Torino, Palazzo Madama, sede della mostra ‘Liberty. Torino capitale’ – Foto: Giorgio Manusakis
Care lettrici e cari lettori, eccoci giunti alla consueta rubrica quindicinale sui principali eventi culturali e spettacoli in Italia. Da segnalare, in questa nostra carrellata, la festività di giovedì 25 aprile, in cui ricorrerà il 79esimo anniversario della Liberazione del nostro paese dall’occupazione nazifascista. Per l’occasione il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si recherà a Civitella in Val di Chiana, in provincia di Arezzo, per commemorare le vittime dell’eccidio del 29 giugno 1944. In molte altre città italiane saranno organizzati eventi e mostre per i cui contenuti vi rimandiamo ai canali ufficiali d’informazione degli enti istituzionali e culturali che li organizzano.
Di seguito, dunque, la proposta della redazione di Naòs dal 13 al 26 aprile 2024
NAPOLI E CAMPANIA
A Palazzo Calabritto è visitabile sino all’11 maggio Arturo Vermi – Opere 1960-1975. La retrospettiva descrive la fase saliente della carriera dell’artista bergamasco scomparso oltre 30 anni fa, ricordato tra i fondatori del Gruppo del Cenobio. La sua produzione, in contrasto con le correnti del nichilismo e della pop art, si contraddistinse per l’esaltazione del concetto di segno, permeato da un fortissimo valore emotivo e poetico. Tutte le opere della mostra di Palazzo Calabritto provengono dall’archivio privato intitolato al compianto maestro.
Presso la Galleria Acappella, sino al 30 aprile, è aperta al pubblico Osservatorio, personale di Andrea Bolognino. Il giovane artista, dopo un soggiorno formativo trascorso in Germania, a Monaco di Baviera, propone a Napoli un nuovo gruppo di opere il cui background è costituito dalla poetica del Surrealismo, reinterpretata dall’artista con un’accentuazione del disegno rispetto al colore. Il catalogo dell’esposizione di Bolognino, che segue quella di Capodimonte incentrata sul dipinto della Parabola dei ciechi di Peter Bruegel il Vecchio, è stato redatto, tra i vari autori, dall’ex direttore della pinacoteca napoletana, Sylvain Bellenger.
Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:
- I Bronzi di San Casciano, al Mann sino al 30 giugno;
- L’undicesima casa e Vitalità del tempo, alle Gallerie d’Italia di via Toledo rispettivamente sino al 5 maggio e al 21 giugno;
- Alba, alla Shazar Gallery sino al 15 maggio;
- Tolkien – Uomo, professore, autore, al Palazzo Reale sino al 2 luglio;
- Unfolding the moon, alla Galleria Solito sino al 19 aprile;
- Oculus, all’Andrea Nuovo Home Gallery sino al 30 aprile;
- La presa di Cristo di Caravaggio, alla Fondazione Banco di Napoli sino al 10 giugno;
- Tre collari – I gioielli della devozione, al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 14 maggio. Per i contenuti di questo allestimento vi rimandiamo al seguente articolo: https://rivistanaos.it/museo-del-tesoro-di-san-gennaro-tre-gioielli-a-confronto/;
- Why a fable, alla Galleria Casa di Marino sino al 20 aprile;
- La Flagellazione di Cristo, al Museo Diocesano di Donnaregina sino al 31 maggio;
- Pinga’s Universe – Magigonie, alle Gallerie Riunite di Chiaia sino al 19 aprile;
- Presenze, alla Galleria Frame Ars Artessino al 13 aprile;
- “PRIMAVERAESTATEAUTUNNOINVERNO”, la personale di Mario Lanzione presso la galleria d’arte M.A. – Movimento Aperto in via Duomo 290.
Al Mann, per la rassegna Incontri di Archeologia – edizione 2023-2024, giovedì 18 aprile, alle 16, Laura Forte discuterà una relazione dal titolo Il Gran Musaico nei disegnatori del Real Museo Borbonico, dedicata alla celebre opera della Casa del Fauno di Pompei in cui è raffigurata una battaglia tra gli eserciti di Alessandro Magno e Dario III di Persia.
Per la kermesse Napoli Città della Musica, a cura del Comune di Napoli, segnaliamo dal 19 al 21 aprile, presso l’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli, gli appuntamenti del progetto Italian Opera Meets Jazz. Il pianista Mike Del Ferro, assieme a Claron Mc Fadden ed all’Orchestra Filarmonica Campana, presenterà la rielaborazione di alcuni brani operistici, contaminati dai linguaggi della musica classica, del blues e del jazz. Sabato 20 aprile, al Centro Hurtado, a Scampia, è previsto il concerto Note di libertà, a cura dell’Orchestra Mlt. L’evento rientra nella sezione Musica libera tutti, finalizzata alla crescita dei giovani talenti e al contempo al loro adeguato inserimento nel locale tessuto sociale.
Al Teatro di S. Carlo, sono previste repliche della Gioconda, opera lirica composta da Amilcare Ponchielli su libretto di Tobia Gorrio, nelle date del 14, 16 e 17 aprile. Il 20 e 21 aprile la cantante Maria Agresta si esibirà con il suo Omaggio a Napoli. In scaletta brani di Viviani, Bovio, Nicolardi e Totò, con il gran finale rappresentato da ‘A vucchella di Gabriele D’Annunzio.
Sabato 13 e domenica 14 aprile segnaliamo al Teatro Augusteo lo show Sal Da Vinci Stories. Il noto cantante partenopeo, nel comporre alcune storie sui social, parlerà di sé a 360 gradi, raccontando, dunque, aneddoti della sua vita professionale e familiare. Dal 16 al 21 aprile Teresa Mannino proporrà il suo nuovo divertente spettacolo intitolato Il giaguaro mi guarda storto. L’attrice ricostruirà la tipica evoluzione di un essere umano, dall’infanzia all’età adulta, la cui “molla” è costituita dal costante desiderio di stupire e di sognare.
Allo Spazio Korper, domenica 21 aprile, doppio appuntamento per gli appassionati di danza con il gruppo Anghiari Dance Hub. A partire dalle 18 sarà proposto in primis lo spettacolo Kontakte, il cui leitmotiv sarà il senso di smarrimento causato nell’io interiore dagli imprevisti della vita. Successivamente, sarà portato in scena il saggio E poi entrarono i cinghiali, nel quale il corpo umano diventerà metafora di una sete di libertà che spesso sfocia nella potenza dell’urlo.
In provincia di Napoli, a Portici, presso la sede di Attiva Cultural Projects, è visitabile sino al 14 aprile l’installazione Vietata l’affissione di Calixto Ramirez. In essa l’artista messicano si autorappresenta abbarbicato ad una parete recante il noto e ricorrente cartello pubblico. Collocata all’interno della vetrina di un negozio, l’opera si arricchisce di contraddizioni e sfumature volutamente riportate da Ramirez e alludenti all’attuale mondo capitalista. Nell’isola di Ischia, presso Villa Arbusto, a Lacco Ameno, sino al 26 aprile è allestita la collettiva Iacono-Mattera-Waschimps. Al suo interno sono riunite le opere di tre importanti autori contemporanei, originari di Napoli, ciascuno dei quali esprime una singolare visione dell’arte e del mondo. Ciò che li accomuna è la grande passione per la pittura, l’interesse per i giochi di luce e colore nonché il riferimento valoriale rappresentato dalla poetica di Francis Bacon. Al Parco Archeologico di Pompei, presso la Necropoli di Porta Nocera, è stata allestita una nuova sezione espositiva contenente quattro calchi di vittime dell’eruzione vesuviana del 79 d.C., il cui restauro è stato da poco terminato. Si tratta, nello specifico, di due uomini adulti – uno di essi, alto circa 1,80 m, è colto nell’originaria posizione prona in cui morì al momento della catastrofe – e di due ragazzini, uno dei quali, di età tra i 7 e i 19 anni, avendo con sé un bastone, una bisaccia ed una ciotola, doveva essere quasi certamente un mendicante. La nuova sezione si aggiunge alle tante iniziative che il Parco sta riservando ai suoi visitatori, tra cui, come già indicato nel precedente numero, un itinerario extramoenia, in mezzo al verde, da Piazza Anfiteatro a Porta Sarno; la mostra L’altra Pompei, aperta sino al 15 dicembre, e le visite guidate presso i cantieri della Regio IX, dal lunedì al venerdì sino al 30 aprile.
In provincia di Caserta, venerdì 26 aprile, al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere è in programma Il clarinetto all’opera, concerto di Aldo Botta e Giuseppe Galiano, i quali riproporranno brani di F. Sebastiani. Al Teatro Civico 14 di Caserta, sabato 13 e domenica 14 aprile Anna Bocchino interpreterà il ruolo di Alfonsina, protagonista della commedia tratta dal romanzo di Marilena Lucente intitolato Non puoi fermare il vento con le mani. La storia di questo personaggio, risalente a circa un secolo fa, è alquanto singolare: cambiando la vocale finale del suo nome e camuffandosi così da maschio, una ragazzina riesce a partecipare ad un’edizione del Giro d’Italia, coronando il suo sogno di grande appassionata di ciclismo. Venerdì 19 aprile andrà in scena la commedia di Elvio Fassone Fine Pena Ora. Trattasi della storia di un ergastolano che intrattiene una fitta corrispondenza con il giudice che lo ha condannato per le sue colpe. Dalla vicenda scaturisce una riflessione sulla necessità, da un lato, di punire quanti si macchiano di gravissimi reati ma, dall’altro, di riabilitarli a livello morale e sociale. Vi ricordiamo che potrete visitare due mostre di cui vi abbiamo accennato nel precedente articolo: Soul Woods, aperta sino al 15 aprile presso la Galleria Centometriquadri di Santa Maria Capua Vetere; Visioni, allestita sino al 15 luglio presso la Gran Galleria della Reggia di Caserta.
Ad Avellino, presso il Museo Irpino, è possibile visitare sino al 31 maggio la mostra Il sospetto. Le opere di Rebecca Russo qui esposte, che spaziano dall’ambito pittorico a quello fotografico, richiamandosi ad un noto film di Alfred Hitchcock, illustrano suggestivamente gli effetti nocivi causati nell’uomo e nella società dal narcisismo psicologico. Al Teatro Partenio, per la rassegna I colori della musica, si terrà venerdì 19 aprile il concerto della band Banco del Mutuo Soccorso, che con il suo repertorio in chiave rock progressive chiuderà l’edizione 2024 della kermesse irpina. Martedì 16 aprile alle 18, presso l’Auditorium I Comuni d’Europa di Savignano Irpino, si terrà un incontro intitolato Perché mio figlio non vive senza smartphone. Lo psicologo e psicoterapeuta Matteo Paduanello discuterà su come i genitori di oggi possono aiutare i propri ragazzi e ragazze a venire fuori da una delle nuove e più diffuse dipendenze del terzo millennio. Domenica 21 aprile, al Teatro Comunale di Lacedonia, l’attore Enzo De Caro vestirà i panni di Gervasio Savastano, protagonista della commedia di Peppino De Filippo Non è vero ma ci credo. La trama sarà riproposta in una Napoli diversa, ossia quella degli anni ’80, tra le cui icone si potranno riconoscere il cantante Pino Daniele ed il calciatore Diego Armando Maradona. Come già fatto precedentemente, vi ricordiamo due interessanti mostre: Atomi erranti, alla Biblioteca Capone di Avellino sino al 31 agosto, e Minima Signa, visitabile sino al 28 maggio alla Fondazione De Chiara-De Maio di Solofra.
In provincia di Benevento, presso il Palazzo Lembo di Baselice, è aperta al pubblico sino al 30 giugno La geometria e il soffio. La personale di Franco Marrocco, che si raccorda alla poetica del compianto Crescenzio Del Vecchio, propone nei quadri esposti una singolare dimensione dell’immaterialità, in cui si fa leva sulla dicotomia uomo-natura attraverso la rappresentazione delle fronde degli alberi di un bosco. Tale contesto è reso particolarmente vivo mediante pennellate di colore molto dense e stratificate. Presso il Cecas di Benevento, dal 19 al 21 aprile, avrà luogo la seconda edizione di CampaniAlleva. La fiera zootecnica più grande del Mezzogiorno radunerà oltre 400 allevatori provenienti da sei regioni italiane, offrendo ai visitatori workshop, conferenze, seminari e show cooking. L’evento consentirà di approfondire la conoscenza di alcune specie animali di grande importanza per l’economia del Belpaese, come ad esempio il Cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido. Venerdì 19 aprile, prima di giungere a Lacedonia, Enzo De Caro si esibirà al Teatro Comunale Vittorio Emanuele di Benevento con il Non è vero ma ci credo di Peppino De Filippo. È ancora in corso di svolgimento la decima edizione del Festival Filosofico del Sannio. Martedì 16 aprile, alle 15, presso il Teatro Comunale Vittorio Emanuele, Lidia Palumbo declamerà la lectio magistralis di Giovanni Casertano Di come la parola diventò linguaggio. E di quel che ne seguì. La relazione illustrerà alcuni legami tra la filosofia ed il tipico linguaggio dei fumetti. Sempre qui, giovedì 18 aprile alle 18, la Compagnia Balletto di Benevento proporrà il saggio dal titolo Il linguaggio della danza è espressione, sensazione, emozione. Vi ricordiamo, come già fatto precedentemente, che potrete ancora visitare due mostre: Lo sguardo nell’anima, aperta al Museo del Sannio sino al 14 aprile; Raffaele Bova – Antologica 1972-2022, presso il Museo ARCOS, anch’essa visitabile sino al 14 aprile.
A Salerno, presso la Villa Comunale sarà aperta dal 19 al 21 aprile la Mostra della Minerva. L’esposizione, curata dall’associazione Hortus Magnus e giunta alla sua 22esima edizione, rappresenta un’imperdibile occasione per conoscere nel dettaglio e apprezzare sia piante rare che specie vegetali più comuni, come il fiore di loto, le ninfee e l’iris. Al Teatro Verdi, sabato 13 e domenica 14 aprile, Serena Autieri sarà la protagonista di My fair lady, commedia tratta dalla celebre ed omonima favola di Lerner e Loewe’s. Dal 26 al 28 aprile è prevista la rappresentazione della Boheme di Giacomo Puccini, con l’Orchestra del massimo salernitano che sarà diretta per l’occasione dal maestro Daniel Oren. Al Teatro Arbostella, nei fine settimana del 13-14 e del 20-21 aprile sono previste repliche della commedia di Luca Silvestri Al posto tuo, interpretata dalla Compagnia I Filodrammatici di Napoli.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti relativi a Salerno e provincia, già citati in precedenza:
- Elea – La Rinascita, al Parco Archeologico di Velia sino al 30 aprile;
- Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione, prorogata, al Museo Archeologico di Pontecagnano, sino al 2 giugno;
- Limen, al Museo Frac di Baronissi sino al 5 maggio;
- Letizia Battaglia – Una vita, come un cazzotto, come una carezza, al Palazzo Fruscione e in altri luoghi del centro storico di Salerno sino al 19 maggio.
ROMA
Mostre
Un evento nella Coffee House di Palazzo Colonna
Fino a domenica 14 aprile a Palazzo Colonna di Roma, la settecentesca e suggestiva Coffee House aprirà straordinariamente le porte al grande pubblico in occasione dell’esposizione di Arte Capitale intitolata pARTEcipAZIONE e alla moda di Morfosis, brand della talentuosa stilista Alessandra Cappiello che presenterà la sua nuova collezione Spring/Summer 2024 intitolata Im-Perfection (12).
Impressionisti, l’alba della modernità
C’è tempo fino al 21 aprile per ammirare la mostra di Danilo Quintarelli La pelle del tempo che ripercorre l’identità e le trasformazioni dell’Aranciera di Villa Borghese, sede del Museo Carlo Bilotti nelle cui sale la mostra è ospitata. Le numerose trasformazioni subite dal palazzo nel corso dei secoli sono qui rievocate da una serie di dipinti che ricalcano le sovrapposizioni delle superfici murarie, la ‘pelle’ della struttura architettonica, e da un video realizzato a quattro mani dall’autore col videoartista Andrea Maioli (Kanaka Studio), sulla base di alcune foto di Quintarelli.
Senzatomica
La simulazione del lancio di una bomba atomica su Roma, una visita ‘immersiva’ dei luoghi della memoria di Hiroshima e Nagasaki attraverso un visore e le esperienze degli hibakusha, i sopravvissuti allo scoppio delle bombe atomiche: tutto questo in una versione totalmente rinnovata e rivista dal punto di vista contenutistico, grafico ed espositivo. Senzatomica. Trasformare lo spirito umano per un mondo libero da armi nucleari è aperta fino al 18 maggio a Roma presso l’Ospedale delle Donne – piazza S. Giovanni in Laterano.
L’inferno di Dante al MAXXI
Un inedito racconto del viaggio infernale di Dante e Virgilio in una sequenza di immagini realizzate con l’intelligenza artificiale dall’artista Riccardo Boccuzzi. Questo il fulcro della mostra Artificial Hell che punta a offrire un significativo esempio delle implicazioni e degli scenari prospettici che l’Intelligenza Artificiale apre nella scena culturale. La mostra è visitabile fino al 28 aprile al Museo Maxxi di Roma.
Teatro
Neri Marcorè al Teatro Quirino
Neri Marcorè torna a confrontarsi con Fabrizio De André in un nuovo spettacolo di teatro-canzone che fa rivivere sul palcoscenico La Buona Novella, album pubblicato dall’autore nel 1970. Lo spettacolo andrà in scena dal 16 al 28 aprile al teatro Argentina di Roma.
La Sonnambula al Teatro dell’Opera
Fino al 17 aprile il Teatro dell’Opera di Roma ospita La Sonnambula, una tra le opere più note e acclamate di Vincenzo Bellini, presentata in un nuovo, suggestivo allestimento con il celebre soprano statunitense Lisette Oropesa nel ruolo di Amina.
Finale di partita al Teatro degli Audaci
Fino al 14 aprile, il dramma modernista di Samuel Beckett, Finale di partita, è in scena al Teatro degli Audaci di Roma. In una moderna quotidianità occidentale che, nonostante le notizie di cronaca, sembra rifuggire dall’idea della guerra, il regista Flavio De Paola ripropone uno scenario che, come quello di Beckett al termine della II Guerra mondiale, si può definire post-atomico.
La Locandiera
Dal 17 al 28 aprile, al teatro Argentina di Roma è in scena La locandiera, la più famosa opera teatrale di Goldoni. La regia è di Antonio Latella pluripremiato protagonista della scena teatrale contemporanea che sottolinea la modernità della storia di Mirandolina, una donna al servizio dei clienti che riesce ad avere la meglio su un cavaliere, un barone e un conte.
Concerti
Levante all’Auditorium
Levante fa tappa con il suo tour a Roma, all’Auditorium Conciliazione. La cantante presenterà live Opera futura, 35 brani in scaletta scelti con la cura e l’attenzione di chi ha voluto raccontare una storia, la propria, e regalare al pubblico un viaggio di parole, suoni, immagini. Uno spettacolo in 4 atti per ripercorrere attraverso le 4 stagioni la storia di Levante, un mondo fatto di amore, rispetto, comprensione, complessità, istinto, ricerca.
Polinori/Orlando al Parco della musica
Anche nel 2024 l’Auditorium Parco della Musica propone RETAPE, la rassegna dedicata alle nuove proposte della scena musicale italiana. Valentina Polinori torna con il nuovo disco Le ombre, una personale mappa del buio capace di raccontare le diverse sfumature dell’oscurità. Alessandro Orlando ama sperimentare e inserire stimoli sempre nuovi nel suo percorso, toccando la prestidigitazione, la recitazione, la poesia e la stand up comedy. I due artisti saranno in scena il 24 aprile.
Mario Corvini e la sua orchestra alla Casa del Jazz il 21 aprile
Per la prima volta le composizioni di Enrico Pieranunzi vengono eseguite (e registrate) in Italia da un’orchestra jazz formata da giovani talenti, la New Talents Jazz Orchestra diretta da Mario Corvini.
PUGLIA
A Foggia è visitabile sino al 30 maggio la mostra Arte Moderna e Contemporanea in mostra alla Contemporanea Galleria d’Arte. Curata da Giuseppe Benvenuto, l’esposizione fornisce una rappresentazione delle principali correnti artistiche del ‘900 attraverso le opere di grandi autori come Burri, De Chirico, Depero, Guttuso, Kounellis, Pomodoro. Dalle loro creazioni si evincono al contempo allusioni alle più spinose problematiche del coevo tessuto sociopolitico europeo.
Da non perdere, presso la Galleria House of Lucie di Ostuni, in provincia di Brindisi, la mostra Studio per una scultura. Il fotografo Francesco Brigida propone in questo percorso, visitabile sino al 21 aprile, una ventina di scatti incentrati su un unico modello, costituito da un corpo nudo di cui non si vede mai il volto. Focus delle varie immagini, infatti, è la potenza dei suoi muscoli e delle sue articolazioni, che emerge sempre da uno sfondo totalmente buio. Lo stesso soggetto immortalato dall’obiettivo di Brigida trova poi una contestuale rappresentazione in due sculture realizzate da Hermann Mejer. Con gli scatti della mostra di Ostuni, che può essere considerata come un omaggio alla statuaria del mondo classico, l’autore monopolitano ha partecipato al Px3 – Prix de la photographie Paris, ottenendo il secondo premio.
Sabato 13 aprile, al Teatro Luciani di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, andrà in scena il reading drammatizzato di Antonio Memeo dal titolo Bastianazzo. Contraddistinto da una particolare atmosfera, per cui il protagonista emergerà dal buio del palcoscenico per poi interfacciarsi direttamente con il pubblico, lo spettacolo, scritto da Michele Santeramo, metterà in luce pregi e difetti di uno dei personaggi de I Malavoglia, noto romanzo di Giovanni Verga.
Sabato 13 e domenica 14 aprile il Piccolo Teatro D’Attoma di Bari ospiterà Renzo e Lucia – 30 anni dopo. La commedia, scritta ed interpretata da Enzo Strippoli, ci condurrà nella vita di una delle coppie più famose della letteratura italiana, ancora unita nonostante siano trascorsi diversi anni dal loro tanto atteso matrimonio.
Domenica 14 aprile, alle 10,30, a cura di Cultura@Sud, è previsto a Taranto il tour Il Mar Piccolo e le sue bellezze. Ritrovandosi presso l’ex Convento dei Battendieri, i partecipanti avranno modo di esplorare il fiume Cervaro e la costa del secondo seno della laguna jonica, con i suoi tipici vivai delle cozze e gli stupendi ippocampi.
Mercoledì 17 aprile, al Teatro Comunale di Corato, in provincia di Bari, Lunetta Savino indosserà i panni di Anna, protagonista della black comedy La Madre, scritta da Florian Zeller. Leitmotiv della trama narrativa è l’immenso e possessivo amore di una donna verso il proprio figlio, che si tramuta in dolore e angoscia nel momento in cui questi decide di andare via dalla sua famiglia e di vivere una vita del tutto libera ed indipendente. Lo spettacolo sarà replicato anche dal 18 al 21 aprile presso il Teatro Piccinni di Bari.
Giovedì 18 aprile, al Teatro Italia di Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, Gabriele Cirilli porterà in scena il suo Nun te regg più. L’attore romano racconterà in modo divertente e pungente alcuni soprusi ed ingiustizie del mondo di oggi.
Dal 18 al 20 aprile, al Teatro van Westerhout di Mola di Bari la Compagnia Teatramico si esibirà nella commedia Non ti pago di Eduardo De Filippo, nel cinquantenario del conferimento della cittadinanza onoraria molese al grande attore e drammaturgo partenopeo.
Domenica 21 aprile, alle 18,30, al Teatro Padre Turoldo di Taranto andrà in scena L’opera da 3 soldi, riproposizione della nota commedia di Bertolt Brecht a cura della Compagnia di Cultura Popolare.
Lunedì 22 aprile, al Teatro Tommaso Traetta di Bitonto, in provincia di Bari, il prof. Luciano Canfora, illustre docente di storia e letteratura greca, presenterà il suo ultimo libro intitolato Il fascismo non è mai morto. Il volume propone un’attenta riflessione sul contesto socio-politico dell’Italia degli ultimi 70 anni, nel quale certe violenze ed angherie appaiono del tutto simili a quelle avvenute durante il cosiddetto ‘ventennio’.
Giovedì 25 aprile, al Teatro Team di Bari è prevista la rappresentazione del celebre musical Neverland – L’isola che non c’è, in cui saranno raccontate in modo coinvolgente a grandi e piccini le avventure di Peter Pan.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Elogio della composizione – La fotografia di Giuseppe Cavalli, al Palazzo Beltrani di Tranisino al 31 maggio;
- Natura Scultura a Bari, presso il Museo di Santa Scolastica e la Pinacoteca Corrado Giaquinto, sino al 31 maggio;
- Warhol a Vieste, al Castello Svevo-Aragonese sino al 30 settembre;
- Oliviero Toscani – Professione Fotografo, al Museo Archeologico Petrone di Vieste sino al 30 settembre;
- Street Thinking, alla Galleria Taranto sino al 15 aprile.
MILANO
Alla Boccanera Gallery, sino al 5 maggio, è visitabile la personale di Veronica De Giovanelli intitolata Du monde mineral. L’allestimento contiene diversi lavori in cui l’autrice fa ricorso a svariate tecniche, come il frottage, il collage e la marmorizzazione, per illustrare un mondo affascinante come quello delle rocce e della geologia. Gli scorci e gli scenari visibili in queste opere, ravvivati da cromie accese, si contraddistinguono per alcune analogie con la tipica pittura en plein air.
All’Adi-Design Museum, sino al 9 giugno, è visitabile la mostra Origin of simplicity. L’esposizione racconta la storia recente del design giapponese a partire dagli anni ’60 del Novecento, soffermandosi su alcune tematiche di grande interesse come il rapporto spazio-vuoto, l’imperfezione e la povertà. Nella scelta di materiali essenziali, quali la ceramica, il legno e la carta, si evidenzia in ciascuna opera l’influenza esercitata sugli autori dalla secolare tradizione artigianale nipponica.
Alla Pirelli HangarBicocca, sino al 28 luglio, è aperta al pubblico la mostra Ground Break. Al suo interno sono esposte le opere dell’artista giamaicano Nari Ward, realizzate in materiali semplici e di uso quotidiano, dedicate a grandi temi di carattere pubblico e privato, come il consumismo, il razzismo e la memoria. A corredo del percorso vi è una serie di produzioni video-sonore e di installazioni multimediali.
Alla Fondazione Prada, sino al 23 settembre, è aperta un’interessante retrospettiva su Pino Pascali, uno dei maggiori artisti e scenografi del secondo dopoguerra, scomparso nel 1968 poco più che trentenne. Della sua produzione vengono qui proposti i temi e i contesti più frequentemente scelti: dalle donne alle rovine della Roma antica, sino al mondo della statuaria e degli animali. Ad arricchire i contenuti della mostra una selezione di foto ed un video in cui Pascali viene ripreso durante una delle sue intense giornate di lavoro.
Al Teatro alla Scala proseguono le repliche della Rondine di Puccini nelle date del 14 e del 20 aprile. Il 16, 18, 21, 23 e 26 aprile sul palco del massimo milanese sarà rappresentato un inedito dittico costituito dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e da Pagliacci di Ruggiero Leoncavallo. Entrambi i melodrammi saranno diretti da Giampaolo Bisanti.
Al Teatro degli Arcimboldi, sabato 13 aprile, è in programma il concerto del cantautore Amedeo Minghi, il quale per l’occasione eseguirà i brani del suo ultimo album Anima Sbiadita. Mercoledì 17 ci sarà The Simon e Garfunkel Story, musical con un cast di attori del West End, dedicato al celebre duo folk-rock americano. Venerdì 19 replica di Indagini Live, spettacolo a cura del giornalista Stefano Nazzi. Al concerto di Samuele Bersani del 20 aprile seguirà domenica 21 Rock History, show sulla storia del rock realizzato dall’Orchestra Sinfonica di Simone Giusti. Lunedì 22 aprile spazio ai violini di David Garret e del suo trio. Infine, martedì 23, Brad Henshaw porterà in scena il suo musical incentrato sulla storia di una delle band più famose degli anni Settanta come i Blues Brothers.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021, all’Armani Silos sino all’11 agosto;
- Iris, alla Dep Art Gallery sino al 21 aprile;
- Lucia Di Luciano – Works from 60s to 2024, alla Galleria 10 A. MART sino al 5 settembre;
- Picasso – La metamorfosi della figura ed Exposure, entrambe al Mudec- Museo delle Culture rispettivamente sino al 30 giugno e all’8 settembre;
- Cezanne-Renoir, al Palazzo Reale sino al 30 giugno;
- Fantasmagoria Callas, al Teatro alla Scala sino al 30 aprile;
- Il polittico agostiniano, al Museo Poldi Pezzoli sino al 24 giugno;
- Il Compianto dai Musei Vaticani, opera di Giovanni Bellini in mostra al Museo Diocesano sino all’11 maggio;
- Queen Unseen, alla Fondazione Luciana Matalon sino al 21 aprile.
TORINO
Al Museo Accorsi Ometto, sino al 1 settembre, è aperta al pubblico la mostra Torino anni ’50 – La grande stagione dell’informale. L’allestimento non si limita a raccogliere le più importanti opere degli artisti afferenti a tale corrente di gusto ma offre uno spaccato sulla grande vitalità culturale di Torino nell’immediato dopoguerra nonostante problemi e difficoltà di carattere sociale ed economico. Tra i maggiori esponenti qui rappresentati emergono nomi come Luigi Spazzapan, Francesco Casorati, Mario Merz, i quali vengono messi a confronto con altri autorevoli maestri del panorama artistico nazionale di quell’epoca, quali Alberto Burri, Emilio Vedova e Lucio Fontana.
Sino al 30 giugno presso la Biblioteca Reale è allestita una mostra su un Autoritratto di Leonardo da Vinci, custodito nei depositi dell’istituzione torinese. Il disegno risalirebbe al 1517-1518, periodo in cui il grande genio era al servizio del re Francesco I. Quello che ci appare in quest’opera è un Leonardo oramai in età avanzata ma ancora molto attivo sul piano artistico e scientifico: un dato, questo, confermato da un diario di viaggio di Antonio De Beatis, accompagnatore del cardinale Luigi d’Aragona durante una sua visita presso la corte di Francia, il cui testo originale si trova anch’esso esposto nella mostra della Biblioteca Reale. In qualità di approfondimento sul Leonardo disegnatore, nel percorso torinese possiamo ammirare un gruppo di schizzi riguardanti alcuni dei nudi presenti nella Battaglia di Anghiari, dipinto realizzato dall’artista e scienziato nel Palazzo Vecchio di Firenze, ed il tema mitologico di Ercole e Nesso.
Sino al 21 luglio, presso il Mastio della Cittadella, è visitabile la mostra Henri de Toulouse Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre. L’esposizione, ricca di manifesti, dipinti, grafiche e litografie, oltre a soffermarsi sulla vita dell’artista francese, offre una coinvolgente narrazione della Parigi della Belle Epoque. Proprio per apprezzare e conoscere meglio tale contesto culturale i visitatori potranno addentrarsi in una speciale stanza immersiva.
Alle Fonderie Limone di Moncalieri, sono previste repliche della Medea di Euripide nelle date del 13 e 14 aprile e dal 16 al 21 aprile. Al Teatro Gobetti il 13 e 14 aprile sarà rappresentata la Pazzia di Orlando, commedia di Pietrangelo Buttafuoco che intende omaggiare due grandi esponenti della letteratura italiana come Torquato Tasso e Ludovico Ariosto. Al Teatro Carignano Stephan Braunschweig proporrà il dramma di Luigi Pirandello intitolato La vita che ti diedi. Tema di base di questa vicenda è l’immenso ed insanabile dolore provato da una madre per la morte del suo figliolo. Le date della rappresentazione, oltre al fine settimana del 13 e 14 aprile, sono dal 16 al 21 e dal 23 al 26 aprile.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Michele Pellegrino – Fotografie 1967-2023, Ugo Mulas – I graffiti di Saul Steinberg a Milano e Robert Capa e Gerda Taro – La fotografia, l’amore, la guerra, al Camera, le prime due aperte sino al 14 aprile, la terza sino al 2 giugno;
- Car Crash. Piero Gilardi e l’arte povera, al Pav – Parco Arte Vivente sino al 28 aprile;
- Shinhanga – La nuova onda delle stampe giapponesi, al Palazzo Barolo sino al 30 giugno;
- Non ho l’età – Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976, alle Gallerie d’Italia sino al 12 maggio;
- Mythos-Creature fantastiche, alle Antiche Ghiacciaie di Porta Palazzo sino al 7 luglio;
- I grandi maestri del Barocco e Caravaggio, all’ex Chiesa di Santo Stefano a Mondovì sino al 1 maggio;
- Liberty. Torino Capitale, al Palazzo Madama sino al 10 giugno;
- Contemporary Monogatari e Trad u/i zioni d’Eurasia, entrambe al Mao – Museo di Arte Orientale rispettivamente sino al 5 maggio ed al 1 settembre;
- Guercino – Il mestiere del pittore, ai Musei Reali sino al 28 luglio;
- La prima Mona Lisa e Ligabue – La grande mostra (su questo allestimento vi proponiamo un articolo al seguente link https://rivistanaos.it/tra-genio-e-follia-antonio-ligabue/), entrambe presso la Società Promotrice di Belle Arti sino al 26 maggio;
- Love saves the day,alla Galleria InArco sino al 29 giugno;
- ShapInside, a Palazzo Bricherasio sino al 14 giugno;
- Dinosauri – Terra dei giganti, alla Stazione di Porta Nuova sino al 30 giugno.
VENEZIA
A Venezia, sino al 23 giugno, segnaliamo la mostra Affinità Elettive. Dislocata tra le Gallerie dell’Accademia e la Casa dei Tre Oci alla Giudecca, essa pone a confronto alcune opere custodite presso la prima delle due suddette istituzioni veneziane con quadri, disegni e schizzi appartenenti al museo intitolato al compianto collezionista Heinz Berggruen. Davvero suggestivi taluni accostamenti proposti al pubblico: da quello tra la Vecchia di Giorgione e la Dora Maar di Picasso al parallelo tra alcuni bozzetti di Tiepolo ed alcuni schizzi di Klee, Matisse e Cezanne.
Nella location delle Stanze della Fotografia è esposta, sino all’11 agosto, la personale di Patrick Mimran dal titolo Out of focus. L’artista parigino illustra gli esiti di una sua indagine sull’umanità e sulla realtà, dando vita ad immagini leggermente sfocate, che sembrano proiettare l’osservatore in una dimensione irreale e fiabesca.
Al Palazzo Ducale, nell’ambito della rassegna Ospiti a Palazzo, si potrà ammirare sino al 21 luglio un’opera di Canaletto concessa in prestito dalla Pinacoteca di Castello Sforzesco di Milano, ovvero Il molo verso Riva degli Schiavoni con la Colonna di San Marco. Oltre ad essere un’occasione per apprezzare una delle più belle vedute dell’autore veneziano, la mostra fornisce l’occasione per fare confronti con un altro grande maestro del Settecento come Giambattista Tiepolo, del quale viene qui proposto il dipinto Nettuno offre a Venezia i doni del mare. In questo quadro l’autore ricorre alla mitologia classica per celebrare la Serenissima a livello politico.
Al Teatro La Fenice,sono in programma repliche del Mefistofele nelle giornate del 14, 17, 20 e 23 aprile. Il 19 e 21 aprile l’Orchestra del Teatro La Fenice, diretta per l’occasione da Nicola Luisotti, si esibirà in concerto con brani di Mahler e Capogrosso. Lunedì 22 aprile, l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento proporrà un ricco repertorio musicale dello stesso Haydn e di Beethoven. Infine, al Teatro Malibran, dal 18 al 21 aprile gli allievi del Conservatorio Benedetto Marcello eseguiranno un’inedita opera dedicata a Marco Polo.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:
- La dogaressa tra storia e mito, al Palazzo Vescovile di Portogruaro sino al 19 maggio;
- Visi, alla Fondazione Giorgio Cini sino al 16 giugno;
- Miao – Costumi e gioielli dalla Cina del Sud al Museo di Arte Orientale sino al 28 aprile;
- Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
- Helmut Newton – Legacy, alle Stanze della Fotografia sino al 24 novembre;
- Painting walls, al Museo del Novecento sino al 2 giugno.
FIRENZE
Al Museo Novecento è possibile visitare sino al 15 settembre la mostra Ritorni – Da Modigliani a Morandi. L’allestimento, che intende celebrare i dieci anni di apertura del polo museale fiorentino, riunisce alcune delle più importanti opere presenti nella collezione di Alberto Della Ragione. Di grande valore la presenza di un inedito autoritratto di Modigliani, una Crocifissione di Renato Guttuso e la Natura morta metafisica di Giorgio Morandi che va a chiudere questo interessante excursus storico-artistico.
Sempre al Museo Novecento ci si potrà spingere nel visitare un’altra interessante esposizione: Jannis Kounellis – La stanza vede. Disegni 1973-1990. Al suo interno sono riuniti circa cento schizzi eseguiti dal maestro greco con la china, il carboncino e la semplice matita. I motivi rappresentati riguardano tanto opere pittoriche e scultoree da lui realizzate quanto elementi che alludono alla sua visione poetica del mondo: dalle nuvole di fumo a forma di dolce e di donna ad oggetti dal significato più misterioso, come una locomotiva o una macchina per cucire. La mostra, aperta sino al 9 giugno, omaggia dunque un grande artista che sin dagli anni Settanta si innamorò di Firenze e del suo straordinario patrimonio monumentale.
In provincia, ad Empoli, presso la Chiesa di S. Stefano degli Agostiniani ed il Museo della Collegiata di S. Andrea, segnaliamo un’importante mostra dedicata ad uno dei protagonisti del primo Rinascimento italiano e toscano come Masolino da Panicale. A seicento anni esatti dall’esecuzione di un ciclo di affreschi nella Cappella della Compagnia della Croce, collocata presso il suddetto edificio sacro empolese, l’allestimento riunisce alcuni grandi lavori di questo maestro provenienti da vari musei, come quello di Palazzo Venezia a Roma, gli Uffizi, la Pinacoteca Vaticana. Empoli 1424 – Masolino e gli albori del Rinascimento sarà aperta al pubblico sino al 7 luglio.
Al Teatro Verdi, proseguono le repliche del musical Fame-Saranno Famosi nel fine settimana del 13 e 14 aprile. Martedì 16 lo psicoterapeuta Paolo Crepet, nella lectio dal titolo Coraggio, Passione, Libertà, parlerà di alcune tematiche di grande attualità soprattutto nel mondo dei giovani. Al concerto di Samuele Bersani del 17 aprile, seguirà il 18 quello di musica classica dell’Orchestra della Toscana, diretta da Erina Yashima, che proporrà per l’occasione brani di Strauss, Dvorak e van Weber. Dal 19 al 21 aprile Vanessa Incontrada sarà la protagonista della commedia Scusa sono in riunione…ti posso richiamare, incentrata sul tema dell’ansia del successo.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamonti di Palazzo Bartolini Salimbeni;
- Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
- Angeli Caduti e Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi rispettivamente sino al 21 luglio e al 26 gennaio 2025;
- Pino Pascali – Disegnare una fotografia, alla Frittelli-Arte Contemporanea sino al 30 giugno;
- Illustrare il tempo e L’incanto di Orfeo, al Palazzo Medici Riccardi rispettivamente sino al 26 maggio e all’8 settembre;
- Unsettling Genealogies, al Museo del Novecento sino al 28 aprile;
- Divina Simulacra, alla Galleria degli Uffizi sino al 30 giugno.