Napoli, Villa Pignatelli, dove è in corso la rassegna ‘Musica in Villa’ – Foto: Giorgio Manusakis

Care amiche e cari amici di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere, ritorna, come di consueto, l’appuntamento con la rubrica riguardante i principali eventi culturali e spettacoli in Italia. Per coloro che saranno in vacanza o comunque liberi da impegni personali e lavorativi durante il ponte di Ognissanti, evidenziamo l’opportunità di accedere gratuitamente a siti archeologici e musei pubblici nella giornata di domenica 3 novembre, prima domenica del mese. Inoltre, lunedì 4 novembre, sarà celebrata la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate nel 106esimo anniversario della fine della prima guerra mondiale. Per sapere maggiori informazioni e dettagli sugli eventi previsti per tale ricorrenza, vi suggeriamo di consultare i canali informativi ufficiali della Presidenza della Repubblica nonché di enti locali e istituzioni di carattere storico e culturale. Di seguito, dunque, la nostra ricchissima selezione relativa al periodo dal 26 ottobre all’8 novembre 2024. Buona lettura!

NAPOLI E CAMPANIA

All’Arena Flegrea è visitabile sino al 4 maggio 2025 The World of Banksy – The Immersive Experience. In questo percorso circa trenta opere del noto street artist britannico, tra cui Steve Jobs, Waiting in Vain e Ozon Angel, sono esposte insieme a murales ed altri lavori realizzati da un gruppo di giovani autori contemporanei. Il filo rosso che unisce tutte queste moderne forme di espressione è l’intento di rappresentare, in maniera pungente ed ironica, l’attuale quadro politico, sociale e culturale su scala globale, con riferimenti specialmente alle situazioni di conflitto ancora in corso in diverse aree del pianeta.

Sino al 7 dicembre la Shazar Gallery accoglie la personale di Lello Lopez dal titolo Terre emerse. Nelle tele della mostra napoletana l’autore proietta visioni affiorate nella sua mente a seguito dei recenti fenomeni bradisismici verificatisi nella zona dei Campi Flegrei. Pertanto, i quadri della Shazar Gallery, raffigurando paesaggi in cui si fondono storia e natura, resti archeologici e rigogliosissime piante, riescono ad esprimere a pieno la perenne condizione di caducità della vita umana.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • Federico Fellini – Disegni erotici e fotografie dal set, alla Galleria al Blu di Prussia sino al 31 ottobre;
  • Prove per un paesaggio d’insieme, a Palazzo Leonetti sino al 16 dicembre;
  • Sette opere per la misericordia, al Pio Monte della Misericordia sino al 13 novembre, di cui potrete leggere un approfondimento in questo nostro articolo;    
  • Interaction Napoli – The Other and the Otherness e La casa di Wendy, entrambe presso la Fondazione Made in Cloister rispettivamente sino al 9 e al 29 novembre;
  • Artemisia Gentileschi – Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni, al Complesso Monumentale di Santa Chiara sino al 19 gennaio 2025, in merito alla quale vi suggeriamo la lettura di questo nostro articolo;
  • The Light of Innocence, nella Chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo sino al 7 gennaio 2025;
  • Look Closer, presso Super Otium sino al 27 ottobre;
  • Rare Language, allo Studio Trisorio sino al 31 ottobre;
  • Lighting Flowers, nell’ex area industriale di Bagnoli sino al 12 novembre;
  • Giuseppe Pirozzi – L’atelier dello scultore, al Museo e Real Bosco di Capodimonte sino al 6 gennaio 2025. Per i contenuti di questa mostra vi invitiamo a leggere un nostro articolo;
  • Andy Warhol. Triple Elvis in mostra a Napoli presso le Gallerie d’Italia sino al 16 febbraio 2025. Per saperne di più vi invitiamo a leggere questo nostro articolo;
  • Cutting Clouds, al Museo Madre sino al 7 gennaio 2025.

Si svolgeranno al Mann – Museo Archeologico Nazionale di Napoli – sabato 26 e domenica 27 ottobre le ultime due giornate della kermesse Alla prova del tempo – Storia con complotti veri, falsi, finti, organizzata dall’associazione A voce alta, con il sostegno del Comune di Napoli e della direzione dell’Archeologico. In programma gli interventi di autorevoli esperti che discuteranno di congiure, inganni e altre vicende oscure accadute in varie epoche storiche, dal mondo antico sino al Medioevo e al Novecento. L’ingresso all’Auditorium del Mann, sede delle varie sessioni del convegno, sarà gratuito e sino ad esaurimento posti.

Diversi gli spettacoli in programma nel calendario della rassegna Affabulazione – Espressioni della Napoli policentrica, mirante ad accendere i riflettori in ambito socio-culturale sul contesto delle periferie urbane e, con la sua sezione Extra Moenia, a coinvolgere i giovani in alcune attività educative ed artistiche. Sabato 26 ottobre, presso l’Auditorium Polifunzionale dell’I.C. Giovanni XXIII, si terrà un saggio di danza dal titolo Materia, mentre alla Biblioteca Guido D’Orso è atteso Peppe Lanzetta con il suo spettacolo Scusate il ritardo. Al Concerto della Pace di domenica 27 ottobre, presso il Centro Commerciale La Birreria, farà seguito giovedì 31, nel Salone degli Aviatori dell’Aeroporto di Capodichino, l’evento Eduardo, Sik Sik e altre storie, a cura di Roberto Del Gaudio ed Elisabetta D’Acunzo. Domenica 3 novembre, al Museo Laboratorio della Civiltà Contadina, a S. Pietro a Patierno, è previsto lo show Tammurrianti World Project, con Emidio Ausiello e Michele Maione.

A Villa Pignatelli, nell’ambito della rassegna Musica in villa, a cura dell’associazione Maggio della Musica, è in programma, domenica 27 ottobre alle 11, Gouache ‘900, un concerto del Minimo Ensemble, complesso che offrirà all’ascolto dei presenti i brani più belli della cosiddetta età dell’oro della canzone napoletana. Venerdì 1 novembre la kermesse si sposta alla Reggia di Portici dove, alle 20, la cantante Elena Paparusso, insieme alla danzatrice Maria Giovanna Esposito, si esibirà con lo spettacolo Strange to Meet. Sempre nell’ex residenza borbonica, venerdì 8 novembre alle 20, si terrà l’evento Cronache del dono e della maledizione. Simone De Sena, al violoncello, accompagnato da Whitenoise 28 e dai rappers Esdì e Lebby J, condurrà i presenti in un viaggio tra musica e letteratura, coniugando l’esecuzione di melodie classiche e jazz con la declamazione di passi di Dante e Oscar Wilde.   

Per la kermesse I concerti del Conservatorio 2024, in corso presso il Complesso di San Pietro a Majella, martedì 29 ottobre Livia Mazzanti eseguirà all’organo alcuni interludi e sonate di Domenico e Alessandro Scarlatti. Mercoledì 30 ottobre, sempre nella Sala Scarlatti, ci sarà Il concerto dell’Arco, a cura degli allievi dei corsi di Musica da camera. Giovedì 31, in Sala Martucci, è previsto l’evento intitolato Il clavicembalo ben attualizzato. Per l’occasione Giorgio Cerasoli riprodurrà composizioni di Gyorgy Lygeti, Graham Lynch e Michael Nyman.

Mercoledì 6 novembre, al Circolo Canottieri, per la Stagione Concertistica 2024 della Fondazione Napolitano, il Trio Michelangeli eseguirà al piano, al violino e al violoncello musiche indimenticabili di Brahms e Beethoven.

Al Teatro San Carlo, sono in calendario varie repliche della Carmen di Bizet, opera diretta, per l’occasione, da Dan Ettinger. Da segnare in agenda le serate del 26, 27, 29, 30, 31 ottobre e del 2 e 3 novembre.

Segnaliamo, inoltre, come già fatto precedentemente, alcuni itinerari guidati della rassegna Magie d’Autunno – Streghe, miti e desideri tra borghi, laghi e palazzi incantati, a cura dell’associazione Itinerari Alchemici Napoli. Ecco di seguito un quadro sintetico riguardante i vari appuntamenti in calendario:

  • Decumani – Napoli esoterica: nelle date del 26 e del 31 ottobre, alle 19.30, e del 1 e 3 novembre, alle 18.30, partendo dalla chiesa della Pietrasanta, sarete condotti in un percorso che vedrà come protagonisti spiritelli e fantasmi abitanti, secondo alcuni miti, tra i vicoli del centro antico partenopeo;
  • Magie d’autunno al Lago d’Averno: nella suggestiva location flegrea, nelle date del 31 ottobre e del 1 e 2 novembre, si svolgerà un singolare ed emozionante percorso che offrirà, tra l’altro, ai partecipanti l’opportunità di esprimere la propria creatività dipingendo alcune zucche;
  • Halloween nel Palazzo Nobiliare Capece: sabato 26 e giovedì 31 ottobre, all’interno dell’antico edificio aristocratico di Caivano, appuntamento con un’apericena all’insegna del brivido. L’evento vedrà come protagonista lo spirito di Maria Libertini, tuttora abitante nella residenza secondo una credenza popolare, che racconterà ai presenti i tormenti della sua vita personale e familiare.

Da non perdere l’occasione di visitare, nei sabati 26 ottobre e 2 novembre, un antico monumento, semi nascosto dalle costruzioni di epoca moderna ma di grandissimo valore ed importanza, come il Teatro romano di Neapolis. Le guide della società Apoikia, con tour cadenzati tra le 9 e le 13, vi condurranno alla scoperta di questo edificio adibito a spettacoli illustrandone la storia ed i caratteri architettonici ancora oggi visibili. Per partecipare agli itinerari, il cui calendario proseguirà sino a gennaio 2025, è necessario prenotarsi in anticipo sul sito web Eventbrite.

In provincia di Napoli, ricordiamo la straordinaria opportunità di vivere una suggestiva esperienza di carattere archeologico e speleologico partecipando ad una delle visite guidate in programma al Teatro di Ercolano: tutti i mercoledì e sabati, sino al 9 novembre, avrete modo di addentrarvi negli antichi cunicoli borbonici e di giungere così fino ai resti dell’edificio scenico rinvenuto durante i primi sterri settecenteschi. I gruppi di visitatori saranno organizzati con accessi ad orari cadenzati, ovvero alle 9.30, 10.30, 14.30 e 15.30 – i tour in inglese saranno effettuati alle 11.30 e alle 16.30. Per partecipare agli itinerari è obbligatoria la prenotazione presso la biglietteria del Parco archeologico di Ercolano oppure sul sito internet della società Coopculture. All’interno del Parco archeologico di Pompei, e per l’esattezza nel sito della Palestra Grande, vi segnaliamo, come già fatto nei precedenti articoli, la possibilità di visitare sino al 15 dicembre la mostra L’altra Pompei, nella quale viene proposto un excursus sulla vita quotidiana dei ceti popolari e meno abbienti dall’età repubblicana sino alle ultime ore precedenti la catastrofe del 79 d.C. A Sorrento, al Museo Correale, sabato 26 ottobre, alle 19 e alle 21, sono in programma gli ultimi due concerti de I 3 Tenori. Come sempre, vi ricordiamo che sino al 16 novembre, all’interno di Villa Fiorentino, avrete ancora la possibilità di visitare la mostra Antonio Ligabue a Sorrento.

Ad Acerra, segnaliamo la prima edizione del festival Spazi per il teatro. Organizzata da Aps Recitarte, la kermesse propone sino al 28 novembre una serie di eventi e spettacoli coniuganti tradizione e modernità in ambito teatrale e drammaturgico. Sabato 26 ottobre, al quartiere GESCAL, si terrà il concerto del cantautore italo-libanese Pasqà, nelle cui note riecheggiano tipici accenti partenopei e vicino-orientali. Domenica 27 ottobre, al Castello dei Conti, Manlio Santanelli presenterà il suo volume Dieci favole antiche alla maniera di Giambattista Basile, esibendosi successivamente, con Maurizio Murano e Federica Aiello, nello show Ce steve tre vvote. Associata a questo evento è una mostra, aperta proprio fino al 27, contenente dipinti ispirati alle suddette fiabe dello scrittore napoletano e realizzate dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti. Da evidenziare, dal 4 al 7 novembre, alcuni workshop incentrati sulla poetica di Annibale Ruccello ed Enzo Moscato. Venerdì 8, presso la Locanda dei Giganti, oltre ad una performance collegata ai testi di Carlo Petrella, a cura sempre di Aps Recitarte, è prevista la presentazione del volume Elisa Ruotolo, prodotto da I sognatori liberi.

Ad Ischia, ultimi appuntamenti, presso i Giardini La Mortella, con la rassegna Incontri Musicali, organizzata dalla Fondazione William Walton e La Mortella – William Walton Trust. Sabato 26 e domenica 27 ottobre, alle 17, Laura Licinio eseguirà al pianoforte musiche di Schubert e Chopin. In un’altra location ischitana rappresentata dai Giardini Ravino, si potranno apprezzare sino al 31 ottobre le creazioni di Paolo May per la sua personale dal titolo Skyline. A Capri, sabato 26 ottobre, presso la Sala Pollio del Centro Polifunzionale Internazionale, si terrà un convegno organizzato dall’Università L’Orientale e dall’Istituto di Studi Filosofici di Napoli ed intitolato Porosità del Sud – Ualter Benjamin e Asja Lacis a Capri – 1924-2024. Domenica 27 ottobre, alle 15.30, a partire dai Giardini della Flora Caprense si svolgerà Amori liberi e sognanti, passeggiata d’autore con Renato Esposito che si snoderà poi lungo i vicoli del centro storico dell’isola. Nella vicina Anacapri, vi ricordiamo l’opportunità di visitare sino a fine 2024, nella location di Villa Rosa, le mostre Kindermusik e Copia conforme, di cui vi abbiamo già in precedenza parlato.

La Reggia di Caserta ospiterà sino al 21 marzo 2025 La corona di Re Carlo di Borbone. Perno dell’allestimento è la riproduzione del cimelio regale indossato dal sovrano di Napoli durante la cerimonia di proclamazione del 3 luglio 1735. Ad impreziosire il pregevole manufatto è un diamante di 41,5 carati, lavorato per l’occasione da un gruppo di gemmologi e orafi guidati da Ciro Paolillo. Il processo creativo e l’approfondito studio condotto a monte, sostenuti dal Centro Orafo Tarì di Caserta, sono illustrati nel dettaglio attraverso pannelli e vari materiali divulgativi. Nel fine settimana del 26 e 27 ottobre, il Cortile della Reggia vanvitelliana sarà la location della terza edizione di Terra di lavoro Wines. La kermesse enologica mira a pubblicizzare e valorizzare i cinque marchi del Casertano riconosciuti dall’Unione Europea, ovvero Terre del Volturno IGT, Galluccio DOC, Roccamonfina IGT, Aversa-Asprinio DOC e Falerno del Massico DOC. In queste due giornate non solo sarà possibile degustare tali produzioni ma si potrà partecipare ad interessanti conferenze, masterclass e performance musicali e teatrali. Al Teatro Civico 14, sabato 26 ottobre, Salvatore Arena porterà in scena la vicenda biografica e giudiziaria di Giuseppe Gulotta con lo spettacolo Come un granello di sabbia. Venerdì 1 novembre, ci sarà la prima serata di Corde Nuove, rassegna curata da Giuseppe del Prete che punta a far conoscere giovani talenti locali, capaci di spaziare tra antiche e nuove sonorità. L’evento, con inizio alle ore 21, sarà condotto da Silvia Barbato. Al Teatro Don Bosco, sabato 2 novembre alle 21, Ernesto Lama si esibirà con il suo spettacolo Assolo per duo, nel quale si soffermerà sulla drammaturgia di Raffaele Viviani e sulla sceneggiata di Mario Merola. Nell’ambito della 30esima edizione di Autunno Musicale, manifestazione musicale a cura dell’Associazione Anna Jervolino e dell’Orchestra da Camera di Caserta, segnaliamo al Museo Campano di Capua, sabato 26 ottobre, il concerto del pianista Olaf John Laneri, il quale eseguirà pezzi di Chopin e Liszt. Lo stesso artista tornerà ad esibirsi domenica 27 ottobre in questa location assieme alla violinista Laura Marzadori, proponendo musiche di Schubert, De Falla e Brahms. Sempre al Campano, domenica 3 novembre, il soprano Silvia Capra, accompagnata dal flauto di Paolo Zampini, riprodurrà melodie tratte dai repertori di Caplet, Roussel, Novak e Morricone. Vi ricordiamo, inoltre, che sabato 26 ottobre sarà l’ultima giornata in cui potrete ancora visitare alla Galleria Nicola Pedana di Caserta la collettiva Petrichor.

Ad Avellino, presso il Circolo Arci Avionica, è visitabile sino al 27 ottobre The Cage, mostra che riunisce le installazioni ed i lavori di Elisabetta Panico – in arte Beibi Laplà – e Andrea Matarazzo. Entrambi gli autori, per le loro creazioni, hanno tratto spunto da un’opera dell’artista femminista Tomaso Binga del 1974, nella quale si autoritrasse all’interno di una gabbia, imboccata dalle mani di uomini. Nell’esposizione del Circolo Arci Avionica tale condizione di subalternità viene sì riproposta ma al contempo superata. Panico, da una parte, realizza per quest’occasione collage analogici raffiguranti come topos comune la sedia, oggetto sul quale si può e si deve riporre – così come si fa con i panni sporchi – qualsiasi forma di pregiudizio. Dall’altra, Matarazzo sceglie il medium fotografico per cogliere personaggi e scenari di un mondo contemporaneo sempre più precario e tendente spesso a chiudersi di fronte al “nuovo” e al “diverso”. Presso il Museo Irpino di Avellino, sino al 30 maggio 2025, segnaliamo una mostra che unisce arte ed archeo-antropologia. Stiamo parlando di Lucy-Storia di un’evoluzione, nella quale sono raccolti disegni ed illustrazioni di Tonino Liberatore aventi come soggetto il celebre ominide scoperto negli anni Settanta e gli Australopitechi, creature inserite nella catena evolutiva dell’essere umano. Nel percorso espositivo non mancano riferimenti anche al mondo della musica e nello specifico alla canzone che i Beatles dedicarono all’esemplare etiope vissuto circa 3 milioni fa. Sempre al Museo Irpino, vi ricordiamo la possibilità di visitare due mostre di cui vi abbiamo già parlato in precedenza, ossia Caleidoscopio Danimarca, aperta sino al 29 novembre, e Tokai – I bambini di strada di Dhaka, sino al 4 gennaio 2025.

A Benevento, al Teatro Comunale V. Emanuele è in programma, giovedì 31 ottobre, un doppio appuntamento con Magia in musica – Candlelight. Alle 19.30 e alle 21.30 il Quintetto d’Archi dell’Orchestra Internazionale della Campania, diretto da Veaceslav Quadrini, vi condurrà in un viaggio nella storia della musica e della danza, spaziando dalle composizioni di Bach sino al tango di Piazzolla e alle colonne sonore di Morricone. Le performance saranno rese ancora più suggestive dall’accensione di un vero e proprio tappeto di candele disposto sul palcoscenico.

A Salerno, presso la Pinacoteca Provinciale, è allestita sino al 10 novembre la mostra Giacomo Leopardi – L’avventura dell’immaginazione. Curata da Renaldo Fasarano, l’esposizione illustra la vita e la produzione del grande poeta attraverso manoscritti, saggi e documenti inediti. In particolare, la narrazione proposta ai visitatori approfondisce il legame di Leopardi con alcune città italiane, quali Roma, Bologna, Firenze e Napoli, nella quale conobbe l’amico Antonio Ranieri e morì nel 1837. Infine, dalle lettere facenti parte della corrispondenza avuta con Antonio Fortunato Stella, Pietro Giordani e Francesca Targioni Tozzetti, nota con lo pseudonimo di Fanny, trapela tutto il complesso mondo interiore del poeta di Recanati. In Costiera Amalfitana, per la rassegna I suoni degli dei, si terrà, in località Li Cannati, sabato 26 ottobre alle 11, un concerto del complesso Flauto in duo, il quale eseguirà brani di Bach, Telemann e Debussy. Ad Amalfi vi ricordiamo che potrete vedere sino al 31 ottobre in alcuni luoghi panoramici cittadini le installazioni di Andrea Roggia facenti parte della mostra diffusa Levitas. Dal 31 ottobre al 3 novembre, presso il NEXT – Ex Tabacchificio di Paestum, si svolgerà la 26esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico. Finalità della manifestazione è non solo la valorizzazione del patrimonio storico-monumentale dei vari paesi partecipanti ma anche la creazione di scambi culturali e partnership economiche e commerciali sino all’ideazione di nuovi eventi di promozione turistica anche nei periodi di bassa stagione. Il salone espositivo della kermesse vedrà quest’anno la partecipazione di nuovi enti istituzionali, come il Museo Nazionale Romano, il Parco archeologico dell’Appia Antica e l’Istituto per il credito sportivo e culturale, dedito anch’esso, da alcuni anni, alla tutela e alla valorizzazione di siti archeologici e beni artistici. Restando in territorio cilentano, vi ricordiamo l’opportunità di visitare le mostre Elea – La rinascita, allestita al Parco archeologico di Velia sino al 31 dicembre, e La commedia nell’arte, aperta sino al 6 gennaio al Castello dell’Abate di Castellabate.

ROMA

Teatro

Peter Pan, il musical al Teatro Brancaccio

Peter Pan – Il musical torna a Roma, al Teatro Brancaccio fino al 3 novembre, per accompagnare spettatori grandi e piccini in un viaggio verso l’Isola-che-non-c’è. Tratto dal romanzo di James Matthew Barrie, con la regia di Maurizio Colombi e una colonna sonora d’eccellenza firmata da Edoardo Bennato, lo spettacolo presenta un nuovo cast, ovvero Claudio Castrogiovanni nei panni di Capitan Uncino, Luca Nencetti in quelli di Peter Pan e Martha Rossi, direttamente da Amici di Maria De Filippi, tornerà in scena nel ruolo della dolce Wendy.

Re Lear

Fino al 10 novembre al teatro India di Roma va in scena uno dei più raffinati drammi shakespeariani, Re Lear. In questa ennesima messa in scena, il Duca di Gloucester, poi Riccardo III, interpretato da Pietro Faiella, è presentato nella sua ascesa al potere come un demiurgo, in grado di modellare, manipolare e modificare i luoghi, la realtà e le persone. 

Notte Morricone

Il centro Coreografico Nazionale/Aterballetto omaggia Ennio Morricone attraverso la sua nuova produzione firmata dal coreografo spagnolo Marcos Morau, che con la sua potenza visionaria e la capacità di trasfigurare universi musicali, presenta una creazione unica che intreccia le musiche del Premio Oscar Ennio Morricone con la danza, le arti visive e le suggestioni cinematografiche. Lo spettacolo andrà in scena dal 27 ottobre al 10 novembre al teatro Argentina di Roma.

Mostre

La mostra archeologica dell’École française de Rome

Come già fatto in precedenza, vi suggeriamo di visitare la mostra archeologica dell’École française de Rome, ospitata negli spazi espositivi della Galleria in Piazza Navona 62, sede dell’École. L’esposizione è aperta al pubblico fino al 20 dicembre 2024, con ingresso libero e apertura dal lunedì al sabato. La collezione presenta una gamma rappresentativa, esposta per la prima volta, di circa 200 reperti: sculture, terrecotte etrusco-laziali, vasi greci ed etruschi, oltre a documenti provenienti dagli archivi dell’École française de Rome e dagli inventari degli arredi di Palazzo Farnese.

Textures, la mostra a Spazio Field

Fino al 30 novembre presso la splendida cornice di Palazzo Brancaccio tre artisti magnetizzano la scena artistica romana con una mostra dal titolo Textures. Daniela de Scorpio, Antonio Esposito e Silvana Landolfi intrecciano i loro linguaggi attraverso un dialogo basato sulla loro libertà creativa custodita da una costante ricerca.

Monet e gli Impressionisti – Digital Experience

Oltre 400 metri quadri dedicati a esplorare l’arte impressionista attraverso un percorso educativo e divertente. La mostra, che celebra i 150 anni dalla storica esposizione del 1874, utilizza le ultime tecnologie, tra cui l’intelligenza artificiale, per svelare i segreti della tecnica en plein air e il fascino del trascorrere del tempo nelle opere dei grandi maestri. Il visitatore, immerso in un’esperienza multisensoriale, apprende l’aspetto curatoriale artistico e tecnologico mentre le immagini danzano su pareti e pavimento. L’esperienza si arricchisce ulteriormente con la realtà virtuale: indossando l’oculus VR, ci si può muovere liberamente nel giardino di Giverny, proprio come se si fosse al fianco di Monet. La mostra sarà visitabile fino al 31 dicembre al Next Museum di Roma.

Inside, alla Galleria SpazioCima la personale di Patrizia Trevisi

La cruda bellezza dell’anatomia umana per raccontare la profondità della psiche è il leitmotiv della nuova personale di Patrizia Trevisi Inside, ospitata dalla Galleria SpazioCima di Roma fino al 14 novembre ad ingresso libero.

Concerti

La stagione concertistica della Sapienza

Inizia nell’Aula Magna della Sapienza di Roma una straordinaria stagione concertistica contraddistinta da un’ampia gamma di proposte musicali. La IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti propone la sua 80ª stagione concertistica, un evento straordinario che celebra otto decenni di musica di altissimo livello. Con un programma che si estende dal 27 ottobre 2024 al 17 maggio 2025, la stagione dell’IUC offre una varietà di proposte musicali che accontenteranno ogni amante della musica. Dalle grandiose esecuzioni sinfoniche alle intime performance cameristiche, passando per generi che spaziano dalla musica barocca al jazz.

Tosca – D’Altro Canto “Musica Stregata”

Ricercatrice musicale senza sosta, Tosca tornerà a esibirsi nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della musica di Roma il 31 ottobre nell’ambito del progetto scritto con Giorgio Cappozzo e Valentina Romano per la direzione musicale di Joe Barbieri. 

Festival di nuova consonanza 2024

A quarant’anni dalla scomparsa di Domenico Guaccero, un concerto dedicato alla sua musica per coro, insieme a quella di Egisto Macchi, altro infaticabile animatore della stagione iniziale di Nuova Consonanza. Lavori per Coro misto e per Coro di voci bianche dell’Accademia di Santa Cecilia. Il concerto avrà luogo all’Auditorium Parco della musica di Roma il 1 novembre.  

Eventi

Il Santuario Siriaco del Gianicolo

Il Santuario Siriaco del Gianicolo riapre al pubblico nelle giornate del 27 ottobre e 10 novembre per visite gratuite tra le 09.30 e 12.30. Situato nel Rione Trastevere, secondo le fonti antiche il luogo del bosco e della fonte sacri alla ninfa Furrina, dove Caio Gracco si diede la morte nel 121 avanti Cristo, il santuario venne costruito nel IV secolo dopo Cristo e sorge sui resti di edifici precedenti. Scoperto nel 1906 il Santuario è stato oggetto per oltre cento anni di indagini archeologiche e studi per capirne la funzione. Il complesso, inizialmente considerato un luogo di culti siriaci, dopo gli ultimi studi e scavi è oggi interpretato come luogo dedicato a Osiride.

PUGLIA

Allo StudioMarte di Bari, sino al 30 ottobre, è visitabile La Puglia in copertina. La collettiva riunisce 24 tra illustrazioni e disegni di artisti che hanno voluto immortalare con la loro maestria luoghi e personaggi emblematici della storia della loro regione. Inserita nel progetto The Puglieser, a cura di Luigi Leonardo Cascella, l’esposizione offre al pubblico una narrazione unica nel suo genere in virtù della pluralità di voci coinvolte, molte delle quali appartenenti alle giovani generazioni.

A Molfetta la Galleria Arte 54 ospita sino al 10 novembre Exhibition, personale di Marco Lodola, fondatore del Nuovo Futurismo Italiano. In questo percorso vengono proposte sculture luminose ed altre originali installazioni i cui soggetti riguardano temi e icone dell’attuale società consumistica, legati in alcuni casi a famosi brand della musica, della moda e del cinema. Alcuni di questi lavori giungono nella galleria molfettese dopo aver già ricevuto un’ampia visibilità presso importanti location quali la Biennale di Venezia, New York, Singapore e Hong Kong.

Da segnalare, al Palazzo delle Arti Beltrani di Trani, sino al 10 novembre la mostra Scatti di scena. Al suo interno sono raccolte le più significative immagini del fotoreporter Cosimo Mirco Magliocca, il quale vanta collaborazioni con note istituzioni quali l’Opera National di Parigi, soprattutto durante gli anni Novanta. Negli scatti in esposizione viene enfatizzata l’atmosfera che pervade ogni performance scenica e che scaturisce dall’interazione tra gli sguardi e i gesti dei singoli attori e figuranti. L’allestimento di Trani costituisce, in sostanza, una validissima testimonianza del grande potere comunicativo del medium fotografico, paragonabile a quello caratterizzante, ad esempio, la pittura, la scultura e altre forme d’arte tradizionali.

Nelle serate di giovedì 31 ottobre e di sabato 2 novembre le Grotte di Castellana tornano ad ospitare lo spettacolo itinerante Hell in the Cave. Accompagnati da alcuni protagonisti dei cerchi e dei gironi infernali danteschi, come Minosse, Pier delle Vigne e la coppia Paolo e Francesca, potrete cogliere l’opportunità di esplorare in maniera singolare e suggestiva la caverna Grave, la più importante di questo vasto sistema carsico. Con l’acquisto di un biglietto cumulativo potrete proseguire autonomamente la visita, estendendola alle altre limitrofe grotte. Punto di partenza dello spettacolo, previsto in entrambe le date alle 21, sarà il Piazzale Anelli.

A Mola di Bari, segnaliamo ulteriori eventi nella programmazione proposta da Palazzo Pesce. Sabato 26 ottobre è in programma il concerto di Cercle Magique, trio che proporrà un mix di brani classici e jazz, uniti a declamazioni poetiche di grande impatto emotivo. Venerdì 8 novembre, Luciana Negroponte eseguirà alcuni celeberrimi pezzi di jazz vocalist quali Billie Holiday, Sarah Verglan ed Ella Fitzgerald.

Al Teatro Politeama Italia di Bisceglie andrà in scena sabato 26 ottobre la piece teatrale Itaca per sempre, con Enrico Lo Verso e Paola Quattrini che vestiranno i panni di Ulisse e Penelope. I due personaggi omerici rivivranno attraverso una singolare rilettura sia dell’antico poema greco che dell’omonimo romanzo di Luigi Malerba, apparendo così molto vicini alla sensibilità degli spettatori del mondo odierno.

Martedì 29 ottobre, nell’ambito della sesta edizione dell’Altamura Jazz Festival, si terrà il concerto del Paul Marinaro Quintet, band di Chicago che si avvarrà della collaborazione del pianista Tom Vaitsas. L’evento, organizzato dall’associazione Cultura Identità, avrà luogo presso il Teatro Mangiatordi.

Nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre, con l’associazione Discoverarts, sarà possibile visitare la Città Vecchia di Taranto ascoltando antiche storie di fantasmi e spiritelli nonché leggende risalenti all’età medievale e riguardanti alcuni ipogei del centro storico pugliese. L’itinerario, intitolato A Malombra 2.0, avrà inizio dalle Colonne Doriche di Piazza Castello e sarà condotto dalla guida Morris Franchini e dall’attrice Barbara Galeandro. Sempre a Taranto, segnaliamo il doppio appuntamento offerto per venerdì 1 novembre da Tarantinidion Aps. Alle 19 e alle 21, presso la Galleria Comunale, in Piazza Castello, l’evento dal titolo La Casa dei Fantasmi offrirà non solo l’occasione di conoscere miti e aneddoti di storia locale ma anche di ascoltare canti e melodie appartenenti ad un passato purtroppo dimenticato dai più.

Domenica 3 novembre, allo Sporting Club di Trani, è in programma Omaggio a Lucio Dalla e Alda Merini. Pietro Verna, con la sua voce e la sua chitarra, Gabriele Zanini, nelle vesti di narratore, e Leonardo Torres, al pianoforte, proporranno un viaggio nella carriera di questi due protagonisti del panorama intellettuale italiano del secondo Novecento, offrendo un inedito esempio di concerto letterario.

Al Teatro Curci di Barletta, venerdì 8 novembre, Claudio Gregori, in arte Greg, e Fabio Troiano interpreteranno Gli Insospettabili, testo di Shaffer nel quale l’amore di due uomini per la stessa donna si trasforma in una competizione tra due inguaribili narcisisti.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Tesori svelati – Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra, al Teatro Piccinni e al Museo Civico di Bari sino al 7 dicembre;
  • Chagall – Sogno d’amore, al Castello Conti Acquaviva d’Aragona di Conversano sino al 27 ottobre;
  • Elpis – Prometeo o del sogno infranto di Europa, al Museo Castromediano di Lecce sino al 12 gennaio 2025;
  • Sulle orme dei Perez: al MUMA – Museo delle Maioliche di Laterza una serie di aperture straordinarie e visite guidate, in programma ogni sabato e domenica sino a febbraio 2025;
  • Il tempo sospeso, al Castello Carlo V di Lecce sino al 4 novembre;
  • In My Name – Above the Show, all’ex Deposito Carburanti di Monopoli sino al 3 novembre.

MILANO

Il Palazzo Reale di Milano ospita sino al 2 febbraio 2025 la mostra Picasso – Lo straniero. L’allestimento è curato da Annie Cohen-Solal, scrittrice che ha focalizzato la sua attenzione sulla condizione di immigrato vissuta dall’artista spagnolo in Francia, paese di cui non ha mai avuto modo di ottenere la cittadinanza. All’interno dell’itinerario milanese, dunque, oltre ai più noti capolavori del maestro cubista – sono circa ottanta le opere concesse in prestito dal Musèe National Picasso-Paris e dal Musèe National de l’Histoire de l’Immigration – sono altresì raccolti documenti, foto e video miranti a ricostruire aspetti del suo privato poco noti. Di grande interesse, infine, la sezione sul contesto socio-culturale parigino di inizio Novecento nel quale emigrò il pittore, caratterizzato da una diffusa ed accentuata diffidenza nei confronti del “forestiero”.

Sino al 31 ottobre la Fabbrica del Vapore accoglie la retrospettiva su Jean Marie Barotte, artista francese scomparso nel 2021. Nel percorso meneghino vengono proposte le installazioni più significative di quest’autore che ha mosso i suoi primi passi nell’ambito del teatro di ricerca, interfacciandosi spesso con il pensiero di letterati, quali Edmond Jabes e Paul Celan, e la filosofia di Jacques Derrida. Peculiari alcuni espedienti e mezzi espressivi da lui scelti, come ad esempio il nero fumo, composto dalla cenere che si ottiene in genere dalla combustione. Tali innovativi media si inseriscono ottimamente in uno stile personale in cui si fondono la tradizione fiamminga cinque-secentesca, il caravaggismo e lo spirito delle avanguardie novecentesche. 

Alla M77 Gallery è visitabile sino al 21 dicembre la mostra Giosetta Fioroni – Speculum. Prendendo spunto dal titolo e dal contenuto di un libro scritto nel 1974 da Luce Iragaray, l’esposizione narra la particolare visione dell’autrice sul mondo femminile, rivendicandone una piena e totale dignità. Alle silhouette della serie Argenti, datata agli anni ’60, si associano autoritratti relativi alle fasi dell’infanzia e della senescenza nonché vari scatti, realizzati da Ugo Mulas, Elisabetta Catalano e altri noti fotoreporter, in cui la stessa Fioroni appare in una sorta di contemplazione, proprio come se si trovasse dinanzi ad uno specchio.

Al Teatro alla Scala è prevista, martedì 29 ottobre, un’ultima replica del Der Rosenkavalier, opera musicata da Richard Strauss su libretto di Hugo von Hofmannsthal, che vedrà la direzione artistica di Kirill Petrenko. Dopo circa dieci anni il Massimo milanese ospita un nuovo allestimento dell’opera di Richard Wagner dal titolo Das Rheingold – Der Ring des Nibelungen, curato in regia da David Mc Vicar. Nella prima serata del 28 ottobre, così come in quelle del 31 ottobre e del 3 novembre, l’Orchestra del Teatro alla Scala sarà diretta da Simone Young mentre nelle restanti da Alexander Soddy. Lunedì 4 novembre la Filarmonica diretta da Fabio Luisi eseguirà pezzi di Mozart e Strauss mentre mercoledì 6 ci sarà la presentazione di Un genio all’opera, volume di Giangiacomo Schiavi sulla vita di Luigi Illica. Venerdì 8 appuntamento con i balletti di Jerome Robbins, Dances at Gathering e The Concert, e di George Balanchine dal titolo Theme and Variations.

Al Teatro degli Arcimboldi gran ritorno dello show comico Zelig, in programma nelle serate del 26, 27, 30, 31 ottobre e 3 novembre. Nella mattinata di domenica 27 ottobre, nuovo appuntamento con l’Orchestra Filarmonica Italiana, la quale si esibirà in un concerto dal titolo I bassifondi del cinema. Martedì 29 si terrà lo spettacolo Siffredi racconta Rocco mentre venerdì 1 e sabato 2 novembre è attesa la compagnia americana Parsons Dance. Lunedì 4 novembre è prevista l’esibizione della Brit Floyd, tribute band dei Pink. Giovedì 7 spazio alla musica folk del gruppo norvegese Wardruna mentre venerdì 8 sarà il turno di Ghemon con il suo Una cosetta così, show tra ritmi soul, hip-hop e rap.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Mike Bongiorno 1924-2024, Munch – Il grido interiore, Ugo Mulas – L’operazione fotografica e Baj chez Baj, al Palazzo Reale rispettivamente sino al 17 novembre, al 26 gennaio, al 2 febbraio e al 9 febbraio 2025;
  • Gae Aulenti, alla Triennale sino al 12 gennaio 2025;
  • Ballo e Ballo – Fotografia e design a Milano, 1956-2005, al Castello Sforzesco sino al 3 novembre;
  • Titanic – An immersive voyage, all’Exhibition Hub Art Center sino al 27 ottobre;
  • Jean Tinguely, alla PirelliHangarBicocca sino al 2 febbraio 2025.
  • Da Renoir a Picasso, da Mirò a Fontana – 120 capolavori della grafica del ‘900, alla Reggia di Monza sino al 23 febbraio 2025. 

TORINO

A Palazzo Madama è visitabile sino al prossimo 18 novembre la mostra Memorie d’acqua – Parole e immagini. Raccordato ad un altro allestimento qui presente – Change – il percorso curato da Matteo Rivoirae analizza i temi della cultura e della memoria popolari attraverso vocaboli ed espressioni dei dialetti. Alquanto suggestivo l’accostamento tra la rappresentazione di determinate specie vegetali ed animali, da una parte, ed i materiali documentari provenienti dall’Atlante Linguistico Italiano e dalla raccolta realizzata nella prima metà del Novecento da Ugo Pellis in merito all’etnografia delle regioni del Nord Italia.

A Palazzo Bricherasio sino all’11 gennaio 2025 appuntamento con la personale di Giovanni Balderi dal titolo L’eco dell’anima. Le opere qui presentate lasciano emergere tutta l’emozione provata dal noto scultore nel trattare il marmo, materiale dal quale cerca sempre di far emergere la profonda essenza che lo caratterizza. Nei lavori di questo itinerario, i quali si richiamano a modelli estetici antichi e contemporanei, la superficie della materia scolpita diventa luogo metaforico di contatto tra la sensibilità di Balderi e quella di ciascun osservatore.

Ad Ivrea, presso la Open Art House Gallery, proponiamo un’interessante bi-personale sul tema Il tutto per l’uomo? Trattasi di un percorso volto ad illustrare pregi ma anche e soprattutto debolezze e ombre dell’umanità. Il racconto elaborato da Matteo Mo si articola attraverso gli scatti della serie Biblical Portraits, nella quale alcuni personaggi delle Sacre Scritture rivivono nei volti e negli sguardi di persone comuni del XXI secolo. Nei dipinti ad olio di Alessandro Lando, invece, il soggetto è costituito da nature morte dal forte impatto visivo e rimandanti al concetto di vanitas.

Giunge a conclusione la kermesse Torino Danza Festival con l’ultima replica, in programma sabato 26 ottobre presso la Sala Grande delle Fonderie Limone di Moncalieri, di Deep River, spettacolo della Compagnia Lines Ballet di Alonzo King, contraddistinto dal connubio tra accademismo, creatività ed innovazione.

Giovedì 31 ottobre è prevista un’apertura serale straordinaria, dalle 19 alle 24, dei Musei Reali di Torino, all’interno dei quali si terrà l’evento Samonios – La vera storia di Halloween, a cura delle associazioni Tenda Taurina e Okelum. Trattasi di uno spettacolo itinerante che si snoderà tra il Museo dell’Antichità, il Teatro Romano e le Basiliche Paleocristiane e che terminerà nei Giardini Reali con la simulazione del rituale svolto tradizionalmente dai popoli celtici in onore dei defunti.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Mitch Epstein – American Nature e ARCA, alle Gallerie d’Italia sino al 2 marzo e al 6 giugno 2025;
  • La scandalosa e la magnifica, alla Galleria Sabauda sino al 10 novembre;
  • Giorgio Griffa – Una linea, Montale e qualcos’altro, al Castello Miradolo di San Secondo Pinerolo sino al 25 dicembre; 
  • Movie Icons, al Museo Nazionale del Cinema sino al 13 gennaio 2025;
  • Change – Ieri, oggi, domani – Il Po, a Palazzo Madama sino al 13 gennaio 2025;
  • Andy Warhol – Influencer, all’ex Chiesa di Santo Stefano di Mondovì sino all’8 novembre;
  • Anitya, alla Domus Lascaris sino al 25 novembre;
  • Tina Modotti – L’opera, al CAMERA sino al 2 febbraio 2025;
  • Berthe Morisot – Pittrice impressionista, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna sino al 9 marzo 2025.

VENEZIA

Al Cà Rezzonico – Museo del Settecento Veneziano vi attende un itinerario in cui si legano in maniera curiosa e inedita scultura contemporanea e pittura. La mostra Leaps, Gaps and Overlapping Diagrams, visitabile sino al 31 marzo 2025, contiene le installazioni site-specific di Loris Cecchini. Lo scultore intende creare, in questo prestigioso museo veneziano, peculiari corrispondenze tra i suoi lavori, in cui si superano i tradizionali concetti di geometrismo e modularità, e gli stupendi affreschi realizzati da maestri del calibro di Tiepolo, Crosato, Diziani. Ciò che avvicina l’immaginario di tali rinomati pittori alla poetica di Cecchini è l’idea di stupire il pubblico con una rivoluzionaria visione dello spazio e della natura.

Alla Collezione Guggenheim sino al 3 marzo 2025 è aperta al pubblico la mostra Marina Apollonio – Oltre il cerchio. Al suo interno sono riunite le più significative opere dell’artista triestina, che per tanti anni ha vissuto in Laguna, offrendo così un excursus sulla sua carriera a partire dagli anni Sessanta del Novecento. Ad emergere nel percorso della Guggenheim, che accoglie tra l’altro in maniera permanente la sua installazione Rilievo 505, è l’eterogeneità dei temi affrontati in più di cinquant’anni di attività: dall’interazione scultura-pittura alla dicotomia stasi-movimento sino alla fantasiosa combinazione di materiali e alla sperimentazione di tecniche esecutive sempre più innovative.

Capsule Venice ospita sino al 15 dicembre le mostre di due artisti emergenti. La prima, dal titolo By Devouring It, I Learn About the World, raccoglie le più importanti opere dell’artista cinese Liao Wen. Attraverso i suoi lavori, dal sapore fortemente provocatorio, il giovane autore intende superare consolidate convenzioni sociali per dare vita, così, ad un nuovo immaginario artistico e culturale. La seconda, invece, intitolata Vista, è una personale di Mevlana Lipp, artista tedesca che si è soffermata nella sua indagine estetica sulle bellezze della Laguna. In particolare, nelle sue opere, attraverso il trinomio scultura-pittura-architettura, viene messa in risalto la peculiarità delle relazioni createsi, nel contesto naturale veneziano, tra uomo, fauna e flora.

Al Teatro La Fenice, sabato 2 novembre Janine Jansen e Sunuook Kim si esibiranno con un repertorio di musiche di Brahms e Schumann. Al Teatro Malibran andrà in scena nelle serate del 31 ottobre e del 3, 5 e 7 novembre, l’opera La vita è un sogno, di Gianfrancesco Malipiero, afferente alla cosiddetta “parentesi lirica”, nella carriera del musicista veneziano, sviluppatasi tra gli anni ’30 e ’40 del secolo scorso. La direzione dell’orchestra e del coro de La Fenice saranno affidate a Francesco Lanzillotta. Alle Sale Apollinee, sabato 26 ottobre alle 19,30, nell’ambito del Venezia Jazz Festival, concerto di Nik Bartsch, musicista appartenente al filone della Ritual Groove Music. Domenica 3 novembre, con un doppio spettacolo, alle 19 e alle 21, Rachel Z e Omar Hakim vi condurranno in un percorso tra jazz, musica leggera e fusion. Giovedì 7, alle 18, Giovanni Bertolazzi eseguirà brani di Liszt parafrasati su opere di Giuseppe Verdi.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
  • Helmut Newton – Legacy., alle Stanze della Fotografia sino al 24 novembre;
  • Passengers in Transit, alla 193 Gallery sino al 24 novembre; 
  • I confini dell’alterità, al Museo Ebraico sino al 27 ottobre;
  • Seminare speranza, a Palazzo Querini sino al 24 novembre;
  • L’albero della vita, al Museo di Palazzo Mocenigo sino al 24 novembre;
  • Federica Marangoni. On the Road-1970-2024. Non solo vetro, al Museo del Vetro di Murano sino al 24 novembre;
  • Fragile Stories, al Museo del Merletto sino all’8 gennaio 2025;
  • Burtynsky – Extraction-Abstraction, al Museo del ‘900 sino al 12 gennaio 2025;
  • Venice Inclined Oval Staircase, a Palazzo Diedo sino al 24 novembre;
  • Endless Venezia, all’Avani Rio Novo Venice Hotel sino al 3 novembre;
  •  Amendola. Burri, Vedova, Nitsch – Azioni e gesti e Silentium, entrambe allo Spazio Vedova sino al 24 novembre;
  • Icarus’ Dream, al Palazzo Donà Dalle Rose sino al 24 novembre;
  • Henri Matisse e la luce del Mediterraneo,al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 4 marzo 2025;
  • Deep, alla Biblioteca Nazionale Marciana sino al 24 novembre.

FIRENZE

A Palazzo Pitti segnaliamo sino all’1 dicembre la retrospettiva Carlo Maria Mariani – Arte oltre il tempo. Sono sedici i dipinti dell’artista concettuale scomparso negli Stati Uniti, nel 2021, all’età di 90 anni, il quale nutrì sempre una grandissima nostalgia del nostro Paese. Secondo il curatore Vittorio Sgarbi, la poetica di Mariani, che emerge del tutto in questa mostra fiorentina soffermandosi sull’eterno tema del nostos, si colloca in un “solco neoclassico” caratterizzato da vene di sentimentalismo.

Al Museo Novecento, la cui sede si colloca nella rinomata Piazza Santa Maria Novella, è visibile sino al 30 ottobre la video-installazione Ho paura di disegnare mia madre, prodotta dall’artista ucraina Oleksandra Horobets. L’autrice trasforma un breve cortometraggio, effettuato nel 1984 in un orfanotrofio di Kharkiv, in un’indagine sulla complessità delle relazioni umane e familiari sin dall’infanzia. Oltre al docufilm i visitatori potranno vedere disegni, documenti ed ulteriori materiali espositivi focalizzati sul rapporto tra memoria e gioco, elementi, questi, necessari, per superare qualsiasi forma di trauma interiore.

Sempre al Museo Novecento sarà visitabile sino al 2 aprile 2025 la mostra Retroscena – Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione. Essa annovera al suo interno le tele e le opere di autori vissuti negli anni difficili del fascismo e della seconda guerra mondiale, come Guttuso, Mafai, Raphael, i quali, venendo ospitati dall’ingegnere Alberto Della Ragione nella sua villa nei dintorni di Genova, poterono continuare ad operare nonostante i veti del regime. Tutto il percorso espositivo, dunque, fornisce l’opportunità di ricordare, soprattutto ai più giovani, le violenze e le ingiustizie che segnarono la vita del Belpaese in quel drammatico periodo.

Nell’ambito del cartellone 2024-2025 del Teatro Verdi, sono in programma due repliche del musical Sherlock Holmes Musical, con Neri Marcorè, tra il pomeriggio e la serata di sabato 26 ottobre. Altro recital da non perdere è Alice nel paese delle meraviglie, a cura della Compagnia Le Formiche, che si terrà nelle date del 31 ottobre e del 1 novembre. Da segnare in agenda gli appuntamenti musicali con Giovanni Allevi, domenica 27 ottobre, e Diodato, martedì 29. Alle risate garantite da Max Giusti, con lo show Bollicine, previsto sabato 2 novembre, si uniscono le melodie classiche riprodotte dall’Orchestra della Toscana nelle serate di mercoledì 30 ottobre, attraverso brani di Mendelssohn, Schumann e Beethoven, e giovedì 7 novembre, con pezzi di Mozart, Haydn, Gluck.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
  • Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi sino al 26 gennaio 2025;
  • Pulcherrima Testimonia, alla Basilica di San Lorenzo sino all’8 dicembre;
  • Yokai – Mostri, spiriti e altre inquietudini nelle stampe giapponesi, al Museo degli Innocenti sino al 3 novembre;
  • Antologia 2024, alla Tornabuoni Arte sino al 22 novembre;
  • Banksy – Nascita di un mito, al Centro Culturale Cambio di Castelfiorentino sino al 3 novembre;
  • LUCE, al Castello Gabbiano di Mercatale in val di Pesa sino al 24 novembre;
  • Rivelazioni, al Convento di S. Orsola sino al 27 ottobre;
  • Disclosures, presso Golden View sino al 17 novembre.

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