La cattedrale di Casertavecchia, dove avranno luogo diversi eventi culturali sotto menzionati – Foto: Giorgio Manusakis

“Settembre, andiamo. È tempo di lavorare”. Amiche e amici di NaòsNel cuore dell’arte e del sapere, pensando a tanti di voi potremmo così ironicamente riscrivere questo noto verso tratto dalla poesia I Pastori di Gabriele D’Annunzio. Un rimedio per ripartire col piede giusto (oppure una utile guida per chi invece inizierà ora le sue vacanze)? La nostra rubrica quindicinale sui principali eventi culturali e spettacoli nel Belpaese! Ricordandovi che domenica 1 settembre sarà possibile visitare gratuitamente musei e siti archeologici statali, vi riportiamo di seguito una ricchissima carrellata relativa al periodo dal 31 agosto al 13 settembre 2024. Buona lettura!

NAPOLI E CAMPANIA

Alla storia e alla cultura del Brasile è dedicata Vai, Vai, Saudade, collettiva del Museo Madre aperta sino al prossimo 30 settembre. Parafrasando il titolo di una samba creata da Heitor dos Prazeres, l’esposizione offre una narrazione a 360 gradi sul contesto artistico dello Stato latino-americano a partire dalla fine del secondo conflitto mondiale, soffermandosi, in particolare, sulla parentesi politica della dittatura militare degli anni Sessanta. Molte delle circa 200 installazioni del percorso sono raggruppate a coppie al fine di illustrare concetti di natura opposta. Se, ad esempio, Livro de architectura di Lygia Pape esalta l’idea di un’umanità capace di dare vita a grandi civiltà, l’opera di Helio Melo, posta accanto ad essa nell’allestimento del Madre, allude al “potere distruttore” di cui l’uomo è al contempo dotato. Alla tematica ambientale, invece, ancora oggi molto discussa presso l’opinione pubblica, si riferiscono le opere di Jaider Esbell facenti parte della serie Era uma vez a’Amazonia. La collettiva, che documenta altresì il contesto culturale brasiliano dei primi due decenni del secolo in corso, sarà visitabile sino al prossimo 30 settembre.

Al Complesso Monumentale di Santa Maria la Nova è visitabile sino al 10 settembre la personale di Gian Paolo Russo intitolata My City Is a World. Negli scatti della mostra, Napoli è raffigurata in vari momenti della giornata contraddistinti da suggestivi effetti di luce e colore. Da Capri al Castel Sant’Elmo sino al pontile di Bagnoli, la città è rappresentata da Russo come un micro-cosmo capace di affascinare tutti, anche coloro che vi abitano stabilmente. Di grande valore, infine, l’accostamento tra i lavori dell’artista e le opere e le decorazioni presenti all’interno dell’antico complesso religioso fondato in epoca angioina.

Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:

  • Federico Fellini – Disegni erotici e fotografie dal set, alla Galleria al Blu di Prussia sino al 31 ottobre;
  • Prove per un paesaggio d’insieme, a Palazzo Leonetti sino al 16 dicembre;
  • Memomirabilia, al Museo Filangieri sino al 30 settembre;
  • Sette opere per la misericordia, al Pio Monte della Misericordia sino al 13 novembre;
  • Campania Divina, alla Stazione Marittima sino al 30 settembre;
  • This Is Wonderland: alla Mostra d’Oltremare sino al 30 settembre;
  • Quattro secoli di storia – Il museo della fabbrica di Palazzo Reale, a Palazzo Reale sino al 3 settembre;
  • Ask the Cinders, alle Gallerie Solito sino al 13 settembre;
  • Interaction Napoli – The other and the otherness,presso la Fondazione Made in Cloister e varie sedi del centro storico sino al 9 novembre, di cui vi proponiamo un approfondimento in questo articolo.
  • Artemisia Gentileschi – Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni, al Complesso Monumentale di Santa Chiara sino al 19 gennaio 2025.

Proseguono gli appuntamenti della kermesse Estate a Napoli, la cui location è costituita dall’antico e suggestivo Maschio Angioino. Alla storia della canzone partenopea sono dedicati diversi spettacoli in calendario, da Canta Napoli 2.0 – sabato 31 agosto, con Micky Sepalone, Angela Piaf e Band – ad Amanapoli – domenica 1 settembre con Sagittarius scarl – e Voci e suoni di Napoli – martedì 3 settembre a cura dell’Associazione I Guarracini. Giovedì 5 settembre Luca Violini, insieme a Mediadux srls, proporrà una lettura in chiave moderna del romanzo di Antoine de Saint-Exupery, Il piccolo principe. Alla figura di San Giovanni Bosco, sacerdote che ha profuso gran parte delle sue energie per i giovani, è dedicato lo spettacolo di venerdì 6 settembre Un sogno dentro a un cortile. Chiusura della kermesse sarà Desaparecidos, rappresentazione, a cura dell’Associazione Skaramacay, con la quale saranno rievocati i crimini attuati dal regime militare argentino nella seconda metà del secolo scorso.

Un’altra interessante rassegna, come Vedi Napoli e poi torni, continuerà ad intrattenere cittadini e turisti nelle prossime settimane. Di seguito forniamo un riepilogo degli itinerari tematici della sezione Acquajuò, l’acqua è fresca, a cura dello scrittore Amedeo Colella ed in collaborazione con il cantante Dario Carandente e l’attore Salvatore Totaro:

  • Fora Porta Capuana: partendo da una delle porte della Napoli del Quattrocento, venerdì 6 settembre, alle 9,30, si potranno scoprire strade e vicoli del popolare borgo di S. Antonio Abate;
  • La Napoli monumentale: l’itinerario, riguardante fontane e monumenti collocati tra le piazze Trieste e Trento e dei Martiri, avrà luogo sabato 31 agosto alle 9,30 e sabato 7 settembre alle 16. Punto di ritrovo, in entrambe le date, sarà l’ingresso di Palazzo Reale;
  • O struscio a Tuledo: alla centralissima strada napoletana, risalente al vicereame spagnolo e resa celebre anche dalla locale tradizione musicale, sarà dedicato un itinerario speciale che avrà come punto di partenza la statua di Dante, collocata nella piazza intitolata al medesimo Sommo Poeta. Appuntamento, per quanti fossero interessati, giovedì 5 settembre alle 9,30;
  • Abbascio ‘o puorto: il percorso, previsto venerdì 13 settembre alle 9,30 da Piazza Bovio, si snoderà fra strade e vicoli della zona portuale, come Rua Catalana, sino ad interessare luoghi come i giardini del Molosiglio e la fontana dell’Immacolatella.

Per la sezione La storia dell’acqua a Napoli, si svolgerà venerdì 6 settembre alle 18,30, partendo dal Campanile della Pietrasanta, l’itinerario Acqua e fede un viaggio tra storia, arte e musica nella Napoli greco-romana e bizantina. Avendo come meta la stessa struttura medievale situata su via dei Tribunali, i partecipanti scopriranno alcuni resti dell’acquedotto romano del Serino. Altro appuntamento in calendario è quello di venerdì 13 settembre, sempre alle 18,30, con Acqua a Napoli, tra storia, ingegneria e spettacolo. Il tour, con inizio dalla Fontana del Formiello, si focalizzerà sulla storia dell’acquedotto della Bolla. Una volta giunti nella Chiesa della Pietrasanta, si potrà assistere ad uno spettacolo teatrale e musicale. 

In merito alla sezione Napoli dal Mare, sarà possibile partecipare, nei sabati 31 agosto e 7 settembre, alle 10,30, al tour I gabbiani. A bordo di due barche a vela, con partenza dal Molosiglio, si esplorerà il Golfo di Napoli avendo, al contempo, la possibilità di ammirare dal mare il panorama dell’intera città. Nei giovedì 5 e 12 settembre, alle 17, con il percorso Napoli al tramonto, potrete esplorare l’isola di Nisida nonché meravigliosi anfratti e insenature del litorale partenopeo. Luogo di partenza sarà, in entrambi i pomeriggi, il molo all’altezza dell’Hotel Vesuvio, in via Partenope.

Nell’ambito della kermesse Napoli città della musica, si segnala lo svolgimento della 22esima edizione della Notte della Tammorra, rassegna mirante al recupero e alla valorizzazione di danze, musiche e canti propri delle comunità del Mezzogiorno d’Italia. La kermesse avrà inizio con alcuni laboratori e stage che si terranno nella Chiesa di Santa Croce e Purgatorio al Mercato da lunedì 2 a sabato 7 settembre. Sempre qui, giovedì 5 settembre alle 18,30, si svolgerà un convegno dal titolo Metropolis Folk – Città Madre che crea, accoglie e restituisce, con gli interventi di vari esperti in materia di storia e tradizioni etnoantropologiche moderati da Franco Sorvillo, responsabile del Centro Etnografico Campano. Al termine, è in programma Il Pentamerone Popolo vascio in concerto. La manifestazione entrerà nel vivo venerdì 6 alle 21, in Piazza Mercato, con la proiezione del video di Tammurriata nera, secondo la versione di Roberto De Simone interpretata dalla Nuova Compagnia di Canto Popolare. Successivamente, sono previsti l’omaggio alla Madonna Bruna di Biagio De Prisco e l’esecuzione di alcuni brani della tradizione, come Stella Diana e Tarantella del Gargano, a cura dell’attrice Lina Sastri. Ad intrattenere il pubblico, infine, saranno le pizziche pugliesi di Ars Nova Napoli, i ritmi balcanici di Bagarjia Orkestar e il Canto libero delle giovani donne in onore di Giovanna Marini e Rosa Balistreri. Sabato 7 settembre, alle 21, a seguito della replica di Tammurriata nera, i Discede porteranno sul palco di Piazza Mercato musiche tradizionali della Costiera Amalfitana. Alle Tammurriate dei Monti Lattari del duo Raffaele Inserra – Gianfranco Ricco, seguirà il concerto di Enzo Avitabile e I Bottari di Portico, con brani incentrati sul recupero delle radici partenopee. La chiusura della serata e dell’intera kermesse sarà affidata alla Tammurriata Remix di Antonio Faiello.

Dopo una sosta di alcune settimane, riprendono gli eventi organizzati dal Teatro di San Carlo. Nel Cortile d’Onore di Palazzo Reale, nelle serate del 7 e 8 settembre e del 10 e 11 settembre andrà in scena lo spettacolo La Danza Francese da Serge Lifar a Roland Petit. Esso include le coreografie di Suite en Blanc – Extrait de Namouna, musicata da Edouard Lalo; l’Arlesienne, il cui accompagnamento fu composto da Georges Bizet, e Le jeune homme et la mort, le cui melodie nacquero dal genio di Johann Sebastian Bach. Orchestra, Etoiles, Solisti e Corpo di Ballo del massimo partenopeo saranno diretti da Clotilde Vayer.

In provincia di Napoli si terrà sabato 31 agosto l’ultimo dei tre appuntamenti in calendario della kermesse Lo spettacolo dell’alba al Parco Archeologico di Ercolano. A partire dalle 5:30, con turni di massimo 25 partecipanti, cadenzati ogni 15 minuti sino alle 6:30, si potranno visitare i principali luoghi pubblici e le più note domus dell’antica città ascoltando composizioni di Mozart, Faurè, Britten e De Simone nonché brani di musica popolare portoghese, sarda e campana. Tali performance musicali saranno interpretate dalla cantante Marina Bruno, accompagnata dal sassofono di Daniele Sepe e dal contrabbasso di Enzo Pietropaoli. Sempre ad Ercolano, con il mese di settembre riparte l’iniziativa delle visite guidate all’interno dell’antico Teatro. Ogni mercoledì e sabato, a gruppi di massimo 15 persone, sono previsti accessi alle 9:30, 10:30, 14:30 e 15:30. Per i turisti stranieri saranno effettuati percorsi in lingua inglese alle 11:30 e alle 16:30. Per partecipare occorre prenotarsi presso la biglietteria del Parco archeologico oppure sul sito web di Coopculture. Al Parco Archeologico di Pompei, domenica 8 settembre è in programma l’ultimo appuntamento con la kermesse Ludi Pompeiani – Tra gladiatori, legionari e Plinio il Vecchio. Alle ore 10, 12, 15 e 17, all’interno dell’Anfiteatro, gruppi di attori e figuranti vestiranno i panni di questi antichi idoli delle folle, sfoggiando le loro armi e simulando combattimenti sotto lo sguardo vigile del Centurione e dell’ammiraglio della flotta romana, Plinio, che morì durante l’eruzione del 79 d.C. Sarà un’occasione unica, soprattutto per i più piccoli, per conoscere, in una modalità innovativa e coinvolgente, aspetti relativi al mondo militare in età imperiale. Infine, restando ancora in ambito vesuviano, nell’ambito della rassegna Vesuvio sotto le stelle, segnaliamo le repliche dell’itinerario Vesuvio sotto le stelle con la luna nuova, a cura dell’Associazione Vesuvio Natura da Esplorare, nelle serate dal 31 agosto al 3 settembre. Venerdì 6 e sabato 7 settembre, invece, si svolgerà il percorso Vesuvio Sotto le Stelle – Wild Camp, che, estendendosi anche ai siti dell’Osservatorio vesuviano e del Fiume di lava, prevede il noleggio di tende, per quanti volessero accamparsi sotto il cielo stellato, e una degustazione di prodotti tipici presso un agriturismo della zona.

A Sorrento, presso Villa Fiorentino, sino al 16 novembre, è possibile approfondire il pensiero e lo stile di uno dei più noti artisti italiani del Novecento come Antonio Ligabue. In questo itinerario, oltre alla consueta carrellata di dipinti, aventi come oggetto ritratti, autoritratti e animali, spicca la presenza di sculture in bronzo e di incisioni da lui realizzate. Obiettivo di Antonio Ligabue a Sorrento è di attribuire ulteriore visibilità ad uno dei più importanti maestri del secolo scorso, la cui visionarietà ed il cui talento non furono adeguatamente valutati e compresi da buona parte della critica. Sempre a Sorrento, segnaliamo, al Museo Correale, ulteriori concerti de I 3 Tenori, trio formato da Alessandro Fortunato, Francesco Fortes e Vincenzo Tremante, nelle serate del 31 agosto e del 3, 5, 7 –  in questa data doppio appuntamento, alle 19 e alle 21 – 10 e 12 settembre.

Per quanto concerne il festival Sui sentieri degli dei di Agerola, proseguono gli spettacoli a Villa Coppola dedicati alla letteratura contemporanea. In particolare, saranno affrontate tematiche di grande interesse, dall’odonomastica – con il volume di Francesco Cuomo, illustrato domenica 1 settembre – alla deontologia forense – con un libro di Maria Cuomo e Giuseppe De Angelis, lunedì 2 settembre. Di alcune protagoniste dei vicoli di Napoli si parlerà nella presentazione di un romanzo di Caterina Della Vecchia, giovedì 5 settembre. Evento clou di quest’ultima parte della manifestazione sarà Agerola incontra Erri De Luca, in programma martedì 3 settembre al Campus Principe di Napoli. Durante la serata sarà proiettata una video-produzione dal titolo L’età sperimentale, curata dalla regia di Marco Zingaretti, i cui testi sono stati redatti proprio dal noto scrittore partenopeo.    

Spostandoci in ambito flegreo, per la kermesse A spasso nel cinema, in corso all’Arena Puteolana di Pozzuoli, sono previste altre interessanti proiezioni, come C’è ancora domani di Paola Cortellesi – di cui vi abbiamo parlato in questo nostro articolo – sabato 31 agosto, e Sei fratelli, di Simona Giordano, martedì 3 settembre. Spazio alla comicità di Aldo, Giovanni e Giacomo, mercoledì 4, e al loro film Il grande giorno, diretto da Massimo Venier. Infine, grande chiusura con Succede anche nelle migliori famiglie, di Alessandro Siani, in calendario sabato 7, e Comandante, con Pierfrancesco Favino e regia di Edoardo De Angelis, domenica 8 settembre. Alla Casina Vanvitelliana di Bacoli poniamo in evidenza gli ultimi spettacoli della rassegna Notti Vanvitelliane. Al Concerto a luci di candela di venerdì 6, nel quale saranno riprodotte celeberrime colonne sonore cinematografiche, seguirà sabato 7 settembre l’evento Phlegrea Flamenco Festival, con la vocalist Roberta Andreozzi e il pianista Alessandro Crescenzo. All’interno della suggestiva residenza fatta costruire dai Borbone, potrete visitare ancora sino al 1 settembre le mostre InParentesi e Congiunzioni Mediterranee, di cui vi abbiamo parlato nei due nostri articoli che potete leggere cliccando sui collegamenti ipertestuali.

Spostandoci nelle isole del Golfo di Napoli, segnaliamo alcuni eventi della rassegna That’s Amore Capri, previsti all’interno della Certosa di San Giacomo. Sabato 31 agosto si terrà la Notte dei Faraglioni, concerto con Andrea Sannino, Mr Hyde e Fabrizia Salvia. Sabato 7 è attesa, invece, Loredana Bertè che farà tappa qui con il suo Ribelle Summer Tour, in compagnia dell’attore Nino Frassica. Sempre a Capri segnaliamo al Museo del Centro Caprense I. Cerio la mostra fotografica di Carla Iacono denominata Re-Velation. Leitmotiv degli scatti esposti è l’hijab, cioè il velo indossato dalle donne musulmane che, riproposto in varie acconciature e colori, acquisisce il valore metaforico di “ponte” tre le culture occidentale e orientale. L’esposizione sarà visitabile sino al prossimo 28 settembre. A Villa Lysis, sino all’11 settembre, potrete vedere l’installazione olografica The Tempest, realizzata da Michelangelo Bastiani in concomitanza con la messa in scena del dramma omonimo di Shakespeare a cura della compagnia Apeiron. Essa è composta da una bottiglia di vetro nella quale è riprodotto in 3D un paesaggio sconvolto dalle intemperie, allusione al naufragio di alcuni protagonisti della vicenda narrativa, rappresentati da Antonio, fratello del mago Prospero, e dal re Alfonso d’Aragona. Proprio Villa Lysis, infine, sarà la location di Rigoletto, opera di Verdi che sarà portata in scena dall’associazione Filro domenica 1 settembre alle 19. In un altro contesto caprese come la galleria Liquid Art System, vi ricordiamo la possibilità di visitare sino al 30 settembre la personale di Filippo Tincolini dal titolo Fuori misura, nella misura. Ad Ischia prosegue la manifestazione La Colombaia 2024 all’interna dell’omonima residenza storica abitata, tra i vari illustri proprietari, anche dal regista Luchino Visconti. Della storia di questa stupenda villa parlerà l’archeologo e conduttore televisivo Umberto Broccoli nella serata di sabato 31 agosto. Venerdì 6 Andrea Di Consoli presenterà il suo libro Dimenticami dopodomani mentre sabato 7 la Compagnia Shakespeare in sneakers porterà in scena Sogno di una notte di mezza estate. Lunedì 9 l’Associazione Kinemata terrà un laboratorio chiamato Vita da set mentre venerdì 13 ci sarà un incontro con Gianrico Carofiglio dal titolo L’orizzonte della notte. Vi ricordiamo, infine, che al Castello Aragonese è ancora aperta sino al 30 settembre Amare il mare, mostra che omaggia il compianto scultore Ugo Marano.

Grande attesa, nel borgo medievale di Casertavecchia, per gli appuntamenti della rassegna Un borgo di libri, diretta da Luigi Ferraiuolo, il cui tema di quest’anno, parafrasando il noto verso dantesco Fatti non foste a vivere come bruti, è la celebrazione dell’intelligenza naturale. Sabato 31 agosto alle 19, alla Chiesa dell’Annunziata, Gianfranco Coppola consegnerà a Mimì Di Maio il premio USSI Capitani per Sempre. Seguiranno gli incontri Topolino, il Belvedere di San Leucio, la Reggia di Caserta e la via Appia, moderato da Stefano Perullo, e I demoni di Pausilypon – La prima indagine di Virgilio, con gli interventi di vari ospiti coordinati da Pino Imperatore. Sempre alla Chiesa dell’Annunziata, domenica 1 settembre, alle 19, è in programma A-mok e dei disturbi dell’amore e non, con Giuseppe Santabarbara e Barbara Rossi Prudente. Seguirà alle 20 Stranezze pirandelliane, evento in memoria di Luigi Pirandello, nel 90esimo anniversario della sua aggiudicazione del Premio Nobel, a cura di Rossella Di Lucca, Maurizio Esposito e Gianluca Masone. Alla Cattedrale di Casertavecchia, invece, alle 21, ci sarà uno spettacolo-monologo dello scrittore Maurizio De Giovanni. Venerdì 6, sempre in Cattedrale, alle 19, Elisa Ruotolo incontrerà il Premio Strega Helena Janaczeck, discutendo del suo libro La ragazza con la Leica. A seguire, alle 20, Perché il nuovo Sud unirà l’Italia, con Roberto Napoletano. A chiudere la serata, alle 21, sarà il dibattito La corruzione spuzza, moderato da Antonella Monaco. Sabato 7 settembre alle 18, a Palazzo Della Valle, Cinzia Crisci terrà un incontro dedicato ai più piccini dal titolo Quante storie per bambini, ragazzi e adulti. Alle 19, alla Chiesa dell’Annunziata, appuntamento con Cosa vuoi che sia Malanotte e la figlia femmina, a cura di Gianpiero Lisi e Brillante Massaro. Alle 20, si terrà un dibattito dal titolo Altre terre, moderato da Daniela Volpecina, al quale seguirà un incontro, alle 21, con un ospite a sorpresa. Domenica 8 settembre, alle 19, in Cattedrale, si svolgerà l’evento dal titolo Tu cosa pensi che sia la pace – Dai bambini a Papa Francesco, coordinato da Maria Beatrice Crisci. Seguiranno gli incontri con ospiti illustri come Nando Paone, alle 20, e Nicola Gratteri, alle 21. Restando sempre in provincia di Caserta, riprendono, dopo la pausa agostana, gli spettacoli del Carditello Festival 2024. Nel sito borbonico di San Tammaro, giovedì 12 settembre alle 21, si esibirà il cantante partenopeo Sal da Vinci, il quale, con l’accompagnamento dell’orchestra diretta da Adriano Pennino, offrirà all’ascolto del pubblico i suoi brani maggiormente legati al tema dell’amore universale. Nell’ambito della già menzionata kermesse Un Estate da BelvedeRe, si segnalano nuovi appuntamenti nella location di Piazza Carlo di Borbone, situata dinanzi alla facciata della Reggia Vanvitelliana – all’interno dell’edificio settecentesco vi ricordiamo la possibilità di visitare, sino al 23 settembre, La pietra il sol rivegga, personale di Marco Bagnoli. Dal 6 all’8 settembre si terranno i concerti di Gigi D’Alessio mentre lunedì 9 sarà la volta del trio Il Volo. Martedì 10 ad esibirsi sarà il cantautore romano Antonello Venditti mentre un altro big della musica leggera italiana, come Umberto Tozzi, è atteso nella serata di venerdì 13. Da non perdere, sabato 31 agosto, l’evento Alba alla Reggia che, alla luce del successo dell’edizione 2023, mira a creare un contesto di relax per corpo e mente attraverso l’interazione tra la bellezza della natura e quella delle prime luci del mattino. Dalle ore 5 saranno accessibili le aree verdi del Parco Reale e del Giardino Inglese, nelle quali si terranno esibizioni musicali rispettivamente alle ore 7 – con il Sonora Wind Trio nei pressi della Castelluccia – e alle ore 8 – con l’ascolto di alcune composizioni di Florian Leopold Gassmann. Anche altri due spazi come la caffetteria del Museo, nel Cannocchiale, e la terrazza vicino alla Fontana di Diana e Atteone anticiperanno l’apertura, in questa giornata, alle ore 5,30 e 6,30. Infine, spostandoci nella zona costiera della provincia casertana, per grandi e piccini, sino al 1 settembre, sarà ancora possibile accedere, all’interno della Pineta Arena dei Pini di Baia Domizia, alla mostra Living Dinosaurs. Più che di un allestimento si tratta di una vera e propria esperienza ludico-didattica nell’ambito della quale si potranno conoscere da vicino queste creature, vissute in epoche remotissime sul pianeta e riprodotte grazie alla tecnologia animatronica.

Al Museo Irpino di Avellino segnaliamo una fitta programmazione culturale che unisce arte, storia ed enogastronomia. Presso l’ex Carcere Borbonico si conclude sabato 31 agosto e domenica 1 settembre l’ottava edizione di Irpinia Mood, festival che mira a valorizzare prodotti tipici e tradizioni culinarie locali. In particolare, si evidenzia l’allestimento di una mostra fotografica dal titolo Raccontiamoci, a cura di Diego Marinelli. Ad essere immortalati in questi scatti, esposti sino al 28 settembre, sono alcune specialità gastronomiche irpine nonché i famosi vitigni delle zone di Taurasi e Greco di Tufo. Sempre al Museo Irpino, fino al 28 settembre, potrete ancora visitare la collettiva d’arte contemporanea dal titolo Il cammino dell’Arte. Tra le visite guidate organizzate dall’istituzione avellinese segnaliamo sabato 7 settembre, alle 17, all’ex Carcere Borbonico, un itinerario denominato Storie di uomini e donne del Risorgimento. Alla Biblioteca Capone, venerdì 13 settembre alle 17, appuntamento con il laboratorio Ricicliamo la biblioteca, il cui scopo è di valorizzare la cultura del riuso di carta e documenti di scarto. Presso questa struttura, sabato 31 agosto sarà l’ultima giornata di apertura della mostra Atomi erranti, dedicata all’intellettuale Francesco De Sanctis. In provincia, a Lauro, tra gli ultimi spettacoli dell’estate 2024, si terrà domenica 1 settembre, alle 5,30, presso Palazzo Pignatelli, il Concerto all’alba, con Rita Ciccarelli e FlowinGospel. Lunedì 2, invece, si svolgerà una Passeggiata tra natura, cultura e aggregazione lungo le principali vie del paese irpino, a cura dell’Associazione Fonte Nova. Come già fatto in precedenza, vi ricordiamo che a Solofra potrete ancora visitare sino al 16 settembre, presso la Fondazione De Chiara-De Maio, la mostra Angelo Michele Risi – Opere Recenti.

Spostandoci in territorio sannita, sabato 31 agosto sarà la giornata clou dell’edizione 2024 di Benevento Città Spettacolo: tutti gli eventi in calendario saranno incentrati sull’arte della tammurriata. Al Teatro Romano sarà di scena Peppe Barra con Una certa età mentre in Piazza Santa Sofia si esibirà Eugenio Bennato. A Piazza Roma, invece, è attesa la Nuova Compagnia di Canto Popolare mentre a Piazza Torre ci sarà Sancto Ianne. Infine, la Paranza di Città Spettacolo sfilerà durante la serata lungo il corso Garibaldi. Culmine della kermesse sarà domenica 1 settembre, al Teatro Romano, il Concerto della Fanfara della Polizia di Stato, diretta da Massimiliano Profili. Anche in quest’ultima giornata sarà possibile visitare alcune mostre di storia e arte contemporanea allestite tra la Rocca dei Rettori, il Palazzo Paolo V ed il Teatro Comunale V. Emanuele. Sempre a Benevento, vi ricordiamo che al Museo del Sannio potrete visitare un allestimento permanente sulla Via Appia, di recente inaugurato, così come una personale di Claudio Chiarotti, Arcanica, che resterà aperta sino al prossimo 13 ottobre.

A Salerno segnaliamo nuovi spettacoli rientranti nella 39esima edizione del Barbuti Festival. Sabato 31 agosto, presso il Largo Santa Maria dei Barbuti, la compagnia Arco Scenico si esibirà con una commedia denominata Io e Lui. Sabato 7, invece, sarà dato spazio ai più piccini con lo show Blue Circus. Per la sezione La Notte dei Barbuti, che avrà come location lo Spazio Apollonia Hub, è in programma, venerdì 13 settembre, lo spettacolo Partenope e altre leggende napoletane. Nell’ambito, invece, del Salerno Day, manifestazione che commemora lo sbarco anglo-americano del 1943, si terranno, a cura di Eduardo Scotti, gli eventi La Foto del Carabiniere – domenica 8 settembre – e Giacomo Matteotti, cronaca di un delitto di Stato – lunedì 9. Infine, nei giovedì 5 e 12 settembre, l’Associazione Erchemperto svolgerà, tra chiese e vicoli del centro antico, un itinerario guidato dal titolo Salerno tra storia e leggenda. A Baronissi, il Museo Frac ospita sino al 22 settembre la mostra Sotto il cielo dei Caraibi. Al suo interno sono esposte le opere di un gruppo di artisti cubani, tra cui Wifredo Lam, pioniere di una corrente, sviluppatasi intorno alla metà del Novecento, che dialogò con i movimenti coevi del Vecchio Continente, focalizzandosi sul concetto di rivoluzione. Ad Amalfi, il programma di Summer Fest 2024 raggiunge il suo apice con il Capodanno Bizantino, evento che richiama il glorioso passato di una delle storiche repubbliche marinare italiane. Sabato 31 agosto, alle 17,30, in Largo Duca Piccolomini, si svolgerà una tavola rotonda con storici ed esperti di cultura locale. Domenica 1 settembre, per le vie del centro sfilerà il Corteo Storico, al termine del quale si svolgeranno l’Investitura del Magister ed un suggestivo spettacolo pirotecnico. Lunedì 2 settembre la manifestazione si concluderà con il concerto della cantante Arisa in Piazza Duomo. Restando in Costiera, presso la Villa Romana di Positano, per la rassegna Vicoli in Arte, sono previste domenica 1 settembre, tra le 10,30 e le 12,30, speciali visite guidate. Attori e musicanti accompagneranno i partecipanti all’interno del sito archeologico, eseguendo melodie di Piazzolla, Gershwin e Morricone. Venerdì 13 settembre, al Molo Leonide Massine, si terrà Fotogrammi in musica – Concerto a luce di candele, con le più belle colonne sonore cinematografiche interpretate dall’Orchestra RAI e dalla voce di Roberta Andreozzi. Nel Cilento, sono in programma alcuni concerti della rassegna Equinozio d’Autunno, a cura della Fondazione Meeting del Mare CREA. A Bosco, in Piazza 7 luglio 1828, è atteso giovedì 5 settembre il cantante Raiz. A San Giovanni a Piro, in Piazza Giovanni Paolo II, venerdì 6 si esibirà il cantautore Raf. A concludere la kermesse saranno gli eventi in programma al Porto di Scario, ovvero il concerto di Ciccio Merolla, sabato 7, e della band Elio e le Storie Tese, domenica 8. Ad Agropoli segnaliamo lo svolgimento della 17esima edizione del Settembre Culturale, rassegna che funge da vetrina per giovani scrittori e che ospita ogni anno importanti nomi del panorama culturale nazionale. I vari appuntamenti, a causa dell’indisponibilità della tradizionale sede del Castello Angioino-Aragonese, si terranno nella location dei Giardini della Fornace. In attesa di fornirvi, già dal prossimo articolo, ulteriori dettagli sugli incontri della kermesse, vi invitiamo a consultare i canali informativi del Comune di Agropoli e dell’associazione Campania Cultura. Infine, per quanti non l’avessero già fatto, vi invitiamo a visitare al Parco archeologico di Velia la mostra Elea – La rinascita, che resterà aperta sino al 31 dicembre.

ROMA

Alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea è visitabile sino all’8 settembre Il futuro è dietro di noi. Organizzata grazie anche alla collaborazione tra l’istituzione romana e la fondazione di Belgrado a lei intitolata, la retrospettiva accoglie un centinaio di opere di Mira Brtka, come sculture, dipinti e costumi scenici. Attraverso questi lavori viene raccontata la biografia dell’artista slava, che visse nella Capitale nei decenni centrali del Novecento, considerandola come una sorta di “Mecca” della sua carriera, segnata dall’impegno sociale e politico e dall’attenzione verso il campo della moda.

Al Museo di Roma in Trastevere, sino al 20 ottobre, è aperta al pubblico una mostra sul fotografo Dino Ignani. In particolare, viene qui proposta una delle serie più importanti nell’ambito della produzione dell’artista, ossia Dark Portraits. Realizzata durante gli anni Ottanta del secolo scorso, essa vede come protagonisti i giovani romani di quel periodo, frequentatori di club notturni, contraddistinti da un look trasgressivo, che risalta particolarmente grazie all’uso della tecnica in bianco e nero.

Presso la sede di Palazzo Corsini della Galleria d’Arte Antica sono in mostra sino al 27 ottobre due dipinti facenti parte delle sue collezioni permanenti, il cui restauro si è da poco concluso. Stiamo parlando del S. Onofrio di Battistello Caracciolo e del Tributo della Moneta di Luca Giordano. Il primo dei due quadri riappare ora nella sua originaria atmosfera caravaggesca. Il gioco di luce e ombra, creato da colui che fu il primo seguace del Merisi a Napoli, permette di evidenziare la dimensione ascetica che caratterizzò gran parte della vita di questo santo. Il secondo capolavoro esposto, dipinto dal più importante maestro del Barocco partenopeo, fu donato a Papa Clemente XII, intorno al 1730, da Alessandro Aldobrandini come ringraziamento per la nomina cardinalizia assegnatagli dallo stesso pontefice di casa Corsini. Grazie ai recenti interventi sono stati ripristinati l’originaria lucentezza di alcuni pigmenti, come il blu del mantello di Gesù, ricavato dal lapislazzuli, e taluni elementi del paesaggio di fondo, come una barca e la figura di un pescatore.

Sino al 22 settembre si potrà vivere la straordinaria experience di Viaggio nel Foro di Cesare. Trattasi di un percorso di visita alquanto speciale, realizzato dalla Soprintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con l’indimenticato giornalista e divulgatore scientifico Piero Angela. Proprio la voce di quest’ultimo accompagna il pubblico lungo tutto l’itinerario, che si snoda tra i resti del Tempio di Venere e della Curia e le riproduzioni in 3D delle botteghe e dell’ufficio del nummularius, ovvero l’antico cambiavalute. Il Viaggio offre infine l’opportunità di conoscere la storia degli scavi in questa zona monumentale di Roma, avvenuti in epoca fascista, che determinarono importanti mutamenti nell’urbanistica capitolina, tra cui la realizzazione di via dei Fori Imperiali.

Nell’ambito del Roma Summer Fest 2024, dopo la pausa ferragostana, riprendono gli spettacoli presso l’Auditorium Parco della Musica. Di scena, lunedì 2 settembre, sarà il cantautore Francesco De Gregori. Seguiranno le esibizioni del giovane Fulminacci, martedì 3, e del disc jockey Fatboy Slim, mercoledì 4. Chiuderanno la kermesse romana i concerti Music for Film, previsto venerdì 6 settembre in memoria del giapponese Ryuichi Sakamoto, e De Andrè Anniversary, in programma venerdì 13, a cura della PFM – Premiata Forneria Marconi, per ricordare il grande cantautore genovese.

Di seguito un breve riepilogo sugli appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Pinocchio – Back to Wood, al Laghetto dell’EUR sino al 30 settembre;
  • La poesia ti guarda, alla Galleria di Arte Moderna sino al 15 settembre;
  • Giuseppe Primoli, al Museo Napoleonico sino all’8 settembre;
  • Oltre il presente. Archeologia del domani, al Museo di Roma in Trastevere sino all’8 settembre;
  • 3c, Cieli-Cromie-Concetti, all’WarmtHub sino al 31 ottobre;
  • Festival Village Celimontana 2024, a Villa Celimontana sino al 7 settembre.

PUGLIA

A Carovigno, in provincia di Brindisi, all’interno del Castello Dentice di Frasso, è allestita sino al 6 ottobre la personale di Giuseppe Ciracì dal titolo Nelle nostre stanze. Nei suoi dipinti, dove riecheggia la lectio di maestri del calibro di Leonardo e Caravaggio, l’autore ricerca una sintesi tra la perfezione della tecnica pittorica e l’indefinitezza della materia: un concetto, quest’ultimo, che allude alla precarietà della dimensione umana. In alcuni lavori Ciracì rappresenta temi legati alla vicenda personale della contessa Elisabetta Schlippenbach, che nel maniero abitò assieme al marito appartenente al nobile casato pugliese dei Dentice.

Alla Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare è aperta sino al 22 settembre la personale di Marco Neri intitolata About Her. L’esposizione è un omaggio all’arte della pittura per la sua capacità di indagare a fondo il rapporto tra uomo e natura, tra paesaggio e architettura. In alcune installazioni, come ad esempio Notte della ragione, nella quale viene rappresentato un singolare scenario urbano, l’autore riesce a dare vita a straordinarie combinazioni di luci ed ombre. In una delle sale della mostra, chiamata Square, sono esposte quattordici opere rettangolari di colore bianco e rosso, che richiamano altrettante bandiere di Stati, come ad esempio la Svizzera, e che esaltano il valore dell’identità nazionale. A concludere l’itinerario su Neri è un’installazione site-specific dal titolo Campanile, allestita nell’ex Chiesa di Santo Stefano, nel centro storico di Polignano.

A Mola di Bari, presso il Palazzo Pesce, segnaliamo ulteriori appuntamenti della kermesse Corte all’Aperto. Sabato 31 agosto è in programma il concerto del Martin Jacobsen Italian Quartet che offrirà all’ascolto del pubblico vari pezzi tratti dal repertorio Be Bop. Martedì 3 settembre anteprima del libro Il Gattopardo a guardia del Muro, scritto da Bernardina Rago. Giovedì 5 si terrà Cantando Mina, spettacolo in onore della grande cantante italiana a cura di Rosanna d’Ecclesiis. Venerdì 13 sarà la volta di Parole e Musica – Quando il jazz abbraccia le parole, con la voce di Mariagrazia Aurora Pupillo. Venerdì 6 ci sarà la presentazione della personale di Vittoria Ruggiero dal titolo L’Arte di Vittoria, a cura di Antonella Linsalata. Visitabile sino a lunedì 9 settembre, la mostra raccoglie le principali creazioni dell’autrice, che nella vita di tutti i giorni svolge la professione di insegnante e che riesce a nobilitare al livello di opere d’arte oggetti di scarto come conchiglie, gusci di granchio e fiori appassiti. Sempre a Mola di Bari, nell’ambito di Agimus Festival, si terrà domenica 1 settembre, al Chiostro di Santa Chiara, il concerto The best of…Janoska Ensemble. La formazione slovacca si esibirà con il suo tipico repertorio, in cui si evince una forte contaminazione tra i generi musicali, in particolare tra il classico e il pop. Nella serata sarà possibile, infatti, cogliere echi delle più note melodie di Mozart, Beethoven e Bach, associate, ad esempio, a pezzi dei Beatles. Nelle serate di giovedì 12 e venerdì 13 settembre il Teatro van Westerhout sarà la cornice in cui verrà riproposta, a cura della compagnia Teatramico, la celeberrima commedia Non ti pago, scritta e interpretata da Eduardo De Filippo. Le rappresentazioni costituiscono un omaggio al grande attore e drammaturgo napoletano che fu direttore artistico del teatro della cittadina del Barese nella stagione 1973-1974.

A Martina Franca, presso Casa Cappellari, si terrà sabato 31 agosto alle 20,30 la commedia Murgia-Alla ricerca del tempo perduto. Scritta ed interpretata da Michele Sinisi, la vicenda racconta di un giovane che, ritornando in un paese della Puglia, da cui proviene la sua famiglia, sperimenta successivamente la difficoltà di lasciarlo. A colpirlo, infatti, è la particolarità del paesaggio carsico della Murgia, il cui aspetto morfologico, consumato dalle acque meteoriche, diviene metafora della capacità, da parte dei suoi abitanti, di resistere ad ogni avversità della vita.

Sempre domenica 1 settembre, alle Grotte di Castellana, grande appuntamento con una rievocazione dei cerchi e dei gironi dell’Inferno della Commedia dantesca. Hell in the Cave farà rivivere, in questo scenario rupestre assolutamente unico nel suo genere, i principali personaggi incontrati dal Sommo Poeta nel suo viaggio di purificazione, legati perlopiù a temi quali l’avidità, la lussuria, il tradimento e l’invidia. Lo spettacolo, che avrà inizio dal Piazzale Anelli, sarà coordinato dalla regia di Enrico Romita.

Mercoledì 4 settembre, a Rutigliano, presso la Scuola Settanni, andrà in scena una riproposizione in chiave attuale dell’Anfitrione, commedia dell’autore latino Plauto. A vestire i panni del protagonista sarà il noto attore barese Emilio Solfrizzi, coadiuvato da attori e figuranti della compagnia Molière.

A Taranto entra nel vivo la rassegna Open Bac, organizzata dall’amministrazione comunale per dare visibilità ad un nuovo spazio culturale presso gli ex Baraccamenti Cattolica. Le serate del 3 e 4 settembre, a cura di Euthopia Dance, saranno dedicate alla danza contemporanea. Giovedì 5 e venerdì 6 spazio alle nuove proposte di Apulia Musicarte mentre a concludere la manifestazione, sabato 7 settembre, sarà il concerto del Falanto Chorus dal titolo Note a spasso per il mondo, nel quale si potranno riascoltare melodie jazz, pop e mambo nonché brani di Paolo Conte, Frank Sinatra e Sergio Caputo. Sempre nel capoluogo jonico si segnala la quinta edizione di Medita, festival pop sinfonico del Mediterraneo. All’Oasi dei Battendieri, venerdì 6 è atteso il cantautore Ron mentre sabato 7 sarà la volta di Arisa. Entrambi gli artisti saranno accompagnati dall’Orchestra della Magna Grecia. A chiudere la kermesse, domenica 8, un evento gratuito con scaletta a sorpresa.

A Bari, nell’ambito della kermesse Luna Barese, a cura del Gruppo Abeliano, lo storico duo comico Toti e Tata, formato da Emilio Solfrizzi e Antonio Stornaiolo, si esibirà domenica 8, all’Arena della Pace Japigia, nello show Il cotto e il crudo. Lo spettacolo, così come tutti gli altri in calendario, mira ad avvicinare al mondo della cultura ampie fasce della popolazione, soprattutto nei quartieri periferici cittadini.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Warhol a Vieste, al Castello Svevo-Aragonese sino al 30 settembre;
  • Oliviero Toscani – Professione Fotografo, al Museo Archeologico Petrone di Vieste sino al 30 settembre;
  • Tesori svelati – Gli splendidi costumi del Teatro Petruzzelli si mettono in mostra, al Teatro Piccinnie al Museo Civico di Bari sino al 7 dicembre;
  • Chagall – Sogno d’amore, al Castello Conti Acquaviva d’Aragona di Conversano sino al 27 ottobre;
  • Rossi Cardinali, al Borgo Turrito di Foggia sino al 31 agosto;
  • Love Difference, all’IMARFA di Fasano sino al 20 ottobre;
  • Gian Paolo Barbieri – Beyond Fashion, alla House of Lucie di Ostuni, in provincia di Brindisi, sino al 31 agosto;
  • Elpis – Prometeo o del sogno infranto di Europa, al Museo Castromediano di Lecce sino al 12 gennaio 2025;
  • Vittorio Matino – Divampa colore, alla Fondazione Biscazzi-Rimbaud di Lecce sino al 6 ottobre.

MILANO

All’Exhibition Hub Art Center, a Scalo Farini, vi aspetta sino al 27 ottobre un’imperdibile mostra come Titanic – An immersive voyage. Grazie alla tecnologia e all’intelligenza artificiale, il pubblico potrà rivivere gli ultimi momenti di vita della mitica nave affondata nelle acque dell’Atlantico oltre un secolo fa. Nel percorso multimediale vengono ricreati i suoi interni così come il famoso Scalone con le sue eleganti decorazioni. Inoltre, sarà possibile imbattersi in alcuni membri dell’equipaggio e vedere da vicino l’enorme iceberg contro il quale il Titanic si scontrò fatalmente. Ad impreziosire l’allestimento sono alcuni resti degli originari arredi lignei dell’imbarcazione nonché straordinari cimeli come i biglietti della White Star Line, società che ne ebbe in carico la gestione, e alcuni abiti e oggetti usati da Leonardo di Caprio e dagli altri attori del fortunato film di James Cameron.

All’Osservatorio Prada, sino al 14 ottobre, è possibile visitare la mostra New Society, al cui interno sono riuniti video-multimediali ed installazioni di Miranda July. Tematica principale affrontata dalla regista e scrittrice americana è il complesso di gerarchie e convenzioni sociali presenti tanto nel suo paese d’origine quanto in tutto il mondo moderno. Dalle varie produzioni qui esposte, tra cui la recente FAMILY, volta ad indagare in profondità i rapporti di parentela, si evince la totale adesione dell’autrice all’ideologia femminista.

Al Castello Sforzesco sono in programma gli ultimi eventi della kermesse Estate al Castello 2024. In particolare, evidenziamo, lunedì 2 settembre, lo show Il cantastorie recidivo, nel quale Daniele Silvestri racconterà al pubblico i momenti più belli della sua trentennale carriera. Mercoledì 4 Mario Calabresi, con lo spettacolo Come suona una fotografia, illustrerà alcuni importanti eventi del Novecento attraverso una carrellata di scatti in bianco e nero e a colori. Sabato 7, con l’evento dal titolo Spiriti Guida, il duo Cristina Donà – Saverio Lanza proporrà una rilettura di grandi pezzi di autori del ‘900 come David Bowie, i Bee Gees e Lucio Battisti. A chiudere la manifestazione sarà, domenica 8, Margherita Vicario con il suo Gloria Tour 2024.

Dopo la pausa estiva riprendono gli eventi musicali al Teatro alla Scala. Nelle serate del 4, 7 e 10 settembre gli allievi dell’Accademia del massimo meneghino porteranno in scena Il cappello di paglia di Firenze, commedia musicata da Nino Rota, il quale ne scrisse il relativo libretto assieme alla madre Ernesta. Per la Stagione Sinfonica, invece, l’Orchestra diretta da Riccardo Chailly eseguirà, venerdì 13 settembre, il Gurre-Lieder di Arnold Schonberg.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:

  • Lucia Di Luciano – Works from 60s to 2024, alla Galleria 10 A. MART sino al 5 settembre;
  • Exposure, al Mudec- Museo delle Culture sino all’8 settembre;
  • Philippe Halsman e Valerio Adami – Pittore di idee, al Palazzo Reale sino al 1 e al 22 settembre;
  • Io sono un drago e Gae Aulenti, entrambe alla Triennale sino al 13 ottobre e al 12 gennaio 2025;
  • Pino Pascali, alla Fondazione Prada sino al 23 settembre;
  • Small Is Beautiful, alla Fabbrica del Vapore sino al 22 settembre;
  • Black Fame, alla Galleria Fumagalli sino al 13 settembre;
  • Atelier du peintre, alla Galleria Gaburro sino al 15 settembre;
  • Sony World Photography Awards e Robert Capa – L’opera. 1932-1954, entrambe al Museo Diocesano Carlo Maria Martini rispettivamente sino al 29 settembre e al 13 ottobre;      
  • Ballo e Ballo – Fotografia e design a Milano, 1956-2005, al Castello Sforzesco sino al 3 novembre;
  • Gli altri colori purtroppo sono tutti caduti, al Museo Stefano Bardini sino al 10 ottobre;
  • SEVENTIES, alla M77 Gallery sino al 21 settembre;
  • Yeast Photo Festival, alla Bobs Art Gallery sino al 20 settembre;
  • Andante con moto, al PAC – Padiglione Arte Contemporanea, sino al 15 settembre;
  • ESCAPED, alla Crescenzi e Co sino al 17 ottobre;
  • The Rainbow Over Milan, alla BiM – Bicocca incontra Milano sino al 15 ottobre.

TORINO

Nella location di Domus Lascaris, Roberta Bertazzini espone sino al 25 novembre le creazioni della sua ultima personale, Anitya. Tematica di fondo è la caducità della materia, la quale va incontro a processi di degradazione chimico-fisica, come ad esempio l’ossidazione o la fratturazione. Tali fenomeni, indagati su supporti come il ferro, il vetro e l’alluminio, vengono a loro volta rapportati dall’artista alle inevitabili fragilità e mutevolezza dell’essere umano sia sul piano materiale che spirituale.

Da non perdere, al CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, sino al 6 ottobre, la mostra Bar Stories On Camera. A cura di Galleria Campari e Magnum Photos, il percorso offre un interessante excursus sul mondo dei bar e delle caffetterie nel Belpaese tra la prima metà del Novecento e gli inizi dell’attuale secolo. La prima sezione dell’allestimento, Sharing Moments, illustra i momenti di svago di semplici avventori nonchè le performance di bartender e musicisti. La seconda, Bar Campari, racconta la storia della nota azienda novarese attraverso alcuni dei suoi più famosi manifesti pubblicitari ed insegne, affissi in piazze, strade e stabilimenti balneari. La terza ed ultima, The Icons, vede come protagonisti vip del cinema, della musica e dello spettacolo, da Marilyn Monroe a Maria Callas, intenti a rilassarsi dai loro impegni sorseggiando un drink o un caffè.

Ai Musei Reali, per la rassegna Notti Sonore, è in programma venerdì 6 settembre, in occasione del Read a Book Day, un’apertura serale straordinaria. Passeggiando nella zona del Boschetto, tra le 19,30 e le 22,30, l’Associazione Liberi Pensatori Paul Valery si esibirà ne Il Giardino dei Poeti, declamazione di versi di noti scrittori che potranno essere scelti dal pubblico stesso da un apposito menu. Sabato 7, a cura di Club Silencio, avrà luogo Vendemmia d’autunno, degustazione di vini e drink che sarà accompagnata da suggestive performance di musica e danza. In tale occasione saranno aperti il primo piano del Palazzo Reale ed altri settori museali come le Cucine e l’Appartamento del Re.

Al via, giovedì 12 settembre, l’edizione 2024 di Torino Danza Festival, kermesse che intende valorizzazione questa forma d’arte coniugandola con altre quali la musica, il teatro e il cinema. Alle Fonderie Limone di Moncalieri ci sarà in questa serata la rappresentazione dal titolo Freedom Sonata, di Emanuel Gat. Nel saggio il coreografo offre un vero e proprio inno alla vita associando ai movimenti della danza i ritmi musicali classici e rap. 

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • La grande saggezza e ARCA, alle Gallerie d’Italia rispettivamente sino al 1 settembre e al 6 giugno 2025;
  • Trad u/i zioni d’Eurasia, al Mao – Museo di Arte Orientale sino al 1 settembre;
  • Torino anni ’50 – La grande stagione dell’informale, al Museo Accorsi Ometto sino al 1 settembre;
  • La scandalosa e la magnifica, alla Galleria Sabauda sino al 10 novembre;
  • Vulcanizzato, alla Pinacoteca Agnelli sino al 31 agosto;
  • Giorgio Griffa – Una linea, Montale e qualcos’altro, al Castello Miradolo di San Secondo Pinerolo sino al 25 dicembre; 
  • EXPANDED e Italo Cremona – Tutto il resto è profonda notte, entrambe alla GAM (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea) sino all’8 e al 15 settembre;
  • Movie Icons, al Museo Nazionale del Cinema sino al 13 gennaio 2025;
  • Simbionti, al Museo della Frutta Francesco Garnier Valletti sino al 7 settembre;
  • Margaret Bourke-White- L’opera 1930-1960, al CAMERA sino al 6 ottobre;
  • Capodimonte – Da Reggia a Museo, alla Reggia di Venaria sino al 15 settembre;
  • ISTHMUS, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo sino al 13 ottobre;
  • Heliopolis, al PAV – Parco Arte Vivente – sino al 20 ottobre;
  • Ayrton Senna Forever, al Museo dell’Automobile sino al 13 ottobre;
  • Change – Ieri, oggi, domani – Il Po, a Palazzo Madama sino al 13 gennaio 2025;
  • Andy Warhol – Influencer, all’ex Chiesa di Santo Stefano di Mondovì sino all’8 novembre.

VENEZIA

All’interno di Spazio Vedova, museo gestito dalla fondazione intitolata ai coniugi Emilio e Annabianca, è possibile visitare due interessanti allestimenti. Il primo, dal titolo Amendola. Burri, Vedova, Nitsch – Azioni e gesti, contiene alcuni scatti di Aurelio Amendola in cui sono immortalati, nel privato dei loro atelier, tre grandi nomi dell’arte italiana del ‘900. L’attenzione del fotografo pistoiese, rinomato per le sue gallery riguardanti uomini illustri e grandi opere del patrimonio monumentale italiano, si sofferma qui su particolari dettagli insiti nel processo creativo di ciascuno dei suddetti artisti. La seconda delle due mostre è Silentium, personale di Eduard Angeli, pittore austriaco caratterizzato da una produzione poliedrica e variegata. In alcune tele della mostra veneziana, vengono raffigurati specifici elementi del paesaggio lagunare, come i canali e la nebbia, mentre in altre – ad esempio nel caso di Altoparlante – si possono constatare richiami diretti all’arte dei simbolisti oppure riferimenti alla poetica metafisica di De Chirico attraverso la rappresentazione di edifici privi di ogni decorazione. Il “filo rosso” che unisce i lavori di quest’esposizione è l’assenza totale di figure umane. Entrambe le mostre di Spazio Vedova sopra descritte saranno aperte al pubblico sino al prossimo 24 novembre.

Al Lido di Venezia, entra sempre più nel vivo l’81esima edizione della Mostra Internazionale di Arte Cinematografica. Oltre alla proiezione dei titoli in concorso, alcuni dei quali già menzionati nel precedente articolo, segnaliamo alcuni importanti eventi a latere. La giornata di lunedì 2 settembre vedrà l’assegnazione del Leone d’Oro alla Carriera al regista Peter Weir con una cerimonia che avrà inizio in Sala Grande alle 13,45. Seguirà la visione di Master and Commander – The Far Side of the World, suo film del 2003 con Russell Crowe, James D’Arcy e Paul Bettany. In serata, alle 21,45, Claude Lelouch riceverà il Premio Cartier. Contestualmente sarà possibile assistere alla proiezione di Finalement, una delle sue più note pellicole che vede, tra i nomi del cast, Kad Merad, Elsa Zylberstain e Michel Boujenah. Un altro prestigioso riconoscimento, come il Premio Campari, sarà consegnato, venerdì 6 settembre in Sala Grande, alla scenografa Paola Comencini. A questo evento farà seguito la proiezione de Il tempo che ci vuole, film di Francesca Comencini con Fabrizio Gifuni, Anna Mangiocavallo e Romana Maggiora Vergano. Sempre in questa serata alle ore 20, nella Sala Casino, a trent’anni dalla sua morte, sarà omaggiato l’indimenticato attore napoletano Massimo Troisi con la visione del suo ultimo film Il Postino, con Maria Grazia Cucinotta e la regia di Michael Radford. Nella serata di sabato 7 settembre, all’interno della Sala Grande, avverrà la Cerimonia di premiazione dei film in concorso. La Giuria internazionale, che avrà come presidente Isabelle Huppert, oltre al Leone d’oro per il miglior film, procederà all’assegnazione di tutti gli altri riconoscimenti: il Leone d’argento alla migliore regia; le Coppe Volpi per le migliori performance maschile e femminile; il Premio Mastroianni per il miglior giovane attore/attrice e il Premio per la migliore sceneggiatura.

Al Teatro La Fenice è prevista la rappresentazione della Turandot di Puccini nelle date del 3 e dell’8 settembre, a cura dell’Orchestra del massimo veneziano diretta da Francesco Ivan Ciampa. Giovedì 5, alle 18, alle Sale Apollinee, Harvey Sachs terrà una conferenza nella quale presenterà in anteprima i contenuti di alcune rappresentazioni in programma già a partire da venerdì 13, come La fabbrica illumina di Luigi Nono ed Erwartung di Arnold Schonberg. Martedì 10 e mercoledì 11 settembre l’Armida Quartet proporrà all’ascolto dei presenti brani di Mendelssohn, Janacek e Schubert. Giovedì 12 presentazione del libro di Giuseppe Clericetti dal titolo Claudio Monteverdi – Miracolosa Bellezza. In questa stessa data, al Teatro Malibran, Sergio Rubini sarà protagonista de Gli occhiali di Sostakovic.

Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:

  • Lion of God, all’Ateneo Veneto sino al 22 settembre;
  • Biribisso, a Casa Goldoni sino al 24 novembre;
  • Helmut Newton – Legacy., alle Stanze della Fotografia sino al 24 novembre;
  • Le forme del vetro, al Negozio Olivetti sino al 1 settembre;
  • Passengers in Transit, alla 193 Gallery sino al 24 novembre; 
  • I confini dell’alterità, al Museo Ebraico sino al 27 ottobre;
  • Seminare speranza, a Palazzo Querini sino al 24 novembre;
  • Anime di Venezia, al Museo Cà Rezzonico sino al 15 settembre;
  • La via della scrittura, al Museo Correr sino al 15 ottobre;
  • Marco Polo – I costumi di Enrico Sabbatini e L’albero della vita, entrambe al Museo di Palazzo Mocenigo rispettivamente sino al 30 settembre e al 24 novembre;
  • Omaggio a Ennio Finzi e La desinenza estinta, alla Galleria Ca’ Pesaro rispettivamente sino al 6 e al 13 ottobre;
  • Federica Marangoni. On the road- 1970-2024. Non solo vetro, al Museo del Vetro di Murano sino al 24 novembre;
  • Daniele Calabi, all’ex Convento dei Tolentini sino al 14 ottobre;
  • La figura e i suoi doppi, al Palazzetto Bru Zane sino al 14 settembre;
  • Fragile Stories, al Museo del Merletto sino all’8 gennaio 2025;
  • Burtynsky – Extraction-Abstraction, al Museo del ‘900 sino al 12 gennaio 2025;
  • Willem de Koonig e l’Italia, alle Gallerie dell’Accademia sino al 15 settembre;
  • L’intruso inventato cioè l’asfalto veneziano, presso Panorama Venezia sino al 31 agosto;
  • Campo Magnetico, al Palazzetto Tito sino all’8 settembre;
  • Da Venezia al mondo – Tra la guerra e la dolce vita – 1940-1961, all’Aeroporto dell’Isola del Lido sino al 29 settembre;
  • Eleonora Duse – Mito Contemporaneo, a Palazzo Cinisino al 13 ottobre;
  • Venice Inclined Oval Staircase, a Palazzo Diedo sino al 24 novembre;
  • Endless Venezia, all’Avani Rio Novo Venice Hotel sino al 3 novembre. 

FIRENZE

A Certaldo, presso il Palazzo Pretorio, è aperta al pubblico sino al prossimo 15 settembre Double Vision, personale di Caterina Tosoni. L’artista milanese pone come soggetto delle sue opere il rapporto tra umanità e natura, ricercando costantemente un’armonizzazione tra le due componenti che animano la vita del pianeta. In particolare, le installazioni dell’autrice, di cui 4 site-specific, si caratterizzano per l’impiego di materiali di scarto, tra cui la plastica, la quale riesce a conferire tridimensionalità a molti di questi lavori. Tra i motivi salienti dell’itinerario di Certaldo spiccano l’attenzione verso l’inquinamento dei mari, causato anche dai rifiuti plastici (si veda l’opera Isole), nonché la necessità di utilizzare in maniera più ragionevole l’acqua corrente (è il caso dell’installazione Nuova Fonte).

Nell’ambito della kermesse Serate di archeologia al Museo Archeologico di Firenze, sono previsti sabato 7 settembre tre percorsi guidati tematici. Con Daniele Federico Maras e l’itinerario Al Museo con il direttore, si analizzeranno alcuni capolavori come l’Arringatore e la Chimera. Le altre due visite in programma, invece, riguarderanno la storia di Maria Maddalena dè Medici e il caso di restauro della Testa di cavallo Medici-Riccardi e della Minerva.

Al Museo della Fondazione Scienza e Tecnica proseguono gli appuntamenti della kermesse Coni di Stelle. Mercoledì 4 settembre, Sacha Barion terrà una relazione dal titolo Gli astri di Hogwarts, incentrata sulla saga di Harry Potter.

Al Museo del Bargello, per la rassegna Teatro e Musica per viaggiare nel tempo, sabato 31 agosto si terrà un concerto di violino e pianoforte con Beatrice Bianchi e Maurizio Innocenti. Sabato 7 settembre, nella Chiesa di Orsanmichele, Giacomo Helta Ferracci e Giuseppe De Nitto si esibiranno, al violino e alla fisarmonica, con lo spettacolo Musica per le sacre funzioni. Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:

  • Dagli anni ’60 agli inizi del XXI secolo, aperta sino al 30 settembre presso la Collezione Roberto Casamonti di Palazzo Bartolini Salimbeni;
  • Salvatore Ferragamo 1898 – 1960, al Museo Ferragamo sino al 4 novembre;
  • Dipingere senza regole, al Palazzo Strozzi sino al 26 gennaio 2025;
  • L’incanto di Orfeo, al Palazzo Medici Riccardi sino all’8 settembre;
  • Ritorni – Da Modigliani a Morandi, Do Not Abandon Me e La terza dimensione, al Museo Novecento, la prima sino al 15 settembre, le altre due sino al 20 ottobre;
  • Toscana, alla Galleria Poggiali sino al 1 settembre;
  • Pulcherrima Testimonia, alla Basilica di San Lorenzo sino all’8 dicembre;
  • Luisa Lambri, presso BASE – Progetti per l’arte sino all’8 settembre;
  • Cell XVIII Portrait e Yokai – Mostri, spiriti e altre inquietudini nelle stampe giapponesi, entrambe al Museo degli Innocenti rispettivamente sino al 20 ottobre e al 3 novembre;
  • Circinus – Compassi di proporzione dal XV al XVIII secolo, al Museo Galileo sino al 15 settembre;
  • Antologia 2024, alla Tornabuoni Arte sino al 22 novembre;
  • Arco teso – La musica a Firenze al tempo dei canti orfici, alla Biblioteca Marucelliana sino al 20 settembre;
  • Banksy – Nascita di un mito, al Centro Culturale Cambio di Castelfiorentino sino al 3 novembre;
  • Eco dei Monti, all’Accademia delle Arti sino al 31 agosto;
  • Forte Belvedere, Porta San Frediano, Torre San Niccolò e Torre della Zecca: visite guidate dal venerdì alla domenica sino al 30 settembre.

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