Torino, la Mole Antonelliana, sede del Museo del Cinema – Foto: Giorgio Manusakis

Siamo giunti, come ogni settimana, alla rubrica dedicati ai più importanti eventi culturali in Italia. In particolar modo, in questo numero, evidenziamo che sabato 4 novembre, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate, sarà possibile visitare gratuitamente i musei ed i siti archeologici statali. La stessa opportunità sarà offerta anche nella data seguente del 5 novembre, nella quale ricorre l’ormai consueto appuntamento della prima domenica del mese.

Di seguito, dunque, la proposta della redazione di Naòs inerente al periodo da sabato 4 a venerdì 10 novembre 2023.

NAPOLI E CAMPANIA

Tra le mostre a Napoli segnaliamo al Mann la personale di Simona Da Pozzo intitolata “It’s raining gods – and goddesses”. Le installazioni dell’artista venezuelana fanno riferimento al legame tra le opere dell’Archeologico ed alcuni monumenti simbolo del capoluogo partenopeo. Tra questi, vi è la statua del Nilo, situata in Largo Corpo di Napoli, dalla quale Da Pozzo ha raccolto per circa un anno l’acqua piovana su di essa caduta per poi presentarla nella mostra in un contenitore di vetro ispirato alla cysta mistica del tempio di Iside di Pompei. Scansionando un QR Code i visitatori possono visualizzare sullo smartphone specifici approfondimenti sull’esposizione e sulla vita dell’autrice.

Alla Fondazione Made in Cloister, sino al 20 gennaio 2024 è possibile ammirare la personale dell’artista e storyteller Ara Starck, un percorso, quello visitabile nella struttura monumentale di Piazza Enrico De Nicola, che include non solo dipinti ma anche vetrate, realizzate in collaborazione con artigiani locali e capaci di creare suggestivi giochi di luce.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre già menzionate in precedenza:

  • “Il Real Albergo dei Poveri” e “Manolo Valdès” entrambe al Mann sino all’11 dicembre ed al 6 gennaio 2024;
  • “Un—shaped Breath”, alla Galleria Casa Di Marino sino al 20 novembre;
  • “Pasìon Picasso 1953-1973-2023”, all’Archivio di Stato sino al 14 gennaio 2024.

Al Mann ha preso il via lo scorso ottobre la 29esima edizione della rassegna “Incontri di Archeologia”, che prevede conferenze e dibattiti su argomenti e questioni inerenti all’affascinante mondo della cultura e dell’archeologia. Giovedì 9 novembre, alle ore 16, Maria Morisco esporrà una sua relazione dal titolo “Gli strumenti musicali del MANN: tra dati archeologici e nuove prospettive di ricerca”.  

Nella mattinata di sabato 4 novembre, nell’ambito di “Stupor Mundi”, rassegna che celebra gli 800 anni dalla fondazione dell’Università Federico II, si svolgerà un tour guidato, a cura di Destination Naples, il cui tema è la Napoli dei grandi filosofi. L’itinerario condurrà i partecipanti alla scoperta del Complesso Monumentale di S. Domenico Maggiore e di alcuni dei suoi luoghi più suggestivi, come la cella in cui abitò San Tommaso d’Aquino. Il percorso si snoderà poi lungo il centro antico per poi terminare nel Cortile delle Statue dell’Ateneo federiciano.

Per la rassegna“Affabulazioni. Espressioni della Napoli policentrica”, segnaliamo sabato 4 novembre alle 10,30 lo show itinerante Fleur. La parata poetico-sensoriale, organizzata dalla Compagnia Baracca dei Buffoni, avrà inizio dal Mercato di Chiaiano per terminare all’Auditorium J-krè di Via Nuova Toscanella. In quest’ultima location lo stesso gruppo, insieme ad un altro chiamato ‘Testoni Ragazzi’, terrà domenica 5 novembre un evento per bambini dal titolo Spot.

Al Teatro Risorgimento di Soccavo, si svolgerà sabato 4 novembre alle 19 lo spettacolo Vi presento Matilde Neruda, che vedrà la partecipazione, tra i vari artisti coinvolti, dell’attore e regista Sebastiano Somma.

Alle Officine S. Carlo, a S. Giovanni a Teduccio, avrà luogo domenica 5 lo spettacolo Inoltrato molte volte, a cura di Vincenzo Comunale.

Villa Pignatelli ospiterà domenica 5 novembre, alle 11, nell’ambito degli eventi autunnali dell’Associazione Maggio della Musica, un concerto della pianista Cecilia Badini, che proporrà all’ascolto dei presenti composizioni di Mozart, Chopin e Berg.

All’Orto Botanico, per la rassegna Fiabe d’Autunno, nel weekend 4-5 novembre sarà replicato lo spettacolo Nel regno di Oz, a cura di Giovanna Facciolo, che propone una versione contemporanea della celebre opera letteraria di Lyman Frank Baum.  

Nel Salone Comencini del MUSAP, il Museo Artistico Politecnico di Piazza Trieste e Trento, si terrà giovedì 9 novembre un nuovo appuntamento del “Festival Strane Coppie”. Nella serata, intitolata “Scrivere dagli Stati Uniti”, saranno poste a confronto due autrici americane: da un lato Katherine Anne Porter, giornalista texana che ha documentato nella sua carriera eventi come l’epidemia spagnola ed alcune battaglie civili; dall’altro, Susan Sontag, cronista e regista che ha potuto raccontare la dura vicenda della guerra in Vietnam. Entrambe le scrittrici sono accomunate dall’utilizzo di un linguaggio spesso tagliente e dalla ricerca costante della verità.

In provincia di Napoli, continua la rassegna “Una sera d’autunno nei siti del Parco Archeologico di Pompei”. Sabato 4 novembre, all’apertura straordinaria di Villa Regina di Boscoreale si unisce quella delle ville Arianna e S. Marco di Castellammare di Stabia, dalle 18 alle 22. Domenica 5 novembre, nell’ambito della già menzionata rassegna “Stupor Mundi”, si terrà una visita guidata della Reggia di Portici che costituirà un’occasione per esplorare la mostra Materia e l’Herculanense Museum, entrambi dedicati all’antica Ercolano, ed ammirare lo scalone monumentale decorato con le sculture rinvenute sin dal XVIII secolo attraverso gli scavi vesuviani.

Di seguito il consueto riepilogo degli altri appuntamenti in provincia già citati:

  • Materia – Il legno che non bruciò ad Ercolano” alla Reggia di Portici sino al 31 dicembre;
  • Teatro di Ercolano: visite guidate all’interno dell’antico sito ogni martedì, giovedì e sabato dei mesi di ottobre e novembre;
  • “Natura in-trasparenza”, presso la Casa-Museo di Salvatore Emblema a Terzigno sino al 26 gennaio 2024.

In provincia di Caserta, nell’ambito della già menzionata rassegna “Autunno Musicale”, organizzata dall’Associazione Anna Jervolino, segnaliamo alcuni interessanti concerti. L’Ensemble dell’Orchestra da Camera di Caserta, insieme al violinista Vadim Tchijik, si esibirà in due differenti date e location: sabato 4 alle 19 presso la Chiesa dell’Immacolata di Aversa; domenica 5, presso il Museo archeologico di Teano alle ore 11. In entrambi gli appuntamenti, facenti parte a loro volta del programma delle Celebrazioni Vanvitelliane 1773-2023, saranno proposte all’ascolto del pubblico alcune melodie, per violini e per archi, del grande Johann Sebastian Bach.

Il violinista Vadim Tchijik si esibirà sempre domenica 5, alle 18,30, presso il Museo archeologico di Calatia, a Maddaloni, proponendo pezzi di Bach, Paganini, Kreisler e Martinon. Venerdì 10 novembre, alle 19,30, Erzhan Kulibaev, al violino, e Victoria Vassilenko, al pianoforte, terranno al Museo Campano di Capua un concerto dal titolo Brahms & Schumann Project, in cui saranno riprodotte celebri melodie composte dai due grandi musicisti.

Entra sempre più nel vivo la stagione 2023-2024 del Teatro Civico 14 di Caserta. Domenica 5 novembre, alle 18, andrà in scena Questioni di famiglia, spettacolo con Filippo Gessi e Teresa Timpano, ispirato all’Antonio e Cleopatra di Shakespeare ed incentrato sui temi dell’incertezza e dell’assurdo. Vi ricordiamo, infine, che si possono sempre visitare le mostre “Living Dinosaurs”, ai Giardini Maria Carolina della Reggia di Caserta sino al 5 novembre, e “Scritti di Vanvitelli”, alla Congrega di S. Giovanni Battista di Maddaloni sino al 31 dicembre.

Al Teatro Partenio di Avellino, nell’ambito della rassegna “Colori della musica”, si svolgerà venerdì 10 novembre lo spettacolo El Pelusa Y La Negra: Cosimo Damiano Damato e Simona Molinari daranno voce al compianto Diego Armando Maradona ed a Mercedes Sosa, accompagnati dal Sud America Quartet e da V. Corvino. Sempre venerdì 10 novembre è atteso al Teatro Comunale di Lacedonia il cantautore Vinicio Capossela con il suo tour Con i tasti che ci abbiamo, che ha già fatto tappa, come già detto nei precedenti nostri numeri, nelle città di Taranto e Bari. Nell’ambito della seconda edizione di “Conversazioni in Irpinia”, si terrà alla Biblioteca Provinciale S. e G. Capone di Avellino, venerdì 10 novembre alle 17,30, l’ultimo appuntamento della manifestazione con la scrittrice Cecilia Valentino.

A Benevento, presso il SOLOT, sede della Compagnia Stabile di Benevento, segnaliamo per venerdì 10 novembre lo spettacolo Della storia di G.G., tratto da un racconto di Mariagrazia Rispoli ed ispirato al genere della black comedy, nel quale si combinano i temi antitetici dell’amore e della morte, dell’eros e del dolore.

Al Teatro Verdi di Salerno segnaliamo per domenica 5 novembre un concerto della Chamber Principals of London, che proporrà all’ascolto del pubblico brani di Strauss, Verdi e Tchaikovsky. Sempre qui, venerdì 10 novembre, con repliche sabato 11 e domenica 12 novembre, sarà messa in scena La vedova allegra di Franz Lehar. Con la regia di Paolo Giani Cei e la direzione d’orchestra di Francesco Rosa, l’opera è coprodotta dal Teatro Comunale di Treviso e dal Comune di Padova.

A Paestum, presso lo spazio Next – ex Tabacchificio, è in corso sino al 5 novembre la 25esima edizione della “Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico”. Riconosciuta come best practice dall’Unesco, la kermesse si pone come luogo di confronto e di dialogo tra operatori del settore provenienti da svariati Paesi del mondo. Durante la manifestazione verrà conferito l’International Archaeological Discovery Award Khaled al-Asaad, premio intitolato alla memoria del direttore del sito di Palmira, in Siria, ucciso nel 2015 dall’ISIS, a Jacopo Tabolli, responsabile scientifico dello scavo di S. Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, dal quale nel 2022 sono emerse ben 24 statue bronzee di periodo etrusco e romano. In sintesi, vi riepiloghiamo gli altri appuntamenti inerenti al Salernitano:

  • LiberaMente”, alla Galleria Sandro Bongiani di Salerno sino al 16 dicembre;
  • Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione”, al Museo Archeologico di Pontecagnano sino al 10 dicembre;
  • “Elea – La Rinascita”, al Parco Archeologico di Velia sino al 30 aprile 2024;
  • Biennale d’Arte Contemporanea, al Palazzo Fruscione di Salerno sino al 5 novembre
  • “Sussurri e Grida”, personale di Narda Zapata al Museo della Ceramica Alfonso Tafuri di Salerno sino al 30 novembre.

ROMA

Di seguito il nostro programma di eventi relativi a Roma e dintorni:

Teatro

Sogno di una notte di mezza estate

Nella splendida cornice del Teatro Anfitrione, a pochi metri dalla Piramide di Roma, da martedì 7 a lunedì 13 novembre, va in scena lo spettacolo Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare, in una versione frizzante, energica e ricca di colpi di scena interpretata da una compagnia di ben 17 artisti, tra attori e musicisti e con musiche dal vivo.

Mostre

Ninfeo della pioggia

Il Ninfeo della Pioggia negli Horti Farnesiani sul Palatino è una delle testimonianze più significative della cultura romana di età tardo rinascimentale e barocca. Fu progettato nelle forme attuali da Girolamo Rainaldi ed era uno spazio che, ispirandosi a esempi dell’antica Roma e del primo Rinascimento, veniva utilizzato dai Farnese, soprattutto nella stagione calda, come spazio per la festa e il diletto. È stato chiuso al pubblico da molti decenni per motivi conservativi, quindi è stato oggetto di un importante progetto di recupero avviato nel 2020 e concluso nel 2023. Riapre al pubblico dal 1° novembre.

Mattia Bosco al Tempio di Venere e Roma

I suggestivi spazi del Tempio di Venere e Roma, il più grande tempio conosciuto dell’antica Roma, situato nel Foro Romano e dedicato alle dee Venus Felix (Venere portatrice di buona sorte) e Roma Aeterna, ospitano la mostra personale dell’artista milanese Mattia Bosco. Esposte dodici sculture in marmo che creano un fil rouge tra passato, presente e futuro. Le opere, concepite appositamente per i resti del tempio voluto dall’imperatore Adriano, sono state realizzate con i marmi di pregio utilizzati nell’architettura romana di età imperiale. L’esposizione si snoda in due aree adiacenti del grande edificio sacro: la cella dedicata alla dea Roma, personificazione della città, che accoglie nove opere della serie Korai – dal greco κόρη (ragazza), riferito a una statua votiva femminile; la cella di Venere, madre di Enea e progenitrice della Gens Iulia, dove l’evocativo Stonegate crea un immaginario portale temporale. 

Concerti

Tributo a Gino Paoli

Dopo il successo dell’anno scorso, torna al Teatro Petrolini il tributo musicale dedicato a uno dei più grandi cantautori italiani: Gino Paoli. Una serata imperdibile, poetica e musicale dove verranno riproposti i suoi più grandi successi: Il cielo in una stanza, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d’amore, Ti lascio una canzone. Lo spettacolo-concerto è stato realizzato da Bruno De Stephanis e andrà in scena il 5 novembre al Teatro Petrolini.

Eric Steckel al Crossroads live club

Tra i più apprezzati chitarristi Rock Blues in circolazione, Eric Steckel farà il suo ritorno in Italia per due tappe di presentazione dell’ultimo lavoro in studio The Steakhouse Sessions: Vol. 1. Eric Steckel va controcorrente e riporta i suoi ascoltatori ai tempi in cui le chitarre venivano suonate a tutto volume con enormi amplificatori. Acclamato da molti come l’astro nascente del blues rock, Eric dà vita a performance potenti che hanno ipnotizzato il pubblico di oltre 25 paesi. Gli appassionati del genere potranno vederlo in scena venerdì 3 novembre al Crossroads Live Club di Roma.

Il jazz al Teatro di Villa Lazzaroni

Dal 1 novembre al Teatro di Villa Lazzaroni di Roma partirà la rassegna “Keep Talking – Jazz Edition”. Quattro appuntamenti a cadenza settimanale fino al 22 novembre porteranno il pubblico a contatto con alcuni dei veri capisaldi del jazz internazionale e italiano come il sassofonista argentino Javier Girotto, il pianista iraniano Ramin Bahrami, ma anche colonne della storia del nostro jazz come Enrico Pieranunzi, Giovanni Tommaso e Rita Marcotulli, senza dimenticare la giovane Blind International Orchestra, per continuare un dialogo in musica mai scontato e a volte fragile.

Spettacoli

Back to Momix

“Back to Momix” è lo spettacolo speciale dell’Accademia Filarmonica Romana, in arrivo al Teatro Olimpico dal 7 al 19 novembre. Un inedito collage dei grandi classici che hanno reso leggendario il loro nome in tutto il mondo. La compagnia, che ha raggiunto i 43 anni di attività, affronta le sfide della gravità con le acrobazie dei suoi ballerini, il trasformismo dei personaggi che evocano sensazioni e colori sempre nuovi. Il tutto attraverso lo sguardo di un bambino un po’ cresciuto, Moses Pendleton, carismatico direttore artistico e creatore di innumerevoli spettacoli di successo.

Festival del cinema spagnolo e latinoamericano

Il 5 novembre parte la sedicesima edizione della rassegna dedicata a tutte le espressioni e tendenze del cinema iberoamericano, sia recente che classico. Tra i titoli in programma segnaliamo “20.000 especies de abejas”, opera prima di Estíbaliz Urrezola; “Tengo suenos eléctricos” di Valentina Maurel (Costa Rica), premiato a Locarno. Tra i film della sezione Perlas, fuori concorso, evento speciale con “As bestas” di Rodrigo Sorogoyen e “Extraña forma de vida”; la prima incursione nel genere western di Pedro Almodóvar. Per la sezione Clasicos, “Él” di Luis Buñuel nel 70°. La rassegna, organizzata al cinema Barberini, si conclude il 12 novembre.

PUGLIA

A Bari, presso il Palazzo del Consiglio Regionale della Puglia, è ospitata sino al 30 novembre la mostra “A lezione di Libertà”, dedicata dall’IPSAIC – Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea – all’umanista e meridionalista Tommaso Fiore, nel cinquantesimo anniversario della sua morte. Un ricco corpus di documenti e fotografie, organizzato in cinque sezioni, illustra la vita e l’impegno profuso dall’intellettuale, nativo di Altamura, nell’opposizione al regime fascista e nella difesa dei diritti del Mezzogiorno d’Italia.

Al Castello Dentice di Frasso di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, è visitabile sino all’11 novembre la mostra “Il guardaroba di una Regina”. Al suo interno sono esposti abiti forgiati con tessuti del Settecento ed ispirati allo stile della regina francese Maria Antonietta. L’evento costituisce un’occasione per conoscere aspetti poco noti sulle mode e sui costumi di quell’epoca.

Lunedì 6 novembre, alle ore 21, al Teatro Orfeo di Taranto si esibirà il cantante Tony Hadley, accompagnato dall’Orchestra della Magna Grecia diretta da Piero Romano. I presenti saranno deliziati dall’ascolto dei più grandi successi dell’artista, da True a Gold ad I’ll fly for you. Sempre a Taranto, ma al Teatro Fusco si terrà giovedì 9 novembre alle 21 il concerto “Scacco al Maestro”. Il gruppo Calibro 35, nato nel 2007, omaggerà il compianto compositore Ennio Morricone, riproponendo numerosi brani famosi da lui composti e legati ai generi cinematografici western e poliziesco.

A Martina Franca, in provincia di Taranto, presso l’Auditorium della Fondazione Paolo Grassi si svolgerà venerdì 10 novembre, alle 19, la presentazione di un libro di Irene Gianeselli intitolato Atti diversi. Incanti di corpi. Introduzione al teatro di Pier Paolo Pasolini. Il volume, che rappresenta l’esito di lunghe ricerche d’archivio effettuate dalla scrittrice e si avvale della preziosa testimonianza dell’attore Luigi Mezzanotte, intende far conoscere il progetto di rieducazione linguistico-teatrale concepito dal regista ed intellettuale bolognese.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti in Puglia già citati precedentemente:

  • “Caravaggio e il suo tempo”, allestita presso il Castello Normanno-Svevo di Mesagne (BR) e aperta sino all’8 dicembre;
  • “I Balocchi”, mostra sui giocattoli della famiglia Marzadori, visitabile sino al 5 novembre alla Torre Matta di Otranto (LE);
  •  “PhEst – Festival internazionale di fotografia ed arte” a Monopoli sino al 5 novembre;
  • “Vases”, mostra di Gaetano Pesce al Museo Archeologico di S. Scolastica di Bari sino al 26 novembre;
  • “Le anime del tessile” e “Marc Chagall tra Realtà e Surrealtà”, entrambe al Castello Aragonese di Otranto (LE) sino al 5 novembre;
  • “Nuovi tesori arricchiscono il MuMA”, al Museo della Maiolica di Laterza, in provincia di Taranto, sino al 31 dicembre;
  • Lucus di Yuval Avital, alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce sino al 7 gennaio 2024;
  • “La terra nostra è un mostro di mare”, collettiva del KORA – Centro del Contemporaneo di Castrignano de’ Greci, visitabile sino al 19 novembre;
  • “World Press Photo Exhibition”, al Teatro Margherita di Bari, sino al 10 dicembre;
  • Il tram del mare”, al Museo Ferroviario di Lecce sino al 31 dicembre;
  • Against the tide”, mostra dello street artist Obey alla Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia sino al 26 novembre;
  • BIBART, Biennale Internazionale di Arte Contemporanea, a Bari e Bitonto sino al 12 novembre;
  • In Transit, personale di Carolina Jonsson alla Galleria Muratcentoventidue di Bari sino al 14 dicembre.

MILANO

Alla Candy Snake Gallery di Milano è ospitata sino al 25 novembre la collettiva dal titolo “Emotional View”. Tema dell’allestimento è il valore dell’emozione, capace di passare dal cuore dell’uomo alla sua dimensione estrinseca rappresentata dall’arte. Se nei dipinti di Nicolò Bruno si evince la passionalità dell’omoerotismo, nelle installazioni di Giusy Pirrotta è riscontrabile, invece, l’atmosfera intima e coinvolgente di alcune grandi pellicole cinematografiche. Infine, nelle opere di Simone Stuto ad essere proposto è il mondo dell’onirico, ricreato mediante la commistione tra motivi stilistici medievali, rinascimentali ed astratti.

Alla Galleria Giovanni Bonelli, sino al 25 novembre è visitabile la personale di Nicola Verlato dal titolo “Recent Highlights”. Nei lavori dell’artista veronese, autore del fregio per il mausoleo di Pasolini ad Ostia, i cosiddetti ‘miti contemporanei’ vengono narrati con un linguaggio eclettico in cui si combinano la solidità scultorea di Michelangelo, la tenebrosità degli sfondi di Caravaggio e la tecnologia 3D.

Sino al 28 gennaio 2024 il Museo Diocesano di Milano ospita un’anta dell’Armadio degli Argenti, decorata da Fra Giovanni da Fiesole, meglio noto come Beato Angelico, uno dei massimi esponenti dell’arte del Quattrocento. Lo scomparto, sul quale sono dipinte storie dell’infanzia di Cristo, ciascuna corredata da passi dell’Antico e del Nuovo Testamento, appartiene ad un contenitore ligneo portaofferte della Chiesa dell’Annunziata di Firenze, oggi conservato al Museo di S. Marco.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • “Leonardo3” alla Galleria Vittorio Emanuele II sino al 31 dicembre;
  • “Sebastiao Salgado. Amazonia”, alla Fabbrica del Vapore sino al 19 novembre;
  • “El Greco” mostra sul grande artista del Cinquecento al Palazzo Reale sino all’11 febbraio 2024;
  •  “Somethings in the World”, alla Galleria d’Arte Moderna sino al 17 dicembre;
  • “Through her eyes – Timeless Strength”, alle Gallerie d’Italia sino al 19 novembre;
  • James Lee Byars, retrospettiva dell’artista americano alla Pirelli HangarBicocca sino al 18 febbraio 2024;
  • “Morandi 1890-1964”, al Palazzo Reale sino al 4 febbraio 2024;
  • “Euforia” e “Jus d’Orange”, mostre allestite presso la Fondazione ICA ed entrambe visitabili sino al 25 novembre;
  • Aeropittura futurista”, alla Galleria Bottegantica sino al 2 dicembre;
  • Speak to me in a floating way”, alla Tempesta Gallery sino al 10 novembre.

TORINO

Sino al 4 febbraio 2024, presso il CAMERA, Centro Italiano per la Fotografia, è allestita la collettiva denominata “Nuova Generazione”, nella quale sono posti in correlazione immagini storiche dell’Archivio Alinari e scatti eseguiti da 4 giovani fotografi partecipanti al concorso Strategia Fotografia 2022. Tali opere, al termine della mostra torinese, andranno a far parte delle collezioni permanenti della Fondazione Alinari per la Fotografia, con sede a Firenze.

Sino al 3 dicembre il Museo Nazionale del Risorgimento accoglie i materiali della mostra “Nonostante il lungo tempo trascorso”, curata dal procuratore generale militare Marco De Paolis. Tema dell’esposizione le stragi nazifasciste, avvenute in Italia tra il 1943 ed il 1945 e narrate attraverso foto, video, pagine di giornali e documenti d’archivio. Il peculiare titolo dell’allestimento capovolge volutamente il significato di un’espressione usata nel 1960 dalla stampa per indicare l’oblio in cui furono dispersi i fascicoli giudiziari inerenti alcuni eccedi di quegli anni drammatici.

Al Palazzo Madama è aperta sino al 10 giugno 2024 “Liberty. Torino Capitale”. In mostra opere afferenti agli ambiti della scultura, della pittura e del design, così come fotografie riguardanti edifici realizzati secondo il tipico stile architettonico sviluppatosi tra la fine dell’Ottocento ed i primi del Novecento. Leit motif del percorso museale il concetto di metamorfosi, affrontato nelle sue sfaccettature estetiche, culturali e storico-politiche.

Infine, dalla fine di ottobre ha avuto inizio la 26esima edizione di Luci d’Artista, kermesse che prevede l’installazione e l’accensione di luminarie, realizzate da grandi artisti contemporanei, sino a tutto il periodo natalizio nelle principali strade e piazze di Torino. Tra le opere più ricche di significato segnaliamo Orizzonti di Giovanni Anselmo, in Piazza Carlo Alberto; Tappeto Volante, di Daniel Buren in Piazza Palazzo di Città; Amare le differenze, di Michelangelo Pistoletto in Piazza della Repubblica e la nuovissima L’amore non fa rumore di Luca Pannolini al Parco Michelotti.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti menzionati già in precedenza:

  • “Senza Tempo” di Mimmo Jodice alle Gallerie d’Italia sino al 7 gennaio 2024;
  • “Il mondo di Tim Burton”, al Museo Nazionale del Cinema sino al 7 aprile 2024;
  • “Andrè Kertesz 1910-1980”, al CAMERA sino al 4 febbraio 2024;
  • “Ceramiche Lenci. La collezione di Giuseppe e Gabriella Ferrero e la Torino del Novecento” alla Galleria Sabauda sino al 31 dicembre;
  • World Press Photo Exhibition, rassegna di fotogiornalismo in corso al Palazzo Barolo sino al 19 novembre;
  • “Body Worlds Vital”, alla Stazione di Porta Nuova sino al 14 gennaio 2024;
  • The Circle”, mostra fotografica di Luca Locatelli alle Gallerie d’Italia sino al 18 febbraio 2024;
  • Lee Miller: Photographer & Surrealist”, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Hayez – L’officina del romantico, mostra sul pittore veneziano alla Galleria d’Arte Moderna sino al 1 aprile 2024;
  • Picasso Rendez-Vous”, retrospettiva dedicata al grande pittore cubista, esposta al Palazzo Saluzzo Paesana sino al 14 gennaio 2024;
  •  “Omaggio a Mirò”, al Mastio della Cittadella sino al 14 gennaio 2024;
  • “Torino, luoghi, racconti…”, al Vol.To, Centro Servizi per il Volontariato di Torino, sino al 16 novembre

VENEZIA

Sino al 18 marzo 2024 la Collezione Peggy Guggenheim ospita la mostra “Marcel Duchamp. La seduzione della copia”. Curata da Paul B. Franklin, l’esposizione offre circa 60 opere tra originali e repliche del grande artista francese, provenienti non solo dai musei di Roma, New York e Philadelphia ma anche e soprattutto dalla collezione privata del veneziano Attilio Codognato. Tra i capolavori in mostra nell’allestimento del Guggenheim, riguardanti perlopiù il periodo della maturità del pittore transalpino, si ricordano Scatola in una valigia e Giovane triste in treno.

All’Hotel Ruzzini Palace è possibile visitare sino al 7 gennaio 2024 una retrospettiva dedicata a Ido Merlante, intitolata “Un uomo, la sua terra”. Al suo interno numerose opere attinte sia dall’archivio di famiglia dell’artista che da collezioni private. Molto ricorrente nei quadri esposti il mondo contadino del Polesine, con i suoi umili protagonisti, raccontato con stile e tonalità che oscillano tra il realismo magico, il naif e la pittura crepuscolare.

Alla Marina Bastianello Gallery, sino all’11 novembre, è ospitata la collettiva “La ballata della vita”. Paula Sunday, Beatrice Gelmetti e Giacomo Bolzani ripropongono all’attenzione del pubblico il tema della morte e della fragilità dell’esistenza umana mediante opere che rimandano a scene e protagonisti del libro biblico apocrifo, La vita di Adamo ed Eva.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • “18esima Mostra Internazionale d’Architettura” sino al 26 novembre;
  • “Vetro boemo: i grandi maestri” all’Isola di S. Giorgio sino al 26 novembre;
  • “Il ritratto veneziano dell’Ottocento” alla Galleria d’Arte Moderna Ca’ Pesaro sino al 1 aprile 2024;
  • “Chagall. Il colore dei sogni” al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 13 febbraio 2024;
  • “CHRONORAMA. Tesori fotografici del 20° secolo” a Palazzo Grassi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Rivoluzione Vedova” al Museo del Novecento sino al 26 novembre;
  • “Icones”, mostra sulle opere della Collezione Pinault, allestita a Punta Dogana e visitabile sino al 26 novembre;
  • “Nicolò Manucci, il Marco Polo dell’India. Un veneziano alla corte Moghul nel XVII secolo” al Palazzo Vendramin Grimani sino al 26 novembre;
  • “Italico Brass. Il pittore di Venezia”, al Palazzo Loredan sino al 12 dicembre;
  • Il filo del cuore”, al Museo del Merletto di Burano sino al 6 gennaio 2024;
  • “Cento anni di Nason Moretti”, al Museo del Vetro di Murano sino al 6 gennaio 2024;
  • “EGO”, collettiva di Palazzo Bonvicini sino al 5 febbraio 2024;
  • “Architetture per la scena”, mostra sul designer Luciano Baldessari, visitabile alla Biblioteca Manica Lunga dell’Isola di S. Giorgio sino al 26 novembre;
  • “Tiziano 1508 – Agli esordi di una luminosa carriera”, alle Gallerie dell’Accademia sino al 3 dicembre;
  • “L’orizzonte degli eventi”, alle Stanze della Fotografia dell’Isola di S. Giorgio sino al 7 gennaio 2024;
  • “Venezia e la scienza. Due secoli di sostenibilità”, al Palazzo Loredan sino al 12 novembre;
  • In quel camminare dove i piedi ti portano”, alla Galleria d’Arte Moderna Ca’ Pesaro sino al 5 novembre;
  • “Rosalba Carriera, miniature su avorio”, al Museo del Settecento Veneziano Ca’ Rezzonico sino al 9 gennaio 2024.

FIRENZE

A Firenze, presso la sede di IED, Istituto Europeo di Design, è aperta al pubblico sino al 30 novembre “The tilt of time”. Un gruppo di artisti contemporanei, coordinati da Daria Filardo e Martino Margheri, riflette, mediante una serie di installazioni, sul concetto di tempo, proponendone le varie accezioni, da quella biologica umana a quella relativa al progresso della scienza. Nell’esposizione è presente un apposito spazio dedicato alla musica ed al ruolo delle intelligenze artificiali nella società odierna.

Il Museo degli Innocenti ospita sino al 7 aprile 2024 “La seduzione dell’art nouveau”, grande retrospettiva dedicata ad Alphonse Mucha, uno tra i massimi esponenti di questa corrente stilistica. Nato nell’ex Cecoslovacchia, nonostante il trasferimento e la sua grandissima fortuna a Parigi, il pittore non recise mai il legame con la sua terra d’origine. Nell’allestimento fiorentino sono esposti oltre 170 suoi lavori (acquerelli, disegni e tele ad olio), i quali, spaziando dal contesto pubblicitario alle icone della Belle Epoque, sono posti in correlazione con un gruppo di opere di altri autori italiani del primo Novecento, tra cui il toscano Galileo Chini.

Nell’ambito della rassegna Tram-e-d’arte, che prevede, a cura dell’Associazione Via Maggio, tour guidati alla scoperta di luoghi di Firenze raggiungibili comodamente con la tramvia, segnaliamo due appuntamenti. Sabato 4 novembre si svolgerà l’itinerario Novoli: tesori preziosi tra passato e presente, il cui luogo d’origine sarà la stazione di S. Maria Novella. Domenica 5 novembre, con il percorso Musica, fiere e pittori lungo il Mugnone, partendo dalla Stazione Leopolda ci si recherà al Giardino dell’Orticoltura sino ad arrivare ai panoramici Orti del Parnaso.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti culturali già citati in precedenza:

  • “Riviste. La cultura in Italia nel primo ‘900”, alla Galleria degli Uffizi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Between Sky and Heart”, personale di Joana Vasconcelos, allestita tra la Galleria degli Uffizi ed il Palazzo Pitti ed aperta sino al 14 gennaio 2024;
  • “Senza te, senza nord, senza titolo”, personale di Giovanni Ozzola alla Manifattura Tabacchi sino al 28 gennaio 2024;
  • “I Medici: gente del Mugello”, al Museo dei Ferri Taglienti di Scarperia sino al 5 novembre;
  • “Obscured Existence”, al Palazzo Pitti sino al 10 dicembre;
  • “Drawing Everyday”, al Murate Art District sino al 12 novembre;
  • “Untrue Unreal”, mostra di Anish Kapoor a Palazzo Strozzi sino al 4 febbraio 2024;
  • “Mapplethorpe von Gloden. Beauty and Desire”, al Museo Novecento sino al 14 febbraio 2024;
  • “Realtà e Sogno. Da Fattori a Guttuso”, alla Galleria Tornabuoni Art sino all’11 novembre;
  • “Split Face”, personale dell’artista americano Nathaniel Mary Quinn allestita tra il Museo Novecento ed il Museo Stefano Bardini, aperta al pubblico sino all’11 marzo 2024.

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