Nel suo ultimo brano Marco Gabess interpreta una poesia di Carmen Normanno che racconta l’orrore che prova una donna violentata

C’è paura, ansia, dolore e, infine, silenzio nelle parole di Livido, poesia vincitrice del premio letterario internazionale Franz Muller nel 2022. Carmen Normanno, l’autrice, in essa descrive l’orrore della violenza subita da una donna e lo fa con la sensibilità di chi comprende fino in fondo cosa possa significare vivere un’esperienza il cui ricordo può essere devastante e, quindi, quanto possa essere doloroso quel ‘Livido’ che non scomparirà mai dalla pelle di chi ha vissuto una tale tragedia. Marco Gabess nel suo ultimo brano, ‘Livido’, ha avvolto la poesia della Normanno e il suo profondo significato in una musica e un’interpretazione che ne rilanciano e, se possibile, amplificano il messaggio. La scelta dell’arrangiatore, Ugo Guida, e della produzione, affidata a Jerry Drive e allo stesso Marco Gabess, di iniziare il brano con una musica e un ritmo poco ‘delicati’ rispetto alle parole e alla tematica del testo, risulta accattivante alle orecchie di chi ascolta. La prima parte strumentale attira l’orecchio e accompagna piacevolmente l’ascoltatore alla prima strofa senza far intuire il tema del testo. Quando entra la voce di Gabess la musica sembra esserci quasi per inerzia, come se fosse solo un sottofondo, e qui l’interpretazione dell’artista diventa fondamentale nel far percepire la profondità del testo. Gabess, infatti, non si fa ‘distrarre’ dalla musica, canta la poesia come se quel ‘Livido’ lo avesse sulla sua pelle. Ancora meglio fa nella seconda parte della canzone, quando la stessa poesia viene ripetuta in modo perfino più delicato: qui il cantante viene aiutato dall’accompagnamento musicale basato sul suono del solo pianoforte, la sua voce graffia con forza nell’animo di chi ascolta, che non può restare indifferente alle parole di dolore che la poesia trasmette. Questa seconda e più ‘sentita’ parte del brano arriva dopo un’altra solo strumentale (fatta eccezione per una breve frase in cui Gabess canta in inglese una strofa del testo) e ritmata come l’intro, con cui sembra quasi fare a cazzotti. Sicuramente la parte ritmata rende il brano più accattivante e attira l’ascolto, di certo nulla toglie alla bellezza della poesia di Carmen Normanno né alla bravura di Marco Gabess, che l’ha interpretata con un’intensità tale da far arrivare a tutti il messaggio di dolore in essa contenuto. Al di là della delicata tematica sulla violenza di genere, oggi molto attuale, ‘Livido’ è un brano che suscita la curiosità di ascoltare le altre canzoni che andranno a comporre l’album “Stavolta Guida Ugo”, scritto e prodotto dallo stesso Marco Gabess e da Ugo Guida, che uscirà nel 2024. Abbiamo incontrato i protagonisti di questa canzone durante un evento natalizio ospitato da don Marco Siano presso la parrocchia di Sant’Alfonso M. De Liguori di Sarno e li abbiamo intervistati per saperne di più. La videointervista è sul nostro canale YouTube a questo link https://youtu.be/d1UaDFhVOMc

Marco Gabess, Carmen Normanno e Ugo Guida

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