Torino, kermesse natalizia ‘Luci d’artista’, visibile fino al 12 gennaio 2025 – Foto: Giorgio Manusakis

Care amiche e cari amici, la redazione di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere vi propone una nuova edizione della rubrica sui principali eventi e spettacoli in Italia. In merito al periodo considerato nel seguente articolo – da sabato 23 novembre a venerdì 6 dicembre 2024 – oltre alla data dell’1 dicembre, prima domenica del mese in cui si potrà entrare gratuitamente in musei e siti archeologici statali, vi segnaliamo quella altrettanto importante di lunedì 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Tale ricorrenza è stata istituita nel 2000 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per commemorare le sorelle Mirabal, tre attiviste uccise nel 1960 dal dittatore dominicano Rafael Trujillo, e ribadire così la piena libertà e dignità femminile in tutto il mondo. Per saperne di più su incontri e spettacoli previsti in questa data e incentrati su tale rilevante tematica, vi invitiamo a consultare i canali informativi dei principali enti istituzionali e culturali italiani. Dunque, non vi resta che accomodarvi e gustarvi la nostra consueta e ricchissima carrellata. Buona lettura!

NAPOLI E CAMPANIA

Al Maschio Angioino si segnalano sino al 20 dicembre due mostre rientranti nella rassegna culturale Cuba performativa. La prima, denominata Tonel – La historia en pantos rojos, è una esposizione che racconta l’immaginario figurativo e ideologico di un autore come Antonio Eligio Fernandez, attivo tra la fine del Novecento e i primi anni del XXI secolo. Nello specifico, i suoi lavori, quali sculture, libri d’artista ed illustrazioni, sospesi tra realtà e fantasia, politica e spiritualità, esprimono l’immortale concetto del tiempo no es dinero, in antinomia con le leggi e i canoni del capitalismo occidentale. Di particolare interesse una sezione della personale focalizzata sulla guerra fredda USA-URSS e sulla competizione tra queste superpotenze nella conquista dello spazio.

La seconda delle due mostre di Cuba performativa si intitola Videoarte cubana tra evasione e introspezione. Trattasi di una raccolta di reportage realizzati da una decina di artisti che hanno voluto rappresentare, mediante le loro cineprese, la vita quotidiana delle strade e delle piazze dell’isola, fatta anche di momenti di svago legati perlopiù alla musica popolare. Il tutto si carica di un grande significato, consistente nella volontà di superare ogni barriera e oppressione a livello politico ed ideologico.

Alle Gallerie Riunite è allestita sino al 29 novembre Monotipi e Vetri, personale di Tristano di Robilant. L’artista londinese ha realizzato, per questa sua terza mostra partenopea, otto illustrazioni ad olio raffiguranti sculture e paesaggi. Tali soggetti sono riprodotti mediante bozzetti in plexigas, sottoposti a pressione su supporti cartacei provenienti dalla stamperia veronese Belardinelli. A questo speciale corpus si associano, inoltre, cinque opere in vetro di Murano, prodotte in collaborazione con la Fornace l’Anfora, le quali rappresentano motivi e archetipi oscillanti tra antichità e mondo contemporaneo, tra storia, filosofia e letteratura.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • Prove per un paesaggio d’insieme, a Palazzo Leonetti sino al 16 dicembre;
  • La casa di Wendy, presso la Fondazione Made in Cloister sino al 29 novembre;
  • Artemisia Gentileschi – Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni, al Complesso Monumentale di Santa Chiara sino al 19 gennaio 2025, in merito alla quale vi suggeriamo la lettura di questo nostro articolo;
  • The Light of Innocence, nella Chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo sino al 7 gennaio 2025;
  • Terre emerse, alla Shazar Gallery sino al 7 dicembre;
  • Una nuvola come tappeto, esposta al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 25 gennaio 2025, in merito alla quale vi rimandiamo alla lettura di questo nostro articolo;
  • Giuseppe Pirozzi – L’atelier dello scultore, al Museo e Real Bosco di Capodimonte sino al 6 gennaio 2025. Per i contenuti di questa mostra vi invitiamo a leggere un nostro articolo;
  • Andy Warhol. Triple Elvis e Sir William e Lady Hamilton, entrambe presso le Gallerie d’Italia sino al 16 febbraio e al 2 marzo 2025. Per saperne di più sulla prima delle due mostre menzionate vi invitiamo a leggere questo nostro articolo;
  • Cutting Clouds, al Museo Madre sino al 7 gennaio 2025;
  • The World of Banksy – The Immersive Experience, all’Arena Flegrea sino al 4 maggio 2025;
  • Documentare gli scavi di Pompei, al Mann sino al 31 gennaio 2025;
  • Spirit Level, all’Acquedotto del Serino sino al 1 dicembre.

Nell’ambito di Incontri di Archeologia, manifestazione organizzata e curata per il 30esimo anno consecutivo dal Mann, Giuliana Boenzi e Stefano Iavarone esporranno, giovedì 5 dicembre alle 17, presso l’Auditorium dell’Archeologico, un loro contributo dal titolo Le aree archeologiche urbane – Progetti ed interventi in corso a Napoli.

Si segnalano, inoltre, nuovi appuntamenti della kermesse Affabulazione – Espressioni della Napoli policentrica. All’Auditorium Polifunzionale ICS 28 – Giovanni XXIII, sabato 23 novembre alle 17, si terrà Viviani in culla, spettacolo interattivo e musicale a cura de La Fabbrica del Divertimento. Sempre qui, domenica 24 alle 11 e lunedì 25 novembre alle 10, è in programma Uno roie, roie e mmiezo, tre…Pulcinè, show prodotto da Il Teatro nel Baule. Sabato 30 novembre, alle 20, spazio a Oscae Personae, evento realizzato da La Mansarda Teatro dell’Orco. Domenica 24 novembre, alle 19, al Cinema Teatro Pierrot di Ponticelli, è previsto lo spettacolo Estelle, “classico contemporaneo” scritto da Massimo Piccolo, che vedrà la partecipazione straordinaria di Nando Paone. Venerdì 29 novembre, alle 19, alla Biblioteca di Soccavo è in programma Aglio e fravaglio, show con Peppe Romano, curato in regia da Katia Tannoia.

Al Complesso di San Pietro a Majella, per la rassegna I concerti del Conservatorio 2024, si terrà venerdì 29 novembre, alle 18, in Sala Scarlatti, Consort Rinascimentale, evento musicale a cura di Tommaso Rossi durante il quale si potranno ascoltare melodie di Praetorius, Bataille, Scheidt e Allegri.

Al Teatro di San Carlo, si segnalano repliche di Rusalka, fiaba scritta da Jaroslav Kvapil e musicata da Antonin Dvorak, nelle date del 26 novembre e del 3 e 5 dicembre. Domenica 24 novembre, alle 19, l’Orchestra del massimo partenopeo, diretta da Dan Ettinger, proporrà all’ascolto del pubblico brani di Schumann e Brahms.

Come già avvenuto precedentemente, vi offriamo di seguito un quadro riassuntivo su date ed itinerari della rassegna Magie d’Autunno – Streghe, miti e desideri tra borghi, laghi e palazzi incantati, a cura dell’associazione Itinerari Alchemici Napoli:

  • Decumani – Napoli esoterica: nel fine settimana del 23-24 e nella giornata di sabato 30 novembre, alle 18.30, potrete partecipare ad una visita guidata, con inizio dal Campanile della Pietrasanta, i cui protagonisti saranno fantasmi e spiritelli abitanti ancora oggi, secondo leggende popolari, in alcuni vicoli del centro storico napoletano;
  • Pedamentina – Fantasmi al tramonto: nelle date del 23, 24 e 30 novembre, alle 16.30, appuntamento con un tour, tra il piazzale della Certosa di San Martino e il quartiere di Montesanto, che vedrà come ospite una janara dispensatrice di vaticini e segreti;
  • Pizzofalcone – Napoli esoterica: domenica 24 novembre, alle 17, vi attende un percorso durante il quale potrete ascoltare interessanti storie raccontate dalla sirena Partenope. Partendo dal borgo Santa Lucia giungerete sino all’ingresso di Villa Ebe, situata sul panoramico Monte Echia;
  • Tour dei misteri alla Sanità: nei weekend del 23-24 e del 30 novembre e 1 dicembre, con ritrovo alle 10 presso Porta San Gennaro, è previsto un itinerario incentrato sui principali luoghi esoterici del popolare rione napoletano.

Nelle mattinate di sabato 23 e 30 novembre ritorna l’appuntamento con le visite guidate al Teatro romano di Neapolis. Insieme alle guide della società Apoikia, a gruppi cadenzati ogni ora nell’arco tra le 9 e le 13, potrete esplorare l’antico edificio incastonato all’interno di un moderno condominio, nel quale, secondo la tradizione, si esibì persino l’imperatore Nerone. Come sempre, per partecipare ad ogni singolo itinerario è necessario prenotarsi in anticipo sul sito internet Eventbrite.

Alla Mostra d’Oltremare, sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, vi attende la 54esima edizione della Fiera del Baratto e dell’Usato. Organizzata da Bidonville, la manifestazione prevede l’allestimento di numerosi stand afferenti a svariati ambiti: dall’antiquariato all’abbigliamento vintage; dal modellismo alla fumettistica sino al cosiddetto “di tutto di più”. I padiglioni espositivi saranno aperti in entrambe le giornate con orario continuato dalle 10 alle 20.

In provincia di Napoli, nel cartellone della kermesse Musica in villa, a cura dell’associazione Maggio della Musica, si terrà venerdì 29 novembre alle 20, presso il Galoppatoio della Reggia di Portici, Studio Duo – La canzone in bianco e nero, excursus sulla musica leggera italiana degli anni ‘60 con Emilia Zamuner e Beatrice Valente. All’interno del Parco Archeologico di Pompei, anche durante la giornata di apertura gratuita del 1 dicembre, potrete visitare, presso la Palestra Grande, la mostra sul mondo degli schiavi e degli “ultimi” della società romana dal titolo L’altra Pompei – l’allestimento resterà ancora aperto sino al prossimo 15 dicembre. Presso le Terme del Foro, invece, troverete esposta sino al 4 maggio 2025 Colloculi, installazione multimediale di Annamaria Di Luggo, nella quale al richiamo al glorioso passato dell’antica città sepolta dal Vesuvio si associa la riflessione su alcuni mali del mondo di oggi, che colpiscono soprattutto i giovani, come il bullismo, la discriminazione e l’alcolismo.

Ad Acerra, entra nella sua settimana conclusiva la rassegna Spazi per il teatro, a cura di Aps Recitarte. Al podcast di Alina Narciso dal titolo La scritura de la diferencia, in programma sabato 23 novembre, seguiranno domenica 24, al Castello dei Conti, la presentazione della puntata-pilota della fiction Coinquilini e lo spettacolo per bambini intitolato Pulcinella e la scatola magica, prodotto dalla compagnia Teatro in Fabula. Lunedì 25 alle 21, presso il Piazzale Cardenas del Castello dei Conti, ci sarà lo show Jam Session Teatrale sulla Drammaturgia Contemporanea, a cura di Mario Autore. Infine, giovedì 28 novembre, è attesa la presentazione, con annesso cortometraggio, del volume Inganni e Potere – Il gaslighting, prodotto da Claudio Lombardi e Rita Raucci.

Ad Anacapri, presso Villa San Michele, è aperta sino al 30 marzo 2025 la mostra Abitanti di un altrove. In questa personale Sandro Chia omaggia il medico svedese Axel Munthe applicando, su foto in bianco e nero che lo raffigurano, alcuni suoi dipinti aventi come soggetto personaggi e scenari dell’incantevole isola del Golfo di Napoli. Attraverso tali particolari giustapposizioni a livello sia fisico che concettuale, l’autore intende creare un legame indissolubile tra passato e presente, tra natura e umanità, rapportandosi alla figura di un grande intellettuale di cui ricorrono i 75 anni dalla scomparsa. Da non perdere, come già accennatovi nei precedenti numeri, le due mostre allestite presso un’altra location anacaprese come Villa Rosa, intitolate rispettivamente Kindermusik e Copia conforme e visitabili sino al 31 dicembre.

In provincia di Caserta, segnaliamo ulteriori eventi della kermesse Autunno Musicale, a cura dell’Associazione Anna Jervolino e dell’Orchestra da Camera di Caserta. Sabato 23 novembre alle 19.30, al Museo Campano di Capua, il violinista Erzhan Kulibaev e il pianista Ricardo Ali Alvarez Acuna eseguiranno brani di Faurè e Franck. Lo stesso duo tornerà ad esibirsi in questo polo museale domenica 24 alle 18.30 per deliziare i presenti con le note di Saint-Saens, Debussy e Ravel. L’Orchestra da Camera di Caserta, diretta da Antonino Cascio e accompagnata dal violino di Giovanni Angeleri – Premio Paganini 1997 – offrirà un excursus sulla produzione di Franz Schubert esibendosi in due importanti location come la Chiesa di S. Francesco di Aversa – venerdì 29 novembre alle 20 – e la Cappella Palatina della Reggia di Caserta – sabato 30 alle 17.30. Lo stesso Angeleri sarà protagonista di un ulteriore concerto, domenica 1 dicembre alle 11.15 al Campano di Capua, nel quale riprodurrà pezzi di Telemann, Tartini, Bach e Paganini. Sempre qui, nel pomeriggio, alle 18.30, il pianista Boris Petrushansky eseguirà melodie di Musorgskij e Schumann. Dopo le tappe di Napoli e Benevento la kermesse Futuro Remoto giunge in Terra di Lavoro nella data di venerdì 29 novembre. Numerose le iniziative – dai laboratori per ragazzi ai dibattiti e alle masterclass – in programma presso il Complesso Monumentale di San Leucio e varie sedi dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, il cui “filo rosso” sarà il mondo della tecnologia, con le sue incredibili evoluzioni ed i suoi legami con vari ambiti della vita sociale. Al Teatro Civico 14 di Caserta, nel fine settimana del 23 e 24 novembre, andrà in scena Open Mic Farm, reinterpretazione moderna de La fattoria degli animali, fiaba di George Orwell, a cura di Gianluca Ariemma. Sabato 30 novembre, Luca Zacchini e Francesco Rotelli, nella commedia Coppa del Santo, vestiranno i panni di due simpatici sacerdoti intenti a gestire un gioco a squadre tra “abitanti celesti”, il cui vincitore sarà nominato dal pubblico in sala. Sabato 30 novembre, alle 20, al Teatro Don Bosco, Eduardo Tartaglia e Veronica Mazza saranno i protagonisti della commedia Statue Unite. Come già fatto in precedenza, vi ricordiamo che alla Reggia di Caserta potrete visitare sino al 21 marzo 2025 la mostra intitolata La corona di Re Carlo di Borbone.     

Al Museo Irpino di Avellino è visitabile sino al 30 novembre Legami di carta, mostra che raccoglie i lavori di due giovani artiste laureatesi entrambe all’Accademia di Belle Arti di Napoli. I versi scritti da Rebecca Giliberti sono posti in dialogo con gli scatti “aerei” di Michela Manganiello all’interno di sale dell’ex Carcere Borbonico in cui i visitatori potranno ascoltare suggestive e coinvolgenti melodie. L’allestimento avellinese si distingue, così, per la sua capacità di coniugare forme d’espressione artistica apparentemente lontane. Sempre in questo museo vi ricordiamo che potrete visitare mostre di cui vi abbiamo già parlato in precedenza: Caleidoscopio Danimarca, aperta sino al 29 novembre; Tokai – I bambini di strada di Dhaka, Qui vive Jeeg e I concorso Ettore De Socio, entrambe sino al 4 gennaio 2025, e Lucy-Storia di un’evoluzione, visitabile sino al 30 maggio 2025. Dopo la tappa casertana la suddetta kermesse Futuro Remoto sbarcherà nel capoluogo irpino nella giornata di venerdì 6 dicembre. Le attività e gli eventi programmati si svolgeranno nelle sale dell’ex Carcere Borbonico e presso le sedi locali delle università di Napoli e di Salerno. Al Teatro Partenio sarà di scena, nel fine settimana del 23 e 24 novembre, l’attore comico Paolo Caiazzo con il suo spettacolo Quella visita inaspettata, il cui protagonista – un imprenditore meridionale – mostrerà al pubblico un lato oscuro della sua personalità, segnata all’apparenza da un profondo rigore morale. Vi ricordiamo, infine, che sino al 31 dicembre potrete visitare presso la Biblioteca Statale di Montevergine la mostra documentaria I Corali nella storia del Mezzogiorno.

Al Teatro Mulino Pacifico di Benevento, venerdì 6 dicembre, andrà in scena lo spettacolo Spiriticchio – I fiori di Aldo Moro, scritto da Giovanni Chianelli e Giovanni Conforti. Interpretato dalla compagnia SOLOT, il testo racconta la vicenda del rapimento del presidente della Democrazia Cristiana attraverso un punto di vista insolito, ossia quello del venditore ambulante dal quale il noto leader politico era solito recarsi per acquistare omaggi floreali per sua moglie. Spostandoci in provincia, segnaliamo ad Apice Vecchia lo svolgimento dei tradizionali Mercatini natalizi al Castello dell’Ettore nei sabati 23 e 30 novembre – dalle 15 alle 22 – e nelle domeniche 24 novembre e 1 dicembre – dalle 10.30 alle 22. Tante le attrazioni della kermesse che sapranno sicuramente soddisfare i gusti e le aspettative di grandi e piccini: dalla Scuola di magia di Hogwarts alle figure del Giullare e dei Giocolieri sino alla rievocazione storica Assedio al Castello. Tra i servizi offerti ai visitatori si segnala la disponibilità di un parcheggio e di una navetta da e verso il vicino centro di Apice Nuova nonché la possibilità di partecipare, previa prenotazione, a una serie di visite guidate relative a questo borgo di origine longobarda, completamente disabitato a seguito di un terremoto avvenuto negli anni Sessanta del Novecento.

A Salerno, sono in corso gli eventi della rassegna Ritorno ai Mercanti, giunta alla sua seconda edizione ed organizzata da CLAII Imprese. Nella location dell’Arco Catalano si segnalano vari appuntamenti: dalla messa in scena, sabato 23 novembre, di Grazie di Daniel Pennac, a cura della Compagnia Il Giullare, alla presentazione del libro di Piera Carlomagno dal titolo Ovunque andrò, che si terrà domenica 24. Sabato 30, invece, la Compagnia Il Giullare tornerà ad esibirsi con un testo di Maurizio De Giovanni intitolato Due volte per amore, con la partecipazione della direttrice della kermesse salernitana, Brunella Caputo. Sino al 1 dicembre sarà possibile, infine, visitare le mostre Respiro Lento di Cristina Santonicola e L’abisso dell’alto di Marco Vecchio, così come apprezzare il presepe in stile settecentesco del maestro Alfonso Pepe. Al Teatro Verdi, domenica 24 novembre, si terrà un’ulteriore replica dell’Elisir d’amore, opera di Gaetano Donizetti su libretto di Felice Romani, coordinata in regia da Riccardo Canessa. Tra gli spettacoli di prosa, invece, si segnala dal 28 novembre al 1 dicembre la messa in scena di Titizè – A Venetian Dream, commedia scritta e interpretata da Daniele Finzi Pasca. Al Teatro Arbostella, nel fine settimana del 23 e 24 novembre, ultima rappresentazione di Bastano 3 per fare una coppia, a cura della Compagnia Teatromania di G. Tricarico. Nel weekend successivo del 30 novembre e del 1 dicembre, la Compagnia Teatro per noi si esibirà in Dottò chi è papà, commedia in due atti di Ernesto Mignano. In provincia, presso il ManEs Museo Archeologico Nazionale di Eboli sono esposte sino al 3 dicembre le installazioni della seconda sessione della collettiva Tempus. Curata da Antonella Nigro, la mostra propone le riflessioni di alcuni autori contemporanei sull’incessante scorrere della storia attraverso simboli come l’uroboro, l’araba fenice e tanti altri che si ricollegano al contempo alle idee di lotta e di rinascita. In territorio cilentano, come già avvenuto in precedenza, vi ricordiamo l’opportunità di visitare le mostre Elea – La rinascita, aperta sino al 31 dicembre al Parco archeologico di Velia, e La commedia nell’arte, allestita sino al 6 gennaio 2025all’interno del Castello dell’Abate di Castellabate.

ROMA

Teatro

La morte della Pizia al Teatro Arcobaleno

Al Teatro Arcobaleno di Roma, fino a domenica 24 novembre, Patrizia La Fonte e Maurizio Palladino presentano La morte della Pizia di Friedrich Dürrenmatt. La traduzione realizzata da Renata Colorni per Adelphi non altera i colori grotteschi e beffardi con cui l’autore, riesaminando a proprio piacimento i fatti e gli accadimenti inerenti la vicenda di Edipo, ripropose nelle pagine le tante, molte verità espresse dall’oracolo di Delfi nonché quelle che oggi chiameremmo le fake news intorno alla vicenda manipolate da oracoli e veggenti.

Lopez e Solenghi al Teatro Olimpico

Fino al 1° dicembre Massimo Lopez e Tullio Solenghi tornano insieme con Dove eravamo rimasti, in scena al Teatro Olimpico di Roma. Il nuovo show è composto da sketch, brani musicali e contributi video in cui prende vita una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez e va in scena un istituzionale confronto Mattarella/Papa Bergoglio. Cento minuti di risate, stupore ed emozioni. Il filo conduttore sarà quello di una chiacchierata tra amici che collegherà i vari momenti di spettacolo.

Esagerate! al teatro Torlonia

Esagerate! È uno spettacolo finalizzato a raggiungere importanti traguardi in termini di parità di genere e superamento degli stereotipi. Chi meglio di Cinzia Spanò, che da anni opta per il buon umore come scelta consapevole e per l’attivismo femminista come missione di vita, può smascherare tanti (tutti?) i pregiudizi figli di una cultura maschilista e patriarcale lunga 3000 anni. Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non si è sentita dire: “esagerata!”. Sarà in scena dal 3 all’8 dicembre al Teatro Torlonia di Roma.

Mostre

Mostra omaggio a Guglielmo Marconi

Dall’8 novembre 2024 al 25 aprile 2025, gli spazi dell’Istituto VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia (Sala Zanardelli e Sala Regia) di Roma accoglieranno la mostra Guglielmo Marconi. Vedere l’invisibile. Un omaggio al genio italiano che ha cambiato il mondo. Un tributo che celebra non solo il signore del wireless e padre della radio, ma anche il giovane curioso e visionario.

Dino Park, il parco giurassico itinerante

Dino Park, il primo parco giurassico itinerante, arriva a Roma, dal 9 novembre al 1° dicembre 2024, in viale Tor di Quinto 57 e permetterà ai bambini di conoscere i protagonisti di questo mondo misterioso e lontano. La storia come non l’avete mai vista in un museo al coperto di 1500 mq, confortevole, riscaldato e aperto in caso di pioggia, che consentirà anche di essere catapultati indietro nel tempo grazie alla tecnologia immersiva della realtà virtuale con dei visori 3D. Per i più piccini sarà disponibile uno spazio ludico per giocare e divertirsi con dei coloratissimi gonfiabili, ovviamente a tema dinosauri.

Roma ChilometroZero

Dedicata all’incontro tra la città di Roma e il linguaggio della fotografia, la mostra Roma ChilometroZero sarà ospitata al Museo di Roma in Trastevere fino al 9 marzo 2025. L’esposizione è un progetto fotografico dedicato alla città di Roma che offre una visione intima, a volte sofferta o ironica, del territorio e dei suoi ritmi: nasce come una campagna fotografica lanciata da Leica Camera Italia in collaborazione con Contrasto nel 2022.

Concerti

Robben Ford all’Auditorium

Robben Ford, chitarrista, cantante e compositore californiano, è considerato uno dei chitarristi più influenti e versatili della sua generazione. È noto per il suo stile chitarristico che fonde blues, jazz e rock. La sua nuova tournée italiana lo vedrà affiancato da una All Star Band formata da musicisti straordinari: Darryl Jones, storico bassista dei Rolling Stones, Larry Goldings alle tastiere e Gary Husband alla batteria. Il concerto sarà in scena il 3 dicembre all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Laura Pausini al Palasport

La famosissima cantante romagnola Laura Pausini sarà nella capitale il 18 e il 19 novembre, al Palazzo dello Sport. Due ore e mezza di musica, una successione di brani iconici della sua carriera, con aggiunta di alcune tracce dell’ultimo album Anime parallele pubblicato lo scorso ottobre.

CiaoRino, tributo a Rino Gaetano

È un viaggio nel mondo della musica di uno straordinario cantautore quello intrapreso da un gruppo di amici legati dalla passione per la musica e per Rino Gaetano. I CiaoRino, questo il nome della tribute band nata nella Capitale, celebreranno i primi 25 anni di carriera con una occasione speciale. Il 23 novembre si esibiranno alla Vaccheria Nardi di Roma per rendere omaggio all’artista calabrese e rivivere la sua musica.

Eventi

Beethoven Festival Sutri

L’edizione 2024 del Beethoven Festival Sutri, un evento di prestigio dedicato alla grande musica che si svolge interamente nell’antichissima Città di Sutri, nel cuore della Tuscia, ha in cartellone ancora tre appuntamenti, il 24 novembre, l’8 e il 22 dicembre. La manifestazione si svolge nel Museo di Palazzo Doebbing ed è a ingresso libero (fino a esaurimento posti).

Alessandro Baricco, Abel Concerto

Lo scrittore torinese Alessandro Baricco salirà sul palco dell’Auditorium Parco della Musica di Roma insieme a tre musicisti (Cesare Picco, Roberto Tarasco, Nicola Tescari) per leggere e “suonare” sette capitoli del suo ultimo libro, Abel, definito dal suo autore un western metafisico e pubblicato nel novembre 2023.

La nascita della scrittura

La rassegna Lezioni di Storia dell’Auditorium Parco della Musica parte il 1° dicembre con la professoressa Silvia Ferrara che terrà una lezione sulla nascita della scrittura. La studiosa ci porterà indietro nel tempo, fino a 5000 anni fa, per farci scoprire come è nata la scrittura e ancora prima come sono nati i segni.

PUGLIA

A Lecce, presso il Convitto Palmieri, sede dell’Archivio Carmelo Bene, è aperta al pubblico sino al 2 aprile 2025 la personale di Stefano Conticelli dal titolo Omaggio a CB. L’allestimento, dedicato al celebre scrittore teatrale Carmelo Bene, raccoglie una serie di opere focalizzate sul rapporto tra arte e gioco, tra estetica e dimensione ludica. In particolar modo, nel percorso leccese si evidenziano una reiterazione del personaggio di Pinocchio, così come installazioni legate al valore dell’innocenza, tipico dell’età della fanciullezza, e allo speciale contesto culturale del Salento.

Alla Galleria Muratcentoventidue di Bari, è visitabile sino al 30 novembre The Concurrent Presence Part III XII, mostra contenente le produzioni fotografiche e i video di Sira Zoè Schmid. Il tema accomunante tali lavori è il deserto, visto come luogo-metafora della fragile condizione esistenziale umana. Nelle performance visibili nell’itinerario barese si può vedere la stessa autrice percorrere, senza una definita meta, i sentieri di alcuni emblematici paesaggi, come quello californiano del Mojave o quello vulcanico delle isole Lanzarote e Gran Canaria.

Al Teatro Margherita di Bari, sono esposti sino all’8 dicembre i circa 130 scatti realizzati dai vincitori del World Press Photo. La kermesse, curata quest’anno da Martha Echevarria, raccoglie lavori di fotoreporter di prestigiose agenzie di stampa – CNN, Reuters, National Geographic – i quali hanno voluto rappresentare i principali fatti e temi del 2023, come guerre, crisi politiche e calamità naturali. In particolare, nella sezione Open Format, i visitatori potranno apprezzare opere miste, in cui alle tradizionali qualità fotografiche si uniscono artifici quali ricami e collage.

Al Teatro Piccinni di Bari, lunedì 25 novembre alle 20,30, si terrà Il golfo magico, ovvero Mozart a Napoli, concerto organizzato dalla Camerata Musicale Barese e tenuto dal Solis String Quartet e da Stefano Valanzuolo.

Giovedì 28 novembre alle 21, al Teatro Fusco di Taranto, è in programma O mio Puccini caro. Il concerto, a cura dell’Associazione Amici della musica, omaggerà il celebre compositore a cento anni dalla sua morte. Alcuni dei suoi noti brani, tratti da Tosca, Boheme, Madama Butterfly, saranno interpretati dal tenore Gianluca Terranova, dal soprano Yasko Sato e dal pianista Vincenzo Rana.

Venerdì 29 novembre, al Teatro Italia di Gallipoli, si svolgerà lo spettacolo dal titolo Serata d’onore. L’attore Michele Placido declamerà per l’occasione alcuni noti passi di Neruda, D’Annunzio, Viviani e De Filippo.  

Mercoledì 4 dicembre, al Teatro Kennedy di Fasano, sarà riproposto un grande classico della letteratura italiana di primo Novecento. Il fu Mattia Pascal, romanzo scritto da Luigi Pirandello, sarà portato in scena dalla compagnia dell’attore partenopeo Geppy Gleijeses sotto la regia di Marco Tullio Giordana. La rappresentazione, mirante ad indagare a fondo il tema dell’identità individuale, sarà replicata giovedì 5 dicembre al Teatro Tommaso Traetta di Bitonto.

Domenica 1 dicembre alle 20, nel suggestivo scenario delle Grotte di Castellana, è prevista una nuova replica dello spettacolo Hell in the Cave. In compagnia di alcuni famosi personaggi abitanti nell’Inferno dantesco – da Minosse a Lucifero e Pier delle Vigne – avrete modo di esplorare Grave, il più grande e noti degli anfratti componenti il complesso carsico pugliese. Pagando un piccolo sovrapprezzo, potrete poi proseguire autonomamente la vostra visita nelle restanti grotte.

Segnaliamo, infine, nuovi appuntamenti musicali e culturali presso il Palazzo Pesce di Mola di Bari. Sabato 23 novembre si terrà Dalla sonata alla rapsodia: Francesco Paverini e Angelo Zaccaria, al violino e al piano, vi faranno ascoltare le più belle melodie composte da Grieg, Ravel e Beethoven. Alla presentazione del volume Puglia MInA di Mina Micunco, previsto giovedì 28, seguirà il concerto The Noise of Silence – Contro la violenza di genere, con la cantante Lisa Manosperti, in calendario venerdì 29. Sabato 30 novembre, accompagnati dalla voce di Piero Dotti, sarete proiettati nell’atmosfera del musical Tim Pan Alley mentre venerdì 6 dicembre Paola Arnesano rivolgerà il suo Omaggio a Gal Costa.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Tesori svelati – Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra, al Teatro Piccinni e al Museo Civico di Bari sino al 7 dicembre;
  • Elpis – Prometeo o del sogno infranto di Europa, al Museo Castromediano di Lecce sino al 12 gennaio 2025;
  • Sulle orme dei Perez: al MUMA – Museo delle Maioliche di Laterza una serie di aperture straordinarie e visite guidate, in programma ogni sabato e domenica sino a febbraio 2025;
  • Radar Festival e Manifesto, entrambe a Trani sino al 30 novembre;
  • 8 – In the Name of the Mothers, al Museo Archeologico Nazionale di Taranto sino al 24 novembre.

MILANO

A Palazzo Morando è possibile visitare sino al 2 febbraio 2025 la mostra Miracoli a Milano – Carlo Orsi fotografo. In esposizione i principali lavori del fotoreporter meneghino scomparso tre anni fa, incentrati su un’ampia varietà di temi e caratterizzati perlopiù da un gusto vintage e dal frequente ricorso al bianco e nero. Tra le sezioni del percorso si distinguono una gallery di ritratti di attori, registi e cantanti famosi del secondo Novecento; un focus su Milano e le sue contraddizioni e una carrellata di immagini relative ai cosiddetti “luoghi del cuore”, come il Bangladesh, la Bolivia e altri paesi disagiati in cui l’autore ha avuto modo di emozionarsi vivendo a contatto con la povera gente.

Sino al 15 dicembre il Mudec – Museo delle Culture ospita le opere della seconda edizione del concorso Photo Grant, a cura di Deloitte Italia. Tema di fondo della kermesse le cosiddette possibilities, ossia fattori, eventi e situazioni che possono cambiare positivamente il mondo in cui viviamo. Ad essere posto in risalto, nell’itinerario in oggetto, è il lavoro realizzato dalla vincitrice della competizione, Fernanda Liberti. L’autrice brasiliana, con il suo Dust From Home, propone un racconto “visivo” sulle vicende migratorie che hanno riguardato la sua famiglia tra Albania, Siria e Italia. Partendo da una dimensione prettamente individuale, Liberti riesce poi ad estendere la sua attenzione verso le tematiche della memoria collettiva e della geopolitica.

Al Museo Diocesano Carlo Maria Martini, nell’ambito della 16esima edizione della rassegna Capolavoro per Milano, sarà esposta sino al 2 febbraio 2025 la celebre Adorazione dei Magi di Sandro Botticelli. Concesso in prestito dalla Galleria degli Uffizi, il dipinto fu commissionato al pittore rinascimentale da Gasparre del Lama per la sua cappella di famiglia nella Basilica di S. Maria Novella. L’episodio evangelico funge da occasione per rappresentare i membri più influenti della dinastia medicea così come altri esponenti di spicco della società fiorentina di fine Quattrocento. Nel corteggio di figure al seguito dei sovrani orientali emergono le figure degli stessi Botticelli e del Lama, entrambi con lo sguardo rivolto verso lo spettatore. 

Al Teatro alla Scala, sabato 23 novembre, nell’ambito della Stagione Sinfonica 2024-2025, l’orchestra del massimo milanese, diretta da Simone Young e accompagnata dal violinista Sergej Krylov, eseguirà melodie tratte dal repertorio di Strauss e Brahms. Domenica 24 novembre il baritono Ludovic Tezier interpreterà brani di Schumann, Wagner e Dupare. Lunedì 2 dicembre Christophe Rousset dirigerà il Monteverdi Choir e l’English Baroque Solists nell’esecuzione di pezzi di Marc Antoine Charpentier e Bach.

Al Teatro degli Arcimboldi, sabato 23 e domenica 24 novembre, si terranno nuove repliche del musical Les Miserables, tratto dalla nota opera di Victor Hugo, che vedrà il coinvolgimento di una compagnia di quasi 100 tra attori e figuranti provenienti dalla Gran Bretagna. Sempre domenica 24, alle 11, l’Orchestra Filarmonica Italiana si esibirà in Disney Concert, spettacolo durante il quale saranno riprodotte le note di alcuni indimenticabili film d’animazione prodotti dalla casa americana. Mercoledì 27, spazio a Luciano Ligabue e al suo Dedicato a noi tour. Giovedì 28 Vincenzo Schettini sarà il protagonista dello show La fisica che ci piace. Venerdì 29 e sabato 30 novembre doppio appuntamento con Les Etoiles, balletto a cura della compagnia diretta da Daniele Cipriani. Infine, dal 3 al 5 dicembre sarà ospite dell’Arcimboldi Claudio Baglioni con il suo spettacolo Piano di volo.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Munch – Il grido interiore, Ugo Mulas – L’operazione fotografica, Picasso – Lo straniero, Baj chez Baj, al Palazzo Reale rispettivamente sino al 26 gennaio, al 2 febbraio e al 9 febbraio 2025;
  • Gae Aulenti e Il Modulo, entrambe alla Triennale sino al 12 gennaio 2025;
  • Giosetta Fioroni – Speculum, alla M77 Gallery sino al 21 dicembre;
  • Jean Tinguely, alla PirelliHangarBicocca sino al 2 febbraio 2025;
  • Unseen – Le foto mai viste di Vivian Maier e Da Renoir a Picasso, da Mirò a Fontana – 120 capolavori della grafica del ‘900, entrambe alla Reggia di Monza sino al 26 gennaio e al 23 febbraio 2025;       
  • Restauri a Milano – Dalla Basilica di Sant’Ambrogio alla Torre Velasca. 170 anni di storia della famiglia Gasparoli, alla Galleria San Fedele sino al 30 novembre.

TORINO

Alla GAM – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea segnaliamo due interessanti mostre. La prima, aperta al pubblico sino al 16 marzo 2025, è una retrospettiva su Mary Heilmann, una delle più autorevoli esponenti dell’astrattismo americano. Formatasi negli ambiti della scultura e della poesia, a partire dalla fine degli anni Sessanta l’artista sposta la sua attenzione verso la pittura. Da un iniziale geometrismo Heilmann si evolve in direzione di una poetica fortemente connotata dal colorismo e da riferimenti, a livello contenutistico, ai mondi del cinema e della cultura popolare. Alcune opere, come Tub at Dusk e Pal Al, costituiscono, in ultima analisi, un tributo alle bellezze paesaggistiche della sua terra d’origine, la California.

La seconda delle due mostre allestite alla GAM, anch’essa visitabile sino al prossimo 16 marzo, è un’antologica su Maria Morganti, artista milanese operante da anni a Venezia. Affascinata dalla rinomata tradizione pittorica lagunare, l’autrice enfatizza, soprattutto nella serie Sedimentazioni, l’atto ripetitivo della pennellata mediante l’allegoria di una ciotola sul cui fondo si stratificano vari pigmenti essiccati. Al personale legame affettivo con l’arte, vista a tutto tondo, rimanda l’installazione a forma di cuore intitolata Ostensione mentre la sezione Diarioteca permette di esplorare al meglio i meandri della sua interiorità.

Alla Pinacoteca Albertina si potrà visitare sino al prossimo 8 dicembre Reborn – Through India to My Soul. Sono circa 80 le foto estrapolate dal reportage di Ivana Sunjic a Varanasi, città dell’India considerata come uno dei più importanti centri della spiritualità induista. L’idea di rinascita, propria di questa religione orientale, viene non solo espressa negli scatti esposti in questo allestimento ma anche e soprattutto vissuta nella dimensione introspettiva della stessa autrice. Instaurando un contatto diretto con la gente del luogo, durante un soggiorno nell’autunno del 2023, Sunjic riscopre così il lato più bello e genuino dell’umanità.

Ritorna per il 27esimo anno la kermesse natalizia Luci d’Artista, con tante luminarie ed installazioni esposte in piazze centrali e lungo strade importanti della città. La rassegna annovera quest’anno due nuove opere. Scia Mano, prodotta da Luigi Ontani, richiama l’omonima figura orientale legata alla magia, alla spiritualità e, per certi aspetti, anche alla storia del capoluogo piemontese. VR MAN, eseguita da Andreas Angelidakis, omaggia la cultura classica greco-romana mediante la fusione tra le immagini di un gigante e di un capitello. Per conoscere nel dettaglio la collocazione delle singole installazioni luminose – alcune di esse, rispetto allo scorso anno, sono state posizionate in sedi diverse – vi rimandiamo ai canali informativi di Fondazione Torino Musei, ente organizzatore della manifestazione insieme alla locale amministrazione comunale.

Al Teatro Carignano, sabato 23 e domenica 24 novembre, è in programma I parenti terribili, commedia di Jean Cocteau curata da Filippo Dini, la cui trama illustrerà le possibili debolezze e deviazioni delle relazioni familiari. Dal 26 novembre al 1 dicembre Leonardo Lidi porterà in scena Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov. Dal 3 al 6 dicembre si terrà un ciclo di rappresentazioni de La Locandiera di Carlo Goldoni, a cura di Antonio Latella. Al Teatro Gobetti, nel fine settimana del 23 e 24 novembre, andrà in scena Capitolo due, commedia autobiografica di Neil Simon diretta da Massimiliano Civica. Dal 26 novembre al 1 dicembre Paola Rota proporrà una rivisitazione in chiave ironica de La Valigia, opera di Sergei Dovlatov. Dal 3 al 6 dicembre, è in programma la rappresentazione de L’ultima estate, testo di Claudio Fava nel quale si raccontano gli ultimi mesi di vita dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Alle Fonderie Limone, nel weekend del 23 e 24 novembre, andrà in scena Tragudia – Il canto di Edipo, riscrittura della produzione tragica di Sofocle, a cura di Alessandro Serra.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Mitch Epstein – American Nature e ARCA, alle Gallerie d’Italia sino al 2 marzo e al 6 giugno 2025;
  • Giorgio Griffa – Una linea, Montale e qualcos’altro, al Castello Miradolo di San Secondo Pinerolo sino al 25 dicembre; 
  • Movie Icons, al Museo Nazionale del Cinema sino al 13 gennaio 2025;
  • Memorie d’acqua – Parole e immagini, a Palazzo Madama sino al 13 gennaio 2025;
  • Anitya, alla Domus Lascaris sino al 25 novembre;
  • Tina Modotti – L’opera, al CAMERA sino al 2 febbraio 2025;
  • Berthe Morisot – Pittrice impressionista, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna sino al 9 marzo 2025;
  • L’eco dell’anima, a Palazzo Bricherasio sino all’11 gennaio 2025;
  • 1950-1970 – La grande arte italiana, ai Musei Reali di Torino sino al 2 marzo 2025;
  • Giorgio De Chirico – 1924, alla Fondazione Accorsi-Ometto sino al 2 marzo 2025;
  • Olivetti – Graficarte, al Museo Civico P.A. Garda di Ivrea sino al 29 dicembre.

VENEZIA

Al Museo d’Arte Orientale è visitabile sino al 12 gennaio 2025 Nushu – Writing the Void, personale di Alessandro Cardinale. L’autore veneto, amante della cultura cinese, rappresenta in dieci installazioni i volti delle donne dell’etnia yao secondo una tecnica mista fatta di carta di alluminio e lingue di tela distanziate. Cambiando il suo punto di osservazione, il visitatore potrà notare ora la comparsa ora la scomparsa di tali immagini. Cardinale esprime così il concetto di “scrivere il vuoto”, che rimanda a sua volta al codice di segni sillabici, il nushu, usato dalla popolazione femminile di questo gruppo sociale, per secoli sottomessa agli uomini in ossequio alla religione confuciana. Da rilevare, nell’allestimento veneziano, la presenza di un’appendice mirante a far conoscere preghiere, poesie e canzoni redatte da queste donne ingiustamente relegate ai margini della società cinese.

Alla Galleria Cà Pesaro segnaliamo sino al 23 marzo 2025 una retrospettiva dal titolo Roberto Matta 1911-2012. Le opere contenute al suo interno consentono di esplorare la poliedricità di questo straordinario artista cileno. Dopo aver studiato architettura ed aver svolto un apprendistato nello studio di Le Corbusier, Matta approda alla pittura, aderendo al Surrealismo e rinnovando tale movimento, con le sue idee, sul finire degli anni Trenta del Novecento. Nell’esposizione di Cà Pesaro si intende, inoltre, dare risalto a temi meno noti della sua poetica, quali l’umorismo, l’eros, la scienza, nonché indagare la sua visione politica, legata agli ideali democratici e in contrasto con il coevo realismo socialista.

La Blue Gallery ospita sino all’8 dicembre Lost in Reflection, personale di Sasha Blazes. L’artista macedone propone, in questo allestimento, riflessioni sulla sua identità mediante lavori in cui si combinano sulla tela colori vivaci, tinte scure e materiali quali il nylon e la plastica. Tra gli scenari più frequentemente riprodotti da Blazes emerge indubbiamente il lago – in riferimento a quello di Ocrida, luogo presso il quale egli vive tuttora – nei cui fondali immagina di tuffarsi per riscoprire la sua intimità e liberarsi da ogni paura e ansia.

Al Teatro La Fenice si segnalano ulteriori repliche di Otello, opera diretta in regia da Fabio Ceresa e, sul piano musicale, da Myung-Whun-Chung, nelle date del 23, 26, 29 novembre e 1 dicembre. Nelle serate, invece, del 24, 27 e 30 novembre, sarà possibile assistere alla rappresentazione de La Traviata, sotto la direzione di Robert Carsen. L’opera di Giuseppe Verdi verrà riproposta secondo l’allestimento prodotto nel 2004 da Christophe Gayral in occasione della riapertura del massimo veneziano dopo l’incendio del 1996. Venerdì 6 dicembre l’Orchestra della Fenice, diretta da Hervè Niquet, eseguirà brani di Charpentier, Dauvergne e Mehut.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
  • Helmut Newton – Legacy., alle Stanze della Fotografia sino al 24 novembre;
  • Passengers in Transit, alla 193 Gallery sino al 24 novembre; 
  • Seminare speranza, a Palazzo Querini sino al 24 novembre;
  • L’albero della vita, al Museo di Palazzo Mocenigo sino al 24 novembre;
  • Federica Marangoni. On the road- 1970-2024. Non solo vetro, al Museo del Vetro di Murano sino al 24 novembre;
  • Fragile Stories, al Museo del Merletto sino all’8 gennaio 2025;
  • Burtynsky – Extraction-Abstraction, al Museo del ‘900 sino al 12 gennaio 2025;
  • Venice Inclined Oval Staircase, a Palazzo Diedo sino al 24 novembre;
  • Amendola. Burri, Vedova, Nitsch – Azioni e gesti e Silentium, entrambe allo Spazio Vedova sino al 24 novembre;
  • Icarus’ Dream, al Palazzo Donà Dalle Rose sino al 24 novembre;
  • Henri Matisse e la luce del Mediterraneo, al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 4 marzo 2025;
  • Deep, alla Biblioteca Nazionale Marciana sino al 24 novembre;
  • Una passione discreta e Leaps, Gaps and Overlapping Diagrams, entrambe al Museo Cà Rezzonico sino al 20 gennaio e al 31 marzo 2025;
  • Marina Apollonio – Oltre il cerchio, alla Collezione Guggenheim sino al 3 marzo 2025;
  • By Devouring It, I Learn About the World e Vista, entrambe presso Capsule Venice sino al 15 dicembre;
  • L’immagine della città, a Palazzo Venart – Luxury Hotel sino al 30 novembre;
  • Stop More Feel More, a Palazzo Nani sino al 31 dicembre.

FIRENZE

Presso la sede dello IED – Istituto Europeo di Design, ubicata nell’ex Teatro dell’Oriuolo, è visitabile sino al 20 dicembre la collettiva Teatro delle relazioni. Gli artisti partecipanti espongono attraverso le loro creazioni il proprio punto di vista sull’idea di relazione, che implica necessariamente uno scambio di valori all’interno delle comunità umane. Tale fenomeno può essere agevolato in qualche modo da varie forme di espressione artistica – dalla pittura alla scultura e alla musica – le quali, se ben raccordate fra loro, possono aiutare ciascuno di noi a riscoprire le proprie radici culturali. Dal 28 al 30 novembre, tra gli eventi a latere, sono previste varie performance sceniche a Palazzo Strozzi, per i cui contenuti si rimanda alla consultazione dei canali informativi della Fondazione Hillary Merkys Recordati.

Il Museo di Antropologia ed Etnologia ed il Museo Archeologico di Firenze ospitano sino al 12 gennaio 2025 la mostra 170.000 anni fa a Poggetti Vecchi. L’allestimento narra la storia di un antichissimo sito della provincia di Grosseto, nel quale sono stati rinvenuti resti di capanne e manufatti lignei prodotti da una comunità di ominidi afferente al ceppo dei Neanderthal. La comprensione del contesto insediativo risulta abbastanza chiara anche per i “non addetti ai lavori” grazie a suggestive ricostruzioni 3D inerenti non solo alle fattezze dei suoi abitanti ma anche alle locali specie faunistiche e vegetali. Il percorso articolato tra i due musei, che induce a considerare l’enorme impatto dei cambiamenti climatici nella storia dell’umanità e del mondo, va considerato dunque come una sorta di anticipazione di quella che sarà la definitiva musealizzazione di tali preziose testimonianze.   

Giovedì 28 novembre alle 18,45, presso l’Auditorium Paolucci della Galleria degli Uffizi, per la rassegna Brevissime – Lezioni di storia delle arti, si terrà un incontro dal titolo Logica della fine. Luca Scarlini parlerà di alcune importanti collezioni librarie e artistiche andate perdute nell’oblio della storia, partendo dalla celeberrima Biblioteca di Alessandria d’Egitto sino alle raccolte più recenti appartenute alle dinastie Della Rovere, Gonzaga e d’Este.    

Al Teatro Verdi, nel fine settimana del 23 e 24 novembre sono previste repliche, a cura della compagnia di Vincenzo Salemme, della nota commedia di Eduardo De Filippo Natale in casa Cupiello. Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre si terrà Puccini Dance Circus Arena, spettacolo di danza, prosa e musica prodotto dalla Compagnia blucinQue in onore del grande compositore italiano di cui ricorre il centenario della morte. Venerdì 6 dicembre spazio a Mare fuori, musical di Alessandro Siani ispirato all’omonima e famosa serie tv. Al Teatro Puccini, lunedì 25 novembre, appuntamento con Caveman – L’uomo delle caverne, show di Maurizio Colombi in cui si discuterà sull’eterno incontro-scontro tra mondo maschile e mondo femminile.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Dipingere senza regole e Shy Society, entrambe a Palazzo Strozzi sino al 26 gennaio 2025;
  • Pulcherrima Testimonia, alla Basilica di San Lorenzo sino all’8 dicembre;
  • LUCE, al Castello Gabbiano di Mercatale in val di Pesa sino al 24 novembre;
  • Carlo Maria Mariani – Arte oltre il tempo, a Palazzo Pitti sino al 1 dicembre;
  • Retroscena – Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, al Museo Novecento sino al 2 aprile 2025;
  • Michelangelo e il potere, a Palazzo Vecchio sino al 26 gennaio 2025.

Di admin

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *