Il Mann di Napoli, dove proseguono gli “Incontri di archeologia” – Foto: Giorgio Manusakis

Care lettrici e cari lettori di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere, siamo giunti all’ormai tradizionale appuntamento con la rubrica sui principali eventi culturali nel nostro Paese. Di seguito una ricca carrellata riguardante il periodo dall’11 al 24 maggio 2024.

NAPOLI E CAMPANIA

Presso la Galleria Al Blu di Prussia, nel cuore del quartiere di Chiaia, è aperta al pubblico sino al 31 ottobre la mostra Federico Fellini – Disegni erotici e fotografie dal set. Nel percorso partenopeo è possibile esplorare un aspetto meno noto della personalità del grande regista riminese, il quale amava spesso raffigurare personaggi contraddistinti da un rapporto problematico ma allo stesso tempo comico con l’eros. L’allestimento è altresì arricchito da sei scatti riguardanti il set di una delle sue più famose pellicole, La città delle donne, anch’essa, come gli schizzi e i disegni esposti, pervasa da una dimensione tra satira, sogno ed inquietudine.  

La Off Gallery ospita sino al 18 maggio la personale di Mary Cinque dal titolo Big City Life. Utilizzando colori acrilici e pastelli ad olio, l’autrice dà vita ad una serie di scorci urbani che, per quanto non indicati esplicitamente nei titoli e nelle didascalie, rimandano a città da lei visitate nell’arco della sua vita, come Londra, Parigi, New York e la stessa Napoli. Da queste rappresentazioni emergono sempre, in maniera velata, richiami della pittrice a vicende personali.

Nella chiesa di San Nicola a Pistaso, situata lungo la centralissima via San Biagio dei Librai, si può ammirare sino al 17 maggio un’opera suggestiva come il cosiddetto Presepio di Pasqua. Quella realizzata e proposta dall’associazione I sedili di Napoli è una rappresentazione della vita di Cristo, dalla fuga in Egitto, per sfuggire alle persecuzioni di Erode, sino alla sua passione, morte e resurrezione. L’esposizione di questo manufatto, che riprende una tradizione popolare quattrocentesca interrottasi durante il secolo scorso, offre l’opportunità di ammirare un piccolo gioiello architettonico barocco da pochissimo tempo riaperto al pubblico.

Sino al 25 maggio il Complesso di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, collocato lungo via Tribunali, ospita la personale di Klara Charlotte Zeitz intitolata Writing on the Edge. La finalità delle installazioni dell’artista, in cui si fondono i linguaggi della pittura, della poesia e del corpo, è quella di suscitare un reale cambiamento etico nella società contemporanea. Allestita negli ambienti ipogei di un’antica chiesa, la mostra invita il pubblico, soprattutto partenopeo, a riscoprire e valorizzare le proprie origini.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • I bronzi di San Casciano, al Mann sino al 30 giugno;        
  • Vitalità del tempo, alle Gallerie d’Italia di via Toledo sino al 21 giugno;
  • Alba, alla Shazar Gallery sino al 15 maggio;
  • Tolkien – Uomo, professore, autore, al Palazzo Reale sino al 2 luglio;
  • Arturo Vermi – Opere 1960-1975, al Palazzo Calabritto sino all’11 maggio;
  • Prove per un paesaggio d’insieme, a Palazzo Leonetti sino al 16 dicembre;
  • La presa di Cristo di Caravaggio, alla Fondazione Banco di Napoli sino al 10 giugno;
  • Tre collari – I gioielli della devozione, al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 14 maggio. Per i contenuti di questo allestimento vi rimandiamo al seguente articolo: https://rivistanaos.it/museo-del-tesoro-di-san-gennaro-tre-gioielli-a-confronto/;
  • La Flagellazione di Cristo, al Museo Diocesano di Donnaregina sino al 31 maggio.

Il focus sul Maggio dei Monumenti

Entra nel vivo l’edizione 2024 del Maggio dei Monumenti, consueta rassegna culturale organizzata dal Comune di Napoli, il cui tema di quest’anno si intitola Le acque di Napoli. Si segnala, a tal proposito, in tutti i weekend del mese la possibilità di partecipare a visite guidate presso alcuni siti e musei inseriti nell’ambito dei seguenti itinerari della mostra diffusa Per corsi d’acqua (per orari e prenotazioni vi invitiamo a consultare i canali informativi del Comune di Napoli):

  • L’acqua che purifica – I luoghi di San Giovanni: a questo percorso afferiscono gli edifici sacri di San Giovanni Maggiore e San Giovanni a Carbonara, il Duomo e il Pozzo di Virgilio;
  • L’acqua allontanata: nell’ambito di questo itinerario sono inclusi la Fontana del Gigante, la Chiesa di S. Maria della Catena, il Molosiglio, Piazza Francese e la Chiesa di Santa Maria di Portosalvo;
  • L’acqua trasportata, infiltrata…scomparsa: sarà possibile visitare, in tale percorso, le chiese di S. Anna alle Paludi, S. Caterina a Formiello, S. Pietro ad Aram, la Basilica dell’Annunziata e la Fontana della Scapigliata;
  • L’acqua del mito, tra storia e leggenda: i partecipanti alle visite saranno condotti alla scoperta di luoghi come il Parco Vergiliano di Piedigrotta, le Fontane del Sebeto, della Sirena e del Leone nonché presso il Largo Sermoneta e la Chiesa di S. Maria del Parto;
  • L’acqua di Parthenope: trattasi di un percorso tematico che si articolerà tra Piazza Trieste e Trento ed il quartiere di S. Lucia, nel quale ci si soffermerà sulla Fontana del Gigante e sulle antiche sorgenti del Chiatamone.

Segnaliamo, sempre nell’ambito della kermesse, l’apertura di altri importanti luoghi cittadini come il Palazzo Satriano, sede della Scinicariello Ship Management, nel pomeriggio di venerdì 24 maggio; il Palazzo Donn’Anna nei sabati 11 e 18 maggio; l’Acquedotto del Serino nel pomeriggio di sabato 11; la Base navale della Marina Militare presso il Molo San Vincenzo nelle giornate del 12 e del 19 maggio; la Sala della biblioteca della stazione Anton Dohrn, con gli affreschi di Hans von Mareès, il 17 ed il 24 maggio.

Degna di nota è, inoltre, una ricca sezione cinematografica dedicata al regista Bela Tarr, tra i più eminenti del panorama contemporaneo per le sue pellicole ricche di lunghi piani e tendenti spesso ad una dimensione ascetica. Venerdì 17, alle 21, al multisala Modernissimo è prevista la proiezione de Le armonie di Werckmeister. Seguirà domenica 19, presso la location de L’asilo, alle 11 e alle 17, la visione di uno dei suoi capolavori: Satantangò. Mercoledì 22, alle 18,30 e alle 20,30, la Galleria Toledo proporrà le pellicole Macbeth e Almanacco d’Autunno. Venerdì 24, al cinema Astra, spazio al film Outsider, alle 18, e Perdizione, alle 20,30. Lo stesso Bela Tarr svolgerà workshop rivolti ad aspiranti film maker a Palazzo Cavalcanti, lunedì 20, al Riot Studio, dal 21 al 23, e presso l’Asilo, il 24. Tutti i seminari avranno inizio alle ore 10.

Per la sezione spettacoli sabato 18 maggio, alle 12 e alle 14, presso la chiesa di San Giovanni Maggiore, si terrà lo show Acqua-Agua-Eau, in cui saranno narrate le storie di donne vittime di violenza e lette alcune pagine di Armilla, brano tratto dal volume Le città invisibili di Italo Calvino. Sempre sabato 18, alle 21, la chiesa di S. Lucia a Mare ospiterà il Concerto per voce e mare, nel quale Antonella Morea eseguirà indimenticabili pezzi di Lucio Dalla, Enzo Gragnaniello e Pino Daniele. Domenica 19, alle 11, alla Rotonda Diaz è in programma Pulcinella a Lido Mappatella, spettacolo di burattini a cura di Casa Guarrattelle. Al teatro Area Nord domenica 12, alle 19, la Compagnia Interno5 proporrà lo show La caduta mentre domenica 19 i Giardini dello stesso teatro ospiteranno il reading Immersioni. Ancora le donne, con le loro “cicatrici” e i loro sentimenti, saranno le protagoniste, presso la chiesa di San Giorgio Maggiore, dei concerti di Amada (Nove piccoli sorsi, venerdì 17 alle 19) e delle Kalika (sabato 18 alle 19). Sempre qui, domenica 19, alle 18, Patrizia Spinosi si esibirà con Il mare di fronte, show in cui sarà offerto un saggio del vasto repertorio musicale partenopeo. Venerdì 24, alle 20, nella chiesa di S. Maria di Portosalvo si terrà lo spettacolo La leggenda del mare, a cura di Flock Produzioni e Gli armonici, in cui saranno proposti curiosi paralleli tra scrittori antichi, come Omero, e autori più recenti del calibro di Eduardo De Filippo e Salvatore Di Giacomo. Venerdì 24, alle 11, la basilica di S. Giacomo degli Spagnoli ospiterà una rappresentazione sul leggendario personaggio di Colapesce, curata da Teatro il pozzo e il pendolo. In serata, alle 20,30, sarà la volta dello show Le ombre del mare. Da non perdere al Parco archeologico del Pausylipon i seminari filosofici sull’acqua a cura di Gennaro Carillo, venerdì 17 maggio, e Massimo Adinolfi, venerdì 24. Entrambi gli appuntamenti avranno inizio alle 17,30. Sabato 18, alle 12, al Palazzo Donn’Anna ci sarà un’interessante conferenza dal titolo Napoli prima di Napoli – Archeologia e geologia delle origini alle sorgenti del Monte Echia, con gli studiosi Emanuele Greco, Daniela Giampaola e Alessandra Iannace. Sempre sabato 18, alle 18, al Parco della Gaiola la compagnia La chiave di Artemisia offrirà un reading teatralizzato intitolato Mare InVerso, con riferimenti a grandi letterate quali Matilde Serao ed Annamaria Ortese

Gli altri appuntamenti a Napoli…

Al Mann, continuano gli appuntamenti con la rassegna Incontri di archeologia – edizione 2023-2024. Giovedì 16 maggio, Alessandra Sperduti e Valentina Cosentino presenteranno una relazione dal titolo Quando l’archeologia incontra l’antropologia – La necropoli di S. Teresa. Giovedì 23, invece, si discuterà del progetto Collezione Spinelli e dei ritrovamenti nella necropoli di Suessula – Acerra, con Emanuela Santaniello, Sveva Savelli, Mariateresa Operetto, Marina Vecchi e Alessandra Spadaccini.

Per la kermesse Napoli città della musica, a cura del comune di Napoli, proseguono nella giornata di sabato 11 maggio i Sounds of Inclusion Lab, attività socio-educative organizzate dall’Iaams – acronimo di Italian Academy for Arts, Music and Science – di cui vi abbiamo già informato nel precedente articolo. 

Come sempre molto ricca ed interessante è la programmazione del teatro di S. Carlo. Sabato 11 maggio il duo formato dal soprano Barbara Hannigan e dal pianista Betrand Chamayou proporrà un repertorio di pezzi di Messiaen, Skrjabin e Zorn. Domenica 12 maggio nuovo appuntamento con la rassegna Musica da camera. Gabriele Pieranunzi, al violino, Luca Sartori, al clarinetto, e Vincenzo Caruso, al pianoforte, eseguiranno composizioni di Milhaud, Stravinsky e Bartok. Giovedì 23 maggio il soprano Nadine Sierra si esibirà con una scaletta di brani estrapolati da grandi opere liriche, come il Romeo et Juliette di Gounod, il Don Pasquale di Donizetti e La traviata di Verdi. Venerdì 24 maggio, saranno due le rappresentazioni in programma sul palcoscenico del Massimo partenopeo. Si inizierà con il Castello di Barbablù, composto da Bela Bartok ed ispirato ad una famosa fiaba di Charles Perrault, per poi terminare con La voce umana, tragedia in un unico atto su libretto di Jean Cocteau. La prima delle due opere sarà curata dall’Orchestra del massimo napoletano, diretta da Eduard Gardner, la seconda, invece, sempre dallo stesso teatro partenopeo insieme all’Opera di Parigi e al Teatro Real di Madrid.

Domenica 12 maggio appuntamento con una visita guidata a cura dell’associazione Progetto museo. Caterina De Vivo condurrà i partecipanti alla scoperta del capo Posillipo e di altre bellezze situate nei suoi dintorni, come il borgo di S. Strato, raccontando curiosi aneddoti popolari.

Allo Spazio Korper, sabato 11 maggio, sono in calendario due spettacoli a cura di Anghiari Dance Hub. A partire dalle 18 sarà portato in scena Light leaks from a Black Moon – An Orphic Journey, viaggio nella dimensione del teatro che sconfinerà in un’analisi della sfera dell’inconscio umano. Seguirà poi il saggio Antologia notturna, in cui saranno mostrati al pubblico curiosi intrecci fra danza e poesia nell’ambito di suggestivi paesaggi notturni.  

In provincia di Napoli, proseguono le visite guidate alla scoperta dei depositi del Museo archeologico di Stabiae, da poco riaperto al pubblico. All’itinerario di giovedì 16 maggio, il cui titolo è Nei depositi un patrimonio inestimabile, seguirà mercoledì 22 maggio un percorso denominato Il restauro e l’arte nella conservazione.  Come sempre in ogni data sono previsti due turni di visita – il primo alle 15, il secondo alle 16 – per i quali occorre prenotarsi sul sito ticketone.it. Ad Anacapri, nel meraviglioso scenario di Villa San Michele, si potrà visitare sino al 7 giugno la mostra Dioranimalia. Essa nasce da una sinergia tra l’estudio dell’artista brasiliano Fernando Humberto Campana ed il designer Andrea Ambrosio. Ciò che si può vedere nel padiglione Olivetum della residenza, appartenuta al medico e scrittore Axel Munthe, è una giungla di figure mitologiche scultoree le quali, avendo in sé tratti sia umani che animali, esprimono l’idea di armonia tra i due regni del creato. Restando a Capri, vi ricordiamo che alla Certosa di San Giacomo è sempre possibile visitare sino al 7 giugno la personale di Marco Bagnoli dal titolo Locus Solus-Solis, mentre al Parco archeologico di Pompei è aperta sino al 15 dicembre la mostra L’altra Pompei.

In provincia di Caserta, segnaliamo lo svolgimento della quinta edizione di Borghi Divini, kermesse mirante a valorizzare la locale produzione vinicola attraverso legami con il mondo delle arti visive e letterarie. Domenica 19 maggio, presso il Castello aragonese di Calvi Risorta, si svolgerà La notte dell’antica Cales, spettacolo di musica e teatro a cura di Gabriella Casali e Alessandra della Croce. Al teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere, ultimo evento della rassegna Specchi di musica in programma domenica 12 maggio. Ad esibirsi sarà il Duo Colbran, con un repertorio di brani di Donizetti, Paisiello e Pergolesi. Come già fatto precedentemente, vi ricordiamo che sino al 15 luglio potrete visitare presso la Gran Galleria della Reggia di Caserta la mostra Visioni degli artisti Luciano D’Inverno e Luciano Romano.

In Irpinia, prosegue l’edizione 2024 della rassegna Avellino sotterranea. Nelle giornate di sabato 11 e domenica 19 maggio, attraverso visite guidate, sarà possibile esplorare ipogei e camminamenti posti al di sotto del centro storico della città. Presso l’Auditorium Mario Cesa del Conservatorio di Avellino, nell’ambito della kermesse Chitarre al Cimarosa, venerdì 24 maggio l’artista catalana Anabel Montesino si esibirà in un concerto dedicato alla musica latinoamericana. In provincia, ad Avella, nella sede dell’associazione Smart Culture Hub, per la rassegna Serate Armoniche, sabato 11 maggio è in programma uno spettacolo di tango con i ballerini Carmela Caseria e Pierpaolo Calandro. Da segnalare la possibilità di acquistare, insieme al ticket dell’evento, anche i biglietti per partecipare a visite guidate presso il Museo immersivo-archeologico Mia e l’Anfiteatro romano. Ad Ariano Irpino, nell’ambito della rassegna Metti una sera a teatro, a cura dell’associazione Yggdrasill, si terrà domenica 12 maggio lo spettacolo Il settimo si riposò, basato su un intreccio tra ironia e paradosso. Come già evidenziato nei precedenti articoli, segnaliamo sempre alcune interessanti mostre: Atomi erranti, alla Biblioteca Capone di Avellino sino al 31 agosto; Il sospetto, personale di Rebecca Russo, visitabile sino al 31 maggio presso il Museo irpino di Avellino, e Minima Signa, aperta al pubblico sino al 28 maggio alla Fondazione De Chiara-De Maio di Solofra.

A Benevento, presso il Teatro Comunale Vittorio Emanuele, domenica 19 maggio alle 19, l’Orchestra filarmonica di Benevento, diretta da Keren Kagarlitsky, si esibirà con un vasto repertorio di brani di Dvorak e Mendelssohn. L’evento rientra nell’edizione 2023-2024 della kermesse Primavera Romantica. Nell’ambito, invece, del Festival filosofico del Sannio, la giornata conclusiva di mercoledì 15 maggio prevede alle 10,30, in Piazza Roma, un meeting su intelligenza artificiale e progettazione digitale, a cura dell’Università del Sannio e di Offetec. Nel pomeriggio, alle 16, presso il Teatro San Marco è prevista l’attesissima lectio magistralis del cantautore Roberto Vecchioni intitolata L’importanza del linguaggio, a cui seguirà la premiazione dei vincitori del concorso Io filosofo/a. Vi ricordiamo, come già avvenuto in precedenza, che potrete visitare al Palazzo Lembo di Baselice sino al 30 giugno La geometria e il soffio, personale di Franco Marrocco.

A Salerno, al teatro Verdi è prevista venerdì 17 e domenica 19 maggio la messa in scena de L’italiana in Algeri, dramma comico di Gioacchino Rossini su libretto di Angelo Anelli, con l’Orchestra del massimo salernitano diretta da Gaetano Lo Coco. Domenica 19 maggio, presso la chiesa di San Giorgio, è in programma il concerto della solista Ilya Grubert, primo premio ai concorsi Paganini e Tchaikovsky. La rassegna in cui rientra questo evento, intitolata Primule musicali e organizzata dall’associazione AthenaMuse, mira a far emergere giovani talenti attraverso una stretta collaborazione con la Scuola italiana d’archi. Al teatro Arbostella, sono previste repliche, nelle date di sabato 18 e domenica 19 maggio, della commedia Nu Bambeniello e tre San Giuseppe, scritta da Gaetano Di Maio e Nino Masiello ed interpretata dalla Compagnia Gino Esposito. In costiera amalfitana ritorna l’appuntamento con I suoni degli dei, manifestazione culturale in cui si uniscono gli interessi per la musica, la natura e l’escursionismo. Percorrendo da Praiano il celebre Sentiero degli dei, si giungerà a piedi sino al sagrato della chiesa di S. Maria a Castro, immersi in uno scenario tra la costa del mar Tirreno e i Monti Lattari, nel quale giovani musicisti eseguiranno noti brani di musica classica e contemporanea. Per conoscere nel dettaglio la scaletta dei singoli concerti previsti nelle date dell’11 e del 18 maggio, vi rimandiamo ai canali informativi dell’ente organizzatore, ovvero l’associazione culturale Pelagos.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti relativi a Salerno e provincia, già citati in precedenza:

  • Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione, prorogata, al Museo archeologico di Pontecagnano, sino al 2 giugno;
  • Letizia Battaglia – Una vita, come un cazzotto, come una carezza, al Palazzo Fruscione e in altri luoghi del centro storicodi Salerno sino al 19 maggio; 
  • Elea – La rinascita, al Parco archeologico di Elea-Velia, prorogata sino al 31 dicembre.

ROMA

Teatro

Amanti all’Ambra Jovinelli

C’è tempo fino al 19 maggio per assistere allo spettacolo Amanti al teatro Ambra Jovinelli di Roma. Si tratta di una commedia scritta da Ivan Cotroneo e interpretata da Massimiliano Gallo e Fabrizia Sacchi. Una storia romantica e divertente che però riesce ad analizzare in modo lucido e intelligente i rapporti di coppia, la guerra infinita tra il maschile e il femminile, il sesso, il tradimento e tanto altro.

L’arte della commedia di Eduardo

Fino al 19 maggio al teatro Argentina di Roma va in scena L’arte della commedia, sofisticata opera di Edoardo De Filippo per la regia di Fausto Russo Alesi.  L’opera scritta nel 1964 parla del rapporto contradditorio tra lo stato e il teatro e del ruolo dell’arte e degli artisti nella nostra società. 

I Discorsi Amorosi di Riccardo Rossi

Discorsi amorosi, ovvero tutte le angherie che sopportiamo per amore ma senza le quali non riusciamo a vivere. Sarà questo il filo conduttore del nuovo divertente e pensieroso spettacolo di Riccardo Rossi che torna in scena al Teatro Parioli. Rossi sarà accompagnato in questo percorso narrativo dallo scrittore Leonardo Colombati. Appuntamento a Il Parioli dal 15 al 26 maggio.

Monologando al Teatro IF

Monologando è un evento dedicato alla scoperta di nuovi talenti nel mondo del teatro. Il 18 e 19 maggio andrà in scena la fase di selezione che porterà gli attori più votati alla finale del 25 maggio sempre al Teatro IF di Roma. Questa serie di serate offre agli aspiranti attori l’opportunità di esibirsi con i loro monologhi davanti a una giuria di esperti del settore e al pubblico che decreterà i vincitori delle singole serate.

Mostre

Alessandro Cannistrà allo Studio G

Fino al 19 maggio sarà possibile visitare la mostra di Alessandro Cannistrà allo StudioG di Roma. Si tratta del suo nuovo lavoro site-specific che rappresenta un’immersione all’interno degli oscuri boschi della sua mente, sempre in bilico tra astrazione e figurazione. Così le tracce di fumo lasciate dalla candela diventano rami e intrecci, orizzonti e boschi, ciò che è vicino è anche lontano.

Una movida Bárbara di Ouka Leele

Una movida Bárbara, realizzata per il Museo di Roma in Trastevere, offre un viaggio attraverso la lunga carriera – dal 1978 al 2014 – di Ouka Leele (Madrid 1957-2022), partendo dalle fotografie con cui ha allestito la sua prima mostra a Madrid, Peluquería, fino all’ultima serie realizzata nelle Asturie nel 2014, A donde la luz me lleve. L’esposizione resterà aperta fino al 7 luglio.

I 100 anni del quartiere Coppedè

Alla ricorrenza del centenario dalla fondazione del quartiere Coppedè, progettato e realizzato tra il 1915 e il 1927, anno di morte dell’architetto Gino Coppedè, dal quale prende il nome, la Galleria SpazioCima intende rendere omaggio all’eclettico quartiere tra le vie Salaria e Nomentana con una serie di iniziative espositive e di eventi che coinvolgano la cittadinanza romana tra mostre, concerti e spettacoli all’aperto. Il progetto espositivo Coppedè: et Lux in Tenebris è un viaggio onirico e visionario che, partendo dal quartiere, passa per i luoghi più suggestivi della Città Eterna. Fino al 12 luglio.

Faces of feeling, la mostra a Roma

Fino al 23 maggio la Medina Art Gallery di Via Angelo Poliziano a Roma presenta la mostra personale di Ellen Essen, Faces of Feeling a cura del critico d’arte Alberto Moioli. Le opere di Ellen Essen hanno una straordinaria intensità emotiva e una grande tensione espressiva grazie alle quali sono in grado di suscitare riflessioni molto profonde, attraverso uno stile che merita i palcoscenici internazionali.

Concerti

Mozart alla Basilica di San Lorenzo in Lucina

Nella splendida cornice della Basilica di San Lorenzo in Lucina di Roma, la Prescott Chorale composta da 20 cantori provenienti da Prescott, Arizona e i musicisti della Nova Amadeus Chamber Orchestra eseguiranno il celeberrimo Requiem di W.A. Mozart. Appuntamento giovedì 16 maggio, con inizio concerto a partire dalle 20:00. L’ingresso è gratuito.

Lezioni di ascolto al Parco della musica

Il ciclo di Lezioni di ascolto organizzato presso l’Auditorium Parco della musica di Roma si pone l’obiettivo di (ri) avvicinare il pubblico ad una fruizione ragionata e critica della musica riprodotta, raccontando in modo semplice e divulgativo l’attuale panorama della riproduzione audio. Nella serata del 15 maggio il maestro Danilo Rea sarà l’anima del dibattito L’HiFi dalla parte del musicista.

Mauro Campobasso alla Casa del jazz

Il chitarrista e compositore Mauro Campobasso presenta in anteprima e dal vivo dal 14 al 18 maggio prossimi la musica composta per il nuovo album: Keturios Dienos, disco di prossima uscita per l’etichetta Parco della Musica Records.
Keturios Dienos, che, tradotto dal Lituano vuol dire “quattro giorni”, è il racconto immaginario e visionario di un primo viaggio fatto da Campobasso in Lituania molti anni fa, rivissuto come una sorta di percorso nel tempo, tra ricordo e immaginazione, tracciato in una musica in bilico tra il jazz, l’elettronica e il rock.

Jimmy Sax al Palazzo dello Sport

Il 17 maggio il sound energico e travolgente del sassofonista Jimmy Sax arriva per la prima volta live al Palazzo dello Sport di Roma. Il sassofonista sarà accompagnato sul palco da The Symphonic Dance Orchestra, diretta dal maestro Vincenzo Sorrentino, direttore artistico e autore di colonne sonore per il piccolo e grande schermo. In scaletta oltre alle hit che hanno reso celebre Jimmy Sax autore di No man no cry (certificato PLATINO in Italia) e Time (certificato ORO in Italia), anche una serie di brani per dimostrare come il sassofono sia uno strumento versatile e accattivante.

PUGLIA

Presso il Castello Conti Acquaviva d’Aragona di Conversano, in provincia di Bari, sarà possibile ammirare le circa cento opere della mostra Chagall – Sogno d’amore. Al suo interno vengono illustrate la vita e la carriera di uno dei più famosi pittori del Novecento, i cui stilemi possono essere identificati nella vivacità dei colori utilizzati e nelle ricorrenti atmosfere fantasiose ed oniriche. Le sezioni dell’allestimento pugliese sono organizzate secondo un criterio tematico. Nel racconto biografico emerge, in particolare, il dolore dell’esilio, vissuto in due circostanze dall’artista di origini bielorusse e paragonato a quello del popolo ebraico, di cui condivideva la fede religiosa. Ulteriori temi analizzati nella mostra sono la poesia, le fiabe e l’amore per Parigi, città alla quale Chagall dedicò diverse litografie e nella quale morì. Infine, diversi contenuti multimediali arricchiscono questo imperdibile allestimento che sarà visitabile sino al prossimo 27 ottobre.

Sino al 30 maggio la Galleria Muratcentoventidue ospiterà la mostra Flags. Così come si può intuire dal titolo, un gruppo di artisti contemporanei (Johanna Reich, Francesca Loprieno, Gabriela Golder, Lello Gelao e Lydia Dambassina) riflette sul concetto di bandiera e sui suoi significati di natura culturale e ideologica. Nel percorso barese vengono indicati alcuni capisaldi rappresentati da opere di grandi autori del Novecento, aventi anch’esse in comune questo particolare motivo figurativo: dalla Festa Cinese di Mario Schifano del 1968 alla Mappa di Alighiero Boetti del 1971, sino alla recentissima Bandiera del Mondo 1+1=3 di Michelangelo Pistoletto.

Sabato 11 e domenica 12 maggio, all’Auditorium La Vallisa di Bari andrà in scena lo spettacolo Ritratto a due anime. L’attrice Monica Angiuli immaginerà un dialogo tra Artemisia Gentileschi, divenuta una icona del femminismo in virtù della dolorosa vicenda di uno stupro subito da un artista collega di suo padre, Agostino Tassi, e una comune donna di oggi amante dei suoi quadri. Grazie a tale artificio scenico il pubblico conoscerà aspetti poco noti della vita di questa grande pittrice, in un’atmosfera resa suggestiva dalle produzioni video e sonore di Gino Portoghese.

Domenica 12 maggio, al Palazzo Pesce di Mola di Bari si terrà un concerto dal titolo Passione e fantasia in musica – Viaggio tra Francia e Italia. Alessandra Stallone, al piano, e Antonio Dambra, al flauto, eseguiranno composizioni di autori transalpini, come Hue e Borne, afferenti al filone tardo-romantico, e di maestri pugliesi contemporanei, quali Massimo De Lillo e Luigi Capuano. A chiudere la serata saranno due “fantasie” scritte da Ennio Morricone e Nino Rota. Sempre al Palazzo Pesce, venerdì 17, è in calendario l’evento Swing in Italy. Un trio di artisti, guidato dalla vocalist Luciana Negroponte, presenterà un excursus sul panorama musicale italiano dei decenni centrali del Novecento, caratterizzato dalla notevole influenza della coeva produzione degli States.

Lunedì 13 maggio Simone Cristicchi porterà al Nuovo cinema Paradiso di Melendugno, in provincia di Lecce, il suo recital Franciscus, in cui si rifletterà sulla grande attualità del messaggio lasciato dal santo di Assisi, patrono d’Italia. Lo spettacolo sarà replicato martedì 14 al teatro Tommaso Traetta di Bitonto.

A Taranto, presso il Salone degli specchi di Palazzo di Città, sono in programma alcuni eventi organizzati dall’Associazione amici della musica. Martedì 14 maggio, la pianista Chiara De Quarto, vincitrice di vari concorsi nazionali e attualmente docente del Liceo Archita, eseguirà una serie di brani di Mozart, Beethoven, Scriabin e Chopin. Venerdì 17, invece, Carlo Angione, al piano, e Lorenzo Lomartire, al violoncello, offriranno all’ascolto composizioni di Debussy, Beethoven, Bach e Mozart.

Sabato 18 maggio, al teatro Italia di Gallipoli, in provincia di Lecce, Michele Zarrillo racconterà la sua carriera attraverso lo spettacolo dal titolo Cinque giorni da 30 anni.

Sempre sabato 18, al Palazzo Vives Frisari di Bisceglie, in provincia di Bari, si terrà il concerto Guido Piano: il cantante e musicista Mario Rosini proporrà alcuni celebri pezzi di Mia Martini, Luigi Tenco e Fabio Concato.

Giovedì 23 maggio, a Casamassima, in piazza Delfino, nell’ambito di Maxima Jazz Fest, si svolgerà un evento dal titolo Portrait of the Duke. Attraverso la voce di Cristina Lacirignola, accompagnata da Andrea Gargiulo, alla chitarra, e Mino Lacirignola, alla tromba, saranno riproposti alcuni fra i più noti brani di Edward Kennedy Ellington, soprannominato Duke Ellington. La scaletta della serata non si limiterà soltanto al repertorio jazz ma spazierà anche nei contesti della musica sacra e dello swing, molto apprezzati, anch’essi, dall’indimenticato artista americano.

Dal 23 al 26 maggio, al teatro van Westerhout di Mola di Bari sarà rappresentata la commedia Quel piccolo campo, scritta da Peppino De Filippo. Prodotta da Tuttinscena – cultura e spettacolo, la vicenda narrativa presenta uno spaccato del mondo contadino con le sue tradizioni ed i suoi stereotipi; un contesto particolare, nel quale si scontrano spesso religiosità popolare e superstizione.

Venerdì 24 e sabato 25 maggio appuntamento al Pala Florio di Bari con la band Pinguini tattici nucleari ed il loro tour 2024 dal titolo Non perdiamoci mica di vista.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Elogio della composizione – La fotografia di Giuseppe Cavalli, al Palazzo Beltrani di Trani sino al 31 maggio;
  • Natura Scultura, a Bari, presso il Museo di Santa Scolastica e la Pinacoteca Corrado Giaquinto, sino al 31 maggio;
  • Warhol a Vieste, al Castello Svevo-Aragonese sino al 30 settembre;
  • Oliviero Toscani – Professione Fotografo,al Museo Archeologico Petrone di Vieste sino al 30 settembre;
  • Arte Moderna e Contemporanea in mostra alla Contemporanea Galleria d’Arte,collettiva di Foggia visitabile sino al 30 maggio;   
  • Tesori svelati – Gli splendidi costumi del teatro Petruzzelli si mettono in mostra, al teatro Piccinni e al Museo civico di Bari sino al 7 dicembre;
  • Manifesto, al Palazzo Tanzarella di Ostuni, in provincia di Brindisi, sino al 15 maggio.

MILANO

Allo Spazio Monica de Cardenas è visitabile sino al 1 giugno la personale di Emilio Gola intitolata Come falene. Il giovane artista, classe 1994, illustra in quattro tele il mondo dei suoi coetanei. Raffigurati spesso in posizioni contorte e riuniti attorno ad un falò situato curiosamente al centro di una camera immaginaria, i protagonisti di questi dipinti conversano tra loro e si scambiano specifici ed emblematici oggetti come libri, matite e fiori.

Alla Galleria Vistamare, sino all’8 giugno, è aperta la personale di Claudia Comte dal titolo Home Sweet Home. La tematica della simbiosi tra uomo e natura viene raccontata attraverso speciali sculture, aventi da un lato caratteri antropomorfi ma dall’altro chiare somiglianze con gli alberi. Nel corpus della mostra si ritrovano, inoltre, alcune tele sulle quali è stato applicato il classico terreno delle piante al posto dei tradizionali pigmenti. Proprio dalla scelta di quest’ultima tecnica si evince l’influenza esercitata sull’autrice svizzera dai movimenti dell’Arte Povera e della Land Art.

Spostandoci nella vicina Brianza, presso la Villa Reale di Monza, è ospitata sino al 28 luglio la grande mostra Ottocento Lombardo – Ribellione e Anticonformismo. L’allestimento mira a dare risalto ad un contesto storico-artistico nel quale sono emerse importanti personalità come Hayez, Segantini, Mariani, Borsa e Medardo Rosso. Partendo da Milano e da altre realtà limitrofe, come Bergamo, Brescia e Cremona, il percorso estende la sua analisi anche all’intero panorama italiano socio-politico prima e dopo il Risorgimento.

Al teatro alla Scala andrà in scena sabato 11 e venerdì 17 maggio il Don Pasquale di Donizetti, con l’Orchestra del Massimo milanese diretta da Evelino Pidò. L’opera, basata su una riscrittura di Davide Livermore, sarà ricontestualizzata nella Cinecittà del secolo scorso, in cui si giravano le tradizionali pellicole in bianco e nero. Nell’ambito della programmazione 2023-2024 si inserisce l’evento straordinario di giovedì 23 maggio presso la basilica di San Marco. L’Orchestra della Scala, diretta da Riccardo Chailly, eseguirà la Messa da requiem per l’anniversario della morte di Manzoni, composta nel 1874 da Giuseppe Verdi.

Al teatro degli Arcimboldi sono previste repliche dello show Solo di Arturo Brachetti nelle serate dell’11 e 12 maggio. Martedì 14 Roberto Saviano porterà in scena il suo spettacolo Sex and Mafia – La vita intima del potere criminale. Giovedì 16 è atteso Massimo Ranieri con il suo Tutti i sogni ancora in volo mentre venerdì 17 sarà la volta di God save the Queen, musical di Pablo Padin dedicato alla band inglese dell’indimenticato leader Freddie Mercury. Sabato 18 spazio alla magia con lo spettacolo I misteri di Hogwarts. Domenica 19 maggio è previsto il concerto dell’ex frontman degli Spandau Ballet, Tony Hadley, mentre dal 21 al 24 maggio gli appassionati di danza potranno gustare lo show Roberto Bolle and Friends.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021,all’Armani Silos sino all’11 agosto;
  • Abbandonare il locale, alla BiM- Bicocca incontra Milanosino al 30 giugno;
  • Lucia Di Luciano – Works from 60s to 2024, alla Galleria 10 A. MART sino al5 settembre;
  • Picasso – La metamorfosi della figura ed Exposure,entrambe al Mudec- Museo delle Culture rispettivamente sino al 30 giugno e all’8 settembre;
  • Cezanne-Renoir e Dal cuore alle mani – Dolce e Gabbana, entrambe al Palazzo Reale rispettivamente sino al 30 giugno e al 31 luglio;
  • Io sono un drago, alla Triennale sino al 13 ottobre;
  • Il polittico agostiniano,al Museo Poldi Pezzoli sino al 24 giugno;
  • Il Compianto dai Musei Vaticani, opera di Giovanni Bellini in mostra al Museo Diocesano sino all’11 maggio;
  • Origin of simplicity,all’Adi-Design Museumsino al 9 giugno;
  • Ground Break.,allaPirelli HangarBicoccasino al 28 luglio;
  • Pino Pascali,allaFondazione Pradasino al 23 settembre.

TORINO

A trecento anni dalla fondazione del Museo di Antichità la Galleria Sabauda accoglie sino al 10 novembre la mostra La scandalosa e la magnifica. Focus dell’allestimento è il rapporto tra alcuni siti del Piemonte ed il mondo egizio di cui vengono proposti gli aspetti legati perlopiù alla religione. Tra i reperti del percorso emergono l’Osiride Chronokrator, di II-III secolo d.C., finito nelle collezioni di casa Savoia già nel ‘600, e quasi 70 tra iscrizioni, sculture ed ex voto. Degno di nota è il gruppo di materiali proveniente dal centro di Industria, corrispondente all’odierna Monteu da Po, menzionato da Plinio il Vecchio e considerabile come un hub interreligioso nel quale si mescolano i culti di Apollo, Fortuna e Giove Ammone.

Alle Gallerie d’Italia segnaliamo sino al 1 settembre la personale di Cristina Mittermeier denominata La grande saggezza. Le fotografie dell’autrice, nota biologa ed attivista, hanno come tema ricorrente i mari e gli oceani, colti nella straordinaria varietà della loro flora e fauna. Patrocinata dalla rivista National Geographic, l’allestimento intende sensibilizzare il pubblico sul tema della salvaguardia del pianeta e dei suoi fragili ecosistemi.

Al Museo Ettore Fico, sino al 30 giugno, è visitabile Afrika Now, mostra che riunisce le personali di cinque artiste del “continente nero”, accomunate dalla frequente scelta di soggetti umani sia nella pittura che nella scultura. Dall’itinerario dell’allestimento emerge, così, la rappresentazione di un’importante realtà culturale, come appunto quella africana, che da sempre riesce ad esercitare un grandissimo fascino sulle generazioni di artisti europei ed italiani.

Al teatro Gobetti sono in programma l’11 e il 12 maggio le repliche dello show Love me. Dal 14 al 19 maggio andrà in scena Fine pena ora, spettacolo di Elvio Fassone che descrive il difficile mondo del carcere attraverso le lettere fra un ergastolano ed il giudice che lo ha condannato. Nelle date del 23 e 24 maggio sarà rappresentata la commedia Il panico, scritta da Rafael Spregelburd e dedicata ad uno degli stati d’animo più diffusi nell’umanità del XXI secolo. Al teatro Carignano, sono in programma repliche di Uomo e galantuomo, celebre commedia di Eduardo De Filippo, nel fine settimana dell’11 e 12 maggio. Dal 14 al 19 e dal 21 al 24 maggio Silvio Orlando sarà il protagonista di Ciarlatani, testo di Pablo Remòn che offre un ironico resoconto sulla storia del cinema e del teatro.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Robert Capa e Gerda Taro – La fotografia, l’amore, la guerra, al Camera sino al 2 giugno;
  • State of Emergency, al Museo civico di arte antica sino al 2 giugno;
  • Shinhanga – La nuova onda delle stampe giapponesi, al Palazzo Barolosino al 30 giugno;
  • Non ho l’età – Il festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976,alle Gallerie d’Italia sino al 12 maggio;
  • Mythos-Creature fantastiche, alle Antiche ghiacciaie di Porta Palazzo sino al 7 luglio;
  • Vivere sull’acqua,al Museo di antichità sino al 30 giugno;
  • Liberty. Torino Capitale, al Palazzo Madama sino al 10 giugno;
  • Trad u/i zioni d’Eurasia, al Mao – Museo di Arte Orientale sino al 1 settembre;
  • Guercino – Il mestiere del pittore, ai Musei Reali sino al 28 luglio;
  • La prima Mona Lisa e Ligabue – La grande mostra (su questo allestimento vi proponiamo un articolo al seguente link https://rivistanaos.it/tra-genio-e-follia-antonio-ligabue/), entrambepresso la Società Promotrice di Belle Arti sino al 26 maggio;
  • Love saves the day, alla Galleria InArco sino al 29 giugno;
  • ShapInside, a Palazzo Bricherasio sino al 14 giugno;
  • Dinosauri – Terra dei giganti, alla stazione di Porta Nuova sino al 30 giugno;
  • Torino anni ’50 – La grande stagione dell’informale,alMuseo Accorsi Omettosino al 1 settembre;
  • Autoritratto di Leonardo da Vinci, alla Biblioteca Reale sino al 30 giugno;
  • Henri de Toulouse Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre, al Mastio della Cittadella sino al 21 luglio

VENEZIA

Al Museo Ebraico è visitabile sino al 27 ottobre la mostra I confini dell’alterità. La collettiva riunisce installazioni e dipinti di un gruppo di artisti sensibili al tema dell’integrazione etnica e culturale. La scelta di questa location museale non è casuale in quanto si ricollega alle sue origini di ghetto della laguna.

A Palazzo Querini è esposta sino al 24 novembre Seminare speranza, personale di Cen Long. L’autore, attraverso pennellate intense e piene di energia, esprime il desiderio di trasmettere un messaggio positivo all’umanità di oggi. Il percorso veneziano è dunque arricchito da riferimenti non solo a valori religiosi ma anche ad insigni personaggi della letteratura italiana, come Marco Polo ed i protagonisti del Purgatorio dantesco. Non mancano, infine, alcuni cenni all’attualissimo tema dell’inquinamento dell’ambiente e dei mari, che in qualche modo riguarda anche l’incantevole paesaggio veneziano.

Al Museo Cà Rezzonico, sino al 15 settembre, è visitabile la mostra di Lorenzo Quinn dal titolo Anime di Venezia. Al suo interno viene proposta una carrellata di statue realizzate in una speciale maglia metallica, chiamata mesh, e raffiguranti grandi personaggi della storia della Serenissima, come Lorenzo Tiepolo, Carlo Goldoni, Antonio Vivaldi, Giacomo Casanova e Antonio Canova. Nell’anonima figura del Gondoliere Quinn allude all’importanza di difendere la laguna veneziana e di “consegnarla”, con il suo patrimonio monumentale, alle future generazioni.

Al teatro La Fenice, appuntamento con il Don Giovanni di Mozart, su libretto di Lorenzo Da Ponte, dal 16 al 19 e dal 21 al 24 maggio. La celebre opera sarà rappresentata secondo l’allestimento curato da Damiano Michieletto e vincitore nel 2011 del Premio Abbiati per le scene ed i costumi.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • La dogaressa tra storia e mito, al Palazzo vescovile di Portogruaro sino al 19 maggio;
  • Visi, alla Fondazione Giorgio Cinisino al 16 giugno;  
  • Lion of God, all’Ateneo Veneto sino al 22 settembre;
  • Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
  • Out of focus e Helmut Newton – Legacy, alle Stanze della Fotografia rispettivamente sino all’11 agosto e al 24 novembre;
  • Painting Walls, al Museo del Novecento sino al 2 giugno;
  • Affinità Elettive, alle Gallerie dell’Accademiae alla Casa dei tre oci alla Giudecca sino al 23 giugno;
  • Il molo verso Riva degli Schiavoni con la Colonna di San Marco, al Palazzo Ducale sino al 21 luglio;
  • Le forme del vetro, al Negozio Olivetti sino al 1 settembre;
  • I Am Hymns of the New Temples,almuseo di Palazzo Grimanisino al 30 giugno;
  • Passengers in Transit, alla193 Gallerysino al 24 novembre. 

FIRENZE

Alla Galleria 360 la collettiva dal titolo Languages of Art funge da rappresentazione dei movimenti avanguardistici dal Novecento sino ai giorni nostri. Ciascuna di queste correnti si caratterizza per una specifica ed irripetibile poetica: dalle cromie accese dell’espressionismo si passa alla portata rivoluzionaria del futurismo, senza trascurare i risvolti in chiave psicoanalitica del surrealismo e giungendo infine alle attuali tendenze figurative connotate da inediti codici comunicativi. Slogan dell’allestimento, aperto al pubblico sino al prossimo 20 maggio, è una frase di Pablo Picasso nella quale si esalta l’immortalità di ogni opera d’arte, che scaturisce dalla relazione tra il sentimento del suo autore e quello di ogni suo spettatore.

Sino al 14 luglio Villa Bardini ospita Mimmo Jodice – Senza tempo. La ricchissima gallery qui allestita offre un’interessante narrazione della straordinaria carriera dell’artista partenopeo che ha da poco raggiunto il traguardo dei 90 anni. Tantissimi i temi da lui affrontati, soprattutto nel periodo che va dagli anni Sessanta del ‘900 sino ai primi anni del secolo attuale. In merito alla natura l’obiettivo di Jodice si è spesso soffermato sul mare, concepito come luogo del cuore, adatto alla meditazione e alla contemplazione. La mostra di Villa Bardini si contraddistingue, altresì, per una speciale attenzione verso il mondo delle arti visive mediante la riproposizione delle foto realizzate dall’autore napoletano per il volume Michelangelo scultore ed incentrate sui dettagli di alcuni capolavori del Buonarroti. Nel percorso fiorentino, infine, è possibile assistere ad un documentario sulla vita di Jodice, prodotto recentemente dal regista Mario Martone.

Al Museo civico della paglia di Signa sono esposte le creazioni di Stefania Puntaroli raccolte nella personale dal titolo Legami. L’autrice ha scelto per questa esposizione materiali semplicissimi, come rami di larice, rocce e foglie, con lo scopo di celebrare il binomio tra umanità e natura, facendo così riferimento anche al rinomato artigianato caratterizzante il piccolo centro della provincia di Firenze. Mediante alcuni scatti della serie Balances Exercises, raffiguranti arbusti spezzati ed abbattuti, Puntaroli intende sensibilizzare i visitatori della mostra sulle odierne problematiche ecologiche.

Al teatro Verdi, sabato 11 e domenica 12 maggio andrà in scena il musical Elvis, che ripercorrerà le principali tappe della carriera di una delle più importanti icone musicali americane. Giovedì 16 maggio l’Orchestra della Toscana, diretta da Erina Yashima, presenterà al pubblico un sunto del repertorio di Dvorak e Caijkovskij. Dal 17 al 19 maggio sarà riproposta L’acqua cheta, nota commedia popolare scritta da Augusto Novelli e interpretata dalla Compagnia del buono di Sandro Querci. Venerdì 24, è in programma un concerto di beneficenza della Caritas di Firenze, con l’orchestra Nuova Europa che offrirà una miscellanea di brani lirici e pop. Segnaliamo, infine, al teatro Puccini, sabato 11 maggio, lo spettacolo Caveman di Maurizio Colombi, il quale racconterà ironicamente i contrasti tra gli universi maschile e femminile.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamontidi Palazzo Bartolini Salimbeni;
  • Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
  • Angeli Caduti e Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi rispettivamente sino al 21 luglio e al 26 gennaio 2025;
  • Pino Pascali – Disegnare una fotografia, alla Frittelli-Arte contemporanea sino al 30 giugno;
  • Illustrare il tempo e L’incanto di Orfeo, al Palazzo Medici Riccardi rispettivamente sino al 26 maggio e all’8 settembre;
  • Divina Simulacra, alla Galleria degli Uffizi sino al 30 giugno;
  • Jannis Kounellis – La stanza vede. Disegni 1973-1990 e Ritorni – Da Modigliani a Morandi, entrambe al Museo Novecento rispettivamente sino al 9 giugno e al 15 settembre;
  • Empoli 1424 – Masolino e gli albori del Rinascimento, al Museo della collegiata di S. Andrea e alla chiesa di S. Stefano degli Agostiniani sino al 7 luglio;
  • Welcome to Barerarerunga, al Mad–Murate Art District e al Museo di antropologia ed etnologia sino al 28 luglio.

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