Mostra “L’altra Pompei”, aperta fino al 15 dicembre – Foto (modificata) da comunicato stampa

Care amiche e cari amici di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere, questa caldissima estate 2024 è giunta quasi al termine. Con i primi giorni d’autunno riparte la programmazione di alcuni importanti teatri italiani e si segnalano convegni e mostre di grandissimo interesse. Per ovviare, dunque, alla nostalgia della cosiddetta “bella stagione”, non vi resta che leggere la nostra rubrica sui principali eventi e spettacoli nel Belpaese. Di seguito la nostra ricchissima proposta relativa al periodo dal 14 al 27 settembre. Buona lettura!

NAPOLI E CAMPANIA

Da segnalare sicuramente per la sua singolarità una collettiva di arte contemporanea allestita sino al 27 ottobre presso una casa vacanze posta lungo una delle strade più trafficate di Napoli come via Santa Teresa degli Scalzi. Look Closer riunisce, all’interno di sette camere da letto di Super Otium, altrettante opere nelle quali alcuni autori raccontano Partenope nelle sue contraddizioni e sfumature più nascoste. Le installazioni, visibili sia per coloro che soggiornano nella struttura che per gli ospiti dall’esterno, non consistono soltanto in disegni e dipinti ma anche in banali oggetti del quotidiano che possono veicolare messaggi ideologici – come ad esempio i cuscini queer di Dario Biancullo.

Alla figura di Louise Bourgeois è dedicata la retrospettiva dello Studio Trisorio dal titolo Rare Language. Nella galleria di Chiaia, sino al 31 ottobre, sono esposti circa 30 disegni e 4 sculture bronzee, realizzati dall’artista parigina e connotati fortemente da richiami alla sua dimensione interiore e alla sua vita familiare. Alcune di queste creazioni, contenenti allusioni alla fisicità maschile e femminile, sembrano pervase da una funzione catartica, volta cioè a liberare l’anima, sia dell’autrice che degli spettatori, da ansie e paure.

Sino al 30 settembre la Spot Home Gallery di via Toledo ospita Turning Point, collettiva fotografica di cinque artisti che propongono in questo itinerario alcune loro opere che hanno segnato, così come indica il titolo, un punto di svolta nella loro carriera. In tali scatti essi illustrano l’esito di un percorso di analisi interiore che li ha portati inevitabilmente a rapportarsi con il mondo esterno e con il “prossimo”, dando vita così a narrazioni piene di emozioni.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • Federico Fellini – Disegni erotici e fotografie dal set, alla Galleria al Blu di Prussia sino al 31 ottobre;
  • Prove per un paesaggio d’insieme, a Palazzo Leonetti sino al 16 dicembre;
  • Memomirabilia, al Museo Filangieri sino al 30 settembre;
  • Sette opere per la misericordia, al Pio Monte della Misericordia sino al 13 novembre;
  • Campania Divina, alla Stazione Marittima sino al 30 settembre;
  • This is wonderland: alla Mostra d’Oltremare sino al 30 settembre;
  • Interaction Napoli – The other and the otherness, presso la Fondazione Made in Cloister e varie sedi del centro storico sino al 9 novembre, di cui potrete leggere un approfondimento cliccando a questo link.  
  • Artemisia Gentileschi – Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni, al Complesso Monumentale di Santa Chiara sino al 19 gennaio 2025;
  • Vai, Vai, Saudade, al Museo Madre sino al 30 settembre.

La kermesse Vedi Napoli e poi torni entra nella sua seconda ed ultima parte, con un ricco carnet di spettacoli inerenti alla sezione Feste d’identità nel territorio. Nell’ambito dei festeggiamenti per Santa Maria della Mercede, in Piazza Montecalvario, giovedì 19 settembre, avrà luogo il concerto di Fiorellino. Sabato 21, presso la Chiesa dei Santi Cosma e Damiano a Secondigliano, si terrò lo spettacolo La tragedia dei Santi Medici. Giovedì 26 settembre, sul sagrato della Cattedrale di Napoli, si svolgerà la cerimonia di assegnazione del Premio San Gennaro World, con la direzione artistica di Gianni Simioli. Venerdì 27, presso il piazzale su via Mugnano – Marianella, nell’ambito delle celebrazioni in onore di S. Alfonso Maria dè Liguori, è previsto lo show Un italiano napoletano, con l’attore Biagio Izzo. Sempre molto fitta è la programmazione inerente alle visite guidate tematiche, come nel caso della sezione Acquajuò, l’acqua è fresca, curata dallo scrittore Amedeo Colella, dal cantante Dario Carandente e dall’attore Salvatore Totaro. Ecco un breve riepilogo in merito alle date e ai luoghi dei vari itinerari:

  • Fora Porta Capuana: sabato 14, venerdì 20 e giovedì 26 settembre, alle 9,30, avrà inizio, da uno degli accessi monumentali della Napoli aragonese, un percorso incentrato sulle storie e sui vicoli del borgo di S. Antonio Abate;
  • La Napoli monumentale: giovedì 26 settembre, alle 16, ultima data utile per conoscere monumenti e fontane posti tra le piazze Trieste e Trento e dei Martiri. L’itinerario avrà inizio dall’ingresso di Palazzo Reale, in Piazza del Plebiscito;
  • Fora Porta Nolana: nei venerdì 20 e 27 settembre, alle 16, appuntamento con un tour in cui si esploreranno il mercato ncoppa e mmura, situato alle spalle di una delle antiche porte cittadine, e il corso Umberto I, ribattezzato con il nome popolare di Rettifilo. Per tutti gli interessati, il punto di ritrovo è previsto in Piazza Garibaldi, all’altezza di Centrale del Caffè;
  • Il centro antico: trattasi di un itinerario focalizzato non solo sulle strade ricalcanti gli antichi decumani ma anche su luoghi meno noti ai turisti come Pendino Santa Barbara e Piazza Teodoro Monticelli. Appuntamento, sabato 21 e mercoledì 25 settembre, alle 9,30, davanti all’ingresso del Convitto Nazionale in Piazza Dante;
  • Abbascio ‘o puorto: l’itinerario, che avrà inizio, domenica 22 settembre alle 9,30, dall’ingresso della Camera di Commercio, in Piazza Bovio, si articolerà in quella che è tuttora la zona portuale cittadina, soffermandosi su alcuni siti e strade particolari, come la fontana dell’Immacolatella, via Medina e rua Catalana

Per quanto concerne la sezione La storia dell’acqua a Napoli, ultimo appuntamento, venerdì 20 settembre, con il percorso Acqua e fede un viaggio tra storia, arte e musica nella Napoli greco-romana e bizantina. Esso, partendo dal Campanile della Pietrasanta e qui concludendosi, consentirà ai presenti di vedere da vicino tratti poco noti dell’Acquedotto del Serino, risalente all’età augustea. La settimana successiva, venerdì 27, sarà la volta di Acqua a Napoli, tra storia, ingegneria e spettacolo. Dalla Fontana del Formiello, collocata a due passi da Porta Capuana, ci si incamminerà lungo strade e vicoli alla scoperta dei resti dell’antico Acquedotto della Bolla. Meta dell’itinerario sarà la Chiesa della Pietrasanta, all’interno della quale si svolgerà uno spettacolo di musica e teatro. Segnaliamo, infine, le ultime date dei tour della sezione Napoli dal Mare. Sabato 14 e venerdì 20 settembre, alle 10,30, con I gabbiani, si salperà dal Molosiglio per navigare nelle acque del Golfo di Napoli e godere dello straordinario panorama cittadino visto dal mare. Nei giovedì 19 e 26 settembre, alle 17, invece, da un molo di via Partenope, prospiciente all’ingresso dell’Hotel Vesuvio, si svolgerà l’itinerario Napoli al tramonto, attraverso il quale si potranno ammirare da vicino l’isola di Nisida e varie bellezze naturalistiche della costa napoletana.

Come ultimo evento della rassegna Estate a Napoli 2024, presso il Maschio Angioino, segnaliamo, domenica 15 settembre alle 21, lo show Racconti e viaggi attraverso la canzone napoletana dall’800 al ‘900. I musicisti dell’Associazione Franco Smeraldo faranno riascoltare ai presenti alcuni noti brani della tradizione partenopea al suono di mandolino, violino e violoncello.

Nell’ambito della sezione Live Festival della rassegna Napoli Città della Musica, evidenziamo l’ultimo appuntamento in calendario rappresentato dal concerto dei Co Sang, nelle date del 17 e 18 settembre, in Piazza del Plebiscito.

Dopo l’interruzione estiva ritornano gli eventi musicali della Fondazione F. M. Napolitano presso il Circolo Canottieri. Mercoledì 25 settembre si esibirà il Trio Araba Fenice con il soprano Angelica Gerardi, che sarà accompagnato nella serata da Pierluigi Camicia, al piano, e Franco Girardi, al flauto.

Sino a gennaio 2025 sono in corso le visite guidate al Teatro romano di Neapolis, a cura della società Apoikia e con il patrocinio del Comune di Napoli. I tour, in programma nei sabati 14, 21 e 28 settembre, con partenza ogni ora tra le 9 e le 13, consentiranno di esplorare i resti monumentali dell’edificio databili alla fine del I secolo d.C. e situati presso una delle insulae della città ricavate dall’incrocio tra decumani e cardines. Per partecipare è necessaria la prenotazione sulla piattaforma Eventbrite.

Al Teatro di San Carlo, per la rassegna Musica da Camera, domenica 15 settembre alle 18, i Professori dell’Orchestra del massimo si esibiranno in un concerto dal titolo Real Cappella del Teatro di San Carlo. Il programma dell’evento prevede l’esecuzione di famose composizioni di Giovanni Battista Pergolesi come la Salve Regina, per soprano e per contralto, nonché lo Stabat Mater per soprano, contralto, quartetto d’archi e basso continuo. Venerdì 27 settembre, alle 20, ci sarà il debutto dell’Elektra, tragedia in unico atto musicata da Richard Strauss, su libretto di Hugo von Hofmannsthal ispirato all’omonimo dramma greco di Sofocle. La direzione dell’Orchestra e del Coro saranno affidate rispettivamente a Mark Elder e Fabrizio Cassi.

Grande entusiasmo, in città, per i festeggiamenti in onore del patrono, San Gennaro, che culmineranno, giovedì 19 settembre, nell’attesissimo miracolo dello scioglimento del sangue. Per conoscere nel dettaglio gli eventi programmati di natura religiosa e civile vi invitiamo a consultare i canali informativi della Curia arcivescovile e del Comune mentre per saperne di più sulla storia della prodigiosa liquefazione vi suggeriamo la lettura di questo nostro articolo.

In provincia di Napoli, al Parco Archeologico di Pompei, domenica 22 settembre, è in programma l’ultima delle visite guidate estive per i più piccini organizzate dal Children Museum. Al Foro, tra divini e potenti illustrerà non solo il più importante luogo pubblico di aggregazione nell’antica città ma si svilupperà anche in edifici e strade della Regio VIII legati ai mondi del commercio, della politica e della religiosità. Come già fatto in precedenza, vi ricordiamo che all’interno della Palestra Grande potrete ancora visitare sino al 15 dicembre la mostra L’altra Pompei – Vite comuni all’ombra del Vesuvio. Ad Ercolano, invece, avrete l’opportunità di vivere un’imperdibile esperienza, tra speleologia ed archeologia, alla scoperta dell’antico Teatro. Per tutto il mese di settembre, ogni mercoledì e sabato, con turni di visita previsti alle 9,30, 10,30, 14,30 e 15,30 – alle 11,30 e 16,30 ci saranno quelli in lingua inglese – si potrà scendere lungo un percorso sotterraneo che condurrà sino alla cavea dell’edificio scenico, il cui casuale rinvenimento, agli inizi del XVIII secolo, diede inizio al graduale disseppellimento di Herculaneum, città sepolta, insieme a Pompei, dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Per partecipare a uno di questi tour è necessario prenotarsi presso la biglietteria del Parco archeologico oppure sul sito internet della società Coopculture. Al Museo Libero D’Orsi di Castellammare di Stabia, è stata da poco inaugurata una riproduzione multimediale della Tabula Peutingeriana. Trattasi della copia medievale di una cartina geografica del mondo antico del V secolo d.C., il cui nome deriva da quello del suo ultimo proprietario, Konrad Peutinger, e nella quale vengono delineati i principali itinerari stradali del Mediterraneo e i più importanti centri da essi interessati. Tra questi ultimi figura anche la città di Stabiae, che, a differenza di Pompei ed Ercolano, fu ripopolata già durante l’epoca tardoimperiale. A Sorrento – dove vi ricordiamo la possibilità di visitare sino al 16 novembre, presso Villa Fiorentino, la mostra Antonio Ligabue a Sorrento – evidenziamo al Museo Correale nuovi appuntamenti musicali con I 3 Tenori. Il gruppo, formato da Alessandro Fortunato, Francesco Fortes e Vincenzo Tremante, è atteso nelle date del 14 – doppio spettacolo alle 19 e alle 21 – 17, 19, 21 – anche in questa serata saranno due gli appuntamenti, alle 19 e alle 21 – 24 e 26 settembre, alle ore 21.

Spostandoci nelle isole del Golfo di Napoli, si segnala ad Anacapri l’apertura di un nuovo spazio museale e culturale presso Villa Rosa. Sottoposto a lavori di riqualificazione, l’edificio, che vide tra i suoi illustri proprietari i medici Greene e Munthe – a quest’ultimo, sull’isola, apparteneva anche la sontuosa Villa San Michele – è dotato di una biblioteca, di un polo didattico e di sale per mostre. A tal proposito, sino a fine anno, saranno qui visitabili due esposizioni: Kindermusik, contenente le silhouette musicali dell’artista tedesco Karl Wilhelm Diefenbach – un museo dedicato alla sua produzione caprese è ubicato presso la Certosa di San Giacomo – e Copia conforme, al cui interno sono riunite statue realizzate dalla Fonderia Nolana, che appaiono come riletture di capolavori conservati al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Sempre rimanendo a Capri vi ricordiamo l’opportunità di visitare le mostre Re-Velation, al Museo del Centro Caprense I. Cerio sino al 28 settembre, e Fuori misura, nella misura, alla Galleria Liquid Art System sino al 30 settembre. Ad Ischia evidenziamo ulteriori eventi della kermesse La Colombaia 2024, la cui location è costituita dalla nota residenza di Forio della quale fu proprietario anche il regista Luchino Visconti. Sabato 14 settembre Ciro Pellegrino presenterà il suo volume Se potessi ti regalerei Napoli. Giovedì 19 si assisterà ad una videoproduzione dal titolo L’età sperimentale, i cui testi sono stati composti dallo scrittore Erri De Luca. Venerdì 20 avverrà la presentazione di Politica e Pensiero, di Andrea Covotta. In un altro suggestivo luogo ischitano come il Castello Aragonese, resterà ancora aperta sino al 30 settembre la mostra su Ugo Marano, di cui vi abbiamo già accennato in precedenza, intitolata Amare il mare.

A Casertavecchia proseguono gli eventi del festival Un borgo di libri. Sabato 14 settembre, alle 18, dal centro di Caserta alla Chiesa dell’Annunziata, avrà luogo lo spettacolo itinerante After Juliet – Shakespeare in strada secondo Sharman MacDonald. Sempre all’Annunziata, alle 20, ci sarà un confronto speciale tra il drammaturgo inglese e Dante, condotto da Monaldi Sorti e Pasquale Pagano. Chiuderà la serata, alle 21, un incontro dal titolo Campioni per sempre, che vedrà protagonista l’ex pugile Patrizio Oliva. Domenica 15 settembre, alle 19, la Cattedrale di Casertavecchia ospiterà Fernando Bermudez, Premio Iberoamericano di Racconto Julio Cortazar. Seguirà un focus su Matilde Serao intitolato Luci sulla città, con Vladimiro Bottone, Massimiliano Virgilio e Lidia Luberto. Alle 21, appuntamento con Filippo Morace che disserterà in modo semi serio sul Don Giovanni di Mozart. Ultimo evento della serata, alle 21, la Maratona su Kafka a cura di Marilena Lucente. Rimanendo nel territorio casertano, segnaliamo l’ultimo spettacolo della kermesse Carditello Festival 2024, la cui location è rappresentata dalla reggia borbonica di San Tammaro. Domenica 15 settembre, alle 20,30, un gruppo di giovani interpreti, selezionati dalla Fondazione Pavarotti, porterà in scena la Cavalleria Rusticanadi Pietro Mascagni. Anche la già menzionata rassegna Un Estate da BelvedeRe giunge al termine con i concerti di Gigi D’Alessio, nel weekend del 14 e 15 settembre, presso Piazza Carlo di Barbone. All’interno della Reggia vanvitelliana, invece, potrete ancora visitare sino al 23 settembre la personale di Marco Bagnoli denominata La pietra il sol rivegga.

Ad Avellino, sabato 14 settembre, alle 17, presso il Palazzo della Cultura, sede delle sezioni archeologiche del Museo Irpino, si terrà una visita guidata focalizzata sulle collezioni relative al contesto storico dell’Irpinia romana. Presso un’altra delle strutture afferenti all’istituzione avellinese, come l’ex Carcere Borbonico, potrete visitare ancora sino al 28 settembre la mostra fotografica di Diego Marinelli sulla locale enogastronomia, dal titolo Raccontiamoci, e la collettiva d’arte contemporanea Il cammino dell’Arte. Dopo la pausa estiva riprendono a settembre i concerti della rassegna Chitarre al Cimarosa, organizzati dall’omonimo Conservatorio irpino e finalizzati ad un’inedita valorizzazione dello strumento a corde più comunemente usato. Venerdì 20, all’Auditorium Vincenzo Vitale, è prevista l’esibizione del duo Giovanni Masi-Lucio Matarazzo, introdotto da un opening di Giovanni Autorino. Venerdì 27, invece, all’Auditorium Mario Cesa, si esibirà Andrea De Vitis, preceduto da un’introduzione a cura di Lorenzo Casillo. In provincia, a Manocalzati, presso la Sala delle Arti, ci sarà, domenica 15 settembre, un reading teatrale incentrato su una delle più famose commedie di Eduardo De Filippo come Napoli Milionaria. Adda passà a nuttata, che intende così omaggiare il drammaturgo partenopeo a quarant’anni dalla morte, sarà interpretato da un cast di attori e musicisti coordinati al piano e in regia da Nadia Testa. A Solofra, sino al 16 settembre, presso la Fondazione De Chiara-De Maio, sarà ancora possibile visitare la mostra Angelo Michele Risi – Opere Recenti.

In provincia di Benevento, anche nel mese di settembre si prevede una ricca programmazione di concerti con nomi famosi della musica italiana. Sabato 14, ad Airola, si esibirà Riccardo Fogli, mentre domenica 15, a Morcone, è attesa l’ex vocalist dei Matia Bazar, Silvia Mezzanotte. Venerdì 20 a Castelpagano si terrà il concerto di Enzo Avitabile e I Bottari mentre sabato 21 a Paolisi sarà la volta del Francesco Di Bella – Quartetto. Al Museo del Sannio vi ricordiamo l’opportunità non solo di conoscere la storia della più famosa strada dell’antichità nel Sud Italia, come la Via Appia, attraverso un allestimento permanente da qualche settimana inaugurato, ma di esplorare, sino al 13 ottobre, l’immaginario artistico di Claudio Chiarotti con la sua personale dal titolo Arcanica.

A Salerno sono previsti ulteriori eventi della rassegna Notte dei Barbuti nella location di Apollonia Hub. Sabato 14 settembre si svolgerà lo show Storie di Radio Rock, a cura di Letizia Vicidomini, tratto da un’idea dei Bloom. Giovedì 19, è in programma uno spettacolo dedicato ad Alda Merini intitolato Le mura di Gerico. Venerdì 20 sarà il turno di Piera Saladino e del suo show Mujeres. Infine, venerdì 27, appuntamento con Ridicola, a cura di A.M.A. Factory e di Annamaria Troisi. Spostandoci nel territorio della Divina, ad Amalfi è allestita sino al 31 ottobre la mostra diffusa Levitas, formata dalle opere di Andrea Roggi, collocate in luoghi della città frequentati soprattutto dai turisti – dal Lungomare dei Cavalieri al Corso delle Repubbliche Marinare. Le sculture in bronzo dell’artista toscano, raffiguranti figure danzanti protese verso l’alto, esprimono l’idea di una condizione umana che si eleva al di sopra delle debolezze e delle miserie della vita terrena. Inoltre, particolari motivi cari all’autore sono la ricerca di senso delle cose nonché il legame tra natura e architettura, di cui la stessa Amalfi, con il suo patrimonio, offre una meravigliosa testimonianza. Nel Cilento, entra nel vivo il Settembre Culturale di Agropoli, rassegna letteraria ospitata quest’anno nella cornice dei Giardini della Fornace ed intitolata alla memoria di Giacomo Matteotti, deputato ucciso un secolo fa dai fascisti, sulla cui vita è incentrata il libro di Antonio Funiciello, Tempesta, che sarà presentato sabato 21 settembre. Nella serata di sabato 14, invece, avverrà la consegna del Premio Settembre Culturale a Marino Bartoletti, il quale parlerà in tale occasione del suo fortunato romanzo La partita degli dei. Domenica 15 sarà presentato il volume La forza della non violenza, nel quale gli scrittori Amico Dolci e Giuseppe Barone ricostruiscono la biografia e la carriera del poeta Danilo Dolci. Mercoledì 18 Patrizia Rinaldi illustrerà il suo ultimo lavoro dal titolo Mare di pietra, facente parte della saga poliziesca che vede come protagonisti Andrea e la “Signora”. Giovedì 19 appuntamento con Pietro Grasso e il suo testo di grande attualità, denominato Paolo Borsellino parla ai ragazzi. Venerdì 20 sarà la volta di Antonio Riccardi che nel suo Amo l’Ortica parla del rapporto tra ambiente ed io interiore. Domenica 22, Antonio Preziosi racconterà del suo libro Il sorriso del Papa, in cui delinea un ritratto di Giovanni Paolo I e del suo brevissimo ma significativo pontificato. Lunedì 23, Maurizio De Giovanni presenterà Pioggia, ultimo episodio della sua serie I bastardi di Pizzofalcone. Martedì 24, con il romanzo Tra il crepuscolo e l’alba, Marcello Scafidi offrirà una curiosa ed immaginaria descrizione della vita del Tuffatore, personaggio misterioso dipinto nella celebre tomba di Paestum. Seguirà un incontro con Franco Maldonato che, nel suo volume Il mistero del sigillo reale, spiega una personale indagine storico-politica sul Risorgimento e sulla figura dell’intellettuale e regista Pier Paolo Pasolini. Giovedì 26 Lirio Abbate racconterà il malaffare che caratterizza alcuni quartieri di Roma, leggendo alcune pagine del suo volume Demoni, mentre venerdì 27 il giovane Paolo Valoppi illustrerà il suo romanzo di formazione intitolato Mio padre avrà la vita eterna. Sempre restando in territorio cilentano, segnaliamo alcuni interessanti eventi musicali: dai concerti, ad Acciaroli, di Malika Ayane, sabato 14, e di Sarafine, domenica 15, all’esibizione dei Tiromancino, domenica 22, a Santa Maria di Castellabate. Per quanto riguarda l’apertura di mostre già menzionate in precedenza, vi ricordiamo che potrete ancora visitare al Museo Frac di Baronissi, sino al 22 settembre, la collettiva Sotto il cielo dei Caraibi, così come al Parco archeologico di Velia, sino al 31 dicembre, Elea – La rinascita.

ROMA

L’Ecole Francaise de Rome propone al pubblico, nella sua sede di Piazza Navona, una mostra che illustra la storia dell’istituzione culturale transalpina mediante alcune delle sue più interessanti collezioni di reperti archeologici. Un museo per l’Ecole, aperta sino al prossimo 20 dicembre, oltre ad esporre numerose terrecotte votive etrusco-laziali da Palestrina nonché statue romane marmoree, offre un focus sul mercato antiquario di fine Ottocento nella Capitale e nel resto della penisola, raccontando la vita di personaggi come Augusto Castellani. Di grande aiuto, infine, per la comprensione dei contenuti della mostra, la presenza di olografie e di altre forme di supporto didattico multimediale.

Da segnalare, sino al 6 ottobre, all’interno del Casino dei Principi di Villa Torlonia, la mostra Artiste a Roma – Percorsi tra Secessione, Futurismo e Ritorno all’Ordine. L’obiettivo di questo allestimento è di raccontare il contesto artistico capitolino della prima metà del Novecento, segnato da una straordinaria vivacità anche e soprattutto in chiave femminile. Le circa cento opere esposte si riferiscono ai movimenti del secondo decennio del XX secolo, come il Divisionismo e il Futurismo, per poi passare alle correnti classiciste legate alla propaganda fascista e divulgate attraverso le pagine della rivista Valori Plastici. Non manca, infine, uno sguardo sulle artiste attive negli anni a cavallo del secondo conflitto mondiale, tra cui la fotografa di origini ungheresi Ghitta Carell.

Al Museo dell’Ara Pacis è aperta sino al 3 novembre un’imperdibile mostra come Teatro, Autori, Attori e pubblico nell’antica Roma. Il percorso narra la storia del teatro nell’Urbe e nel suo impero, le cui origini risiedono nel mondo greco. Proprio da qui, e nello specifico dall’Atene di età classica, si sviluppa un racconto che riguarda anche contesti viciniori come la Magna Grecia e l’Etruria e si sofferma sul valore educativo delle commedie scritte in età repubblicana da Plauto e Terenzio. Nell’esposizione non si ritrovano soltanto antichi esemplari di maschere, vasi e statuine ma anche videomapping, olografie e installazioni multimediali attraverso le quali vengono fatti rivivere attori e figuranti vissuti al tempo di Augusto.

Domenica 15 settembre, all’Auditorium Parco della Musica, è in programma lo spettacolo La guerra com’è. L’attore Elio Germano darà voce al compianto Gino Strada leggendo le pagine più significative del suo libro Una persona alla volta, nel quale il medico di Emergency descrive la sua professione condotta in contesti caratterizzati da violenze e atrocità.

Nell’ambito del calendario 2024-2025 della Fondazione Teatro di Roma, giovedì 26 e venerdì 27 settembre andrà in scena lo spettacolo Qui Som, a cura del gruppo Baro d’evel. Unendo danza, acrobazie circensi e musica, gli attori della compagnia franco-catalana proietteranno sulla scena emozioni e stati d’animo positivi per guardare con maggiore fiducia al futuro.

Di seguito un breve riepilogo sugli appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Pinocchio – Back to wood, al Laghetto dell’EUR sino al 30 settembre;
  • La poesia ti guarda, alla Galleria di Arte Moderna sino al 15 settembre;
  • S. Onofrio di Battistello Caracciolo e Tributo della Moneta di Luca Giordano: i due dipinti, da poco restaurati, in mostra a Palazzo Corsini sino al 27 ottobre;
  • Dino Ignani, al Museo di Roma in Trastevere sino al 20 ottobre;
  • 3c, Cieli-Cromie-Concetti, all’WarmtHub sino al 31 ottobre;
  • Viaggio nel Foro di Cesare, rassegna di visite immersive presso il Foro di Cesare sino al 22 settembre.

PUGLIA

Sino al 13 ottobre il centro storico di Polignano a Mare funge da contesto espositivo delle Altalene di Francesco Arena. Le installazioni dell’artista brindisino, richiamando la forma di queste strutture amatissime dai bambini, contengono allusioni ai mondi della mitologia antica e delle tradizioni popolari. Su ciascuna di esse Arena ha inciso versi e frasi di importanti scrittori della letteratura internazionale, come Tolstoj e Dostoevskij, e di taluni autori contemporanei partecipanti al festival Il libro possibile, svoltosi proprio nella cittadina che diede i natali all’indimenticabile Domenico Modugno.

A Cisternino, segnaliamo una mostra permanente presso il Palazzo Lagravinese, dedicata alla fotoreporter Lisetta Carmi, nata un secolo fa a Genova ma morta due anni fa proprio nella cittadina della provincia di Brindisi. Inserita tra gli appuntamenti della kermesse Lisetta 100, l’esposizione accoglie una trentina di scatti in bianco e nero da lei realizzati e donati alla locale comunità pugliese, i cui protagonisti sono gli “ultimi” della società di oggi. Di grande rilievo alcune immagini relative alle bellezze della Sicilia, corredate da didascalie dello scrittore Leonardo Sciascia.

A Mola di Bari, la rassegna Corte all’Aperto, ospitata nella cornice di Palazzo Pesce, continua ad offrire interessanti appuntamenti musicali. Sabato 14 è in programma Remembering Miles Davis – The cool bopper. Giovedì 19 Luciana Negroponte tornerà a far rivivere alcune voci della black music, come Aretha Franklyn, Nina Simone e Mahalia Jackson. Sabato 21 Serena Grittani interpreterà, con il concerto Cinema mon amour, alcuni classici senza tempo legati a note pellicole internazionali. Venerdì 27, Marco Giuliani, con il suo show Pra Joao, condurrà il pubblico nell’atmosfera del Brasile di Joao Gilberto. Al Teatro van Westerhout, ultima replica, sabato 14 settembre, della commedia Non ti pago, scritta da Eduardo De Filippo ed interpretata dalla compagnia Teatramico.

Giovedì 19 settembre, ultimo appuntamento del Polignano a Mare International Jazz Festival. Ad esibirsi sul palco di Piazza Aldo Moro sarà il Quartet del compositore e sassofonista cubano Yosvany Terry, il quale, a giudizio di molti critici, ha avuto il merito di trasformare il moderno jazz latino-americano in un nuovo idioma.

Venerdì 20 settembre, l’Associazione Iperuranio proporrà a Taranto un itinerario dal titolo Racconti ed Emozioni tra i Due Mari. A bordo di una motonave, che partirà dal Piazzale Democrate alle 20, si costeggeranno il Castello Aragonese, la città vecchia e altri luoghi suggestivi della costa tarantina ascoltando, al contempo, storie e aneddoti raccontati da Morris Franchini. Sempre nel capoluogo jonico avrà inizio giovedì 26 settembre alle 15, presso il Palazzo del Governo, sede della Provincia, il 63esimo Convegno di Studi sulla Magna Grecia, a cura dell’ISAMG (l’Istituto per la Storia e l’Archeologia della Magna Grecia). Al termine dei saluti istituzionali di rito, gli studiosi coinvolti discuteranno in questa giornata, così come in quelle da venerdì 27 a domenica 29 settembre, sulla tematica Miti e Culti Eroici in Magna Grecia. Nella sede del convegno, inoltre, saranno esposti pannelli divulgativi, riguardanti le recenti attività di scavo svolte da Soprintendenze, Università ed enti di ricerca, e si potrà allo stesso tempo accedere alla tradizionale Fiera del Libro, con un’ampia offerta di volumi di carattere storico e archeologico.

Sarà Manfredonia, in provincia di Foggia, la location scelta per la terza edizione del Festival Corale Pugliese, che si svolgerà sabato 21 e domenica 22 settembre sotto la direzione ed il coordinamento di Chorus Inside Puglia APS. Finalizzata alla divulgazione del canto corale, sia sacro che profano, la kermesse si articolerà in una serie di concerti presso chiese e piazze del centro storico della città daunia, tenuti da una ventina di formazioni musicali, di cui una proveniente dalla Sardegna. In particolare, nel pomeriggio di sabato 21, è previsto uno speciale laboratorio didattico per direttori di coro, svolto da Claudia Lucia Portuondo Alvarez.

Nelle serate dei sabati 14 e 21 settembre, all’interno del suggestivo scenario delle Grotte di Castellana, sono previste repliche dello spettacolo Hell in the cave. Un gruppo di attori e figuranti, guidato in regia da Enrico Romita, interpreterà alcuni dei protagonisti dell’Inferno dantesco, ciascuno dei quali legato a specifici peccati, come il tradimento, l’avidità e la lussuria.

Domenica 22 settembre, è in programma ad Adelfia, in provincia di Bari, una manifestazione totalmente dedicata alla pittura. Con l’intento di celebrare non solo uno dei centri storici pugliesi più suggestivi, come quello di Montrone, ma anche il 150esimo anniversario della nascita dell’Impressionismo, Viviamo il Borgo offre la possibilità a tutti di diventare artisti anche per un solo giorno. Grandi e piccini, supervisionati dalle docenti Jara Marzulli e Grazia Salierno, potranno dare liberamente sfogo alla propria creatività dipingendo su tavole e tele e traendo ispirazione da edifici e vicoli presenti nell’antico rione di Adelfia. In serata, i lavori dei partecipanti alla manifestazione – gli interessati dovranno inviare la propria adesione entro il 18 settembre all’ente organizzatore, Alauda APS –  saranno esposti in una sorta di mostra diffusa, che potrà essere visitata ascoltando brani eseguiti dal gruppo Swing31.

Mercoledì 25 settembre alle 19, all’Auditorium Vallisa di Bari, a cura dell’Associazione Al Nour, si svolgerà il concerto Love and Peace. Cinzia Eramo, accompagnata dalla fisarmonica di Sara Convertino e dal piano di Loredana Paolicelli, eseguirà noti brani di artisti e band, come Bob Marley, John Lennon e gli U2, la cui attualità consiste nella trasmissione di messaggi di pace e di amore ad un’umanità perennemente dilaniata dalle guerre.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Warhol a Vieste, al Castello Svevo-Aragonese sino al 30 settembre;
  • Oliviero Toscani – Professione Fotografo, al Museo Archeologico Petrone di Vieste sino al 30 settembre;
  • Tesori svelati – Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra, al Teatro Piccinnie al Museo Civico di Bari sino al 7 dicembre;
  • Chagall – Sogno d’amore, al Castello Conti Acquaviva d’Aragona di Conversano sino al 27 ottobre;
  • Nelle nostre stanze, al Castello Dentice di Frasso di Carovigno sino al 6 ottobre;
  • Love Difference, all’IMARFA di Fasano sino al 20 ottobre;
  • About Her, alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare sino al 22 settembre;
  • Elpis – Prometeo o del sogno infranto di Europa, al Museo Castromediano di Lecce sino al 12 gennaio 2025;
  • Vittorio Matino – Divampa colore, alla Fondazione Biscazzi-Rimbaud di Lecce sino al 6 ottobre.

MILANO

Dal 14 settembre apre le sue porte, a Palazzo Reale, la grande mostra Munch – Il grido interiore. L’esposizione ricostruisce la biografia e la carriera di uno dei più famosi artisti europei tra fine Ottocento e prima metà del Novecento attraverso un centinaio di dipinti (concessi in prestito dal museo di Oslo a lui intitolato), schizzi, fotografie, video e persino taccuini personali. Temi affrontati nel percorso museale, che sarà visitabile sino al 26 gennaio 2025, sono l’amore, che il pittore provò soprattutto verso Tulla Larsen, musa che ispirò diversi suoi lavori; la natura e l’io interiore. La trattazione di essi avviene con uno stile unico nel suo genere, caratterizzato, come nel caso delle varie repliche dell’Urlo, da un’esaltazione del colore. 

Sempre a Palazzo Reale, ad uno dei più noti personaggi televisivi del Novecento è dedicata un’altra mostra che sarà inaugurata il prossimo 17 settembre. Mike Bongiorno 1924-2024 celebra, a cento anni dalla sua nascita, il presentatore italo-americano che dal secondo dopoguerra ha saputo entrare con i suoi programmi nelle case degli italiani, raccontando eventi ed evoluzioni del contesto socio-culturale nazionale. Il materiale documentario, esposto sino al 17 novembre, renderà dunque omaggio ad un professionista della comunicazione capace di attirare persino l’attenzione di critici e sociologi. 

Sino al 29 settembre si potrà ancora visitare alle Gallerie d’Italia la mostra su Felice Carena. In essa viene presentata l’intera carriera dell’artista torinese, nato quasi un secolo e mezzo fa, la cui poliedricità si evince dall’adesione a vari linguaggi espressivi, dal Simbolismo e dal luminismo nord-europeo della gioventù alla ritrattistica e alla sacralità della maturità vissuta a cavallo del secondo conflitto mondiale. Di grande interesse, oltre ai quadri a tema religioso, come la Deposizione dai Musei Vaticani, la serie di nature morte realizzate a partire dal 1945 durante la sua permanenza a Venezia.

Al Teatro alla Scala, sono in programma ulteriori repliche de Il cappello di paglia di Firenze, commedia di Nino Rota, nelle serate del 14 e 18 settembre, e del Gurre-Lieder di Arnold Schonberg nelle date del 16 e 17 settembre. Domenica 15, l’Orchestra Sinfonica di Milano, diretta da Emmanuel Tjeknavorian, eseguirà composizioni di Sostakovic, Beethoven e Caijkovskij. La domenica successiva, 22 settembre, sarà la volta dei Professori dell’Orchestra del massimo meneghino i quali riprodurranno melodie di Puccini, Verdi e Poulene. La programmazione settembrina della Scala offre altresì due imperdibili “prime”: mercoledì 25 La dame aux camelias, balletto di John Neumeier ispirato al romanzo di Alexandre Dumas ed accompagnato da musiche di Chopin, e giovedì 26 L’Orontea di Antonio Cesti, diretta da Giovanni Antonini e Robert Carsen.

Dopo la pausa estiva riapre il Teatro degli Arcimboldi con la sua consueta ricca programmazione. Si inizierà, sabato 21 settembre, con Pink Floyd Legend Day, evento che omaggerà, attraverso racconti, esibizioni e video, una delle più famose band dell’universo musicale pop e rock. Nelle serate del 23 e 24 e del 26 e 27 settembre è atteso l’oramai inseparabile duo Renga-Nek, che delizierà i presenti con storici “cavalli di battaglia” e pezzi più recenti.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Valerio Adami – Pittore di idee, al Palazzo Reale sino al 22 settembre;
  • Io sono un drago e Gae Aulenti, entrambe alla Triennale sino al 13 ottobre e al 12 gennaio 2025;
  • Pino Pascali, alla Fondazione Prada sino al 23 settembre;
  • Small Is Beautiful, alla Fabbrica del Vapore sino al 22 settembre;
  • Atelier du peintre, alla Galleria Gaburro sino al 15 settembre;
  • Sony World Photography Awards e Robert Capa – L’opera. 1932-1954, entrambe al Museo Diocesano Carlo Maria Martini rispettivamente sino al 29 settembre e al 13 ottobre;      
  • Ballo e Ballo – Fotografia e design a Milano, 1956-2005, al Castello Sforzesco sino al 3 novembre;
  • Gli altri colori purtroppo sono tutti caduti, al Museo Stefano Bardini sino al 10 ottobre;
  • SEVENTIES, alla M77 Gallery sino al 21 settembre;
  • Yeast Photo Festival, alla Bobs Art Gallery sino al 20 settembre;
  • Andante con moto, al PAC – Padiglione Arte Contemporanea, sino al 15 settembre;
  • ESCAPED,alla Crescenzi e Co sino al 17 ottobre;
  • The Rainbow Over Milan, alla BiM – Bicocca incontra Milano sino al 15 ottobre;
  • New Society, all’Osservatorio Prada sino al 14 ottobre;
  • Titanic – An Immersive Voyage, all’Exhibition Hub Art Center sino al 27 ottobre.

TORINO

Alla Fondazione Merz, sino al 6 ottobre, è aperta al pubblico Qualcosa che toglie il peso. L’allestimento è un excursus sulla produzione dell’artista milanese Mario Merz, in cui vengono presentate installazioni realizzate in tela, carta e materiali di reimpiego. La scelta del titolo rimanda ad un concetto di leggerezza, secondo il quale l’uomo può ritrovare sé stesso soltanto contemplando la natura e l’avanzare inarrestabile del tempo. Tra le opere principali della mostra torinese vi è senza dubbio Quattro tavoli in forma di foglie di magnolia, che viene qui esposta per la prima volta in Europa dopo quasi 40 anni dalla sua creazione, concepita da Merz per una personale a New York.    

Per il Torino Danza Festival, nella Sala Grande delle Fonderie Limone di Moncalieri, è prevista un’ulteriore replica, sabato 14 settembre, dello show Freedom Sonata, di Emanuel Gat. Domenica 15, la kermesse si sposterà al Teatro Carignano con lo spettacolo U. (Un Canto), a cura di Alessandro Sciarroni e dell’associazione culturale Corpoceleste. Attraverso la fusione dei linguaggi della danza (nei suoi accenti più folkloristici), dello sport e della musica, verranno presentati al pubblico timori ed ossessioni dell’umanità di oggi, che possono riflettersi anche in una performance scenica apparentemente banale. Sabato 21 e domenica 22 la rassegna ritorna alle Fonderie Limone di Moncalieri. Nella Sala Piccola sarà rappresentato Il combattimento di Tancredi e Clorinda, testo composto quattro secoli fa da Claudio Monteverdi, nel quale si mescolano canto, teatro e danza in uno stile tipicamente barocco. Regia e coreografia saranno curate per l’occasione da Fabio Cherstich e Philippe Kratz. Nella Sala Grande, invece, e sempre nello stesso fine settimana, ci sarà Carcaca, “prima” nazionale di un saggio di Marco Da Silva Ferreira, nel quale la danza popolare diventa strumento per indagare l’identità e la memoria collettiva di un popolo come quello portoghese. Ancora in Sala Grande, giovedì 26, Ambra Senatore, direttrice del Centre Choreographique National di Nantes, proporrà il suo ultimo lavoro dal titolo In comune, nel quale si analizza il rapporto tra uomo e società unendo alla coreutica le musiche composte da Jonathan Seilman.

Nell’ambito delle celebrazioni per il 400esimo anniversario della nascita di Guarino Guarini, giovedì 19 settembre, alle 16,30, è prevista una speciale visita guidata nella Cappella della Sindone, curata da Lorenza Santa e denominata Oltre Guarini – I monumenti carloalbertini.

Domenica 15 settembre, ricorrendo la Giornata Mondiale del Sordo, dalle 19 alle 24, i Musei Reali offrono l’opportunità di partecipare a visite guidate nella lingua italiana dei segni – LIS. Sabato 21, nell’ambito della rassegna Equinozio d’Autunno, ci sarà un’ulteriore apertura straordinaria sino alle 23,30, con uno spettacolo acrobatico, nei Giardini, a cura dell’associazione Cirko Vertigo. Infine, venerdì 27 e sabato 28 settembre, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, i Musei Reali prorogheranno l’orario serale di chiusura sino a mezzanotte, offrendo una serie di incontri e dibattiti con gli studiosi dell’Università e del Politecnico di Torino.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • ARCA, alle Gallerie d’Italia sino al 6 giugno 2025;
  • La scandalosa e la magnifica, alla Galleria Sabauda sino al 10 novembre;
  • Giorgio Griffa – Una linea, Montale e qualcos’altro, al Castello Miradolo di San Secondo Pinerolo sino al 25 dicembre; 
  • Italo Cremona – Tutto il resto è profonda notte, alla GAM (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea) sino al 15 settembre;
  • Movie Icons, al Museo Nazionale del Cinema sino al 13 gennaio 2025;
  • Margaret Bourke-White- L’opera 1930-1960 e Bar Stories on Camera, al CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia sino al 6 ottobre;
  • Capodimonte – Da Reggia a Museo, alla Reggia di Venaria sino al 15 settembre;
  • ISTHMUS, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo sino al 13 ottobre;
  • Heliopolis, al PAV – Parco Arte Vivente sino al 20 ottobre;
  • Ayrton Senna Forever, al Museo dell’Automobile sino al 13 ottobre;
  • Change – Ieri, oggi, domani – Il Po, a Palazzo Madama sino al 13 gennaio 2025;
  • Andy Warhol – Influencer, all’ex Chiesa di Santo Stefano di Mondovì sino all’8 novembre;
  • Anitya, alla Domus Lascaris sino al 25 novembre.

VENEZIA

La Collezione Peggy Guggenheim ospita sino al 16 settembre Jean Cocteau – La rivincita del giocoliere. Realizzata da Kenneth E. Silver, la retrospettiva è la prima nel nostro Paese dedicata ad uno dei più originali artisti ed intellettuali della scena francese del Novecento. Del suo estro e della sua versatilità sono prova le opere esposte nell’allestimento della Guggenheim, come gioielli, arazzi, libri, riviste, dalle quali si evince un fortissimo legame tra arti visive e letteratura. La mostra, inoltre, pone l’accento sull’interesse di Cocteau per la cinematografia, che gli valse il Premio della critica nell’edizione del 1950 della Mostra Internazionale di Venezia e la presidenza della giuria al Festival di Cannes del 1953.

Nel 700esimo anniversario dalla morte, Palazzo Ducale propone sino al 29 settembre un’imperdibile mostra sul più famoso viaggiatore e mercante veneziano della storia: Marco Polo. L’itinerario qui proposto non si concentra soltanto nel ricostruire la vita di questo illustre personaggio e della sua famiglia ma, attraverso le pagine della sua opera, Il Milione, delinea un quadro esaustivo in merito agli scambi culturali e commerciali tra la Serenissima e l’Oriente durante il Medioevo. A tal proposito, appaiono di grande utilità per i visitatori mappe e cartografie utilizzate da coloro che si avventuravano lungo la rinomata “via della seta”.

Sino al 30 settembre si svolgerà, presso la Fondazione Giorgio Cini, la terza edizione di Homo Faber, kermesse diretta da Luca Guadagnino. Il tema affrontato dai circa cento artigiani partecipanti è The journey of life. I lavori da essi prodotti ed esposti si focalizzano sulle principali tappe della vita di ogni essere umano, allargandosi al contempo verso altri aspetti come l’amore, il sogno, la fantasia e il viaggio. Coloro che si recheranno presso gli stand all’interno della Fondazione Cini potranno, inoltre, consultare brochure che illustrano specifici itinerari da effettuare tra le più importanti botteghe della Laguna.

Al Teatro La Fenice si terrà, sabato 14, l’ultima replica della Turandot di Puccini, a cura dell’Orchestra del massimo veneziano e sotto la direzione di Francesco Ivan Ciampa.  Anche del dittico formato da La fabbrica illumina, di Luigi Nono, e da Erwartung, di Arnold Schonberg, saranno svolte ulteriori rappresentazioni nelle date del 15, 17, 19 e 22 settembre. Lunedì 16 settembre, alle 18, saranno presentati due libri dedicati al compianto musicista Claudio Abbado, che ricoprì prestigiosi incarichi come la direzione artistica del Teatro della Scala e delle Filarmoniche di Vienna e di Berlino: Ho piantato tanti alberi, scritto da Angelo Foletto, e Claudio Abbado – Nota per nota, a cura di Mauro Balestrazzi. Domenica 22 settembre è in programma il concerto dell’Hesperos Trio, che riprodurrà le più famose melodie di Sostakovic e Schubert. Mercoledì 25 sarà la volta del maestro Roberto Cacciapaglia e delle sue composizioni al pianoforte, esito di indagini personali sulle potenzialità educative del suono.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • Lion of God, all’Ateneo Veneto sino al 22 settembre;
  • Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
  • Helmut Newton – Legacy., alle Stanze della Fotografia sino al 24 novembre;
  • Passengers In Transit, alla193 Gallery sino al 24 novembre; 
  • I confini dell’alterità, al Museo Ebraico sino al 27 ottobre;
  • Seminare speranza, a Palazzo Querini sino al 24 novembre;
  • Anime di Venezia, al Museo Cà Rezzonico sino al 15 settembre;
  • La via della scrittura, al Museo Correr sino al 15 ottobre;
  • Marco Polo – I costumi di Enrico Sabbatini e L’albero della vita, entrambe al Museo di Palazzo Mocenigo rispettivamente sino al 30 settembre e al 24 novembre;
  • Omaggio a Ennio Finzi e La desinenza estinta, alla Galleria Ca’ Pesaro rispettivamente sino al 6 e al 13 ottobre;
  • Federica Marangoni. On the road- 1970-2024. Non solo vetro, al Museo del Vetro di Murano sino al 24 novembre;
  • Daniele Calabi, all’ex Convento dei Tolentini sino al 14 ottobre;
  • La figura e i suoi doppi, al Palazzetto Bru Zane sino al 14 settembre;
  • Fragile Stories, al Museo del Merletto sino all’8 gennaio 2025;
  • Burtynsky – Extraction-Abstraction, al Museo del ‘900 sino al 12 gennaio 2025;
  • Willem de Koonig e l’Italia, alle Gallerie dell’Accademia sino al 15 settembre;
  • Da Venezia al mondo – Tra la guerra e la dolce vita – 1940-1961, all’Aeroporto dell’Isola del Lido sino al 29 settembre;
  • Eleonora Duse – Mito Contemporaneo, a Palazzo Cini sino al 13 ottobre;
  • Venice Inclined Oval Staircase, a Palazzo Diedo sino al 24 novembre;
  • Endless Venezia, all’Avani Rio Novo Venice Hotel sino al 3 novembre; 
  • Amendola. Burri, Vedova, Nitsch – Azioni e gesti e Silentium, entrambe allo Spazio Vedova sino al 24 novembre.                                                   

FIRENZE

Al Plaza Hotel Lucchesi, sino al 22 settembre, è possibile visitare Altri universi imprevisti, personale di Donato Nitti. L’autore – un avvocato con la passione per le arti visive – dimostra, mediante i lavori esposti all’interno della location fiorentina, come la pittura digitale possa esprimere un armonico legame tra poesia e musica. Le installazioni, ispirate ai componimenti di una raccolta avente lo stesso titolo dell’allestimento, riproducono contesti e scenari che riflettono la complessità dell’io interiore e del cosmo.

Al Castello Gabbiano di Mercatale in Val di Pesa è aperta al pubblico sino al 24 novembre LUCE, personale di Norma Loche. I dipinti presentati dall’autrice sono il risultato di uno studio accurato sulla natura e su uno dei suoi principali elementi. Ad affascinare l’artista, che rivela un approccio di tipo astrattista derivante dalle sue esperienze formative in Spagna, Sud America e India, sono le sfumature che connotano la luce naturale durante le varie fasi della giornata e che rendono piacevole agli occhi la visione del creato.

Per la rassegna Note al Museo, organizzata dalla Direzione regionale Musei Nazionali della Toscana presso conventi, chiese ed altri luoghi intrisi di arte e religiosità, è in programma sabato 21 settembre, al Cenacolo di Santa Apollonia, una nuova esibizione dell’Orchestra da Camera Fiorentina. Nell’ambito del programma di Teatro e Musica per viaggiare nel tempo, domenica 15 settembre, alle 10, la Compagnia delle Seggiole racconterà, attraverso uno spettacolo itinerante dal titolo All’ombra del potere, aneddoti e segreti inerenti alla storia del palazzo in cui avrà luogo. La stessa compagnia, sabato 21 settembre alle 16, si esibirà a Palazzo Davanzati con la visita guidata teatralizzata chiamata Ogni casa è un grande libro, narrando curiose vicende del passato qui ambientate. Venerdì 27 settembre alle 17, al Museo delle Cappelle Medicee, si terrà un concerto del maestro Giacomo Benedetti dedicato ai duetti e alle arie italiane di Haendel.

Al Museo della Fondazione Scienza e Tecnica si segnalano gli ultimi incontri della rassegna Coni di Stelle. Mercoledì 18 settembre, Emiliano Ricci disserterà sul tema Simmetrie Celesti – L’influenza dell’astronomia sull’architettura monumentale, ponendo come casi di studio specifici i reperti di Stonehenge e le piramidi dell’antico Egitto. Mercoledì 25, Daniele Galli e Silvia Giomi discuteranno sulla materia interstellare, ovvero sulle modalità con cui nascono nel cosmo nuovi astri, satelliti e pianeti.

Mercoledì 18 settembre, ultimo appuntamento con Serate di archeologia al Museo Archeologico di Firenze. Due gli itinerari tematici che saranno ripetuti in turni cadenzati. Da una parte, Mario Iozzo illustrerà da vicino uno dei più importanti reperti conservati dall’istituzione toscana, come il Vaso Francois; dall’altra, Giulia Basilissi spiegherà procedure e tecniche di restauro applicate ai pastiches chiusini della Collezione Passerini.  

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamonti di Palazzo Bartolini Salimbeni;
  • Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
  • Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi sino al 26 gennaio 2025;
  • Ritorni – Da Modigliani a Morandi, Do Not Abandon Me e La terza dimensione, al Museo Novecento, la prima sino al 15 settembre, le altre due sino al 20 ottobre;
  • Pulcherrima Testimonia, alla Basilica di San Lorenzo sino all’8 dicembre;
  • Cell XVIII Portrait e Yokai – Mostri, spiriti e altre inquietudini nelle stampe giapponesi, entrambe al Museo degli Innocenti rispettivamente sino al 20 ottobre e al 3 novembre;
  • Circinus – Compassi di proporzione dal XV al XVIII secolo, al Museo Galileo sino al 15 settembre;
  • Antologia 2024, alla Tornabuoni Arte sino al 22 novembre;
  • Arco teso – La musica a Firenze al tempo dei canti orfici, alla Biblioteca Marucelliana sino al 20 settembre;
  • Banksy – Nascita di un mito, al Centro Culturale Cambio di Castelfiorentino sino al 3 novembre;
  • Double Vision, al Palazzo Pretorio di Certaldo sino al 15 settembre;
  • Forte Belvedere, Porta San Frediano, Torre San Niccolò e Torre della Zecca: visite guidate dal venerdì alla domenica sino al 30 settembre.

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