I principali eventi culturali e spettacoli in Italia dal 25 maggio al 7 giugno

Ligabue, in esposizione a Torino presso la Società Promotrice di Belle Arti sino al 26 maggio – Foto: Giulietta Vizzotto

Amiche e amici di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere, ritorna dopo due settimane la nostra tradizionale rubrica sui principali eventi ed appuntamenti culturali nel nostro Paese. Nel periodo di seguito considerato, evidenziamo la ricorrenza civile del 2 giugno, Festa della Repubblica, nella quale si celebra la nascita del nuovo ordinamento istituzionale, in sostituzione della monarchia ed a seguito di un referendum popolare indetto nel 1946. In questa giornata, trattandosi della prima domenica del mese, l’ingresso a tutti i musei e siti archeologici statali sarà gratuito. Ecco, dunque, la nostra ricchissima proposta dal 25 maggio al 7 giugno 2024.  

NAPOLI E CAMPANIA

Al Museo di Fisica dell’Università Federico II, sino al 30 giugno è aperta la mostra Collisions. Tre artiste lituane (Marta Frejutè, Ona Juciutè, Simona Zemaityte) espongono, mediante le loro opere, alcune riflessioni sulla natura e sul progresso scientifico. Le tematiche affrontate si estendono dai Campi Flegrei ai fenomeni ottici e all’energia racchiusa in materiali presenti in natura come il legno e la classica gomma utilizzata per i chewing-gum. La visita dell’allestimento costituisce, allo stesso tempo, un’imperdibile occasione per ammirare uno dei più importanti poli museali della città di Napoli riguardanti le scienze naturali.

Alla Galleria Casa Di Marino è visitabile sino al 26 luglio la personale di Francesco Jodice, Giocattoli. Nelle foto dell’autore gli oggetti ai quali fa riferimento il titolo della mostra fungono da metafore della realtà sociale e geopolitica del mondo attuale. Ad un significato di impegno civile sono riconducibili altresì taluni paesaggi emblematici di determinate culture e civiltà, come ad esempio le piramidi egizie, che si ritrovano nell’atlante What we want.

La Basilica di San Giovanni Maggiore ospita sino al 10 giugno Memento vivi. La mostra accoglie le creazioni di Trallallà, artista contemporaneo che rappresenta le origini storiche di Napoli mediante la figura della sirena Partenope e le immagini delle anime purganti. Degni di nota, nel percorso, sono sei stendardi realizzati in collaborazione con la storica ditta di arredi sacri Serpone. La location, rappresentata da una delle più antiche chiese della città, contribuisce ad aumentare la suggestività dell’allestimento.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

• I Bronzi di San Casciano, al Mann sino al 30 giugno;        
• Vitalità del tempo, alle Gallerie d’Italia di via Toledo sino al 21 giugno;
• Federico Fellini – Disegni erotici e fotografie dal set, alla Galleria al Blu di Prussia sino al 31 ottobre;
• Tolkien – Uomo, professore, autore, al Palazzo Reale sino al 2 luglio;
• Writing on the edge, al Complesso di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco sino al 25 maggio;
• Prove per un paesaggio d’insieme, a Palazzo Leonetti sino al 16 dicembre;
• La presa di Cristo di Caravaggio, alla Fondazione Banco di Napoli sino al 10 giugno;
• La Flagellazione di Cristo,al Museo Diocesano di Donnaregina sino al 31 maggio.

Il focus sul “Maggio dei Monumenti”

Nel fine settimana del 25 e 26 maggio e sabato 1 giugno saranno aperti al pubblico i siti rientranti nei cinque itinerari della mostra diffusa Per Corsi d’Acqua. Di seguito ne proponiamo un breve riepilogo, ricordandovi che per informazioni più specifiche su orari e modalità di prenotazione occorre consultare i canali informativi del Comune di Napoli:

• L’acqua che purifica – I luoghi di San Giovanni: nell’ambito di questo itinerario potrete visitare suggestive chiese, come quelle di San Giovanni Maggiore, San Giovanni a Carbonara, il Duomo, ma anche il leggendario Pozzo di Virgilio;
• L’acqua allontanata: in questo percorso rientrano la Fontana del Gigante, la Chiesa di S. Maria della Catena, il Molosiglio, Piazza Francese e la Chiesa di Santa Maria di Portosalvo;
• L’acqua trasportata, infiltrata…scomparsa: ampio e significativo il gruppo di edifici afferente a tale itinerario; si va, infatti, dalle chiese di S. Anna alle Paludi, S. Caterina a Formiello e S. Pietro ad Aram alla Basilica dell’Annunziata ed alla Fontana della Scapigliata;
• L’acqua del mito, tra storia e leggenda: nell’itinerario sono incluse le Fontane del Sebeto, della Sirena e del Leone così come il Parco Vergiliano di Piedigrotta, il Largo Sermoneta e la Chiesa di S. Maria del Parto;
• L’acqua di Parthenope: trattasi di un focus tematico sul quartiere S. Lucia, rinomato tanto per le fonti del Chiatamone quanto per la meravigliosa Fontana del Gigante;

Nella giornata di sabato 25 maggio saranno eccezionalmente visitabili il Palazzo Ruffo della Scaletta, alla Riviera di Chiaia, il Reale Yacht Club Canottieri Savoia e il Circolo del Remo e della Vela Italia. Queste ultime due strutture apriranno le loro porte al pubblico anche domenica 26, congiuntamente alla Base Navale della Marina Militare al Molo San Vincenzo. Nel pomeriggio di sabato 1 giugno vi suggeriamo una visita all’Acquedotto romano del Serino nel quartiere Sanità.

Nell’ambito della sezione cinematografica, dedicata quest’anno al regista Bela Tarr, evidenziamo per domenica 26 maggio alle 19, al Cineteatro La Perla, la proiezione del film I disperati di Sandor. Sempre qui, alle 21, sarà possibile vedere un’ulteriore produzione come L’uomo di Londra. Nella location de L’Asilo è in programma mercoledì 29 maggio un ricco carnet di proiezioni che avrà inizio con Hotel Magnezit e terminerà con Nido Familiare. Venerdì 31 maggio, alle 18,30, Sala Assoli ospiterà un incontro sulla carriera del regista ungherese attraverso filmati ed interviste estrapolati dal programma televisivo Fuori orario – Cose mai viste. L’evento si concluderà con la visione di Rapporti prefabbricati. Domenica 2 giugno sarà una giornata incentrata sul film Il cavallo di Torino, la cui proiezione, alle 21, al Cinema Modernissimo sarà preceduta da un dibattito che si terrà presso l’Asilo alle 19. Giovedì 30 maggio, alle 10, presso l’Accademia di Belle Arti si terrà un workshop sulla produzione di Tarr moderato da Gina Annunziata.

Proseguendo nella carrellata di appuntamenti del Maggio, sabato 1 giugno, alla Stazione Anton Dohrn, situata all’interno della Villa Comunale, si svolgerà la performance musicale del duo KamAk, mirante a suscitare riflessioni sul tema del cambiamento climatico. Seguirà la visione del film francese degli anni ’30 del Novecento, L’Atalante, di Jean Vigo. Ancora sabato 1, alla Mostra d’Oltremare, sono previsti spettacoli di musica e danza per grandi e piccini presso varie location come la Fontana dell’Esedra. Flock Produzioni proporrà repliche de La leggenda del mare nelle date di sabato 25, alle 20, presso la Chiesa di San Giovanni a Mare, e domenica 26, alle 19, presso la Stazione Anton Dohrn. All’interno di quest’ultima, il Museo Darwin Dohrn ospiterà sabato 25 maggio, alle 11,30, la conferenza di Alessandro Iannace e Ottavio Soppelsa intitolata Com’è profondo il mare. Mercoledì 29, alle 10, avverrà la proiezione del video Dall’oceano al nostro rubinetto, realizzato da ABC (Acqua Bene Comune), Marevivo e dallo stesso Museo Darwin. Si segnalano, inoltre, i seguenti spettacoli, ispirati alle opere di Melville, Verne e Tomasi di Lampedusa: giovedì 30 maggio Moby Dick – L’incantatrice; sabato 1 giugno Ventimila leghe sotto i mari e domenica 2 giugno Lighea – La Sirena.

Presso la Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, a cura del Teatro Il Pozzo e il Pendolo, ci sarà sabato 25 maggio, alle 11,30, lo spettacolo Vesuvio e Capri e, alle 20,30, il Canto del mare. Domenica 26, alle 11,30, sarà la volta di Lo cunto di Masaniello e, alle 20,30, di Tu, Mio.

Al Parco del Pausylipon venerdì 31 maggio, alle 17,30 e alle 19,30, ultimo appuntamento con i seminari di filosofia antica: nell’ambito di uno scenario paesaggistico unico nel suo genere, Lidia Palumbo esporrà una relazione dal titolo L’anima immersa: miti e filosofia delle acque nella Grecia antica.

Domenica 2 giugno, alle 10,30, Daniela Allocca e Gaia Del Giudice vi condurranno in un’inedita Camminata poetico-percettiva dal Molosiglio al Faro del Molo San Vincenzo.

Gli altri appuntamenti a Napoli…

Al Mann, giovedì 30 maggio, alle 16, si terrà l’ultima conferenza della rassegna Incontri di Archeologia – edizione 2023-2024. Ad intervenire sarà Mariateresa Operetto la quale illustrerà le procedure di reintegrazione delle lacune nel restauro delle ceramiche figurate.

Si conclude nel mese di giugno la programmazione di Destinazione donna, manifestazione culturale che mira ad illustrare l’importante ruolo che hanno avuto alcune figure femminili nella storia di Napoli. Domenica 2 giugno, alle 10, appuntamento al Mann con l’itinerario Donne della Magna Grecia; lunedì 3, alle 10, è previsto il percorso dal titolo Fede e Mistero, incentrato sui monasteri di S. Chiara e di S. Gregorio Armeno; martedì 4, è in programma L’educazione delle donne, visita guidata tematica che si svilupperà tra il Conservatorio di S. Maria di Costantinopoli ed il Complesso di S. Andrea delle Dame. Giovedì 6 giugno, ultimo appuntamento con Coraggiose e temerarie, percorso storico-documentario che si articolerà nelle sale della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III.

Nella Chiesa di San Giorgio Maggiore, per la seconda edizione della rassegna musicale Di laude, canti d’amor e contrappunti, a cura della Società Polifonica della Pietrasanta, si terrà venerdì 31 maggio, alle 20, un concerto dal titolo L’ultimo dì de maggio. L’Ensemble vocale La Vaga Aurora, con la direzione di Rosario Peluso, eseguirà composizioni di Aleotti, Monteverdi, Willaert.

Al Teatro di S. Carlo sono previste repliche del Castello di Barbablù di Bela Bartok nelle date del 26, 28 e 30 maggio. Sabato 25 maggio il pianista Grigory Sokolov si esibirà con un ampio repertorio di Bach, Chopin e Schumann. Martedì 28, sempre al pianoforte, David Fray proporrà una scelta di brani di Liszt e Schubert. Mercoledì 29, Mikhail Pletnev offrirà all’ascolto pezzi di Skrjabin e Chopin mentre il 31 maggio sarà la volta di Francesco Piemontesi con le composizioni di Debussy e Beethoven. Giovedì 6 giugno si terrà la rappresentazione del Luisa Miller di Giuseppe Verdi su libretto di Salvatore Cammarano, con l’Orchestra del massimo partenopeo diretta da Daniela Callegari e Fabrizio Cassi.

In provincia di Napoli, al Parco archeologico di Ercolano, segnaliamo due interessanti novità. La prima è la realizzazione di un cantiere-spettacolo presso la cosiddetta stanza del custode della Sede degli Augustali. L’ambiente, scoperto da Amedeo Maiuri nel 1961, rivelò la presenza di un letto sul quale fu trovato lo scheletro di un giovane di circa 20 anni, ritenuto, senza però valide prove, il portiere della struttura. Nel suo cranio, grazie ad alcune indagini scientifiche, sono stati riscontrati piccolissimi frammenti di tessuto cerebrale cristallizzato. Danneggiatasi nel corso dei decenni a causa degli agenti atmosferici, allo stato attuale la stanza del custode è oggetto di interventi di manutenzione e di ricerca eseguiti dal team dell’Herculaneum Conservation Project, ai quali potranno assistere in presa diretta i visitatori del Parco archeologico nelle prossime settimane. La seconda novità, invece, consiste nella ripresa delle visite guidate dell’antico teatro della città. Ogni mercoledì e sabato, sino al 9 novembre, ad eccezione di luglio e agosto, ci si potrà addentrare, a gruppi di 12 persone, muniti di torce e caschetti, nei cunicoli che conducono al primo dei grandi edifici vesuviani riscoperti nel XVIII secolo. I biglietti d’ingresso potranno essere acquistati sul sito internet della società Coopculture oppure direttamente alla biglietteria del Parco archeologico di Ercolano.

Al Teatro Grande di Pompei, sabato 25 e domenica 26 maggio, alle 21, andrà in scena Pluto – God of Gold. La commedia è una riscrittura della celebre opera di Aristofane a cura di Marco Martinelli, nella quale sarà coinvolto un cast di 120 giovani attori, alunni di alcuni istituti superiori del territorio vesuviano. Attraverso questo lavoro, che funge da denuncia di tutte le guerre e le ingiustizie del mondo contemporaneo, si conferisce all’azione drammatica l’originaria funzione educativa attribuitale nell’antica Grecia.

All’interno dei depositi del Museo Archeologico Libero d’Orsi di Stabiae, di recente riaperti al pubblico, si terrà mercoledì 5 giugno una replica dell’itinerario Il restauro e l’arte nella conservazione. Come sempre in ogni data sono previsti due turni di visita – il primo alle 15, il secondo alle 16 – per i quali occorre prenotarsi sul sito ticketone.it. Restando a Capri, vi ricordiamo le mostre Dioranimalia, alla Villa San Michele di Anacapri, e Locus Solus-Solis alla Certosa di San Giacomo, entrambe sino al 7 giugno, mentre al Parco Archeologico di Pompei è aperta sino al 15 dicembre L’altra Pompei.

In provincia di Caserta, sino al 26 maggio, ai Giardini Maria Carolina della Reggia di Caserta si potrà visitare la mostra Brick-Live Ocean. Al suo interno sono allestite diverse opere fatte con mattoncini LEGO e riproducenti creature del mondo marino. Degne di nota la Mapp Built, cartina dell’Italia recante le sue principali città ed attrattive, e tante altre installazioni ludiche finalizzate a stimolare la fantasia di grandi e piccini. Volge al termine, invece, la quinta edizione della kermesse Borghi Divini. Sabato 25 maggio, al Castello Aragonese di Calvi Risorta, si terrà un concerto lirico con inframezzi teatrali e finale con video-proiezioni a cura di Mu.Vi.Ca. Domenica 26, dalle 19, presso l’antico borgo di Pontelatone, è in programma l’esibizione di Pietro Condorelli and Trio, a cui seguirà la degustazione del vino Casavecchia Doc. Vi ricordiamo, infine, sino al 15 luglio l’apertura della mostra Visioni, di Luciano D’Inverno e Luciano Romano, presso la Gran Galleria della Reggia di Caserta.  

In Irpinia, segnaliamo l’ultimo appuntamento della rassegna Avellino Sotterranea nel pomeriggio di sabato 25 maggio. All’Auditorium Vincenzo Vitale, per la kermesse Chitarre al Cimarosa, venerdì 7 giugno, alle 20, è in programma il concerto del polacco Lukasz Kuropaczewski. Al Castello Ducale di Bisaccia, sino al 2 giugno, è visitabile la personale di Michele Robucci, giovane artista irpino che ha acquisito la passione per la pittura dal padre, formandosi tuttavia da autodidatta. Nei suoi dipinti ad olio si evincono richiami alla natura, rappresentata spesso dalle montagne della sua terra d’origine e della Lombardia, regione in cui vive attualmente per motivi di lavoro. Di seguito riepiloghiamo gli altri allestimenti del territorio irpino già citati precedentemente: Atomi erranti, alla Biblioteca Capone di Avellino sino al 31 agosto; Il sospetto, personale di Rebecca Russo, visitabile sino al 31 maggio presso il Museo Irpino di Avellino, e Minima Signa, aperta al pubblico sino al 28 maggio alla Fondazione De Chiara-De Maio di Solofra.

A Benevento si sta svolgendo la quinta edizione della rassegna letteraria intitolata Letture a Palazzo, il cui slogan di quest’anno è Se leggi ti lib(e)ri. Dopo grandi ospiti, come Catello Maresca e Maurizio De Giovanni, la kermesse si concluderà dando spazio ad alcuni scrittori locali. Martedì 28 maggio, alle 17, presso la Sala Antico Teatro del Palazzo Paolo V, sarà presentato il volume di Maria Pia Romano dal titolo Controluce. Mercoledì 29, alle 18, all’interno del Palazzo De Simone si terrà l’evento Cultura in cortile – Il fondo antico, a cura dell’Università del Sannio. Alla Galleria Mondoromulo di Castelvenere, sino al 5 luglio, è aperta la personale di Sara Cancellieri, denominata Muovetevi il meno possibile, il cui titolo riporta alla mente una frase incisa nei rifugi anti-aerei durante la seconda guerra mondiale. Le sculture dell’autrice, somiglianti agli indici di una mano ma al contempo agli arbusti dei boschi-cimitero tedeschi in cui furono sepolti i soldati della Grande Guerra, esprimono l’insanabile dolore causato da ogni tipo di conflitto. Come già fatto in precedenza, vi ricordiamo la personale di Franco Marrocco, La geometria e il soffio, aperta sino al 30 giugno al Palazzo Lembo di Baselice.

In provincia di Salerno, al Museo Frac di Baronissi, sino al 9 giugno, è aperta al pubblico Vesevo, personale di Antonio Caporaso. Gli scatti dell’autore colgono il Vesuvio da diverse angolazioni, offrendo suggestive riprese delle zone situate alle sue pendici, da Ercolano a Castellammare, sino a giungere alla città di Napoli. Il percorso è arricchito da pannelli e didascalie che spiegano il grande valore che il vulcano ha avuto nella storia dell’arte e della letteratura, dai guazzetti del Settecento sino alla produzione poetica di Giacomo Leopardi. A Salerno, segnaliamo l’ultimo appuntamento della rassegna Cantina e Cultura, organizzata da Cantina Verace presso la sua sede. Mercoledì 29 maggio, alle 19, Sabrina Sica presenterà la sua raccolta di brani dal titolo Sei una cosa che non so raccontare. La scrittrice, in questi testi, dialoga con sé stessa, esprimendo ansie e desideri durante i difficili giorni della quarantena da Covid-19 tra marzo e aprile 2020. Segnaliamo, inoltre, lo svolgimento della kermesse Opera Cafè, a cura del Conservatorio Giuseppe Martucci: presso la Pinacoteca Provinciale, prima di ogni spettacolo, al fine di creare un’atmosfera più informale e rilassata, si può comodamente degustare una tazzina di caffè. Come appuntamenti da segnare in agenda segnaliamo i concerti Belcanto e Incanto, previsto per mercoledì 29 maggio, e Oper…ando, che si terrà invece mercoledì 5 giugno. Per la rassegna Dialoghi sulla fotografia, a cura della Galleria Cerzosimo, è aperta al pubblico dal 24 maggio al 2 giugno la personale di Edoardo Colaci denominata Corpi liberi. L’autore, nelle sue immagini, immortala la bellezza della fisicità umana nello slancio e nella tensione legati alla pratica sportiva: non quella agonistica dei grandi atleti nazionali ed internazionali ma quella amatoriale svolta anche dalla gente comune nel quotidiano. Lunedì 3 giugno le foto di Colaci saranno esposte nella sede di Bellizzi della galleria salernitana. Sabato 25 maggio nuovo appuntamento con la rassegna I suoni degli dei: da Praiano si giungerà a piedi sino al sagrato della Chiesa di S. Maria a Castro, dove, alle 11, Vincenzo Scannapieco e Simone Mingo, ai flauti, eseguiranno composizioni di Bach, Mozart e Schumann.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti relativi a Salerno e provincia, già citati in precedenza:

• Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione, prorogata, al Museo Archeologico di Pontecagnano, sino al 2 giugno;
• Elea – La rinascita, al Parco Archeologico di Elea-Velia, prorogata sino al 31 dicembre.

ROMA

Teatro

Nanni Moretti al Teatro Argentina

Dal 23 maggio al 2 giugno, Nanni Moretti dirige al centralissimo Teatro Argentina la piéce Diari d’amore, un dittico formato da due commedie di Natalia Ginzburg, Dialogo e Fragola e Panna. Per il suo esordio, il noto regista ci racconta con ironia di nuclei familiari disarmonici, di intimità domestiche ormai rassegnate, nelle quali il conflitto cede il posto all’indifferenza, svelando la fatuità di uomini e donne emotivamente e moralmente inetti.

Teatrosophia e I Figli del poeta

Dal 23 al 26 maggio, ultimo spettacolo in programmazione per questa stagione a Teatrosophia dal titolo I figli del poeta, liberamente tratto da un testo di Giuseppe Manfridi dedicato alla storia d’amore più bella e al contempo tragica diventata leggenda grazie al genio di Shakespeare: Romeo e Giulietta. In scena cinque giovani attori: Giada Arigoni, Lorenzo Mangano, Alessio Corso, Manuel Gentile, Alessandro Cazzaniga.

Mostre

Stefano Tamburini in mostra al MACRO

Stefano Tamburini è stato un profetico “ingegnere dei media” la cui articolata produzione grafica – che spazia dal design alla musica passando per moda, editoria e pubblicità – viene riletta alla luce del concetto di accelerazione, nucleo fondante della sua poetica. La mostra presenta un apparato visivo che abbandona il concetto di originalità e l’esposizione del feticcio tramite una rielaborazione delle sue produzioni nel periodo tra il 1980 e il 1986. La mostra è accompagnata dai contributi testuali commissionati al filosofo Franco “Bifo” Berardi, alla teorica Amy Ireland, al dj e musicista Steve Goodman e al designer Silvio Lorusso. I visitatori possono visitarla fino al 25 agosto.

Rome Mural Sketch

Fino al 27 giugno Rosso20sette arte contemporanea presenta la mostra Rome Mural Sketch negli spazi di Via del Sudario a cura e con un testo in catalogo di Giorgio Silvestrelli. In mostra gli sketch dei murales di Roma, per raccontare l’arte urbana della capitale, a firma di noti street artist come Ron English, Fin Dac e Beau Stanton.

Arte e matematica al Bioparco

Arte e matematica al Bioparco. Il Numero Aureo negli animali mette in mostra 33 opere d’arte (dipinti, sculture, lavori su carta, fotografie e installazioni) di 11 artisti italiani contemporanei al Bioparco di Roma dal 24 aprile al 31 luglio. 

Mario Testino – A Beautiful World

Dal prossimo 25 maggio e fino al 25 agosto al Palazzo Bonaparte di Roma, Arthemisia presenta in anteprima assoluta A Beautiful World, il nuovo progetto ideato da Mario Testino, uno dei più celebri fotografi contemporanei a livello internazionale. Punto di riferimento di altissimo rilievo nell’arte della moda, le sue immagini sono spesso diventate leggendarie come le persone che ha fotografato, da Kate Moss a Madonna, da Naomi Campbell a Lady D e molte altre ancora.

Wessel Huisman e lo spazio generoso

È aperta fino al 27 maggio la mostra personale dell’artista olandese Wessel Huisman intitolata Wessel Huisman e lo spazio generoso nei suggestivi ambienti del Chiostro di Santa Maria Nova, a Roma, presso il Parco archeologico del Colosseo. La mostra presenta una serie di dipinti ispirati a luoghi famosi, ad interni di chiese, piazze ed aree archeologiche di Roma, nati da una successione di istantanee fotografiche, scattate come semplici “appunti” di viaggio che ritraggono una straordinaria città capace di svelarsi in modo sempre nuovo ed in atteso. Una rivelazione possibile grazie alla luce – elemento centrale nella poetica artistica di Wessel Huisman – che consente di restituirci la storia non solo come ricordo ma anche come esperienza intensa e vitale in virtù dell’emozione che la qualità della luce stessa è in grado di suscitare.

Concerti

De Gregori-Zalone in concerto alla Terme di Caracalla

Per la prima volta nella sua carriera Checco Zalone abbandona i panni dell’attore e si propone come musicista puro per accompagnare al pianoforte la voce di Francesco De Gregori in un disco sorprendente: Pastiche, in uscita il 12 aprile e che l’inaspettato duo presenterà a Roma, in un unico concerto estivo. Il 5 giugno, infatti, alle Terme di Caracalla ci sarà il concerto-evento De Gregori Zalone – Voce e piano (& band). Un live unico perché i due non hanno in programma un tour in comune e l’evento romano si annuncia pertanto irripetibile ed imperdibile. 

The fabulous vegas show

The Fabulous Vegas Show è il nuovissimo spettacolo di Gabrio Gentilini e Mark Biocca, in scena fino al 13 giugno all’Ellington Club di Roma. Questo straordinario spettacolo celebra la vibrante atmosfera di Las Vegas e le icone che l’hanno resa leggendaria e l’hanno proiettata nel mito: dal rat pack di Frank Sinatra, Dean Martin e Sammy Davis Jr a Elvis Presley, fino alle star del pop moderno come Adele, Britney Spears e JLO. Mark e Gabrio, due dei maggiori talenti del teatro musicale italiano e non solo, sono i co-host della serata e si esibiscono da crooner e entertainer insieme al corpo di ballo delle Purple Hearts e una guest femminile diversa ogni settimana assieme ad una del burlesque.

Agadez

Agadez è una cantautrice e compositrice di origini mediterranee, appassionata delle tradizioni sapienziali ed esoteriche d’Oriente e d’Occidente, di archeo-mitologia e di sciamanesimo. Dietro lo pseudonimo di Agadez si cela l’identità di Giada Colagrande, regista, attrice e sceneggiatrice cinematografica. I suoi strumenti di elezione sono voce, tamburi a cornice, chitarra e theremin. Le sue sonorità evocano mitologie arcaiche e mondi tribali. Per Queendoms, primo album del progetto, l’artista ha composto tutti i brani partendo dai ritmi dei tamburi integrando la sua voce con le tonalità nobili del violoncello, dell’arpa celtica e dei flauti. Sarà in scena all’Auditorium di Roma il 30 maggio.

Il Cantamondo

Il coro multiculturale Il Cantamondo, oggi al suo secondo anno di attività, nasce con un doppio intento: proporre ai bambini delle diverse zone della città di Roma un corso di formazione al canto corale attraverso lo studio del patrimonio musicale italiano e internazionale e, nello stesso tempo, proseguire e promuovere il loro processo di integrazione con il territorio attraverso la musica. Lo spettacolo andrà in scena l’8 giugno all’Auditorium di Roma.

PUGLIA

All’Orizzonte Arte Contemporanea di Ostuni, in provincia di Brindisi, sino al 13 giugno è visitabile Al riparo dai rumori del mondo, personale di Emilio D’Elia. L’autore pugliese, che ha vissuto per tantissimi anni a Parigi, con questa mostra intende quasi fuggire dal caos delle capitali e delle metropoli di oggi per rifugiarsi nella quiete di un’interiorità alla quale alludono stelle, pianeti ed astri rappresentati nei suoi dipinti. A contraddistinguerli, oltre alla vivacità delle cromie applicate, è l’utilizzo della comune carta da disegno come supporto.

Alla Fondazione Palmieri di Lecce, sino al 31 maggio, è ospitata Time machine. La collettiva è formata dalle opere di un gruppo di artisti contemporanei che meditano sull’incessante scorrere del tempo mediante la musica, l’ambiente, l’arte e il cinema. In questo vero e proprio “archivio fluido” emergono riferimenti a problematiche attuali, come l’epidemia di xylella, il razzismo, l’emarginazione, nonché espressioni di un complesso mondo matematico e psichico.

Al Teatro van Westerhout di Mola di Bari sono in programma ulteriori repliche della commedia Quel piccolo campo, scritta da Peppino De Filippo e prodotta da Tuttinscena – cultura e spettacolo, nel fine settimana del 25 e 26 maggio. Dal 29 maggio al 2 giugno, invece, sarà rappresentato il musical Le ragazze del coyote Ugly, ispirato all’omonimo film del 2000, in cui la protagonista è una cameriera che, nonostante il suo umile lavoro, tenta di sfondare nel mondo dello spettacolo.

Al Teatro Apollo di Lecce, sabato 25 maggio alle 21, si terrà il concerto Piano Solo del cantante e cantautore Marco Castoldi, in arte Morgan, il quale spazierà dal personale repertorio di brani alla musica classica ed alcune celeberrime colonne sonore cinematografiche. Sempre nel capoluogo salentino ed in questa data, nell’ambito del Lecce Film Fest, è in programma l’ultimo incontro della rassegna Franco Battiato – Il mio suono, dedicata alla poetica e alla produzione del compianto cantautore siciliano. Appuntamento, dunque, alle 18, al Convitto Palmieri, dove Nicola Neto analizzerà l’ultima fase della carriera dell’artista, dal 1994 al 2021, attraverso la relazione dal titolo La filosofia, il profumo dei fiori e la fine del viaggio.

Sabato 25 e domenica 26 maggio, al Teatro Paolo Grassi di Cisternino, in provincia di Brindisi, la società, la musica e la borghesia americana degli anni ’20 del Novecento saranno rappresentate nella commedia Venti, in scena!, a cura della Compagnia Fuori Tempo.

Al Palazzo Pesce di Mola di Bari, segnaliamo interessanti appuntamenti con la musica classica. Sabato 25 maggio, alle 21, le pianiste Gianna Valente e Concetta Larosa, con il loro Souvenir dell’opera lirica, offriranno alcuni estratti di capolavori come la Norma di Bellini, la Carmen di Bizet e il Barbiere di Siviglia di Rossini. Domenica 26 maggio, alle 21, Svetlana Eminova, nel suo Piano Recital, condurrà il pubblico in un viaggio musicale tra Settecento e Ottocento attraverso le melodie di Haydn, Mendelssohn, Liszt e Chopin. Giovedì 30 maggio si terrà Omaggio a Pino Daniele, con il duo Savio Vurchio – Peppe Fortunato; al cantautore napoletano e ad una singola rilettura della sua produzione sarà dedicato un ulteriore evento, Pino Daniele in jazz, previsto per venerdì 7 giugno. Venerdì 31 sarà la volta di Faber Castle, concerto dedicato a Fabrizio De Andrè, a cura del trio guidato dal pianista Pasquale Stafano. Sabato 1 giugno, si terrà Scorci di primavera, con il duo Marianna Mappa e Matteo Servian che proporrà in scaletta pezzi di Mascagni e di altri esponenti della tradizione classica partenopea.

Giovedì 30 maggio, a Casamassima, in Piazza Delfino, per la kermesse Maxima Jazz Fest, Lisa Manosperti e Nando di Modugno si esibiranno con Todo Mundo Approdo Lindo, concerto in cui saranno narrati due mondi musicali come quello brasiliano e spagnolo. Il giovedì successivo, 6 giugno, sono previsti due eventi: Omaggio a Caterina Valente, con Patty Lomuscio e Vito di Modugno, e Tea for Two, con Bruno Montrone e Serena Grittani, durante il quale saranno proposte musiche di Ellington, Kern e Van Husen.

A Monopoli, in provincia di Bari, dal 30 maggio al 2 giugno, si svolgerà Monopolele, festival musicale che unirà artisti provenienti da varie parti del mondo, accomunati dalla passione per l’ukulele, strumento a corde afferente alla famiglia delle chitarre. Oltre a concerti serali, tra la spiaggia di Porto Rosso e Piazza Palmieri, ci saranno workshop, lezioni e incontri per i cui dettagli vi rimandiamo ai canali informativi e social della manifestazione.

Al Museo Diocesano di Taranto, mercoledì 5 giugno, a cura dell’Associazione Amici della Musica, è previsto il concerto del Quartetto Santorsola. Attraverso le chitarre classiche saranno eseguite musiche di John Duarte e Giancarlo Sanduzzi.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

• Elogio della composizione – La fotografia di Giuseppe Cavalli, al Palazzo Beltrani di Trani sino al 31 maggio;
• Natura Scultura, a Bari, presso il Museo di Santa Scolastica e la Pinacoteca Corrado Giaquinto, sino al 31 maggio;
• Warhol a Vieste, al Castello Svevo-Aragonese sino al 30 settembre;
• Oliviero Toscani – Professione Fotografo, al Museo Archeologico Petrone di Vieste sino al 30 settembre;
• Arte Moderna e Contemporanea in mostra alla Contemporanea Galleria d’Arte, collettiva di Foggia visitabile sino al 30 maggio;   
• Tesori svelati – Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra, al Teatro Piccinni e al Museo Civico di Bari sino al 7 dicembre;
• Manifesto, al Palazzo Tanzarella di Ostuni, in provincia di Brindisi, sino al 15 maggio;
• Chagall – Sogno d’amore, al Castello Conti Acquaviva d’Aragona di Conversano sino al 27 ottobre;
• Flags, alla Galleria Muratcentoventidue di Bari sino al 30 maggio.

MILANO

Lo Studio Guastalla ospita sino al 29 giugno Inquieto geometrico. La collettiva riunisce una serie di opere di artisti attivi nella Milano degli anni Sessanta e Settanta del Novecento, seguaci sì di Lucio Fontana ma capaci al contempo di rinnovare il linguaggio di quest’ultimo e di arricchirlo con richiami al design, all’architettura e alla grafica pubblicitaria. Mediante le creazioni di Nigro, Varisco, Castellani e tanti altri, l’allestimento offre un resoconto della straordinaria vitalità del capoluogo lombardo in quel periodo, che riguardò anche l’ambito della cultura.

Nella sede di Antonia Jannone – Disegni di Architettura, sino al 13 giugno, è aperta Terra rossa, personale di Velasco Vitali. Come intuibile dal titolo, il gruppo di opere dell’autore qui presenti allude al motivo dei campi da tennis, rappresentato attraverso le tonalità dell’ocra e del bianco. Tali scenari diventano dunque metafora dei valori positivi dello sport ma allo stesso tempo allegoria di vari stati d’animo vissuti da Vitali nella sua vita, come il tormento, la grazia e la spensieratezza.

Alla Fabbrica del Vapore segnaliamo al 22 settembre Small is beautiful. La mostra, che ha già fatto tappa a New York, Parigi e altre grandi città del mondo, sbarca a Milano proponendo straordinari capolavori di arte miniaturistica, in cui si riconoscono svariati temi quali l’ecologia e l’economia. Curato da Serge Victoria, l’allestimento intende stimolare il pubblico ad andare oltre tutto ciò che è facilmente percepibile dall’occhio e dunque a riscoprire i valori della creatività e dell’immaginazione.

Al Teatro alla Scala sono in programma repliche del Don Pasquale di Donizetti, nelle serate del 25, 28, 31 maggio e 4 giugno. Per la stagione sinfonica 2023-2024, l’Orchestra del Massimo milanese si esibirà il 27, 29 e 30 maggio con un repertorio di Schonberg, Webern e Berg. Lunedì 3 giugno Helene Grimaud eseguirà al piano brani di Busoni, Brahms e Beethoven.

Al Teatro degli Arcimboldi, sabato 25 e domenica 26 maggio, sono previste repliche dello show Roberto Bolle and friends. Lunedì 27 appuntamento con la musica rock: ad esibirsi sarà la band dei Black Crowes. Allo spettacolo comico Performante, di Edoardo Ferrario del 30 maggio farà seguito il 31 maggio e il 1 giugno il musical The witches seed, scritto da Stewart Coppeland, cofondatore dei Police. Mercoledì 5 giugno sarà reso omaggio ad uno dei maggiori compositori italiani del Novecento con lo spettacolo Morricone Film History.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

• Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021, all’Armani Silos sino all’11 agosto;
• Abbandonare il locale, alla BiM- Bicocca incontra Milano sino al 30 giugno;
• Lucia Di Luciano – Works from 60s to 2024, alla Galleria 10 A. MART sino al 5 settembre;
• Picasso – La metamorfosi della figura ed Exposure, entrambe al Mudec- Museo delle Culture rispettivamente sino al 30 giugno e all’8 settembre;
• Cezanne-Renoir e Dal cuore alle mani – Dolce e Gabbana, entrambe al Palazzo Reale rispettivamente sino al 30 giugno e al 31 luglio;
• Io sono un drago, alla Triennale sino al 13 ottobre;
• Il polittico agostiniano, al Museo Poldi Pezzoli sino al 24 giugno;
• Origin of simplicity, all’Adi-Design Museum sino al 9 giugno;
• Ground Break., alla Pirelli HangarBicocca sino al 28 luglio;
• Pino Pascali, alla Fondazione Prada sino al 23 settembre;
• Come falene, allo Spazio Monica Cardenas sino al 1 giugno;
• Home Sweet Home, alla Galleria Vistamare sino all’8 giugno;
• Ottocento Lombardo – Ribellione e Anticonformismo, alla Villa Reale di Monza sino al 28 luglio.

TORINO

Sino al 31 agosto alla Pinacoteca Agnelli è visitabile Vulcanizzato. La mostra accoglie un’installazione dell’artista scozzese Lucy McKenzie, formata da due gessi di Antonio Canova raffiguranti danzatrici, l’una con le mani ai fianchi, l’altra col dito verso il mento. In maniera provocatoria si intende qui creare un legame tra la statuaria neoclassica e l’estetica contemporanea permeata dai principi del capitalismo e del consumismo, le cui icone sono identificabili nei manichini dei centri commerciali. Tale messaggio di fondo è richiamato altresì dal titolo dell’esposizione, che riporta alla mente il processo di lavorazione delle gomme in ambito industriale.

Al Castello Miradolo di San Secondo Pinerolo è aperta sino al 25 dicembre Giorgio Griffa – Una linea, Montale e qualcos’altro. L’allestimento raccoglie varie produzioni dell’artista torinese: da quelle collocate in spazi aperti e destinate a subire l’azione degli agenti atmosferici alle altre custodite in apposite sale, come Canone Aureo 604, Montale, Piccolo Dioniso. Ad impreziosire l’itinerario un’installazione sonora e un’altra specificamente rivolta ai ragazzi.

Per gli appassionati di fotografia segnaliamo la prima edizione di Exposed Torino Foto Festival. Sino al 2 giugno saranno aperte circa 20 mostre temporanee in varie location cittadine e si terranno seminari e workshop organizzati da importanti istituti come il Museo di Arte Orientale, il Museo del Novecento, il CAMERA e le Gallerie d’Italia.

Al Teatro Carignano sono previste repliche della commedia Ciarlatani, con Silvio Orlando, nelle serate di sabato 25 e domenica 26 maggio. Dal 4 al 9 giugno Antonio Rezza e Flavia Mastrella porteranno in scena Hybris, testo con il quale hanno conseguito il Leone d’Oro 2018 alla Biennale di Venezia. Il continuo passaggio lungo una porta, da parte dei protagonisti della trama, allude alla transizione da un essere ipotetico ed ideale ad una realtà concreta. Al Teatro Gobetti, sono in programma repliche de Il panico, spettacolo scritto da Rafael Spregelburd, dal 28 maggio al 2 giugno e dal 4 al 9 giugno.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

• Robert Capa e Gerda Taro – La fotografia, l’amore, la guerra, al Camera sino al 2 giugno;
• State of emergency, al Museo Civico di Arte Antica sino al 2 giugno;
• Shinhanga – La nuova onda delle stampe giapponesi, al Palazzo Barolo sino al 30 giugno;
• La grande saggezza, alle Gallerie d’Italia sino al 1 settembre;
• Mythos-Creature fantastiche, alle Antiche Ghiacciaie di Porta Palazzo sino al 7 luglio;
• Vivere sull’acqua, al Museo di Antichità sino al 30 giugno;
• Liberty. Torino Capitale, al Palazzo Madama sino al 10 giugno;
• Trad u/i zioni d’Eurasia, al Mao – Museo di Arte Orientale sino al 1 settembre;
• Guercino – Il mestiere del pittore, ai Musei Reali sino al 28 luglio;
• La prima Mona Lisa e Ligabue – La grande mostra (su questo allestimento vi proponiamo un articolo al seguente link https://rivistanaos.it/tra-genio-e-follia-antonio-ligabue/), entrambepresso la Società Promotrice di Belle Arti sino al 26 maggio;
• Love saves the day, alla Galleria InArco sino al 29 giugno;
• ShapInside, a Palazzo Bricherasio sino al 14 giugno;
• Dinosauri – Terra dei giganti, alla Stazione di Porta Nuova sino al 30 giugno;
• Torino anni ’50 – La grande stagione dell’informale, al Museo Accorsi Ometto sino al 1 settembre;
• Autoritratto di Leonardo da Vinci, alla Biblioteca Reale sino al 30 giugno;
• Henri de Toulouse Lautrec. Il mondo del circo e di Montmartre, al Mastio della Cittadella sino al 21 luglio;
• La scandalosa e la magnifica, alla Galleria Sabauda sino al 10 novembre;
• Afrika now, al Museo Ettore Fico sino al 30 giugno.

VENEZIA

Il Museo Correr ospita sino al 15 ottobre La via della scrittura, mostra che pone in relazione antichi manoscritti, da una parte, e opere di artisti contemporanei, dall’altra, che ad essi si sono ispirati. Quella che fu chiamata “via della seta”, che unì Occidente e Oriente e fu percorsa da Marco Polo, diventa nell’esposizione lagunare “via della calligrafia”, in cui si può approfondire la conoscenza delle culture cinese, armena ed iraniana. Tra i lavori esposti vi è anche quello di Monica Dengo, Meravigliarsi, nel quale si può apprezzare la straordinaria capacità dell’autrice di usare l’inchiostro sulla tela e di trasformare semplici lettere dell’alfabeto in elementi floreali.

Nel centenario della nascita dell’artista veneziano Saverio Barbaro sono aperte al pubblico due mostre. Da una parte, sino al 25 maggio, allo Spazio Micromega Arte e Cultura, è possibile apprezzare una raccolta di ceramiche realizzate dal maestro ed in cui si riconoscono motivi stilistici legati al mondo dell’eros e della natura, così come riferimenti stilistici al cubismo di Picasso. Dall’altra, al Centro Culturale Manin, presso Cavallino-Treporti, è aperta sino al 2 giugno Saverio Barbaro – Finestre sull’Oriente. Le circa 50 opere qui presenti non rappresentano solo il contesto culturale mediorientale ma offrono scorci e paesaggi di paesi africani come il Marocco e l’Algeria, i cui simboli sono identificabili nelle tende variopinte e nelle palme delle oasi.

Al Museo di Palazzo Mocenigo si potrà visitare sino al 30 settembre Marco Polo – I costumi di Enrico Sabbatini. In mostra gli abiti, le stoffe e i bozzetti realizzati dallo stilista per un celebre film prodotto dalla RAI e dedicato all’illustre personaggio della storia veneziana. Il percorso offre, pertanto, un excursus sulla cultura medievale persiana e cinese nonché meravigliose immagini dell’Himalaya, catena montuosa sulla quale sono state effettuate le riprese cinematografiche.

Al Teatro La Fenice, è prevista una replica del Don Giovanni di Mozart sabato 25 maggio. Dal 31 maggio al 2 giugno il Coro e l’Orchestra del massimo veneziano, diretti da Daniele Rustioni, eseguiranno la Nona Sinfonia di Beethoven. Al Teatro Malibran, venerdì 7 giugno, si terrà la rappresentazione de Il Bajazet – Il tamerlano di Antonio Vivaldi, con la direzione di Francesco Maria Sardelli.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

• Visi, alla Fondazione Giorgio Cinisino al 16 giugno;  
• Lion of God, all’Ateneo Veneto sino al 22 settembre;
• Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
• Out of focus e Helmut Newton – Legacy, alle Stanze della Fotografia rispettivamente sino all’11 agosto e al 24 novembre;
• Painting walls, al Museo del Novecento sino al 2 giugno;
• Affinità Elettive, alle Gallerie dell’Accademia e alla Casa dei Tre Oci alla Giudecca sino al 23 giugno;
• Il molo verso Riva degli Schiavoni con la Colonna di San Marco, al Palazzo Ducale sino al 21 luglio;
• Le forme del vetro, al Negozio Olivetti sino al 1 settembre;
• I am hymns of the new temples, al Museo di Palazzo Grimani sino al 30 giugno;
• Passengers in transit, alla193 Gallery sino al 24 novembre; 
• I confini dell’alterità, al Museo Ebraico sino al 27 ottobre;
• Seminare speranza, a Palazzo Querini sino al 24 novembre;
• Anime di Venezia, al Museo Cà Rezzonico sino al 15 settembre.

FIRENZE

Alla Galleria Poggiali, sino al 1 settembre, sono esposte le creazioni dell’artista olandese Karel Appel riunite nella mostra Toscana. I quadri e le sculture presenti nel percorso sono stati realizzati dal co-fondatore del movimento COBRA (l’acronimo contiene le iniziali delle sue tre sedi, ossia Copenaghen, Bruxelles e Amsterdam) durante i suoi soggiorni presso Villa Licia, a Mercatale Val di Pesa. Tema ricorrente è lo stupendo paesaggio toscano con le sue colline ed i suoi arbusti, ai quali si associano spesso in maniera armoniosa figure umane.

Al Museo Novecento è possibile visitare sino al 9 giugno la personale di Andrè Butzer, denominata Glebe, Glaube und Hoffnung. Nel rappresentare i valori indicati nel titolo dell’allestimento, cioè l’amore, la fede e la speranza, il pittore tedesco rivela l’influenza esercitata sul suo stile dall’estetica di Munch, Matisse e Cezanne. Tra i personaggi a cui fanno riferimento le opere del percorso fiorentino emergono altresì icone della cultura consumistica americana, come Henry Ford e Walt Disney.

Amygdale è il titolo della personale di Samuele Alfani allestita presso l’Hotel Mercure Firenze Centro. Sino al 30 giugno sono visibili le sue principali installazioni, le quali alludono alla regione cerebrale umana che gestisce il flusso delle emozioni ed in cui risiedono sentimenti positivi e negativi, dalla tristezza alla gioia, dalla vergogna alla rabbia. I personaggi dei dipinti, ricchi di colori ma al contempo contraddistinti da un chiaro geometrismo, appaiono ora solitari all’interno di comuni case ora raggruppati intorno ad una mensa, in un contrasto di sensazioni e atteggiamenti.

Presso il Cinema La Compagnia è in corso la rassegna Compagnia Cult, dedicata ad alcuni grandi attori del Novecento, di cui verranno proposte alcune importanti pellicole. Da segnalare, in particolare, una sezione su Barbara Stanwick, che prevede le seguenti proiezioni: Baby Face, il 27 maggio alle 19; Lady Eva, il 29 maggio alle 15; Ricorda quella notte, il 1 giugno alle 21; La fiamma del peccato, il 4 giugno alle 21, e Il terrore corre sul filo, il 6 giugno alle 17.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

• Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamonti di Palazzo Bartolini Salimbeni;
• Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
• Angeli Caduti e Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi rispettivamente sino al 21 luglio e al 26 gennaio 2025;
• Pino Pascali – Disegnare una fotografia, alla Frittelli-Arte Contemporanea sino al 30 giugno;
• Illustrare il tempo e L’incanto di Orfeo, al Palazzo Medici Riccardi rispettivamente sino al 26 maggio e all’8 settembre;
• Divina Simulacra, alla Galleria degli Uffizi sino al 30 giugno;
• Jannis Kounellis – La stanza vede. Disegni 1973-1990 e Ritorni – Da Modigliani a Morandi, entrambe al Museo Novecento rispettivamente sino al 9 giugno e al 15 settembre;
• Empoli 1424 – Masolino e gli albori del Rinascimento, al Museo della Collegiata di S. Andrea e alla Chiesa di S. Stefano degli Agostiniani sino al 7 luglio;
• Welcome to Barerarerunga, al Mad – Murate Art Districte al Museo di Antropologia ed Etnologia sino al 28 luglio;
• Mimmo Jodice – Senza tempo, a Villa Bardini sino al 14 luglio;
• Legami, al Museo Civico della Paglia di Signa sino al 30 maggio.