Caravaggio, ‘La flagellazione di Cristo’, in esposizione al Museo Diocesano di Donnaregina a Napoli – Foto: Giorgio Manusakis

Ritorna, come di consueto, l’appuntamento di Naòs con i principali eventi culturali, mostre e spettacoli in Italia. Tra le date da ricordare nel periodo preso in considerazione nel seguente articolo, segnaliamo domenica 17 marzo la Giornata dell’Unità Nazionale, sancita dalla legge n. 222 del 2012, in cui si commemora la proclamazione dello Stato Italiano nel 1861, all’epoca sotto la monarchia dei Savoia. Inoltre, sabato 23 e domenica 24 marzo saranno le Giornate FAI di Primavera 2024. Per l’occasione saranno aperti circa 750 siti del patrimonio paesaggistico e culturale nazionale, presenti in 400 città e gestiti dal Fondo per l’Ambiente Italiano. Per sapere quali aree e strutture saranno visitabili in questo weekend vi invitiamo a consultare il sito internet www.fondoambiente.it e i vari canali social dell’ente organizzatore.

Di seguito, dunque, la proposta della redazione di Naòs da sabato 16 a venerdì 29 marzo.

    NAPOLI E CAMPANIA

Presso il Palazzo Caracciolo di Avellino, sede della Fondazione Morra Greco, segnaliamo due interessanti mostre, entrambe sino al 30 marzo. La prima, dal titolo “Phtongos”, raccoglie disegni ed illustrazioni di Fabrizio Cotognini. Il percorso, mediante l’analisi e la rivisitazione delle figure mitologiche delle Sirene – phtongos è il termine usato, infatti, da Omero per indicare il loro seducente canto – induce l’osservatore a riflettere su alcune importanti tematiche di carattere culturale e sociale. Da evidenziare una sezione dedicata allo studio dei simboli legati ad alcune dinastie partenopee del Settecento. La seconda delle due mostre è “Matando el Rato”, personale di Eileen Noy. Le fotografie e le illustrazioni qui presenti offrono una suggestiva riflessione dell’artista cubana sul concetto di tempo, riferendosi, in particolare, all’abitudine degli anziani della sua isola di sedersi fuori alle proprie case e chiacchierare del più e del meno. La mostra costituisce un omaggio di Noy rivolto non solo alla sua patria ma anche all’Italia e alla Germania, le cui culture sono state da lei conosciute ed apprezzate durante alcuni soggiorni.

Alla Galleria Casa di Marino segnaliamo sino al 20 aprile “Why a fable”. La mostra propone sette teche-installazioni di Eugenio Tibaldi, riferite ad altrettanti capitoli di una favola da lui stesso scritta ed intitolata La forma spezzata. Il testo in questione così come le opere esposte nella location di via Monte di Dio forniscono un racconto della società italiana degli anni Ottanta e Novanta, con tutti i suoi pregiudizi e stereotipi. Lo scopo di tale narrazione non è quello di divulgare una morale o un lieto fine, come accade nelle normali fiabe, bensì di offrire una rappresentazione anticonvenzionale di un determinato contesto culturale.

Sino al 31 maggio il Museo Diocesano di Donnaregina ospita uno dei più importanti e stupendi dipinti di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio: la Flagellazione di Cristo. La mostra su di esso incentrata offre alcuni interessanti focus riguardanti aspetti sia di natura stilistica che storica. In particolar modo, sarà possibile conoscere vicende riguardanti la famiglia De Franchis, la quale commissionò all’artista lombardo l’opera in qualità di pala d’altare per la propria cappella nella Chiesa di San Domenico Maggiore.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • “House Of The Lobster” e Gli dei ritornano – I Bronzi di San Casciano, al Mann rispettivamente sino al 1 aprile e al 30 giugno;        
  • “Vitalità del tempo”, alle Gallerie d’Italia di via Toledo sino al 21 giugno;
  • “Marisa Merz”, alla Thomas Dane Gallery sino al 23 marzo;
  • Napoli Explosion, al Real Bosco di Capodimonte sino al 1 aprile;
  • “Unfolding the moon”, alla Galleria Solito sino al 19 aprile;
  • “Oculus”, all’Andrea Nuovo Home Gallery sino al 30 aprile;
  • “Ai grandi magazzini” e “La presa di Cristo di Caravaggio”, entrambe alla Fondazione Banco di Napoli rispettivamente sino al 5 aprile e al 10 giugno;
  • “Napoli al tempo di Napoleone – Rebell e la luce del golfo”, mostra delle Gallerie d’Italia aperta sino al 7 aprile, di cui potrete approfondire i contenuti a questo link https://rivistanaos.it/rebell-napoli-lo-splendore-del-dcennio-francese-e-la-luce-del-golfo/   
  • “Imago Dei”, personale di Francesco Filippelli, aperta al pubblico al Maschio Angioino sino al 16 marzo, i cui contenuti sono illustrati in un nostro articolo di cui riportiamo il link: https://rivistanaos.it/imago-dei-un-viaggio-in-cui-la-trasformazione-e-protagonista/

Al Mann, per la rassegna Incontri di Archeologia – edizione 2023-2024, Stefano De Caro terrà giovedì 21 marzo una conferenza dedicata alla compianta Valeria Sampaolo, direttrice del museo napoletano per diversi anni, dal titolo “Una studiosa e una funzionaria d’altri tempi”.  

Nell’ambito della kermesse Napoli Città della Musica, a cura del Comune di Napoli, evidenziamo gli appuntamenti della sezione Nuovi Territori Music Festival presso l’Auditorium Porta del Parco di Bagnoli. Sabato 16 marzo, alle 19, si terrà lo show New Jazz Frontiers mentre domenica 17, alle 12, sarà la volta dello spettacolo Dal jazz alla contemporanea. Venerdì 22 marzo si svolgerà il concerto del duo Francesco ForniIlaria Graziano, i cui brani si muovono in un solco che unisce tradizione musicale napoletana e nuove contaminazioni. Domenica 24 marzo, alle 19, è prevista l’esibizione di Federico Mileo and Swing Orchestra+Esplorazioni Sonore. Lunedì 25, infine, è atteso il concerto dell’Oeoas-Orchestra elettroacustica + New Sounds Fields Competition. Al Centro Hurtado di Scampia, sabato 23 marzo, alle 18,30, si terrà lo spettacolo dell’Orchestra MLT dal titolo Note di giustizia e legalità. L’evento riveste grande importanza sul piano sociale in quanto ricade, tra l’altro, nella Giornata della Memoria e dell’Impegno contro le Mafie.

Al Teatro di S. Carlo sono in programma repliche della Norma di Bellini nelle date del 17 e 20 marzo, rispettivamente alle ore 17 e 20. Sabato 16, alle 19, l’Orchestra del massimo napoletano, diretta da Marco Armiliato e accompagnato alla tromba da Matilda Lloyd, qui al suo debutto, offrirà alcune composizioni di Beethoven, Shostakovich e Mendelssohn. Martedì 26, appuntamento con il Concerto di Pasqua. Con la direzione di Dan Ettinger saranno proposti alcuni pezzi tratti dall’Aida di Verdi, dalla Boheme e dalla Tosca di Puccini, nonché composizioni di Ponchielli, Bizet, Mascagni e Saint-Saens.

Allo Spazio Korper, alla Riviera di Chiaia, nel weekend del 16 e 17 marzo, alle ore 18, si terrà la rappresentazione del progetto internazionale Dancing Together Again, a cura dei centri di formazione Movimento Danza, Arts Research Institute of Georgia di Tbilisi e il Trafik Dance-Theatre Company di Rijeka. Giovedì 21 marzo, alle 19, è prevista l’esibizione di Double Step, spettacolo realizzato dalle giovani danzatrici del progetto Korper Young, dedicato alla valorizzazione di nuovi talenti. Sabato 23 marzo, alle 18, sarà la volta di Erwartung, saggio della coreografa Cristina Kristal Rizzo incentrato sul tema della malinconia femminile, interpretata come “molla” per le battaglie sulle pari opportunità. Domenica 24 marzo, a partire dalle 18 sarà possibile assistere a due spettacoli: Neverstopscrollingbaby, riflessione del Collettivo Vitamina sull’impatto dello scrolling, procedura di solito applicata sugli smartphone, nella vita odierna; Oh my gad, show di Chiara Aru che analizza alcuni disturbi mentali che colpiscono l’uomo del XXI secolo.

Al Museo Filangieri, grande appuntamento, sabato 16 marzo alle 18, con la musica napoletana e la sua storia. La cantante Francesca Curti Giardina, insieme alla pianista Rosa Montano, eseguirà alcuni pezzi della tradizione partenopea, partendo dal Canto delle lavandaie del Vomero del 1200 sino ad arrivare all’indimenticato Pino Daniele. Per la sezione Yoga al Filangieri, segnaliamo invece due appuntamenti: il primo, sabato 16 marzo alle 11, con Stefania Cristiano, è dedicato al chakra della gola, vishudda, funzionale all’affermazione dell’auto-determinazione; il secondo, sabato 23 marzo alle 17, con Vincenzo Improta, sarà un’analisi sul concetto di consapevolezza.  

In provincia di Napoli, presso la Reggia di Quisisana di Castellammare di Stabia, dal 6 marzo è riaperto al pubblico tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 9 alle 17, il Museo Archeologico Libero D’Orsi. Il nuovo allestimento è arricchito da alcuni prestiti dal Mann e dal locale Museo Diocesano, riguardanti perlopiù pitture ed oggetti scoperti nelle ville romane del territorio stabiese. Inoltre, sono qui esposti temporaneamente circa cento reperti confluiti illegalmente in una collezione privata e di recente restituiti al Parco Archeologico di Pompei. Il percorso museale, infine, oltre alla possibilità di visitare per la prima volta i depositi, propone come “contenuti extra” diverse installazioni multimediali e supporti audiovisivi.

Da venerdì 8 marzo sono fruibili per la prima volta al pubblico le Terme femminili del Foro di Pompei. In fase di ristrutturazione, al momento dell’eruzione vesuviana del 79 d.C., ed utilizzata negli ultimi decenni come deposito di reperti, la struttura ha svelato, in seguito ai recenti restauri e all’utilizzo dei laser, meravigliose decorazioni pittoriche. L’accesso, al costo aggiuntivo di 5 euro ed inclusivo di accompagnamento e spiegazione degli ambienti (la gratuità è valida solo per i bambini sotto i 6 anni e i possessori della MyPompeiCard), è possibile tutti i giorni dalle 10,30 alle 14 mediante gruppi cadenzati di 15 persone per volta.

A Sorrento, presso il Chiostro di S. Francesco è aperta sino al 1 aprile la mostra “Pasqua in…Chiostro 2024”. L’allestimento, organizzato dall’Archivio Lino e Antonino Fattorusso, in collaborazione con alcune locali confraternite, propone una selezione di foto e video riguardanti i locali riti della Settimana Santa che coinvolgono anche altre cittadine della Penisola, come Vico Equense, S. Agnello, Piano e Meta. Sempre a Sorrento, presso Villa Fiorentino, è visitabile una mostra dal titolo “Venerdì Santo – Sacco, cilicio e scapolare. Genesi di un movimento penitenziale”. Sino al 31 marzo sarà possibile vedere non solo fotografie ma anche alcuni pregevoli oggetti e paramenti legati al mondo delle congreghe e delle associazioni che organizzano annualmente tali secolari processioni. Di particolare interesse un focus che pone in relazione gli eventi pasquali della Penisola con quelli spagnoli di Siviglia.

Anche a Procida ritorna l’appuntamento con i tradizionali Riti della Settimana Santa che culmineranno nelle processioni di Venerdì Santo 29 marzo. In questa data, al corteo dei Misteri lungo le principali strade dell’isola seguirà in serata la fiaccolata con le statue del Cristo Morto e dell’Addolorata, a cura della Confraternita dei Turchini.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • “L’altra Pompei”, al Parco Archeologico di Pompei sino al 15 dicembre;
  • Cantiere della Regio IX: dal lunedì al venerdì, sino al 30 aprile, visite guidate presso il quartiere dell’antica Pompei in corso di scavo;
  • Close Up Cantieri, visite guidate ai cantieri di restauro dell’antica Ercolano sino al 22 marzo;
  • “Pittore ad Ercolano”, a Villa Campolieto di Ercolano sino al 27 marzo.

A Caserta, al Teatro Civico 14, sabato 16 marzo andrà in scena la commedia Stefano, di Armando Discepolo e regia di Stefano Angelucci Marino. Sul palco sarà rappresentata la storia di un giovane musicista napoletano che emigra in Argentina per costruirsi un futuro migliore. Sabato 23 e domenica 24 marzo sarà la volta di Spiriticchio – I fiori di Moro. Lo spettacolo, di Chianelli e Conforti, racconta la storia di Antonio Spiriticchio, fioraio di via Fani a Roma, luogo in cui fu rapito Aldo Moro nel 1978. L’uomo, nella giornata del sequestro dell’ex Presidente del Consiglio, non ebbe modo di lavorare per un problema legato al suo furgoncino, le cui ruote furono precedentemente forate dai terroristi con l’intento di non ritrovarsi un possibile scomodo testimone dell’evento. Sempre a Caserta, al Teatro Parravano, repliche nel fine settimana del 16 e 17 marzo della commedia La signora del martedì, di Massimo Carlotto, con Alessandro Haber e Giuliana De Sio. Spostandoci in provincia, al Teatro Garibaldi S. Maria Capua Vetere, sabato 16 e lunedì 18 marzo l’attore Francesco Paolantoni si esibirà in O Tello o… io, simpatica riproposizione del noto dramma di Shakespeare. Al Teatro Lendi di S. Arpino, da martedì 19 a giovedì 21 marzo, è in programma la rappresentazione di Solo, spettacolo di Arturo Brachetti in cui si uniscono momenti di varietà, comicità e magia.

Di seguito un breve riepilogo delle mostre già descritte e citate precedentemente:

  • “Nino Longobardi alla Reggia di Caserta”, alla Quadreria della Reggia di Caserta sino al 16 marzo;
  • “Visioni”, presso la Gran Galleria della Reggia di Caserta sino al 15 luglio;

In Irpinia, al Castello Ducale di Bisaccia è aperta al pubblico sino al 31 marzo la mostra “Life Is Pop”. L’allestimento raccoglie serigrafie ed altre opere grafiche della giovane artista Maria Ragazzo, dedicate ad alcune vere e proprie icone del mondo del cinema e della musica. Ad Avellino, al Teatro Partenio, il 23 e 24 marzo è in programma la rappresentazione della già menzionata commedia O Tello O… Io, dell’attore Francesco Paolantoni. Domenica 24 marzo, al Teatro Comunale di Lacedonia, il cantante Simone Cristicchi si esibirà nel recital Franciscus: attraverso il racconto della vita di S. Francesco, il “poverello d’Assisi”, lo spettacolo indurrà il pubblico a riflettere sulla necessità di riscoprire la bellezza del creato e di vivere al meglio la propria spiritualità. A Vallata, il 28 e 29 marzo, si svolgerà la tradizionale rappresentazione della Passione di Cristo, le cui origini, risalenti al 1541, si legano alla conversione al cattolicesimo di una locale comunità di ebrei. La manifestazione rientra nel novero dei più antichi riti della Settimana Santa della Campania. Come già fatto precedentemente, vi ricordiamo che ad Avellino è ancora visitabile sino al 31 agosto la mostra “Atomi erranti” presso la Biblioteca Capone.

A Benevento, oltre a ricordarvi al Museo del Sannio la mostra di Claudio Barontini dal titolo “Lo sguardo nell’anima”, aperta sino al 14 aprile, vi segnaliamo al Museo Arcos l’allestimento “Raffaele Bova – Antologica 1972-2022”. Sviluppandosi in parallelo con quella già citata della Biblioteca Provinciale di Salerno, l’esposizione della città sannita, che sarà visitabile sino al 14 aprile, propone alcuni dipinti e sculture dell’autore, connotati da riferimenti al contesto sociale e culturale della Campania a cavallo tra il Novecento ed il nuovo millennio. Nell’ambito della decima edizione del Festival Filosofico del Sannio, a cura dell’Associazione Stregati da Sophia, si terrà al Teatro S. Marco giovedì 21 marzo, alle 15, la lectio magistralis di Michela Marzano dal titolo Cedere non vuol dire consentire. Tema di fondo della kermesse, che ha visto in precedenza, come primo incontro, la partecipazione del filosofo Umberto Galimberti, è il linguaggio. In provincia, per la rassegna Sannio Music Fest Winter Edition 2024, grande appuntamento, al CineTeatro Modernissimo di Telese Terme, sabato 16 marzo alle 21, con Daniele Gorgone e Flavio Boltro, i quali proporranno un ricco repertorio di melodie blues, jazz e swing. Vi ricordiamo, infine, che alla Galleria Mondoromulo di Castelvenere potrete ancora visitare sino al 7 aprile la collettiva d’arte contemporanea “Everything is possible”.

A Salerno, sino al 19 maggio, presso il Palazzo Fruscione ed altri luoghi del centro storico, tra cui la Chiesa di San Sebastiano del Monte dei Morti, è allestita la mostra diffusa “Letizia Battaglia-Una vita, come un cazzotto, come una carezza”. Sono circa cento, nel percorso salernitano, gli scatti della fotoreporter siciliana che ha dedicato la sua carriera alle battaglie per i diritti civili e alla lotta contro le mafie. La scelta di decentrare in più siti le opere di Battaglia mira ad instaurare un’interazione tra il patrimonio monumentale della città campana, la poetica dell’autrice e la percezione sensoriale degli spettatori. Al Teatro Verdi, nel fine settimana del 16 e 17 marzo, sono in programma ulteriore repliche del monologo-spettacolo di Arturo Brachetti dal titolo The legend of Quick Change. Sempre qui, dal 21 al 24 marzo sarà la volta de I ragazzi irresistibili, commedia di Neil Simon. I protagonisti della trama, ovvero due attori interpretati da Umberto Orsini e Franco Branciaroli, dopo una lunga collaborazione, interrottasi a causa di alcuni attriti, si ritrovano ormai anziani a confrontarsi senza peli sulla lingua sulla loro amicizia. Al Teatro Arbostella, sono previste repliche, nei fine settimana del 16-17 e del 23-24 marzo, della commedia Parcheggio Custodito, a cura della Compagnia Avalon Teatro. Infine, al Teatro Nuovo, per la rassegna MarzoCorpoNovecento, segnaliamo due spettacoli: giovedì 21, a cura di Resistenze Quotidiane, sarà rappresentato lo show Da Partenope a Carmela, incentrato sulla tradizione musicale napoletana; mercoledì 27, invece, si terrà lo spettacolo-confronto Marcello Mastroianni vs Gianmaria Volontè, con Giuseppe D’Antonio e Mariangela Palmieri. In provincia, dal 23 al 25 marzo presso l’ex Tabacchificio di Borgo Cafasso si svolgerà la 13esima edizione del Paestum Wine Festival. La kermesse, avendo come sfondo i meravigliosi Templi dell’antica città greco-romana, non sarà soltanto un’occasione di incontro tra i più importanti imprenditori del settore vitivinicolo italiano ma consentirà anche al pubblico dei ‘non addetti ai lavori’ di conoscere ed apprezzare straordinarie eccellenze del Belpaese.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti relativi a Salerno e provincia, già citati in precedenza:

  • “Elea – La Rinascita”, al Parco Archeologico di Velia sino al 30 aprile;
  • “Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione”, prorogata, al Museo Archeologico di Pontecagnano, sino al 2 giugno;
  • “L’essenza nascosta delle cose”, alla Galleria Sandro Bongiani sino al 31 marzo;
  • “Raffaele Bova – Disegni e incisioni”, alla Biblioteca Provinciale di Salerno sino al 29 marzo. 

ROMA

Teatro

Moulin Rouge

Fino al 24 marzo, il Teatro degli Audaci di Roma ospita lo spettacolo “Toulouse Lautrec e le ballerine del Moulin Rouge” ispirato a “La traviata” di Giuseppe Verdi. La rappresentazione teatrale trasporta il pubblico nella vibrante Parigi del 1899, dove il giovane scrittore inglese Christian cerca la sua musa nel quartiere bohémien di Pigalle. La sua storia si intreccia con quella del Moulin Rouge, il locale che ha segnato l’epoca con i suoi spettacoli sensuali e audaci, tra cui il celebre Can Can, diventando il simbolo della vita notturna parigina.

L’Antigone di Eva Cantarella

Proprio come in un’orazione, portando prove a sostegno della propria tesi e confutando gli argomenti di potenziali avversari, la grande studiosa italiana di diritto greco Eva Cantarella traccia un profilo di Antigone spiazzante e inevitabilmente divisivo. Con “Contro Antigone o dell’egoismo sociale” Eva Cantarella è la protagonista del nuovo appuntamento di Scrittori in scena al Teatro Manzoni di Roma, lunedì 18 marzo alle ore 18.00. Interviene sul palco con l’autrice la scrittrice e filosofa Maura Gancitano.

Mostre

Gian Maria Volontè

Quest’anno ricorre il trentennale della scomparsa di uno degli interpreti più importanti e poliedrici del cinema italiano: Gian Maria Volonté. L’Archivio Storico di Cinema Enrico Appetito celebrerà l’artista con la mostra evento Gian Maria Volonté 30. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 24 marzo, a ingresso gratuito, negli spazi del WEGIL, hub culturale della Regione Lazio a Trastevere e proporrà novanta foto, divise tra set e fuori set, esposte al piano terra dell’edificio razionalista disegnato da Luigi Moretti.

Arte allo specchio

Dal 22 al 28 marzo 2024 la Medina Art Gallery di Roma presenta la mostra “Arte allo specchio”, il riflesso dell’anima. Lo specchio riflette universalmente solo ciò che gli sta di fronte, o ciò che chi guarda vuol vedere? Attorno a questo interrogativo vuole costituirsi questa esposizione.

Rap e Belzebù

Presso la Casa del Cinema di Roma è aperta fino al 2 aprile la mostra “Rap e Belzebù”, firmata da Chiara Rapaccini, in arte RAP, pittrice, scultrice, designer, illustratrice e scrittrice, compagna di Mario Monicelli per trentacinque anni. Le installazioni saranno dedicate proprio al grande cineasta romano. In esposizione ci saranno dodici lenzuoli dipinti, realizzati a partire da fotografie provenienti dall’archivio privato di Monicelli: scatti del regista, ma anche immagini di alcuni grandi attori del nostro cinema e istantanee di vita privata. 

Not afraid of blue, la mostra

Con una mostra composta quasi esclusivamente da ritratti e con un uso prepotente del blu, dal 15 al 31 marzo Galleria Sospesa presenta “Not afraid of blue”, personale di Emanuele Napolitano, totalmente dedicata alla sua produzione pittorica. La mostra presenta un corpus di opere pittoriche realizzate da Napolitano, in acrilico e mixed media, tra il 2021 e il 2024: ritratti maschili e femminili, coppie di amanti, dettagli corporei, scene surreali, tutte caratterizzate da un sapore di incompiuto, che enfatizzano gli aspetti più ambigui della società contemporanea.

Concerti

Fred De Palma all’Orion

Fred de Palma si esibirà dal vivo all’Orion Club di Ciampino il prossimo 19 marzo. L’artista, considerato il “king del reggaeton italiano”, ha all’attivo 27 dischi di Platino e 4 d’Oro in Italia, oltre a 5 dischi di Platino in Spagna e collaborazioni internazionali con Anitta, Justin Quiles, Sofia Reyes e Ana Mena.

Tullio De Piscopo

Il 25 marzo all’Auditorium di Roma si esibisce il noto musicista partenopeo Tullio De Piscopo con il concerto “Dal blues al jazz con… andamento lento”. Proviamo ad immaginare quanta musica, quanti artisti ha incontrato e quanti spartiti musicali sono passati nelle sue mani: ad incominciare dalle magiche note di “Libertango” con Astor Piazzolla con il quale ha realizzato ben undici LP percorrendo tutta la storia del grande Maestro, al sound mediterraneo che Tullio ha trasferito nella musica di Pino Daniele. Ascolteremo brani per sola batteria, gli storici assoli di Tullio come Drum Conversation dedicato sempre al suo fratello in Blues Pino Daniele, ascolteremo brani tratti dai Pionieri del Blues, e altre intramontabili pagine di musica jazz. Poi Tullio ci regalerà qualche perla di grande successo dal suo repertorio pop e l’atmosfera dei caldi suoni del Mediterraneo e dei vicoli di Napoli come Stop Bajon, “Pummarola Blues” ed Andamento lento.

Mario Venuti

Con la sua versatilità artistica, Mario Venuti ci regalerà un concerto unico, caratterizzato dalle calde sonorità jazz e con uno sguardo al suo tanto amato Brasile. Il cantautore interpreterà i suoi brani più celebri, oltre a molte canzoni italiane, facendo rivivere emozioni e ricordi legati a brani intramontabili.

Manifestazioni

Libri Come 2024 – Umanità

Torna all’Auditorium di Roma, dal 22 al 24 marzo, Libri Come, la Festa del Libro e della Lettura. Incontri, lezioni, dialoghi, spettacoli, mostre con tanti nomi della letteratura italiana e mondiale. Il tema scelto per questa quindicesima edizione è Umanità. I primi nomi internazionali: Julian Barnes, Etgar Keret, Azar Nafisi, Ottessa Moshfegh, Andrej Kurkov, Boris Belenkin, Selby Wynn Schwartz, Gohar Homayounpour e molti altri ancora. La tradizionale mostra di fumetti sarà quest’anno affidata a Maicol & Mirco.

Settimana aperta INAF

Ritorna la primavera e anche quest’anno ritorna la Settimana Aperta INAF, sette giorni nei quali l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) apre le porte dei suoi osservatori e istituti di ricerca in Viale del Parco Mellini di Roma per accogliere il pubblico e condividere le meraviglie dell’Universo. L’iniziativa si svolgerà dal 18 al 24 marzo, celebrando anche l’equinozio di primavera mercoledì 20 marzo. In programma spettacoli, osservazioni del Sole e del cielo notturno al telescopio, tour dei laboratori di ricerca, esperienze didattiche per scuole di ogni ordine e grado, tavole rotonde, conferenze, giochi e molto altro. 

PUGLIA

A Bari, presso il Palazzo della Città Metropolitana, è aperta sino al 1 aprile la mostra “Picinni – Nascita di un pittore”. Voluta ed organizzata dai figli e parenti del compianto maestro pugliese, scomparso nel 2022, l’esposizione contiene le sue opere giovanili risalenti ai primi anni Cinquanta. Nei quadri della mostra sono rappresentati non solo alcuni luoghi e personaggi della Bari dell’immediato dopoguerra ma anche altri temi cari all’autore, come il paesaggio veneziano e la simbologia algebrica.

Sempre a Bari, alla Galleria Misia, è visitabile sino al 10 aprile la collettiva “Ho preparato una trappola per Alice”.L’allestimento riunisce le opere di otto artiste contemporanee in cui si propongono riflessioni sull’ideologia femminista e sul grande contributo offerto dalle donne nel campo delle arti.

A Taranto la GATA – Galleria Taranto ospita sino al 15 aprile “Street Thinking”, personale dell’artista massafrese Stencil Noire. Scegliendo spesso come supporto per le sue opere la carta adesiva e applicando svariate tecniche, tra cui il carboncino e la pittura ad olio, l’autore affronta tematiche di grande rilevanza: dalle piaghe che affliggono il suo territorio d’appartenenza, ovvero la disoccupazione e l’inquinamento, ai mali che più in generale affliggono il mondo odierno, quali ad esempio la violenza minorile e la corruzione.

La città di Taranto si prepara a vivere in questi giorni i tradizionali e storici Riti della Settimana Santa. Giovedì Santo, 28 marzo, alle ore 15, dalla Chiesa del Carmine inizierà il Pellegrinaggio dei perdune, a cura dell’Arciconfraternita di S. Maria del Carmine. Le poste, ossia coppie di confratelli penitenti, a piedi scalzi e coperti dal cappuccio, incedendo con il loro passo lentissimo, detto nazzecata, visiteranno gli Altari della Reposizione del SS. Sacramento, chiamati popolarmente Sepolcri, allestiti nelle principali chiese della città vecchia e della città nuova. Alla mezzanotte tra Giovedì Santo 28 e Venerdì Santo 29 marzo, dalla Chiesa di San Domenico Maggiore avrà inizio il tradizionale Pellegrinaggio dell’Addolorata. Il corteo, organizzato dalla Confraternita dell’Addolorata e San Domenico, condurrà il simulacro della Vergine attraverso le principali strade del centro antico e del Borgo umbertino sino al primo pomeriggio del Venerdì Santo. Infine, sempre in questa giornata, alle ore 17, il portone della Chiesa del Carmine si aprirà nuovamente per l’uscita della Processione dei Misteri, rappresentazione della Via Crucis di Cristo, a cura della suddetta omonima Arciconfraternita, che come ogni anno, sino al suo rientro previsto nella mattinata di Sabato Santo 30 marzo, attirerà migliaia di fedeli lungo il suo percorso nel centro cittadino. In preparazione a questi secolari Riti e alla Pasqua, come già fatto precedentemente segnaliamo lo svolgimento della decima edizione del Mysterium Festival. A tal proposito evidenziamo alcuni appuntamenti in programma presso il Teatro Orfeo. Giovedì 21 marzo, avverrà la proiezione del film di Garth Davis, Maria Maddalena. Seguiranno l’incontro con il filosofo Umberto Galimberti, martedì 26 marzo, intitolato Orme del sacro e il concerto del gruppo corale a cappella Neri per caso, che si terrà mercoledì 27 marzo. Al Museo Mar.Ta, domenica 24 marzo, alle 11,45, ci sarà lo spettacolo Lettere dal fronte, con Anna Ferruzzo che, accompagnata da un quartetto d’archi, leggerà alcuni passi di opere di S. Quasimodo, B. Brecht, P. Neruda ed E. Morante.  

A Bari, segnaliamo la 15esima edizione di Bif&st, rassegna di cinema che quest’anno è dedicata al regista Marco Bellocchio, del quale, in varie date e location, saranno analizzati capolavori come La Cina è vicina, Nel nome del padre, Marx può aspettare e tanti altri. Tra i vari appuntamenti in programma, al Teatro Kursaal Santalucia, ricordiamo sabato 16 marzo la proiezione del docufilm Stolen Moments, che vede nel cast la partecipazione del regista Pupi Avati. Ad essere narrata è la storia di un giovane del Sud Italia che, trasferendosi a Torino, corona il sogno di aprire un locale di musica jazz.

Sabato 23 marzo al Teatro Mercadante di Altamura è in programma lo show di Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello intitolato Vasame.Leitmotiv della serata sarà l’ammore, narrato con dolcissimi versi e rinomate melodie della tradizione napoletana.

Sempre sabato 23, al Teatro Politeama Greco di Lecce è previsto il concerto Symphonic Pink Floyd. Durante lo spettacolo, un omaggio alla band britannica a cura dell’Orchestra Sinfonica di Lecce, saranno eseguiti cavalli di battaglia celebri come Dark side of the moon, Atom Heart Mother e molti altri.

Domenica 24 marzo, al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli saranno i protagonisti de L’anatra all’arancia. La commedia metterà in luce ciò che affiora dall’animo umano senza l’amore, ossia diverse meschinità che tuttavia saranno presentate al pubblico con una certa ironia e leggerezza.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • “Terra Infirma”, al Museo Pino Pascali di Polignano a Mare, in provincia di Bari, sino al 24 marzo;
  • “Natura scultura”, a Bari, presso il Museo di Santa Scolastica e la Pinacoteca Corrado Giaquinto, sino al 31 maggio;
  • “Icons”, al Teatro Margherita di Bari sino al 31 marzo;
  • “Iamnowhere”, a Bari, presso la Galleria Muratcentoventidue, sino al 30 marzo;
  • “Sogno metallurgico”, al Teatro Kursaal Santalucia di Bari sino al 31 marzo.

MILANO

Alla Galleria 10 A. M. ART, sino al 5 settembre, è visitabile la mostra “Lucia Di Luciano – Works from 60s to 2024”. L’esposizione racconta la carriera dell’artista indagandone le principali fasi, da quella lineare e geometrica a quella più recente contrassegnata dall’uso di colori vivaci e toni poetici, così come si evince dalle serie Gradienti, Minimal e Senza titolo.

Sino all’8 settembre il MUDEC – Museo delle Culture accoglie la mostra “Exposure”,a cura di Katya Inozemtseva e Sara Rizzo. Le installazioni qui presenti illustrano il tema della vetrina in tutte le sue accezioni, da quella museale a quella legata al campo della moda. A fungere da introduzione al percorso, presso la Collezione Permanente, è l’opera di Theo Eshetu intitolata The crocodile on the ceiling, che costituisce un omaggio alle Wunderkammer, ossia le “stanze delle meraviglie” delle maggiori corti europee del ‘400 e del ‘500.

Al Palazzo Reale, sino al 1 aprile, è aperta al pubblico “Contemporary Museum Watching”.La mostra propone oltre 60 scatti del fotografo Alex Trusty il quale, con il suo obiettivo, ha saputo immortalare lo stupore provato dai visitatori di alcuni importanti musei del mondo (dall’Art Institute di Chicago al d’Orsay di Parigi ed al Magritte di Bruxelles) dinanzi a talune opere qui esposte. A risaltare nel percorso, in particolare, è il pannello con il Duomo di Milano, colto dall’autore nella prospettiva visibile da Palazzo dell’Arengario.

Al Teatro alla Scala sarà di scena, il 16 e 17 marzo, lo spettacolo del coreografo Manuel Legris Le corsaire, rivisitazione e mescolanza dei principali balletti dell’Ottocento. Nelle date del 20, 23 e 26 marzo spazio al Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini, diretto da Michele Mariotti. Nelle serate da giovedì 21 a domenica 24 marzo è in calendario la Giselle, balletto in due atti di Jules Henry Vernoy de Saint-George. Nella mattinata di domenica 24, alle 11, per la rassegna Musica da Camera al Ridotto Toscanini, i Professori dell’Orchestra del Teatro alla Scala eseguiranno la Passacaglia di J. Halvorsen, il Quartetto per archi di L. Boccherini e lo Stabat Mater di G.B. Pergolesi.

Al Teatro degli Arcimboldi, nel fine settimana del 16-17 e del 23-24 marzo sono previste ulteriori repliche del Jean Paul Gaultier Fashion Freak Show. Dal 26 al 29 marzo è in programma Io sono cambiato, spettacolo comico di Angelo Duro in cui vengono messi in mostra i difetti sia personali dell’artista che, più in generale, di ogni animo umano. Infine, lunedì 25 marzo, esibizione di Stefano Bollani e del Danish Trio, nella quale ai brani di repertorio si accompagnerà l’esecuzione di pezzi improvvisati.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • “Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021”, all’Armani Silos sino all’11 agosto;
  • “Incontri. 50 anni di fotografie e racconti”, alla Fabbrica del Vapore sino al 1 aprile;
  • “Minime variazioni”, alla Galleria Fumagalli sino al 29 marzo;
  • “I have lost and i I have been lost but for now I’m flying high”, alla Fondazione ICA sino al 16 marzo;
  • “Picasso – La metamorfosi della figura”, al MUDEC- Museo delle Culture sino al 30 giugno;
  • “Vele spiegate su Stromboli”, alla Wizard Gallery sino al 22 marzo;
  • “Fantasmagoria Callas”, al Teatro alla Scala sino al 30 aprile;
  • “Moroni – Il ritratto del suo tempo”, alle Gallerie d’Italia sino al 1 aprile;
  • “Congratulations hero”, alla Galleria Poggiali sino al 22 marzo;
  • “Il Compianto dai Musei Vaticani”, opera di Giovanni Bellini in mostra al Museo Diocesano sino all’11 maggio;
  • “Queen Unseen”, alla Fondazione Luciana Matalon sino al 21 aprile.

TORINO

Al Palazzo Bricherasio è visitabile sino al 14 giugno la personale di Paola Epifani, nota con lo pseudonimo di Rabarama, dal titolo “ShapInside”. Essa presenta al suo interno 14 sculture dell’artista veneta, raffiguranti uomini e donne rivestiti di una pelle alquanto speciale. Sulla sua superficie, infatti, campeggiano geroglifici, pezzi di puzzle ed altri particolari simboli che alludono alla complessità e all’enigmaticità della psiche.

Alla Stazione Ferroviaria di Porta Nuova è aperta al pubblico sino al 30 giugno la mostra “Dinosauri – Terra dei Giganti”. Al suo interno sono esposti circa venti modelli di questi grandi rettili della preistoria, riprodotti in ogni minimo dettaglio. Di grande interesse, soprattutto per i più piccoli, un gruppo di fossili relativi a vari prototipi nonché taluni effetti video-sonori ed installazioni multimediali.

Al Teatro Gobetti, nelle serate del 16 e 17 marzo, andrà in scena De Gasperi – L’Europa brucia.A partire dalla Conferenza di Parigi del 1946 lo spettacolo racconta la vita del capo della Democrazia Cristiana nonché Presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi. Un uomo, qui interpretato da Paolo Pierobon, la cui esperienza biografica si intrecciò strettamente con le vicende del Belpaese nel difficile periodo post-bellico. Sempre al Gobetti, dal 19 al 24 marzo, sarà rappresentata la commedia di Giovanni Testori dal titolo La Maria Brasca. Trattasi della storia di una giovane operaia che, per quanto costretta a vivere e lavorare in un contesto prettamente maschile, non rinuncia a realizzare i suoi sogni. La trama verrà riproposta secondo la rilettura del regista Andreè Ruth Shammah nel centenario della nascita del drammaturgo lombardo. Al Teatro Carignano, nelle serate del 16 e 17, nonché dal 19 al 24 marzo, proseguono le repliche della commedia di Jon Fosse, La ragazza sul divano.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • “Il mondo di Tim Burton”, al Museo Nazionale del Cinema sino al 7 aprile;
  • “Michele Pellegrino – Fotografie 1967-2023”, “Ugo Mulas – I graffiti di Saul Steinberg a Milano” e “Robert Capa e Gerda Taro – La fotografia, l’amore, la guerra”, al CAMERA, le prime due aperte sino al 14 aprile, la terza sino al 2 giugno;
  • “Car Crash. Piero Gilardi e l’arte povera”, al PAV – Parco Arte Vivente sino al 28 aprile;
  • “Time Square – L’arte in piazza trascende il tempo”, al Centro Flashback Habitat sino al 31 marzo;
  • “Non ho l’età – Il Festival di Sanremo in bianco e nero 1951-1976”, alle Gallerie d’Italia sino al 12 maggio;
  • “Ogni forma è metafora” eHayez – L’officina del romantico, alla Galleria d’Arte Moderna rispettivamente sino al 17 marzo e al 1 aprile;
  • “I grandi maestri del barocco e Caravaggio”,all’ex Chiesa di Santo Stefano a Mondovì sino al 1 maggio;
  • “Liberty. Torino Capitale”, al Palazzo Madama sino al 10 giugno;
  • “I Macchiaioli”, al Mastio della Cittadella sino al 1 aprile;
  • “Contemporary Monogatari” e “Trad u/i zioni d’Eurasia”, entrambe al MAO – Museo di Arte Orientale, rispettivamente sino al 5 maggio ed al 1 settembre;
  • “Giulia e Tancredi Falletti di Barolo – Collezionisti”, ai Musei Reali sino al 7 aprile;
  • “La prima Mona Lisa” e “Ligabue – La grande mostra” (su questo allestimento vi proponiamo un articolo al seguente link https://rivistanaos.it/tra-genio-e-follia-antonio-ligabue/), entrambepresso la Società Promotrice di Belle Arti sino al 26 maggio;
  • “Form Form Superform”, alla Pinacoteca Agnelli sino al 2 aprile;
  • “Love saves the day”, alla Galleria InArco sino al 29 giugno.

VENEZIA

Alla MAGMA Gallery è visitabile sino al 10 aprile la personale di Francesca Miotto intitolata “Where the Gods Reign”. Le opere della giovane artista veneziana riproducono un’atmosfera ancestrale nella quale l’osservatore, rifuggendo dal caos del mondo attuale, può ritrovare un legame intimo con la natura. Ad ispirare le creazioni di Miotto è un libro di Bruce Albert, La caduta del cielo, in cui vengono riportati i pensieri di uno sciamano appartenente alla popolazione sudamericana dei Yanomami.

La Fondazione Querini Stampalia ospita sino al 1 aprile la mostra “Appunti fotografici – La Venezia di Luigi Ferrigno”. Dall’allestimento si può dedurre la particolare vena umanistica di quest’artista veneto, il quale nei suoi scatti accosta momenti di vita personale ad interessanti scorci della Laguna della seconda metà del Novecento.  

Alla Galleria Marignana Arte è aperta sino al 30 marzo la personale di Giulio Malinverni intitolata “Il dormiente nella valle”. Ispirate ai versi del poeta francese Rimbaud, nei quali il calore del sole è posto in contrasto con la sensazione di brivido causata dalla visione di un soldato morto, le opere esposte propongono paesaggi ed atmosfere afferenti ad una dimensione onirica. Non mancano, tuttavia, richiami ad alcuni elementi naturali maggiormente distensivi, come ad esempio il mare.

Al Teatro Malibran, sabato 16 marzo alle 15,30 ultima replica della “Maria Egiziaca” di Ottorino Respighi su libretto di Claudio Guastalla. Sempre qui, venerdì 22 e sabato 23 marzo è previsto il concerto dell’Orchestra del Teatro la Fenice, diretta al pianoforte dal maestro Myung Whun Chung, con brani di Beethoven e Brahms. Giovedì 28 e venerdì 29 lo stesso artista si esibirà al Teatro La Fenice con la Messa da requiem di Giuseppe Verdi

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • “La dogaressa tra storia e mito”, al Palazzo Vescovile di Portogruaro sino al 19 maggio;
  • “Il ritratto veneziano dell’Ottocento” e “Me stesso e io”, entrambe alla Galleria d’Arte Moderna Ca’ Pesaro sino al 1 aprile;  
  • “Sideral Messenger”,al A plus a Gallery sino al 29 marzo;
  • “MIAO – Costumi e gioielli dalla Cina del Sud” al Museo di Arte Orientale sino al 28 aprile;
  • “Marcel Duchamp. La seduzione della copia”, alla Collezione Guggenheim sino al 18 marzo;
  • “Over And Over And Over”, alla SPUMA – Space for the Arts sino al 31 marzo;
  • “Il mondo e Venezia: 1936-1956”, a Palazzo Grimani sino al 17 marzo;
  • “Madonna in adorazione del Bambino Dormiente”, alle Gallerie dell’Accademia sino al 7 aprile;
  • “Pittoriche contemplazioni”, allo Spazio Thetis sino al 3 aprile;
  • “Painting walls”, al Museo del Novecento sino al 2 giugno.

FIRENZE

Al Palazzo Strozzi segnaliamo due importanti mostre. La prima, intitolata “Angeli Caduti”, raccoglie i principali capolavori di Anselm Kiefer, uno dei maggiori esponenti dell’arte contemporanea tedesca. Le sue installazioni, che coprono un arco cronologico che va dagli anni Sessanta sino ai primi del XXI secolo, sono incentrate sulle tematiche della mitologia, della storia e della poesia. La seconda di queste due mostre è “Dipingere senza regole”. Aperta sino al 26 gennaio 2025, l’esposizione propone alcune installazioni di Helen Frankenthaler, artista americana appartenente alla corrente della Color Field Painting. A connotare la sua produzione è l’uso di una speciale vernice in cui si mescolano olio e trementina e che permette di creare scenari a metà tra realismo ed astrazione.

Al Teatro Verdi, sabato 16 e domenica 17 marzo, sono previste ulteriori repliche del musical Billy Elliott con Giulio Scarpati e Rossella Brescia. Lunedì 18 appuntamento con la cantautrice Levante. Da giovedì 21 a domenica 24 marzo Vincenzo Salemme si esibirà nella celebre commedia eduardiana Natale in Casa Cupiello. Sabato 23 marzo, spazio alla danza con lo show del noto ballerino spagnolo Sergio Bernal. Martedì 26 marzo, grande attesa per il concerto del cantautore Amedeo Minghi. Infine, giovedì 28 è in programma il Concerto di Pasqua: l’Orchestra della Toscana, diretta da Otto Tausk, eseguirà brani di Brahms, Schubert e Mendelssohn-Bartholdy.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • “Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo”, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamonti di Palazzo Bartolini Salimbeni;
  • “Salvatore Ferragamo 1898 – 1960”, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
  • “Splendori celesti”, al Museo Galileo sino al 17 marzo;
  • “La seduzione dell’art nouveau”, al Museo degli Innocenti sino al 7 aprile;
  • “Illustrare il tempo”, al Palazzo Medici Riccardi sino al 26 maggio;
  • “Unsettling Genealogies”, al Museo del Novecento sino al 28 aprile;
  • “Divina simulacra”, alla Galleria degli Uffizi sino al 30 giugno;
  • “Bizzarro e capriccioso umore”, a San Giovanni Valdarno, presso il Museo delle Terre Nuove e la Basilica di S. Maria delle Grazie, sino al 31 marzo.

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