Occhio per occhio, Reggia di Portici – Foto: Lucia Montanaro

La redazione di Naos, come oramai di consueto, vi propone una scelta dei più importanti eventi ed appuntamenti culturali in Italia. Di seguito la nostra selezione relativa al periodo da sabato 18 a venerdì 24 novembre 2023

NAPOLI E CAMPANIA

La Chiesa di S. Giuseppe delle Scalze a Pontecorvo accoglie sino al 30 novembre la mostra “Climate” dell’artista fiorentino Michelangelo Bastiani. Perno di tutto l’allestimento è la videoinstallazione Exhale, sulla quale l’enorme mole di vapore acqueo rappresentata è allegoria del respiro affannoso di un pianeta che soffre per via degli attuali cambiamenti climatici e delle relative conseguenze, talvolta drammatiche. Nella serie delle Nuvole in bottiglia, invece, Bastiani illustra il ruolo delle nubi nel surriscaldamento della Terra, attraverso il cosiddetto effetto serra, ma al contempo ne celebra l’importanza come barriera contro le radiazioni solari.

In sintesi, di seguito, vi ricordiamo le altre mostre ancora visitabili nel capoluogo partenopeo:

  • “Il Real Albergo dei Poveri”, “Manolo Valdès”, “WEST”, “It’s raining gods – and goddesses “, mostre visitabili al Mann rispettivamente sino all’11 dicembre, al 6 gennaio, all’8 gennaio ed all’11 marzo 2024;        
  • “Un—shaped Breath”, alla Galleria Casa Di Marino sino al 20 novembre;
  • “Pasìon Picasso 1953-1973-2023”, all’Archivio di Stato sino al 14 gennaio 2024;
  • Ara Starck, personale dell’artista e storyteller alla Fondazione Made in Cloister sino al 20 gennaio 2024;
  • “Napoli/Anders Petersen”, alla Spot Home Gallery sino al 31 gennaio 2024.

Per quanto riguarda gli eventi rientranti nel programma “Affabulazioni”, a cura del Comune di Napoli, segnaliamo un ricco carnet di appuntamenti. Lunedì 20, presso la Casa Circondariale Salvia, a Poggioreale, l’Associazione Artegrado-Teatringestazione porterà in scena gli spettacoli Shout Out, alle 10,30; Donkey Shout-Opera Detenuta, alle 11, e Son Chiosciotte o Non Son. Alle Officine S. Carlo di S. Giovanni a Teduccio sarà replicato sabato 18 novembre lo show La dirindina, con regia di Michele Sorrentino Mangini. Venerdì 24 novembre alle 21, si svolgerà lo spettacolo Il Colloquio, su progetto e regia di E. Di Pietro ed a cura del Collettivo Lunazione. Sempre in questa data, alle ore 17 l’Istituto Falcone di Pianura ospiterà Omaggio alla Callas, concerto con il soprano Maria Tomassi e Gabriella Orlandi al pianoforte, a cura della Fondazione F.M. Napolitano.

Nell’ambito della manifestazione “Vedi Napoli Sacra e Misteriosa e poi torni…”, si terrà domenica 19 novembre alle 10 l’itinerario Donne della Magna Grecia tra riti, misteri ed iniziazioni, che si snoderà all’interno delle sale del Mann. Martedì 21 novembre, alle 8,45, si potrà partecipare al tour I Misteri del chiostro napoletano, che avrà inizio da Piazza S. Domenico Maggiore e si concluderà nel suggestivo Complesso di S. Gregorio Armeno.

Ritorna l’appuntamento con la rassegna del Mann “Incontri di Archeologia”. Giovedì 23 novembre, alle 16, la prof.ssa Anna Maria D’Onofrio terrà una conferenza sulla seguente tematica: “La figura umana nella pittura greca e il colore dell’incarnato nelle tombe macedoni”.   

Al MUSAP di Piazza Trieste e Trento, per il Festival Strane Coppie segnaliamo giovedì 23 novembre, alle 18, l’incontro intitolato Scrivere dal Sud America, dedicato a due scrittrici messe a confronto ed accomunate dall’”inquietudine dell’esperienza”: Clarice Lispector, autrice ucraina naturalizzata brasiliana, la quale conobbe una Napoli duramente colpita dalla seconda guerra mondiale, e Amparo Davila, poetessa che nelle sue opere inserì spesso richiami alla condizione di emarginazione delle donne in Messico.

Sabato 18 e domenica 19 novembre ultimo appuntamento della rassegna “Fiabe d’Autunno” all’Orto Botanico, con la replica dello spettacolo Il popolo del bosco di Giovanna Facciolo.

Debutta venerdì 24 novembre, al Teatro Augusteo, lo show “Napoli, tre punti e a capo”.  La Nuova Orchestra Italiana, diretta da Renzo Arbore, offrirà un ricco repertorio di brani della tradizione musicale partenopea, che riuscirà a coinvolgere ed appassionare anche il pubblico più giovane. Lo spettacolo sarà riproposto nelle serate successive sino al 3 dicembre

Al Teatro San Ferdinando, il Korper, Centro Nazionale di Produzione della Danza, proporrà sabato 18, alle 21, e domenica 19, alle 18, lo spettacolo Vanishing Place. In esso l’autrice e coreografa, Luna Cenere, propone un’indagine sul concetto di corporeità, che può sublimarsi sino a diventare poesia, nell’ambito di un contesto scenico reso surreale dal movimento dei performers e dal complesso gioco di luci e suoni. 

In provincia di Napoli, alla Reggia di Portici si terrà, venerdì 24 novembre alle 20,15, un nuovo concerto della rassegna Galop23, a cura dell’Associazione Maggio della Musica. In occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa del musicista Pau Casals e del sessantesimo della morte del presidente americano Kennedy, la violoncellista Elena Piccotti eseguirà brani dello stesso Casals, di Cassadò e Bach.

Ad Ischia segnaliamo alcuni appuntamenti della kermesse “Novembre – Mese del Benessere”. Sabato 18, a partire dalle 15, in alcuni luoghi dell’isola, come la Torre del Molino, l’ex Carcere e la Spiaggia dei Pescatori, si svolgeranno giochi di società e di carte, organizzati dall’APS Il Dado di Tufo. Lunedì 20 alle 15.30 al Circolo Didattico Ischia 1, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, si terranno una lezione di yoga per bambini e adulti ed un corso sulla realizzazione del mandala, oggetto tipico della cultura buddhista, di grande aiuto per il benessere psicofisico di ciascun individuo.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati precedentemente:

  • Materia – Il legno che non bruciò ad Ercolano” alla Reggia di Portici sino al 31 dicembre;
  • Teatro di Ercolano: visite guidate all’interno dell’antico sito ogni martedì, giovedì e sabato dei mesi di ottobre e novembre;
  • “Natura in-trasparenza”, presso la Casa-Museo di Salvatore Emblema a Terzigno sino al 26 gennaio 2024;
  • Una sera d’autunno nei siti del Parco Archeologico di Pompei: apertura straordinaria, sabato 18 novembre dalle 18 alle 22, delle ville Arianna e S. Marco di Castellammare di Stabia.

In provincia di Caserta, segnaliamo anche in questo numero gli eventi della rassegna “Autunno Musicale”, curata dall’Associazione Anna Jervolino. Sabato 18 novembre, alle 17,30, presso la Cappella Palatina della Reggia di Caserta, il violinista Seiji Okamoto, vincitore del Premio ARD di Monaco 2021, proporrà pezzi di Haydn, Mozart e Beethoven. L’evento rientra al contempo nel programma delle celebrazioni in onore del grande architetto Luigi Vanvitelli, a 250 anni dalla sua morte. Lo stesso musicista si esibirà domenica 19 alle 11,30 presso il Museo archeologico di Calatia a Maddaloni con il concerto A-Solo, L’Arte dell’Arco, in cui saranno eseguiti brani di Paganini, Locatelli, Telemann e Bach. Venerdì 24 alle 19,30, nell’ambito della sezione Pianofestival, Enrico Pompili proporrà al Museo Campano di Capua composizioni del repertorio di Jacopo da Bologna, Gesualdo da Venosa, Verdi e Respighi. Al Teatro Civico 14 di Caserta, dal 24 al 26 novembre andrà in scena lo spettacolo Disintegrazione 3.0, a cura del Collettivo Est, in cui i singolari protagonisti, tra cui una rockstar, una dipendente ed un carnefice, intrecceranno le loro performance “tra incanto ed abominio”. Come sempre, vi ricordiamo che potrete visitare sino al 31 dicembre la mostra Scritti di Vanvitelli presso la Congrega di S. Giovanni Battista di Maddaloni.

Ad Avellino, presso la Biblioteca Capone, è allestita sino al 31 agosto 2024 “Atomi Erranti”, mostra a cura del prof. Antonio Toni Iermano. Al suo interno è raccolto un ricco corpus documentario riguardante l’intellettuale irpino Francesco De Sanctis. Di grande pregio alcuni suoi manoscritti autografi: dalle traduzioni del Faust di Goethe ai saggi su Leopardi, dalle lettere del suo Epistolario ai 14 articoli presenti nel Viaggio elettorale, opera in cui lo studioso offre uno spaccato delle classi dirigenti meridionali. Sempre in provincia di Avellino, al Castello Ducale di Bisaccia farà tappa, domenica 19 novembre alle 18, il convegno itinerante Due Mondi a Confronto. L’evento, organizzato dalle associazioni Serenella Night e Johannes Brahms, intende celebrare due illustri figure della cultura italiana, ossia il già citato Francesco De Sanctis ed il tenore Enrico Caruso, rispettivamente a 140 anni dalla morte del primo e a 150 anni dalla nascita del secondo. Il programma della serata prevede una prima parte di natura convegnistica, con relazioni e confronti tra i due protagonisti, e una seconda di carattere più leggero, con l’esecuzione di alcuni brani musicali.

Al Teatro SOLOT di Benevento, nell’ambito della stagione 2023-2024, segnaliamo venerdì 24 novembre la messa in scena della commedia La felicità, di Eric Assous. Gli attori Gianfelice Imparato e Alessandra D’Ambrosio daranno vita ai protagonisti della storia, Luisa ed Alessandro, i quali si ritrovano a vivere i problemi di un amore ‘oltre gli anta’. Restando nel Sannio, presso il Complesso delle Clarisse di Montesarchio è allestita la personale di Ugo Cordasco intitolata “Di-segnare il vuoto”. Le sculture dell’artista, originario di Sarno, visibili qui sino all’8 gennaio 2024, acquistano particolare valore interfacciandosi direttamente con la struttura monumentale che li ospita e con la luce proveniente dalle finestre dei suoi corridoi.

A Salerno, domenica 19 novembre alle 11,45, ultimo appuntamento con la kermesse “Salerno Classica Autunno” presso il Teatro Pasolini. A salire sul palcoscenico sarà l’Ensemble Belle Epoque con il concerto intitolato Saloon Orchestra, durante il quale saranno eseguiti pezzi di Graziani, Verdi e Puccini, per citare solo alcuni dei compositori scelti per l’esibizione. Grande attesa, invece, venerdì 24 novembre, per l’inaugurazione dell’edizione 2023-2024 di “Luci d’Artista”. Le luminarie artistiche, che saranno accese alla presenza delle autorità locali e potranno essere ammirate sino al 21 gennaio, vedranno come sempre un ampio carnet tematico che va dal mondo delle meduse e degli animali marini, in Piazza Flavio Gioia, ai pianeti ed alle stelle, lungo il corso Vittorio Emanuele, sino alla locomotiva del quartiere Torrione e agli alberelli di Piazza S. Agostino. Sempre nella serata di venerdì 24, al Teatro Arbostella va in scena il recital “Emozionando”, a cura di Claudio Tortora e Giovanni Caputo. I due poeti intratterranno il pubblico con diversi testi in vernacolo, presi dal loro repertorio ed incentrati sulle varie sfaccettature dell’amore. Al Teatro Verdi, dal 23 al 26 novembre gli attori Massimo Lopez e Tullio Solenghi si esibiranno nello show Dove eravamo rimasti, spettacolo tanto coinvolgente da ritenersi quasi una chiacchierata con il pubblico presente, accompagnata dalla band del maestro Gabriele Comeglio.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti di Salerno e provincia già menzionati nei precedenti numeri:

  • LiberaMente”, alla Galleria Sandro Bongiani di Salerno sino al 16 dicembre;
  • Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione”, al Museo Archeologico di Pontecagnano sino al 10 dicembre;
  • “Elea – La Rinascita”, al Parco Archeologico di Velia sino al 30 aprile 2024;
  • “Sussurri e Grida”, personale di Narda Zapata al Museo della Ceramica Alfonso Tafuri di Salerno sino al 30 novembre.

ROMA

Teatro

Quando la scienza fa spettacolo: lo spazio

Il Teatro Argentina di Roma ospita la prima edizione della nuova rassegna divulgativa dedicata allo spazio in cui scienziati e astronomi guidano gli spettatori alla scoperta dello spazio insieme ad un gruppo di attori che legge opere poetiche. Ancora disponibili due incontri domenicali (il 26 novembre e il 17 dicembre) per approfondire i temi legati allo spazio e alla divulgazione della cultura aerospaziale e per far conoscere al grande pubblico il lavoro quotidiano degli scienziati e il ruolo sociale che, nelle loro attività di ricerca, svolgono in favore della società.

Trilogia delle donne: Circe

Il teatro India di Roma ospita, dal 15 al 26 novembre, la terza opera della Trilogia sulle Donne del mito a firma di Luciano Violante. Si tratta di un’opera culturalmente molto alta che propone tre figure di donne così dette “negative” che appartengono a tutti i tempi e giungono fino a noi, per raccontarci la loro storia e la scelta di farsi testimoni della loro esperienza. Questi testi, in una relazione empatica e diretta con il pubblico, sono un grido d’amore portato con consapevolezza poetica e politica e con l’urgenza del nostro tempo, attraverso il mito che sempre ci fa da specchio e da cassa di risonanza. “Circe è la sacerdotessa del dolore, il riflesso delle profondità irrisolte altrui, colei che penetra lo sguardo ma non impietrisce”. Non più maga malefica ma riflesso dell’animalità dell’uomo, finché giunge Odisseo, il male supremo, a chiederle aiuto e ristoro.

Concerti

Di seguito i principali concerti previsti nella capitale in questa settimana:

  • 18 e 19 novembre Ligabue al Palazzo dello Sport;
  • 19 novembre Bombino all’Auditorium Parco della Musica;
  • 21 novembre Raphael Gualazzi al Teatro Brancaccio;
  • 23 novembre Ex-Otago all’Orion di Ciampino.

Cinema

Carta bianca a Martin Scorsese 

Alla Casa del Cinema di Roma continua la rassegna di proiezioni con titoli scelti direttamente dal grande cineasta, attingendo alla propria filmografia e alle opere che lo hanno ispirato. Fino al 29 novembre sarà possibile assistere alla terza parte di “Carta Bianca” a Martin Scorsese, un nuovo programma di pellicole scelte direttamente dal grande cineasta. La formula è quella già proposta, i film sono presentati a coppie: a un titolo da lui scelto all’interno della sua straordinaria filmografia, Scorsese abbina un’opera che è stata fonte di ispirazione per il suo lavoro.

Omaggio a Tonino Delli Colli

Dal 14 al 30 novembre, la Casa del Cinema rende omaggio al direttore della fotografia Tonino Delli Colli con una importante rassegna di proiezioni dei suoi film, tra cui Accattone di Pasolini e Pasqualino sette bellezze di Lina Wertmuller.

PUGLIA

Al Must, Museo Storico di Lecce, si potrà visitare sino al 3 dicembre la mostra di Teresa Vella dal titolo “Le forme del tempo”. L’ampio gruppo di opere esposte, che spaziano dalle foto in bianco e nero di oggetti da pesca e di strutture diroccate alle sculture in vetro, rappresenta l’esito di un’accurata indagine dell’autrice sulla materia e le sue evoluzioni tra caducità e memoria.

Al Mu.Pa. di Ginosa, in provincia di Taranto, è aperta sino al 26 novembre “Contadini Meridiani”, personale del fotografo Fabio Fischetti. Nelle immagini in mostra sono immortalati uomini e donne delle campagne di Gioia del Colle, cittadina del Barese. Tali personaggi appaiono immersi in un’atmosfera bucolica, lontanissima dalla frenesia e dalla velocità dell’attuale mondo supertecnologico.

Al Nuovo Teatro Abelliano di Bari si svolgerà domenica 18 novembre lo spettacolo “La fattoria degli animali”, a cura del Collettivo Bertold Brecht. Esso ripropone con alcune modifiche il celebre romanzo di George Orwell, coinvolgendo direttamente il pubblico nella ricerca del finale della storia rappresentata. Sempre a Bari ma al Duke Jazz Club andrà in scena sabato 18 e martedì 21 novembre lo show “La Voglia, la Pazzia, il Brasile di Ornella. Viaggio nella musica della Vanoni”. Ad interpretare i brani della celebre cantante milanese sarà la vocalist Paola Arnesano. In provincia di Bari, alla Glam’house di Bisceglie si svolgerà lo show “Intorno all’amore”. Gabriele Zanini, in qualità di voce narrante, leggerà versi e racconti di Pablo Neruda, ponendoli al contempo in stretta correlazione con brani di Fabio Concato, i quali saranno eseguiti da Pietro Verna, alla chitarra, Francesco Galizia, al sax e alla fisarmonica, e Leonardo Torres, al piano.

Al Teatro Apollo di Lecce, domenica 19 novembre alle 18, il violinista Giuseppe Gibboni, vincitore dell’edizione 2021 del Premio Paganini, accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Pugliese, offrirà all’ascolto dei presenti brani di Tchaijkovsky e Beethoven. Il concerto rientra nel programma della 54esima stagione della Camerata Musicale Salentina.

Infine, martedì 21 novembre, al Teatro Orfeo di Taranto si svolgerà la terza edizione del “Memorial Stefano D’Orazio”, dedicato al compianto batterista dei Pooh. Durante la serata, in cui sarà possibile ascoltare brani della band di cui l’artista ha fatto parte per circa 50 anni, saranno presentate e descritte dalla moglie Tiziana le iniziative dell’associazione di beneficenza a lui intitolata.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti pugliesi già citati nei precedenti numeri:

  • “Caravaggio e il suo tempo”, allestita presso il Castello Normanno-Svevo di Mesagne (BR) e aperta sino all’8 dicembre;
  • “A lezione di libertà”, a Bari, presso il Palazzo del Consiglio Regionale della Puglia, sino al 30 novembre;
  •  “…e si accorsero di esser nudi”, alla Galleria 54 Arte Contemporanea di Molfetta sino al 9 dicembre;
  • “Vases”, mostra di Gaetano Pesce al Museo Archeologico di S. Scolastica di Bari sino al 26 novembre;
  • “Nuovi tesori arricchiscono il MuMA”, al Museo della Maiolica di Laterza, in provincia di Taranto, sino al 31 dicembre;
  • Lucus di Yuval Avital, alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce sino al 7 gennaio 2024;
  • “La terra nostra è un mostro di mare”, collettiva del KORA – Centro del Contemporaneo di Castrignano de’ Greci, visitabile sino al 19 novembre;
  • “World Press Photo Exhibition”, al Teatro Margherita di Bari, sino al 10 dicembre;
  • Il tram del mare”, al Museo Ferroviario di Lecce sino al 31 dicembre;
  • Against the tide”, mostra dello street artist Obey alla Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia sino al 26 novembre;
  • In Transit, personale di Carolina Jonsson alla Galleria Muratcentoventidue di Bari sino al 14 dicembre.

MILANO

Alla Galleria San Fedele di Milano vi aspetta sino al 13 gennaio 2024 una mostra di Ettore Frani dal titolo “Di polvere e luce”. Una trentina di opere dell’artista, tra disegni e dipinti, è collocata in diretto dialogo con capolavori di Enrico Cattaneo, Giorgio Morandi e Abbas Kiarostami. Tematica di fondo dell’intero allestimento è il potere della luce di sublimare le cose, arrivando talvolta a polverizzarle ed a proiettarle in una dimensione metafisica.

Dopo essere stata esposta presso il Museo della Permanente, la mostra “Achille Funi – 900’ classico e rinascimentale” giunge alla Galleria Mirco Cattai dove sarà visitabile sino al prossimo 30 novembre. Nell’allestimento, che omaggia il grande artista ferrarese che visse per molti anni a Milano insegnando presso l’Accademia di Brera, spicca la presenza di due importantissimi lavori: il Cartone di Didone per la Sala dell’Eneide, concepito per la Triennale di Monza del 1930 ma poi andato distrutto, e il disegno preparatorio della Vergine Annunciata per la Cattedrale di S. Francesco a Tripoli. Alla mostra meneghina si associa in contemporanea quella del Palazzo dei Diamanti di Ferrara, aperta sino al 25 febbraio 2024.      

Al Teatro Fontana andrà in scena sino al 26 novembre lo spettacolo “Cernobyl”, del regista Michele Sinisi. La vicenda narrativa portata in scena non si sofferma soltanto sull’incidente nucleare del 1986 ma soprattutto illustra le conseguenze e le ripercussioni che ha determinato sull’immaginario collettivo europeo sino ai giorni nostri.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti milanesi già menzionati:

  • “Leonardo3”. alla Galleria Vittorio Emanuele II sino al 31 dicembre;
  • “Sebastiao Salgado. Amazonia” e “Incontri. 50 anni di fotografie e racconti”, alla Fabbrica del Vapore sino al 19 novembre ed al 1 aprile 2024;
  • “El Greco” mostra sul grande artista del Cinquecento al Palazzo Reale sino all’11 febbraio 2024;
  • “Somethings in the World”, alla Galleria d’Arte Moderna sino al 17 dicembre;
  • “Through her eyes – Timeless Strength”, alle Gallerie d’Italia sino al 19 novembre;
  • James Lee Byars, retrospettiva dell’artista americano alla Pirelli HangarBicocca sino al 18 febbraio 2024;
  • “Morandi 1890-1964” e “La ribellione della ragione”, entrambe al Palazzo Reale rispettivamente sino al 4 febbraio ed al 3 marzo 2024;
  • “Euforia” e “Jus d’Orange”, mostre allestite presso la Fondazione ICA ed entrambe visitabili sino al 25 novembre;
  • Aeropittura futurista”, alla Galleria Bottegantica sino al 2 dicembre.

TORINO

A Torino il PAV, Parco Arte Vivente, omaggia il suo fondatore da poco scomparso con la mostra “Car Crash. Piero Gilardi e l’arte povera”. Le sue sezioni tematiche mirano a ricostruire la carriera dell’artista, il cui primo progetto per il Piper PluriClub, mai portato a termine e contraddistinto dallo stesso titolo dell’attuale allestimento, mostrava già gli obiettivi della sua ricerca pluridecennale. A tal proposito, i cosiddetti “tappeti-natura”, qui visibili insieme a tante altre produzioni sino al 28 aprile 2024 ed ispirati dalla condizione di degrado del torrente Sangone, esemplificano al meglio la finalità di fondere natura, umanità e tecnologia.

Al Museo Accorsi-Ometto sino all’11 febbraio 2024 è aperta la mostra “Da Casorati a Sironi ai Nuovi Futuristi”. L’esposizione rappresenta un ampio excursus su un’importante stagione artistica italiana, inquadrabile perlopiù negli anni Venti del secolo scorso e caratterizzata dalla ricerca di una nuova etica e dal recupero della classicità. Oltre che dei suddetti Casorati e Sironi, sono qui presenti note opere di autori come Carrà, Spazzapan, Balla, Munari ed altri esponenti del movimento futurista attivi tra Torino e Milano.

Vi ricordiamo che al Teatro Carignano sabato 18 alle ore 16 e domenica 19 alle ore 12 sarà possibile partecipare alle visite guidate della rassegna “Scena Aperta”. Un gruppo di attori del Teatro Stabile di Torino condurrà i presenti alla scoperta della storia dell’edificio che acquisì la sua connotazione teatrale solo nel Settecento dopo essere stato inizialmente fondato dalla famiglia Savoia come Trinchetto Rosso, ovvero sala per il gioco della pallacorda.

Di seguito un riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • “Senza Tempo” di Mimmo Jodice alle Gallerie d’Italia sino al 7 gennaio 2024;
  • “Il mondo di Tim Burton”, al Museo Nazionale del Cinema sino al 7 aprile 2024;
  • “Andrè Kertesz 1910-1980” e “Nuova Generazione”, entrambeal CAMERA sino al 4 febbraio 2024;
  • “Ceramiche Lenci. La collezione di Giuseppe e Gabriella Ferrero e la Torino del Novecento” alla Galleria Sabauda sino al 31 dicembre;
  • “World Press Photo Exhibition”, rassegna di fotogiornalismo in corso al Palazzo Barolo sino al 19 novembre;
  • “Body Worlds Vital”, alla Stazione di Porta Nuova sino al 14 gennaio 2024;
  • The Circle”, mostra fotografica di Luca Locatelli alle Gallerie d’Italia sino al 18 febbraio 2024;
  • Lee Miller: Photographer & Surrealist”, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Hayez – L’officina del romantico, mostra sul pittore veneziano alla Galleria d’Arte Moderna sino al 1 aprile 2024;
  • Picasso Rendez-Vous”, retrospettiva dedicata al grande pittore cubista, esposta al Palazzo Saluzzo Paesana sino al 14 gennaio 2024;
  • “Omaggio a Mirò”, al Mastio della Cittadella sino al 14 gennaio 2024;
  • “Visual Persuasion”, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo sino al 25 febbraio 2024;
  • “Nonostante il lungo tempo trascorso…”, al Museo Nazionale del Risorgimento sino al 3 dicembre;
  • “Liberty. Torino Capitale”, al Palazzo Madama sino al 10 giugno 2024;
  • “Luci d’Artista”, luminarie artistiche allestite lungo le strade e nelle piazze principali di Torino sino al 14 gennaio 2024;
  • “Tornare a casa”, allo spazio 515 Creative Shop sino al 6 dicembre.

VENEZIA

Presso la A plus A Gallery è allestita sino al 20 gennaio 2024 la mostra “Hotel-Dieu”. Il suo titolo riporta alla mente tali speciali alberghi, che divennero in molti casi veri e propri ospedali per gli ammalati oppure semplici luoghi di accoglienza per i più poveri. Un po’ come i viandanti del Medioevo, anche i giovani ed emergenti artisti, che qui espongono le proprie opere, intendono stabilirsi per cercare rifugio dalle paure che caratterizzano il mondo di oggi.  

Al Teatrino di Palazzo Grassi sono in programma due appuntamenti. Il primo è il “Festival Luigi Nono”, in memoria del grande compositore italiano: giovedì 23 novembre sarà proiettato I film di famiglia, documentario che ricostruisce la dimensione privata dell’artista, popolata sì da amici e parenti ma anche arricchita dalla frequentazione di grandi personalità vissute tra gli anni Cinquanta e Settanta. Il secondo dei due appuntamenti è “Mondo Novo”, meeting sugli sviluppi dell’architettura contemporanea, previsto per venerdì 24 novembre ed organizzato da Fosbury Architecture, Palazzo Grassi, Punta della Dogana e Bottega Veneta.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • “18esima Mostra Internazionale d’Architettura” sino al 26 novembre;
  • “Vetro boemo: i grandi maestri” all’Isola di S. Giorgio sino al 26 novembre;
  • “Il ritratto veneziano dell’Ottocento” alla Galleria d’Arte Moderna Ca’ Pesaro sino al 1 aprile 2024;
  • “Chagall. Il colore dei sogni” al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 13 febbraio 2024;
  • “CHRONORAMA. Tesori fotografici del 20° secolo” a Palazzo Grassi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Rivoluzione Vedova” al Museo del Novecento sino al 26 novembre;
  • “Icones”, mostra sulle opere della Collezione Pinault, allestita a Punta Dogana e visitabile sino al 26 novembre;
  • “Nicolò Manucci, il Marco Polo dell’India. Un veneziano alla corte Moghul nel XVII secolo” al Palazzo Vendramin Grimani sino al 26 novembre;
  • “Italico Brass. Il pittore di Venezia”, al Palazzo Loredan sino al 12 dicembre;
  • Il filo del cuore”, al Museo del Merletto di Burano sino al 6 gennaio 2024;
  • “Cento anni di Nason Moretti”, al Museo del Vetro di Murano sino al 6 gennaio 2024;
  • “EGO”, collettiva di Palazzo Bonvicini sino al 5 febbraio 2024;
  • Architetture per la scena”, mostra sul designer Luciano Baldessari, visitabile alla Biblioteca Manica Lunga dell’Isola di S. Giorgio sino al 26 novembre;
  • “Tiziano 1508 – Agli esordi di una luminosa carriera”, alle Gallerie dell’Accademia sino al 3 dicembre;
  • “L’orizzonte degli eventi”,alle Stanze della Fotografia dell’Isola di S. Giorgio sino al 7 gennaio 2024;
  • “Venezia! Tornerò mai più a Venezia?”,al Negozio Storico Olivetti sino al 7 gennaio 2024;
  • “Venice – Mapping Time”,a Palazzo Grimani sino al 26 novembre;
  • “Rosalba Carriera, miniature su avorio”, al Museo del Settecento Veneziano Ca’ Rezzonico sino al 9 gennaio 2024;
  • “Marcel Duchamp. La seduzione della copia”, alla Collezione Guggenheim sino al 18 marzo 2024;
  • “Un uomo, la sua terra”, all’Hotel Ruzzini Palace sino al 7 gennaio 2024.

FIRENZE

Alla Florence Art Deposit Gallery è allestita sino al 9 dicembre “Shared Worlds”, personale di Vincenzo Giubba dal forte valore autobiografico. Le opere in mostra, essendo ricavate da ritagli di dipinti già eseguiti dall’artista negli anni Novanta e ritoccati ora con ulteriori pennellate, acquistano il significato di una rivisitazione del passato dalla quale si può trarre forza ed energia per nuovi percorsi futuri.

Sino al 30 novembre il Centro delle Arti e dello Spettacolo, sede della Fondazione Onlus Franco Zeffirelli, ospita una grande installazione del maestro Omar Galliani intitolata “Un’Opera per Zeffirelli”. Essa ritrae una giovane donna i cui tratti somatici ed ornamenti si rifanno a quelli della Madama Butterfly disegnata dal celebre regista e sceneggiatore per l’allestimento storico dell’opera di Puccini rappresentato per la prima volta all’Arena di Verona. Nelle sale del Centro i visitatori potranno cogliere l’occasione per conoscere uno Zeffirelli inedito e prolifico nella realizzazione di schizzi e bozzetti, basi fondamentali di ogni suo capolavoro.    

Segnaliamo, inoltre, un doppio appuntamento della già menzionata rassegna “Tram-e-d’arte”. Sabato 18 novembre si svolgerà l’itinerario Isolotto, l’anima di un quartiere, che dal Parco delle Cascine condurrà i partecipanti ad uno dei quartieri più popolati della Firenze del dopoguerra. Domenica 19, invece, Musica, fiere e pittori lungo il Mugnone, partendo dalla Stazione Leopolda, offrirà l’occasione di conoscere il Giardino dell’Orticoltura e gli Orti del Parnaso, dai quali si potrà poi gustare uno stupendo panorama sulla città ed i suoi dintorni.      

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati:

  • “Riviste. La cultura in Italia nel primo ‘900”, alla Galleria degli Uffizi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Between Sky and Heart”, personale di Joana Vasconcelos, allestita tra la Galleria degli Uffizi ed il Palazzo Pitti ed aperta sino al 14 gennaio 2024;
  • “Senza te, senza nord, senza titolo”, personale di Giovanni Ozzola alla Manifattura Tabacchi sino al 28 gennaio 2024;
  • “Community”, a Castelfiorentino sino all’8 gennaio 2024;
  • “Obscured Existence”, al Palazzo Pitti sino al 10 dicembre;
  • “Untrue Unreal”, mostra di Anish Kapoor a Palazzo Strozzi sino al 4 febbraio 2024;
  • “Mapplethorpe von Gloden. Beauty and Desire”, al Museo Novecento sino al 14 febbraio 2024;
  • “Split Face”, personale dell’artista americano Nathaniel Mary Quinn allestita tra il Museo Novecento ed il Museo Stefano Bardini, aperta al pubblico sino all’11 marzo 2024;
  • “The tilt of time”, all’IED, Istituto Europeo di Design, sino al 30 novembre;
  • “La seduzione dell’art nouveau”, al Museo degli Innocenti sino al 7 aprile 2024.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *