Care lettrici e cari lettori, come di consueto la redazione di Naòs vi ripropone la rubrica quindicinale dedicata ai principali eventi culturali, mostre e spettacoli in Italia. Con l’ormai tradizionale carrellata di proposte inerenti al periodo dal 30 marzo al 12 aprile, ricordandovi che domenica 7 aprile saranno aperti gratuitamente tutti i siti e musei statali, cogliamo l’occasione per augurare a voi e alle vostre famiglie una felice e serena Pasqua.

    NAPOLI E CAMPANIA

Alla Shazar Gallery è visitabile sino al 15 maggio Alba, personale di Andreas Steinbrecher. L’artista, originario del Kazakistan, propone nei suoi quadri personaggi onirici ed incantati che prendono spunto dai modelli romantici di Caspar David Friederich. Ciascuna opera, nell’analisi dell’intero percorso espositivo, va considerata come frammento appartenente ad un unico immaginario figurativo e compositivo.

Alle Gallerie d’Italia è aperta sino al 5 maggio L’undicesima casa, collettiva in cui sono raccolte le creazioni dei principali artisti partecipanti alla prima edizione del Premio Paul Thorel. Tra le tematiche colte negli scatti della mostra di via Toledo emergono il mondo dei femminielli e dei giovani partenopei così come l’influenza esercitata dalla tecnologia nella società contemporanea. La scelta del titolo, che richiama uno dei simboli dell’astrologia, mira ad esaltare la forza dell’amicizia e del “fare gruppo” che può portare al cambiamento della realtà che ci circonda.

Il Palazzo Reale ospita sino al 2 luglio la mostra Tolkien – Uomo, professore, autore. L’allestimento omaggia l’autore della saga de Il Signore degli Anelli a 70 anni esatti dalla pubblicazione dei suoi primi due volumi. Tra gli aspetti biografici che emergono da foto, manoscritti, lettere e cimeli vi è il grande amore provato dallo scrittore verso l’Italia e dimostrato dai suoi viaggi a Venezia ed Assisi nel 1955. L’esposizione, che giunge a Napoli dopo una prima tappa alla Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Roma, propone infine una sezione dedicata alle interpretazioni cinematografiche della fortunata trilogia.

Alle Gallerie Riunite di Chiaia è visitabile sino al 19 aprile Pinga’s Universe – Magigonie, personale di Pierre Yves Le Duc. L’allestimento propone una singolare visione di Napoli e di Capri da parte dell’autore, che riesce a intrecciare sapientemente i suoi schizzi con suggestivi scatti inerenti ad entrambi i luoghi. Il neologismo Magigonie è basato sul concetto di collage e sulla relazione biunivoca tra arte e magia.

Alla Galleria Frame Ars Artes Marisa Ciardiello propone sino al 13 aprile alcune sue sculture riunite nella mostra Presenze. Attraverso icone modellate in alluminio, piombo e bronzo, tanto leggere da poter quasi spiccare il volo, l’artista illustra temi sia personali, come l’amore e la sofferenza, che collettivi, come l’immigrazione e la guerra.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • House of the lobster e Gli dei ritornano – I Bronzi di San Casciano, al Mannrispettivamente sino al 1 aprile e al 30 giugno;        
  • Vitalità del tempo, alle Gallerie d’Italia di via Toledo sino al 21 giugno;
  • Phtongos e Matando el rato, entrambe alla Fondazione Morra Greco, presso Palazzo Caracciolo di Avellino, sino al 30 marzo;
  • Napoli Explosion, al Real Bosco di Capodimonte sino al 1 aprile;
  • Unfolding the moon, alla Galleria Solito sino al 19 aprile;
  • Oculus, all’Andrea Nuovo Home Gallery sino al 30 aprile;
  • Ai grandi magazzini e La presa di Cristo di Caravaggio, entrambe alla Fondazione Banco di Napoli rispettivamente sino al 5 aprile e al 10 giugno;
  • Napoli al tempo di Napoleone – Rebell e la luce del golfo, mostra delle Gallerie d’Italia aperta sino al 7 aprile; per approfondimenti vi rimandiamo a questo articolo;  
  • Tre collari – I gioielli della devozione, al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 14 maggio. Per i contenuti di questo allestimento vi rimandiamo al seguente articolo;
  • Why a fable, alla Galleria Casa di Marino sino al 20 aprile;
  • La Flagellazione di Cristo, al Museo Diocesano di Donnaregina sino al 31 maggio.

Al Mann, nell’ambito della rassegna Incontri di Archeologia – edizione 2023-2024, giovedì 4 aprile Maria Lucia Giacco e Ilaria Marini terranno una relazione sul traffico illeciti di beni culturali in Campania, esaminando alcuni casi di studio. Giovedì 11 aprile è atteso il Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, che parlerà del sito da lui presieduto e delle sue “nuove ricerche e prospettive”.

In merito alla kermesse Napoli Città della Musica, a cura del Comune di Napoli, segnaliamo venerdì 12 aprile, presso la Chiesa di S. Teresa a Chiaia, il concerto intitolato I giovani e l’orchestra. Al complesso NapoliNova si uniranno per quest’occasione una selezione di studenti di licei e conservatori campani nonché due musicisti come il maestro Felice Cusano e il violinista Alessandro Moccia.

Al Teatro di S. Carlo, domenica 7 aprile, alle 17, sarà di scena la Gioconda, opera lirica composta da Amilcare Ponchielli su libretto di Tobia Gorrio, tratta dal dramma Angelo, Tyran de Padoue di Victor Hugo. Il ruolo della protagonista sarà interpretato da Anna Netrebko, attrice di cui si celebrano i trent’anni di carriera. Ulteriori repliche sono previste il 10 e 11 aprile alle 20.

A cura del Comune e della Diocesi di Napoli sono in corso di svolgimento le visite guidate della rassegna Destinazione Donna, incentrate sul contributo dato da alcuni personaggi femminili alla storia di Napoli. Nello specifico sarà possibile partecipare ai seguenti itinerari tematici:

Fede e Mistero: il percorso guidato, che si svolgerà lunedì 1 aprile alle 10, con ritrovo in Piazza del Gesù, sarà dedicato alla regina Sancha d’Aragona e focalizzato sul Complesso Monumentale di Santa Chiara da lei commissionato. L’itinerario si concluderà presso un altro importante monastero come quello di San Gregorio Armeno, dove si potrà conoscere nel dettaglio la vita di suor Fulvia Caracciolo.

La carità come cifra del vivere: venerdì 5 aprile alle 16, da Porta San Gennaro avrà inizio un itinerario dedicato ai conventi di clausura di S. Maria di Gerusalemme e di S. Maria Regina Coeli. Protagoniste di questo viaggio saranno Maria Longo, fondatrice dell’Ospedale degli Incurabili, e Giovanna Antida Thouret, la quale in questo istituto ha svolto la sua attività infermieristica.

L’educazione delle donne: martedì 2 aprile, alle 10, si visiterà il Conservatorio di S. Maria di Costantinopoli per poi accedere al complesso di S. Andrea delle Dame. I partecipanti potranno conoscere alcune figure eminenti della famiglia Parascandolo.

Le donne e la cura: in questo itinerario ci si addentrerà nelle stanze dell’ex Ospedale della Pace e del suo annesso lazzaretto. Tra le protagoniste della visita guidata vi sarà Teresa Filangieri Fieschi Ravaschieri, fondatrice di un ospedale pediatrico. Per chi vorrà partecipare l’appuntamento è per sabato 6 aprile alle 10 presso l’ingresso del nosocomio su via Tribunali.

Coraggiose e Temerarie: giovedì 4 aprile alle 16, passeggiando nelle sale della Biblioteca Nazionale di Napoli, sarà possibile conoscere la vita di due eroine della seconda guerra mondiale, come la duchessa Elena d’Aosta, il cui impegno come crocerossina è documentato dai materiali del fondo a lei intitolato, e Guerriera Guerrieri, che salvò dai bombardamenti numerosi libri e documenti d’archivio.

Donne della Magna Grecia, tra riti, misteri e iniziazioni: domenica 7 aprile alle 10, la visita all’interno del Mann consentirà di rivivere l’atmosfera della Neapolis greco-romana mediante le figure di alcune sacerdotesse nonché attraverso i miti della Sirena Partenope e della Sibilla Cumana.

Allo Spazio Korper, sabato 6 aprile alle 18 Aristide Rontini si esibirà nel saggio Lampyris Noctiluca. La rappresentazione punta all’esaltazione della corporeità richiamandosi al pensiero del regista ed intellettuale Pier Paolo Pasolini. Sempre sabato 6 lo stesso Rontini proporrà un ulteriore spettacolo dal titolo Back Eye Black, il cui leitmotiv saranno le lucciole ed i loro curiosi giochi di luci e ombre. Ancora il coreografo, domenica 7 aprile, offrirà al pubblico una rivisitazione in chiave 2.0 di Alexis, libro di Marguerite Yourcenar in cui un musicista ricorre all’espediente di una lettera per confessare alla moglie la sua omosessualità. Seguirà in questa serata lo spettacolo di Parini Secondo dal titolo Do around the world: il continuo e cadenzato salto della corda, eseguito dalle danzatrici nel corso dello show, alluderà all’inevitabile scorrere del tempo in una dimensione tra realtà e ritualità.

In provincia di Napoli, ritorna il 1 aprile l’appuntamento con il pellegrinaggio dei fujenti – o battential Santuario della Madonna dell’Arco di S. Anastasia. A partire dalle prime luci dell’alba del Lunedì in Albis, le porte del tempio saranno aperte all’arrivo dei numerosi fedeli provenienti dai paesi limitrofi e da Napoli. A caratterizzarli sarà il tradizionale abito bianco, con sopra una fascia azzurra. L’appellativo con cui vengono chiamati popolarmente, ossia fujenti, si ricollega al miracolo da cui ha origine, a partire dal Cinquecento, la devozione verso quest’icona mariana. Colpita da un giocatore di pallamaglio, sport simile al golf, l’immagine della Madonna, detta dell’Arco in quanto posta vicino ad un rudere di acquedotto romano, cominciò a sanguinare. Accortosi di quanto accaduto, l’uomo, preso da una follia mistica, avrebbe iniziato a saltellare. Da qui, secondo gli studiosi, sarebbe nata la tradizione, ancora oggi seguita da molti pellegrini, di percorrere di corsa l’ultima parte del loro cammino.

Al Parco Archeologico di Pompei, dal 14 marzo è fruibile un nuovo itinerario extramoenia, ad accesso libero e pensato per gli amanti della natura. Partendo da Piazza Anfiteatro e costeggiando il tratto orientale dell’antica cinta difensiva, circondati da mandorli e da altre specie arboree si potrà raggiungere Porta Sarno e da qui via dell’Abbondanza. Vi ricordiamo, altresì, che a Sorrento potrete ancora visitare due mostre sulle tradizioni religiose pasquali già citate nel precedente nostro articolo: Pasqua in…Chiostro 2024, sino al 1 aprile presso il Chiostro di S. Francesco, e Venerdì Santo – Sacco, cilicio e scapolare. Genesi di un movimento penitenziale, sino al 31 marzo presso Villa Fiorentino.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • L’altra Pompei, al Parco Archeologico di Pompei sino al 15 dicembre;
  • Cantiere della Regio IX: dal lunedì al venerdì, sino al 30 aprile, visite guidate presso il quartiere dell’antica Pompei in corso di scavo;
  • Close up Cantieri, visite guidate ai cantieri di restauro dell’antica Ercolano sino al 22 marzo;
  • Pittore ad Ercolano, a Villa Campolieto di Ercolano sino al 27 marzo.

In provincia di Caserta, presso la Galleria Centometriquadri di Santa Maria Capua Vetere sarà visitabile sino al 15 aprile Soul Woods, personale di Isaac J, pseudonimo di Antonello Segretario. Al suo interno sono visibili opere incentrate su personaggi contemporanei riletti attraverso un punto di vista personale e una specie di ‘metafisica del colore’.  A Caserta, al Teatro Civico 14, sabato 6 e domenica 7 aprile sarà proposta la commedia I duellanti, ispirata all’omonimo romanzo di Joseph Conrad. Carlo Di Maro e Antonio Turco vestiranno i panni dei protagonisti, due militari in perenne scontro tra loro anche per banali motivazioni, i quali finiscono per impersonare i concetti contrastanti di violenza e buon senso. Al Teatro Parravano, dal 12 al 14 aprile Umberto Orsini porterà in scena Le memorie di Ivan Karamazov, ultima grande opera di Dostoevskij, del cui protagonista saranno mostrate tutte le pene e sofferenze provenienti dal suo “sottosuolo interiore”. Come già fatto precedentemente, vi ricordiamo che potrete visitare sino al 15 luglio presso la Gran Galleria della Reggia di Caserta la mostra Visioni.

Ad Avellino, presso l’Auditorium Mario Cesa è prevista venerdì 12 aprile l’esibizione del chitarrista belga Jan Depreter, con introduzione di Andrea Zucco. L’evento rientra nella rassegna Chitarre al Cimarosa, organizzata dall’omonimo istituto musicale. In provincia, presso la Fondazione De Chiara – De Maio di Solofra è visitabile sino al 28 maggio Minima Signa, personale di Michele Calocero che raccoglie diversi scatti eseguiti dall’autore in alcuni luoghi italiani. Non solo il Vesuvio e le antichità di Agrigento ma anche e soprattutto taluni scorci dell’entroterra rurale del Mezzogiorno sono protagonisti di queste opere suggestive. Come già fatto precedentemente, vi ricordiamo due interessanti mostre: Atomi erranti, alla Biblioteca Capone di Avellino sino al 31 agosto, e Life is pop, allestita sino al 31 marzo al Castello Ducale di Bisaccia.

A Benevento, presso la location de Il Giardino delle Ore e Mumble Teatro, il regista Davide Marranchelli porterà in scena, venerdì 5 aprile, Quasi una serata, spettacolo tratto dal libro omonimo di Ethan Coen. Ad essere rappresentato, in una dimensione tra irriverenza e assurdo, è il rapporto tra umanità e mondo trascendente. Proseguono gli appuntamenti della decima edizione del Festival Filosofico del Sannio. Venerdì 5 aprile, al Teatro Comunale Vittorio Emanuele, Donatella Di Cesare proporrà la sua lectio magistralis dal titolo Il dialogo delle lingue. Venerdì 12, sempre qui, Giovanni Landi terrà una relazione dedicata al rapporto tra Intelligenza Artificiale e filosofia. Martedì 9 aprile, solo online, sarà disponibile la visione della conferenza di Umberto Curi dal titolo Il linguaggio tra mito e logos. Vi ricordiamo, come già fatto precedentemente, che potrete ancora visitare tre mostre: Lo sguardo nell’anima, aperta al Museo del Sannio sino al 14 aprile; Raffaele Bova – Antologica 1972-2022, aperta al Museo ARCOS, anch’essa, sino al 14 aprile ed Everything is possible, alla Galleria Mondoromulo di Castelvenere sino al 7 aprile.

A Salerno, presso l’ex Chiesa di Sant’Apollonia sarà aperta sino al 4 aprile Silenzi preziosi, mostra che riunisce le creazioni di dieci maestri orafi operanti nel capoluogo campano e in altri centri della sua provincia, come Agropoli, Vallo della Lucania ed Eboli. Le opere, il cui significato afferisce tanto alla sfera del sacro quanto a quella del profano, documentano la vitalità di un settore artigianale che può crescere ulteriormente e rilanciare l’intera economia locale. In provincia, al Museo Frac di Baronissi sono visitabili due mostre della rassegna Fotografia24. La prima, sino al 3 aprile, intitolata Lo spazio del sacro, raccoglie gli scatti di Gianni Zanni dedicati alle tradizioni religiose pasquali della sua terra, la Puglia, con uno speciale focus sull’Ultima Cena di Leonardo, fatta rivivere con la tecnica dello still life, ovvero la riproposizione della mensa di Cristo con i piatti tipici dell’enogastronomia locale. La seconda, di Aldo Fiorillo e dal titolo Limen, aperta dal 4 aprile al 5 maggio, illustra mediante ventotto lavori gli esiti di una indagine personale del giovane autore sulla realtà che lo circonda.

Al Teatro Arbostella, nel fine settimana del 6 e 7 aprile sarà di scena la commedia Al posto tuo, in due atti, scritta e diretta da Luca Silvestri ed interpretata dalla Compagnia I Filodrammatici di Napoli.  

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti relativi a Salerno e provincia, già citati in precedenza:

  • Elea – La Rinascita, al Parco Archeologico di Velia sino al 30 aprile;
  • Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione, prorogata, al Museo Archeologico di Pontecagnano, sino al 2 giugno;
  • L’essenza nascosta delle cose, alla Galleria Sandro Bongiani sino al 31 marzo;
  • Letizia Battaglia – Una vita, come un cazzotto, come una carezza, al Palazzo Fruscione e in altri luoghi del centro storico di Salerno sino al 19 maggio.   

ROMA

Teatro

Non è vero ma ci credo

Un grande successo che gira l’Italia da qualche anno e non smette mai di riempire le sale sarà in scena a Roma al Teatro Vittoria, dal 2 al 7 aprile: Enzo Decaro interpreta Non è vero ma ci credo, commedia scritta da Peppino De Filippo.

Grease, il musical a Roma

Grease, il musical dei record, torna nella stagione 2023/24 al Teatro Brancaccio di Roma con un nuovo e giovanissimo cast. Lo spettacolo andrà in scena dal 3 al 7 aprile.

Colloquio notturno con un uomo disprezzato

Sarà in scena dal 5 al 7 aprile al Teatro di Villa Lazzaroni di Roma lo spettacolo Colloquio notturno con un uomo disprezzato di Friedrich Dürrenmatt, traduzione di Aloisio Rendi, regia di Alessio Pinto, con Alessandro Conte e Antonio Giova. Scritto nel 1951, questo colloquio notturno parte dal concetto che non ci sono poteri buoni (come diceva De André in Nella mia ora di libertà) e che bisogna farne di strada da una ginnastica di obbedienza, fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza.

La fuga di Enea e la ricerca di una nuova patria

Sarà in scena giovedì 11 aprile al Teatro di Villa Lazzaroni di Roma lo spettacolo La fuga di Enea e la ricerca di una nuova patria, di e con Mimmo Cuticchio. La ricezione del mito di Enea nella cultura europea, dal Medioevo ad oggi, è sconfinata: dalla letteratura alle arti visive, dal teatro alla musica e al cinema. Quella di Virgilio non è che l’ennesima variante di un mito enormemente complesso, che origina più di mille anni prima dell’Eneide e che nel corso dei secoli ha continuato ad arricchirsi e modificarsi.

Pene d’amor perdute

Pene d’amor perdute, la commedia scritta di William Shakespeare nel 1594, rappresenta il potere e l’ambiguità del linguaggio, ma è anche una briosa festa di bisticci, doppi sensi, allusioni incrociate. Alla corte di Navarra il Re Ferdinando e i suoi gentiluomini hanno fatto voto di dedicarsi per qualche tempo solo allo studio, ma l’arrivo improvviso a corte della principessa di Francia col suo seguito rivela quanto la promessa pronunciata sia effimera. La commedia sarà in scena dal 12 al 14 aprile al Teatro Furio Camillo di Roma.

Mostre

Trenta artisti d’oggi riflettono sull’acqua

Il 3 aprile inaugura, presso le sale della Galleria della Biblioteca Angelica, prestigioso spazio espositivo adibito alle mostre di arte contemporanea a Roma, il progetto De Aqua – 30 artisti riflettono sull’acqua, a cura di Stefania Severi. In esposizione 30 opere di altrettanti artisti i quali hanno offerto variegate interpretazioni del tema: l’acqua come elemento fisico, metafisico e panteistico; la visione mitica; i risvolti politici e sociologici; il rapporto con l’arte. Varie le tecniche: pittura (acquerello, olio, encausto), scultura (gesso, ceramica, porcellana), grafica, grafica al computer, vetrata Tiffany, libro d’artista, fotografia, arazzo.

Impressionisti, l’alba della modernità

Sarà la mostra Impressionisti – L’alba della modernità, in programma dal 30 marzo al 28 luglio al Museo Storico della Fanteria a Roma, a rendere il primo importante omaggio in Italia al movimento artistico impressionista per la celebrazione dei 150 anni dalla sua nascita. L’esposizione presenterà un’ampia galleria di circa 200 opere, con dipinti, disegni, acquerelli, sculture, ceramiche e incisioni provenienti da collezioni private perciò sconosciute al pubblico.

Dantedì in Lumsa

In occasione del Dantedì (la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri istituita nel 2020 dal Consiglio dei Ministri), il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università Lumsa di Roma inaugura la mostra dal titolo Dante in figura: dalle prime stampe alla Commedia per i ragazzi, allestita nella Biblioteca di ateneo fino a giovedì 11 aprile. La mostra ospiterà materiali di rilievo relativi alla Commedia, tra cui un prezioso incunabolo di proprietà della Casa di Dante e numerose installazioni dell’Associazione Archivio Storico Olivetti e del MUSLI (Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia).

Alva Noto in mostra al MACRO

Karsten Nicolai, conosciuto anche come Alva Noto, è un artista e musicista tedesco. La sua ricerca si muove costantemente nello spazio di confine tra arte visiva, musica e scienza. Nicolai inizia il suo percorso come artista ma è attraverso l’interesse per il suono e la sua componente fisica, di cui inizialmente studia le alte frequenze, che giunge progressivamente alla musica elettronica. La mostra dei suoi lavori sarà aperta al Macro di Roma fino al 28 agosto.

Mostra fotografica del fotografo Frédéric Loward

Fino all’8 aprile è possibile visitare la mostra gratuita del fotografo belga Frédéric Loward presso l’Institut Francais Centre Saint Louis, a Largo Toniolo a Roma. Nato a Bruxelles, Loward inizia la sua carriera come grafico. Ha lavorato per diverse NGO e organizzazioni internazionali, è stato in Madagascar come volontario per il Programma Alimentare Mondiale (PAM /WFP), dove gli è stato chiesto di documentare la carestia che stava affliggendo la regione. Questa esperienza autodidatta segna l’inizio della sua carriera di fotografo.

Roma. Una visione razionalista

Nel Lobby Bar dell’hotel Aleph di Roma saranno esposte 7 opere dell’artista Anthony Lombardi, americano di origine italiana arrivato a Roma nel 1985, incuriosito e ammaliato da uno stile architettonico razionalista estraneo al paese da cui proviene.

ArmeniA

La mostra fotografica dal titolo: ArmeniA, dipinti murali nelle chiese armene del VII-XIII secolo ha l’obbiettivo di presentare una parte poco conosciuta della cultura cristiana armena e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle recenti tragedie e le vicende belliche che hanno portato alla perdita dell’importante patrimonio culturale armeno composto da centinaia di siti archeologici, monasteri, chiese, fortezze, ponti, intere città e villaggi nell’Artsakh che rischiano di essere mutilati, falsificati e demoliti. La mostra sarà visitabile fino al 20 aprile nella suggestiva cornice della Biblioteca Vallicelliana di Roma.

Concerti

Concerto nella Casa Museo Wunderkammer

I concerti di pianoforte ed organo, preceduti da visita guidata nel Museo Wunderkammer con il M° Marco Lo Muscio si terranno fino al 1 aprile. Ad accogliere e accompagnare i visitatori ci sarà proprio il M° Marco Lo Muscio, un artista poliedrico che narrerà ciò che si cela dietro ogni opera custodita nella Wunderkammer. Al termine della visita guidata, si potrà assistere allo straordinario concerto che rappresenta il connubio perfetto tra arte e musica.

Naomi Berrill in concerto

La cantante e violoncellista Naomi Berrill sarà in concerto martedì 2 aprile ore 21 alla Casa del Jazz per presentare il suo ultimo album Inish. Questo progetto scrive un nuovo capitolo del percorso artistico di Naomi Berrill, grazie all’inizio della collaborazione con il chitarrista, vocalist e producer Lorenzo Pellegrini e con il batterista, percussionista e violoncellista Andrea Beninati. Il folk irlandese, la musica classica e l’improvvisazione, gli elementi tra cui si muovono con grande fluidità le composizioni di Naomi trovano dunque un nuovo vestito, altrettanto versatile e con sviluppi anche inattesi.

Hochstein Youth Symphony in concerto

Continua la stagione concertistica nelle chiese di Roma, per il 2024 un ricco programma di appuntamenti nelle più belle chiese della città. Il prossimo concerto avrà luogo nella Chiesa Anglicana di San Paolo entro Le Mura, in Via Nazionale, e sarà eseguito dalla Hochstein Youth Symphony di New York. Questo gruppo di 71 giovani musicisti cantori porterà in scena il suo migliore repertorio, tra cui anche Mozart e Verdi.

PUGLIA

Nella città di Vieste, in provincia di Foggia, segnaliamo due mostre. La prima, ospitata presso il Castello Svevo-Aragonese, è Andy Warhol a Vieste: al suo interno si possono ammirare circa una quarantina di opere del celebre esponente della Pop Art, le quali, oltre a raccontare la sua carriera, permettono di analizzare importanti temi e motivi della società contemporanea. La seconda, allestita nel Museo Archeologico Petrone, si intitola Oliviero Toscani – Professione Fotografo. Essa è un omaggio ad uno dei più grandi maestri dell’arte fotografica, di cui vengono proposti alcuni scatti dal sapore irriverente, come il noto Bacio tra prete e suora, nonché ritratti di vip della musica e del cinema, tra cui Lou Reed e Federico Fellini.

Al Palazzo Beltrani di Trani evidenziamo un ulteriore allestimento fotografico come Elogio della composizione – La fotografia di Giuseppe Cavalli. Nel richiamarsi ad una precedente esposizione dedicata nel 1983 dalla Galleria Spazio Immagine di Bari al maestro pugliese, originario di Lucera, la mostra tranese, aperta sino al 31 maggio, illustra i temi maggiormente da lui sentiti, tra cui i cosiddetti vintage, suggestivi scorci di paesaggi naturali ed urbani. Facilmente riconoscibili alcuni luoghi ed angoli della città dei Trulli, Alberobello.

A Canosa, lunedì 1 aprile, si svolgeranno i tour dell’Associazione Amici dell’Archeologia. Su prenotazione, alle 10 e alle 16, si potrà partecipare agli itinerari A spasso nel tempo, che riguarderanno il Parco di S. Leucio, l’Ipogeo Scocchera di IV-III sec. a.C., il Mausoleo di Boemondo di Altavilla.

Sempre lunedì 1 aprile, appuntamento ad Ostuni, in provincia di Brindisi, con Trekking di Pasquetta al Parco delle Dune Costiere. Alle 10, con la cooperativa Serapia, si esploreranno sentieri immersi tra ulivi secolari, ginepri e prati fioriti, passando per il fiume Morelli, con le sue anguille e cefali, e giungendo sino alla meravigliosa costa adriatica.

Venerdì 5 aprile alle 20,30 al Teatro Kennedy di Fasano andrà in scena Venere Nemica. La rappresentazione, che vedrà come protagonista Drusilla Foer, è una rilettura in chiave caricaturale del mito della dea della bellezza e dei suoi altri personaggi, dal figlio Amore alla nuora Psiche. Il contesto in cui avvengono le varie vicende è la società elegante e borghese di Parigi. La commedia sarà replicata il 6 e 7 aprile al Teatro Umberto di Foggia.

Sabato 6 aprile, al Teatro Curci di Barletta, gli attori Corrado Nuzzo e Maria di Biase si esibiranno nella commedia Delirio a due. Attraverso le liti e i dialoghi tra i due protagonisti, la rappresentazione propone una riflessione sulle paure e sulle ansie del mondo attuale. Ad alleggerire la narrazione contribuisce senza dubbio l’ironia e la comicità dei personaggi portati in scena. Sempre sabato 6 aprile, alle 10, appuntamento nel centro storico di Taranto con Divine Donne. Trattasi di una visita guidata teatralizzata dei luoghi della città antica pugliese in cui l’attrice Barbara Galeandro declamerà alcuni versi della Commedia di Dante riferiti a personaggi femminili come Beatrice, Pià dei Tolomei e Francesca da Rimini. Il percorso, curato dallo storico Morris Franchini, avrà inizio da Piazza Fontana.

Domenica 7 aprile, al Palazzo Pesce di Mola di Bari avrà luogo il concerto Intorno a Puccini – Arie e romanze della Giovane Scuola. Alcune composizioni del grande musicista italiano, di cui ricorre quest’anno il centenario della morte, saranno interpretate dal soprano argentino Ivana Ledesma e dal mezzosoprano Margherita Rotondi.

Giovedì 11 aprile, al Teatro Verdi di Martina Franca, in provincia di Taranto, l’Associazione Culturale Le Quinte porterà sul palcoscenico il Don Chisciotte di Miguel de Cervantes. La figura del cavaliere della Mancha, con la sua ironia e la sua follia, aiuterà il pubblico a meditare sulle ingiustizie e sulle miserie che affliggono il mondo.

Venerdì 12 aprile, al Teatro Team di Bari ci sarà l’Opera futura live della cantautrice Levante. In scaletta i suoi brani più significativi legati ai temi del rispetto, della comprensione e dell’amore. Sempre a Bari e nella stessa data, il Pala Florio ospiterà il concerto della cantante Annalisa. Nel suo tour Tutti nel vortice, l’artista proporrà anche il suo recentissimo pezzo con cui ha gareggiato all’ultimo Festival di Sanremo, dal titolo Sinceramente.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  Picinni – Nascita di un pittore, al Palazzo della Città Metropolitana di Bari sino al 1 aprile;

Natura Scultura a Bari, presso il Museo di Santa Scolastica e la Pinacoteca Corrado Giaquinto, sino al 31 maggio;

  • Icons, al Teatro Margherita di Bari sino al 31 marzo;
  • Iamnowhere, a Bari, presso la Galleria Muratcentoventidue, sino al 30 marzo;
  • Sogno metallurgico, al Teatro Kursaal Santalucia di Bari sino al 31 marzo;
  • Ho preparato una trappola per Alice, alla Galleria Misia di Bari sino al 10 aprile;
  • Street Thinking, alla Galleria Taranto sino al 15 aprile.

MILANO

Al Palazzo Reale, sino al 30 giugno, è visitabile la mostra Cezanne-Renoir. L’esposizione, composta da prestiti provenienti dai musei dell’Orangerie e d’Orsay di Parigi, illustra differenze e punti di contatto tra due dei massimi esponenti dell’impressionismo, movimento di cui ricorrono i 150 anni dalla nascita. Interessante il confronto proposto con Picasso così come l’organizzazione tematica delle sezioni, che spaziano dalla natura morta al nudo, dal ritratto al paesaggio.

Il Museo Poldi Pezzoli ospita sino al 24 giugno il Polittico agostiniano di Piero della Francesca. Commissionata dai religiosi seguaci del vescovo d’Ippona per la loro chiesa di Borgo San Sepolcro, in provincia di Arezzo, l’opera subì un vero e proprio smontaggio e i suoi pannelli finirono nel Cinquecento in mano a privati. Solo alcuni, confluiti presso musei come la National Gallery di Londra e la Frick Collection di New York, si sono conservati sino ad oggi. Da tali opere traspare la grande abilità di Piero nel rendere alcuni dettagli, come l’armatura di San Michele e il saio di San Nicola da Tolentino, così come alcuni suggestivi giochi di luce.

Alla Dep Art Gallery sino al 21 aprile è allestita Iris, personale di Regine Schumann. Dal titolo della mostra, che richiama il nome della dea greca dell’arcobaleno, si deduce la finalità della ricerca dell’autrice tedesca, ovvero analizzare le relazioni tra materia e luce, tra realtà materiale e realtà trascendente. Le sue opere consistono in pannelli di plexiglas pigmentati, attraversati da fasci luminosi che finiscono per irradiarsi nello spazio circostante.

Al Teatro alla Scala proseguono le repliche del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini, nelle date del 3, 6 e 10 aprile. Nelle serate del 4, 7, 9 e 12 aprile sarà rappresentata la Rondine di Puccini. Composta dall’autore italiano negli anni della prima guerra mondiale, l’opera lirica viene riproposta secondo la rilettura critica di Ditlev Rindom. 

Al Teatro degli Arcimboldi, nel fine settimana di Pasqua, si riderà prima con il Felicissimo Show di Pio e Amedeo – sabato 30 marzo – e poi con Hablando Huevadas dei comici peruviani Jorge Luna e Ricardo Mendoza. Martedì 2 aprile concerto di Samuele Bersani mentre mercoledì 3 appuntamento col giovane comico Max Angioini e il suo Anche meno. Sabato 6 aprile spazio al musical Sirenetta 2.0, dedicato al tema dell’ecologia, mentre dal 10 al 12 aprile il giornalista Stefano Nazzi proporrà Indagini Live, spettacolo incentrato sulla vicenda biografica di alcuni serial killer.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021, all’Armani Silos sino all’11 agosto;
  • Incontri. 50 anni di fotografie e racconti, alla Fabbrica del Vapore sino al 1 aprile;
  • Lucia Di Luciano – Works from 60s to 2024, alla Galleria 10 A. MART sino al5 settembre;
  • I have lost and i I have been lost but for now I’m flying high, alla Fondazione ICA sino al 16 marzo;
  • Picasso – La metamorfosi della figura ed Exposure,entrambe al Mudec- Museo delle Culture sino al 30 giugno e all’8 settembre;
  • Contemporary Museum Watching, al Palazzo Reale sino al 1 aprile;
  • Fantasmagoria Callas, al Teatro alla Scala sino al 30 aprile;
  • Moroni – Il ritratto del suo tempo,alle Gallerie d’Italia sino al 1 aprile;
  • Il Compianto dai Musei Vaticani,opera di Giovanni Bellini in mostra al Museo Diocesano sino all’11 maggio;
  • Queen Unseen, alla Fondazione Luciana Matalon sino al 21 aprile.

TORINO

Al Palazzo Barolo, sino al 30 giugno è visitabile la mostra Shinhanga. La nuova onda delle stampe giapponesi. L’allestimento è un focus sulla xilografia nipponica del XX secolo, tra i cui principali esponenti vi furono Kawase Hasui e Ito Shinsui. Nelle opere presenti nel percorso torinese spiccano vedute di paesaggi rurali e protagonisti di un mondo contadino e religioso ancora non travolto dalla furia dell’industrializzazione. L’esposizione, infine, che contiene prestiti concessi da privati e dalla Japanese Gallery Kensington di Londra, è impreziosita dalla presenza dei bijinga, tipici ritratti di donne comuni, colte nella semplicità dei gesti quotidiani.

Sino al 7 luglio le Antiche Ghiacciaie di Porta Palazzo, presso il Mercato Centrale, accoglieranno la mostra Mythos – Creature fantastiche. In questo singolare excursus i visitatori vengono condotti dinanzi alle riproduzioni di famose figure della storia della mitologia. Si va dalle divinità dell’Olimpo greco e del mondo romano sino ad arrivare al pantheon egiziano e alla più recente saga di Dracula. L’allestimento costituisce un’esperienza unica soprattutto per i più piccini, che potranno così apprendere importanti nozioni in un clima piacevole e divertente.

Nelle Sale Chiablese dei Musei Reali sarà possibile visitare sino al 28 luglio la mostra Guercino – Il mestiere del pittore. L’esposizione non si limita soltanto ad illustrare, mediante opere prese in prestito da vari musei ed istituti, la carriera dell’artista emiliano Giovanni Francesco Barbieri. Tra le tematiche di approfondimento vi è infatti la ricostruzione dell’intero contesto artistico della penisola nel XVII secolo, con i suoi principali mecenati, le sue dinamiche commerciali e le storie di altri grandi maestri del calibro di Guido Reni, Annibale e Ludovico Carracci e Domenichino.

Alle Fonderie Limone di Moncalieri, dal 2 al 7 e dal 9 al 12 aprile sarà proposta una moderna interpretazione della Medea, tragedia scritta da Euripide. A vestire i panni della protagonista, sedotta da un uomo, Giasone, che la rende madre ma finisce poi per abbandonarla, è l’attrice Orietta Notari. A cura del Teatro Stabile di Torino e a margine di questo ciclo di rappresentazioni, si terrà al Teatro Gobetti mercoledì 3 aprile alle 17,30 un approfondimento storico-letterario su questo antico e famoso dramma.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Il mondo di Tim Burton, al Museo Nazionale del Cinema sino al 7 aprile;
  • Michele Pellegrino – Fotografie 1967-2023, Ugo Mulas – I graffiti di Saul Steinberg a Milano e Robert Capa e Gerda Taro – La fotografia, l’amore, la guerra, al Camera, le prime due aperte sino al 14 aprile, la terza sino al 2 giugno;
  • Car Crash. Piero Gilardi e l’arte povera, al Pav – Parco Arte Vivente sino al 28 aprile;
  • Time Square – L’arte in piazza trascende il tempo, al Centro Flashback Habitatsino al 31 marzo;
  • Non ho l’età – Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976, alle Gallerie d’Italia sino al 12 maggio;
  • Hayez – L’officina del romantico, alla Galleria d’Arte Moderna sino al 1 aprile;
  • I grandi maestri del Barocco e Caravaggio, all’ex Chiesa di Santo Stefano a Mondovì sino al 1 maggio;
  • Liberty. Torino Capitale, al Palazzo Madama sino al 10 giugno;
  • I Macchiaioli, al Mastio della Cittadella sino al 1 aprile;
  • Contemporary Monogatari e Trad u/i zioni d’Eurasia, entrambe al Mao – Museo di Arte Orientale, rispettivamente sino al 5 maggio ed al 1 settembre;
  • Giulia e Tancredi Falletti di Barolo – Collezionisti, ai Musei Reali sino al 7 aprile;
  • La prima Mona Lisa e Ligabue – La grande mostra (su questo allestimento vi abbiamo proposto questo articolo), entrambepresso la Società Promotrice di Belle Arti sino al 26 maggio;
  • Form form superform, alla Pinacoteca Agnelli sino al 2 aprile;
  • Love saves the day, alla Galleria InArco sino al 29 giugno;
  • ShapInside, a Palazzo Bricherasio sino al 14 giugno;
  • Dinosauri – Terra dei giganti, alla Stazione di Porta Nuova sino al 30 giugno.

VENEZIA

Alla Fondazione Giorgio Cini, la cui sede è nell’Isola di San Giorgio, è visitabile sino al 16 giugno la mostra Visi. Al suo interno sono esposte alcune importanti creazioni del designer Alessandro Mendini, tra cui sei disegni a pastello, il cui leitmotiv è il volto umano, colto in diverse sfumature e considerato come espressione di forza e di valori. L’esposizione si raccorda da punto di vista tematico ad un’altra, sempre dedicata a questo importante autore, che nel mese di aprile sarà inaugurata alla Triennale di Milano.

Nella location di Casa Goldoni è ospitata sino al 24 novembre la mostra Biribisso. L’esposizione accoglie diverse opere, come installazioni, grafiche e video, realizzate da Eva Marisaldi. Oggetto dell’analisi dell’autrice bolognese è l’io umano, visto sia nella sua singolarità che nel complesso delle relazioni con il mondo circostante. Dal percorso veneziano scaturisce una suggestiva rappresentazione in cui si fondono fantasia, ironia e poesia.

Presso le Stanze della Fotografia segnaliamo sino al 24 novembre Helmut Newton – Legacy. La retrospettiva documenta la carriera di uno dei più importanti fotografi tedeschi del XX secolo, evidenziando gli influssi che ha saputo esercitare nel campo della moda attraverso i suoi scatti per riviste e grandi stilisti di fama internazionale, come Chanel e Lagerfeld. Non mancano, nel percorso, alcune immagini dedicate alla Laguna e ad alcuni suoi suggestivi angoli.

Al Teatro La Fenice, venerdì 12 aprile alle 19, è previsto il debutto del Mefistofele, opera di Arrigo Boito tratta dal Faust di Goethe, con l’Orchestra del massimo teatro veneziano diretta da Nicola Luisotti e regia di Moshe Leiser e Patrice Caurier.  

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • La dogaressa tra storia e mito, al Palazzo Vescovile di Portogruaro sino al 19 maggio;
  • Il ritratto veneziano dell’Ottocento e Me stesso e io, entrambe alla Galleria d’Arte Moderna Ca’ Pesaro sino al 1 aprile;  
  • Where the Gods Reign, alla Magma Gallery sino al 10 aprile;
  • Miao – Costumi e gioielli dalla Cina del Sud al Museo di Arte Orientale sino al 28 aprile;
  • Il dormiente nella valle, alla Galleria Marignana Arte sino al 30 marzo;
  • Over and over and over, alla Spuma – Space for the Arts sino al 31 marzo;
  • Appunti fotografici – La Venezia di Luigi Ferrigno, alla Fondazione Querini Stampalia sino al 1 aprile;
  • Madonna in adorazione del Bambino Dormiente, alle Gallerie dell’Accademia sino al 7 aprile;
  • Pittoriche contemplazioni, allo Spazio Thetis sino al 3 aprile;
  • Painting walls, al Museo del Novecento sino al 2 giugno.

FIRENZE

A Palazzo Medici Riccardi è ospitata sino all’8 settembre la mostra L’incanto di Orfeo. L’esposizione accoglie numerose opere, afferenti ai campi della pittura, della scultura e della cinematografia, riguardanti uno dei personaggi più noti della mitologia greca antica. I visitatori potranno qui ammirare il rilievo del Mann, in cui Orfeo è raffigurato insieme a Euridice e Hermes, così come tele di Tiziano, Bruegel il Vecchio, Rembrandt, Delacroix, Cocteau e De Chirico. L’allestimento, con i suoi contenuti, invita il pubblico a fermarsi e a godere dell’incanto che l’arte può ancora provocare in ognuno di noi.

Presso Frittelli – Arte Contemporanea si può visitare sino al 30 giugno la mostra Pino Pascali – Disegnare una fotografia, dedicata ad uno dei più importanti maestri del disegno animato. Tra le opere qui visibili emergono le tavole realizzate dall’autore per il contenitore pubblicitario Intermezzo 23, trasmesso sul secondo canale Rai negli anni Sessanta, e i bozzetti della serie Postero’s, i cui personaggi, appassionati di archeologia, provengono da un futuro arcaico. A corredo dell’esposizione inediti disegni caratterizzati dall’uso di carte emulsionate e pellicole.

Al Teatro Verdi, sabato 30 marzo concerto del pianista Jung Jae-il, il quale, accompagnato dall’Orchestra da Camera Fiorentina, eseguirà le musiche di Parasite e Squid Game. Nel fine settimana del 6 e 7 aprile Diana del Bufalo e BAZ si esibiranno nel musical 7 spose per 7 fratelli, tratto dal celebre lavoro cinematografico di Stanley Donen. Lunedì 8 aprile concerto della band Baustelle, che riproporrà alcuni noti brani dell’indimenticato Elvis Presley. Mercoledì 10 aprile, Umberto Clerici, alla direzione dell’Orchestra della Toscana, e Marc Bouchkov, al violino, eseguiranno melodie di Mendelssohn e Beethoven. Infine, da venerdì 12 avrà inizio la serie di rappresentazioni di Fame-Saranno Famosi, musical iconico della cultura pop degli anni Ottanta, coordinato dalla regia di Luciano Cannito.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamonti di Palazzo Bartolini Salimbeni;
  • Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
  • Angeli Caduti e Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi rispettivamente sino al 21 luglio e al 26 gennaio 2025;
  • La seduzione dell’art nouveau, al Museo degli Innocenti sino al 7 aprile;
  • Illustrare il tempo, al Palazzo Medici Riccardi sino al 26 maggio;
  • Unsettling Genealogies, al Museo del Novecento sino al 28 aprile;
  • Divina Simulacra, alla Galleria degli Uffizi sino al 30 giugno;
  • Bizzarro e capriccioso umore, a San Giovanni Valdarno, presso il Museo delle Terre Nuove e la Basilica di S. Maria delle Grazie, sino al 31 marzo.

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