Fidele Barnia (documentato a Venezia dal 1745 al 1780) – Mandolino “milanese” (1767) – Etichetta, a stampa: “Fedele Barnia Milanese/Fece in Venezia 1767” – Napoli, Conservatorio di Musica San Pietro a Majella, in esposizione al Real Bosco e Museo di Capodimonte, Napoli – Foto: Giorgio Manusakis
Fidele (Fedele) Barnia, costruttore milanese, è anche noto per la costruzione di tiorbe e di mandole. Il capolavoro che qui ammiriamo presenta una tavola in due pezzi di abete rosso con rosetta a traforo. Il fondo, piriforme, si compone di quindici doghe di avorio, con doppi filetti di ebano alle bordure e uno di avorio interposto. Il manico è intarsiato a rombi di avorio ed ebano. La tastiera (13 tasti) è intarsiata a piccoli triangoli di avorio ed ebano e filettata ai bordi in avorio. Il cavigliere, in legno di pero tinto, presenta motivi geometrici in avorio ed ebano, riportati sul frontalino. Appartenuto ad Amina Boschetti e proveniente dalla collezione della Regina Margherita di Savoia, lo strumento è stato donato da Francesco Florimo. (fonte: didascalia museo)