Napoli, piazza del Plebiscito – Foto: Giorgio Manusakis

Siamo giunti, come oramai da consuetudine, all’appuntamento con la rubrica sui principali eventi ed appuntamenti culturali in Italia. Di seguito la proposta della nostra redazione dal 30 dicembre 2023 al 5 gennaio 2024.

NAPOLI E CAMPANIA

Al Real Bosco di Capodimonte, presso la sala Cellaio, è aperta al pubblico sino al 1 aprile 2024 la mostra “NAPOLI EXPLOSION”. Al suo interno sono presenti 37 installazioni realizzate da Mario Amura e dedicate al Vesuvio ed allo spettacolo di fuochi pirotecnici che si ripete ogni Capodanno nei paesi situati alle sue pendici. L’esposizione, in cui l’arte fotografica viene particolarmente esaltata nelle sue potenzialità espressive dall’impiego di innovativi strumenti grafici, è l’ultima organizzata e patrocinata dal direttore uscente del polo museale di Capodimonte, Sylvain Bellenger.

Presso la Casa Palazzo Degas, in Piazza del Gesù, è allestita sino al 20 gennaio “SINE FINE”, mostra che raccoglie i lavori fotografici di Charlotte Lartilleux. Negli scatti dell’autrice vengono rappresentati oggetti, come ganci, vetri frantumati e bambole, che alludono al doloroso tema della violenza sulle donne, sul quale i visitatori vengono dunque indotti a riflettere.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • “Manolo Valdès”, “WEST”, “It’s raining gods – and goddesses “, mostre visitabili al Mann rispettivamente sino al 6 gennaio, all’8 gennaio ed all’11 marzo 2024;        
  • “Adorazione dei Magi di Botticelli”, al Museo Diocesano in mostra sino al 31 gennaio 2024;
  • “Pasìon Picasso 1953-1973-2023”, all’Archivio di Stato sino al 14 gennaio 2024;
  • Ara Starck, personale dell’artista e storyteller alla Fondazione Made in Cloister sino al 20 gennaio 2024;
  • “Napoli/Anders Petersen”, alla Spot Home Gallery sino al 31 gennaio 2024;
  • Van Gogh Experience, prorogata, nella Chiesa di S. Potito, sino al 6 gennaio 2024;
  • Mostre di Arte Presepiale presso le Chiese di S. Marta (a cura dell’Associazione Presepistica Napoletana) e di S. Severo al Pendino (a cura dell’Associazione Amici del Presepio) rispettivamente sino all’8 ed al 7 gennaio 2024;
  • “Made in Caruso”, alla Galleria Principe di Napoli sino al 31 dicembre;
  • “Giacomo Matteotti. Ritratto per immagini”, alla Biblioteca Pagliara dell’Università Suor Orsola Benincasa sino al 31 dicembre;
  • “J LIFE”, alla Shazar Gallery sino al 14 gennaio 2024;
  • “Napoli – Cuzco. Due capitali tra scrittura, architettura e data visualization”, a Palazzo Carafa sino al 12 gennaio 2024;
  • “TRAME SOTTO PROCESSO”, all’Atelier di via del Parco Margherita 18 sino al 26 gennaio 2024;
  • “Napoli al tempo di Napoleone. Rebell e la luce del golfo”, alle Gallerie d’Italia di Napoli fino al 7 aprile 2024.

Per la rassegna “Altri Natali 2023”, a cura del Comune di Napoli, segnaliamo gli ultimi appuntamenti in calendario nella data di sabato 30 dicembre. In mattinata, alle 9,30, presso il Teatro Il Piccolo, si svolgerà il laboratorio didattico per bambini dai 6 ai 10 anni, intitolato “Metamorfosi urbane”. In serata, invece, al Teatro TRAM andrà in scena alle ore 20 lo spettacolo “Leggende Napulitane” del regista Diego Sommaripa.

Sempre sabato 30 dicembre, si svolgeranno le ultime visite guidate serali della rassegna “Le luci di Napoli – Natale nella Cattedrale”,che consentiranno di esplorare luoghi stupendi annessi al Duomo napoletano, tra cui il cosiddetto Tesoro Vecchio. Per approfondire i dettagli di questa interessante manifestazione vi rimandiamo ad un nostro precedente articolo che potrete leggere cliccando sul seguente link https://rivistanaos.it/luce-di-napoli-evento-tra-bellezza-e-speranza/.

Ancora sabato 30 dicembre alle 10,30 appuntamento a Piazza Fuga con l’itinerario della rassegna “Tu scendi dalle scale”, dal titolo “Scale Narrate – Dal Petraio a Chiaia”. A cura dell’Associazione Napoletana Beni Culturali Gente Green, il percorso condurrà i partecipanti dal borgo popolare, posto nelle vicinanze del Vomero, alle Rampe Brancaccio, per poi terminare all’interno del Palazzo Mannajuolo. Nella stessa giornata, alle 11, al Museo Filangieri si terrà il concerto di Francesca Curti Giardina che proporrà pezzi dei repertori musicali natalizio e popolare-partenopeo.

Domenica 31 dicembre, a partire dalle 22, si svolgerà in Piazza del Plebiscito lo spettacolo Capodanno a Napoli. La serata, che sarà condotta dal comico Peppe Iodice, vedrà avvicendarsi sul palco la band The Kolors, Arisa, Enzo Avitabile ed altri comici ed artisti che intratterranno i presenti sia prima che dopo lo scoccare della mezzanotte.

In provincia di Napoli, a Sorrento continua la kermesse “M’illumino d’inverno 2023” con gli appuntamenti di fine 2023 ed inizio 2024. Domenica 31 dicembre, dalle 23 concerto in Piazza Tasso in attesa del nuovo anno con vari artisti, tra cui la band Helen and Antonio AfroBlue ed il performer Hosting Emsi Gallo. Alle ore 01 del 1 gennaio, spettacolo pirotecnico nella cornice di Marina Piccola. Nel pomeriggio di Capodanno, alle 17,30, il Teatro Tasso ospiterà il concerto della Sorrento Sinfonietta International Orchestra. Nella stessa location, giovedì 4 gennaio, si terrà lo show del cantante Enzo Gragnaniello intitolato “Rint ‘O post sbagliato”.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti della provincia di Napoli già menzionati in precedenza:

  • “Materia – Il legno che non bruciò ad Ercolano” alla Reggia di Portici sino al 31 dicembre;
  • “Natura in-trasparenza”, presso la Casa-Museo di Salvatore Emblema a Terzigno sino al 26 gennaio 2024;
  • “L’altra Pompei”, al Parco Archeologico di Pompei sino al 15 dicembre 2024.

In provincia di Caserta, presso il Real Sito di Carditello si terrà giovedì 4 gennaio alle 20,30 il concerto intitolato “La sera dei miracoli”, durante il quale i musicisti Michele Cortese e Donato Zoppo offriranno un excursus sulla storia della canzone italiana. L’evento rientra nella rassegna “Jazz and Wine”, che prevede degustazioni di vini e prodotti enogastronomici locali. Al Museo dell’antica Calatia, è possibile visitare sino all’8 gennaio la mostra ANIMA 23. Essa accoglie lavori fotografici di Valerio Pastore, i quali raccontano malesseri e malumori delle giovani generazioni di oggi, segnate dalla pandemia Covid-19 e dalle guerre. L’allestimento rientra tra le iniziative del museo di Maddaloni miranti al dialogo tra archeologia ed arte contemporanea. Vi ricordiamo invece al Teatro Civico 14 di Caserta nella serata del 30 dicembre un’ulteriore rappresentazione della commedia Amore e altre bugie. Di seguito un breve riepilogo degli altri appuntamenti già citati precedentemente:

  • “Nino Longobardi alla Reggia di Caserta”, alla Quadreria della Reggia di Caserta sino al 16 marzo 2024;
  • “Nel segno di Luigi”, videomapping dedicato al grande architetto della Reggia di Caserta, proiettato ogni sera sino al 7 gennaio 2024 nel secondo cortile della residenza borbonica;
  • “Le pietre e la Reggia da Apricena a Caserta”, alla Castelluccia del Parco della Reggia vanvitelliana sino al 3 marzo 2024;
  • “Scritti di Vanvitelli”, alla Congrega di S. Giovanni Battista a Maddaloni sino al 31 dicembre.

Ad Avellino, in Piazza Libertà, grande attesa per il concerto della sera del 31 dicembre, in attesa del 2024, che vedrà come guest star principale il cantautore romano Antonello Venditti. In provincia, nel borgo antico di Capocastello di Mercogliano, nelle serate del 5 e 6 gennaio, si svolgerà la rappresentazione del Presepe Vivente a cura dell’Oratorio Don Bosco e delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Nel titolo di questa quinta edizione, ovvero “WOMEN, LIFE, FREEDOM”, si evincono riferimenti a grandi ed attuali tematiche, come la violenza sulle donne e la sete di pace in Ucraina e Palestina. Vi ricordiamo, altresì, che potrete visitare le mostre “Atomi erranti”, esposta sino al 31 agosto 2024 alla Biblioteca Capone di Avellino, e “Sguardi”, aperta alla Dogana dei Grani di Atripalda sino al 6 gennaio.

A Benevento, al Teatro Comunale Vittorio Emanuele il 1 gennaio alle 18 e alle 20,30 Gran Concerto di Capodanno, con l’Orchestra Internazionale della Campania e l’Orchestra Sinfonica Pavlodar che, dirette dal maestro Veaceslav Quadrini, offriranno un repertorio di brani di musica classica, ispirato al programma tradizionale di quelli viennesi. Vi ricordiamo, inoltre, che sarà possibile visitare le mostre “Lo sguardo nell’anima”, aperta al Museo del Sannio sino al 18 febbraio 2024, e “URBANUS ET NATURAE CONIUNCTIO”,alla Galleria Nuvole Arte di Montesarchio sino al 30 dicembre.

A Salerno, in Piazza della Libertà, grande attesa per la sera del 31 dicembre con il concerto dei Pooh ed il successivo spettacolo pirotecnico alle 24. Al Teatro Verdi, il 1 gennaio alle 18,30 Gran Galà di Capodanno con l’Orchestra Filarmonica Giuseppe Verdi. Due gli appuntamenti al Teatro Arbostella: sabato 30 dicembre, alle 21, le compagnie Gino Esposito e All’antica italiana proporranno la commedia di Eduardo De Filippo “Ditegli sempre di sì”. Venerdì 5 gennaio, sempre alle 21, si continuerà a ridere con il “Comedy Show” dei Villa per Bene. Al Museo Archeologico di Eboli e della Valle del Sele, sino al 7 gennaio 2024, sono visibili le installazioni artistiche della mostra “Lenzuola d’Arte”.Tali opere appaiono nel loro aspetto consunto dal vento e dagli agenti atmosferici in virtù della loro esposizione, avvenuta la scorsa estate, lungo i vicoli del centro storico di Eboli e del borgo di Ispani.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti relativi a Salerno e provincia e già citati in precedenza:

  • “Elea – La Rinascita”, al Parco Archeologico di Velia sino al 30 aprile 2024;
  • “Art Festival”, rassegna di arte contemporanea sino al 31 dicembre;
  • Luci d’Artista: luminarie artistiche natalizie, esposte ed accese nelle principali piazze e strade di Salerno sino al 21 gennaio;
  • “REIMAGINARIUM”, alla Pinacoteca Provinciale di Salerno sino al 10 gennaio 2024;
  • “Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione”, prorogata, al Museo Archeologico di Pontecagnano, sino al 2 giugno 2024.

ROMA

Mostre

Welcome To Rome

Dal 27 dicembre e fino al 22 marzo 2024 arriva a Roma un imperdibile spettacolo multimediale realizzato a due passi da Piazza Navona dal fisico e divulgatore scientifico Paco Lanciano. Durante la visita il pubblico parteciperà ad una proiezione che racconta i 2.700 anni della storia di Roma attraverso le epoche che hanno forgiato la sua identità, in una sala cinematografica di nuova concezione con proiezioni sul soffitto, sulle pareti e su un grande plastico che mostrerà le evoluzioni della città nel tempo. Accompagnati da un’audioguida, lo spettacolo è offerto contemporaneamente in ben otto lingue e ha una durata di circa un’ora. Welcome To Rome è sempre aperto, giorni festivi inclusi.

Emotion al Chiostro del Bramante

Fino al 31 dicembre il Chiostro del Bramante di Roma torna ad immergere il visitatore in una mostra che parla di emozioni. Un fungo alto tre metri accoglie e invita al viaggio. Inizia così Emotion la mostra d’arte con tante emozioni e artisti: Mat Collishaw, Carsten Höller, Eva Jospin, Kimsooja, Luigi Mainolfi, Masbedo, e tanti altri. Sorpresa, confusione, desiderio, gioia, paura, attesa, angoscia, felicità, orgoglio, imbarazzo. Quante emozioni ispirano un artista? E quante vengono trattenute dentro l’opera? E quali prova uno spettatore davanti a quell’opera? Quando si ha a che fare con le emozioni sono più le domande delle risposte, sono sempre più le emozioni delle certezze.

Teatro

Edoardo Leo racconta la sua storia

“Ti racconto una storia” (letture semiserie e tragicomiche) è il titolo dello spettacolo di Edoardo Leo all’Auditorium di Roma, con le improvvisazioni musicali di Jonis Bascir. È un reading-spettacolo che raccoglie appunti, suggestioni, letture e pensieri dell’attore e regista romano. Un’occasione per sorridere e riflettere, che racconta spaccati di vita umana unendo parole e musica. In scena non solo racconti e monologhi di scrittori celebri (Benni, Calvino, Marquez, Eco, Benni, Piccolo) ma anche articoli di giornale, aneddoti e testi di giovani autori contemporanei e dello stesso Edoardo Leo, e tante sorprese.

Storie di Natale al Teatro Argentina

Raccontare e ascoltare storie è un ottimo elisir per lo spirito di chiunque, grandi e piccini. In tempi affannati e preoccupati come i nostri lo è ancora di più, ed è per questo che il Teatro di Roma e La Piccola Compagnia del Piero Gabrielli rinnovano l’appuntamento nella Sala Squarzina del Teatro Argentina con le letture sotto l’albero, le Storie di Natale. Con cinque attrici/attori ci sarà la musica dal vivo che accompagnerà la lettura di tante storie e canzoni legate alle festività natalizie. Oltre alle letture delle storie di Gianni Rodari, ci saranno un inedito di Bernard Friot intitolato Babbo Natale.com e un racconto di Andrea Valente Una strana lettera a Babbo Natale. Lo spettacolo andrà in scena fino al 7 gennaio.

Concerti

Max Gazzè

Max Gazzè torna il 29 e 30 dicembre 2023 all’Auditorium Parco della Musica con due imperdibili eventi. Insieme ai suoi musicisti di sempre, l’artista sarà così impegnato con uno show che si preannuncia palcoscenico perfetto per i suoi suoni. Bassista d’eccezione, straordinario musicista, compositore di opere “sintoniche” e colonne sonore, attore sporadico: Max Gazzè è un artista ed un uomo capace di spostarsi in ambiti diversissimi sempre con grandissimo successo.

La Chiarastella 2024

Il 5 e il 6 gennaio 2024, in esclusiva per Natale all’Auditorium, l’Orchestra Popolare Italiana insieme al Coro Popolare propongono “ChiaraStella”, un progetto originale di Ambrogio Sparagna che quest’anno vuole esprimere con la forza della musica e del canto popolare un forte desiderio di Pace e Comunione fra i popoli attraverso la riproposizione di alcuni canti che traggono la loro origine nella tradizione francescana legata al Presepe. Partendo dall’esempio del Cantico delle creature francescano e dalla ricchezza di antiche laude medievali, lo spettacolo propone una serie di canti della tradizione sacra popolare italiana che descrivono la grandezza del Creato. 

Eventi

Circo Suite 24

Il 2 gennaio all’Auditorium di Roma sarà possibile assistere a tre spettacoli in uno: “Circo Suite 24” è la summa di tre diverse rappresentazioni che spaziano dall’acrobatica aerea alla giocoleria, dal clown virtuoso alla bicicletta acrobatica. Un’occasione unica per scoprire il circo contemporaneo accompagnati da Giacomo Costantini che condurrà gli spettatori nelle diverse sensibilità di chi ha contribuito alla rinascita di questo linguaggio. Alle loro nuove proposte artistiche si aggiungono quelle di due compagnie ospiti della serata: Stefan Sing, considerato uno dei padri fondatori della giocoleria contemporanea, e il Duo Kaos, due spericolati acrobati su bicicletta.

Christmas on Ice

Per la prima volta a Cinecittà World di Roma e fino al 7 gennaio, uno spettacolo sul ghiaccio interamente dedicato al Natale. 51 performer si esibiranno su coreografie ispirate a personaggi e musiche evocative per celebrare insieme il periodo di festa più rappresentativo dell’anno. Alle ore 16.30 e 18.30, uno show mozzafiato di 60′ con atleti delle migliori scuole di pattinaggio sul ghiaccio di Roma e special guest pluripremiati di livello Nazionale ed Internazionale in composizione singoli, coppie, sincronizzato e free style acrobatico. 

PUGLIA

A Barletta, presso lo Spazio Duomo40, è aperta sino al 5 gennaio “Creatio ex nihilo”, personale dell’artista Dario Agrimi. Attraverso sculture in silicone e resina, tele ed installazioni mix media, l’autore esprime una concezione del mondo lontana da ogni forma di moralismo e perbenismo. Ciò che sembra insignificante e nato dal nulla nella poetica di Agrimi acquisisce, dunque, senso e valore.

Sabato 30 dicembre al Teatro Apollo di Lecce avrà luogo lo show di Teo Mammuccari dal titolo “Sarà capitato anche a voi”. L’attore romano, con la sua risaputa ironia, porrà di fronte al pubblico alcune singolari situazioni di vita inducendo così ad una riflessione sulla realtà interiore dei sentimenti e sul mondo attuale. Due gli appuntamenti in Piazza Libertini negli ultimi due giorni dell’anno. Sabato 30 alle 21 a salire sul palco sarà il cantante Raf, che eseguirà per l’occasione una selezione di brani del suo ricco e straordinario repertorio. Domenica 31, invece, sarà la volta della Folkorchestra di Enzo Petrachi, con la quale si attenderà l’arrivo del 2024 ascoltando e ballando pezzi di musica popolare salentina.

A Bari, in Piazza Libertà, si terrà nella serata di domenica 31 dicembre il Concerto di Capodanno, organizzato dalla locale amministrazione comunale. Tra i principali artisti che si esibiranno in quest’attesissimo appuntamento ricordiamo Coez, Frah Quintale ed Ermal Meta, con il suo recente singolo incentrato sul tema della violenza sulle donne.

A Taranto, il Teatro Fusco ospiterà il 1 gennaio alle ore 11,30 il tradizionale Concerto di Capodanno dell’Orchestra della Magna Grecia, diretta da Piero Romano, insieme al soprano Sabrina Sanza ed il baritono Domenico Colaianni.

A Trani, nella serata del 2 gennaio, presso il Palazzo delle Arti Beltrani, si svolgerà il concerto “Unforgettable Christmas” del duo Larry Franco e Dee Dee Joy. Gli artisti riproporranno classici natalizi, da Silent Night a Let it snow, secondo lo stile del cantante e pianista americano Nat King Cole.

A Manduria, in provincia di Taranto, presso la Chiesa dell’Immacolata, si terrà dal 3 al 5 gennaio il festival musicale “A mezza voce”. L’Ensemble Orfeo Futuro condurrà i presenti in un viaggio nella storia del teatro in musica napoletano dal Seicento al Settecento, riproponendo al contempo tarantelle ed altre forme di danza popolare.

Dal 4 al 7 gennaio al Teatro Piccinni di Bari andrà in scena Anna Karenina, rappresentazione del celebre romanzo di Lev Tolstoj curata dagli attori del Teatro Stabile di Catania e del Teatro Biondo di Palermo. Coordinato in regia da Luca De Fusco, lo spettacolo intende porsi come omaggio alla cultura russa senza alcun tipo di pregiudizio e condizionamento politico.

Venerdì 5 gennaio, al Teatro Politeama Greco di Lecce, segnaliamo il musical “Alice nel paese delle meraviglie”. La Compagnia delle Formiche di Firenze porterà in scena la celebre favola di Lewis Carroll assemblando in modo innovativo differenti linguaggi musicali e coreutici.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • “1875-2005-2023 Il riposo – Raffaele Belliazzi Giuseppe Caccavale”, alla Pinacoteca Provinciale Corrado Giaquinto di Bari sino al 14 gennaio 2024;
  • “Nuovi tesori arricchiscono il MuMA”, al Museo della Maiolica di Laterza, in provincia di Taranto, sino al 31 dicembre;
  • Lucus di Yuval Avital, alla Fondazione Biscozzi Rimbaud di Lecce sino al 7 gennaio 2024;
  • “Il tram del mare”, al Museo Ferroviario di Lecce sino al 31 dicembre;
  • “Terra Infirma”, al Museo Pino Pascali di Polignano a Mare, in provincia di Bari, sino al 24 marzo;
  • “FilmmakHER”, al Museo del Territorio Casa Pezzolla di Alberobello, in provincia di Bari, sino al 7 gennaio 2024;
  • “GENIUS GENIUS”, alla Galleria Sangiorgio Arte di Bari sino al 27 gennaio 2024;
  • “Waiting for”, alla Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia sino al 10 gennaio 2024;
  • “Terrafuoco”, alla Pinacoteca Michele De Napoli di Terlizzi, in provincia di Bari, sino al 7 gennaio 2024.

MILANO

Alla Casa degli Artisti sino al 21 gennaio segnaliamo la collettiva “Visibile/Invisibile – Tecniche della Meraviglia”, curata da Francesca Alfano Miglietti. Le installazioni di un gruppo di autori contemporanei offrono spunti di riflessione sulla capacità dell’arte di superare i limiti del visibile e di veicolare valori profondi mediante il linguaggio delle emozioni e dei sogni.

All’Armani Silos sino all’11 agosto 2024 è visitabile “Aldo Fallai per Giorgio Armani 1977-2021”. L’allestimento illustra l’influenza che le grafiche e le fotografie dell’autore fiorentino, con i loro riferimenti alla cinematografia neorealista e all’arte tardomanierista, hanno esercitato sulla produzione del grande stilista piacentino a partire dagli ultimi decenni del ‘900. Negli oltre 200 scatti in mostra, accanto a celebri copertine di giornali e riviste ritroviamo vari protagonisti, dalle donne in carriera ai personaggi circensi ed alle suggestive sculture romane del Foro Italico.

Sabato 30 dicembre, ultimo appuntamento della rassegna “Sonorità organistiche in Duomo”. In Cattedrale, il maestro Alessandro La Ciacera eseguirà Silent Night, di Franz Gruber; Noel Etranger, di L. C. Daquin; Desseins eternels da La Nativitè du Seigneur di Messiaen e la Toccata di C. M. Widor, tratta dalla Sinfonia 5 op. 42-1.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • “Leonardo3”. alla Galleria Vittorio Emanuele II sino al 31 dicembre;
  • “Incontri. 50 anni di fotografie e racconti”, alla Fabbrica del Vapore rispettivamente sino al 1 aprile 2024;
  • “El Greco” mostra sul grande artista del Cinquecento al Palazzo Reale sino all’11 febbraio 2024;
  • “TEMPO PERSO”, alla Tempesta Gallery sino al 1 marzo 2024;
  • “SULLA PELLE”, alla Fabbrica Eos Gallery sino al 18 gennaio 2024;
  • James Lee Byars, retrospettiva dell’artista americano alla Pirelli HangarBicocca sino al 18 febbraio 2024;
  • “Morandi 1890-1964” e “La ribellione della ragione”, entrambe al Palazzo Reale rispettivamente sino al 4 febbraio ed al 3 marzo 2024;
  • “Mario De Biasi e Milano. Edizione Straordinaria” e “Francesco Londonio e la tradizione dei presepi di carta”, entrambe al Museo Diocesano sino al 21 ed al 28 gennaio 2024;
  • “Di polvere e luce”, alla Galleria San Fedele sino al 13 gennaio 2024;
  • “LOOK OUT – SEE HIM”, alla Boccanera Gallery sino al 13 gennaio 2024;
  • “Calculating Empires. A genealogy of technology and power”, all’Osservatorio Prada sino al 29 gennaio 2024;
  • “Via Crucis”, al Museo della Permanente sino al 4 febbraio 2024;
  • “MORONI – IL RITRATTO DEL SUO TEMPO”, alle Gallerie d’Italia sino al 1 aprile 2024
  • “And they laugh at me”, al Mudec, Museo delle Culture, sino al 28 gennaio 2024.

TORINO

Nell’ambito della kermesse “ICONA CALLAS”, curata dall’Università di Torino e dedicata alla grande cantante greco-americana in occasione del centenario dalla sua nascita, segnaliamo alcune mostre. Alla Biblioteca Storica Arturo Graf è aperta sino al 14 gennaio “IO SONO MARIA CALLAS”. L’esposizione offre alla visione del pubblico le tavole originali della biografia a fumetti sulla grande artista, realizzate dalla disegnatrice Vanna Vinci. Molto interessante, qui, la rappresentazione di momenti ed episodi legati alla dimensione privata della Callas, spesso sofferta, così come di alcune delle eroine da lei interpretate sul palco.

Sempre alla Biblioteca Arturo Graf, sino al 29 febbraio è allestita la mostra documentaria “CALLAS MEDEA”, che ricostruisce le vicende legate alla produzione di un memorabile disco inciso da Casa Ricordi con la cantante ed il direttore d’orchestra Tullio Serafin tra l’agosto ed il settembre del 1957.

Altra mostra a lei dedicata è “MARIA CALLAS OFFSTAGE”, al Palazzo del Rettorato dell’Università di Torino sino al 29 febbraio. Attraverso dieci grandi fotografie tratte dall’archivio dell’agenzia Publifoto, si può visionare un breve excursus sulla vita pubblica e privata dell’artista, con speciali ingrandimenti accostati suggestivamente a dettagli architettonici della struttura che li ospita.

Domenica 31 dicembre, in Piazza Castello, in attesa del 2024, gran concerto con Brenda Asnicar, Lo Stato Sociale e la Corale Universitaria di Torino che eseguirà il brano Gaudeamus Igitur, scelto come inno per le prossime Universiadi invernali. Sullo stesso palco, il 1 gennaio alle 16,30, l’Orchestra Filarmonica di Torino proporrà brani tratti dall’Aida di Verdi e dal Flauto Magico di Mozart, dando così inizio alle celebrazioni per i 200 anni di vita del Museo Egizio.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • “Senza Tempo” di Mimmo Jodice alle Gallerie d’Italia sino al 7 gennaio 2024;
  • “Il mondo di Tim Burton”, al Museo Nazionale del Cinema sino al 7 aprile 2024;
  • “Andrè Kertesz 1910-1980” e “Nuova Generazione”, entrambeal CAMERA sino al 4 febbraio 2024;
  • “Ceramiche Lenci. La collezione di Giuseppe e Gabriella Ferrero e la Torino del Novecento” alla Galleria Sabauda sino al 31 dicembre;
  • “Car Crash. Piero Gilardi e l’arte povera”, al PAV – Parco Arte Vivente, sino al 28 aprile 2024;
  • “Body Worlds Vital”, alla Stazione di Porta Nuova sino al 14 gennaio 2024;
  • “The Circle”, mostra fotografica di Luca Locatelli alle Gallerie d’Italia sino al 18 febbraio 2024;
  • “Lee Miller: Photographer & Surrealist”, alla Palazzina di Caccia di Stupinigi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Hayez – L’officina del romantico”, mostra sul pittore veneziano alla Galleria d’Arte Moderna sino al 1 aprile 2024;
  • “Picasso Rendez-Vous”, retrospettiva dedicata al grande pittore cubista, esposta al Palazzo Saluzzo Paesana sino al 14 gennaio 2024;
  • “Omaggio a Mirò”, al Mastio della Cittadella sino al 14 gennaio 2024;
  • “Visual Persuasion”, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo sino al 25 febbraio 2024;
  • “Un nuovo sguardo”, alla Galleria d’Arte Roccatre sino al 12 gennaio 2024;
  • “Liberty. Torino Capitale”, al Palazzo Madama sino al 10 giugno 2024;
  • “Luci d’Artista”, luminarie artistiche allestite lungo le strade e nelle piazze principali di Torino sino al 14 gennaio 2024;
  • “METRONOME”, all’OGR – Officine Grandi Riparazioni – sino all’11 febbraio 2024;
  • “Da Casorati a Sironi ai Nuovi Futuristi”, al Museo Accorsi-Ometto sino all’11 febbraio 2024;
  • Arte alle Corti, installazioni di arte contemporanea esposte in vari luoghi cittadini sino al 6 gennaio 2024;
  • “Trad u/i zioni d’Eurasia”, al MAO, Museo di Arte Orientale, sino al 1 settembre 2024;
  • “Giulia e Tancredi Falletti di Barolo – Collezionisti”, ai Musei Reali sino al 7 aprile 2024;
  • “ONCE UPON A TIME”, a Palazzo Carignano sino al 6 gennaio 2024;
  • “Diario di Viaggio”, alla Galleria La Rocca sino al 31 dicembre;
  • “Carlo Mollino – Atlante”, al Nuovo Teatro Regio sino al 14 gennaio 2024;
  • “Antonio Campi a Torre Pallavicina”, alla Galleria Sabauda dei Musei Reali sino al 10 marzo 2024;
  • “Contemporary Monogatari”, al MAO, il Museo d’Arte Orientale, sino al 5 maggio 2024;
  • “Michelangelo Pistoletto – Molti di uno”, al Castello di Rivoli sino al 2 febbraio 2024.

VENEZIA

Al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 25 febbraio è visitabile la mostra “BUZZATI, VENEZIA E LA POP ART”. Essa offre la straordinaria occasione di apprezzare le grandi doti dello scrittore italiano anche nel campo delle arti pittoriche attraverso una selezione di suoi quadri, dalla quale si evincono riferimenti al movimento della Pop Art.

Al Palazzetto Tito, sede della Fondazione Bevilacqua La Masa, sino all’11 febbraio è aperta la personale di Giovanni Morbin intitolata “Campo di ricerca”. Le varie installazioni dell’autore vicentino si contraddistinguono per la varietà dei supporti usati, dal cemento osseo del Manomissore al tessuto ematico dei Ritratti. Incredibile la capacità dell’artista di trasformare oggetti ed elettrodomestici, come ad esempio un’aspirapolvere, in opere cariche di significato e di valore estetico.

Segnaliamo, infine, al Teatro La Fenice ulteriori repliche del Concerto di Capodanno con l’orchestra diretta dal maestro Fabio Luisi, il soprano Eleonora Buratto e il tenore Fabio Sartori. Negli appuntamenti di sabato 30 alle 17, domenica 31 alle 16 e lunedì 1 alle 11,15, il pubblico potrà ascoltare brani tratti dalle opere di Verdi, Brahms, Puccini e Ponchielli.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • “Umberto Mastroianni. Figure e astrazioni – 1931-1996”, al Palazzo Pisani Revedinsino al 18 gennaio 2024;
  • “Raghav Babbar: Layers of life”, alla Galleria di Piazza S. Marco sino al 28 gennaio 2024;
  • “Il ritratto veneziano dell’Ottocento” e “Me stesso e io”, entrambe alla Galleria d’Arte Moderna Ca’ Pesaro sino al 1 aprile 2024;  
  • “Chagall. Il colore dei sogni” al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 13 febbraio 2024;
  • “CHRONORAMA. Tesori fotografici del 20° secolo” a Palazzo Grassi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Le Galeazze dell’Arsenale di Venezia”, all’Arsenale di Venezia sino al 15 febbraio 2024;
  • “Il filo del cuore”, al Museo del Merletto di Burano sino al 6 gennaio 2024;
  • “Cento anni di Nason Moretti”, al Museo del Vetro di Murano sino al 6 gennaio 2024;
  • “EGO”, collettiva di Palazzo Bonvicini sino al 5 febbraio 2024;
  • “VISION”, alle Procuratie Vecchie sino al 15 gennaio 2024;
  • “L’orizzonte degli eventi”, alle Stanze della Fotografia dell’Isola di S. Giorgio sino al 7 gennaio 2024;
  • “Venezia! Tornerò mai più a Venezia?”, al Negozio Storico Olivetti sino al 7 gennaio 2024;
  • “Rosalba Carriera, miniature su avorio”, al Museo del Settecento Veneziano Ca’ Rezzonico sino al 9 gennaio 2024;
  • “Marcel Duchamp. La seduzione della copia”, alla Collezione Guggenheim sino al 18 marzo 2024;
  • “Un uomo, la sua terra”, all’Hotel Ruzzini Palace sino al 7 gennaio 2024;
  • “Hotel-Dieu”, all’A plus A Gallery sino al 20 gennaio 2024;
  • “EAST WEST CALLIGRAPHY”, al Museo Correr sino al 7 gennaio 2024;
  • “Il mondo e Venezia: 1936-1956”, a Palazzo Grimani sino al 17 marzo 2024;
  • “Esoterica Exhibition”, a Palazzo Zaguri sino al 31 gennaio 2024;
  • “Genesis”, a Palazzo Loredan sino al 18 febbraio 2024.

FIRENZE

Alla Brancacci Art Gallery, sino al 7 gennaio, è possibile visitare “Odysee”, personale di Gustavo Acheves. Nelle 15 sculture dell’allestimento, mediante le immagini del cavallo e della nave, viene rievocato il tema del viaggio di ritorno, il nostos omerico di Ulisse. In questo caso, tale itinerario ha come meta la serenità dell’anima umana e, nella specifica vicenda personale di Acheves, la sua terra natale rappresentata dal Messico.

Al Teatro Verdi, la sera del 31 dicembre andrà in scena il musical CABARET di Arturo Brachetti e Diana del Bufalo. Sempre qui, il giorno seguente alle 17, si terrà il Concerto dell’Orchestra della Toscana, diretta da Nicolò Iacopo Suppa, in cui saranno proposti brani di Puccini, Rossini, Donizetti e Bizet.

Infine, alla Tuscany Hall, nella serata del 3 gennaio si svolgerà l’evento “TOSCANA AND FRIENDS – RICOMINCIAMO”. Gli artisti Piero Pelù, Stefano Massini e Fiorella Mannoia si esibiranno con i migliori pezzi del loro repertorio per una finalità benefica, ossia raccogliere fondi da destinare alla ricostruzione di case, fabbriche ed altre strutture distrutte dall’alluvione dello scorso novembre.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • “Riviste. La cultura in Italia nel primo ‘900”, alla Galleria degli Uffizi sino al 7 gennaio 2024;
  • “Between Sky and Heart”, personale di Joana Vasconcelos, allestita tra la Galleria degli Uffizi ed il Palazzo Pitti ed aperta sino al 14 gennaio 2024;
  • “Senza te, senza nord, senza titolo”, personale di Giovanni Ozzola alla Manifattura Tabacchi sino al 28 gennaio 2024;
  • “Community”, a Castelfiorentino sino all’8 gennaio 2024;
  • “INSIDE VAN GOGH”, alla Cattedrale dell’Immagine sino al 28 gennaio 2024;
  • “Untrue Unreal”, mostra di Anish Kapoor a Palazzo Strozzi sino al 4 febbraio 2024;
  • “Mapplethorpe von Gloden. Beauty and Desire”, al Museo Novecento sino al 14 febbraio 2024;
  • “Split Face”, personale dell’artista americano Nathaniel Mary Quinn allestita tra il Museo Novecento ed il Museo Stefano Bardini, aperta al pubblico sino all’11 marzo 2024;
  • “Pensieri Diversi”, a Villa Bardini sino all’11 febbraio 2024;
  • “La seduzione dell’art nouveau”, al Museo degli Innocenti sino al 7 aprile 2024;
  • “Pier Francesco Foschi (1502-1567). Pittore fiorentino”., alla Galleria dell’Accademia sino al 10 marzo 2024;
  • “Verso la modernità”, nella sede fiorentina della Banca d’Italia sino al 10 marzo 2024;
  • “Giovanni Stradano a Firenze: 1523-2023”, a Palazzo Vecchio sino al 18 febbraio 2024;
  • “My India-Megalopoli”, al Palazzo del Consiglio Regionale della Toscana sino al 16 dicembre;
  • “Federico Angeli. Il Rinascimento fiorentino nel XX secolo”, “La Natività. Sentire e vedere l’admirabile signum e “Viaggio di Luce”, a Palazzo Medici Riccardi rispettivamente sino al 7, al 16 ed al 21 gennaio 2024.

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