Napoli, Chiesa della Pietrasanta, mostra ‘Impressionisti e la Parigi fin de siecle’, visitabile fino ad aprile – Foto: Giorgio Manusakis
Care amiche e cari amici di Naòs – Nel cuore dell’arte e del sapere, le tanto attese festività natalizie sono oramai alle porte. Con l’augurio che possiate trascorrerle gioiosamente assieme ai vostri cari, vi proponiamo, come di consueto, una nuova edizione della nostra rubrica sui principali eventi e spettacoli nel nostro Paese. Di seguito, una ricchissima proposta in merito al periodo dal 21 dicembre 2024 al 3 gennaio 2025. Buon Natale e felice anno nuovo!
NAPOLI E CAMPANIA
Alla Chiesa della Pietrasanta – Lapis Museum giunge, dopo il successo riscontrato a Roma, la mostra Impressionisti e la Parigi fin de siecle. Curato da Vittorio Sgarbi, l’allestimento offre un’ampia ed interessante digressione su uno dei movimenti artistici più rivoluzionari dell’Ottocento, documentandone la genesi e l’evoluzione sino agli albori del Novecento. Oltre a capolavori di indiscussi maestri del calibro di Monet, Manet, Renoir e Pissarro, i visitatori potranno ammirare sino al 27 aprile 2025 opere di coevi artisti meno noti quali Forain, Bracquemond, Guillamin. Infine, mediante i quadri dei cosiddetti post-impressionisti – da Toulouse Lautrec a Derain e Vlaminck – viene offerto al pubblico un quadro esaustivo del vivace clima culturale caratterizzante Parigi a cavallo tra i secoli XIX e XX.
Les Demoiselles des bords de la Seine (etè), famoso quadro di Gustav Courbet, è l’”Ospite francese” del Museo Nazionale di Capodimonte. Concesso in prestito dal Musèe des Beaux-Arts de la Ville de Paris, il dipinto è considerato uno dei simboli della stagione del Realismo anche per l’audacia del soggetto rappresentato: due donne, interpretabili per la loro sensualità come prostitute, riposano sdraiate lungo la riva di un fiume. L’esposizione di questo capolavoro, programmata sino al 23 febbraio 2025, intende, inoltre, creare un ponte con le collezioni del polo museale napoletano ed in particolare con le opere di alcuni pittori napoletani – da Morelli ai Palizzi, da Cammarano a Mancini – che videro in Courbet un autorevole modello di riferimento.
La Galleria Solito ospita nella sua sede dell’ex Lanificio, sino al 31 gennaio 2025, la personale di Morteza Khakshoor dal titolo The Itch. Focus delle creazioni dell’autore iraniano è il concetto di mascolinità, espresso attraverso figure oscillanti tra fantasia e memoria, tra ricordi e immaginazione. In tutti i suoi lavori Khakshoor proietta sensazioni ed emozioni vissute durante gli anni di formazione trascorsi in patria, in un sistema scolastico contraddistinto dalle distinzioni di sesso. Da questa discriminazione scaturisce, dunque, l’itch, ossia il suo intenso impulso creativo paragonabile ad una sorta di prurito.
Nella location di Casa Di Marino è visitabile sino al prossimo 25 gennaio la prima personale dell’artista Betty Bee, caratterizzata dall’estrema varietà dei suoi lavori: dalle tele alle foto sino ad alcuni video. Nelle opere esposte all’interno della galleria napoletana, l’artista dà voce alla sua interiorità e fornisce una rappresentazione di femminilità, unita alle dimensioni del tempo e del ricordo. Emblematico il motivo ricorrente del fiore, colto secondo vari punti di vista ed associabile, metaforicamente parlando, al corpo umano, con le sue fasi di nascita, crescita e fine.
Di seguito il riepilogo delle altre mostre napoletane già menzionate in precedenza:
- Artemisia Gentileschi – Un grande ritorno a Napoli dopo 400 anni, al Complesso Monumentale di Santa Chiara sino al 19 gennaio 2025, in merito alla quale vi suggeriamo la lettura di questo nostro articolo;
- The Light of Innocence, nella Chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo sino al 7 gennaio 2025;
- Luciano Caruso – Frammenti di esistenza, alla Galleria Frame Ars Artes sino al 22 gennaio 2025;
- Una nuvola come tappeto, esposta al Museo del Tesoro di San Gennaro sino al 25 gennaio 2025, in merito alla quale vi rimandiamo alla lettura di questo nostro articolo.
- Giuseppe Pirozzi – L’atelier dello scultore, al Museo e Real Bosco di Capodimonte sino al 6 gennaio 2025. Per i contenuti di questa mostra vi invitiamo a leggere un nostro articolo;
- Andy Warhol. Triple Elvis e Sir William e Lady Hamilton, entrambe presso le Gallerie d’Italia sino al 16 febbraio e al 2 marzo 2025, in merito alle quali vi suggeriamo la lettura di questi nostri articoli.
- Cutting Clouds, al Museo Madre sino al 7 gennaio 2025;
- The World of Banksy – The Immersive Experience, all’Arena Flegrea sino al 4 maggio 2025;
- Documentare gli scavi di Pompei, al Mann sino al 31 gennaio 2025;
- Denied, allo Studio Trisorio sino al 31 gennaio 2025;
- Mostre di Arte Presepiale, visitabili nelle chiese di San Severo al Pendino – a cura dell’Associazione Amici del Presepio – e di Santa Marta – a cura dell’Associazione Presepistica Napoletana – rispettivamente sino al 7 gennaio e al 2 febbraio 2025.
Nell’ambito della kermesse Vedi Napoli sacra e misteriosa e poi torni – Viaggio nella Napoli segreta verso il Natale, a cura della locale amministrazione comunale e della Fondazione Il Canto di Virgilio, per la sezione Verso un Natale d’emozioni, è in programma sabato 21 dicembre, alle 20.45, nella Chiesa dei SS. Cosma e Damiano, un’ultima replica dello spettacolo Napoli Paradiso, che vedrà la partecipazione di Gianfranco Gallo e della Compagnia Stabile Girovaga di Famiglia. Domenica 22 dicembre, alle 11, in Piazza Giambattista Vico, andrà in scena I segreti di Pulcinella – Lo stipo misterioso, a cura del Teatrino dei burattini Ferraiolo Adriano. Evento clou sarà il Concerto di Natale di mercoledì 25 dicembre, alle 20, nella Cattedrale di Napoli. Ad esibirsi saranno Mario Stefano Pietrodarchi e i Cantori di Posillipo, diretti da Gaetano Raiola. Un doppio appuntamento musicale, invece, è programmato per venerdì 27 dicembre. Nella Chiesa di S. Anna alle Paludi è prevista la rappresentazione de La cantata dei pastori, a cura di Carlo Faiello – una replica di tale spettacolo avverrà lunedì 30 dicembre alla Chiesa dell’Immacolata di via Leopardi – mentre a S. Anna dei Lombardi si potrà ascoltare il Concerto per un giorno di festa, con la Nuova Orchestra Nuova Scarlatti coordinata da Gaetano Russo. Sempre in questa serata, al Poggio, si esibirà Gianfranco Gallo nello show Captivo. Ancora in questa location, collocata in via Nuova Poggioreale, sabato 28, si terrà il concerto del pianista Luigi Esposito dal titolo Portami a vedere il mare. In questa medesima serata, alla Chiesa di San Ferdinando, in piazza Trieste e Trento, è previsto lo spettacolo Note di gioia, a cura dell’Orchestra Discantus. Domenica 29 dicembre, alle 19, presso la sede della Fondazione Il Canto di Virgilio – Domus Ars, si terrà Christmas in Jazz, con le voci di Gabriella Di Capua e Marina Bruno.
In vista del Capodanno, segnaliamo lo svolgimento della kermesse Musica Colori Emozioni a Napoli. Domenica 29 dicembre alle 20.30, si terrà al PalaVesuvio l’evento Napoli canta – La musica napoletana tra radici e futuro. Ad esibirsi in questo viaggio tra i versi di Salvatore di Giacomo e le note di Fabrizio De Andrè saranno Arisa, Enzo Gragnaniello e tanti altri valenti artisti. Nella sua seconda parte il concerto prevedrà le performance del gruppo E Zezi e di Peppe Barra. Evento clou della manifestazione sarà il concerto della serata del 31 dicembre in Piazza del Plebiscito. Lo spettacolo, che omaggerà Pino Daniele nel decennale della sua scomparsa, sotto la direzione di Pino Oliva e Gianni Simioli, vedrà salire sul palco artisti del calibro di Loredana Bertè, James Senese e Sal da Vinci. Mercoledì 1 gennaio, alle 12, è prevista in Piazza Municipio l’esibizione del coro That’s Napoli Live Show. La formazione di tenori e soprani, diretta da Carlo Morelli, offrirà all’ascolto dei presenti un variegato repertorio che includerà pezzi tradizionali partenopei e brani di note band straniere, come i Police e i Queen.
Al Museo Nazionale di Capodimonte, si terrà, venerdì 27 dicembre alle 17, una nuova visita guidata all’interno della Sala dei Capolavori, rientrante nel programma della rassegna Bellezza a corte. Partecipando all’itinerario denominato Dal mito alla storia – I Farnese alla ricerca delle origini potrete conoscere non solo la storia di quest’importante famiglia romana ma anche ammirare splendidi oggetti ad essa appartenuti ed oggi conservati nel polo museale napoletano, come ad esempio la celebre Cassetta e il dipinto di Ercole al bivio di Annibale Carracci.
Al Teatro di San Carlo, nelle date di martedì 24 e domenica 29 dicembre, così come di venerdì 3 gennaio – sempre con inizio alle 12- si terrà Lo schiaccianoci For Families, versione ridotta del celebre balletto di Caijkovskij, eseguito con base musicale registrata e diretto da Clotilde Vayer. Nelle serate di venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 dicembre ed in quelle del 2 e 3 gennaio, la stessa opera del compositore russo sarà riproposta integralmente con l’accompagnamento dell’Orchestra del massimo partenopeo diretta da Matthew Rowe.
In merito alla rassegna Magie d’Autunno – Streghe, miti e desideri tra borghi, laghi e palazzi incantati, curata dall’associazione Itinerari Alchemici Napoli, si terranno, nel fine settimana del 21 e 22 dicembre, nuove repliche di Aspettando Natale – La notte delle lanterne, percorso incentrato sugli elfi ed articolato lungo le sponde del lago d’Averno. Entrambi gli appuntamenti avranno inizio alle ore 17.
Come già anticipato nel precedente nostro articolo, per questo mese di dicembre si arricchisce il carnet di visite guidate del Teatro romano di Neapolis. Nel fine settimana del 21-22 e del 28-29 dicembre, insieme alle guide della società Apoikia, potrete ammirare da vicino i resti dell’antico edificio scenico nel quale, secondo la tradizione storiografica, si esibì persino l’imperatore Nerone. Per ciascuno dei tour in programma nelle suddette giornate, che si articoleranno tra le 9 e 13, è necessario prenotarsi tramite la piattaforma online Eventbrite.
In provincia di Napoli, il Parco archeologico di Ercolano osserverà il regolare orario invernale di apertura nelle giornate delle vigilie di Natale e di Capodanno. Anche quello di Pompei sarà aperto in tali date con le medesime modalità, offrendo ai visitatori la possibilità di soffermarsi, nelle Terme del Foro, sull’installazione multimediale Colloculi, realizzata da Annamaria Di Luggo e coniugante da un lato la passione per l’archeologia e dall’altra un’analisi sociale sui fenomeni del bullismo, della discriminazione e dell’alcolismo. Nel ricchissimo cartellone di eventi natalizi a Capri, poniamo in evidenza l’apertura di alcune mostre, come quella di arte presepiale, a cura di Michele Iozzino, allestita sino al 1 gennaio presso il Centro Insula – Fondazione Messanelli Zweig; Storytelling – La storia continua, esposizione fotografica di Selene D’Alessio collocata sino al 7 gennaio 2025 nella Sala Mostre di Piazzetta Cerio, e Icone-Mastroianni, Brando, De Sica, galleria di dipinti eseguiti da David Parenti ed apprezzabili sino al 12 gennaio 2025 all’interno del Centro Caprense I. Cerio. Da segnare in agenda, inoltre, i concerti dell’Associazione Note e Parole, diretta da Pinuccio De Gregorio, in programma sabato 28 dicembre alle 17, nella Chiesa Luterana – l’istituzione religiosa celebra così il suo 150esimo anniversario di fondazione – e martedì 31 dicembre alle 11.30 nell’ex Chiesa di S. Stefano. In Piazza Umberto, al tradizionale veglione del 31 dicembre, che si svolgerà a partire dalle 22.30, seguirà mercoledì 1 gennaio, alle 18, l’evento Buon principio, che vedrà l’esibizione di gruppi folkloristici locali. Come già fatto in precedenza, vi ricordiamo che nella vicina Anacapri avrete ancora l’occasione, entro la fine del 2024, di visitare le mostre Kindermusik e Copia conforme, entrambe allestite presso Villa Rosa. L’esposizione Abitanti di un altrove, invece, resterà aperta nella location di Villa San Michele sino al 30 marzo 2025. Spostandoci ad Ischia, Villa Arbusto ospiterà sino all’8 gennaio Travellers, mostra di Manuel Di Chiara formata da tele dipinte con colori acrilici e raffiguranti scorci urbani di famosissime città del pianeta come New York, Rotterdam, Amburgo e Napoli. Lo sguardo dell’autore si sofferma qui nello specifico su quartieri e aree di queste metropoli caratterizzati da degrado e povertà. Da non perdere, sabato 28 dicembre, in Piazzale Trieste e Trento, il concerto di Mario Biondi. Martedì 31 sera, si attenderà l’arrivo del 2025 in Piazza Antica Reggia con il Concertone di Dj Decibel Bellini mentre la prima mattina del nuovo anno sarà dedicata al tradizionale Tuffo di Capodanno.
Nell’incantevole scenario della Reggia di Caserta, è aperta al pubblico sino al 30 giugno Metawork, mostra dedicata ad uno dei massimi esponenti dell’Arte Povera nonché uno dei più noti artisti contemporanei italiani: Michelangelo Pistoletto. Perno di tutta l’esposizione è l’installazione Metawork-United Portraits, frutto dell’assemblaggio di otto fotografie raffiguranti altrettanti uomini e donne. Mediante l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, singole e separate opere si fondono in una creazione del tutto originale, volta ad esprimere al meglio i concetti di collettività e di metamorfosi. Ulteriori lavori del grande maestro qui esposti indagano, altresì, i temi del dialogo interreligioso, dello scambio culturale tra i popoli e della pari dignità di ogni essere umano, valore, quest’ultimo, ben estrinsecato dalla serie Messa a nudo, realizzata nel 2020. La reggia borbonica, al cui interno è possibile tra l’altro visitare sino al 21 marzo 2025 la già citata mostra La corona di Re Carlo di Borbone, ospiterà nella Cappella Palatina, giovedì 26 dicembre alle 11.15, Concerto per un giorno di festa, ultimo appuntamento della kermesse Autunno Musicale, a cura dell’Associazione Anna Jervolino e dell’Orchestra da Camera di Caserta. Al Teatro Civico 14 di Caserta, la programmazione natalizia propone un’inedita commedia di Ilaria Delli Paoli dal titolo Bar Tales. Trattasi di una serie di episodi in cui si racconta la vita quotidiana di un luogo dove si intrecciano storie di semplici avventori, pettegolezzi e situazioni paradossali. Per quanti fossero interessati ad assistere a questa simpatica rappresentazione, le date da segnare sono quelle del 21 e 22 e dal 25 al 29 dicembre. Al Teatro Don Bosco, domenica 22 dicembre, è in programma Mettici la mano, commedia con Antonio Milo, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra.
Ad Avellino, sono tante le iniziative proposte nel periodo natalizio dal consorzio Mu-Bi-Hub Irpinia, comprendente le locali istituzioni culturali del Museo Irpino, della Biblioteca Provinciale Capone e di Hub Irpinia. A Palazzo Caracciolo, segnaliamo, sabato 28 dicembre alle 17, la presentazione di un volume di racconti e poesie, denominato Radici d’Irpinia, scritto da Rossella Tempesta e Rossella Luongo. Sempre qui, la Fondazione Sistema Irpinia organizza due incontri, uno sul patrimonio archeologico, in programma giovedì 2 gennaio, e l’altro sulle tre DOCG irpine, previsto venerdì 3. Entrambi gli eventi inizieranno alle 17. Alla Biblioteca Capone, doppio appuntamento ludico in calendario. Alla Tombola dei Piccolissimi, di lunedì 23 dicembre, seguirà quella dei lettori, lunedì 30. Tutti e due gli appuntamenti si terranno alle 17.30. Anche il Museo Irpino, venerdì 27 dicembre alle 16.30, offrirà un appuntamento ad hoc sul celebre gioco popolare dal titolo Tombola d’Irpinia. Sempre a cura di quest’istituto, nei sabati 21 e 28 dicembre, alle 10.30, si potrà partecipare, presso il Palazzo della Cultura, all’evento Paleo Cartoons – C’era una volta l’uomo. A concludere, invece, la rassegna Un anno di mostre al Museo Irpino sarà Redemption, personale di Emanuele Cardone. Nelle sale dell’ex Carcere Borbonico il pittore napoletano, emigrato all’estero da diversi anni, espone per la prima volta in Italia i suoi dipinti focalizzati sulla dimensione umana tra ragione ed inconscio, tra smarrimento e desiderio di salvezza. La mostra, che si contraddistingue per la proposta di una poetica e di un’estetica anticonformiste, sarà aperta al pubblico sino al prossimo 10 gennaio. Sempre al Museo Irpino vi ricordiamo gli altri allestimenti già descritti nei precedenti articoli: Tokai – I bambini di strada di Dhaka, Qui vive Jeeg e I concorso Ettore De Socio, visitabili sino al 4 gennaio 2025, e Lucy-Storia di un’evoluzione, aperta sino al 30 maggio 2025. In merito agli spettacoli, al Teatro Gesualdo sarà di scena, sabato 21 dicembre, l’attore Max Giusti con il suo divertente show Bollicine. Giovedì 2 gennaio 2025 alle ore 18, è in programma, invece, Natale con Lucilla, spettacolo rivolto a grandi e piccini in cui la nota youtuber racconterà storie e aneddoti legati a queste festività. Tra gli appuntamenti in provincia, come già citato in precedenza, vi ricordiamo a Gesualdo, sino al 26 dicembre, lo svolgimento della kermesse The Magic of Christmas, nel cui programma, oltre ai tradizionali mercatini, vi sono tour guidati tra il Castello e i vicoli dell’antico borgo ed una mostra di arte contemporanea, dal titolo Pulviscolo mediterraneo ed aperta sino al 12 gennaio. Presso la Biblioteca Statale di Montevergine, invece, sarà ancora possibile visitare sino al 31 dicembre l’esposizione documentaria I Corali nella storia del Mezzogiorno.
A Benevento, il Teatro Comunale Vittorio Emanuele ospiterà lunedì 23 dicembre Solo TU nell’Universo, spettacolo a cura della Modern Dance Academy di Enzo Mercurio. Segnaliamo, inoltre, una serie di eventi organizzati dalla Pro LocoBenevento e dalla Casa Editrice ABE presso Palazzo Paolo V. Giovedì 26 dicembre sarà inaugurata la mostra Musica e storia di Napoli Centrale – Caruso da Benevento a New York, a cura di Enzo Altieri e Giuseppe Castrillo. Venerdì 27 è previsto un incontro dal titolo La Maleventum e la Benevento del Papa di Roma -L’astrologo beneventano del 1500 e lettere impudiche di Virgilio Iandiorio. Sabato 28 dicembre, sarà la volta di Islam a Telesia, Guardia Sanframondi e Piedimonte Matese, con Emilio Bove e Angela Iacobacci. Domenica 29, è in programma Quelli del noce delle streghe, a cura di Graziella Luongo ed Enzo Pacca. Mercoledì 1 gennaio, alle 18 e alle 20.15, si terrà al Teatro Vittorio Emanuele il consueto Gran Concerto di Capodanno con l’Orchestra Internazionale della Campania diretta da Veaceslav Quadrini ed accompagnata dal solista Piero Ricci.
A Salerno, poniamo in evidenza alcuni spettacoli della programmazione del Teatro Verdi. Nel pomeriggio del 25 dicembre si terrà il tradizionale Concerto di Natale, che vedrà l’esibizione congiunta delle orchestre del Massimo salernitano e del Liceo Alfano I, dirette da Silvana Noschese. Dal 26 al 28 dicembre sarà rappresentata La Traviata di Verdi, coordinata per l’occasione dalla direzione artistica di Daniel Oren. Domenica 29, invece, si terrà lo spettacolo Fermarono i cieli: Ambrogio Sparagna e Peppe Servillo proporranno composizioni in stile popolare religioso, legate soprattutto al repertorio di S. Alfonso Maria dè Liguori. Mercoledì 1 gennaio, è in programma una doppia replica del Concertone di Capodanno, alle 18.30 e alle 21.30. L’Orchestra del Teatro Verdi darà il benvenuto al 2025 eseguendo celebri melodie di Verdi, Beethoven e Strauss. Venerdì 3 gennaio il tenore Vittorio Grigolo si esibirà in Omaggio a Frank Sinatra, concerto in cui si ricorderà il grande cantante americano a 25 anni dalla sua scomparsa. In Piazza della Libertà, martedì 31 dicembre, si attenderà lo scoccare della mezzanotte in compagnia della cantante Giorgia, alla cui esibizione seguirà un suggestivo spettacolo di fuochi pirotecnici. Vi ricordiamo, inoltre, che sino al prossimo 2 febbraio, passeggiando nelle principali vie e piazze cittadine, potrete ammirare le stupende installazioni create per la già citata e descritta kermesse Luci d’Artista. Ad Amalfi, la rassegna Incanti d’Autore, ospitata nella location dell’Arsenale della Repubblica, propone per il 26 dicembre il concerto del Mario Rosini Trio, il cui repertorio spazierà dal black di Stevie Wonder al blues made in Naples di Pino Daniele. Sempre qui, è atteso, sabato 28 dicembre, Vincent Bohanan con il Sound Victory Gospel. In Piazza Flavio Gioia, nella serata del 31 dicembre, si terrà lo show NyeAmalfi, condotto da Biagio Izzo e dal complesso folk O Guagliuncello. Nel Cilento, invece, come già avvenuto precedentemente, vi ricordiamo l’opportunità di visitare le mostre Elea – La rinascita, aperta sino al 31 dicembre presso il Parco archeologico di Velia, e La commedia nell’arte, allestita sino al 6 gennaio all’interno del Castello dell’Abate di Castellabate.
A Mercato San Severino, presso il Palazzo Vanvitelliano, fino al 4 gennaio 2025 è visitabile gratuitamente la mostra-concorso internazionale “Tombola napoletana in arte”, dove numerosi artisti italiani e stranieri, espongono le opere create con varie tecniche e materiali.
ROMA
Teatro
Aggiungi un posto a tavola
Compie 50 anni Aggiungi un posto a tavola. Il noto spettacolo teatrale torna, dal 29 novembre 2024 e fino al 6 gennaio 2025, al Teatro Brancaccio, con l’ottava edizione della fortunata commedia musicale con la regia originale di Garinei e Giovannini. La commedia sarà portata in scena da Marco Simeoli, con Giovanni Scifoni e Lorella Cuccarini.
eXtra Festival ad Ostia
Torna la seconda edizione di eXtra Festival, la rassegna che unisce danza, teatro, musica e formazione e che si sviluppa in diverse aree territoriali del Municipio X tra il 30 novembre e il 30 dicembre. L’evento si svolgerà, nel dettaglio, al Teatro del Lido di Ostia, in piazza Anco Marzio, in piazza Capelvenere e in altri 15 spazi del municipio. La manifestazione comprende 27 laboratori formativi, 3 spettacoli teatrali e 2 giornate evento per un totale di 135 appuntamenti tutti gratuiti. A legare gli eventi proposti un unico fil rouge: una programmazione interamente dedicata all’infanzia e all’adolescenza con laboratori e progettualità artistiche, di teatro, musica, danza, arti visive per tutte le fasce d’età.
Forza venite gente
Dal 26 dicembre e fino al 12 gennaio, al Nuovo Teatro Orione, va in scena Forza Venite Gente, un musical italianissimo con numeri da record: dal 1981 la storia in musica del Patrono d’Italia, San Francesco d’Assisi, è stata tradotta in otto lingue e rappresentata in Paesi come Brasile, Messico, Polonia, Ucraina, Albania e Bielorussia. Al Nuovo Teatro Orione questo spettacolo racconta le emozioni della quotidianità, con intense riflessioni sul rapporto tra padri e figli, spesso contaminato da aspettative diverse e da valori distanti.
Storie di Natale per bambini
Le Storie di Natale tornano, fino al 6 gennaio, nella Sala Squarzina del Teatro Argentina con le letture sotto l’albero de La Piccola Compagnia del Piero Gabrielli. Oltre alle letture delle storie di Gianni Rodari, ci saranno un inedito di Bernard Friot e un racconto di Andrea Valente, e non mancherà l’improvvisazione: ogni giorno insieme ai bambini e alle bambine si inventeranno storie diverse, seguendo le formule rodariane della Grammatica della Fantasia.
Canto di Natale
All’Auditorium Pierluigi di Palestrina va in scena dal 20 al 22 dicembre 2024 e dal 3 al 5 gennaio 2025 l’entusiasmante e commovente musical Canto di Natale, una storia immortale e senza tempo grazie al suo carattere immaginifico e allegorico. La compagnia teatrale Marionette Senza Fili mette in scena una versione in musical, rigorosamente cantata dal vivo, scritta e musicata da Silvio Coppola, diretta ed interpretata da Claudio Tagliacozzo nel ruolo di Scrooge.
Mostre
Il Seicento a Villa Farnesina
La mostra Il Seicento a Villa Farnesina, visitabile a Roma fino al 12 gennaio 2025, intende approfondire gli esiti seicenteschi delle opere create da Raffaello nella Villa Farnesina, nonché la fortuna dei soggetti iconografici ideati dal maestro di Urbino. L’esposizione mette in mostra per la prima volta un dipinto di piccolo formato raffigurante la Galatea di Raffaello e racconta le nuove scoperte riguardanti la decorazione seicentesca della Farnesina: saranno mostrati al pubblico gli inediti affreschi dell’antico soggiorno della villa, ritrovati sopra la volta ottocentesca che li nascondeva.
Str4nge Thing
Str4nge Thing presenta a StudioG di Roma fino al 10 gennaio 2025 una nuova serie di NFTs, realizzati in occasione della mostra curata da Giuseppe Stagnitta, in collaborazione con Satyrus Meta Art e Domvs. Str4ngeThing, pioniere dell’intelligenza artificiale, è un artista nato sui social e il suo lavoro è il risultato della passione verso l’arte e la tecnologia.
Patrizio Landolfi a Via Margutta
L’ormai settantenne Patrizio Landolfi è considerato uno degli artisti più raffinati della scena contemporanea italiana e non solo. Il suo stile, caratterizzato da un’intensa ricerca cromatica e da una tecnica pittorica che mescola delicate alchimie, lo ha portato a spaziare tra l’Espressionismo Astratto e la Pop Art. Nella nuova mostra personale Fragment Actions, visitabile fino a lunedì 20 gennaio 2025 presso Il Margutta Veggy Food & Art, a Roma, l’artista ci presenta un’evoluzione del suo linguaggio espressivo, fondato su una tecnica che lui stesso definisce “frammentazione cromatica”.
Carolina e Ferdinando
Fino al 12 gennaio 2025 in mostra sculture, incisioni, installazioni multimediali di Gianluca Esposito, che esplorano artisticamente le relazioni fra Maria Carolina d’Asburgo Lorena, il marito Ferdinando IV di Borbone e il Regno di Napoli.
Concerti
Edoardo Bennato all’Auditorium
Edoardo Bennato si esibisce all’Auditorium Parco della Musica il 27 dicembre, con un concerto ad alto contenuto Rock&Blues. Bennato proporrà i suoi brani più celebri e una selezione di nuove canzoni tratte dall’ultimo album Non c’è. Due ore di musica, video coinvolgenti e di interazione con il pubblico, per un evento da vivere dall’inizio alla fine.
Christmas in Jazz
Dal 21 al 29 dicembre, va in scena Christmas in Jazz: sette appuntamenti per celebrare le Feste alla Casa del Jazz di Roma. Un programma di concerti natalizi, un viaggio musicale che attraversa le origini e l’evoluzione del jazz, dal dixieland e dallo swing fino al bop. Sette serate straordinarie con orchestre, ensemble vocali e piccole band, animeranno il periodo più festoso dell’anno, offrendo momenti unici di ritmo e magia.
Grand Christmas Concert
Opera in Roma, domenica 22 e lunedì 23 dicembre, nella Chiesa di San Paolo entro le Mura a Roma, presenta Grand Christmas Concert con il Coro da Camera Italiano, Ensemble Vocale ResAltera, St. Paul Orchestra, diretto da Pier Paolo Cascioli. Nel magico periodo delle festività natalizie, una serata indimenticabile: un grande concerto dedicato ai carols e ai gospel della tradizione natalizia. Protagonisti della serata saranno cantanti solisti di straordinario talento, un coro vibrante e un’orchestra che arricchirà con melodie senza tempo il nostro viaggio musicale attraverso i più amati canti di Natale.
Eventi
Il Circo nell’acqua
Sta per approdare a Roma uno degli eventi più attesi dell’anno: il Circo nell’Acqua. Dal 25 dicembre al 26 gennaio, a Tor di Quinto, il pubblico sarà trasportato in un mondo dove la realtà si fonde con la fantasia, per un circo moderno senza animali che porta sul palco il meglio dell’arte circense internazionale. Gli artisti provengono da ogni angolo del pianeta: dalla Mongolia al Kazakistan, da Cuba alla Russia, dalla Colombia all’Argentina, dal Messico all’India, fino al Cile e all’Italia. Un cast di straordinari talenti che promette di far sognare adulti e bambini, con numeri spettacolari e performance che sfidano la gravità.
100 presepi in Vaticano
A pochi giorni dall’Apertura del Giubileo 2025, torna la settima edizione dell’Esposizione Internazionale 100 Presepi in Vaticano, la mostra che raccoglie opere realizzate da artisti di tutto il mondo, che hanno espresso la propria creatività nella rappresentazione delle scene della Natività. L’esposizione sarà visitabile fino al 6 gennaio in piazza San Pietro a Roma. Questo scenario unico inserisce i numerosi presepi in una cornice che invita ancor di più il visitatore a stupirsi davanti alla tradizionale scena della Natività di Gesù. Quest’anno saranno esposti 125 presepi, provenienti da vari Paesi europei, come Francia, San Marino, Croazia, Polonia, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna e del mondo, come Stati Uniti, Costa Rica, Venezuela, Brasile, Mali, Giappone, Filippine, Taiwan, Paraguay.
PUGLIA
Alla Contemporanea Galleria d’Arte di Foggia è visitabile sino al 4 gennaio Monocromi, personale di Alfonso Frattegiani Bianchi. L’autore umbro, formatosi tra Roma, Firenze e Colonia, esplora le infinite potenzialità del colore usando supporti in pietra serena a mò di dittici e trittici. Tale materiale, impiegato moltissimo in ambito edilizio, consente di dare vita ad installazioni piene di emozioni e di vitalità, in cui non mancano talvolta riferimenti all’affascinante universo della musica.
Alla Gigi Rigliaco Gallery di Galatina, in provincia di Lecce, sarà aperta sino al 31 gennaio la personale di Raffaele Quida dal titolo Visivo. Le opere qui esposte mirano a proiettare il pubblico in un contesto immersivo nel quale si intrecciano motivi naturalistici e percorsi mnemonici individuali. A conferire grande suggestione a tutto l’itinerario, che offre dunque un’analisi sulla dicotomia tempo-materia, è la selezione di supporti speciali come le carte carbone e fotografica baritata ed altri di tipo chimico e industriale, permeati tanto dalle luci artificiali quanto da quella naturale.
A Manduria, in provincia di Taranto, segnaliamo due interessanti mostre. La prima è Pace d’Orbi d’Orbis, personale di Ezia Mitolo allestita sino al 21 febbraio 2025 al Museo Civico. Collocata in un contesto legato alla storia patria e a importanti valori sociali, l’esposizione accoglie una serie di sculture e installazioni luminose, sonore ed acustiche volte a far riflettere sulla necessità di una pace duratura a livello universale. La seconda delle due mostre, visitabile sino al 6 gennaio nella Chiesa di S. Leonardo, si intitola Le voci del legno. Al suo interno sono presenti diversi strumenti musicali lignei, ad arco e a corde, prodotti dall’ebanista Antonio Dattis ed ispirati a modelli del Medioevo e del Rinascimento. Alcuni di questi oggetti sono stati restaurati attraverso l’applicazione di peculiari tecniche apprese dall’artista presso la scuola del maestro Alfredo Baroni.
Tra i numerosi spettacoli in programma a Bari, segnaliamo al Duke Jazz Club, domenica 22 dicembre alle 19.30, la messa in scena del musical Jesus Christ Superstar. L’intramontabile classico, scritto da Webber e Rice, sarà portato in scena da Piero Dotti, Francesca Leone e Savio Vurchio. Al Teatro Team, si potrà assistere, nel fine settimana del 21 e 22 dicembre, ad un altro grande recital: Forza Venite Gente racconterà la vita del patrono d’Italia, San Francesco d’Assisi, soffermandosi tra l’altro sull’attualissima problematica del rapporto conflittuale tra padri e figli. Al Teatro AncheCinema, dal 25 al 29 dicembre, la compagnia Anonima G.R. porterà in scena L’Avaro. La nota commedia di Moliere sarà reinterpretata dagli attori Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli in una veste innovativa ancorata alle radici culturali pugliesi. Al Teatro Piccinni, ultime repliche sino al 22 dicembre de L’anatra all’arancia, testo di Home e Sauvajon interpretato da Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli.
Nella Chiesa di Santa Margherita, a Bisceglie, è in programma, il 21 e 22 dicembre, lo spettacolo Lettera a un bambino mai nato. La rappresentazione, a cura di Gianluigi Belsito e dell’Associazione 21, tratta la delicata tematica dell’aborto in riferimento alla vicenda illustrata da Oriana Fallaci in un suo romanzo del 1975. Per partecipare a ciascuna delle due repliche previste per ogni serata – alle 18 e alle 21 -occorre la prenotazione via mail o mediante i relativi canali social.
A Taranto, nella Cattedrale di San Cataldo, giovedì 26 e venerdì 27 dicembre, alle 19 e alle 20.45, sarà proiettato La notte santa, episodio tratto dalla serie televisiva americana The Chosen, prodotta da Dallas Jenkins, che narra la vita pubblica e privata di Gesù. L’ingresso all’evento sarà gratuito ma con obbligo di prenotazione. Sempre nel capoluogo jonico, allo Spazioporto, si terrà giovedì 26 dicembre il tradizionale Concerto di Santo Stefano con la band The Spacers. Intitolato Grunge Unplugged ed inquadrato nella tipica atmosfera rock degli anni Novanta, l’evento vedrà la partecipazione straordinaria di vip della musica e del cinema, tra cui l’attore e regista Michele Riondino. Mercoledì 1 gennaio alle 11.30, al Teatro Fusco, è in programma il Gran Concerto di Capodanno con l’Orchestra della Magna Grecia diretta da Gianluca Marcianò.
Domenica 29 dicembre, alle 18.30, il Teatro Curci di Barletta ospiterà il tradizionale Concerto di Capodanno, a cura di Cultura e Musica G. Curci ETS. Ad esibirsi quest’anno sarà l’Ukranian Radio Symphony Orchestra di Kiev, diretta da Volodymir Sheiko, la quale proporrà un ricco repertorio di valzer e polke proprie dello scenario della Felix Austria. Sempre al Curci, la sera del 31 dicembre, si attenderà l’arrivo del nuovo anno con Luca Lombardo ed Emanuela Aureli, protagonisti dell’esilarante New Year Show.
A Mola di Bari, mercoledì 25 dicembre, in Piazza XX Settembre, si terrà il Pastor Ron Gospel Show, spettacolo del noto gruppo americano presieduto dal pastore Ron Hubbard, che giunge in Puglia dopo varie tappe italiane come Roma, Firenze e Mestre. Il repertorio proposto al pubblico spazierà tra vecchi e nuovi brani, accomunati da quel tipico stile “afro” che sempre più sta riscuotendo consensi anche nel Vecchio Continente. Spostandoci, invece, a Palazzo Pesce, la programmazione natalizia prevede sabato 21 dicembre un concerto dal titolo Love Songs. La vocalist Lisa Manosperti interpreterà, durante la serata, vari brani di Warren, Gershwin ed Ellington. Domenica 22 è previsto l’evento Cantico di Natale tra musica colta e tradizione, con la voce di Margherita Rotondi e il piano di Vincenzo Cicchelli.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- La Puglia vista dai fotografi dell’Agenzia Magnum, alla Fondazione Biscozzi Rimbaud sino al 5 gennaio 2025;
- Elpis – Prometeo o del sogno infranto di Europa, al Museo Castromediano di Lecce sino al 12 gennaio 2025;
- Sulle orme dei Perez: al MUMA – Museo delle Maioliche di Laterza una serie di aperture straordinarie e visite guidate, in programma ogni sabato e domenica, sino a febbraio 2025;
- Omaggio a CB, al Convitto Palmieri di Lecce sino al 2 aprile 2025;
- World Press Photo, al Teatro Margherita di Bari sino al 31 dicembre;
- Chagall – Sogno d’amore, al Castello d’Aragona di Conversano sino al 12 gennaio 2025.
MILANO
A Palazzo Reale è visitabile sino al 26 gennaio la mostra Salvarti – Dalle confische alle collezioni pubbliche. L’allestimento itinerante, dopo la prima tappa al Museo Andersen di Roma, giunge all’interno della prestigiosa istituzione meneghina, offrendo alla visione del pubblico un’ottantina di capolavori di arte contemporanea recuperati da traffici illeciti grazie alle indagini del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Dai dipinti di Sironi a quelli di Warhol; dalle creazioni di Fontana ai lavori surrealisti di Dalì e alle più recenti produzioni di Pomodoro e Savini: l’esposizione di Palazzo Reale permette, in sostanza, di analizzare le più importanti tendenze e correnti stilistiche del secolo scorso. A conclusione delle varie tappe di quest’itinerario– l’ultima di esse avrà luogo a Reggio Calabria – le opere confiscate verranno destinate ad alcuni poli museali del Belpaese.
All’ADI Design Museum è aperta al pubblico sino al 16 febbraio una mostra interamente dedicata al più fedele amico dell’uomo. Architecture For Dogs, a cura di Kenya Hara, raccoglie al suo interno un’ampia gamma di oggetti destinati alla cura dei cani – dalle cucce alle panchette, sino a rampe e tappeti – capaci di esprimere tenerezza ma al contempo grande funzionalità. In un orizzonte sociale spesso sin troppo antropocentrico, tale esposizione si pone in controtendenza mirando a diffondere e valorizzare la cosiddetta pet-tecture, ossia un’architettura pensata appositamente per i nostri amici a quattro zampe.
Al Museo della Permanente sono esposti sino al 9 febbraio i lavori partecipanti alla 60esima edizione del Wildlife Photographer of the Year, concorso indetto dal Natural History Museum di Londra e curato in questa sua parentesi milanese dall’Associazione Radicediunopercento. Tra le circa 100 opere di quest’itinerario si distingue quella del vincitore di quest’anno, Shane Gross, intitolata The Swarm of Life (“lo sciame della vita”), il cui oggetto è l’eterogenea fauna sottomarina dei girini del Lago Cedar di Vancouver. Oltre ad un focus sugli abitanti di specifici habitat ed ecosistemi, come i marsupiali bilby, i collemboli, i licheni e le antiche betulle britanniche, la mostra propone collage fotografici applicati su pannelli 3D retroilluminati a led nonché una serie di backstage relativi ai lavori di alcuni partecipanti all’evento.
Al Teatro alla Scala, sono previste repliche de La forza del destino, opera di Giuseppe Verdi, nelle date del 22 e 28 dicembre e del 2 gennaio. Domenica 29 e mercoledì 31 dicembre così come venerdì 3 gennaio si terranno nuove rappresentazioni de Lo schiaccianoci di Caijkovskij, con la direzione di Valery Ovsyanikov e l’apparato scenografico ideato da Rudolf Nureyev. Sabato 21 dicembre alle 20, si svolgerà il tradizionale Concerto di Natale. L’Orchestra del Massimo milanese, diretta da Daniele Gatti, eseguirà la Petit messe solennelle di Gioacchino Rossini.
Al Teatro degli Arcimboldi si prevedono nuove repliche del musical di Alessandro Siani, Mare fuori, nel fine settimana del 21 e 22 dicembre. Dal 25 al 29 dicembre così come nelle date del 31 dicembre e del 1 e 3 gennaio, andrà in scena Anastasia. Il musical, curato da Broadway Italia ed ispirato al noto film degli anni Cinquanta con Ingrid Bergman, farà riascoltare ai presenti alcuni noti brani interpretati in passato da cantanti del calibro di Tosca e Fiorello.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati in precedenza:
- Munch – Il grido interiore, Ugo Mulas – L’operazione fotografica, Picasso – Lo straniero, Baj chez Baj, al Palazzo Reale rispettivamente sino al 26 gennaio, al 2 febbraio – quelle su Mulas e Picasso – e al 9 febbraio 2025;
- Gae Aulenti e Il Modulo, entrambe alla Triennale sino al 12 gennaio 2025;
- Giosetta Fioroni – Speculum, alla M77 Gallery sino al 21 dicembre;
- Jean Tinguely, alla PirelliHangarBicocca sino al 2 febbraio 2025;
- Unseen – Le foto mai viste di Vivian Maier e Da Renoir a Picasso, da Mirò a Fontana – 120 capolavori della grafica del ‘900, entrambe alla Reggia di Monza sino al 26 gennaio e al 23 febbraio 2025;
- Miracoli a Milano – Carlo Orsi fotografo, a Palazzo Morando sino al 2 febbraio 2025;
- Adorazione dei Magi, opera di Sandro Botticelli esposta sino al 2 febbraio 2025 al Museo Diocesano Carlo Maria Martini;
- Il cavallo, il mazzocchio e il volto del maestro, al Museo Leonardo 3 sino al 15 febbraio 2025;
- Gallerie a Palazzo 2024, a Palazzo Cicogna sino al 31 gennaio 2025;
- Metafisica Concreta, alla Galleria Still sino al 31 gennaio 2025.
TORINO
All’interno del MAO – Museo d’Arte Orientale è possibile ammirare, sino al 4 maggio 2025, lavori di Linda Fregni Nagler nei quali viene rielaborato un particolare corpus fotografico a tema. Hanauri – Il Giappone dei venditori di fiori è un percorso in cui talune figure iconiche della società nipponica di fine Ottocento e inizi Novecento rivivono nelle ristampe di scatti eseguiti da esponenti della Scuola di Yokohama. Su tali copie Nagler applica strati di colore ed altri suggestivi ritocchi che restituiscono in qualche modo la giusta dignità a questi leggendari personaggi.
Nello spazio espositivo di OGR – Officina Grandi Riparazioni è visibile sino al 2 febbraio 2025 l’installazione multimediale di Cyprien Gaillard dal titolo Retinal Rivalry. Le immagini stereoscopiche di un cortometraggio, paragonabili in termini di suggestione a vere e proprie sculture, proiettano gli spettatori in contesti della Germania molto eterogenei ma tutti significativi, come un fast food ricavato in un ex rifugio nazista o gli scavi archeologici al di sotto della Cattedrale di Colonia. Retinal Rivalry consente a Gaillard di trasformare la mera ed oggettiva rappresentazione della realtà in una visione onirica che riesce a coinvolgere emotivamente il pubblico.
Alla Pinacoteca Agnelli sarà aperta sino al 25 maggio 2025 una retrospettiva dedicata all’artista siciliano Salvo. Arrivare in tempo è un racconto sulla poetica di quest’autore, scomparso nel 2015 e vissuto per tanti anni a Torino, che seppe rivalutare il mezzo pittorico in un contesto culturale, come quello dell’Italia degli anni Settanta, predominato dall’Arte Povera e da varie tendenze estetiche di tipo concettuale. Nei dipinti della mostra il pubblico potrà constatare la scelta di temi legati alla dimensione della vita quotidiana e allo studio della natura e della luce.
Al Teatro Carignano, sono previste repliche de La grande magia, testo di Eduardo De Filippo curato in regia da Gabriele Russo, nel fine settimana del 21 e 22 dicembre. Dal 26 al 31 e nelle serate del 1 e 3 gennaio si potrà assistere a Fred, spettacolo-omaggio alla figura di Fred Buscaglione, ideato da Matthias Martelli. Al Teatro Gobetti proseguono sino al 22 dicembre le rappresentazioni di Natale in Casa Cupiello, altro celeberrimo classico eduardiano portato in scena, con la regia di Lello Serao, secondo una rilettura di Vincenzo Ambrosino e Luca Saccoia. Dal 26 al 31 dicembre, sarà la volta di Don Chisciotte e Donna Aldonza, simpatica rivisitazione del noto romanzo di Miguel de Cervantes prodotta da Tiziano Scarpa.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Mitch Epstein – American Nature e ARCA, alle Gallerie d’Italia sino al 2 marzo e al 6 giugno 2025;
- Movie Icons, al Museo Nazionale del Cinema sino al 13 gennaio 2025;
- Memorie d’acqua – Parole e immagini, a Palazzo Madama sino al 13 gennaio 2025;
- Tina Modotti – L’opera, al CAMERA sino al 2 febbraio 2025;
- Berthe Morisot – Pittrice impressionista, Mary Heilmann, Maria Morganti e Grasso, alla GAM – Galleria d’Arte Moderna, la prima sino al 9 marzo, le altre sino al 16 marzo 2025;
- L’eco dell’anima, a Palazzo Bricherasio sino all’11 gennaio 2025;
- 1950-1970 – La grande arte italiana e Cleopatra – La donna, la regina, il mito, entrambe ai Musei Reali di Torino sino al 2 marzo e al 23 marzo 2025;
- Giorgio De Chirico – 1924, alla Fondazione Accorsi-Ometto sino al 2 marzo 2025;
- Olivetti – Graficarte, al Museo Civico P.A. Garda di Ivrea sino al 29 dicembre;
- Luci d’Artista, kermesse di luminarie e installazioni ispirate al Natale, allestite nelle principali piazze e strade di Torino sino al 12 gennaio 2025;
- Mutual Aid, al Castello di Rivoli sino al 23 marzo 2025;
- Cambio de fuerza, al PAV – Parco Arte Vivente sino al 15 febbraio 2025.
VENEZIA
Al Museo del Vetro sarà in esposizione sino al 30 giugno una vasta selezione di opere appartenenti ad una collezione donata all’istituzione di Murano, nel 2020, dalla fabbrica Carlo e Giovanni Moretti. Storie di fabbriche – Storie di famiglie offre un excursus su uno dei più noti atelier veneziani nel campo della produzione vetraia, documentandone l’attività dalla fine degli anni Cinquanta sino ad oggi. Nel percorso i visitatori potranno apprezzare diversi pezzi di uso comune, come bicchieri e calici, così come opere di peculiare valore estetico: dal Progetto Monolite, riproducente i grattacieli di Manhattan, alle Bande Molate, in cui si evince una finissima lavorazione del cristallo. Contraddistinti dal marchio-firma a punta di diamante, i manufatti vitrei della famiglia Moretti sono, ancora attualmente, tra i più richiesti sul mercato nazionale ed estero.
Nella location di Linli Art Space è visitabile sino al 10 febbraio 2025 Where Silence Dwells, bi-personale di Chen Yuxing e Liu Xuanzhu. A legare le opere dei due artisti cinesi, che vivono entrambi a Mestre, è l’attenzione verso il complesso universo delle relazioni tanto fra gli uomini e le donne del nostro tempo quanto tra gli stessi e la natura. In particolare, nei quadri di Yuxing il motivo maggiormente ricorrente è quello delle foglie, interpretabili come simboli di pace e come media che stimolano la riflessione di ciascuno spettatore sul proprio mondo interiore. I dipinti di Xuanzhu, invece, oltre ad un ritratto riguardante proprio la sua collega Chen, raffigurano perlopiù volti di persone comuni i cui sguardi si perdono in spazi intrisi di un “silenzio significante”.
Al Museo Fortuny, ubicato all’interno del Palazzo Pesaro degli Orfei, sarà esposta sino al 12 gennaio l’installazione di Eva Jospin denominata Selva. L’artista francese ha assemblato diversi materiali poveri, come la carta, i tessuti vegetali e le fibre, per dare vita ad un’opera di assoluta originalità. Scorci architettonici, formazioni geologiche ed immagini di boschi e foreste si intrecciano fra loro in maniera singolare ed al contempo armonica, inducendo il pubblico a meditare sull’attualissimo tema della salvaguardia dell’ambiente.
Al Teatro La Fenice, da domenica 29 dicembre a mercoledì 1 gennaio, si potrà assistere al tradizionale ed attesissimo Concerto di Capodanno. In quest’edizione 2025, l’Orchestra del massimo veneziano, diretta da Daniel Harding, offrirà all’ascolto del pubblico un ricco programma formato da musiche di Beethoven, Rossini, Leoncavallo, Puccini, Bizet, Gounod. L’evento del 1 gennaio sarà trasmesso in diretta sul canale televisivo Rai 1.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già citati in precedenza:
- Fragile Stories, al Museo del Merletto sino all’8 gennaio 2025;
- Burtynsky – Extraction-Abstraction, al Museo del ‘900 sino al 12 gennaio 2025;
- Henri Matisse e la luce del Mediterraneo, al Centro Culturale Candiani di Mestre sino al 4 marzo 2025;
- Una passione discreta e Leaps, Gaps and Overlapping Diagrams, entrambe al Museo Cà Rezzonico sino al 20 gennaio e al 31 marzo 2025;
- Marina Apollonio – Oltre il cerchio, alla Collezione Guggenheim sino al 3 marzo 2025;
- Stop More Feel More, a Palazzo Nani sino al 31 dicembre;
- Nushu – Writing the Void, al Museo d’Arte Orientale sino al 12 gennaio 2025;
- Giorgio Andreotta Calò e Roberto Matta 1911-2012, entrambe alla Galleria Cà Pesaro sino al 4 e al 23 marzo 2025;
- Vetro inciso della Laguna e La donazione Elda Cecchele – Storia professionale di una tessitrice, entrambe al Museo di Palazzo Mocenigo sino all’8 gennaio e al 2 marzo 2025.
FIRENZE
A Palazzo Medici Riccardi segnaliamo un’importante retrospettiva dedicata ad un artista che iniziò la sua attività didattica presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze esattamente un secolo fa. Stiamo parlando di Felice Carena – Vivere nella pittura, mostra visitabile sino al 16 febbraio 2025, al cui interno sono raccolte circa cinquanta opere del pittore e docente torinese. Elaborando uno stile a metà fra tradizione e innovazione ed un linguaggio intensissimo sul piano emotivo, l’autore piemontese raffigura spesso nature morte, paesaggi bucolici, scene mitologiche e persino ritratti di suoi familiari. Nel percorso di Palazzo Medici Riccardi viene altresì proposta un’ampia digressione sulla sua brillante carriera, contraddistinta dalla partecipazione a diverse esposizioni, tra cui la Biennale di Venezia del 1926 e la Quadriennale romana del 1931.
Alla Galleria La Fonderia è visitabile sino al 18 gennaio la personale di Rossana Maggi dal titolo Del tempo, della materia, del ritorno. L’autrice lombarda, che si è aggiudicata la quarta edizione del Premio Whatsart rivolto ai giovani talenti, riesce ad infondere valore estetico e metaforico a materiali di uso quotidiano, talvolta connotati da tracce di ruggine e da vari segni di alterazione. Dalle scatolette di pesce alle saponette, passando per il legno bruciato e la cenere: attenendosi al concetto nietzschiano di tempo inteso come ciclico ritorno di eventi e circostanze, Maggi rappresenta, attraverso tali supporti, il senso di smarrimento vissuto durante il lockdown del 2020 e il dolore per la morte di alcuni operai avvenuta sul proprio posto di lavoro.
Nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio sarà esposta sino all’8 gennaio l’installazione video-sonora di Angela Detanico e Rafael Lain dal titolo Flowering of Light. I due artisti, vincitori del Prix Marchel Duchamp e protagonisti di una mostra al Centre Pompidou di Parigi, hanno voluto omaggiare Firenze e il suo patrimonio monumentale con un’opera nella quale si fondono estetica, astronomia e poesia. Nello specifico, il continuo flusso di stelle e pianeti, riprodotto grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale, funge da allusione al turbine di pensieri che spesso tormenta la coscienza di ognuno di noi. L’esposizione, che mira in qualche modo a riavvicinare l’umanità alla bellezza del creato, è organizzata in collaborazione con il Museo Novecento, nell’ambito di una programmazione natalizia ispirata al tema Irradiazioni.
Al Teatro Verdi, sabato 21 dicembre, andrà in scena Arturo Brachetti con il suo show Pierino, il lupo e l’altro, in compagnia dell’Ensemble Symphony Orchestra. Martedì 24 si terrà il Concerto di Natale, con l’Orchestra Regionale della Toscana, diretta da Diego Ceretta, che eseguirà brani di Beethoven e Wagner. Giovedì 26 spazio al varietà con Il Babysitter di Paolo Ruffini mentre venerdì 27 sarà la volta de L’acqua cheta, commedia popolare fiorentina composta da Augusto Novelli e curata in regia da Sandro Querci. Nelle date del 28, 29 e 31 dicembre andrà in scena La strana coppia, testo di Neil Simon interpretato da Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia. Nel pomeriggio di mercoledì 1 gennaio è in programma il tradizionale Concerto di Capodanno. L’Orchestra Regionale della Toscana, diretta da Gianna Fratta, proporrà melodie di Verdi, Offenbach, Lehar e Bernstein. Giovedì 2 gennaio, si potrà assistere ad una rappresentazione de Lo schiaccianoci, curata dall’Antico Teatro Pagliano e da Massimiliano Volpini.
Di seguito il riepilogo degli altri appuntamenti già menzionati precedentemente:
- Dipingere senza regole e Shy Society, entrambe a Palazzo Strozzi sino al 26 gennaio 2025;
- Retroscena – Storie di resistenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, al Museo Novecento sino al 2 aprile 2025;
- Michelangelo e il potere, a Palazzo Vecchio sino al 26 gennaio 2025;
- 170 000 anni fa a Poggetti Vecchi, al Museo di Antropologia ed Etnologia e al Museo Archeologico di Firenze sino al 12 gennaio 2025;
- Klimt Experience, alla Cattedrale dell’Immagine sino al 2 marzo 2025;
- Impressionisti in Normandia, al Museo degli Innocenti sino al 4 maggio 2025;
- Nuova generazione – Sguardi contemporanei sugli Archivi Alinari, al Murate Art District sino al 26 gennaio 2025.