2 febbraio, in occasione della solennità religiosa della Candelora, ritorna la tradizionale juta dei femminielli al Santuario di Montevergine. Il pellegrinaggio, che ricorda l’intervento della Madonna Schiavona per salvare due amanti omosessuali rimasti intrappolati in mezzo a lastre di ghiaccio, culminerà con la messa in scena di danze popolari al suono delle tammorre.
A Benevento, presso l’Accademia di Santa Sofia, è previsto sabato 8 febbraio, alle 19, l’evento La disarmonia dell’energia. Preceduto nella sua esibizione al violoncello dal relatore Maurizio Sasso, il musicista Danilo Squitieri eseguirà composizioni di Niro, Bartok, Elgar e Weinberg. Al Teatro Mulino Pacifico, nell’ambito della programmazione 2024-2025 della Compagnia SOLOT, si terrà venerdì 7 febbraio un concerto dal titolo E io lasso a casa mia. L’Ensemble Heliopos riprodurrà, durante lo spettacolo, brani musicali della tradizione italiana e partenopea capaci di raccontare magistralmente il tema dell’emigrazione nei decenni a cavallo tra Otto e Novecento.
A Salerno, presso il Teatro Verdi si terranno nuove repliche, nel fine settimana del 1 e 2 febbraio, de Il gioco degli dei, rappresentazione scenica in cui vengono rilette in chiave contemporanea le mitiche vicende avvenute durante la guerra di Troia. A salire sul palco del massimo salernitano saranno Alessio Boni e la Compagnia Il Quadrivio. Sempre al Verdi, giovedì 13 e venerdì 14 febbraio, Alessandro Haber sarà il protagonista della commedia La coscienza di Zeno, trasposizione teatrale del noto romanzo di Italo Svevo. Al Teatro Arbostella, nei weekend del 1-2 e 8-9 febbraio, ritornerà ad esibirsi Paolo Caiazzo, insieme alla Compagnia Fuori dalle Quinte, con la sua esilarante commedia intitolata E a mmè, me danno a pensione. In provincia, al Castello Doria di Angri si potrà visitare sino al 2 marzo la mostra L’avventura dell’immaginazione. Si tratta di un itinerario, curato da Renaldo Fasanaro, che omaggia il “poeta dell’Infinito”, Giacomo Leopardi, attraverso una serie di documenti e cimeli. Da una maschera-ritratto in gesso, di fine XIX secolo, si va ad alcune edizioni originali di raccolte ed epistole scritte dall’autore di Recanati, del quale si indagano, tra l’altro, i rapporti con taluni famosi intellettuali del suo tempo. Il percorso in questione, in ultima analisi, è corredato da stampe e fotografie raffiguranti le città del Belpaese in cui Leopardi ebbe modo di soggiornare, tra cui Napoli, dove morì a causa della peste del 1837. Al PalaSele di Eboli, infine, domenica 9 febbraio, farà tappa il suddetto musical di Alessandro Siani, Mare Fuori.
ROMA
Teatro
Supermagic Arcano
Supermagic Arcano è il nuovo spettacolo con i migliori illusionisti, trasformisti, prestigiatori, manipolatori e campioni dell’arte magica provenienti da tutto il mondo. A Roma è appena iniziata la sua 21esima edizione, sul palcoscenico del prestigioso Teatro Sistina, dove andrà in scena fino al 9 febbraio.
Mare fuori, il musical
Il musical Mare fuori, andato in scena a dicembre al Teatro Augusteo di Napoli, arriva al Teatro Brancaccio di Roma dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025. Rosa Ricci (Maria Esposito), Dobermann (Enrico Tijani), Totò (Antonio Orefice), Micciarella (Giuseppe Pirozzi), Milos (Antonio D’Aquino) sono i personaggi amatissimi della serie tv che ritorneranno anche nella trasposizione teatrale diretta da Alessandro Siani.
Bernadette de Lourdes
Dopo l’enorme successo ottenuto in Francia, arriva per la prima volta in Italia Bernadette De Lourdes, il musical che, con il suo linguaggio moderno e universale, racconta la vera storia della giovane ragazza francese Bernadette Soubirous. La versione italiana sarà in scena dal 16 gennaio al 16 febbraio all’Auditorium Conciliazione di Roma, per poi proseguire a Napoli, Bari e Torino.
Guerra e pace
Dal 4 al 23 febbraio il Teatro Argentina di Roma mette in scena l’intramontabile capolavoro di Tolstoj, Guerra e pace. La regia di Luca De Fusco ha volutamente evitato riferimenti agli attuali conflitti che investono anche la patria del grande narratore russo, scegliendo di concentrarsi sul tema della guerra in generale e dei giovani.
A torto o a ragione, lo spettacolo al Teatro India
A torto o a ragione è la storia di Wilhelm Furtwangler, famoso direttore d’orchestra arrivato al culmine della propria carriera proprio nel momento in cui Adolf Hitler prendeva il potere in Germania. Piuttosto che andare in esilio, Furtwangler scelse di continuare a dirigere nella sua patria. Il testo è di Ronald Harwood, drammaturgo e sceneggiatore di origine sudafricana, vincitore dell’Oscar per la sceneggiatura del film Il pianista nel 2003. Lo spettacolo debutterà al teatro India di Roma l’11 febbraio e sarà in scena fino al 16 dello stesso mese.
Mostre
La Torre Velasca in mostra a Roma
Edificio simbolo del boom economico e della Milano sulla via della ricostruzione, la Torre Velasca ne ha cambiato lo skyline e ha incarnato il primo esempio di grattacielo all’italiana. A questa monumentale impresa architettonica, attualmente oggetto di un importante lavoro di restauro e rigenerazione urbana guidato da Hines, è dedicato il focus dal titolo La Torre Velasca dei BBPR, a cura del Centro Archivi MAXXI Architettura, in mostra fino al 23 febbraio 2025.
Krzysztof M. Bednarski all’Istituto Polacco di Roma
Oggi la scultura funeraria d’autore è un fenomeno raro. Krzysztof M. Bednarski ne è uno storico interprete, riuscendo a trasferire l’arte nel contesto della morte e in un luogo di esposizione particolare qual è il cimitero. Per la sua produzione commemorativa l’artista italo-polacco rifiuta la simbologia eccessivamente sentimentale della tradizione, creando nuovi simboli della vita dopo la morte, che fanno riferimento, direttamente, alla personalità del defunto. La mostra Simboli della vita dopo la morte sarà visitabile all’Istituto Polacco di Roma fino al 14 febbraio.
Le fotografie di Guido Guidi
La mostra Guido Guidi. Col tempo, 1956-2024 affronta la ricerca di Guidi, tra i principali protagonisti della fotografia italiana, da un punto d’osservazione inedito, ovvero quello del suo archivio: casa, studio d’artista, luogo di lavoro, di vita e di incontro per giovani autori. Un accesso privilegiato alla sua “teoria” della fotografia e ai suoi processi, ai legami con la storia dell’arte, con i maestri e con gli altri fotografi italiani e stranieri. In mostra al Museo Maxxi di Roma fino al 20 aprile oltre 400 fotografie, quasi tutte vintage e con numerosi inediti, frutto di un intenso lavoro di ricerca condotto a fianco del fotografo nel suo studio.
Concerti
Spirito Classico all’Auditorium Parco della Musica
Nell’ambito del ciclo di conferenze Spirito Classico, otto appuntamenti con giornalisti e musicologi per approfondire i brani del programma sinfonico eseguito dall’Orchestra e dal Coro dell’Accademia di Santa Cecilia, il 14 febbraio sono di scena Oreste Bossini, scrittore e giornalista musicale, ideatore e conduttore di programmi come Musicasette, Tempi Moderni e Radio Tre Suite, e il direttore d’orchestra Daniele Rustioni. L’evento è preceduto da un aperitivo.
Paolo Fresu
Venerdì 7 febbraio all’Auditorium Parco della Musica Paolo Fresu si esibisce con il suo Devil Quartet, la cui formazione è composta da Bebo Ferra alla chitarra, Paolino Dalla Porta al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria.
Jany McPherson alla Casa del Jazz
Jany McPherson, pianista, cantante e compositrice cubana, è senza dubbio una delle più interessanti ed originali artiste della scena musicale internazionale degli ultimi anni. Nata a Guantanamo, attualmente risiede in Francia. La sua musica è una sintesi tra vari stilemi e linguaggi limitrofi ed affini al jazz. Nel concerto alla Casa del Jazz il 9 febbraio, Jany McPherson proporrà il suo ultimo lavoro discografico di composizioni originali intitolato A Long Way, oltre ad alcuni brani tratti dal precedente album Solo piano! e a personali riletture di pezzi internazionali.
PUGLIA
La Contemporanea Galleria d’Arte, diretta da Giuseppe Benvenuto, ospita sino al 28 febbraio Franco Angeli a Foggia – La potenza dell’arte contro la violenza della guerra. In questo itinerario viene proposta una selezione di circa venti opere del maestro romano, afferente alla Scuola di Piazza del Popolo, prodotte tra gli anni Sessanta e Ottanta del secolo scorso. A ricorrere nei suoi dipinti sono simboli, come svastiche, falci, aeroplani ed aquile, che si ricollegano a mali e drammi del Novecento. Il motivo della marionetta, invece, ripetuto sovente nelle opere più recenti, può essere interpretato come un’autorappresentazione di Angeli dal sapore ironico.
A Bari, presso la sede del Consiglio Regionale della Puglia, è possibile visitare sino al prossimo 15 febbraio la mostra dal titolo Artisti pugliesi del primo Novecento. Curata da Giacomo Lanzilotta e resa possibile grazie a prestiti concessi dal Museo Castromediano di Lecce e da mecenati, l’esposizione è un viaggio relativo ad un contesto e ad un periodo storico ingiustamente poco considerati dalla critica. Nello specifico, si pone l’accento su talentuosi autori, come Galante, Cantatore, Speranza, i quali hanno saputo associare le tendenze stilistiche del loro tempo all’autorevole tradizione napoletana. I dipinti di questa mostra, ospitata in un’apposita sala del Consiglio Regionale – la cosiddetta Agorà – sono illustrati ulteriormente in un volume dal titolo Arte in Puglia 1900-1950, redatto dallo stesso curatore Lanzillotta.
All’Auditorium TaTà di Taranto, sabato 1 febbraio, andrà in scena Vedi alla voce Alma, spettacolo interpretato da Lorenzo Piccolo e dalla Compagnia Nina’s Drag Queen. Tratto dal testo di Jean Cocteau, La voce umana, l’intreccio narrativo si incentra sul tema della violenza femminile tramite la vicenda amorosa di un pittore e della sua “musa”.
Al Teatro Piccinni di Bari, si potrà assistere, da sabato 1 a lunedì 3 febbraio, allo show Sanghenapule. Composto ed interpretato dal duo Roberto Saviano – Mimmo Borrelli, lo spettacolo racconta misteri e contraddizioni dell’anima di Napoli mediante un elemento – il sangue – legato a specifici fatti storici ed al folklore. Dal 6 al 9 febbraio il teatro barese sarà la location de Il Grande Vuoto. La commedia, scritta da Fabiana Iacozzilli, invita il pubblico a meditare sul senso della vita e sull’essere genitori e figli nella società del terzo millennio. In un altro importante teatro del capoluogo pugliese, il Petruzzelli, si potrà assistere, da venerdì 7 a domenica 9 febbraio, allo spettacolo Shen Yun 2025. Realizzato dall’omonima compagnia, l’evento rappresenta in danza, musica e poesia i tratti più tipici della cultura cinese prima dell’avvento del comunismo. Sempre qui, martedì 11 febbraio, per l’83esima stagione della Camerata Musicale Barese, è in programma Elio in concerto. Il noto cantante, insieme alla band delle Storie Tese, interpreterà cavalli di battaglia di celebri autori, come Jannacci e Gaber, che hanno saputo compendiare, nell’ambito dei loro pezzi, musica e sarcasmo. Lo spettacolo verrà replicato mercoledì 12 al Teatro Orfeo di Taranto.
Nel pomeriggio di domenica 2 febbraio, al Mar.Ta – Museo Archeologico Nazionale di Taranto si potrà partecipare ad una visita tematica dal titolo Cantami o Diva del Pelide Achille l’ira funesta. Organizzato dall’Associazione La Palomba, l’itinerario si soffermerà su reperti contenenti raffigurazioni di scene tratte dall’Iliade e più in generale dall’epos greco. Sempre all’Archeologico di Taranto e nella giornata del 2 febbraio, potrete ammirare vasi, statue e altre testimonianze artistiche antiche legate al tema dell’amore, in compagnia delle guide di Discover Arts. Per la partecipazione ad uno dei due turni previsti – uno mattinale, l’altro pomeridiano – è necessaria la prenotazione.
All’Auditorium San Luigi di Trani è previsto, domenica 2 febbraio, lo show Tra musica e poesia – Con la maglia n. 7. Pietro Verna, Leonardo Torres e Gabriele Zanini proporranno un inedito parallelo, in musica e parole, fra il pensiero di Pier Paolo Pasolini e la poetica di Francesco De Gregori, nel cinquantesimo anniversario di un celebre pezzo del cantautore dal titolo Rimmel.
Al Teatro Kennedy di Fasano, giovedì 6 febbraio, andrà in scena La strana coppia. Il celebre lavoro di Neil Simon, capace di far ridere e al contempo far riflettere, sarà interpretato dal consolidato duo Gianluca Guidi – Giampiero Ingrassia. La commedia sarà riproposta nella serata di venerdì 7 al Teatro Tommaso Traetta di Bitonto.
Al Teatro Curci di Barletta, dal 7 al 9 febbraio, Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi saranno gli interpreti di Amanti. La vicenda narrativa offrirà ai presenti l’opportunità di meditare sui temi dell’amore, del sesso e del tradimento, in un intreccio fatto di imprevisti, colpi di scena e gag divertenti. Sempre al Curci, venerdì 14 febbraio, un capolavoro della letteratura russa come L’ispettore generale, scritto da Nikolaj Gogol, sarà rappresentato da un cast presieduto da Rocco Papaleo. Ambientata all’epoca del regime zarista, la storia è una denuncia degli “anti-valori” dell’oppressione, della superbia e del falso moralismo.
Nell’ambito della stagione 2024-2025 dell’Associazione Amici della Musica, si terrà domenica 9 febbraio, al Teatro Fusco di Taranto, il concerto del pianista Giuseppe Greco. Il giovane talento, originario del territorio jonico, specializzatosi all’Accademia di Santa Cecilia di Roma, proporrà all’ascolto del pubblico composizioni di Beethoven, Poulenc, Chopin e Liszt.
Di grande interesse, come sempre, è la programmazione di Appuntamenti a Palazzo, rassegna ospitata nella location del Palazzo Pesce di Mola di Bari. Sabato 1 febbraio si terrà Words on Music, concerto in cui Paola Arnesano, Aldo di Caterino e Eugenio Macchia faranno rivivere le note più belle di Petrucciani, Zawinul e Jarrett. Venerdì 7 Luciana Negroponte vi prenderà per mano in un viaggio nelle Canzoni dei ricordi, grandi classici degli anni Sessanta. Sabato 8 Gianna Montecalvo omaggerà Fred Hersch con lo spettacolo Music Is My Mistress mentre lunedì 10 Savio Vurchio replicherà il suo show The Other Side of Savio – part 2, riproponendo pezzi di Fabio Concato, Phil Collins e Sting.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Sulle orme dei Perez: al MUMA – Museo delle Maioliche di Laterza una serie di aperture straordinarie e visite guidate, in programma ogni sabato e domenica, sino a febbraio;
- Omaggio a CB, al Convitto Palmieri di Lecce sino al 2 aprile;
- Pace d’Orbi d’Orbis, al Museo Civico di Manduria sino al 21 febbraio;
- Pino Pascali – Toti Scialoja – Confluenze, al Teatro Kursaal Santa Lucia di Bari sino al 4 maggio;
- Deserti, alla Galleria Muratcentoventidue di Bari sino al 28 febbraio.
MILANO
Per gli appassionati di moda suggeriamo una visita alla mostra The Creation of a Diva. Ospitato all’interno del MUDEC – Museo delle Culture, l’allestimento racconta la storia di Guess attraverso i volti di alcune modelle che hanno lavorato per questo famosissimo marchio. Dagli scatti raffiguranti la prima icona ad aver collaborato col brand americano, Estelle Lefebure, si passa a quelli riguardanti protagoniste di epoche più recenti, come Claudia Schiffer, Naomi Campbell ed Eva Herzigova. L’itinerario mette in luce, inoltre, il talento e il carisma del co-fondatore di Guess, Paul Marciano, mediante una serie di video e documenti inerenti alle campagne pubblicitarie e a varie attività svolte tra la fine del Novecento e i primi decenni del secolo attuale.
Tempesta Gallery ospita sino al 21 marzo Ode to Transience, prima personale in Italia di Zhenlin Zhang. Il giovane artista cinese espone dipinti focalizzati sui concetti di transitorietà e fragilità della condizione umana, ai quali si associano, di conseguenza, immagini di paesaggi glaciali, mari in tempesta ed atmosfere rarefatte. La scelta di questi argomenti da parte di Zhang deriva tanto dalla personale adesione alla filosofia tibetana quanto dalla sofferenza causata da difficili situazioni familiari.
Al Civico Museo Archeologico vi attende sino al prossimo 31 maggio la mostra Immagini eterne – L’arte nell’antico Egitto. La curatrice Sabrina Ceruti ha selezionato per quest’esposizione alcuni reperti appartenenti alle collezioni di questo polo museale meneghino, soffermandosi su quelli che meglio documentano, all’interno di quest’antica civiltà, il rapporto fra politica, religione e società. Nelle sculture in bronzo e legno, così come in dipinti ed iscrizioni emergono nomi di illustri faraoni, sacerdoti e funzionari che esercitano un immortale fascino su studiosi e semplici appassionati di egittologia.
Al Teatro alla Scala, si prevedono nuove repliche di Falstaff, famosa opera di Giuseppe Verdi su libretto di Arrigo Boito, nelle serate del 1 e 7 febbraio. Mercoledì 5 ci sarà il debutto di Die Walkure, noto lavoro di Richard Wagner, coordinato dalla regia di David McVicar e dalla direzione artistica di Simone Young e Alexander Soddy. Lo spettacolo verrà riproposto nelle date del 9 e 12 febbraio. Lunedì 10 e venerdì 14, l’orchestra del massimo meneghino, diretta da Daniele Gatti, riprodurrà la Sinfonia n. 10 in fa diesis maggiore, secondo la versione di Deryck Cooke.
Al Teatro degli Arcimboldi, sono previste, il 1 e 2 febbraio, repliche del Lago dei Cigni on Ice, versione moderna e su ghiaccio del celebre balletto di Caijkovsky, prodotta dalla compagnia The Imperial Ice Stars. Dal 4 al 6 sarà il turno di Stefano Lazzi – Una nuova storia, spettacolo in cui il giornalista racconterà una nuova vicenda all’insegna del poliziesco e del noir. Dal 7 al 9 si terrà Van Gogh Cafè, musical sul grande pittore olandese a cura della MIC – Musical International Company. Allo spettacolo-monologo di Paolo Crepet, in programma lunedì 10,seguiranno il one-man show psicanalitico di Pierluca Mariti, Grazie per la domanda, giovedì 13, e il Lago dei Cigni, riproposto dalla TAM Company nella serata di San Valentino, venerdì 14 febbraio.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Ugo Mulas – L’operazione fotografica, Picasso – Lo straniero, Baj chez Baj, al Palazzo Reale, le prime due sino al 2, la terza sino al 9 febbraio;
- Jean Tinguely, alla PirelliHangarBicocca sino al 2 febbraio;
- Da Renoir a Picasso, da Mirò a Fontana – 120 capolavori della grafica del ‘900, alla Reggia di Monza sino al 23 febbraio;
- Miracoli a Milano – Carlo Orsi fotografo, a Palazzo Morando sino al 2 febbraio;
- Adorazione dei Magi, opera di Sandro Botticelli esposta sino al 2 febbraio al Museo Diocesano Carlo Maria Martini;
- Il cavallo, il mazzocchio e il volto del maestro, al Museo Leonardo 3 sino al 15 febbraio;
- Wildlife Photographer of the Year, al Museo della Permanente sino al 9 febbraio;
- Architecture For Dogs, all’ADI Design Museum sino al 16 febbraio;
- Villa Clerici – Un cenacolo di artisti a Milano, alla GASC – Galleria d’Arte Sacra dei Contemporanei sino al 2 marzo;
- Tim Burton’s Labyrinth e Visions in Motion – Graffiti and Echoes of Futurism, entrambe alla Fabbrica del Vapore rispettivamente sino al 9 e al 23 marzo;
- Lonely Are All Bridges, alla Fondazione ICA sino al 15 marzo;
- Civilizations Without Jewels Have Never Existed, alla Galleria 10-Corso Como sino al 16 febbraio;
- Il nostro tempo, alla Triennale sino al 16 marzo.
TORINO
Al Museo del Risorgimento è visitabile sino al 16 febbraio un allestimento incentrato su eventi e protagonisti che hanno contribuito in maniera determinante all’unificazione del Belpaese. Rileggere il Risorgimento, con il suo ricco corpus documentario, commemora i 140 anni di vita di quest’istituzione torinese che ancora oggi svolge un ruolo fondamentale nella conservazione e trasmissione di un patrimonio storico di grandissimo valore. Nel ricordare, dunque, quello che fu denominato, nel 1884, Tempio del Risorgimento, l’allestimento in questione annovera singolari cimeli – per citarne solo alcuni, la chitarra di Mazzini, le ciabatte di Garibaldi e la campana delle Cinque Giornate di Milano – che rendono senza dubbio più leggera la fruizione da parte del pubblico meno esperto in materia.
Il MAO – Museo d’Arte Orientale ospita sino al 23 marzo Rabbit Inhabits the Moon. La mostra intende rappresentare analogie e legami tra le culture figurative italiana e coreana attraverso la personalità e la produzione di Nam June Paik. L’artista di Seul, scomparso nel 2006, facendo leva sulla video arte e sulla tecnologia, ha avuto il merito di raccontare l’evoluzione sociale del suo Paese durante il XX secolo. Nei suoi lavori, dunque, si può cogliere un richiamo tanto all’ideologia capitalista quanto a miti, tradizioni e leggende propri del contesto sciamanico. Emblematica, in tal senso, è la presenza dell’installazione del coniglio sulla Luna, che dà il nome alla mostra. Estrapolata dall’immaginario orientale, tale immagine viene riproposta in una veste moderna con l’inserimento di un apparecchio televisivo e messa a confronto con le opere di sei autori coreani del panorama contemporaneo.
Gli amanti dell’escursionismo potranno visitare sino al 30 marzo al Museo della Montagna Duca degli Abruzzi la mostra Era come andare sulla luna – K2 1954. Il percorso racconta l’incredibile impresa nel suo 70esimo anniversario, ponendo l’attenzione su dettagli poco noti al grande pubblico attraverso inediti documenti, filmati e fotografie. Nell’itinerario vengono inoltre descritti i precedenti tentativi di scalata effettuati ad inizio Novecento con le figure del Duca degli Abruzzi e Jacot-Guillarmod, sino a giungere alle esperienze vissute da Riccardo Cassin e Ardito Desio poco prima della spedizione del 31 luglio 1954.
Al Teatro Carignano, dal 4 al 9 febbraio sarà rappresentata la commedia I ragazzi irresistibili. Tratta dal testo originale di Neil Simon, la vicenda sarà interpretata da Umberto Orsini e Franco Branciaroli. Dall’11 al 14 febbraio, si potrà assistere a Sei personaggi in cerca d’autore, riscrittura di un grande classico di Luigi Pirandello, curata e diretta da Valerio Binasco. Lo spettacolo è reso possibile grazie alla sinergia tra il Teatro Stabile di Torino, il Teatro Nazionale di Genova e la Fondazione Teatro Bellini di Napoli. Al Teatro Gobetti segnaliamo gli ultimi due appuntamenti della kermesse di Edoardo Sylos Labini dal titolo Inimitabili, dedicata a personaggi che con la loro vita hanno scritto la storia del nostro Paese. Sabato 1 l’attore e giornalista si soffermerà sulla figura di Gabriele D’Annunzio mentre domenica 2 proporrà un excursus biografico su Filippo Tommaso Marinetti. Sempre qui, dal 4 al 9 febbraio Alessandro Gassmann porterà in scena Racconti disumani. La rappresentazione, che vedrà tra gli attori protagonisti Giorgio Pasotti, unisce in sé due racconti di Franz Kafka – La tana e Una relazione accademica – dai quali traspare il desiderio di fuga, presente in ogni animo umano, dalle ansie e dalle inquietudini del mondo che ci circonda. Alle Fonderie Limone, dall’11 al 14 febbraio, potrete assistere a L’uomo più crudele del mondo. Scritta da Davide Sacco, la commedia ha come personaggio principale un fabbricante d’armi i cui sentimenti e debolezze vengono messi in luce da un abile giornalista durante un’intervista.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Mitch Epstein – American Nature e ARCA, alle Gallerie d’Italia sino al 2 marzo e al 6 giugno;
- Tina Modotti – L’opera, al CAMERA sino al 2 febbraio;
- Berthe Morisot – Pittrice impressionista, Mary Heilmann, Maria Morganti e Grasso, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna: la prima visitabile sino al 9 marzo – per un approfondimento vi rimandiamo a questo articolo – le altre sino al 16 marzo;
- 1950-1970 – La grande arte italiana e Cleopatra – La donna, la regina, il mito, entrambe ai Musei Reali sino al 2 marzo e al 23 marzo;
- Giorgio De Chirico – 1924, alla Fondazione Accorsi-Ometto sino al 2 marzo;
- Mutual Aid, al Castello di Rivoli sino al 23 marzo;
- Cambio de fuerza, al PAV – Parco Arte Vivente sino al 15 febbraio;
- Hanauri – Il Giappone dei venditori di fiori, al MAO-Museo di Arte Orientale sino al 4 maggio;
- Retinal Rivalry, all’ OGR – Officina Grandi Riparazioni sino al 2 febbraio;
- Arrivare in tempo, alla Pinacoteca Agnelli sino al 25 maggio;
- L’arte della terra di mezzo, alla Reggia di Venaria sino al 16 febbraio;
- SerialMania, al Museo Nazionale del Cinema sino al 24 febbraio;
- Beyond Alien, al Mastio della Cittadella sino al 24 febbraio.
VENEZIA
Lo SPARC – Spazio Arte Contemporanea ospita sino al 14 febbraio Diaphanous Matter, personale di Margarida Alves. L’artista portoghese, che espone per la seconda volta in Laguna, ricerca costantemente nei suoi lavori un equilibrio tra umanità e natura. In questa prospettiva trova giustificazione la miscellanea di pigmenti, semi, legno e argilla che connota il suo ampio carnet di opere esposte. L’invito rivolto ad ogni spettatore da Alves, mediante tale allestimento, è di indagare la profondità dell’essere e riscoprire il significato autentico della vita.
Nella sede di Le Zoie Art e Design, ci si potrà addentrare in un singolare percorso dedicato ad una pregevole lavorazione artigianale, come quella della foglia d’oro. Gold Is God è una raccolta di manufatti realizzati da Michele Dal Bon, artista veneziano specializzato in questa tecnica, rivitalizzata grazie all’apporto della produzione vetraia lagunare e all’utilizzo della moderna illuminazione a LED. Nello specifico, si possono ammirare riproduzioni di straordinari capolavori della storia dell’arte mondiale – dalla Nike di Samotracia sino alla Pietà di Michelangelo e al gruppo Amore e Psiche di Canova – rivisti dall’autore in chiave picassiana e proiettati idealmente nell’atmosfera culturale della Parigi di primo Novecento. La mostra, che esalta dunque la capacità della foglia d’oro di elevare ad un piano quasi divino le opere umane, sarà visitabile sino al prossimo 27 marzo.
All’interno di CREA – Cantieri del Contemporaneo è visitabile sino al 9 febbraio Al di là del velo, personale di Marco Rossi. Ispirata nel titolo ad uno dei perni del pensiero di Schopenhauer, ossia l’illusorietà del mondo reale, esemplificata dalla metafora del Velo di Maya, la mostra mette in risalto la fragilità dell’umanità del XXI secolo. Il viaggio introspettivo condotto da Rossi si articola attraverso una fitta carrellata di dipinti e installazioni video-sonore, la più importante delle quali – Falling – è incentrata sul tema della caduta, intesa sul piano materiale ed interiore.
Al Teatro La Fenice grande attesa per il debutto di Rigoletto, nota opera di Giuseppe Verdi, nella serata di venerdì 7 febbraio. La rappresentazione, curata in regia da Damiano Michieletto e coordinata sul piano artistico da Daniele Callegari, verrà replicata nelle date del 9, 11 e 14 febbraio. Al Teatro Malibran, martedì 4 febbraio, i pianisti Lucas e Arthur Jussen proporranno celebri pezzi dal repertorio di Mozart, Schumann e Debussy. Alle Sale Apollinee, sabato 8 febbraio, grande appuntamento con il jazz ed il Francesca Tandoi Trio. Mercoledì 12 e giovedì 13 febbraio, invece, potrete ascoltare un concerto del baritono Markus Werba, il quale, accompagnato al piano da Matej Dzido, riprodurrà il Winterreise di Franz Schubert.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:
- Henri Matisse e la luce del Mediterraneo, al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 4 marzo;
- Leaps, Gaps and Overlapping Diagrams, al Museo Cà Rezzonico sino al 31 marzo;
- Marina Apollonio – Oltre il cerchio, alla Collezione Guggenheim sino al 3 marzo;
- Giorgio Andreotta Calò e Roberto Matta 1911-2012, entrambe alla Galleria Cà Pesaro sino al 4 e al 23 marzo;
- La donazione Elda Cecchele – Storia professionale di una tessitrice, al Museo di Palazzo Mocenigo sino al 2 marzo;
- Storie di fabbriche – Storie di famiglie, al Museo del Vetro sino al 30 giugno;
- Where Silence Dwells, alla Linli Art Space sino al 10 febbraio;
- A Cabinet of Wonders, a Palazzo Grimani sino all’11 maggio;
- Cutini – Canto delle Stagioni, alla Villa Pisani di Stra sino al 16 marzo;
- Nicola Samorì – Petrae Fidei, all’Abbazia di San Giorgio Maggiore sino al 3 marzo;
- About Us, presso The Human Safety Net sino al 28 aprile;
- Memory of Hope, presso Cà Giustiniani sino al 10 febbraio.
FIRENZE
Alla Crumb Gallery è possibile visitare sino al 28 febbraio Un altro universo. La personale di Pax Paloscia si addentra nel pensiero degli adolescenti di oggi, descrivendone paure, aspirazioni, emozioni e contraddizioni. Attraverso le sue pennellate l’artista visiva delinea immagini di ragazzi e ragazze spesso malinconici, ai quali vengono associati simboli tanto particolari da trasformarli in icone provenienti da un mondo onirico e lontano. I loro occhi e i loro volti esprimono pienamente quel tipico senso di inquietudine derivante dall’interrogarsi sulle grandi questioni riguardanti il mondo e la vita.
Tornabuoni Arte, rinomata galleria fiorentina, ripropone una nuova edizione della sua Antologia scelta per l’anno 2025. All’interno della sua sede di Lungarno Benvenuto Cellini si potranno ammirare sino al 30 novembre le vedute di Ardengo Soffici riguardanti le località di Poggio a Caiano e Forte de Marmi, la Velocità d’automobile di Giacomo Balla, il Trovatore di Giorgio De Chirico e tanti altri dipinti nei quali si manifesta la straordinaria varietà del panorama artistico nazionale del XX secolo. In una piccola appendice dedicata alla produzione straniera, spiccano opere come La gare di Renè Magritte, di stampo filo-cubista, e Oiseau di Joan Mirò, intrisa del tipico linguaggio astratto.
Presso l’AD Gallery di Sesto Fiorentino segnaliamo un particolare itinerario sulle realtà extraterrestri. Alienum, personale di Umberto Romagnoli, indaga uno dei temi più affascinanti della scienza moderna, sconfinando tuttavia negli ambiti dell’immaginazione e del folklore. Gli scatti qui esposti sino al 28 febbraio propongono scenari celesti che dimostrano la bellezza del creato ma che allo stesso tempo riflettono la complessità del suo io interiore.
Al Teatro Verdi, nel fine settimana del 1 e 2 febbraio, Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi riproporranno la commedia Amanti. Mercoledì 5 l’Orchestra Regionale della Toscana, diretta da Riccardo Bisatti, eseguirà pezzi di Sostakovic e Barber. La stessa formazione, sotto la direzione di Markus Stenz, tornerà ad esibirsi venerdì 14 con un repertorio di Dallapiccola, Haydn e Ravel. Dal 7 al 9 spazio al musical Aggiungi un posto a tavola. Curata dall’Antico Teatro Pagliano, la rappresentazione vedrà la partecipazione di Lorella Cuccarini. Al Teatro di Fiesole, infine, sono previste nuove repliche di Rumori fuori scena, divertente commedia di Michael Frayn, curata da The Kitchen Company, nel fine settimana del 1 e 2 febbraio e nelle successive date dal 4 al 9 e dall’11 al 14 febbraio.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Retroscena – Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, al Museo Novecento sino al 2 aprile;
- La Sala Grande – Giorgio Vasari per Cosimo I de Medici, a Palazzo Vecchio sino al 9 marzo;
- Visioni di miti e riti etruschi, al Museo Archeologico di Firenze sino al 7 aprile;
- Klimt Experience, alla Cattedrale dell’Immagine sino al 2 marzo;
- Impressionisti in Normandia, al Museo degli Innocenti sino al 4 maggio;
- Felice Carena – Vivere nella pittura, a Palazzo Medici Riccardi sino al 16 febbraio;
- Officina Bardini – L’arte del legno, al Museo Stefano Bardini sino al 24 febbraio.